9 Pubblicata all'Albo Pretorio in data 21/05/2013, prot. gen. n. 5808 COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO 9 Trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari con nota prot. gen. n. 5809 del 21/05/2013. Provincia di Modena Deliberazione della Giunta Comunale N. 56 del 13/05/2013 OGGETTO: APPROVAZIONE RELAZIONE CONSIP EX ART. 26 L. 488/99 E REFERTO DEL CONTROLLO DI GESTIONE EX ART. 198 T.u.e.l. DEL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO. ANNO FINANZIARIO 2012. COPIA Seduta n. 19 L’anno 2013 (duemilatredici) il giorno 13 (tredici) del mese di maggio alle ore 15:00 nella Residenza Municipale. Convocata con le prescritte modalità, si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l’appello nominale risultano: Caroli Germano Sindaco Presente Si X Linari Gozzoli Nini Tabilio Erio Valdimira Davide Ana Maria Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore Presente Presente Presente Presente Totali X X X X 5 No Assiste il Vice Segretario Comunale dott.ssa Elisabetta Manzini. Assume la presidenza, per la sua qualità di sindaco, il sig. Germano Caroli, il quale, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a prendere in esame l’oggetto sopra indicato. ( ) Atto dichiarato immediatamente eseguibile. N. 56 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE del 13/05/2013 OGGETTO: APPROVAZIONE RELAZIONE CONSIP EX ART. 26 L. 488/99 E REFERTO DEL CONTROLLO DI GESTIONE EX ART. 198 T.u.e.l. DEL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO. ANNO FINANZIARIO 2012. LA GIUNTA COMUNALE VISTO l’art. 26 della L. 488 del 23.12.1999 (finanziaria anno 2000); VISTI gli artt. 198 e 198 bis del D.Lgs. n. 267 "Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali" del 18.08.2000; PREMESSO che: • dall’anno 2010 la funzione relativa al controllo di gestione, per effetto del mancato rinnovo della relativa convenzione, non è più svolta dall’unione Terre di Castelli ma da ogni singolo ente appartenente a tale unione; • la reinternalizzazione della funzione, però, ha coinciso con una serie di misure di contenimento dei costi (personale, consulenze, collaborazioni) e di riduzione delle risorse (tagli diretti ed indiretti dei trasferimenti erariali) tanto da impedire il pieno sviluppo delle attività previste dall’art. 4 D.lgs 286/99. EVIDENZIATO quindi che : • l’ente è sprovvisto di un servizio controllo di gestione e che gli attuali vincoli sulla gestione del personale non consentono di istituire tale servizio; • il comma 4 dell’art. 26 della L. 488/99 demanda, in assenza del servizio controllo di gestione, i compiti di verifica e referto ai servizi di controllo interno; • i servizi di ragioneria e contabilità dell’ente si occupano, tra l’altro, anche di attività di controllo interno; VISTI i seguenti documenti elaborati ai sensi, nell’ottica e con i limiti di quanto sopra evidenziato dall’ ufficio ragioneria dell’ente: 1) “Relazione Consip ex art. 26 L. 488/99 - Anno Finanziario 2012”, rappresentato dal documento allegato sotto la lettera “A” alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; 2) “Referto del Controllo di Gestione ex art. 198 Tuel - Anno Finanziario 2012”, rappresentato dal documento allegato sotto la lettera “B” alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; CONSIDERATO che i loro contenuti si ispirano alla normativa vigente, a quanto individuato dalla Corte dei Conti sezione Regionale di Controllo nella deliberazione n. 6/2004 (Referto) nonché alle linee guida individuate dal gruppo Controller dell’Emilia Romagna. VISTE la L. 241/1990, il D.Lgs 77/95, la L. 127/1997, il D.lgs. 80/1998 e tutte le successive modifiche ed integrazioni VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 del 30/4/2013 con la quale è stato approvato il rendiconto 2012; VISTO il vigente Regolamento di Contabilità approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 57 del 20/10/2003 così come successivamente modificato; VISTA la legislazione vigente in materia; VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il D.Lgs.vo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni; (Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 56 del 13/05/2013) DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, sulla proposta della presente deliberazione ha espresso parere favorevole solamente il Responsabile dell’Area Servizi Finanziari, Drusiani dott. Damiano, in ordine alla regolarità tecnica, prescindendo dal parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta alcun onere finanziario per l’ente; Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano ed accertati nei modi e nelle forme di legge, DELIBERA 1) Di approvare la “Relazione Consip ex art. 26 L. 488/99 - Anno Finanziario 2012” del comune di Savignano sul Panaro, rappresentato dal documento allegato sotto la lettera “A” alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; 2) Di approvare il “Referto del Controllo di Gestione ex art. 198 Tuel - Anno Finanziario 2012” del comune di Savignano sul Panaro, rappresentato dal documento allegato sotto la lettera “B” alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; 3) Di dare mandato al responsabile dell’Area Servizi Finanziari di procedere agli adempimenti di cui agli artt. 198 e 198 bis del D.Lgs. n. 267/2000 (comunicazione del Referto); 4) Di dare mandato all’Area Affari Generali – Servizi al Cittadino del Comune di Savignano sul Panaro di procedere alla pubblicazione dei documenti di cui ai punti 1 e 2 sul sito del Comune. Allegato A) alla deliberazione di Giunta C.le n. 56 del 13/05/2013 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE (f.to Manzini dott.ssa Elisabetta) COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO RELAZIONE CONSIP ex art. 26 L. 488/99 ANNO FINANZIARIO 2012 1. Premessa 1.1 Quadro normativo di riferimento L’art. 26 della Legge 488 del 23 dicembre 1999 (modificato con L. 191/2004) dispone che: 1. Il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, nel rispetto della vigente normativa in materia di scelta del contraente, stipula, anche avvalendosi di società di consulenza specializzate, selezionate anche in deroga alla normativa di contabilità pubblica, con procedure competitive tra primarie società nazionali ed estere, convenzioni con le quali l'impresa prescelta si impegna ad accettare, sino a concorrenza della quantità massima complessiva stabilita dalla convenzione ed ai prezzi e condizioni ivi previsti, ordinativi di fornitura di beni e servizi deliberati dalle amministrazioni dello Stato anche con il ricorso alla locazione finanziaria. I contratti conclusi con l'accettazione di tali ordinativi non sono sottoposti al parere di congruità economica. 2. Il parere del Consiglio di Stato, previsto dall'articolo 17, comma 25, lettera c), della legge 15 maggio 1997, n. 127, non è richiesto per le convenzioni di cui al comma 1 del presente articolo. Alle predette convenzioni e ai relativi contratti stipulati da amministrazioni dello Stato, in luogo dell'articolo 3, comma 1, lettera g), della legge 14 gennaio 1994, n. 20, si applica il comma 4 del medesimo articolo 3 della stessa legge. 3. Le amministrazioni pubbliche possono ricorrere alle convenzioni stipulate ai sensi del comma 1, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità, come limiti massimi, per l'acquisto di beni e servizi comparabili oggetto delle stesse, anche utilizzando procedure telematiche per l'acquisizione di beni e servizi ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 4 aprile 2002, n. 101. La stipulazione di un contratto in violazione del presente comma è causa di responsabilità amministrativa; ai fini della determinazione del danno erariale si tiene anche conto della differenza tra il prezzo previsto nelle convenzioni e quello indicato nel contratto. Le disposizioni di cui al presente comma non si applicano ai comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti e ai comuni montani con popolazione fino a 5.000 abitanti. 3-bis. I provvedimenti con cui le amministrazioni pubbliche deliberano di procedere in modo autonomo a singoli acquisti di beni e servizi sono trasmessi alle strutture e agli uffici preposti al controllo di gestione, per l'esercizio delle funzioni di sorveglianza e di controllo, anche ai sensi del comma 4. Il dipendente che ha sottoscritto il contratto allega allo stesso una apposita dichiarazione con la quale attesta, ai sensi e per gli effetti degli articoli 47 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modifiche, il rispetto delle disposizioni contenute nel comma 3. 4. Nell'ambito di ciascuna pubblica amministrazione gli uffici preposti al controllo di gestione ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, verificano l'osservanza dei parametri di cui al comma 3, richiedendo eventualmente al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica il parere tecnico circa le caratteristiche tecnico-funzionali e l'economicità dei prodotti acquisiti. Annualmente i responsabili dei predetti uffici sottopongono all'organo di direzione politica una relazione riguardante i risultati, in termini di riduzione di spesa, conseguiti attraverso l'attuazione di quanto previsto dal presente articolo. Tali relazioni sono rese disponibili sui siti Internet di ciascuna amministrazione. Nella fase di prima applicazione, ove gli uffici preposti al controllo di gestione non siano costituiti, i compiti di verifica e referto sono svolti dai servizi di controllo interno. 