lavoro Giornale dell’Organizzazione cristiano-sociale ticinese 15 marzo 2012 - Anno LXXXVII - N.5 - CHF 1.00 - G.A.A. 6900 Lugano pagina 2 Prossimo numero: 5 aprile 2012 Vacanze «No» alle 6 settimane, ma i problemi rimangono pagina 3 Edilizia Verso il rinnovo del CNM pagine 4-5 OSC L’assemblea chiede alla direzione un cambio di rotta pagina 7 Salari in € Una sentenza nella buona direzione pagina 9 11 Navigazione Lago Maggiore Uniti per difendere occupazione e turismo Redazione Il Lavoro - Via Balestra 19 - 6900 Lugano Tel. 091 921 15 51 - Fax 091 924 24 71 - [email protected] - www.ocst.com 2 Sindacato Lavoro 15 marzo 2012 il Lavoro Giornata europea di mobilitazione per l’occupazione e la giustizia sociale Per uscire dalla crisi servono progettualità, speranza e prospettive! PAOLO LOCATELLI I n un periodo di crisi, nel quale i Governi di tutto il continente europeo si concentrano unicamente sul ridurre drasticamente le spese in ambito sociale, l’OCST esprime il suo sostegno e la sua solidarietà con la Confederazione europea dei sindacati che mercoledì 29 febbraio ha lanciato un importante messaggio di giustizia sociale e sostegno all’occupazione. Le politiche di taglio dei salari, del servizio pubblico, della protezione sociale e dei diritti sindacali, e la tendenza verso un’iperflessibilizzazione del mercato del lavoro non fanno che favorire le tendenze recessive dell’economia. Bernadette Ségol, Segretaria generale della Confederazione europea dei sindacati ha detto: «Ci sono alternative a questa Europa senza solidarietà, senza progettualità, senza speran- za e senza prospettive». L’OCST solidarizza con tutti i lavoratori europei messi sotto pressione da questo smantellamento dello stato sociale e dal peggioramento delle condizioni di lavoro e di vita. La giornata di mobilitazione rappresenta quindi l’occasione per ribadire un principio cardine dell’attività sindacale: la centralità e la dignità dei lavoratori non può essere messa in secondo piano. L’OCST ribadisce e rinnova il proprio impegno per il rafforzamento dei controlli sul campo e nella verifica e denuncia di qualsiasi forma di deregolamentazione che, di fatto, viola i più elementari diritti sociali e salariali dei dipendenti. Iniziativa «6 settimane di vacanza per tutti» Il popolo dice «No» ma i problemi rimangono MEINRADO ROBBIANI I l chiaro verdetto, con il quale il popolo ha respinto domenica scorsa l’iniziativa per 6 settimane di vacanza lanciata da Travail.Suisse (organizzazione nazionale di sindacati alla quale aderisce anche l’OCST), lascia l’amaro in bocca. L’esito più favorevole in Ticino ed in alcuni Cantoni romandi attutisce solo in parte la delusione per il responso popolare. Benché tutti avessero dovuto ammettere che il carico e i ritmi di lavoro sono cresciuti nel recente passato in modo consistente, non si è inteso contrapporvi il riconoscimento di un più consistente diritto alle vacanze. Ha prevalso il timore, ampiamente utilizzato dagli oppositori, di una ricaduta negativa sulle aziende. Il momento economico reso incerto dalla sopravvalutazione del franco svizzero ha oltretutto dilatato la prudenza dei votanti. L’insoddisfazione per il risultato è almeno in parte attenuato dalla possibilità, offerta dal dibattito che ha preceduto la votazione, di portare alla ribalta il tema dell’odierna organizzazione del lavoro, che è fonte di diffuso stress, e di fare avanzare la consapevolezza che, per rispondere all’accresciuta pressione sui lavoratori, occorre ripensare l’equilibrio tra tempo di lavoro e tempo del ricupero. In caso contrario si sarà chiamati a pagare un tributo crescente: i sin- goli individui in termini di conseguenze sulla salute; la collettività per effetto dei costi della salute e del disagio sociale; le famiglie per l’ardua conciliabilità tra lavoro e compiti educativi; le aziende poiché risulterà incrinato sul lungo termine il rendimento dei collaboratori. Il dialogo tra le parti sociali, da più parti additato come l’ambito più autentico dove fissare le condizioni di lavoro, consentirà senza dubbio di fare avanzare ulteriormente il diritto al riposo e in particolare la durata delle vacanze, che nei contratti collettivi è già superiore al minimo di legge. Grande assente è invece la politica e in particolare il parlamento, che nel dibattere l’iniziativa sulle 6 settimane si è rifiutato di adeguare anche moderatamente le norme vigenti. Tocca a lui capire che si impone un adeguamento delle apposite disposizioni di legge per rispondere ai bisogni di quei lavoratori e di quelle lavoratrici - e sono la maggioranza- che non beneficiano di un contratto collettivo e che sono sovente fermi al palo delle 4 settimane di vacanza. C’è da auspicare che l’introduzione delle 5 settimane di vacanza nel Codice delle Obbligazioni non rimanga ancora a lungo un miraggio. Sindacato Edilizia 15 marzo 2012 il Lavoro Contratto nazionale mantello ASSEMBLEE Verso il rinnovo del contratto PAOLO LOCATELLI N ella tarda serata di venerdì 9 marzo i sindacati hanno raggiunto un accordo di massima con la Società svizzera impresari costruttori (SSICCH) per il rinnovo del Contratto nazionale mantello dell’edilizia. 3 Assemblea cantonale congiunta gesso e posa piastrelle Giovedì 22 marzo 2012 alle 18.00 presso l’aula magna delle scuole medie di Camignolo Qualora tutte le istanze dovessero avallare il risultato delle trattative di venerdì scorso, si potrà finalmente uscire dal vuoto contrattuale in essere dal 1. aprile 2012. Il 29 marzo prossimo SYNA e OCST organizzano la conferenza dei quadri dell’edilizia, mentre la SSIC-CH ha indetto un’assemblea straordinaria dei delegati per il giorno stesso. Nei settori della gessatura e della posa di piastrelle - trainati da un’edilizia che lavora a pieno regime - le trattative salariali per l’anno 2012 sono ferme. Partecipate numerosi: è importante che facciate sentire la vostra voce! Assemblea annuale edili del Mendrisiotto Martedì 3 aprile 2012—alle ore 18.30 presso il Ristorante Federale Starna, C.so S.Gottardo 53– Balerna Ordine del giorno Situazione contrattuale al 1° gennaio 2012 e rinnovo CNM, Paolo Locatelli, Responsabile cantonale OCST Edilizia e affini; L’attività svolta dall’assistenza giuridica, Giuliano Butti, Responsabile cantonale OCST Assistenza giuridica); Onore ai fedelissimi. Seguirà una cena offerta dalla Sezione Foto: Ernst Zülle Iscrizioni entro il 29 marzo chiamando il Segretariato di Mendrisio allo 091 6405111. Confine Il malandazzo sui cantieri continua GIORGIO FONIO E PAOLO LOCATELLI C apita a Chiasso, sabato 10 marzo, che due piastrellisti comaschi senza autorizzazioni siano scoperti dai funzionari sindacali OCST del Mendrisiotto. Si trattava di un lavoro di non poco conto: la posa esterna di lastre di granito di alcune centinaia di metri quadrati all’ingresso di una palazzina in via Vela 4. Nulla di nuovo sotto il sole: le situazioni di abuso in violazione della Legge sulla libera circolazione delle persone e in pieno disprezzo delle norme contrattuali, rispuntano come i fiori in questo inizio di primavera. Dai nostri rilevamenti, è poi emerso che uno dei lavoratori veniva remunerato alla modestissima cifra di 8 euro all’ora: semplicemente disgustoso. Fa inoltre specie la conferma dell’ipocrisia dilagante: in un comune di frontiera come Chiasso, già sotto tiro per la presenza di una concorrenza sleale tra imprese indigene e estere, non è ammissibile che il proprietario di una palazzina nel pieno centro cittadino si possa permettere di chiamare «à la carte» manodopera estera a basso costo. Un caso emblematico di come sia indiscutibile la necessità di una base contrattuale in merito alla responsabilità solidale. L’OCST ha provveduto tempestivamente ad informare l’Associazione Interprofessionale di Controllo (AIC) e la Commissione paritetica cantonale (CPC) per le verifiche di loro competenza. Il lunedì successivo, nuovo controllo nello stesso cantiere: i due lavoratori erano tranquillamente intenti a continuare il proprio lavoro e, in assenza dell’attestazione della notifica di entrata, sono stati allontanati dal cantiere. Il martedì, a Stabio, è stato il turno di una ditta di Castellanza in provincia di Varese con tre lavoratori intenti ad eseguire un lavoro di recinzione che non hanno potuto comprovare l’avvenuta notifica e sono stati quindi invitati ad abbandonare il cantiere. I tre lavoratori, un capo e due operai qualificati, sono remunerati tra i 12 ed i 14 euro all’ora. Sono solamente due casi di violazione delle regole contrattuali e legali valide in Ticino che comprovano, senza avvertirne il bisogno, che solamente con una presenza costante sui cantieri e sui posti di lavoro è possibile fare opera di prevenzione e verifica. L’OCST stigmatizza nuovamente questo modo di agire, al di fuori dei contratti di lavoro e delle norme legali. Sindacato Attualità 4 Nuova proprietà per le cliniche Ars Medica e Sant’Anna Un primo tempestivo incontro ALICE AGUSTONI E RENATO RICCIARDI È notizia di questi giorni che la Rete ospedaliera svizzera Genolier ha acquisito la totalità del capitale azionario delle due cliniche ticinesi Ars Medica e Sant’Anna. A pochi giorni dalla comunicazione del cambio di proprietà, giovedì e venerdì scorso, l’amministratore delegato del gruppo, Antoine Hubert, ha incontrato il personale ed i rappresentanti sindacali per un primo scambio di vedute sulla futura gestione delle cliniche. L’incontro con il signor Hubert è stato aperto e costruttivo e le risposte alle richieste del sindacato di avere indicazioni riguardo al futuro della collaborazione contrattuale sono state rassicuranti. Il Gruppo ospedaliero Genolier comprende dieci cliniche private attive in tutte le regioni della Svizzera. L’amministratore delegato ha confermato ai sindacalisti che, anche in passato, al momento dell’acquisizione di nuove cliniche sono sempre state mantenute le condizioni di lavoro del personale. L’OCST ha quindi consegnato al signor Hubert una copia del contratto collettivo di lavoro mettendosi a disposizione come partner sociale per salvaguardare anche in futuro l’oc- cupazione nelle due cliniche e le condizioni di lavoro. Genolier da parte sua ha già anticipato che il personale sarà assicurato per la previdenza professionale nella cassa pensioni del Gruppo. Anche questo aspetto verrà approfondito. Il Gruppo non è dotato di un servizio risorse umane centralizzato, per questo ogni clinica gestisce il personale in maniera indipendente. Questi fatti potrebbero assicurare la necessaria continuità con la situazione attuale e consentono di guardare al futuro con sufficiente fiducia. Le parti si sono date appuntamento per un nuovo incontro tra un paio di mesi, per una verifica del contenuto del contratto e per valutare eventuali cambiamenti nell’ambito della comunità contrattuale. 15 marzo 2012 il Lavoro AL VOLO Assemblea delle istituzioni sociali Si è tenuta alla presenza di oltre 30 dipendenti l’assemblea delle istituzioni sociali dello scorso 1° marzo. Si è discusso del rinnovo contrattuale e della proposta di pensionamento anticipato che potrebbe essere introdotto con il nuovo contratto. Il contributo dato dai delegati è stato prezioso in vista degli incontri di trattativa che si svolgeranno nelle prossime settimane. La delegazione sindacale alle trattative è composta anche da due rappresentanti del personale: Flavia Folli, dell’Istituto Canisio, e Fabio Peloso, della Provvida Madre. Sono stati affrontati i problemi che interessano tutti i servizi e la discussione ha permesso di mettere a fuoco le rivendicazioni che saranno discusse con la controparte. Vi terremo informati sullo svolgimento della trattativa. Casa anziani San Rocco In data 7 marzo 2012 presso il ristorante Mimosa abbiamo incontrato una delegazione del personale della casa anziani San Rocco di Morbio Inferiore, cui abbiamo presentato il contratto collettivo ROCA, al quale per ora non sono sottoposti. Auspichiamo che in futuro anche loro possano fare parte di tale contratto. Assemblea Osc Confermata la necessità di decisioni partecipative DAVINA FITAS M artedì 6 marzo si è tenuta presso il ristorante Federale Starna di Balerna l’assemblea OCST del personale attivo presso l’Organizzazione Sociopsichiatrica Cantonale. I lavori assembleari, ai quali hanno partecipato una cinquantina di collaboratori, associati e simpatizzanti, sono stati avviati da Giuliano Butti, vice segretario regionale a Mendrisio e responsabile dell’assistenza giuridica cantonale, e diretti dal presidente del giorno, Riccardo Cavadini. Davina Fitas, del segretariato di Mendrisio, ha presentato i membri del nuovo comitato OCST (vedi riquadro a lato) in seguito ratificati dall’assemblea. Infine è intervenuto Lorenzo Jelmini, responsabile OCST per il servizio pubblico cantonale, informando i presenti sugli interventi messi in atto negli ultimi mesi e sugli incontri avvenuti con la direzione. Oltre alla presentazione del nuovo comitato, temi dell’assemblea sono stati il clima di lavoro e lo stato delle discussioni con la Direzione. L’attività svolta dal nostro sindacato, in collaborazione con i colleghi della VPOD e soprattutto della Commissione del Personale OSC, si è rivelata particolarmente intensa negli ultimi mesi. Molte le problema- tiche che sono state affrontate e certamente il lavoro non mancherà anche in futuro, perché all’interno di questo importante servizio sono ancora troppe le cose che non funzionano. Riprendendo quanto già segnalato in un articolo apparso su questo giornale, è stato evidenziato come ancora troppi sono i conflitti che vengono denunciati e decisamente ancora insufficiente la volontà dei responsabili dell’OSC di dialogare con i propri collaboratori per trovare le