408 BIBLIOGIiAFIA BOTANICA , ranthus, gli stami eseguiscono spontaneamente un solo movimento verso l'esterno, e questo durante la schiusura del perianto. Il movimento verso l'interno non ha luogo, però nella chiusura del perianto gli stami vengono da esso spinti e compressi contro il gineceo. Per effetto di ciò in quasi tutti i fiori una parte delle antere viene a contatto colle papille stimmatifere e le impollina. In molti fiori e in alcune specie in tutti i fiori, i loculi delle antere si aprono già coll'aprirsi del perianto, e siccome allora il polline è maturo, l'impollinazione ha già principio in vari fiori. In moltissimi altri, il cui perianto rimane sempre chiuso, le antere ricoprono e fecondano nella boccia le papille stimmatifere. Al genere Saponaria è dedicato il quarto opuscolo ed è assai interessante di seguire l'A. nella descrizione dei diversi movimenti e delle molteplici variazioni che conducono al fenomeno della impollinazione. In generale i fiori sono ermafroditi, sebbene occorra di trovarne anche di soli femminili; i primi fioriscono in settembre e in principio di ottobre e quando il tempo è chiaro e caldo impiegano quattro giorni fino alla fecondazione. Nel primo maturano gli stami episepali; nel secondo gli epipetali; gli stili nel terzo. Nel quarto giorno di solito appassiscono questi ultimi e i sepali. Nei fiori che si sviluppano nei mesi di luglio e agosto, gli stami epipetali maturano già nel primo giorno. L'impollinazione in Saponaria officinalis avviene specialmente coli'intervento di pronubi (Nociuidae e sopratutto Sphingiclae) a lunga tromba, perchè essi soli possono arrivare fino al fondo del tubo dove trovasi il miele. Nel quinto opuscolo 1' A. si occupa del genere Hypericum e trovasi in contraddizione coi botanici che lo procedettero in queste investigazioni; così, per es., mentre Kerner.e Mac Leod asseriscono che nell' H. perforatimi L. l'impollinazione è sempre spontanea; H. Muller, Kirchner e Knuth, che essa è passabilmente regolare; il nostro A. dice di non avere mai osservato che essa avvenga né in un modo uè nell'altro, ma bensi coll'intervento di insetti pronubi, poiché il contatto delle antere cogli stimmi generalmente non si verifica; sicché l'impollinazione spontanea nell'if. perforatum è un caso; ed è anche inutile, poiché i colori vivaci dei fiori attirano numerosi visitatori, non ostante la non secrezione di miele. Gli insetti che più spesso visitano questa specie sono i bombilii e più raramente gli imenopterj. Delle altre specie di Hypericum pochissime si comportano