5. Il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica presenta annualmente alle Camere una relazione che illustra le modalità di attuazione del presente articolo nonché i risultati conseguiti. 2 L’art. 1 comma 450 della Legge 296 del dicembre 2006 (Finanziaria 2007) dispone che: Dal 1° luglio 2007, le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, per gli acquisti di beni e servizi al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all'articolo 11, comma 5, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 4 aprile 2002, n. 101. Premessa Dall’anno 2010 la funzione relativa al controllo di gestione, per effetto del mancato rinnovo della relativa convenzione, non è più svolta dall’unione Terre di Castelli ma da ogni singolo ente appartenente a tale unione. L’ufficio ragioneria, che si occupa già di alcuni controlli interni, ha raccolto le informazioni necessaria alla redazione della presente relazione. Per semplicità e per garantire un controllo sostanziale, la scrittura extracontabile delle informazioni sotto riportate, viene effettuata direttamente dal sottoscritto responsabile finanziario ogniqualvolta la determinazione di impegno evidenzi la fattispecie di acquisizione di beni e servizi con gli strumenti delle convenzioni, con il mercato elettronico o quando si proceda in via autonoma. Ciò consente di monitorare costantemente l’attività dell’ente utilizzando le scarse rosse umane e strumentali a disposizione. Non va infatti dimenticato che non vi è la possibilità di destinare alcuna risorsa umana a queste attività di monitoraggio e controllo che hanno progressivamente assunto una importanza strategica per gli EE-LL. Parimenti, infatti, le attività ed i controlli assegnati per legge al responsabile del servizio finanziario ed al suo staff, sono cresciuti significativamente sia nel numero che nella ampiezza delle tematiche. A ciò non è corrisposto un proporzionale incremento delle risorse assegnate in relazione soprattutto alla riduzione progressiva delle risorse finanziarie ed alle limitazioni severe nella gestione delle spese di personale ed assimilate. La normativa in breve: ratio La normativa è un importate strumento per imporre agli enti un vero confronto concorrenziale. Il confronto concorrenziale il più delle volte porta ad effettivi e significativi risparmi di spesa sia diretta che indiretta. La possibilità infatti di aderire ad una “convenzione” già in essere abbatte quasi del tutto le spese di istruttoria e di gestione della gara. Esemplificando: per acquistare una macchina fotocopiatrice era necessario, fino a qualche anno fa, acquisire diversi preventivi, confrontarli, stipulare il contratto, gestire l’assistenza ecc. Oggi è sufficiente cercare tra le convenzioni attive sull’apposito sito internet il prodotto che occorre all’ente (bianco/nero, copie al minuto, fascicolatore, ecc) e ordinare il prodotto on-line con firma digitale. Questo meccanismo, introdotto inizialmente per gli EELL come facoltà, è diventato un obbligo con pesanti sanzioni per chi non si adegua. A questi strumenti (convenzioni) si è aggiunto il mercato elettronico, una unica gara on-line che mette n concorrenza i fornitori d tutta Italia. E’ pur vero che gli stessi meccanismi, obbligatori per tutte le amministrazioni statali (dai grandi ministeri ai piccolo comuni) qualche limite lo mostrano in particolare per acquisti minimali (cosa diffusa tra i piccoli comuni e inesistente per i grandi centri di committenza). L’esperienza Savignanese mostra una progressiva conoscenza degli strumenti messi a disposizione ed i primi risultati positivi in tema di risparmio di spesa. Parimenti fa emergere, con altrettanta evidenza, i limiti di un sistema che, a volte, mal si sposa con gli acquisiti minimali necessari al buon funzionamento dei servizi (esemplificando: la semplice sostituzione di un raccordo idraulico di un lavandino scolastico può diventare particolarmente oneroso in termini di tempo e di efficienza). 3 Provvedimenti In riferimento al periodo 01.01.2012 ed il 31.12.2012 i provvedimenti presi in considerazione sono i seguenti con le risultanze di cui al sotto riportato schema: Risparmio Risparmio Intercent Det. del Oggetto Unione Altro Mepa su da Motivazioni determina Consip ER convenzioni convenzioni 216 2011 233 2011 5 2012 7 2012 10 2012 47 2012 Noleggio multif.unzione Noleggio multif.unzione Telefonia Mobile Noleggio fotocopiatrice Pulizia palestra scuola elemen.re Gas 2.235,26 69 2012 Acquisto carta A4 116 2012 Vestiario PM Noleggio 127 2012 multifunzione Acquisto lettini dormitorio Acquisto Sale per 274 2012 viablità Totale 231 2012 4 Non si è proceduto al confronto 2.876,70 898,50 Ordinativo minimo intercentER è di 50.000,00 Non si è proceduto al confronto Risparmio del 5% rispetto al costo energia Non si è proceduto al confronto Non si è proceduto al confronto 9.000,00 179.000,00 202.500,00 8.000,00 1.000,00 2.976,60 3.310,56 3.047,49 333,96 2.500,00 547,49 848,00 149 2012 Acquisto SIM dati 214 2012 Vestiario PM Non si è proceduto al confronto 8.000,00 47 2012 Energia elettrica 47 2012 Telefonia fissa 52 2012 Prodotti Pulizia 376,00 1.470,00 464,64 2.342,00 3.348,00 174,24 290,40 3.047,00 705,00 Non si è proceduto al confronto 1.092,63 1.936,00 1.028,50 1.000,00 222.364,59 7.756,96 201.930,03 1.936,00 Fornitura mista intercent e altro. La combinazione consente risparmi di spesa 907,50 Lo schema evidenzia gli acquisti di beni e servizi effettuati tramite le convenzioni CONSP, INTERCENT-ER e con il mercato elettronico della PA. E’ opportuno evidenziare che la spese corrente del 2012 può essere così riassunta, schema in cui gli acquisti di beni e servizi sono evidenziati in colore grigio per una spesa complessiva di € 1.999.730,31: Personale Beni Servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi Imposte e tasse Oneri straordinari Totali 2010 1.477.441,28 83.451,95 1.480.295,71 62.444,47 3.227.645,42 146.415,17 104.120,15 2011 1.545.674,00 111.702,34 1.529.449,88 135.996,89 3.150.672,95 139.888,73 105.774,49 6.581.814,15 6.719.159,28 2012 1.515.419,89 128.322,88 1.693.937,89 177.469,54 3.084.056,86 128.581,33 111.776,78 15.343,61 6.854.908,78 Gli acquisti di beni e servizi sopra rendicontati danno conto “solo” di una percentuale limitata della spesa complessiva (circa il 21%). E’ però opportuno evidenziare che le convenzioni Consip , Intercent-ER e/o il mercato elettronico non presentano tutte le tipologie di beni e servizi. ( a titolo esemplificativo e non esaustivo: il servizio di gestione del canile intercomunale per € 190.000,00, il noleggio dei vistared per € 80.000,00, la rimozione della neve dalle strade per € 154.000,00) Non sempre è stato evidenziato il risparmio di spesa. D’altra parte la rapidità e la convenienza nel ricorso alle convenzioni Consip ed Intercent ER sta proprio nel ridottissimo numero di adempimenti ammnistrativo-burocratici. Il dover predisporre una gara per acquisire il solo dato statistico del potenziale risparmio rappresenta una diseconomia palese. Savignano sul Panaro, 7 maggio 2012 Il Responsabile finanziario f.to Dott. Drusiani Damiano 5 Allegato B) alla deliberazione di Giunta C.le n. 56 del 13/05/2013 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE (f.to Manzini dott.ssa Elisabetta) COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO REFERTO DEL CONTROLLO DI GESTIONE EX ART. 198 TUEL ANNO FINANZIARIO 2012 Programmazione La programmazione dell’ente riconduce direttamente al bilancio ed ai suoi allegati con particolare riferimento alla Relazione Previsionale e Programmatica 2012/2014 ed al Bilancio annuale e Pluriennale 2012/2014 approvati con delibera C.C. n. 22 del 15/05/2012. La redazione di questi documenti è stata coordinata dal Responsabile dell’Area “Servizi Finanziari” del Comune. Il documento programmatico è modellato sulla struttura organizzativa del comune: i Programmi coincidono con le Aree funzionali. La Giunta ha predisposto la relazione previsionale e programmatica, poi approvata dal Consiglio Comunale individuando 5 macro indirizzi di programmazione coincidenti con le aree funzionali presenti nella organizzazione dell’ente: • Area Servizi Finanziari • Area Affari generali e servizi al cittadino • Area Servizi alla città • Area LLPP, patrimonio e protezione civile • Area servizi di vigilanza Successivamente la Giunta Comunale, con proprio atto n. 106 del 24/09/2012 ha approvato il Piano esecutivo di gestione (e Piano dettagliato degli obiettivi) 2012 La redazione di questo documento è stata coordinata dal Segretario – direttore generale. Tale documento costituisce l’ultimo stadio della pianificazione. E’ redatto coordinatamente e coerentemente con i documenti programmatici precedenti (Relazione previsionale e programmatica e Bilancio annuale) e con gli indirizzi dell’Amministrazione (macroobiettivi). E’ modellato sulla struttura organizzativa del comune (Aree, Centri di Responsabilità e Centri di Costo): ad ogni Area sono affidate risorse umane, strumentali, finanziarie ed obiettivi gestionali da raggiungere. Gli obiettivi con le