necessarie soluzioni. Sotto accusa sono in particolare le lacune nella gestione del personale. In questo importante ambito lavorativo ocContinua alla pagina seguente Sindacato Attualità 15 marzo 2012 il Lavoro 5 Dipendenti pubblici Incontro con il Consiglio di Stato I l Consiglio di Stato e i sindacati si sono incontrati lo scorso 7 marzo per definire modi e temi della trattativa sulla politica del personale. Da parte della presidente del Governo e dei consiglieri di Stato presenti è stata confermata la disponibilità ad affrontare le rivendicazioni da anni sul tavolo. Il Consiglio di Stato porterà in trattativa il tema della riforma della Cassa pensioni dei dipendenti dello Stato e una proposta di consolidamento del rapporto di impiego dei collaboratori ausiliari. Il sindacato da parte sua chiederà di affrontare problemi legati al tempo di lavoro degli impiegati e al miglioramento delle condizioni di lavoro dei docenti. Il direttore del Decs Manuele Bertoli ha a questo proposito confermato quali obiettivi prioritari, condivisi anche dal sindacato, un aumento dei salari dei docenti delle scuole comunali e la soppressione della misura di risparmio che interessa i docenti neoassunti (diritto agli aumenti annuali ad inizio carriera). I temi saranno ora approfonditi in due tavoli tecnici, per la scuola e per gli impiegati, con la partecipazione paritetica di rappresentanti delle due parti. Un accordo su questi punti costituirebbe sicuramente un primo risultato dopo anni di promesse mai mantenute. Il Governo ha infine informato i sindacati sulla sentenza del Tribunale cantonale amministrativo che ha censurato la clausola che figurava sui concorsi statali che fissava a 150 per cento il grado di occupazione tra coniugi o partner registrati già alle dipendenze dello Stato. Una manifesta e arbitraria discriminazione che era stata contestata. Aziende industriali di Lugano 1’175 firme di solidarietà per il personale di pulizia LORENZO JELMINI L a decisione di licenziare il personale di pulizia e demandare questo servizio a una ditta privata, confermata purtroppo anche dal consiglio di amministrazione delle AIL SA, fa ancora discutere molto. I sindacati OCST e VPOD non hanno digerito questa assurda iniziativa della direzione e hanno lanciato una petizione a sostegno delle collaboratrici coinvolte. La gente sostiene le collaboratrici! La risposta è decisamente incoraggiante. In pochi giorni sono state raccolte bene 1’175 firme che confermano la volontà di dire «basta con i soprusi sui più deboli». Nel frattempo abbiamo incontrato la direzione delle AIL che, dimostrando totale incapacità di dialogo e nessuna intenzione di cercare soluzioni alternative, ha ribadito la propria posizione Continua dalla pagina precedente corre dimostrare capacità di condivisione e partecipazione ai differenti progetti per garantire efficacia al servizio. Come precisato nel corso dell’assemblea, la direzione deve dare maggior credito agli operatori affinché possano attuare le indicazioni descritte nella Pianificazione sociopsichiatrica cantonale 2009-2012. Diversi gli interventi che hanno vivacizzato l’assemblea e dai quali si evince sia il malessere sia il dispiacere vissuto da parte dei lavoratori per il clima di tensione percettibile nell’OSC e nelle strutture presenti sul territorio, confermando quanto riferito da Jelmini. Si sono tutti espressi liberamente mettendo a fuoco i reali problemi. È risultato evidente che se da una parte ognuno ha a cuore l’OSC e il servizio che fornisce questa istituzione presente da decenni sul territorio, dall’altra sono ancor più incomprensibili l’incapacità di condivisione e le dettata unicamente dalle difficoltà nel gestire le cinque collaboratrici. Evidentemente a questo punto sorge un dubbio: se il direttore fatica a gestire cinque collaboratrici come farà con gli altri cento dipendenti occupati presso le AIL? Responsabilità sociale cercasi! Troppo facile nascondersi dietro banali difficoltà di gestione dei tempi di lavoro per scaricare cinque collaboratrici a una ditta che solo temporaneamente avrà l’obbligo di garantire le condizioni contrattuali attuali. Fa specie, poi, che questa decisione venga assunta da un direttore di area socialista che, dunque, dovrebbe avere e dimostrare attenzione e sensibilità alle questioni sociali e che invece scimmiotta prassi in uso nell’ambito bancario dal quale proviene. Caro direttore, troppo semplice predicare la responsabilità sociale e razzolare menefreghismo borghese... lacune gestionali di chi la dirige. Sembra che la direzione non sia più in grado di cogliere e considerare l’importanza di quest’opera! Tra gli intervenuti, anche alcuni membri della Commissione del personale, tra cui il Presidente Valentino Garaffa che ha elencato le attività e gli interventi concretizzati dalla commissione ed i prossimi obiettivi a partire dalla presentazione del sondaggio effettuato tra i collaboratori e gli incontri nelle diverse unità. Non poteva mancare il ringraziamento, decisamente meritato, alla commissione per aver dimostrato la volontà di affrontare tutte le problematiche a favore del bene dell’istituzione e di chi la frequenta. Molto significativi pure gli interventi di due personalità, Riccardo Cavadini e Domenico Tosi, i quali, benché già in pensione, si sono messi ancora a disposizione del Comitato OCST dimostrando attaccamento all’OSC ed alla nostra organizzazione. Rivedere la decisione Le firme raccolte sono state presentate al Municipio di Lugano con la richiesta di rivedere la decisione presa dalla direzione AIL e trovare soluzioni alternative. Come stride l’immagine di una ricca AIL, di proprietà della Grande Lugano, così tirchia con cinque collaboratrici! Il sindacato ribadisce la volontà di garantire sostegno e assistenza a tutti i collaboratori dell’OSC e auspica che la direzione si dimostri finalmente collaborativa per affrontare con disponibilità ogni punto che le verrà sottoposto. Solo così si potranno ottenere dei risultati soddisfacenti a favore di tutta la collettività. Il nuovo comitato OSC Viviana Altafin, per la socioterapia Daniela Bernasconi, per i laboratori Daniela Pelizzo, per il CARL Stefania Sassi, per i servizi generali Rosario Salerno, per la clinica Riccardo Cavadini Domenico Tosi Sindacato Attualità 6 15 marzo 2012 il Lavoro Ristorno delle imposte dei frontalieri Dal Parlamento italiano Uscire dal vicolo cieco Legge disoccupazione dei frontalieri MEINRADO ROBBIANI L a decisione, adottata lo scorso mese di giugno dal Consiglio di Stato, di bloccare la metà del ristorno all’Italia sulle imposte dei frontalieri aveva sollevato le obiezioni dell’OCST. La misura appariva affrettata e non adeguatamente ponderata; esulava soprattutto da una concezione strategica dei rapporti del Ticino sia con la Confederazione, con le province confinanti e la Lombardia. Un vicolo cieco? Occorre in particolare che il Consiglio di Stato abbia la capacità di sottrarsi alla sindrome del vicolo cieco. Il blocco dei ristorni non ha ancora sortito gli effetti auspicati (avvio del negoziato sul trattato fiscale con l’Italia, all’interno del quale si colloca l’accordo sui frontalieri; abolizione delle penalizzazioni che gravano sulle ditte svizzere). È perciò tangibile il rischio che il governo si senta nell’impossibilità di modificare la rotta per timore di perdere la faccia. Rimanere incollati alla linea iniziale, che viola un accordo internazionale sottoscritto dalla Svizzera, potrebbe tuttavia incanalare il Cantone verso uno sbocco ancora più controproducente. Ticino anello di congiunzione? Un primo aspetto da considerare è l’influsso della posizione del Ticino sui rapporti con la Confederazione. Il Consiglio federale non ha finora assunto posizioni di rigidità. Ha persino espresso una parziale comprensione per i motivi che hanno indotto il governo ticinese al blocco dei ristorni. È però inevitabile che, protraendosi nel tempo, la mancata applicazione di un accordo internazionale sia destinata ad accrescere il disagio di Berna. È evidente il pericolo di cadere in una delicata diversità di posizioni. Viene anche progressivamente incrinato il ruolo che da più parti si è rivendicato per il Ticino: quello di essere riconosciuto come il raccordo primario con l’Italia, vedendosi riconosciuta una funzione di interesse nazionale. Nella vicenda dei ristorni il Ticino, lungi dall’operare in stretta sinergia con la Confederazione ed ambire ad esserne una pedina strategica nei rapporti con l’Italia, sta andando per la sua strada e sta piuttosto generando imbarazzo in chi guida la politica estera del Paese. Ultime novità Nella seduta del Consiglio nazionale di lunedì 12 marzo, il Ticino ha ottenuto l’appoggio della Camera bassa del Parlamento che ha adottato l’iniziativa del Canton Ticino che chiede di rinegoziare l’accordo con l’Italia per ottenere la riduzione dell’ammontare dei ristorni riversati a questo Paese dal 38,8 al 12,5 per cento (parte che viene riversata all’Austria in base al relativo accordo). Secondo quanto approvato dal Nazio- Quale strategia verso le zone confinanti? L’atteggiamento del Consiglio di Stato lascia emergere crepe visibili anche guardando al versante italiano. Il blocco dei ristorni non solo ha messo in luce che si è tuttora privi di una strategia verso le zone confinanti ma sta gradatamente sgretolando l’appoggio che i Comuni di frontiera, destinatari dei ristorni, e la Lombardia, con la quale si intrattengono rapporti privilegiati, potrebbero fornire al Ticino. Queste relazioni si stanno incrinando anche perché il Ticino lancia segnali contradditori. Se alcuni incontri tra rappresentanti istituzionali hanno messo in risalto i motivi di collaborazione piuttosto che quelli di attrito, dal mondo dei partiti sono usciti anche messaggi particolarmente provocatori. Gli intendimenti di lotta sbandierati negli scorsi giorni hanno avuto l’effetto di fare sorgere, oltre confine, ipotesi di contromisure altrettanto conflittuali. Uscire dall’impasse Il gesto del governo cantonale ha portato alla luce un disagio effettivo sia verso Berna (la percentuale di ristorno è superiore a quella di altri Cantoni verso lo Stato confinante), sia verso Roma (accordo sui frontalieri da rivedere/ penalizzazione ingiustificata delle ditte svizzere). Occorre tuttavia che questo gesto, se già il governo l’abbia ritenuto utile, abbia perlomeno una portata puntuale; sia cioè stato finalizzato ad evidenziare un problema, la cui discussione debba ora svilupparsi al di fuori di mezzi impropri di pressione che possono oltretutto irrigidire la controparte. Appare perciò opportuno che il governo cantonale, d’intesa per le modalità con Berna, tolga il blocco dei ristorni. In questo ambito, non è forse completamente superato il tempo (anche se questa occasione sembra ormai essere stata sprecata) per contrattare con Berna una cessazione del blocco chiedendo una contropartita sui temi del frontalierato (compenso finanziario, misure di accompagnamento, reciprocità..). Una gestione più accorta della vicenda avrebbe dovuto indurre il Consiglio di Stato ad andare in questa direzione prima che si accentuassero le reazioni italiane al mancato rispetto dell’accordo sui ristorni. Verso Berna oggi si ritrova in una posizione di minore influenza e forza. nale, la Confederazione, in caso di fallimento delle trattative, dovrebbe riversare al Ticino la differenza (richiesta che alcuni anni fa era stata oggetto di un intervento da parte di M. Robbiani e di un relativo confronto con l’allora Consigliere federale Merz). Alla luce di questo indirizzo emerso in Consiglio nazionale prende ulteriormente corpo la necessità che il Cantone agisca in stretta sintonia con la Confederazione per ottenere una revisione dell’attuale accordo di libera circolazione. La Camera accetta le nuove modifiche ma non l’iscrizione automatica dei frontalieri disoccupati nelle liste di mobilità. GIANCARLO BOSISIO L a Camera dei Deputati, dopo tre giorni di discussione e con l’approvazione di tutti i Parlamentari presenti – salvo un astenuto! - ha licenziato un testo che ora passa all’approvazione del Senato. Rispetto al testo presentato non è stata accettata la proposta che il lavoratore frontaliere avente diritto al trattamento di disoccupazione venga inserito d’ufficio nelle liste di mobilità previste dalla legge italiana 23 luglio 1991, n. 223. Ciò significa che rimane in vigore l’articolo vecchio della legge che, in sostanza, dà la possibilità al frontaliere disoccupato di iscriversi alle liste di mobilità! Per l’anno 2012 è invece garantito che il Fondo speciale, istituito presso l’INPS che è stato alimentato sino al 2009 dai contributi versati dagli stessi lavoratori, venga utilizzato per i lavoratori frontalieri che maturano il diritto alla disoccupazione nell’anno 2012, per versare l’indennità di diciotto mesi per i lavoratori di età compresa tra i cinquanta e i cinquantacinque anni e di 24 mesi per i lavoratori di cinquantasei anni di età e oltre. È stata inoltre confermata la proposta di riconoscere a coloro che non hanno potuto versare nei due anni precedenti lo stato di disoccupazione almeno un anno di contributi AVS a causa di malattia o di infortunio di poter considerare i contributi versati anche precedentemente. La legge è stata trasmessa al Senato e non resta che attendere che venga presto approvata senza ulteriori modifiche. Darsi una strategia verso Berna e verso Sud È soprattutto indispensabile che questa vicenda induca il governo cantonale a affinare i rapporti con la Confederazione e a delineare una più solida strategia di relazioni con le regioni limitrofe. Se verso Berna sono stati fatti passi significativi segnatamente attraverso la designazione