Telegramma. Data ricevimento (?) dicembre 1913 Grazie saluto sorreggiamoci a vicenda vita spirituale interessa ancor poco dobbiamo restare sulla breccia leggi azione nucleo torinese ancor piccolo speriamo dopo ernesto non ancora arrivato abbraccio B. k k k Telegramma. Data di ricevimento 3 febbraio 1915 (?) Grazie vivissime tuoi articoli sono scultori [sic] leggesti costituzione milano comitato italo-polacco? attendo far parte subcomitato torinese vidi roma loret e madystki (46) saluto ed abbraccio B. * * * Telegramma. Data di ricevimento 1 marzo 1915 Grazie lettera e opuscolo commovente attendo informazioni circa memoriale londra (47) condizione economica polacchi miserrima penso fare conferenza per comitato messe molta ma opera] pochi torino pazienza abbraccio teneramente B. k k k Torino, 21 dicembre 1915 Mio caro Umberto, tu ritorni alla carica ... e fai breccia. Una settimana ... ma quando? Certo non nel cadente anno. Nella prima metà di gennaio neppure — sia per l'ufficio — sia perché già dovrò quasi certamente andare a Casale per lo stesso oggetto — la conferenza con proiezioni. potranno testimoniare delle cose vedute. E La Voce canta il Te Deum a Giolitti! Basta! Ormai tutto questo inferno è passato. L e sarò grato se vorrà darmi notizie sue, dei suoi, di Favero e di tutto il loro mondo. Abbracciandola con molto affetto U.Z.B.». (46) Dei due è noto Mattia Loret, membro dell'agenzia polacca di stampa a Roma, autore di La Polonia e i paesi vicini, Roma 1918. (47) Nella data di ricevimento del telegramma sembra chiaramente leggibile 1915. Se Begey si riferisce al memorandum di Londra, questo fu tuttavia presentato «dai partiti politici polacchi confederati alla conferenza degli ambasciatori a Londra» nel giugno del 1913 (vedine la traduzione italiana in G. D'ACANDIA, La questione polacca, pp. 623-642).