relative risorse sono stati individuati e concordati tramite rapporto diretto tra gli Assessori di Riferimento ed Responsabili di Area. Essi sono descritti puntualmente nelle relative schede in cui sono altresì tradotti in indicatori di performance misurabili e monitorabili. LA GESTIONE Nel corso dell’esercizio gli strumenti di programmazione sono stati aggiornati in relazione alle esigenze della gestione. In corso d’anno i Responsabili dei Servizi hanno relazionato all’Amministrazione ed al Responsabile dell’Area Servizi Finanziari del Comune qualora, in presenza di scostamenti rispetto a quanto programmata, fossero da intraprendere azioni nuove o correttive al fine del raggiungimento dei progetti e degli obiettivi loro assegnati. Sono state quindi eseguite le seguenti variazioni di bilancio: • con deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 15/05/2012 è stato approvato il bilancio di previsione 2012 del comune di Savignano sul Panaro; • con deliberazioni della Giunta Comunale nn. 59, 97, 99 e 109 l’organo esecutivo ha disposto delle modifiche d’urgenza al bilancio di previsione; 2 • con le proprie precedenti deliberazioni n. 35 del 25 settembre 2012, avente ad oggetto la Salvaguardia degli equilibri di bilancio, n. 41 del 30 ottobre 2012 e 48 del 27/11/2012 (assestamento) sono state apportate variazioni al bilancio di previsione 2012; Come previsto dalla normativa vigente, inoltre, entro il 30/09/2012 è stata adottata (C.C. n. 35 del 25 settembre 2012) la deliberazione di Salvaguardia degli equilibri di bilancio (Art. 193 del Tuel). La redazione di questo documento è stata coordinata dal Responsabile dell’Area “Servizi Finanziari” del Comune. A settembre nell’occasione della realizzazione del documento in oggetto, oltre ad effettuare il monitoraggio sullo stato di utilizzo delle risorse finanziarie i Responsabili di Area hanno relazionato sullo stato d’avanzamento dei programmi e obiettivi loro affidati. LA RENDICONTAZIONE Unitamente al rendiconto della gestione, è stata approvata la Relazione della Giunta Comunale al Rendiconto della Gestione (art. 231 del Tuel) - approvata con delibera Consiglio Comunale n. 24 del 30/4/2013. La redazione di questo documento è stata coordinata dal Responsabile dell’Area “Servizi Finanziari” del Comune. Esso contiene oltre ad un’analisi dettagliata della rendicontazione finanziaria dell’anno anche la rendicontazione dei singoli programmi/progetti e obiettivi. Quest’ultima in particolare si è sostanzialmente basata sull’autoverifica dei Responsabili dei Servizi i quali in caso di scostamenti rispetto alle previsioni hanno sottoposto alla giunta comunale una sintesi delle motivazioni. In conclusione il presente referto è costituito dal report sullo stato di realizzazione della programmazione finanziaria che rappresenta il rendiconto suddiviso per centro di costo. Riconoscimento di debiti fuori bilancio (art. 194 del Tuel) Nel corso dell’anno 2012 il Comune di Savignano non ha riscontrato debiti fuori bilancio. 3 RILEVAZIONE DI COSTI E PROVENTI E MISURAZIONE DI EFFICACIA EFFICIENZA ED ECONOMICITA’ Contabilità analitico-finanziaria Il Comune di Savignano sul Panaro ha costruito un sistema di contabilità finanziario-analitica adattandola alle proprie esigenze conoscitive. Il PEG del comune è infatti articolato in Centri di costo/entrata e all’interno del software gestionale utilizzato per la contabilità ad ogni capitolo/articolo finanziario sono stati attribuiti: Codici di destinazione della spesa/entrata (Centro di Costo/Entrata); Codice del Responsabile gestore del procedimento della spesa. Strumenti Extracontabili (Indicatori) Gli indicatori utilizzati dal Comune di Savignano sul Panaro sono: 1. indicatori ex DPR 194/1996; 2. indicatori contenuti nella relazione al conto annuale del personale 3. indicatori contenuti nel certificato al conto consuntivo; 4. indicatori di performance degli obiettivi gestionali. I dati degli indicatori sono stati raccolti nella relazione al rendiconto 2012 in cui si trovano esplicitati in modo coordinato e fruibile. ADEMPIMENTI ANNO 2012 1.1. Incarichi di studio, ricerca e consulenza (art, 3 comma 54 e seguenti L.244/2007) 1)Disciplina per il conferimento di incarichi di collaborazione oltre che di studio, ricerca e consulenza. Con l’approvazione della Legge Finanziaria 2008 (L.244/2007) ed in particolare l’art. 3 comma 54 e ss. sono state stabilite nuove disposizioni, nuovi limiti e criteri a cui attenersi per l’affidamento di incarichi di collaborazione oltre che di studio, ricerca e consulenza. La disciplina per il conferimento di incarichi esterni di lavoro autonomo, in attuazione dell’art. 3, commi 54 e ss. della legge 24 dicembre 2007, n° 244, è stata approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 49 del 26.06.2008. 2)Programma degli incarichi di studio,ricerca e consulenza per l’anno 2012 Con l’approvazione della suddetta Legge Finanziaria 2008 (244/2007) è stato disposto che l’affidamento degli in carichi esterni può avvenire solo all’interno delle previsioni del programma adottato dal Consiglio Comunale (cosi come previsto dall’art. 42 comma 2 - lett. B) D.Lgs 165/2001). Il Consiglio Comunale con deliberazione n. 19 del 15/05/2012 ha approvato il programma per l'affidamento di incarichi di studio o di ricerca, ovvero di consulenze per l’anno 2012, programma che è stato costantemente aggiornato con le successive delibere di variazione di bilancio e rendicontato con la relazione al rendiconto 2012. 4 3)Pubblicità sul sito web delle collaborazioni esterne Ai sensi dell’art. 3 comma 54 della citata legge finanziaria 2008 (L.244/2007) gli Enti sono tenuti a pubblicare sul proprio sito web i relativi provvedimenti completi di indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell’incarico e dell’ammontare erogato. Il Comune di Savignano ha pubblicato sul proprio sito web nella sezione http://www.savignano.it/trasparenza_valutazione_e_merito/incarichi_e_consulenze/incarichi_collabo razioni_consulenze/elenco_incarichi_di_studio_ricerca_consulenza_e_collaborazione.htm l’elenco dei relativi provvedimenti di incarico completi di seguenti dati: CF / P.Iva; Nominativo/Denominazione dell’incaricato; Attività economica; Descrizione dell’incarico; Periodo contrattuale; Compenso; Parimenti tali incarichi unitamente a tutti gli altri incarichi sono stati regolarmente pubblicati sul sito “anagrafe delle prestazioni” tenuto presso il dipartimento della funzione pubblica. Il Servizio Affari generali e Istituzionali del Comune gestisce il procedimento di invio alla Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo, così come previsto dall’art. 1 comma 173 della L. 266/2005, degli atti di affidamento di incarichi di studio, ricerca e consulenza di importo superiore a € 5.000,00 effettuati nel corso dell’esercizio dai Responsabili dei Settori del Comune di Savignano sul Panaro. Nel corso dell’esercizio 2012 è stato affidato un (1) incarichi di studio, ricerca e consulenza. 5 Gli incarichi affidati possono essere così riassunti: Codice fiscale GLNFRC64R25A944H PGNSRA71M56D612F 4239080379 3246020360 SGRNDR61B05L424T PGGGRL72D15F257R CCCLCU78S30B819B VLPNNA50L60L885C BRBLNR88T63F257V FGGNNL69R44G888T SGRNTN64S08A726U GLNFRC64R25A944H GLNFRC64R25A944H GLNFRC64R25A944H GLNFRC64R25A944H CSTDVD83B07A944W BLGSML80L30B819M CSSMCL81M28L885R STANGL62P09B967B CSTDVD83B07A944W GLNFRC64R25A944H MGZMNL59S70G419N GLNFRC64R25A944H CLOCST66P68L885E 2520600368 Nominativo Gualandi Federico Pagnini Sara Avvocato Minotti Francesca Avv. Enrico D'Avella Segrè Andrea Poggi Gabriele Cacciatore Luca Volpi Anna Barbanti Eleonora Faggiani Antonella Sgroi Antonio Gualandi Federico Gualandi Federico Gualandi Federico Gualandi Federico Castellari Davide Balugani Samuele Cassanelli Marcello Asti Angelo Castellari Davide Gualandi Federico Migazzi Emanuela Gualandi Federico Clo' Cristina Studio Archivjus Oggetto dell'incarico Difesa in giudizio TAR Relatore celebrazione 150° stemma comunale Difesa in giudizio Consiglio di STATO Difesa in giudizio ricorsi Giudice di Pace Presentazione volume Intrattenimento musicale Intrattenimento musicale Progettazione, elaborazione materiali corso di alfabetizzazione per stranieri Progettazione, elaborazione materiali corso di alfabetizzazione per stranieri Consulenza per imponibilità delle aree destinate ad attività estrattiva all'IMU. Affidamento progetto riqualificazione artistica borgo medioevale Difesa in giudizio ricorso al TAR MEG accordo art 11 polo 10 Difesa in giudizio ricorso al TAR Calcestruzzi Vignola accordo art 11 polo 11 Difesa in giudizio ricorso al TAR Il Mulino SRL PAE accordo art 11 polo 11 Difesa in giudizio ricorso al TAR Il Mulino SRL Accordi Pedemontana accordo art 18 polo 11 Redazione documento rischi immobili comunali. Intrattenimento musicale manifestazione prato d'erbe Musicista Jazz Proiezione pellicole Predisposizione piani di emergenza T. Nuvolari e Palestra di Formica. Difesa in giudizio ricorso al TAR Società Menegoro Corso di alfabetizzazione per stranieri Difesa in giudizio avanti il C.S Affidamento difesa in giudizio e fasi pre-contenzioso IVA Affidamento sistemazione archivio Difesa in giudizio Consulenze Prestazioni artistiche e culturali Prestazioni tecniche Data 20/01/2012 23/02/2012 27/02/2012 29/02/2012 07/05/2012 13/05/2012 20/05/2012 06/06/2012 06/06/2012 06/06/2012 13/06/2012 27/06/2012 27/06/2012 27/06/2012 27/06/2012 04/07/2012 16/06/2012 13/09/2012 13/09/2012 29/09/2012 10/10/2012 02/10/2012 29/10/2012 21/12/2012 28/12/2012 Importo 6.000,00 200,00 5.700,00 888,00 280,00 375,00 375,00 250,00 200,00 7.000,00 4.971,78 3.200,00 3.200,00 3.200,00 3.200,00 416,00 250,00 375,00 500,00 700,00 4.550,00 2.355,00 5.700,00 3.500,00 5.000,00 62.385,78 39.138,00 7.000,00 5.160,00 11.087,78 1.2. Società partecipate dall’Ente - Elenco amministratori (art. 1 comma 735 L. 296/2006) Il Comune di Savignano ha pubblicato sul proprio sito web l’elenco delle proprie partecipazioni e l’eventuale compenso percepito da propri amministratori. La medesima pubblicazione è avvenuta sul portale “CONSOC” del dipartimento della funzione pubblica. 