e la valorizzazione di un apposito delegato, verso Sud emerge un ritardo di concezione e impostazione delle relazioni reciproche che va colmato. Lo sviluppo del nostro territorio non può essere perseguito senza considerare anche la sua interdipendenza con le zone confinanti. C’è da auspicare che la questione del blocco dei ristorni sfoci perlomeno nella consapevolezza di un necessario ripensamento delle relazioni esterne del nostro Cantone. Sindacato Attualità 15 marzo 2012 il Lavoro 7 Salari in euro Una sentenza nella buona direzione Una ditta del Luganese che converte i salari in euro ad un cambio a lei favorevole è stata condannata a versare la differenza rispetto al cambio normale. te prezioso poiché codifica che un’eventuale conversione in euro non può essere fatta ad un cambio fissato artificialmente dalla ditta (ed evidentemente in suo favore) ma deve riflettere i valori del momento. L’istanza dell’OCST e la decisione del giudice Nel caso concreto, una istanza inoltrata dall’OCST ribadiva che, in presenza di un contratto collettivo di lavoro con i salari minimi espressi in franchi, i dipendenti debbano percepire la retribuzione in moneta svizzera. Chiedeva pure che, nel caso di una loro conversione in euro, debba fare stato il cambio del giorno. Il giudice di pace, competente a dirimere il caso poiché la controversia patrimoniale non supera i cinquemila franchi, ha statuito che «il cambio proposto e fatto sottoscrivere è manifestamente sproporzionato rispetto alle quotazioni di quei giorni ed a sfavore della dipendente... Ne consegue in modo evidente che detta sproporzione si configura come un riportare sul lavoratore il rischio d’impresa …». La ditta è stata conseguentemente condannata a rifondere alla dipendente la differenza tra il cambio effettivo e quello stabilito dalla ditta. L’esito di questa istanza è manifestamen- Una necessaria modifica legislativa Questa decisione non consente di risolvere alla radice e integralmente il tema dei salari in euro. Rimangono di attualità le preoccupazioni già espresse e la richiesta dell’OCST di vietare il pagamento dei salari in moneta estera o perlomeno di inserire questa possibilità tra le misure di accompagnamento applicabili in caso di abuso. Questo tema è già stato portato anche in ambito politico. Sul piano cantonale, una dettagliata interrogazione di Gianni Guidicelli aveva tra l’altro condotto il Consiglio di Stato ad esprimersi in favore di una modifica del Codice delle Obbligazioni che renda imperativa la disposizione sul versamento del salario in moneta legale. Sul piano federale, sollecitato da una domanda e da una successiva mozione di Meinrado Robbiani in Consiglio nazionale, il governo federale si era invece detto contrario al divieto di pagare i salari in moneta estera. Non ave- va nemmeno aderito alla proposta di inserire tra le misure di accompagnamento alla libera circolazione la possibilità di vietare i salari in euro. Un tema aperto Questo problema, che è fonte di possibili manovre speculative da parte delle aziende, rimane perciò sul tappeto. La decisione ottenuta nella controversia aperta dall’OCST consente di ottenerne una prima arginatura. Si fa cioè un passo significativo nella direzione auspicata dal sindacato e si concorre a restringere il campo degli artifici di cambio penalizzanti per i lavoratori. L’OCST se ne compiace. Forte di questa iniziale convalida proseguirà nella battaglia per evitare che il cambio diventi strumento di decurtazione dei salari. transfair Cablex in Ticino – sfruttamento del personale? A fine novembre 2011 il Sindacato transfair aveva preso contatto con la direzione del personale di Cablex per avere spiegazioni in merito ad alcuni cambiamenti imposti ai dipendenti in Ticino, che apparivano poco chiari. Nonostante i solleciti e la pazienza, da Cablex non è al momento giunta alcuna risposta, e questo non è accettabile! Diversi dipendenti sono stati obbligati a firmare un nuovo contratto, senza un’adeguata motivazione e che prevedeva, tra altri cambiamenti meno importanti, il cambiamento del settore di attività (funzione). In particolare si rilevava come non venisse più menzionata la categoria «montatore» o «specialista FTTH» o altro settore, ma semplicemente «assistente», anche a coloro che ricoprono funzione di capo-squadra. Il settore di attività «assistente» verrebbe inoltre sistematicamente applicato ad ogni nuovo contratto ed assunzione, indipendentemente dalle qualifiche. Il Sindacato transfair ha quindi chiesto le motivazioni che hanno portato a queste modifiche dei contratti individuali di lavoro, quante persone ha toccato tale misura e la situazione attuale del personale in Ticino (assistenti, specialisti, ecc.). Ogni funzione è descritta sul contratto ed alla stessa devono corrispondere delle precise mansioni ed una precisa retribuzione salariale. Com’è possibile che uno specialista FTTH magari con mansione di capo-squadra abbia un contratto da assistente? Ognuno ha il diritto di veder corrisposto, a livello di salario e funzione, il suo effettivo lavoro sul campo. A quasi tre mesi di distanza, non è ancora giunta alcuna risposta concreta da parte della direzione del personale di Cablex. Il Sindacato contesta fermamente questo modo di agire, che avvalora l’ipotesi secondo la quale i cambiamenti imposti ai collaboratori in Ticino siano scorretti. Questi ritardi non fanno che accentuare un clima di tensione e preoccupazione all’interno del personale che non può essere tollerato ed è inoltre controproducente per l’azienda stessa. Interprete delle inquietudini dei collaboratori transfair chiede una presa di posizione in tempi brevi. Per informazioni: Nadia Ghisolfi responsabile Segretariato transfair OCST Settori Posta/Logistica e Comunicazione I nostri recapiti Via S.Balestra 19 6900 Lugano Tel 091 921 21 04 091 921 21 05 Fax 091 921 21 06 [email protected] www.ocst.com Servizi Il CAST offre: Consulenza nella scelta della soluzione assicurativa più adeguata Mediazione e assistenza nei confronti delle compagnie di assicurazione 8 Sindacato Donne 15 marzo 2012 il Lavoro La donna e il lavoro Interrogazione L’Equal pay day Screening per il tumore al seno. A che punto siamo? L’ OCST aderisce alla giornata dedicata alla parità salariale, «Equal pay day», prevista per domani. Dai dati emessi dall’Ufficio federale di statistica si rileva che le donne in Svizzera guadagnano in media il 18,4 per cento in meno degli uomini. Le donne devono cioè lavorare 67 giorni in più per guadagnare la cifra che i colleghi hanno maturato in un anno. Da qui l’idea di promuovere la parità salariale proprio il 7 marzo, il sessantasettesimo giorno dell’anno. La disparità salariale tra uomo e donna non ha evidentemente ragione di esistere e deve essere combattuta con decisione. L’importanza e la qualità del lavoro femminile al di fuori delle mura domestiche non può essere sminuita, specie in una prospettiva futura di costante invecchiamento della popolazione. Attrarre personale femminile qualificato e creare le condizioni di conciliazione tra lavoro e vita familiare è quindi nell’interesse delle aziende e della società. Ma la disparità salariale non è l’unico ostacolo con cui sono confrontate le donne. Alcune misure che sostengono quest’obiettivo sono gli orari di lavoro flessibili, il congedo parentale o le strutture di supporto per l’ac- coglienza dei bimbi che possono essere potenziate (gli asili nido, le scuole dell’infanzia a partire dai tre anni, le mense scolastiche e l’orario continuato). Il tempo parziale è tuttavia lo strumento principe scelto da molte donne poter affiancare l’attività lavorativa alla cura dei figli in modo più sostenibile. In Svizzera questa situazione concerne il 57 per cento delle donne attive professionalmente, ossia 6 su 10, e solo il 12 per cento degli uomini). La scelta del tempo parziale si rivela però in alcuni casi una falsa facilitazione. In molti settori infatti si richiede una flessibilità da parte delle lavoratrici tale che non consente di pianificare gli impegni familiari: turni di lavoro frammentati e comunicati senza sufficiente preavviso sono all’ordine del giorno. Anche questo è un ostacolo verso la parità che deve essere combattuto. La diffusione del tempo parziale tra le donne ha anche delle conseguenze sulla possibilità di occupare delle posizioni di responsabilità. Le donne sono infatti fortemente sottorappresentate tra i quadri: solo il 3 per cento dei membri di direzione e il 4 per cento dei consiglieri di amministrazione delle imprese svizzere quotate in borsa. L’affermazione della dignità di tutti i lavoratori, ragione dell’agire dell’Organizzazione cristianosociale ticinese, passa dal riconoscimento del ruolo fondamentale che la donna ricopre nella famiglia, sul posto di lavoro e nella società. Riportiamo il testo di un’interrogazione di Nadia Ghisolfi sullo stato del progetto cantonale di screening al seno. NADIA GHISOLFI N el 2006 una mozione firmata da tutte le donne Gran Consigliere (prima firmataria la deputata Marina Carobbio), chiedeva l’istituzione di un programma di screening per il tumore al seno organizzato e sostenuto dal Cantone, sulla base delle esperienze effettuate nei Cantoni romandi. Nel 2009 riprendevo la questione con un’interpellanza, chiedendo quanto ancora avremmo dovuto aspettare per l’implementazione di questo programma. Un anno dopo, il 20 settembre 2010, l’allora Consigliera di Stato Patrizia Pesenti rispondeva informando che il Governo aveva aderito, il 16 marzo 2010, ai contenuti del rapporto elaborato da un gruppo di esperti appositamente istituito nel luglio del 2008, il quale si era espresso in termini favorevoli circa la realizzazione di un programma di screening per la diagnosi precoce del tumore al seno, e che questo programma era in fase di concretizzazione. Oggi sul sito internet del Dipartimento figura quale unica indicazione l’opuscolo sulla mammografia (versione aggiornata al 2009 ) in cui si può leggere: «Attualmente non esiste in Ticino un programma di screening del tumore al seno mediante mammografia riconosciuto dalle autorità cantonali. Pertanto la mammografia di diagnosi precoce non è rimborsata dalle Casse Malati». Per questo chiedo: per quando è prevista l’effettiva implementazione di questo programma? E come e con che tempistica verrà informata la popolazione? Sindacato Attualità 15 marzo 2012 il Lavoro 9 Navigazione Lago Maggiore Uniti per difendere occupazione e turismo LEONARDO MATASCI L e paure espresse su «il Lavoro» n. 2 di quest’anno, a proposito delle misure di risparmio del governo Monti sulle aziende di navigazione dei laghi, si sono purtroppo concretizzate… La Navigazione Laghi di Garda, Como e Maggiore ha infatti subito un taglio di undici milioni di Euro che avrà pesanti conseguenze anche sul versante svizzero del lago Maggiore servito, in virtù di una convenzione tra la Svizzera e lo Stato Italiano, rinnovata nel 1996, dall’Italia. L’azienda, già così duramente colpita, ha subito anche l’aumento dell’Iva e dei costi del carburante. Le informazioni da noi raccolte parlano di una riduzione dei collegamenti nel periodo primaverile e autunnale. Fino al 31 maggio e dal 17 settembre sono stati in particolare soppressi gli scali di Vira Gambarogno, Gerra e Ranzo e l’aliscafo da Locarno alle Isole Borromee, che consentiva di percorrere il tragitto nella metà del tempo rispetto ad un battello. Questa riduzione dell’offerta, oltre avere de- gli effetti sul personale, avrà pure, senza dubbio, delle ripercussioni negative sul tessuto economico e turistico della regione del locarnese, che vede nel Lago Maggiore uno dei pilastri della propria economia. Nella giornata di lunedì 12 marzo, i dipendenti della Navigazione Lago Maggiore, supportati dalla commissione interna, nonché da alcuni pensionati e dipendenti della Fart, che condividono con i primi il regolamento organico, ed i sindacati, hanno manifestato il loro dissenso, ponendosi però positivamente alla ricerca di soluzioni costruttive. I sindacati ed i lavoratori sono uniti e lo stesso chiediamo all’Ente pubblico. È una battaglia che deve coinvolgere un’intera regione, dai Comuni al Cantone. Attendiamo azioni anche dalla deputazione ticinese alle Camere federali. Un ultimo interrogativo sollevato è pure stato quello di analizzare se i tagli non violino la convenzione tra Svizzera e Italia, che attribuisce la concessione del servizio. La politica a livello cantonale e federale si sta muovendo in questa direzione. Nel corso di questa settimana sono già previste delle azioni di mobilitazione, alle quali invitiamo i colleghi, nonché le forze politiche ed economiche, al fine di dare un segnale forte sia sul versante svizzero che sul versante italiano. Apprendisti OCST Due iniziative da non perdere! ALBERTO TREVISAN N egli ultimi anni l’OCST ha accresciuto l’attenzione verso chi sta affrontando un percorso di apprendistato in Ticino, offrendo servizi e prestazioni specifiche e occasioni privilegiate di ritrovo con un obiettivo chiaro: essere un punto di riferimento sicuro per chi sta entrando nel mondo del lavoro affinché questa fase sia davvero proficua. Tutto questo ha portato molti giovani a stringere rapporti quotidiani con i funzionari e gli operatori OCST su tutto il territorio cantonale e, di conseguenza, ha permesso al sindacato di conoscere sempre meglio le esigenze dei giovani e di aiutare chi si è trovato ad affrontare situazioni difficili, intervenendo tempestivamente in caso di necessità. L’esempio più concreto è forse l’estensione, nata da una proposta di OCST dopo le sollecitazioni di alcuni nostri associati, dell’abbonamento APPRESFONDO per tutti gli apprendisti. Due iniziative per continuare