1.3. Misure di contenimento e di razionalizzazione delle spese L’art. 6 “Riduzione dei costi degli apparati amministrativi” del D.L. n° 78/2010 convertito dalla Legge n° 122/2010 ha previsto per le pubbliche amministrazioni, tra l’altro, dei limiti alla spesa corrente a decorrere dall’esercizio 2011 ed in particolare al comma: 7) “…la spesa annua per studi ed incarichi di consulenza, inclusa quella relativa a studi ed incarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, sostenuta dalle pubbliche amministrazioni … non può essere superiore al 20 per cento di quella sostenuta nell'anno 2009”. 8) “…non possono effettuare spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza, per un ammontare superiore al 20 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2009 per le medesime finalità…”; 9) “…non possono effettuare spese per sponsorizzazioni”; 12) “... non possono effettuare spese per missioni, anche all'estero, con esclusione … di quelle strettamente connesse ad accordi internazionali ovvero indispensabili per assicurare la partecipazione a riunioni presso enti e organismi internazionali o comunitari, nonché con investitori istituzionali necessari alla gestione del debito pubblico, per un ammontare superiore al 50 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2009. …Il limite di spesa stabilito dal presente comma può essere superato in casi eccezionali, previa adozione di un motivato provvedimento adottato dall'organo di vertice dell'amministrazione, da comunicare preventivamente agli organi di controllo ed agli organi di revisione dell'ente. 13 “… per attività esclusivamente di formazione deve essere non superiore al 50 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2009…”; 14 “….non possono effettuare spese di ammontare superiore all'80 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2009 per l'acquisto, la manutenzione, il noleggio e l'esercizio di autovetture… La predetta disposizione non si applica alle autovetture utilizzate dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco e per i servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica”; Sull’argomento si sono pronunciate più sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti con pareri a volte differenti (delibera n 1076/2010 della sezione regionale di controllo della corte conti della Lombardia e delibera della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti dell’Emilia Romagna 24/03/2011); Lo schema seguente mostra i risultati di queste riduzioni sia per il 2011 che per il 2012: AR T 6 6 6 6 Comma Tipologia di spesa 7 Incarichi di studio ricerca e consulenza 8 Pubblicità 8 Mostre e convegni 8 Pubbliche relazioni 6 8 6 6 13 14 Limite previsto 1.000,00 5.941,07 10.196,08 - 2011 6.870,84 5.480,49 2.670,00 2012 7.000,00 6.438,68 650,00 1.000,00 Rappresentanza Compensabili ex art. 6 DL 78/2010 c. 10 285,23 17.422,37 100,00 15.121,33 21,00 15.109,68 Spese di missione dipendenti comunali Formazione personale dipendente Vetture - Opel Zafira 1.500,00 6.700,00 1.955,01 1.500,00 6.697,00 713,76 1.500,00 7.744,21 82,00 27.577,38 24.032,09 24.435,89 I limiti e le modalità di azione vennero approvati dalla Giunta Comunale con proprio atto n. 85 del 22/08/2011. Tale indicazione però è risultata superata dalla pronuncia della Corte dei Conti - Sezioni Riunite del 21 settembre 2011 n° 50/CONTR/11 che sostanzialmente ha ricondotto alle spese di pubblicità anche quelle sostenute dagli enti per la diffusione di un periodico di informazione comunale. Pubblicità Descrizione iniziativa 2009 Pubblicità concerto di De Andrè Spese di spedizione manifestazioni ed iniziative Giornalino comunale Spazio elenco telefonico Realizzazione opuscolo consuntivo di legislatura Realizzazione opuscolo consuntivo di legislatura Realizzazione opuscolo consuntivo di legislatura Realizzazione opuscolo consuntivo di legislatura Realizzazione opuscolo consuntivo di legislatura Realizzazione opuscolo consuntivo di legislatura importo 770,40 1.160,10 14.000,00 3.970,84 1.532,40 2.266,84 4.449,60 1.442,00 48,00 65,16 29.705,34 5.941,07 Limite 2011 DET IMP € oggetto 88 413 39,93 Venticinque aprile 94 420 484,00 Spot per adozione cani 100 436 330,00 Pubblicità musei da gustare 106 406 1.000,00 Pubblicità Magnalonga 106 445 605,00 Opuscolo pubblicitario 133 514 937,75 Prato d'erbe 193 593 2.200,00 Opuscolo centro borgo 241 680 200,00 Sono giornalisti bellezza 263 711 242,00 Iniziative di Natale 263 712 400,00 Iniziative di Natale 6.438,68 Mostre e Convegni Descrizione iniziativa 2009 Cinefestivaldoc Festa e seminario di LIBERA Festa e seminario di LIBERA Festa e seminario di LIBERA Importo 38.943,98 2.686,42 7.000,00 2.350,00 50.980,40 10.196,08 Limite 2011 DET IMP 100 434 100 435 176 580 € 30,00 40,00 580,00 650,00 oggetto Musei da gustare Musei da gustare Sindaci per la pace Pubbliche relazioni Non vennero sostenute spese nel 2009: 8 Nel corso dell’esercizio 2012 sono stati impegnati € 1.000,00 per l’acquisto delle bigotte da regalare a ciascun neonato. L’iniziativa è stata adottata per sostenere l’Unicef nelle sue attività istituzionali. DET 245 Tot IMP € 689 1.000,00 1.000,00 Formazione del personale Descrizione iniziativa 2009 Formazione impegnata oggetto Acquisto Pigotte per ogni neonato importo 13.400,00 Limite 2011 DET 180 Tot 6.700,00 IMP € 586 1.065,40 6.678,81 7.744,21 oggetto Formazione tiro a segno agenti di PM Formazione generale dipendenti comunali Spese di rappresentanza Per le spese di rappresentanza è intervenuto l’articolo 16, comma 26, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138. Le spese di rappresentanza sostenute dagli organi di governo degli enti locali sono elencate, per ciascun anno, in apposito prospetto allegato al rendiconto di cui all'articolo 227 del citato testo unico di cui al decreto legislativo n. 267 del 2000. Tale prospetto è trasmesso alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti ed è pubblicato, entro dieci giorni dall'approvazione del rendiconto, nel sito internet dell'ente locale. Con atto di natura non regolamentare, adottato d'intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, il Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, adotta uno schema tipo del prospetto di cui al primo periodo. Nel 2012 sono state effettuate spese per rappresentanza pari ad € 21,00: Descrizione iniziativa 2009 Spese di rappresentanza importo 1.426,13 1.426,13 285,23 Limite 2011 Descrizione iniziativa 2012 Spese di rappresentanza importo 21,00 21,00 9 PATTO DI STABILITA’ Nel prospetto sotto riportato si evidenziano i saldi relativi al patto di stabilità. Il 2012 si è concluso con un margine di appena 12.492,68. Sotto, la tabella analitica delle voci relative al patto di stabilità Rendiconto Titolo I - entrate tributarie 6.134.782,87 Titolo II - entrate da trasferimenti 305.202,58 Titolo III - entrate extratributarie 834.403,77 Entrate correnti 7.274.389,22 Titolo IV - entrate in conto capitale - cassa 278.294,65 Totale misto entrate - 7.552.683,87 Titolo I - Spesa corrente 6.854.908,78 Titolo II - Spesa in conto capitale -cassa Totale Spese misto 170.337,71 7.025.246,49 Estinzione mutui DL 95/2012 22.804,34 A) Saldo misto effettivo 504.633,04 Obiettivo misto previsto dalla Legge 666.395,00 Recupero patto regionale orizzontale 2011 Obiettivo misto previsto dalla Legge 26.383,65 692.777,65 Intervento Regionale Recupero patto reg.le orizzontale GR 3/9 1266 26.381,65 Quota RER DL 95/12 GR 3/9 1266 incentivato 95.564,24 Quota RER Verticale GC 29/10/2012 72.681,40 Quota RER Verticale GC 29/10/2012 2.000,00 Riduzione obiettivo comma 122 art. 1 L. 220/2010 4.000,00 B) Obiettivo rideterminato 492.150,36 Differenza tra obiettivo (B) e saldo misto effettivo (A) 12.482,68 Dal prospetto riportato si evince come il patto di stabilità dell’ente è stato rispettato grazie alla riduzione drastica dei pagamenti in conto capitale (appena 170.337,71) e con l’intervento “generoso” della Regione Emilia Romagna che ha concesso spazi per oltre 200.000,00 €. Nonostante questi due interventi rilevanti l’obiettivo del patto è stato superato di appena 12.482,68 €. Come si calcola: Il meccanismo (tra parentesi i dati in migliaia di €uro) per il rispetto di stabilità prende avvio dal calcolo dell’obiettivo programmatico per l’anno 2012 determinato utilizzando la media delle spese correnti degli anni 2006/2008 (6.195) alla quale applicare la percentuale del 16%. Tale