a conoscerci Il prossimo 29 marzo alle 18.00 presso il Centro Professionale Trevano, ci sarà un incontro pubblico durante il quale vogliamo porre agli «addetti ai lavori» (ispettori, docenti, maestri di tirocinio) alcune delle criticità che si manifestano nel corso dell’apprendistato e al termine di questo, in particolare la crescente difficoltà di trovare un’occupazione al conseguimento del diploma. Ci auguriamo che tu possa venire e portare compagni e amici! Ti proponiamo poi di raccontarci la tua esperienza: poche righe per descrivere com’è il «lavoro dell’apprendista», le difficoltà che hai trovato e le prospettive che vedi per il futuro. Tutto materiale per noi preziosissimo per preparare al meglio l’incontro del 29 marzo, e per indirizzare le nostre prossime iniziative. Puoi farlo mandando una mail a publilavoro@ gmail.com o scrivendo a Redazione «il Lavoro», via Balestra 19, 6900 Lugano. I testi più significativi verrano premiati con simpatici premi! IL LAVORO DELL’APPRENDISTA La condizione dell’apprendistato tra aspettative, difficoltà e casi di abuso giovedì 29 marzo 2012, ore 18.00 Centro professionale Trevano via Trevano, 6952 Canobbio 10 Sindacato Attualità 15 marzo 2012 il Lavoro Colonie Leone XIII Vacanze estive a Sonogno in Valle Verzasca C ari genitori, come ogni anno all’inizio della primavera vi suggeriamo di pensare alle vacanze estive dei vostri figli. Proponiamo come sempre due turni 1° turno: dal 30 giugno al 14 luglio 2° turno: dal 15 luglio al 29 luglio Nella casa di Sonogno, moderna e ben attrezzata, i vsotri ragazzi potranno divertirsi e condividere con altri compagni delle belle giornate all’insegna del sano divertimento. Saranno proposti giochi di gruppo, attività manuali, gare sportive, passeggiate ed escursioni nella splendida natura che offre la Val Verzasca. Affascinati dalle numerose e intriganti attività proposte i ragazzi sicuramente non potranno aver nostalgia di casa. Regalate ai vostri figli una vacanza in colonia, oltre al divertimento e al riposo avranno la possibilità di trovare tanti amici con cui condividere preziosi momenti di crescita e di arricchimento in un clima di amicizia e grande divertimento. Ricerca di personale La direzione dell’Associazione Centri di Vacanza Leoen XIII è alla ricerca di personale: didattico, solo per il 1° turno, (età minima 18 anni) e ausiliario (età minima 16 anni) per la colonia estiva di Sonogno, con bambini dai 6 ai 12 anni. Info sig.ra Paola Mauri Associazione Centri di Vacanza Leone XIII v. Balestra 19, 6900 Lugano - tel. 091 9211551 Dichiarazione d’imposta 2011 Documentazione necessaria per la compilazione I Segretariati regionali OCST offrono su appuntamento il servizio di compilazione della Dichiarazione d’imposta per le persone fisiche 2011. Al fine di agevolare il nostro lavoro, v’invitiamo a procurarvi la seguente documentazione. le ricevute dei premi pagati per le assicurazioni vita, infortuni e Cassa malati per il 2011, nonchè le attestazioni concernenti versamenti a forme riconosciute di previdenza individuale vincolata (3° pilastro); le fatture per spese di perfezionamento e riqualifica professionale, come pure le ricevute per versamenti a enti riconosciuti o per il riscatto di anni di contribuzioni nella previdenza professionale (2° pilastro); dichiarazione bancaria comprovante i debiti privati o ipotecari, con l’indicazione degli interessi passivi pagati nel 2011; eventuali polizze di assicurazione sulla vita; la notifica di tassazione e/o la copia dell’ultima dichiarazione. Lavoratori salariati Il certificato di salario (attività accessoria compresa) e quello del coniuge se lavora (uno per ogni datore di lavoro), relativo al 2011. attestazione riguardante le indennità per- cepite, se non corrisposte tramite il datore di lavoro, in caso di: malattia, infortunio, disoccupazione, servizio militare o civile. Beneficiari di rendite AVS, AI, Infortunio, LPP (2° pilastro), Cassa pensione, Pensioni estere un cedolino o relativa attestazione della rendita percepita nell’anno 2011. Contribuenti con sostanza immobiliare (casa e/o terreni) è necessario conoscere il valore di stima ufficiale. La relativa documentazione, se non in possesso, può essere richiesta in Municipio. Rimborso dell’imposta preventiva presentare i libretti di risparmio aggiornati al 31.12.2011 o la dichiarazione della Banca, se del caso, del conto corrente postale. Per appuntamenti Bellinzona Tel. 091 821 41 51 Biasca, dal 21 marzo Tel. 091 873 01 20 Lun dalle 13.30 alle 18.00 mar-mer-gio tutto il giorno Chiasso Tel. 091 682 55 01 Mar-gio-ven mattina Grono Tel. 091 827 13 96 Martedì pomeriggio oppure telefonare a Bellinzona Lamone Tel. 091 966 00 63 Locarno Tel. 091 751 30 52 Lugano Tel. 091 921 15 51 Mendrisio Tel. 091 640 51 11 Lun pomeriggio-mer-gio -----Cavergno 7 aprile, dalle ore 9.00, presso sala multiuso di Cavergno Sindacato Attualità 15 marzo 2012 il Lavoro Fox town INDUSTRIA Un’asseblea ben partecipata DIANA CAMNZIND N ella serata di martedì 28 febbraio si è svolta a Balerna l’annuale assemblea dei dipendenti del FoxTown, cui ha preso parte oltre un centinaio di delegati. L’incontro è stato l’occasione per ringraziare il Comitato del Centro per l’ottimo lavoro svolto, soprattutto in questo periodo economicamente difficile. La sua composizione è stata leggermente modificata a causa dei nuovi arrivi e di alcune partenze. Una volta letti i nominativi delle persone che si sono messe a disposizione per poter far parte di questo importante organo di rappresentanza, l’assemblea ha confermato tutti con un applauso generale: Giovanna Rotelli (Loro Piana), Filippo Ratti (Ferrari), Nelson Fumagalli (D&G), Anna Radice (Freddy), Massimo Mascetti (Tommy Hilfiger), Lino Augusto Beretta (Hackett), Massimiliano Gregori (Polo Ralph Lauren), Claudio Ciceri (Polo Ralph Lauren), Erica De Vita (Henry Cotton’s), Paola Strambini (Romeo Gigli), Alessandra Clobas (Nike), Alessandra Carriero (Church’s), Diana Bonetti (Church’s), Lella Lascala (Benetton), Serena Calderaro (Benetton), Elisabetta Bertini (Villeroy&Boch), Anna Porta (Hugo Boss), Attilia Bolgè (Valentino), Ranka Bonacina (Bally), Carla Speranzi (La Casa Italiana). Con l’entrata in vigore del nuovo contratto 11 collettivo a gennaio 2012, è prevista la costituzione di una delegazione in rappresentanza dei dipendenti, con una composizione equamente suddivisa tra i sindacati firmatari del CCL. Per OCST sono state presentate le seguenti candidature, accolte all’unanimità dall’assemblea: Anna Porta (Hugo Boss), Carla Speranzi (La Casa Italiana), Alessandra Carriero (Church’s), Lino Augusto Beretta (Hackett) e Ranka Bonacina (Bally). I funzionari OCST e i dipendenti del Centro ringraziano sentitamente questi colleghi per aver assunto questi impegni, e augurano loro un proficuo lavoro a favore della comunità contrattuale. Dopo le votazioni il Segretario Regionale Sandro Mecatti ha affrontato varie tematiche legate all’andamento del settore della vendita, ed in particolare alla realtà del FoxTown. Argomento molto sentito è stato quello delle aperture domenicali del Centro, che potrebbero essere messe in discussione a causa di un esposto del sindacato UNIA, contro le deroghe concesse al Centro Ovale di Chiasso. La situazione è tuttora al vaglio delle autorità, ma il sindacato OCST è pronto a schierarsi in favore del mantenimento delle stesse per garantire l’occupazione del Centro di Mendrisio. Alla Rex e alla Metallux di Mendrisio sono state elette le nuove commissioni del personale. Il Sindacato ringrazia le commissioni uscenti per lo splendido lavoro fin qui svolto. Dà inoltre il benvenuto ai nuovi membri, affiancati e sostenuti da alcuni colleghi che sono stati riconfermati, che si sono messi a disposizione per svolgere al meglio il ruolo affidato loro in questo periodo difficile. Nuova commissione REX SA Membri: Luigi Comolli (presidente) Felicia Perna Celso (vice presidente) Roberto Palmieri (segretario) Gerardo Casillo Osvaldo Broggini Supplenti: Giuseppe Brindicci Giuseppe Leanza Michele Carletta Nuova commissione METALLUX SA Membri: Floriana Porritiello (presidente) Caterina Dorsa (vice presidente) Lorenzo Ricci (segretario) Francesco Bertone Emiliano Paolo Supplenti: Theres Gautschi Milena Achler Annina Ballone Al termine dell’assemblea, una cenetta all’insegna dell’amicizia e del buonumore ha allietato la serata. Arrivederci all’anno prossimo! L’e-mail: un’opportunità La conoscenza del vostro indirizzo e-mail consente al sindacato di comunicare con voi in maniera più efficace. Tramite il nuovo servizio di newsletter offerto dall’OCST potrete ricevere le informazioni in maniera mirata ed ecologica, dovunque ed in tempo reale. Comunicazione dell’indirizzo e-mail L’e-mail vi consente di accedere in maniera più semplice all’area riservata del sito www.ocst.com e, in un prossimo futuro, di usufruire di servizi come la consultazione online del giornale «il Lavoro» e la consulenza online. Nome I vostri dati restano protetti ed in ogni momento potrete decidere di modificarli o di revocare questo servizio di comunicazione, se non foste più interessati. Il/La sottoscritto/a Cognome Indirizzo Nap Città Numero di associato desidera comunicare all’Organizzazione cristiano-sociale ticinese i seguenti dati: Telefono e-mail Luogo e data Firma Compilare e inviare a: Segretariato cantonale OCST, Via Balestra 19, 6900 Lugano 12 Attualità Fondazione Mons. Luigi Del-Pietro ...riscopriamo la nostra storia 15 marzo 2012 il Lavoro Tutti coloro che avessero materiale documentario vario e foto interessanti sulla vita del sindacato possono segnalarlo a: Prof. Alberto Gandolla OCST Via Balestra 19 6900 Lugano In questo modo sarà possibile ampliare la documentazione esistente sulla vita del sindacato. Cassa disoccupazione cristiano sociale / OCST... ...la cassa numero 1 in Ticino Le nostre sedi Lugano - Amministrazione centrale Via Serafino Balestra 19, 6900 Lugano Bellinzona Via Magoria 6, 6500 Bellinzona Locarno Via della Posta 8, 6600 Locarno Mendrisio Via G. Lanz 25, 6850 Mendrisio Biasca Piazza Centrale, 6710 Biasca Grono 6537 Grono Massagno Via San Gottardo 50, 6900 Massagno Chiasso Via Bossi 12, 6830 Chiasso Attualità 15 marzo 2012 il Lavoro Walking Lugano Kovive La tradizionale camminata popolare, un evento per tutti L 13 a tradizionale camminata popolare quest’anno si svolge domenica 25 marzo, con partenza da piazza Riforma, dove sarà allestito il villaggio della manifestazione. Sarà possibile scegliere il tracciato più consono alle caratteristiche di ogni camminatore. I percorsi sono cinque: 5 km (lake and Walking) iscrizione: fr. 40.--; 6.6 km (Relax) iscrizione: fr. 25.--; 10,6 km (Panorama), iscrizione: fr.30.--; 5.6 km (Fitness), iscrizione: fr. 32.--; 18.6 km (Challenge) iscrizione: fr. 33.-La partenza sarà frazionata: alle 10 partenza del Challenge, alle 10.15 Fitness, 10.30 Panorama, alle 11 Relax. Il battello con i partecipanti al Lake and Walking salperà alle 10.50. Questo percorso è pittoresco e romantico, unisce l’andata in battello a Gandria e il rientro a piedi lungo il sentiero degli ulivi, una modesta camminata di un’ora. Saranno considerati i primi 250 iscritti. Dieci minuti prima di ogni partenza è previsto un Warm Up collettivo per prepararsi al meglio alla camminata, mentre all’arrivo sarà possibile seguire lo stretching. Ore 12.00 Apertura ristorazione in Piazza Rezzonico con l’associazione Carnevale Lugano. Menù: piatti tipici della tradizione ticinese. Quest’anno sarà proposta polenta con stracchino o, in alternativa, un piatto di pasta al sugo. Sarà possibile gustare squisite specialità regionali in uno dei numerosi ristoranti nel cuore di Lugano. Alle ore 15.00 chiusura del Villaggio. Nel corso della giornata sono previsti intrattenimenti da parte del team di animazione. Aiuto all’infanzia L’ ente svizzero di aiuto all’infanzia Kovive cerca famiglie ospitanti per permettere a bambini socialmente sfavoriti di trascorrere un periodo sereno di vacanza. Si cercano 50 famiglie ospitanti. Le date per le vacanze 2012 sono: 12 luglio - 2 agosto 1° agosto - 19 agosto Info Iscrizioni www.walkinglugano.ch (pagando una tassa supplementare di 5 franchi) entro il 22 marzo Sul posto: il 24 (dalle 15 alle 17) e il 25 marzo (dalle 9). Kovive, Lucerna, 041 2492090, info@kovive. ch, www.kovive.ch Gemma Fuchs, Bironico, collaboratrice regionale, tel. 091 9462857 Mara Kilcher-Monti, Bosco Luganese, collaboratrice regionale, tel. 091 6051532 Inserzione IBO 9 SMS C 36 3 AL 6 Agisci adesso con 9 franchi. Grazie! PIÙ UGUAGLIANZA SIGNIFICA MENO FAME. www.dirittoalcibo.ch 14 Lavoro Opportunità In internet www.ocst.com RICERCHE di collaboratori XX infermiera PS; infermiera oncologia; segretaria di direzione, zona Locarnese. Tel. 079 8350130. XX pasticciere per ristorante scolastico, tempo indeterminato. Tel. 091 9718061, fax 091 9713861. XX riparatore moto e scooter, con esperienza (ev. anche pensionato) Tre Valli moto, Germignaga, VA. Tel. 0039 0332 576725. XX meccanico autoveicoli leggeri o riparatore. Attitudine al lavoro indipendente; esperienze nel ramo; interesse al perfezionamento della professione; disponibilità turni di picchetto per il servizio soccorso stradale. Patenti: B/BE/C/D1/CE/C1E; preferenza conoscenza lingue Nazionali. Curriculum a: Garage Brasi SA - Via San Gottardo 111 - 6780 Airolo, o [email protected] XX impiegato/a d’ufficio per amministrazione, assistenza direzione, back-office a supporto della logistica/trading di gas naturale (fatturazione; inserimento/scarico dati; preparazione reports, ecc.) Precisione, serietà, flessibilità e attitudine ai rapporti interpersonali. Conoscenza applicativi MS Office (in particolare Excel) e, a titolo preferenziale, di database Access/SQL. Lingua italiana ed inglese almeno a livello intermedio e, a titolo preferenziale, ulteriori lingue (es. Tedesco). Formazione: scuola di commercio o equivalente. Openlogs SA, 6833 Vacallo. Lettera e CV a [email protected] XX signora per aiuto pulizie, Ponte Capriasca. Tel. 091 9664410. XX cucitrici con esperienza su macchine industriali (Lineari, Tagliacuci). Cruna SA, Chiasso. Tel. 091 6835479. XX impresario costruttore, assistente tecnico ST, architetto STS, ingegnere STS, esperienza minima 3 anni quale dirigente cantiere, estratto conto individuale AVS, pratica professionale. Requisiti per iscrizione albo. Licenza di condurre B. Candidature: Tromeco SA, Impresa di Costruzioni, V. Brusighell 14, 6807 Taverne. Tel. 091 9660688/9 Fax 091 9669694, [email protected], www.tromeco.com. XX meccanico d'automobili, con esperienza, lavoro saltuario, solo brevi periodi per rimpiazzo personale, concessionaria a Maroggia. Tel. 091 6497257. XX impiegata commerciale 20-35 anni, esperienza preferibile in ambito Sales, customer service o relazioni clientela svizzera; indispensabili ottime conoscenze lingue nazionali (I, F, D) e Schwytzerdütch. Sede di lavoro: Rivera. CV a: [email protected]; Per la posizione seguente curriculum a: [email protected] Tel: 091 6956757. XX un/a cuoco/a per ristorante del Mendrisiotto, La persona, in possesso di un diploma di cucina, si occuperà della gestione del servizio a pranzo ed a cena. Dovrà seguire la stesura del menù giornaliero, la preparazione dei pasti, coordinerà il personale di cucina e appronterà i piatti caldi e freddi. Seguirà la dispensa ed il rapporto con i fornitori. Richiesta esperienza pregressa nel settore, capacità organizzative, decisionalità ed attenzione all'igiene. Foglio Ufficiale N. 17 del 28 febbraio XX responsabile manutenzione strade e canalizzazioni, diploma ingegnere civile SUP o titolo superiore, esperienza progettazione e direzione lavori, lingue nazionali. Info. Tel. 091 8218711 ing. Fabio Gervasoni. www.bellinzona.ch (scadenza: 23 marzo). Dicastero opere pubbliche e ambiente Municipio Bellinzona. Foglio Ufficiale N. 18 del 2 marzo XX apprendisti impiegati di commercio; apprendista costruttore vie di traffico; apprendista falegname; apprendista giardiniere; apprendista pittore; apprendista scalpellino; 15 marzo 2012 il Lavoro Pubblichiamo inserzioni solo per soci e abbonati, gratuite apprendisti operatori sociosanitari; apprendisti operatori socioassistenziali indirizzo prima infanzia; apprendisti cuochi. Cancelleria comunale, piazza Riforma 1, Lugano. Scadenza: 2 aprile, ore 14.30. Foglio Ufficiale N. 20 del 9 marzo XX operatore/trice servizio passaporto biometrico; addetti/e servizi sportivi (bagnini tuttofare); addetti/e servizi sportivi (compiti di cassieri). Bando: Cancelleria municipale c/o Casorella, via B. Rusca 5, Locarno. Scadenza: 30.3 ore 11. XX apprendista impiegato/a di commercio profilo M; apprendista assistente dentale Cancelleria comunale, piazza Nosetto 5, 6500 Bellinzona, Scadenza: 30 marzo. OFFERTE di collaborazione XX signora bella presenza, referenziata, ottime conoscenze tedesco, esperienza ventennale settore pulizie, a tempo pieno, presso istituzioni o privati. Tel. 079 7799327. XX elettrauto o meccanico buona esperienza, ev. settore edile, patente A,B,C. Tel. 079 8520481; [email protected] XX giardiniere paesaggista, tel. 079 6160198. XX laurea Scienze economiche e sociali, pluriennale esperienza, buon Ing. e F, discreto D, impiegata amministrativa/aiuto contabile (50%) zona luganese 078 9523156. XX assistenza a domicilio per persone anziane (accompagnamento, spesa, assistenza, piccole pulizie) zona Sopraceneri. Tel. 077 4852750. XX autista con patenti bcd, anche x furgoni, ottima conoscenza viabilità. [email protected] XX piastrellista parkettista con esperienza, Luganese e Mendrisiotto, tel. +39 338 1817551. XX cucitrice a mano e a macchina, esperta. Tel. +39 331177987. XX autista esperto.Tel. +39 3333750006. XX cameriere esperto, zona Sopra/sotto Ceneri. [email protected] XX signora referenziata per pulizie, stiro, full o part-time. Tel. +39 3349161635. XX autista patente C.E., con esperienza. Tel. +39 345 9295138; +39 0344 61422. XX giardiniere, attestato formazione professionale, esperienza, Luganese e Mendrisiotto. Tel.+39 347 0011735. XX custode, esperienza e affidabilità, zona Lugano o limitrofe, ev. pulizia portinerie, no appartamento. Tel. 076 5703292. XX cuoco 44 anni, 25 anni di esperienza nel settore, automunito, tel. +39 340 6709529. XX ventennale esperienza di vendita, marketing e creazione siti internet [email protected] XX vetraio qualificato, esperienza decennale; [email protected] XX barman o pizzaiolo, ottima preparazione professionale in entrambi i campi. Tel. 0774598002. XX ragazza con esperienza nel settore orologiero, custumer service e buyer, full o part-time, Mendrisiotto e Luganese. Ingl.e F. Tel. +39 3476104304. XX commerciale con esperienza per lavoro impiegatizio, acquisti o vendita anche grande distribuzione.Ingl., F., Informatica Tel +39 345 5822129. XX coll. domestica, 3 o 4 volte a settimana, zona Luganese. Tel. +39 338 7570760. XX assistente di cura con esperienza pluriennale nel settore. Tel. 076 /5279960 XX 34enne, settore impiegatizio, diploma ragioneria, esperienze in ambito amministrativo e contabile. Zona Sottoceneri. Tel. +39 340 1214327 XX parrucchiera, esperienza pluriventennale zona Lugano, Mendrisio, Chiasso. Tel. 079 5087684. XX operaio edile, esperto, tel. +393490052995. XX portiere ai piani con esperienza e referenze. [email protected] XX manovale, giardiniere esperto abbattimento e potatura alberi. Tel. 076 6220794. XX carpentiere, ferraiolo, muratore con esperienza. Tel. +39 340 1270000; [email protected] XX laureato in Giurisprudenza 110 e lode, primo impiego. Tel. +39 328 6360270. XX signora per pulizia case o uffici, 2-3 ore a settimana, zona Locarnese. Tel. 091 2204836 ore pasti. XX badante, coll. domestica, baby sitter, esperta, attestato CR, zona Mendrisiotto e Luganese. Tel. 076 7382617. XX meccanico esperto, diagnosi e riparazione. Tel. +39 3203019089; [email protected] XX rappresentante, commesso, magazziniere, autista, operaio, esperto. Tel. + 39 3474683346. XX panettiere con esperienza, anche part time, zona Sottoceneri Tel. +393337470378. XX giovane operaio tuttofare, tel. +39 345 0191592. XX aiuto medico, signora con esperienza ventennale, fidata, conoscenza lingue, Zona Locarnese, 50%, tempo indeterminato.Tel. 0919211551 int. 91. XX Asa, signora 45enne, per cura anziani a giornata, zona Stabio-Mendrisio. Tel. +347 0098780. XX operatore programmatore CNC, su Selca e Cam. Tel. +39338 9050491. 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XX impiegata commerciale, venditrice, assistente, ev. altre attività compatibili. Esperienza profess. comprovata. I, D,F, (E). Tel. 079 3306115. XX realizzatore progetti d'interni, esperto. Tel.+393388718764; [email protected] XX giovane impiegata part-time, ufficio, negozi, ecc., zona Luganese. Tel. +39 3476492074. XX coll. domestica, baby sitter, con esperienza. Zona Lugano-Ponte Tresa. Tel. +39 0332 552074. XX autista patente B e C, lunghe trasferte, esperienza scavatore, Mendrisiotto. Tel. +39 3203450075. XX impiegata commercio, esperienza ventennale, diploma ragioneria, laurea comunicazione, per impiego stabile e duraturo. Tel. 076 3977664. XX vetraio, 45 anni, esperienza ventennale, automunito. Tel. +393336133827. XX psicologa del Lavoro, risorse umane, settore formazione, lavori d'ufficio, conoscenze linguistiche ed informatiche, affidabilità. [email protected] XX contabile cantonale, maestro di tirocinio, ufficio o venditore. Conoscenze D,F e Ingl. Tel. 091 9227674 o 076 3281995. XX autista magazziniere con esperienza, ev. metalcostruttore, attestato CNC. Tel. 077 4048305. Pagina a cura di Slavko Bojanic 15 marzo 2012 il Lavoro Info Balcani 15 Daje 50 KG Grožda Najstarija vinova loza na svijetu raste u Mariboru N ajstarija vinova loza na svijetu nalazi se u Mariboru, na obali rijeke Drave, već više od četiri vijeka odolijeva prirodnim i drugim nepogodama poput ratova i požara, a prije osam godina upisana je i u Ginisovu knjigu rekorda. Vinova loza, nazvana «Stara trta», daje i sada - uprkos četvorovjekovnoj starosti - «Stara trta» (Foto: pbase.com) oko 50 kilograma grožđa godišnje, od čega se proizvode male količine vina koje nije na prodaju i pije se samo u raznim prigodnim prilikama, prenosi sajt Maribor-pohorje.sl. Vino naravljeno od najstarije vinove loze imali su, inače, priliku da probaju i poznati ljudi širom svijeta, a boce tog pića su u prošlosti dobili, između ostalih, japanski car Akihito, bivši predsjednik SAD Bil Klinton, sportska legenda Mišel Platini, glumac Arnold Švarceneger i drugi. Iz Ministarstva civilnih poslova Bh. državljanstava odreklo se više od 55.000 osoba (24SI) - Prošle godine čak 3.367 osoba izbrisano je s evidencije bh. državljana. Toliko ih se, naime, prema podacima Ministarstva civilnih poslova BiH, odreklo bh. državljanstva. [24 SATA INFO] D odaju li se tome podaci iz prethodnih godina, dođe se do frapantnog podatka - da je od početka 1996. do kraja 2011. s popisa bh. državljana izbrisano čak 55.214 osoba. Prema podacima Ministarstva, usamljeni primjeri odricanja koji su evidentirani u prvim poratnim godinama, naglo su povećani u 2001., kada se brojka počela mjeriti u hiljadama, prenosi RTRS. Najviše zahtjeva za odricanje bilo je 2003. godine - čak 9.070. U posljednjih nekoliko godina, broj ispisa je konstantan - tri hiljade i nekoliko stotina. - Ministarstvo nema evidencije o tome čije državljanstvo bivši BiH državljani uzimaju, niti imamo nadležnost da vodimo takve evidencije. Kada je riječ o razlozima zbog kojih se osobe odriču bh. državljanstva, oni nisu dužni navesti razloge, tako da o tome ne možemo govoriti - rekla je Zorica Rulj, portparol Ministarstva. Nezavisni stav Povratak Babe ZLATAN ČEKIĆ I zlazak Fikreta Abdića Babe iz zatvora u Puli uzburkao je političku scenu u Unsko-sanskom kantonu oživjevši ponovo podjele i avete prošlosti u ovom dijelu BiH. O tome da Babo i dalje uživa bezrezervnu podršku među svojim pristalicama, najbolje je posvjedočilo nekoliko hiljada ljudi koji su doputovali iz Velike Kladuše kako bi pozdravili njegov izlazak na slobodu. Abdić je, obraćajući se svojim frenetičnim pristalicama, poručio kako je njegov cilj obnova «Agrokomerca», firme koju je stvorio, a njegovi najbliži saradnici nisu isključili ni njegov povratak u politički život. O tome će se, kako je rečeno, odlučivati na kongresu Abdićevog DNZ-a, koji će biti održan u aprilu. Reakcije sa druge strane na Abdićev izlazak iz zatvora su dosta suzdržane, a ovaj događaj je u javnim medijima na području Unsko-sanskog kantona zadobio tek simboličan prostor u nastojanju da mu se prida što manja pažnja. Abdićevo ime se najčešće pominje u kontekstu ratnih zločina za koje je osuđen, ali i privrednog kriminala koje mu stavljaju na teret pravosudni organi u Hrvatskoj. Premijer USK Hamdija Lipovača rekao je kako Abdić danas može biti samo savjetnik u nekoj od porodičnih firmi koje posjeduje, dok je predsjednik Kantonalnog odbora SDA Esad Bašagić poručio kako je njegovo vrijeme zauvijek prošlo. Nekada ekonomski div, «Agrokomerc» danas nije ni sjenka ondašnje veličine i pitanje je postoji li ekonomski genij koji bi ga sada pokrenuo. Većinski titular preduzeća je Vlada FBiH, s kojom se već godinama o pravu vlasništva spore mali dioničari koji svoja prava traže putem Međunarodnog suda u Strazburu. Sem nerazriješenih vlasničkih odnosa, preduzeće je optrerećeno milionskim dugovanjima, a proizvodne hale su opustošene i devastirane. Eventualno Abdićevo političko angažiranje zasigurno bi polariziralo političko mnjenje, oživjeli bi duhovi prošlosti i stare podjele koje su, naizgled, izblijedjele. 