saldo obiettivo (991) deve essere ridotto del taglio ai trasferimenti erariali stabiliti dalla DL78/2010 (325). Il risultato ( 666) rappresenta il saldo obiettivo per il 2012. Vanno poi sottratti i contributi regionali (200) ed aggiunto il recupero di parte del contributo regionale dell’anno precedente (26). Da questa ulteriore operazione scaturisce il saldo obiettivo ricalcolato 2012 pari a 496.150,36. Come si gestisce: L’obiettivo sopra determinato deve essere raggiunto sommando il saldo tra entrate e spese correnti di competenza (impegni ed accertamenti) ed il saldo di cassa delle spese in conto investimento (incassi e pagamento sugli investimenti). E’ evidente che, anche in presenza di un bilancio “perfetto” in cui la spesa corrente è interamente finanziata da entrate correnti il raggiungimento dell’obiettivo è affidato esclusivamente ad un saldo positivo tra incassi e pagamenti in conto capitale. Questo è matematicamente possibile solo le riscossioni sono almeno pari all’obiettivo. Ora, in un contesto di grave crisi economica e di penuria di entrate in conto capitale (quest’anno l’ente ha riscosso meno di 100.000,00 € a titolo di oneri di urbanizzazione) il patto di stabilità diviene uno strumento per impedire, di fatto, gli investimenti. La gestione del patto si trasforma in un impegno assillante volto a monitorare costantemente il saldo corrente e i flussi di cassa in conto capitale. Questi ultimi, irreversibili, rendono il monitoraggio e la gestione estremamente delicati e strategici. 10 I riferimenti normativi sono: o o o o o o o o o o o D.M. concernente la Certificazione del patto di stabilità interno degli enti locali per l’anno 2012, n. 0015162 Decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro dell'interno in attuazione del comma 122 dell'articolo 1 della legge 13 dicembre 2010, n. 220 Decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro dell'Interno, con il Ministro per gli Affari regionali, il turismo e lo sport e con il Ministro per la coesione territoriale, n. 0057921 DM concernente il monitoraggio semestrale del Patto di Stabilità Interno per l'anno 2012 Decreto enti virtuosi Decreto Obiettivi programmatici Patto di Stabilità Interno per il triennio 2012-2014 Circolare del 14 febbraio 2012, n. 5 (Circolare esplicativa) Legge 12 novembre 2011, n. 183 (Legge di stabilità 2012. Artt. 30-31-32) Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149 (art. 7) (formato PDF - dimensione 150 KB) Decreto legge 6 luglio 2011, n. 98 (art. 20) (formato PDF - dimensione 596 KB) Decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 (art. 14) (formato PDF - dimensione 591 KB) 11 LA RACCOLTA E LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI: Entrate Spese Smaltimento rifiuti Tassa rifiuti Proventi racc. differenziata Preventivo 1.200.000,00 44.000,00 Consuntivo 1.222.128,48 31.936,52 Totale 1.244.000,00 1.254.065,00 Personale ufficio ambiente (25% u. Ambiente) Personale ufficio tributi (50% U. Tributi) Riscossione TARSU Gestione Servizio Progetto Dea Minerva Altri (postali, cancelleria, ecc) 15.000,00 50.000,00 15.000,00 1.160.000,00 4.000,00 15.000,00 50.000,00 10.000,00 1.232.740,39 23.724,50 1.000,00 Totale Copertura del servizio 1.244.000,00 100,00% 1.332.464,89 94,12% La Produzione di rifiuti (in tonnellate) Raccolta indifferenziata Discarica Incenerimento Totale RACCOLTA DIFFERENZIATA Carta e cartone Vetro Plastica Metallo Legno Beni con CFC (frigo, cond.) Eelettrodom. (lavatrici, lavapiatti) 2006 Quantità 1.042,0 2.321,5 2007 Quantità 992,0 2.320,4 2008 Quantità 2009 Quantità 2010 Quantità 2011 Quantità 2012 Quantità 3.312,4 Quantità 927,5 2.305,1 3.232,6 Quantità 423,5 2.571,8 2.995,3 Quantità 131,5 2.799,4 2.930,9 Quantità 367,8 2.558,8 2.926,6 Quantità 404,8 2.434,1 2.838,9 Quantità 3.363,5 Quantità 321,7 241,6 99,3 41,6 144,0 16,2 335,5 251,3 119,4 161,1 13,9 400,1 300,4 139,1 34,1 163,2 16,7 406,3 269,4 142,0 37,0 194,2 13,2 453,4 312,5 151,3 25,6 171,1 10,4 348,6 314,1 149,6 30,8 196,6 7,1 405,4 350,1 138,9 29,0 199,6 8,8 12,1 661,2 246,5 1,1 27,2 6,2 8,8 25,2 343,2 274,7 0,9 21,6 4,5 5,2 36,8 483,3 409,3 1,9 15,9 7,0 12,6 5,2 2,6 4,6 186,7 1,0 0,2 33,1 523,4 464,7 2,0 15,3 5,7 10,4 7,2 1,1 9,3 184,7 1,2 0,3 41,2 554,0 343,7 2,4 14,0 1,9 12,0 7,1 2,2 8,0 191,3 1,1 0,2 168,4 30,2 440,1 412,1 2,3 13,7 1,0 7,0 7,1 1,7 5,3 179,1 1,6 0,3 135,9 Rifiuti biodegradabili (da verde) Rifiuti biodegradabili di cucine Oli e grassi commestibili Abbigliamento Batterie e accumulatori Pneumatici fuori uso Acidi, vernici , inchiostri resine Materiale da costruzione con amianto Altri Ingombranti Olio per motori e lubrificazione tubi fluorescenti Cemento, mattoni, mattonelle ecc Totale raccolta differenziata (ton) 1,2 0,2 0,4 29,3 558,2 404,5 1,0 15,8 6,4 10,4 4,3 4,7 7,0 149,2 1,2 0,2 1.828,8 1.556,8 2.245,7 2.228,8 2.382,7 2.394,3 2.368,9 Rifiuti prodotti (ton) Kg Procapite complessivo Kg Procapite Raccolta differenziata Kg Procapite Indifferenziato 5.192,2 575,9 202,8 373,1 4.869,2 529,4 169,3 360,2 5.478,3 581,4 238,3 343,1 5.224,1 549,5 230,9 318,5 5.313,5 558,9 246,8 311,7 5.321,0 566,0 255,0 311,0 5.207,8 546,9 248,8 298,1 % R.D. 35,2% 32,0% 41,0% 42,7% 44,8% 45,0% 45,5% 0,1 12 GLI AUTOMEZZI Come per il precedente esercizio, concludiamo l’analisi dei dati con la scheda relativa agli automezzi in dotazione all’ente: N. 1 2 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Servizio Vigili Servizi sociali/ amministrazione Vigili Vigili Verde Verde Scuola bus LLPP LLPP LLPP LLPP LLPP LLPP LLPP LLPP Affari generali Affari generali Modello Targa anno immatric. Doblò cabinato natural power YA 306 AB 27/03/2006 Opel Zafira natual power 17/12/2002 CD 230 DA Km al 31/3/09 98.476 Fiat Punto EVO YA239AH 29/11/2011 Fiat Punto BP 662 KS 12/10/2000 Nissan Trade AD 952 ZG 06/12/1994 93.355 Fiat Ducato MO 778705 17/10/1988 142.190 Torpedone MO 909856 Trasferito all’ Unione Vespa 50 0255F2 Ghandini MO 026406 15/06/1994 Benfra MO AA 837 29/12/1990 7.839 Fiat Ducato 4X4 CD 230 CW 24/07/2003 43.061 Fiat Panda 4X4 DA 568 CL 27/03/2006 8.456 Doblò Cargo natural power DA 669 CL 18/04/2006 47.230 Fiat 109 MO 737033 15/10/1987 55.726 Doblò Cargo natural power DA 670 CL 18/04/2006 12.073 Doblò cabinato natural power DA 563 CL 27/03/2006 12.986 Doblò cabinato natural power DA 564 CL 27/03/2006 11.643 Km al 31/3/10 Km al 31/12/11 Km al 10/03/13 30.073 75.393 107.979 100.844 112.995 121.229 110.324 98.696 146.462 Terre 10.295 120.561 121.418 110.161 116.300 149.657 149.657 Castelli Di 7.839 51.447 11.454 51.221 57.296 17.635 17.927 16.305 7.839 66.581 16.912 61.235 60.698 30.853 34.218 24.866 7.900 81.600 20.700 67.200 62.350 39.300 34.218 39.823 I mezzi elencati sono ad uso degli uffici e dei servizi. Nessun mezzo è destinato in modo permanente, prioritario o prevalente agli organi istituzionali dell’ente (auto blu) . I modelli che riportano la dicitura “natural” sono alimentati a gas metano e rappresentano oltre il 40% dell’intero parco veicoli compresi i mezzi tecnici e ad esclusione dei mezzi trasferiti all’Unione e del motociclo. La scelta dell’amministrazione di alimentare i propri mezzi a gas metano risponde alla duplice finalità di ridurre l’inquinamento atmosferico e di rispettare, nel più ampio indirizzo legislativo, la riduzione dei costi di esercizio del proprio parco mezzi. Nel 2012 è stata rottamata la vettura Fiat Punto AM 716 LB mentre l’automezzo incidentato Doblò cabinato natural power DA 563 CL non può essere riparato a causa degli stringenti vincoli dettati dalla normativa in materia di riduzione delle spese. Tempi di pagamento delle fatture anno 2012 Adempimenti al fine di garantire la tempestività dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni ai sensi dell'art. 9, comma 1, lettera A) del D.L. n. 78 convertito nella legge n. 102/2009 La normativa impone agli enti di pubblicare sul proprio sito l’indicatore della tempestività dei pagamenti. I momenti rilevanti per la determinazione dei tempi medi di pagamento sono 4: data del documento. E’ considerata il termine iniziale del calcolo del tempo medio di liquidazione. E’ opportuno evidenziare,però, che fino al momento in cui la fattura non viene assunta al protocollo dell’ente (il momento in cui la fattura giunge effettivamente all’ente) il tempo che intercorre tra la stessa (data fattura) e la data di assunzione al protocollo è riconducibile a fattori non governabili dall’ente stesso (ritardi della posta, scelta del fornitore di fare consegne accorpate di fatture, altro). 13 1. La data del protocollo. Tutta la corrispondenza che giunge all’ente viene registrata (protocollata) di norma nello stesso giorno in cui giunge. Può capitare che le fatture consegnate a mano non vengano immediatamente protocollate. E’ il momento in cui l’ente viene ricoperto della responsabilità di liquidare e pagare la fattura. 2. La registrazione nella contabilità. Rappresenta un primo momento di verifica e controllo (sia della correttezza del destinatario che dei calcoli contenuti nella fattura). L’ufficio ragioneria, una volta registrata la fattura, la consegna agli uffici per la liquidazione. 3. La liquidazione. E’ il momento in cui terminata l’istruttoria presso ciascun ufficio, la fattura, allegata ad un provvedimento di liquidazione, viene riportata all’ufficio ragioneria per il pagamento. In questa fase ogni singolo ufficio verifica la rispondenza della merce/fornitura rispetto a quanto ordinato, verifica la congruità della fattura con i preventivi richiesti e gli accordi sottoscritti. 4. L’emissione del mandato di pagamento. E’ il momento in cui l’ente ordina alla propria banca (tesoriere) di pagare la fattura. Responsabilità procedimentale : Differenza tra data: Area servizi generali Area servizi finanziari Area servizi alla città Area LL.PP. Area Vigilanza Servizio postale Fattura e protocollo 13,70 7,89 15,52 22,59 27,01 17,60 Servizi Istruttori Servizi ragioneria singole aree ragioneria Protocollo e Registrazione e liquidazione e registrazione liquidazione mandato 8,64 17,97 5,57 14,02 31,92 5,87 4,86 52,48 7,12 8,77 76,33 4,15 2,64 26,42 5,59 7,22 50,72 5,70 Protocollo e mandato 32,17 51,81 64,45 89,25 34,65 scadenza e mandato 0,39 0,46 9,79 51,65 5,57 63,64 19,46 Prendendo in esame l’anno 2012 si evidenzia che il tempo medio di liquidazione delle fatture è di 63,64 giorni con un ritardo medio, rispetto alla scadenza, di 19,46 giorni. Il dato non è oggettivamente confortante soprattutto se confrontato con i risultati dell’anno precedente in cui il tempo medio di liquidazione era di 44,17 giorni con uno scostamento rispetto alla fattura di giorni 4,05. Parte del ritardo è ascrivibile ai nuovi adempimenti connessi alla verifica della regolarità contributiva (l’obbligo, in capo all’ente, di acquisire il documento DURC) per poter procedere con la liquidazione. Tale procedure, richiesta per tutti i pagamenti, impone all’ente di acquisire un DURC regolare, non scaduto. Per tale operazione, qualora l’ente non sia già in possesso di questo documento per la specifica ditta che deve essere liquidata, comporta tempi di attesa quantificabili in circa 30 gg. E’ evidente che la combinazione dei dati relativi ai tempi medi per la liquidazione delle fatture (50,72 gg), l’emissione dei mandati (5,70 gg) e lo scostamento dalla scadenza (19,46 gg) mostrano che l’ufficio ragioneria è costretto ad operare, mediamente ed in maniera diffusa, con i criteri dell’urgenza. Per poter rispettare la scadenza (o meglio, per ridurre il ritardo sulla scadenza) l’ufficio è costretto ad emettere i mandati con una certa sollecitudine riducendo i margini per la opportuna e necessaria programmazione dei flussi finanziari. Sostanzialmente, per recuperare il ritardo accumulato (dall’ufficio, dall’attesa del DURC) si riduce la capacità dell’ente di organizzare e gestire i flussi di incassi e pagamenti. Anche questo rappresenta un costo per l’ente. Da quest’anno il dato è stato raccolto suddiviso per aree funzionali. Tale disaggregazione offre, all’ente, l’opportunità per intervenire in modo selettivo e mirato per contenere i ritardi nei pagamenti della pubblica amministrazione. 14 Gli altri dati extracontabili utili al controllo di gestione ed alla trasparenza amministrativa: Servizi demografici VALORI INSERITI 2009 Popolazione residente Extracomunitari Maschi Femmine Nucleo familiari (n) Comunità/Convivenze Iscrizioni e cancellazioni per movimento naturale: nascita Iscrizioni e cancellazioni per movimento naturale: morte Immigrati Cancellati Certeficazioni anagrafiche e attestati rilasciabili immediatamente a sportello Carta d'identità Carta d'identità elettronica Documenti validi per espatrio minori 15 anni Dichiarazione sostitutiva atto di notorità Ricezione dichiarazione di rinuovo della dimora abituale Autentica degli atti per i passaggi di proprietà dei veicoli Attestazione regolarità soggiorno cittadini comunitari Valutazione e conclusione pratiche immigrazione ed emigrazione Cancellazioni per irreperibilità Cancellazione extracomunitario per mancanza dichiarazione dimora abituale Variazioni/rettifiche dati anagrafici su comunicazione Varazione / rettifiche dati anagrafici su comunicazione dello stato civile A.i.r.e. anagrafe italiani residenti al estero:iscrizioni, cancellazioni. Variazioni Comunicazioni gestite i.n.a.-s.a.i.a. Comunicazioni gestite con software anagaire Certificazioni anagrafiche storiche con ricerca manuale Attività di demateralizzazione delle posizioni anagrafiche, dei cartellini Informazioni,verifiche e controlli sul territorio delle residenze anagrafiche Cambi di abitazione all'interno dello stesso comune Istanza iscrizione anagrafica italiani Istanza iscrizione anagrafica stranieri Istanza cancellazione anagrafica Scissioni e aggregazioni nuclei familiari Atti di nascita e morte iscrizione/trascrizione (estero, altro comune ) Autorizzazioni per seppellimento Autorizzazione trasporto salme Autorizzazioni per cremazioni e dispersione ceneri Atti di matrimonio iscrizione/trascrizione (estero,altro comune,autorità religiosa) Celebrazioni matrionio civile Variazioni e annotazioni agli atti di stato civile Riconoscimento cittadinanza italiana "iure sanguinis" Trascrizione decreti conferimento cittadinanza italiana Certificazione di stato civile (certificati estratti copie integrali) Attività di dematerizlizzazione degli atti di stato civile Celebrazione funerale civile Certificati elettorali emessi N. Sezioni allestite nell'anno Certificazioni di iscrizione liste elettorali e godimento diritti politici 15 2010 9.403 1.279 4.678 4.725 3.737 101 88 402 435 326 528 96 176 156 100 9 14 155 273 23 1.344 23 14 13 79 141 133 235 22 209 48 9 8 53 6 178 9 75 3 455 76 2011 9.452 4.697 4.755 3.773 110 64 373 370 - 9.460 1.244 4.687 4.773 3.807 80 86 389 375 621 703 28 183 176 103 12 7 163 285 16 1.430 16 12 35 83 314 75 375 15 228 48 13 14 50 7 173 2 82 7 386 67 2012 9.522 1.310 4.721 4.801 3.815 80 92 407 333 2.355 928 177 110 91 8 173 293 16 1.624 16 1 22 71 315 92 333 11 191 81 11 6 50 14 183 9 271 15 254 55 41 340 290 69 12 10 46 1 Certificazioni massive di iscrizione liste elettorali uso candidatura referendum Iscrizioni in lista elettorale Cancellazioni in lista elettorale Variazioni lista elettorale Rialscio congedi Certificazioni da lista di leva e ruoli matricolari Iscrizione e formazione lista di leva Indagini e rilevazioni 53 283 280 80 3 15 48 1 148 254 293 73 2 26 44 1 Segreteria e organi istituzionali VALORI INSERITI 2009 2010 2011 2012 7682 4828 297 7 3 2 0 746 615 150 152 1 479 Protocolli in entrata Protocolli in uscita N° determinazioni Contratti in forma pubblica e scritture private autenticate Scritture private Cause passive subite nell'anno Cause attive introdotte nell'anno Notifiche effettuate Pubblicazioni all'albo Richieste accessi agli atti Richieste copie degli atti Numero dei soggetti partecipati dall'ente Autentica di copie, firme, legalizazione di fotografie pareri legali espressi liquidazioni servizio protocollo/urp/ufficio messi liquidazioni servizio cultura/sport/associazionismo e volontariato liquidazioni servizio affari generali ed istituzionali 8780 4762 282 2 29 1 0 817 709 160 8738 4532 278 2 47 5 0 723 678 174 8662 4784 299 3 31 6 0 2025 585 133 6 487 0 20 20 9 Ragioneria e Contabilità VALORI INSERITI Mandati di pagamento Reversali di incasso Fatture di spesa registrate Buoni economali emessi Debito rediduo al 31/12 Spesa corrente Spesa di investimento Saldo di cassa al 31/12 Tempo medio liquidazione fatture N° variazioni di bilancio N° sedute revisore del conto 2009 2010 2.921 949 2.026 39 2.800.425,53 6.706.002,89 1.097.188,32 883.806,43 266 12 2011 2.951 1.082 1.700 39 2.979.016,68 6.581.814,15 794.213,70 805.154,19 42,77 210 14 2.902 1.116 1.763 76 2.765.924,46 6.701.159,28 1.078.557,35 919.273,25 44,17 257 17 2012 2790 1102 1718 52 2.509.133,46 6.854.908,78 313.001,32 1.556.707,35 63,64 187 13 Tributi VALORI INSERITI Tarsu : Bollette Inviate TARSU N° ISCRITTI A RUOLO (Ruolo + Nuove Fatture Emesse) Tarsu Avvisi Di Accertamento Per Infedele O Omessa Denuncia TARSU: NUMERO CONTRIBUENTI CIVILI (Da Ruolo) TARSU NUMERO CONTRIBUENTI ALTRI (Da Ruolo) Tarsu Variazioni Anagrafiche Tarsu Superficie Imponibile Civili 16 2009 4.083 4.083 7 3.720 502 71 425.948 2010 4.083 4.083 638 3.693 518 77 428.746 2011 4.169 4.169 5.360 3.905 524 83 478.128 2012 4.265 4.265 231 4.065 540 120 511.260 Tarsu Superficie Imponibile Altri Ici : Avvisi Di Accertamento Emessi Ici: Avvisi Di Rimborso Emessi ICI: UNITA' IMMOBILIARI (Da Webcat Al 31/12/2011) ICI: CONTRIBUENTI ISCRITTI A RUOLO -Versamenti Volontari Lampade Votive Bollette Per Servizi A Domanda Individuale Luci Votive Altri Tributi: Avvisi Di Accertamento Emessi 125.081 119 41 124.375 49 19 2.248 2.250 117.399 72 15 12.982 2.101 691 - 688 2 689 10 121.172 181 7 13.333 41 1.018 684 6 Polizia Locale VALORI INSERITI 2009 2010 2011 2012 AUTORIZZAZIONI PER SOSTA REGOLAMENTATA AUTORIZZAZIONI PER ACCESSI CARRAI PUNTI DI ACCESSO ZTL - NUMERO ESTENSIONE DELLE AREE PEDONALI PERMANENTI (Mq.) N° IMPIANTI SEMAFORICI N° SANZIONI ELEVATE PER VIOLAZIONI DEL CODICE DELLA STRADA N° SANZIONI ELEVATE PER VIOLAZIONI DEL CDS RILEVATE ATTRAVERSO MEZZI ELETTRONICI N° SANZIONI ELEVATE PER ATTIVITà AMMINISTRATIVA N° FERMI E SEQUESTRI N° RIMOZIONI DEI VEICOLI N° INCIDENTI STRADALI RILEVATI N° ARRESTI N° COMUNICAZIONE E NOTIZIE DI REATO N° SEQUETRI PENALI N° NULLA OSTA AL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONE ALL'OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO N° TRATTAMENTI SANITARI