16 15 marzo 2012 il Lavoro Il Governo modifica il regolamento Si potrà partecipare a Gruppi di lavoro anche dopo i 70 anni CLAUDIO FRANSCELLA* F inalmente è arrivata una buona notizia per il mondo della Terza età. Considerato che entro fine giugno si dovrà provvedere ai rinnovi di Commissioni consultive, Gruppi di lavoro e sue rappresentanze presso enti terzi, Il Consiglio di Stato ha modificato il relativo regolamento, tenendo conto anche della volontà espressa dal Gran Consiglio. Confermato il principio del periodo massimo di nomina quadriennale con una limitazione a tre mandati consecutivi (massimo 12 anni), è stato stralciato il limite d’età di 70 anni. Per cui anche gli over 70 potranno far parte a pieno titolo degli organi consultivi cantonali. E questo a dimostrazione che il mondo della terza età è sempre più attivo e al centro della società. Inoltre è stato inserito il criterio di rappresentanza dell’uno o dell’altro sesso nella misura di almeno il 30%, quando non vi sono vincoli dettati dalla funzione o limitazioni di competenza come nel caso di rappresentanti designati da gruppi di interesse esterni. Infine vengono mantenuti gli attuali criteri di riparto della rappresentanza politica, per le commissioni consultive, i Gruppi di lavoro e le rappresentanze presso enti terzi aventi un interesse politico preponderante. *Segretario Cantonale GenerazionePiù AnZiani OCST Film che toccano da vicino il mondo della Terza età Da vedere: una Lady, un Artista MARIA LUISA DELCÒ D opo lo splendido e «leggero» Midnight in Paris realizzato da Woody Allen, sono arrivati sugli schermi del Cantone due film che hanno fatto molto parlare di sé, grazie anche alle recenti nomination ricevute nella notte degli Oscar, il più importante riconoscimento a livello mondiale, nato nel lontano 1929. Il film che tocca da vicino la realtà dell’anziano – e non di un anziano qualsiasi – è Iron Lady, magistralmente interpretato da Meryl Streep, che le ha procurato l’Oscar per la miglior interpretazione. Il film è centrato sulla vita di Margaret Thatchter, nata nel 1925 e tuttora vivente, che tutti ricordano come primo ministro del regno Unito dal 1979 al 1990. Il film in sé come contenuti, regia e sceneggiatura non mi ha attratto sia per le imprecisioni storiche legate alla «dama di ferro», sia per le scene un poco melodrammatiche (nel senso negativo del termine) e soprattutto per aver messo in film l’agire di una persona ancora in vita. L’interesse è stato invece per l’insu- perabile interpretazione di Meryl Streep e per il messaggio che il film può dare allo spettatore. Qualcuno ha visto la donna potente ora con una demenza senile o (erroneamente?) con un inizio di morbo di Alzheimer. Da parte mia ho invece visto quello che è l’aspetto più difficile da accettare, cioè il cambiamento di identità che una persona vive al momento dell’invecchiamento, soprattutto se sei stata la più importante figura politica femminile dell’Occidente contemporaneo. È difficile per tutti superare gli ottant’anni (ora la Thatcher ne ha 87), ma come per una grande cantante che ha calcato le scene e non ha più gli applausi del pubblico, comporta una privazione che si traduce in fragilità psico-fisica. Disorientante e triste il piccolo particolare della sua uscita a comprare un litro di latte che per lei ha un prezzo eccessivamente alto. Chissà se la grande Thatcher avrà acquistato personalmente nella sua vita un litro di latte? Lasciamo il tema di un problematico invecchiamento per arrivare al tema dell’intergenerazionalità e dell’adatta- mento al cambiamento per parlare di The artist, il film che ha vinto in assoluto, con cinque statuette, l’Oscar 2012. Un film in bianco e nero, muto, splendidamente interpretato da Jean Dujardin e Bérénice Béjo, dove veramente lo sguardo «parla». La trama è povera, un poco alla Cenerentola «dove trionfa la bontà», ma come ha ben scritto un quotidiano italiano «il soggetto è un po’ fragile, magari, ma non hai il tempo di notarlo». Il protagonista Georges Valentin è un grande divo del cinema muto (Hollywood 1927) e - all’avvento del sonoro – lui non accetta il cambiamento di visione sociale, va alla deriva, giunge perfino al «quasi suicidio», lo salva il fido cagnolino ma soprattutto una giovane comparsa della sua compagnia teatrale che aveva conosciuto al momento del suo successo, che con diversi sforzi riesce a far mettere da parte l’orgoglio al divo ed a fargli capire che ora il pubblico vuole la musica, il sonoro, il ritmo ed il film si chiude (alla «Tutti insieme appassionatamente») con l’avvento del musical che la giovane diva emergente ed il meno giovane attore ballano sulle scene con un ritrovato successo. 17 15 marzo 2012 il Lavoro Sezione del Mendrisiotto Grande festa di Carnevale a San Pietro di Stabio CARLO FONTANA S i è tenuta, martedì 14 febbraio nella sala dell’ex Asilo di San Pietro, la festa di Carnevale della sezione del Mendrisotto alla presenza di ben 130 soci (posti limitati dalla logistica). Abbiamo passato una bella giornata in amicizia, con un buon pranzo tipicamente carnevalesco a cui hanno partecipato, per la prima volta, diversi nuovi soci che hanno avuto una buona accoglienza. Una divertente pausa satirica di Aurelio, molto apprezzata da tutti i presenti e tre giri di tombola gratuita con ricchi premi hanno occupato il pomeriggio. Molto applaudito il coro sezionale con la direzione di Guido e con la partecipazione di numerosi ospiti. Il presidente cantonale Giacomo Falconi ha avuto parole di compiacimento per la sempre numerosa presenza di soci ai nostri incontri. Pure la nostra presidente Marilena ha portato il saluto e ha ricordato ai presenti l’importanza di questi ritrovi gioiosi caratterizzati da una grande amicizia. Assente per impegni il segretario cantonale Claudio Franscella. Un sentito ringraziamento vada a tut- ti quelli che si sono prodigati nell’organizzazione della festa e, in special modo, ai cuochi e alle signore che hanno servito ai tavoli con molta disponibilità. Impariamo ad usare il computer con GenerazionePiù Ultimi posti disponibili L a vita ci pone sempre davanti a nuove sfide. E, in un mondo sempre più informatizzato, l’apprendere a usare il computer potrebbe essere una di quelle. E noi vogliamo essere al vostro fianco per aiutarvi a raccoglierla. Vi segnaliamo quindi i nostri corsi di Introduzione all’uso del PC. In questo caso vi informiamo che sono disponibili gli ultimi posti per il corso di Introduzione che si terrà a Lugano (aula informatica Ocst) a partire da giovedì 29 marzo. Il corso, di 5 lezioni, si tiene il giovedì dalle 14.00 alle 16.30 e costa franchi 125.-. La professoressa Bonaglia vi aspetta quindi numerosi. Ecco le date del corso: 29 marzo, 5, 19, 26 aprile, 3 e 10 maggio. Per iscrivervi telefonate al Segretariato di GenerazionePiù a Lugano allo 091 910 20 21. 18 15 marzo 2012 il Lavoro Soggiorni 2012 Abano Terme- Italia Soggiorno 1 e 7 Hotel Salus *** sup. 1° soggiorno (no 1) Dal 6 al 13 maggio (7 notti) 2° soggiorno (no 7) Dall’11 al 18 novembre (7 notti) L’Hotel Salus è ubicato in una zona tranquilla presso il centro pedonale di Abano Terme ed è dotato di tutti i confort. Un luogo rilassante e rivitalizzante all’insegna del benessere e della vitalità, un’oasi per corpo e mente. Qui ospitalità, passione e tradizione si fondono con servizi di qualità e all’avanguardia. Prezzo per persona: Camera doppia Fr. 1100. Suppl.camera singola Fr. 150.- Parigi, Bretagna, Normandia - Francia Gita culturale Soggiorno 3 Dal 26 giugno al 2 luglio (7 giorni, 6 notti) Prezzo per persona: Camera doppia Fr. 1600.Suppl.camera singola Fr. 300.Un soggiorno culturale che ci porterà a visitare Parigi, la capitale della Francia, Rouen, Honfleur, Lisieux, i luoghi dello sbarco in Normandia, la cittadina di Bayeux, Mont Saint Michel, e, in Bretagna, le città di St.Malo, Concale, Point du Grouin e Digione. Camperio s/Olivone-Ticino Soggiorno 5 Dal 28 luglio all’11 agosto (14 notti) Luogo ideale per godersi la natura, l’amicizia e riposare in un clima sereno e familiare. Camere doppie con lavabi e acqua calda. Servizi, bagni e docce a ogni piano. Refettorio luminoso, grande camino. Al 1° piano salone-soggiorno con TV e videolettore. Il salone si apre su un’ampia e assolata terrazza. La casa è circondata da un vasto e riposante giardino. Vi è pure una cappella per le Sante Messe. Il soggiorno è adatto anche per gli associati della Quarta età autosufficienti. Prezzo per persona: Camera doppia Fr. 1050.- Marina di Campo, Isola d’Elba,I - Soggiorno 2 Hotel Riva del Sole**** Dal 2 al 9 giugno (7 notti) L’Hotel Riva del Sole, 4 stelle e dotato di tutti i confort, è situato vicino al centro del paese ed è ubicato direttamente sulla bella spiaggia di Marina di Campo. Prezzo per persona: Camera doppia normale Fr. 1400.Suppl.camera superior Fr. 120.Suppl. camera singola Fr. 220.Suppl. camera doppia uso singola Fr. 380.- Tuor nel Sud Tirolo-Italia Soggiorno 4 Hotel Grüner Baum a Bressanone **** Dal 7 luglio al 15 luglio (8 notti) Prezzo per persona: Camera doppia Fr. 1300.Suppl.camera singola Fr. 140.Una settimana per visitare e scoprire luoghi meravigliosi di questa splendida regione. L’hotel Grüner Baum è ottimo, con piscina interna a due passi dal centro. Portoroz (Slovenia) Soggiorno 6 Hotel Slovenia **** Dal 24 agosto al 1 settembre (8 notti) Situato fronte mare, l’Hotel Slovenia dispone di piscine di acqua di mare riscaldata, acqua termominerale e centro benessere. Offre inoltre attività sportive e ricreative. Prezzo per persona: Camera doppia Fr. 1400.Suppl.camera singola Fr. 190.- Per informazioni rivolgersi allo 091 9102021 oppure www.generazionepiu.ch Agenda Bellinzona ¨¨ Venerdì 16 marzo, Messa in memoria di tutti i nostri defunti, ore 16.30, presso la chiesa di Castione. Seguirà spuntino al ristorante Tenza di Castione. ¨¨ Giovedì 22 marzo, Animazione con coro a Vita Serena di Giubiasco, ore 14.00. ¨¨ Venerdì 30 marzo, Cineforum, presso la sede Acli, Viale Portone 9, Bellinzona, ore 14.00. Locarno ¨¨ Mercoledì 21 marzo, ore 14.30 presso la sala del Centro Parrocchiale di S. Antonio a Locarno, conferenza medica sul tema «Aspetti inestetici e patologici della pelle» consigli pratici per la prevenzione e la cura. Relatore il Dr. Med. Stefano Gilardi, specia- lista FMH malattie della pelle e docente di dermatologia all’Università di Zurigo. Conferenza aperta a tutti. ¨¨ Pranzo 1° giovedì del mese, Giovedì 5 aprile, ore 12.00 presso il Ristorante Stella (ex Stella d’Italia). Iscrizioni al no. 091 7513052, da subito. ¨¨ Giovedì 26 aprile, Gita culturale-religiosa al Sacro Monte Calvario a Domodossola, dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Costo tutto compreso fr. 80.-(soci) e fr. 90.-- (non soci). Iscrizioni già da subito telefonando al no. 091 7513052. Lugano ¨¨ Giovedì 15 marzo, ore 14.15, Conferenza: «Sicurezza nel quotidiano». Relatori: Commissario capo Fieni e ispettore Renato Pizzolli. Salone OCST, via S. Balestra 19, Lugano. Segue merenda e due giri di tombola. ¨¨ Giovedì 29 marzo, ore 14.30, Conferenza medica: «Il Check-up». Conferenziere: dottor Nestor Blandon, specialista FMH Medicina generale. Al termine merenda e due giri di tombola. Tre Valli ¨¨ Napoli e Costiera Amalfitana con il treno Freccia Rossa, dal 18 al 21 aprile. In bus fino alla stazione Centrale di Milano, con il treno fino a Napoli. Con il bus visite: Napoli, Pompei, Santuario della Beata Vergine del Rosario, Sorrento, Costiera Amalfitana, Positano, Amalfi e Ravello. Costo a persona in camera doppia: Fr. 1.090. La gita è aperta a tutte le sezioni. Iscrizioni tel. 091 8730120 OCST Biasca. Sindacato Interprofessionale - Pagina a cura di Sandra Leis 15 marzo 2012 il Lavoro 19 Commissione Migrazione Definita una linea d’attività JULIA KONSTANTINIDIS D ando seguito alla nuova regolamentazione, la Conferenza nazionale della Commissione Migrazione, tenutasi il 25 febbraio scorso presso la centrale Syna, si è svolta per la prima volta nelle tre lingue nazionali. Il convegno, che ha riunito oltre una trentina di persone, era incentrato sull’evoluzione della politica migratoria, argomento sul quale è intervenuto brevemente anche il Presidente Syna Kurt Regotz: la Svizzera dipende dall’immigrazione, poiché in un futuro prossimo il numero di svizzeri attivi non sarà più sufficiente anche i paesi d’immigrazione «classici» del sud Europa presentano un’evoluzione demografica simile in Svizzera la composizione della popolazione straniera è destinata a mutare le qualifiche dei lavoratori immigrati stanno evolvendo: oggi i migranti sono meglio formati e vengono assunti per lavori qualificati per l’avvenire sociale della Svizzera l’immigrazione è vitale; accogliamo persone, non manodopera (liberamente tratto da Max Frisch). La Conferenza ha deciso di orientare a queste dichiarazioni le attività future della Commissione. Aumentata la quota femminile Nella seconda parte della Conferenza si è proceduto alla (ri)nomina dei 25 membri della Commissione – con un risultato particolarmente rallegrante: il numero delle donne è infatti passato da una a tre. I seguenti 14 membri della base sono stati eletti in seno alla Commissione: Tuna Akdemir, Abel Brito Santos, Santo Cardizzone, Giuliana Cont, Aurelio Castrianni, Pietro di Martino, Gianfranco de Gregorio, Umberto Gomes, Manuel Ribeiro Oliveira, Walter Rondolini (rappresentante dei frontalieri), Donato Saturnino, José Alfredo Sampaio Correia, Sergio Scaramuzza e Marco Surano. Il posto rimasto vacante sarà presto occupato da un membro della base della regione di Ginevra. I seguenti segretari regionali sono stati nominati nella Commissione Migrazione: Javier Artero, Luis Barros, Carlos Canosa, Francesco Cosentino, Gregor Deflorin, Carlos Massas, Giuseppe di Mauro, Michele Paternostro, Marco Piovanelli, Daniela Pollinger, Rogerio Sampaio. La Conferenza ha inoltre deciso di candidare nuovamente Pietro di Martino e Santo Cardizzone per il Comitato centrale in occasione della prossima assemblea dei delegati, in qualità di rappresentanti dei membri stranieri della base. Per difendere i tuoi diritti aderisci all'OCST! L'OCST è firmataria dei contratti collettivi di lavoro in tutte le categorie professionali Mettiamo a vostra disposizione le nostre sedi e il nostro personale qualificato per garantirvi ottimi servizi in diversi campi: Tutela dei lavoratori Formazione L'OCST fornisce gratuitamente agli affiliati assistenza giuridica e legale in materia di diritto del lavoro, previdenza, assicurazioni sociali e contratti di locazione. Diversi tipi di formazione disponibili presso il Centro Formazione Professionale (CFP) dell'OCST: - Aggiornamento e perfezionamento professionale. - Corsi di lingue e informatica. Assistenza agli associati La consulenza assicurativa dell'OCST (CAST), forte di una decennale esperienza nella gestione dell'assicurazione malattia offre altre alla consulenza nella scelta della soluzione assicurativa più adeguata anche la mediazione nei confronti delle compagnie di assicurazione. I professionisti del sindacato sono a vostra disposizione anche per aiutarvi nella compilazione della dichiarazione dei redditi. Sostegno alla terza età e agli invalidi Indennità in caso di perdita di lavoro Servizi alle famiglie La Cassa di Disoccupazione Cristiano Sociale è la prima in Ticino per rappresentatività e garantisce pagamenti giornalieri agli assicurati. L'Associazione GenerazionePiù dell'OCST offre assistenza gratuita nei diversi ambiti delle pratiche amministrative e legali inerenti la condizione delle persone anziane, combatte contro la loro emarginazione, creando occasioni di socializzazione per distogliere dalla solitudine. Presso i nostri centri di vacanza organizziamo colonie estive per far vivere ai vostri figli un'esperienza unica a prezzi modici. 