OBBLIGATORI ESEGUITI N. Verbali contravvenzioni N° verbali di controllo redatti 0 0 2 1000 21 0 0 0 2 0 21 2040 0 0 2 0 21 2210 25 0 2 0 6 2079 0 0 0 0 0 0 0 0 1580 4 4 6 24 0 1 0 1438 4 7 3 37 0 5 0 1358 6 12 8 37 0 5 0 0 0 0 1 2046 0 0 1 2214 0 0 1 2079 126 Servizi educativi e sociali VALORI INSERITI 2009 88 76 675 675 77.476 53 53 259 401 245 247 Asili nido n. Domande presentate Asili nido n. Domande soddisfatte Mense scolastiche n. Domande presentate Mense scolastiche n. Domande soddisfatte N° pasti erogati Posti al nido Iscritti al nido Alunni Materne Alunni Elementari Alunni medie Fruitori Scuola bus 2010 2011 90 71 645 645 77.480 45 45 259 412 228 258 2012 72 67 494 494 77.480 45 45 263 386 250 242 66 66 536 536 73.447 45 45 272 407 234 212 Commercio VALORI INSERITI 2009 N° giornate annue di mercato Numero cani ospiti del canile Numero imprese sul territorio N° autorizzazioni/licenza per attività commerciali produttivie, 60 210 1082 17 2010 54 165 1043 2011 52 147 1048 83 2012 52 128 889 80 artigianali rilasciate nell'anno N. procedimenti unici (ex art. 7 DPR 160/2010) N. procedimenti automatizzati (ex art. 5 dpr 300/2010) di cui per: a) nuove aperture, subingressi e trasferimenti b) cessazioni c) edilizia produttiva N. procedimenti di fine lavori e collaudo (ex art. 10 D.P.R. 160/2010) N. altri procedimenti (ex art. 2 DPR 160/2010) Incentivi a imprese ed associazioni somme stanziate € somme erogate € 18 0 2 14 15 0 0 50 0 0 9 75 29 16 30 0 4 0 7 7 36 19.043,00 34.043,00 31.123,00 16.000,00 91.000,00 8.123,00 Edilizia e Urbanistica VALORI INSERITI 2009 2010 2011 2012 0 11 6 Numero civici interni rilasciati 9 0 6 Numeri civici esterni rilasciati 5 4 ISTRUTTORIE (ESEMPIO: DIA, SCIA, CDU; CONDONI, ecc..) 202 160 139 106 Permessi di costruire rilasciati 12 9 11 7 VERIFICHE E SOPRALLUOGHI EDILIZIA AMBIENTE URBANISTICA (idoneità alloggio,fognature, rifiuti ecc.) 0 54 54 73 Sanatorie concesse per abuso edilizio 3 0 0 0 Certificazione di agibilita' 2 3 8 22 Frazionamenti 23 11 14 13 Istruttorie per pratiche edilizie attivita' edilizia libera dal 2010 (c.i.l.) 23 38 102 121 Autorizzazioni paesaggistiche 6 2 3 14 Autorizzazioni allo scarico acque superficiali 7 6 8 5 Adozioni strumenti e varianti di pianificazione urbanistica parziali / attuativi 2 1 3 0 Approvazioni strumenti e varianti di pianificazione urbanistica generali 2 0 0 0 Approvazioni strumenti e varianti di pianificazione urbanistica parziali / attuativi 3 0 1 0 Redazioni strumenti e varianti di pianificazione urbanistica attuattivi 1 0 0 0 Numero licenze di pesca 26 33 24 Numero tesserini caccia 91 91 84 Seguono ora i dati relativi al consumo di energia elettrica e gas. 19 Elettricità EDISON ENERGIA ELETTRICA DOCCIA DOCCIA DOCCIA DOCCIA FORMICA DOCCIA CASTELLO DOCCIA DOCCIA MAGAZZINO DOCCIA GAROFANO GAROFANO TIPOLOGIA UFFICI COMUNALI UFFICI COMUNALI 2° UFFICIO VIGILI CENTRO ASCOLTO POZZO AREA VERDE ASCENSORE CENTRO SOCIALE BORGO CASTELLO UBICAZIONE VIA DOCCIA, 64 CONTRATTO N. 3.003.537.949 VIA DOCCIA, 64 VIA CLAUDIA, 3662/D VIA GRAMSCI 25 VIA.RESISTENZA 325A VIA GRAMSCI 25 VIA PALLOTTI CENTRO CIVICOCENTRO CIVICO VIA DOCCIA 70 PIAZZA VIA CLAUDIA 373O FALCONE CAMPI VIA SAN RUZZOLA GIOVANNI DEPOSITO VIA S. Anna 6 COMUNALE MAGAZZINO POZZO AREA VIA XXV APRILE 851 VERDE POZZO ORTI VIA. ARTIGIANATO ANZIANI 395 MULINO POZZO SIEPE VIA CARAVAGGIO DOCCIA POZZO ORTI ANZIANI VIA SICILIA FORMICA ILLUMINAZIONE PUBBLICA VIA BRENTA 434/A DOCCIA ILLUMINAZIONE PUBBLICA VIA MARCHE,146 P FORMICA ILLUMINAZIONE PUBBLICA VIA MAZZIi,10 A CONTATORE N. Consumi Consumi Consumi Consumi al al al al CODICE POD 31/12/2009 31/12/2010 31/12/2011 31/12/2012 (Kwh) (Kwh) (Kwh) (Kwh) 144886930000008720 IT011E10560881 53.000 54.000 50.000 57.000 100 85 130 400 7.000 7.000 7.000 7.900 1.500 1.600 1.500 1.400 300 300 300 200 8.000 7.000 6.200 6.200 IT011E10564582 1.000 1.800 500 600 IT011E10560882 45.000 44.000 44.000 45.000 IT011E10560443 - 780 750 700 IT011E10564866 750 750 750 700 IT011E10561652 5.600 5.700 5.000 6.000 IT011E10562366 4.500 4.600 4.500 4.000 IT011E10562515 2.000 3.000 1.500 600 IT011E10562788 7.000 7.600 7.600 7.000 PA00003674 3.003.545.415 IT011E51007725 147027360003189321 IT011E10559973 101023700001439529 IT011E10561237 115031900000061842 IT011E10564719 3.003.538.675 158844880000002236 IT011E10561236 3.003.536.207 3.003.538.677 3.003.539.583 147025180003907737 144721080000003492 147028470003196292 181042630002776896 115049990005226803 115046780001088777 115047760005226266 115043510003684154 115049190005226600 IT011E10561684 6.000 6.000 6.000 4.000 3.003.535.559 115047250001539489 IT011E10559635 18.000 18.000 17.000 16.000 13.000 15.000 14.500 16.000 20.000 20.700 20.000 17.000 3.003.545.143 3.003.537.951 3.003.537.087 3.003.545.727 3.003.539.513 3.003.540.871 3.003.541.143 3.003.541.661 3.003.539.019 3.003.539.071 1150476100015425IT011E10561405 568 115047630001542573 IT011E10561430 MULINO VIA ILLUMINAZIONE BOCCHIROLO,9/D PUBBLICA 3.003.541.351 11586330000003995 IT011E10562625 5.500 5.200 5.000 6.000 MAGAZZINO VIA FALOPPIE,N. ILLUMINAZIONE 427 PUBBLICA 3.003.542.875 115047360000076600 IT011E10563437 46.000 48.000 47.000 42.000 CASTELLO VIA TRENTINO ILLUMINAZIONE ALTO ADIGE,4/P PUBBLICA 3.003.546.117 115047460000076693 IT011E10565065 43.000 45.000 45.000 40.000 FORMICA VIA RESISTENZA ILLUMINAZIONE 187/A PUBBLICA 30.035.454.111 115047180001539449 IT011E10564717 50.000 42.000 42.000 40.000 3.003.543.749 101789960000009454 IT011E10563874 60.000 64.000 60.000 55.000 3.003.546.007 147048790000037643 IT011E10565009 75.000 71.000 62.000 60.000 3.003.538.893 158806950000006783 IT011E10561346 3.000 2.800 2.500 3.600 3.003.541.117 115047130001539444 IT011E10562503 18.000 20.000 20.000 21.000 3.003.544.933 11587474000000277 IT011E10564480 16.000 17.000 16.000 12.000 3.003.537.511 101772570000005902 IT011E10560666 120.000 118.000 118.000 115.000 VIA EMILIA ILLUMINAZIONE ROMAGNA 429A PUBBLICA 3.003.538.033 158800150000005323 IT011E10560921 49.000 57.000 55.000 54.000 ILLUMINAZIONE PUBBLICA 3.003.544.319 118872040000005782 IT011E10564179 106.000 105.000 104.000 110.000 IT011E51000191 19.000 17.500 16.000 17.000 GAROFANO ILLUMINAZIONE PUBBLICA FORMICA VIA I MAGGIO VIA TICINO ILLUMINAZIONE PANARO PUBBLICA VIA CLAUDIA (V. ILLUMINAZIONE LIVATINO,82/A) PUBBLICA VIA GAROFANO ILLUMINAZIONE DELL'ARTIGIANATO PUBBLICA ,204 A DOCCIA MULINO ILLUMINAZIONE PUBBLICA VIA MOMBRINA 9A DOCCIA ILLUMINAZIONE PUBBLICA VIA DOCCIA 170 DOCCIA MULINO VIA MANZONI 1H DOCCIA VIA GALDELLO ILLUMINAZIONE FRANCO PINI PUBBLICA 3.002.399.043 MULINO VIA CONFINE ILLUMINAZIONE PEDEMONTANA PUBBLICA 3.005.630.884 19107000000144090 IT011E51003787 1.000 3.500 2.000 4.200 MULINO VIA CURIEL ILLUMINAZIONE PEDEMONTANA PUBBLICA 3.005.620.326 19107000000144091 IT011E51003786 1.000 2.500 2.000 5.400 21 MULINO ILLUMINAZIONE PUBBLICA VIA LUCERNI, 84P MAGAZZINO ILLUMINAZIONE PUBBLICA VIA MAGAZZENO MAGAZZINO ILLUMINAZIONE PUBBLICA VIA FALOPPIE 5A ILLUMINAZIONE VOTIVA VIA ROMA 5 CASTELLO MULINO CASA CULTURA SCUOLA MEDIA DOCCIA DOCCIA CENTRO DOCCIA POLIVALENTE IMPIANTI DOCCIA SPORTIVI TOTALE CONSUMI 3.003.543.727 101920740000005429 IT011E10563862 18.000 17.000 17.000 16.000 3.000.622.715 IT011E10563479 1.000 1.200 1.200 960 3.003.542.831 181591520000005645 IT011E10563416 - - - - 3.003.539.447 101906700000004635 IT011E10561613 10.000 20.000 15.000 19.000 IT011E10563254 - - - - 3.008.598.374 947021340003478509 958000610000007518 IT011E10560885 - - - 20.000 IT011E10560961 - - - 4.000 IT011E10559865 834.250 854.615 816.930 835.860 via A.Costa 112 via E.Romagna 290 via E.Romagna 721 99110000-418908 via E.Romagna 429 Utenze gas IMMOBILE / UTENZA PALESTRA EL. DOCCIA -NUOVA MUNICIPIO BIBLIOTECA UFFICI/C TIGLI e casa obiettori CASINA VIA GRAMSCI DEPOSITO COMUNALE CENTRO SPORTIVO manifestazioni UBICAZIONE VIA DON GHERARDI 5 SAVIGNANO S/P VIA DOCCIA N. 64 SAVIGNANO S/P VIA DOCCIA N. 72 SAVIGNANO S/P VIA DON GHERARDI N. 1 SAVIGNANO S/P VIA DON GHERARDI N. 1/A SAVIGNANO VIA S. ANNA N. 8 SAVIGNANO S/P VIA CLAUDIA 3796 SAVIGNANO S/P MATRICOLA lettura m3 31/01/2009 29/10/2010 19/09/2011 54126661 48038 92723 1945180 61466077 98279 396 27/12/2012 30/01/2013 28/02/2013 Consumo medio annuo 51.732 64.619 73.963 85.698 88.307 90.514 9.144 377.113 404.097 419.184 440.523 444.492 447.828 16.845 530.400 565.805 587.241 617.545 623.835 628.943 23.359 39.064 45.410 48.986 54.497 55.540 56.343 4.119 1.168 1.398 1.427 1.449 1.449 1.588 70 9.806 15.745 19.428 24.531 25.727 26.707 3.980 3.127 4.535 6.038 6.038 6.038 1.489 22 UFFICIO POLIZIA MUNICIPALE CENTRO POLIVALENTE VIA CLAUDIA 3662/D SAVIGNANO S/P 1679040 14.495 14.774 15.006 1.177 Via Emilia Romagna 721 78.632 81.110 83.153 8.724 CENTRO Sportivo Via Claudia 3293 SCUOLA MATERNA VIA N.MARCHI n190 "PUGLISI" VIA XXV APRILE SCUOLA MATERNA "VERDI" n1865 SCUOLA VIA GRAMSCI n14 ELEMENTARE "CRESPELLANI" SCUOLA VIA PO n100 ELEMENTARE "A.FRANK" SCUOLA ELEMENTARE VIA PO n102 "A.FRANK" 2 VIA E.ROMAGNA SCUOLA MATERNA "BELLINI" n140 SCUOLA MEDIA VIA E.ROMAGNA "GRAZIOSI" n136 ASILO NIDO VIA E.ROMAGNA "SCARABOCCHIO" n140 EX SCUOLA VIA FALOPPIE 427 MAGAZZINO 25.340 26.561 27.588 5.520 59032330 54078346 6273404 2000092634 OOOOO109 94 8054108841 10.067 12.865 12.428 32.053 46.289 65.290 68.315 70.673 13.972 174.214 187.935 199.750 215.385 218.873 221.799 11.165 48.370 74.864 94.832 123.174 129.205 135.077 20.209 223.405 243.079 258.777 281.932 285.816 289.449 15.603 226.477 3.078 3.078 3.078 3.078 218.114 13.250 22.042 22.042 22.042 5.861 443.588 498.386 566.980 582.016 593.645 46.143 21.535 21.771 49.412 56.591 62.080 8.853 4.735 4.735 4.908 1.184 201.488 187.231 OO7936 OOOOOO2 7456216 11.717 21.179 1679042 23 Stato realizzazione della programmazione finanziaria 2012 Consuntivo per Area e centri di costo Lo schema seguente mostra la capacità di cogliere il dato reale n relazione alla previsione definitiva. Tradizionalmente il confronto andrebbe effettuato con il dato revisionale iniziale ma nell’esercizio 2012, così come per il precedente, il grado di incertezza finanziario derivante dal complesso quadro della contabilità pubblica che i confronto è proposto con il dato assestato (novembre 2012). L’ultima colonna mostra la capacità di tradurre in flussi di cassa le obbligazioni giuridiche sorte. Area n. 10 - Segreteria Generale – Servizi al cittadino % Centro di Costo Stanziamenti Finali Accertamenti Accertamenti A Entrata B B/A % Riscosso comp. Riscosso D D/B 101020 - Segreteria e Contratti € 5.500,00 € 1.208,51 21,97% € 1.174,45 97,18% 101010 - Organi Istituzionali € 1.000,00 € 1.144,12 114,41% € 1.144,12 100,00% 102010 - Servizi Statistici e demografici € 3.500,00 € 4.819,64 137,70% € 4.752,92 98,62% 102015 - Servizio elettorale € #DIV/0! € 103010 - Risorse umane € 16.800,00 - € € 16.589,40 - 98,75% € 13.785,68 - #DIV/0! 83,10% 104020 - Attività Culturali € 23.500,00 € 21.108,49 89,82% € 19.108,49 90,53% 104030 - Centri sportivi € 48.500,00 € 22.549,00 46,49% € 5.549,00 24,61% 104040 - Museo e biblioteca € 20.500,00 € 20.000,00 97,56% € 20.000,00 100,00% Totale spese € 119.300,00 € 87.419,16 73,28% € 65.514,66 74,94% % Centro di Costo Stanziamenti Finali Impegni % Impegni Pagato Pagato Spesa A B B/A D D/B 101020 - Segreteria e Contratti € 277.725,00 € 273.597,03 98,51% € 142.017,00 51,91% 101010 - Organi Istituzionali € 118.285,00 € 112.357,05 94,99% € 101.015,64 89,91% € 74.700,00 € 73.040,98 97,78% € 72.137,42 98,76% € 300,00 € 16,54 5,51% 16,54 100,00% 103010 - Risorse umane € 120.800,00 € 114.261,17 94,59% € 20.116,55 17,61% 302010 - Biblioteca € 134.700,00 € 131.439,86 97,58% € 107.386,54 81,70% 109310 99580 91,10% 84357,06 84,71% 102010 - Servizi Statistici e demografici 102015 - Servizio elettorale 302030 - Attività Culturali Diverse 302040 - Teatro 303010 - Centri sportivi 305010 - URP, Centralino, P.R. Totale area € 66500 65858,8 99,04% 116.580,00 € 113.597,40 97,44% € 131.238,00 € 128.130,99 € 1.150.138,00 € .111.879,82 38108,8 57,86% 58.106,50 51,15% 97,63% € 127.501,79 99,51% 96,67% € 750.763,84 67,52% € Area n. 15 - Servizi di vigilanza – PM % % Centro di Costo Stanziamenti Finali Accertamenti Accertamenti Riscosso Riscosso Entrata A B B/A D D/B 151010 - polizia locale € 588.200,00 € 368.484,48 62,65% € 368.484,48 100,00% Totale area € 588.200,00 € 368.484,48 62,65% € 368.484,48 100,00% Spesa Corrente % % Centro di Costo Stanziamenti Finali Impegni Impegnato Pagato Pagato Spesa A B B/A D D/B 151010 - polizia locale € 393.700,00 € 378.994,43 96,26% € 315.208,51 83,17% Totale area € 393.700,00 € 378.994,43 96,26% € 315.208,51 83,17% Area n. 20 - Servizi finanziari % % Centro di Costo Stanziamenti Finali Accertamenti Accertamenti Riscosso Riscosso Entrata Corrente A B B/A D D/B 201010 - Ragioneria € 119.500,00 € 132.936,90 111,24% € 122.530,97 92,17% 201030 - Gestione Entrate Tributarie € 6.079.053,00 € 6.094.075,22 100,25% € 5.107.742,97 83,81% Totale area € 6.198.553,00 € 6.227.012,12 100,46% € 5.230.273,94 83,99% % Centro di Costo Stanziamenti Finali Impegni Spesa Corrente A B 201010 - Ragioneria % Impegnato Pagato Pagato B/A D D/B € 1.285.229,00 € 1.264.120,11 99,32% € 925.431,48 73,21% € 158.250,00 € 153.282,93 96,86% € 137.362,22 89,61% 201030 - Gestione Entrate Tributarie € 1.066.991,00 € 1.062.204,59 100,00% € 930.358,07 87,59% Totale area € 2.510.470,00 € 2.479.607,63 98,77% € 1.993.151,77 80,38% 201020 - Economato 25 Area n. 40 - Servizi alla città Centro di Costo Stanziamenti Finali Accertamenti % Accertamenti Riscosso % Riscosso Entrata Corrente A B B/A D D/B 401020 - Attività industriali, commerciali, artigianali, agricole € 500,00 € 450,00 90,00% € 450,00 100,00% 401040 - Profilassi e vigilanza zooiatrica € 203.715,00 € 207.356,50 101,79% € 39.377,51 18,99% 402030 - Smaltimento Rifiuti € 44.000,00 € 31.936,52 72,58% € 530,00 1,66% 402085 - Servizio Idrico Integrato € 20.600,00 € 20.878,10 101,35% € 3.799,50 18,20% € 39.928,24 109,39% € 39.928,24 100,00% € 300.549,36 98,44% € 84.085,25 27,98% 402090 - Servizi Amministrativi € Totale area 36.500,00 € 305.315,00 Centro di Costo Stanziamenti Finali Impegni % Impegnato Pagato % Pagato Spesa Corrente A B B/A D D/B 401020 - Attività industriali, commerciali, artigianali, agricole € 37.076,00 € 36.423,96 98,24% 7.623,96 20,93% € 224.850,00 € 223.732,51 99,50% 168.083,07 75,13% € 1.269.775,00 € 1.256.465,39 98,95% 618.894,95 49,26% 176.772,00 € 171.531,36 97,04% 116.286,51 67,79% € 5.160,00 € 5.154,76 99,90% 5.154,76 100,00% € 292.000,00 € 287.299,28 98,39% 266.168,99 92,65% € 2.005.633,00 € 1.980.607,26 98,75% 1.182.212,24 59,69% Centro di Costo Stanziamenti Finali % Accertamenti Accertamenti Entrata Corrente A 401040 - Profilassi e vigilanza zooiatrica 402030 - Smaltimento Rifiuti 402070 - Ambiente, parchi e Giardini € 402085 - Servizio Idrico Integrato 402090 - Servizi Amministrativi Totale area Area n. 50 – Area Lavori Pubblici B 402010 - Viabilità, Circolazione Stradale e servizi Connessi € 2.500,00 402040 - manutenzione beni demaniali e patrimoniali € 402080 - Servizio necrosopico e cimiteriale € Totale area € B/A € Riscosso % Riscosso D D/B 1.847,92 73,92% 1.847,92 100,00% 118.936,00 € 120.666,38 101,45% € 109.388,38 90,65% 100.300,00 € 115.406,34 115,06% € 110.088,84 95,39% € 221.736,00 € 237.920,64 107,30% € 221.325,14 93,02% % Centro di Costo Stanziamenti Finali Impegni % Impegni Pagato Pagato Spesa Corrente A B B/A D D/B 402010 - Viabilità, Circolazione Stradale e servizi Connessi € 221.700,00 € 214.297,24 96,66% € 164.929,51 76,96% 402020 - Pubblica illuminazione € 151.250,00 € 151.240,32 99,99% € 135.905,03 89,86% 402040 - manutenzione beni demaniali e patrimoniali € 716.193,00 € 684.744,53 95,61% € 518.692,17 75,75% 402080 - Servizio necrosopico e cimiteriale € 115.520,00 € 108.473,30 93,90% € 98.929,66 91,20% Totale area € 1.204.663,00 €1.158.755,39 96,19% € 918.456,37 79,26% Savignano sul Panaro, 8 maggio 2013 Il responsabile finanziario f.to Drusiani dott. Damiano 26 Comune di Savignano sul Panaro (Provincia di Modena) Proposta di deliberazione della Giunta Comunale n. 56 del 13/05/2013 Area proponente Servizio interessato AREA SERVIZI FINANZIARI BILANCIO ED ECONOMATO Oggetto della proposta da deliberare APPROVAZIONE RELAZIONE CONSIP EX ART. 26 L. 488/99 E REFERTO DEL CONTROLLO DI GESTIONE EX ART. 198 T.u.e.l. DEL COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO. ANNO FINANZIARIO 2012. Ai sensi del comma 1 dell’articolo 49 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita: “Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta ed al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione di entrata, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile. I pareri sono inseriti nella deliberazione. Sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono il parere di cui al seguente prospetto: Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere: Il Responsabile del servizio interessato Favorevole. _____________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Data 08/05/2013 Il responsabile ________________________ (f.to Drusiani dott. Damiano) Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere: Il Responsabile di ragioneria _______________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ Data ____________ Il responsabile ________________________ Comune di Savignano sul Panaro (Provincia di Modena) Deliberazione della Giunta Comunale n. 57 del 13/05/2013 Letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente f.to Germano Caroli Il Vice Segretario Comunale f.to dott.ssa Elisabetta Manzini Certificato di pubblicazione Il presente atto deliberativo viene oggi pubblicato all’Albo Pretorio e vi resterà per quindici giorni consecutivi ai sensi dell’art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Il Vice Segretario Comunale f.to dott.ssa Elisabetta Manzini Savignano sul Panaro, li 21/05/2013 Dichiarazione di esecutività La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 01/06/2013 per decorrenza dei termini (decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione dell’atto all’Albo pretorio) ai sensi dell’art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267). Savignano sul Panaro, li Il Segretario Comunale dott.ssa Francesca Cerminara Certificato di avvenuta pubblicazione Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo pretorio dal 21/05/2013 al 05/06/2013 e contro di essa non sono state prodotte opposizioni. Savignano sul Panaro, li Il Segretario Comunale dott.ssa Francesca Cerminara L’originale è trattenuto agli atti del Servizio Affari Generali e Istituzionali