20 Sindacato Interprofessionale - Pagina a cura di Coni Soler 15 marzo 2012 il Lavoro Comunicado de Prensa, 11 de marzo 2012 La iniciativa popular «6 semanas de vacaciones para todos» Ahora, la cooperación social es necesaria. La mayoría de los votantes suizos dijeron que no a seis semanas de vacaciones para todos. En un momento dado, los defensores y detractores coinciden en que el estrés en el lugar de trabajo se ha incrementado dramáticamente en los últimos años. El SYNA, que recogió más de 50.000 firmas, pasa la palabra al empresario. La colaboración social aclamada debe ser ahora una realidad en el trabajo cada día. Las iniciativas populares destinadas a más vacaciones y menos horas de trabajo, tienen un momento difícil en las urnas, por ejemplo, fueron rechazadas en 1958. La iniciativa popular «para introducir la semana de 44 horas» o 2002. La iniciativa popular «jornada laboral más corta.» Aceptar en el año 1993, fue sólo la iniciativa popular para que el 1 ° de Agosto sea fiesta. Para algunos votantes exigir seis semanas de vacaciones puede parecer una utopía: La mayoría de los votantes suizos rechazaron la Iniciativa. Obviamente, las tácticas de intimidación de la oposición fucionó. Aquí el argumento de la pérdida del empleo es tan simple como errónea. Gracias al período de transición hasta 2018, el costo de complemento adicional vacaciones se lo compensa con una mayor productividad. Objetivo: Lograr cinco semanas de vacaciones Acerca de la votación Regotz, dice Kurt, presidente de la Unión SYNA: «El salto de cuatro a seis semanas de vacaciones, por desgracia no tuvo éxito. Con todo el debate que condujo a la votación, vemos un paso importante conseguir cinco semanas de vacaciones. «Lo que para la mayoría de la población suiza es ya una realidad hoy en día, debe aplicarse tan pronto como sea posible para todos los trabajadores y por lo tanto, que se convierta en ley». Menos horas de trabajo, cinco días a la semana, las vacaciones pagadas o los planes de pensiones, son ejemplos de los logros sociales, que por primera vez que acontece en los convenios colectivos de trabajo (CCT), antes de encontrar el camino en la ley. Durante la campaña, los partidos de derecha y las organizaciones de empresarios repetían la canción de la Alianza Social. «Ahora, vamos a presionar al empleador cada vez más para que cumpla la palabra», dice Kurt Regotz. En Suiza, hasta ahora, y la mitad de los trabajadores tienen un convenio colectivo de trabajo CCT». La otra mitad trabaja, en parte, en condiciones muy precarias, y por estos trabajadores se comprometerá con toda su fuerza», dice Regotz. Comunicado de Prensa Encuestas este fin de semana Vuelta a la tranquilidad en la construcción D espués de largas y duras negociaciones entre la Asociación de empresarios y los sindicatos UNIA y SYNA fue acordado por ambas partes una parte aceptable. La Junta recomienda a los miembros de SYNA respaldar los resultados el 28 de marzo de 2012 para su aprobación. Para el sindicato SYNA es especialmente importante que la situación de vacío contractual de la construcción se termine. El nuevo contrato nacional de trabajo (CNT) entra en vigor el 1 de abril de 2012 y tiene una validez de tres años hasta el 1 de abril, 2015.Con esto regresa la paz en la industria de la construcción. El CCT es una herramienta importante contra el dumping salarial, el crecimiento descontrolado de la industria de la construcción puede ser bloqueado. A más tardar el 1 de abril los salarios se incrementaran al menos un 0,5% en general y el 0,5%, de forma individual. Las característi- Hasta ahora, se han mantenido en buenas propuestas Es indiscutible que el estrés en el lugar de trabajo en los últimos años a aumentado enormemente. Hay muchas recetas, sin embargo donde no se ha implementado una política hasta el dia de hoy. Una mirada a las estadísticas muestran que cuanto menor sea el salario, menores serán las vacaciones. La mayoría de trabajadores entre 20 y 49 años con un salario bruto anual de 60.000 francos, todavía tiene menos de lo que es ahora el promedio anual de 5 semanas de vacaciones. Precisamente estos trabajadores requieren regulaciones especiales para que puedan beneficiarse de mejores condiciones de trabajo. cas principales de los reajustes salariales para 2013 también fueron negociados. Los salarios de los jóvenes en el aprendizaje también fueron acordados. El subsidio diario por enfermedad será mejorado. Para los trabajadores más viejos, se verá reforzada la protección contra el despido. También será reglamentado en el ámbito del contenido de la CNT. Por otra parte, los interlocutores sociales acordaron que durante la vigencia del contrato, se negociará una compensación por la situación de mal tiempo y la responsabilidad solidaria. Tras la aprobación por los órganos rectores de los interlocutores sociales en la industria de la construcción, la situación del contrato de vacío contractual termina. Para más información: Kurt Regotz, presidente SYNA, 079 617 62 94 No es la iniciativa de los sindicatos 6 semanas de vacaciones L as personas dijeron que la votación Suiza sobre el fin de semana pasado en varias áreas, incluyendo SYNA del sindicato y Travail Suisse, recibió un votante no. Así, el resultado se logró; Sí 33,5% - No 66,5%. Este resultado es un balde de agua fría para los trabajadores expuestos a duras condiciones de trabajo, pero los sindicatos no se dan por vencidos, seguiremos presionando en las negociaciones contractuales para el acuerdo de negociación colectiva para lograr el resultado deseado. Aprovechamos la oportunidad para agradecer a todos los que nos ayudaron tanto en la recolección de firmas para la campaña final. 15 marzo 2012 il Lavoro Sindacato Interprofessionale - Pagina a cura di Rogério Sampaio 21 Comunicado de Imprensa, 11 Março 2012 Iniciativa popular «de férias de 6 semanas para todos» Agora, a parceria social é necessária! A maioria do eleitorado suíço disse não há a seis semanas de férias para todos. Num ponto, os defensores e opositores concordam, que o estresse no local de trabalho tem aumentado dramaticamente nos últimos anos. A SYNA, que recolheu mais de 50000 assinaturas, passa a palavra ao empregador. A parceria social aclamado têm agora que ser realidade no trabalho de todos os dias. As iniciativas populares que visavam mais feriados e menos horas de trabalho, têm um tempo difícil nas urnas: por exemplo, foram rejeitadas em 1958 Iniciativa popular «para introduzir a semana de 44 horas» ou 2002, Iniciativa popular «por um tempo menor de trabalho.» Aceite em 1993, foi apenas a iniciativa popular para que o 1° Agosto.seja feriado. Para alguns eleitores exigir seis semanas de férias pode ter soado utópico: A maioria do eleitorado suíço rejeitou a Iniciativa. Obviamente, as táticas de intimidação dos adversários funcionou. Aqui, o argumento de perda de emprego é tão simples como errado. Graças ao período de transição até 2018, o custo do adicional do complemento de férias seria de longe, compensado pelo aumento da produtividade. Objetivo: Atingir cinco semanas de férias Sobre o resultado da votação diz Kurt Regotz, presidente do sindicato SYNA: «O salto de quatro à seis semanas de férias, infelizmente não teve êxito. Com todo o debate, que provocou ä votação, nós demos um passo importante para cinco semanas de férias. «O que para a maioria da população suíça já é uma realidade hoje, deve aplicar-se o mais rápido possível para todos os trabalhadores e portanto, ser tornada lei. Menos horas de trabalho, semana de cinco dias, férias pagas ou regimes de pensões profissionais são exemplos de conquistas sociais, que acontece primeiro nos contratos coletivos de trabalho (CCT) , antes de encontrar o caminho na lei. Durante a campanha, os partidos da direita e organizações dos empregadores repetiam sempre o Cântico do Parceria social . «Agora, vamos pressionar o empregador cada vez mais a cumprir a palavra, diz Kurt Regotz. Na Suíça, até agora, nem metade dos trabalhadores têm um contrato coletivo de trabalho CCT. «A outra metade opera em parte sob condições muito precárias, e por estes Na construção volta a tranquilidade A Até agora, têm-se mantido em boas propostas É indiscutível que o estresse no local de trabalho nos últimos anos aumentou enormemente. Existem muitas receitas, no entanto, a política não implementou nenhuma até hoje. Um olhar sobre as estatísticas mostram que quanto mais baixo é o salário, menos são as férias. A maioria entre 20 e 49 anos com um salario bruto anual de 60000 francos, ainda tem menos que é hoje a média anual de 5 semanas de férias. Precisamente esses trabalhadores necessitam de normas especiais, para que possam beneficiar de melhores condições de trabalho. Votações deste fim de semana Comunicado de Imprensa pós longas e duras negociações, entre a Associação dos Empreiteiros e os sindicatos Unia e SYNA, foi acordado por ambas as partes um pacote aceitável. A Direção da Syna recomenda aos membros SYNA a aprovarem os resultados apresentados em Março 2012 para ser aprovado. Para o Sindicato SYNA é especialmente importante que a situação de vazio contratual na indústria da construção seja posto termo. O novo contrato nacional de trabalho (CNT) entra em vigor em 1 Abril em 2012 e é válido por três anos até 1 Abril de 2015.Com isso, regressa a paz na indústria da construção. O CCT é uma ferramenta importante contra o dumping salarial e está de novo em vigor; o crescimento descontrolado da indústria da construção pode ser travado. O mais tardar até 1° de Abril os salários serão aumentados no mínimo 0,5% geral e 0,5%, individual. As principais característi- trabalhadores vamos engajarmos com toda a força»,diz Regotz. cas dos reajustes salariais para 2013 também foram negociadas. Os salários dos jovens na aprendizagem foram também acordados. O subsídio diário por doença será melhorado. Para os trabalhadores mais velhos, a proteção ao despedimento será reforçada. Também foi regulamentado o âmbito de conteúdo do CNT. Além disso, os parceiros sociais acordaram que durante à vigência do contrato será negociado a situação de compensação por mau tempo e responsabilidade solidária. Após a aprovação pelos órgãos diretivos e pelos parceiros sociais da indústria de construção, a insatisfação pela situação de vazio contratual terminará. Para mais informações: Kurt Regotz, presidente SYNA, Tel. 079 617 62 94 Não a iniciativa dos sindicatos para 6 semanas de férias O povo suíço chamado a votar no passado fim de semana sobre diversas matérias, entre os quais a iniciativa do sindicato Syna e do Travail Suisse, recebeu um “não” do eleitorado. Assim o resultado alcançado foi; Sim 33,5% - Não 66,5%. Este resultado é um balde de água fria para os trabalhadores expostos a duras condições de trabalho, mas os sindicatos não desistem, continuaremos a pressionar nas negociações contratuais para o contrato coletivo de trabalho até atingirmos o resultado desejado. Aproveitamos a oportunidade para a gradecer a todos os que nos ajudaram tanto na recolha de assinaturas como na campanha final. 22 Sindacato Formazione CORSI DI FORMAZIONE Via S. Balestra 19 6901 Lugano Tel 091 921 15 51 Fax 091 923 53 65 [email protected] www.cfp-ocst.ch RECUPERO FORMAZIONE DI BASE BB Custode di immobili, da aprile, ma-gio, 19.00 – 22.00 e sabato 08.00-17.00, 408 ore. Costo: fr. 5’544. BB Gessatori AFC, contattare segreteria. FORM. CONTINUA DI MEDIA DURATA ff INFORMATICA BB Web Creator, dal 28 febbraio, ma-gio, 18.00–22.00, 220 ore. Costo: fr. 2’500.- soci, fr. 2’700.- non soci. Ultimi posti disponibili. BB Percorso ECDL Start 2007/2010 (mod: 2/3/4/7), inizio imminente, ma-gio, 90 ore. Costo: fr 910.- soci, fr. 1’590.- non soci. Skills Card ECDL fr. 125.- Esami: Per ogni esame Fr 55.-. BB Percorso ECDL Start 2007/2010 (mod: 1/5/6/), dal 16 aprile, lu-mer, 90 ore. Costo: fr. 610.- soci, fr. 1’060.- non soci. Skills Card ECDL fr. 125.- Esami: Per ogni esame Fr 55.- Custode di immobili Al via la 5.a edizione I n aprile inizierà la 5.a edizione del corso biennale di custode di immobile. Il corso è ideale per sostenere l’esame per l’ottenimento dell’attestato professionale federale (APF) di custode, ma anche per svolgere in modo qualificato e professionale questo lavoro. La formazione, che si acquisisce parallelamente all’esercizio della professione, si rivolge a chi possiede un AFC e/o ha un’esperienza pluriennale come custode. Il corso si tiene il martedì, il giovedì sera e il sabato mattina, è concepito a moduli che alternano teoria e pratica. Le materie sono: manutenzione di immobile; tecniche di pulizia; riscaldamento, aerazione e clima; installazioni idrauliche; installazioni elettriche; protezione ambientale; giardinaggio, amministrazione e gestioneaziendale, comunicazione. Info: segreteria CFP/OCST - 6901 Lugano Tel. 091 9211551, Fax 091 9235365 [email protected] www.cfp-ocst.ch ff COMMERCIO BB Segretariato 10.a edizione, contattare segreteria, ma-gio, 9.00-12.00 e 13.00-16.00, 192 ore. Costo: fr. 1’920 soci, fr. 2’300 non soci. ff MOSAICO BB Bilancio delle competenze professionali e sociali, dal 18 aprile. Percorso di gruppo, 14.00-17.00, 21 ore. FORM. CONTINUA DI BREVE DURATA ff INFORMATICA BB MCAS - Word 2007/2010 corso di base, dal 17 aprile, ma-gio, 19.00-22.00, 40 ore. Costo: fr. 470.- soci, fr. 730.- non soci. BB MCAS - Excel 2007/2010 corso di base, dal 17 aprile, ma-gio, 19.00-22.00, 40 ore. Costo: fr. 470.- soci, fr. 730.- non soci. ff LINGUE BB Inglese A1 -1° modulo, dal 24 aprile, martedì, 19.00-22.00, 48 ore. Costo: fr. 480.soci, fr. 640.- non soci. BB Inglese – conversazione – livello A2 / B1, dal 5 aprile, giovedì 18.30-20.00 o 20.0021.30, 24 ore. Costo: fr. 240.- soci, fr. 480.non soci. BB Inglese – preparazione al FCE, da aprile, giovedì 19.00-22.00, 48 ore. Costo: fr. 480.soci, fr. 640.- non soci. BB Tedesco A1 - 1° modulo, dal 25 aprile, mercoledì, 19.00-22.00, 48 ore. Costo: fr. 480.- soci, fr. 640.- non soci. 15 marzo 2012 il Lavoro BB Tedesco A1 – 2° modulo, dal 5 marzo, lunedì, 19.00 – 22.00, 48 ore. Costo: fr. 480.soci, fr. 640.- non soci. BB Italiano intensivo A1, dal 23 aprile, tutte le mattine, 09.00-13.00, 48 ore. Costo: fr. 1.000.ff EDILIZIA BB AutoCAD 2011 base, dal 14 maggio, lumer, 18.00-20.30, 30 ore. Costo: fr. 400.soci, fr. 600.- non soci. ff CONTABILITÀ BB Teoria - livello base, dal 17 aprile, magio, 19.00-22.00, 30 ore. Costo: fr. 300.-soci fr. 500.- non soci. BB Pratica - Banana, dal 17 aprile, ma-gio, 19.00-22.00, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci fr. 500.- non soci. ff VENDITA BB Tecnica della vendita – Mendrisio, da aprile, lu-mer, 09.00-10.15, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci, fr. 500. BB Allestimento vetrine - Mendrisio, da aprile, lu-mer, 09.00-10.15, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci, fr. 500.- non soci. BB Inglese per venditori A1 (1° modulo) – Mendrisio, da aprile, ma-gio, 9.00-10.15, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci, fr. 500.- non soci. BB Tedesco per venditori A1 (1° modulo) Mendrisio, da aprile, ma-gio, 9.00-10.15, 30 ore. Costo: fr. 300.- soci, fr. 500.- non soci. Espoprofessioni A Lugano fino al 17 marzo L a manifestazione nata in sordina a Bellinzona, è cresciuta negli anni e ora è divenuta un appuntamento ricorrente e atteso. È una finestra che si apre sul mondo del lavoro: un pianeta vasto e dinamico dove trovano posto tante professioni diverse, in costante evoluzione e trasformazione. La mostra si tiene negli spazi del Centro esposizioni di Lugano, su una superficie di oltre 10’000 mq. Un centinaio circa tra associazioni professionali, enti e istituti di formazione presentano oltre duecento professioni e perfezionamenti nei settori agricolo, artigianale, artistico, industriale, commerciale e sociosanitario. Espoprofessioni 2012 propone ai visitatori una panoramica delle possibilità di formazione professionale esistenti in Ticino e, in parte, nel resto della Svizzera. Negli appositi stand, allestiti dai vari enti, associazioni professionali e scuole presenti, è possibile osservare, informarsi e discutere con apprendisti, studenti, responsabili della formazione e specialisti del settore. È inoltre disponibile una vasta documentazione scritta e audiovisiva che permette agli interessati di cogliere tutti gli aspetti più significativi della formazione professionale. Lo scopo della manifestazione è quindi di educare il giovane e l’adulto alla scelta della propria via di formazione professionale (di base, superiore, riqualifica o formazione continua) attraverso un processo di sensibilizzazione e di autoinformazione attiva, che consenta di raccogliere e percepire tutti quegli elementi indispensabili per affrontare un passo tanto importante e significativo. La manifestazione si rivolge innanzitutto ai giovani in età scolastica, quindi particolarmente agli allievi delle scuole medie del Cantone Ticino e del Grigioni italiano. Questi giovani sono tenuti a preparare negli anni di scuola obbligatoria la loro scelta professionale o scolastica e Espoprofessioni rappresenta un’occasione importante: in un unico spazio aperto a tutti, si presenta una significativa panoramica sulle svariate possibilità formative nei rispettivi settori. Ma Espoprofessioni 2012 è rivolta anche ai genitori, affinché possano trovare, idealmente raccolte in un unico spazio, le informazioni necessarie per collaborare con i propri figli nelle varie fasi del processo che conduce alla scelta professionale; agli adulti, poiché offre l’occasione di raccogliere le necessarie informazioni sulle possibilità di formazione permanente, di perfezionamento, di aggiornamento e di riqualificazione e, in generale, sugli sbocchi al termine della formazione professionale di base; oppure, a coloro che desiderano cambiare professione. Info www.ti.ch/espoprofessioni Giornale Aperto 15 marzo 2012 il Lavoro 23 Le Domande dei Lettori CUD 2012, di cosa si tratta? Sono un italiano domiciliato in Svizzera da oltre 40 anni, lo scorso anno tramite il vostro ufficio di Locarno ho presentato domanda di pensione svizzera e italiana. Prima di tutto vi ringrazio per l’efficiente servizio reso, ho ricevuto in tempi brevissimi le decisioni dei due enti. L’altro giorno ho ricevuto da parte dell’Inps di Bergamo una busta contenente diversi documenti tra cui uno denominato CUD 2012: di cosa si tratta? Giuseppe L., Gordola Carissimo Giuseppe, ti ringrazio per l’apprezzamento in favore del lavoro fatto dal nostro ufficio di Locarno, venendo alla tua domanda, il documento che hai ricevuto, il modello CUD 2012, è il certificato di pensione INPS. Il certificato dichiara quanto l’INPS ti ha versato nel corso dell’anno passato ed è il documento che dovrai allegare alla dichiarazione fiscale svizzera, a certificazione del reddito derivante dalla pensione italiana. È opportuno evidenziare infatti che ai sensi della convenzione italo svizzera in materia di imposizione fiscale, la pensione INPS non deve essere soggetta alla ritenuta alla fonte dell’imposta da parte italiana in quanto la Svizzera ha stipulato con l’Italia una convenzione da operare sulle pensioni e/od altre remunerazioni analoghe percepite da residenti in Svizzera per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte dirette le quali prevedono la tassazione esclusiva nel Paese di residenza del beneficiario. Colgo l’occasione per informarti che riceverai nel corso delle prossime settimane una ulteriore importante comunicazione da parte dell’INPS, si tratta del modello RED/EST. Il modello è un formulario che deve essere compilato e trasmesso in via telematica all’INPS, aspettiamo te e tutti i pensionati che riceveranno questo documento nei nostri uffici per provvedere alla compilazione e trasmissione del formulario. Un cordiale saluto. Roberto Crugnola Patronato Inas Cisl Frontalierato Svizzera VITA NOSTRA Felicitazioni • a Raffaele Di Poto, socio Case per anziani, e a Karen Balmelli, per la nascita di Sofia, alla quale auguriamo ogni bene. • a Raffaele Palumbo, socio TPL, e a Simona Passaro, per la nascita di Anna Teresa, alla quale facciamo tanti auguri di un futuro felice. • a Lorenzo Maggetta, socio settore Edile, fiduciario e membro del comitato Cantonale e Regionale, e alla moglie Elena Pizzagalli, per la nascita del primogenito Francesco, al quale auguriamo un futuro ricco di cose belle, accompagnato dalle coccole dei nonni, in particolare nonno Marino, socio GenerazionePiù Lugano. Auguri • ad Attilio Quadri, fedelissimo socio GenerazionePiù Lugano, che lo scorso 9 marzo, attorniato dai suoi cari ha festeggiato in splendida forma il traguardo dei 91 anni. • a Mario Valnegri, socio GenerazionePiù, attivo ed apprezzato membro di comitato della sezione di Lugano, che il prossimo 22 marzo festeggerà brillantemente il traguardo delle 80 primavere. Condoglianze • ad Augusto Pagani di Ligornetto, socio Segr. Mendrisio, e famigliari tutti, per la morte della mamma Rosalia. • a Therese Passera, socia GenerazionePiù Lugano, per Editore Organizzazione cristiano-sociale ticinese Redazione e amministrazione Responsabile: Benedetta Rigotti In redazione: Maurizia Conti tel. 0919211551 ; fax 0919242471 via Balestra 19, 6900 Lugano [email protected] la scomparsa del cognato Luigi Passera. • alla moglie Carla, alle cognate Rita Genini e Paolina Darani, socie GenerazionePiù Tre valli, e al parentado tutto, per la prematura perdita del loro caro Carlo Arcioni. • ai famigliari tutti di Graziano Bossi di Caneggio, socio segretariato Mendrisio, deceduto negli scorsi giorni. • alla moglie Berta, ai figli Luciano e Mauro, alla nipote Clara, collega al segretariato Cantonale OCST, ai parenti tutti, per la scomparsa del loro caro Ottorino Pelloni. • alla moglie Ginevra, ai figli Elena, Claudio e Tiziana, alla nuora Cristina, al genero Renato Ricciardi, vice-segretario cantonale, ai nipoti e parenti tutti, per la scomparsa del loro caro congiunto Guerino Guerra. • a Lutfija Amir, socio e membro della commissione del personale della Valcambi, e familiari tutti, per la scomparsa del padre. • alla moglie Leni, ai figli Jean Pierre, Adriano e Renato, al nipote Marco, socio settore Autotrasporti, ai familiari tutti, per la scomparsa del loro caro congiunto Pietro Palà. • alla cognata Sofia, ai nipoti Rolando, Monica con Leopoldo e Carlo, ai parenti tutti, per la scomparsa del loro caro Gerhard Kolb, socio GenerazionePiù Lugano. • a Otto Felder, socio GenerazionePiù, segretariato Locarno, per la morte della cara moglie Vittorina. • a Giovanni Battaglia, socio GenerazionePiù, segretariato Locarno, per la morte della cara moglie Lina. Stampa Centro Stampa Ticino SA Via Industria, 6933 Muzzano Pubblicità Publilavoro Sagl Via Balestra 19, 6900 Lugano, tel 0919211551 [email protected] Tiratura confermata REMP 41'339 copie In memoria • a dodici anni dalla scomparsa, 20 marzo 2000, ricordiamo con affetto Onorino Calderari, già apprezzato vice segretario del Mendrisiotto e presidente Cantonale Associazione Centri di Vacanza. Missão Católica de lingua Portuguesa Convidamos todos para participar da missa em língua portuguesa nas datas, local e horários previstos abaixo; 20 de abril às 19:30 na Paróquia de Pambio Noranco, (somente missa). Via Balestra 19, 6900 Lugano Consiglio esecutivo - Presidente: Bruno Ongaro - Presidente onorario: Romano Rossi - Vicepresidente: Flavio Ugazzi - Membri: Davide Adamoli, Luigi Mattia Bernasconi, Fausto Leidi, Gianfranco Poli, Roberto Poretti, Enrico Pusterla, Meinrado Robbiani Segretario cantonale e copresidente Meinrado Robbiani Segretario amministrativo Fausto Leidi Vicesegretari cantonali Nando Ceruso, Renato Ricciardi Segretari regionali Lugano Giovanni Scolari Mendrisio Alessandro Mecatti Sopraceneri Marco Pellegrini Tre Valli Giancarlo Nicoli Sempre informati con l’abbonamento a «Il Lavoro»! o r o v a l oro lav e le ticines no-socia e cristia izzazion ll'Organ de le na Gior inese iale tic no-soc e cristia izzazion an rg O e dell' Giornal 2009 io 2009 5 febbra - Anno LXXXIV o 2009 15 gennai XIV Anno LXX F 1.00 - N.1 - CH Libera ione circolaz o diam Approfon in gioco la posta Lugano 2 ntura Congiu nfronto pagina 9 pagina 4- i Contrattti co Dati a braio 19 feb mero: imo nu pagina en Adeguam salariali 4 ere Difendpazione l'occu a OCST Pross pagina 11 ia Econom e crisi o la id Linee gu iam Recuper o dell'uom centralità 8 cupaDisoc zione veri pagina do Diritti e pagina (segue IALE EDITOR 10 (segue o al Lavor inile femm e abusi a pag.11) (segue a oni Violazi 1) a pag.1 1) 11 a3 olare ne povop io z a t o o n V l rin io: sì a ra pagin ra e 8 febb rdo sulla lib co dell'ac ne, ma... io z la circo 1 921 voro - ne Il La Redazio tra a Bales Vi Inserzione Voglio abbonarmi a «Il Lavoro» Il/La sottoscritto/a Cognome Nome Sesso: M F Città Telefono E-mail Desidero sottoscrivere un abbonamento a Il Lavoro al prezzo di CHF 24.- all'anno. Luogo e data Compilare e inviare via posta o fax presso il: Segretariato cantonale Via Balestra 19, 6900 Lugano Tel: 091 921 15 51 Fax: 091 923 53 65 Tel. 09 15 51 - Fa 24 71 t.com ro@ocs - illavo m ocst.co - www. lestra 19 ro - Via Ba ne Il Lavo Redazio gano - 6900 Lu Tel. 091 921 otti tta Rig de Il Lao anno o il nuov gli ultimi mesi i, iniziam vità. Ne ari lettor porvi alcune no nte per pro nuti voro con orato alacreme i conte lav lorizzasse ti: una riabbiamo a che va avolgimen a casa ste grafic str ve a nza ov una nu le pur se ntire comunque o giorna del nostr ne che vi farà se zio tian Destruttura sa è Chris gliere esta impre to co vostra! idati in qu re, che ha sapu far sfigugu ha Chi ci illustrato andolo, senza ed o derfic marta, gra l giornale traghett ata, in questa mo mp de carta sta lo spirito ra vecchia nologia. he inrare la ca tec o le rubric dedi on ata ivid gn e dd nità impre à i colori che su identifica le pagin sovit Tra le no o l'arancione che blu della nostra as il tan verde dacale e terne: res rodotto il politica sin mo poi int la politica e la dicate alla ziani AAPI. Abbia à, alit del l'attu an i colleghi riguarda ciazione da e e ch rat e cu quello pag. 3) r le pagin per tutto (segue a il rosso pe cultura e cst.com - www.o ocst.com - illavoro@ 4 24 71 x 091 92 15 51 - Fa Benede C lavoro La forza del sapere! Indirizzo Nap no 00 Luga 19 - 69 924 x 091 Decolla Lavoro il nuovo pag.11) a pag.1 (segue Lugano pagina 3 io 2009 5 febbra o numero: Prossim 6900 - G.A.A. F 1.00 N.2 - CH 0 G.A.A. 690 Firma Oltre ottant'anni di vita, una presenza storicamente importante sul piano giornalistico, sociale, culturale, economico della Svizzera Italiana, è presente in modo capillare nel mondo del lavoro e dell'economia. In particolare segue con attenzione i rapidi e profondi mutamenti in atto nel mondo del lavoro e dell'economia, a livello organizzativo, tecnologico, occupazionale. È l'unico giornale svizzero con un'ampia diffusione transfrontaliera in Italia, nelle province di confine, in particolare Como, Varese, Verbania-Cusio-Ossola e Novara. La nuova impostazione grafica e redazionale accentua il contatto con i giovani, le donne, gli anziani e la famiglia. In tutte le sue edizioni propone una pagina in spagnolo, una in portoghese e anche in serbocroato.