Fondazione Querini Stampalia onlus Bilancio di missione 2010 1 56.000 lettori della Biblioteca 264 100 eventi 21.591 giorni di apertura visitatori del Museo 6.550 mq 2.050 2 3 libri acquisiti Indice 4 5 7 Missione 9 Lettera del Presidente 11 Lettera del Direttore 17 Assetto organizzativo 25 Palazzo sede 35 42 45 49 60 Gestione delle collezioni Tutela Incremento Fruizione Valorizzazione 87 Progetti speciali 93 Eventi speciali 101 Bilancio e risorse 113 Comunicazione e promozione 127 Sostenitori Missione Con il suo testamento Giovanni Querini Stampalia nel 1868 fonda un’istituzione a cui affida il compito di “promuovere il culto dei buoni studj e delle utili discipline”. Questa resta ancor oggi la missione della Fondazione, che ha nella formazione e nello sviluppo dell’individuo il suo principale obiettivo. Un luogo aperto al confronto, una piazza del sapere, dell’incontro fra culture, di crescita personale e di diffusione della conoscenza. 6 7 Lettera del Presidente Da sempre considerata la biblioteca dei veneziani, la Fondazione Querini Stampalia è conosciuta a livello internazionale anche per le sue straordinarie collezioni d’arte, ospitate nel museo d’ambiente settecentesco e per le numerose attività culturali tra cui si distinguono in particolar modo quelle dedicate al pensiero e al fare contemporaneo. Dal 1869 il testamento del fondatore Giovanni Querini Stampalia guida e orienta le scelte di gestione dell’Istituzione che del “promuovere il culto dei buoni studj, e delle utili discipline” e del favorire “adunanze… di dotti e scienziati… e amici del sapere, sì nazionali, che forestieri” ha fatto la sua missione. La grave crisi internazionale ha colpito duramente il fragile equilibrio economico-finanziario della Fondazione che nel 2010 è stata costretta ad assumere pesanti misure di riduzione dei servizi e di contenimento dei costi. Le generose donazioni da parte di privati cittadini, ci confermano nella validità del percorso che si sta sviluppando e ci confortano e aiutano nella quotidiana attività di erogazione dei servizi ma certo ciò non sarebbe possibile senza il fondamentale contributo anche del Comune di Venezia e della Fondazione di Venezia, della Regione del Veneto e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Fondazione Furla, del Consorzio Venezia Nuova, la Sipcam, Rubelli, gli Amici della Querini Stampalia. Il bilancio di missione che qui presentiamo, vuole essere un puntuale e trasparente resoconto delle modalità di perseguimento degli obiettivi e dei risultati raggiunti, dando conto alla città e a quanti, visitatori, utenti, fruitori dei servizi, sostenitori, costituiscono la nostra comunità di riferimento. Un ringraziamento a tutti loro per il sostegno e la partecipazione di cui ci onorano. Marino Cortese 8 9 Lettera del Direttore Alcuni degli aspetti fondamentali che interessano in generale il nostro Paese e tutto il mondo occidentale in questo periodo, hanno inciso particolarmente sulla Fondazione Querini Stampalia influenzando purtroppo negativamente l’andamento del 2010. Le ricchezze artistiche e ambientali, la bellezza delle nostre città possono essere tra gli elementi trainanti non solo dell’immagine dell’Italia ma anche dell’economia diffusa; le riforme profonde e le scelte coraggiose di investimento pubblico che sono necessarie perché ciò avvenga non sono purtroppo però state fatte. Anzi, al contrario, la riduzione delle risorse finanziarie stanziate per la cultura dal governo, dagli enti pubblici e in generale da quelle imprese ed enti che tradizionalmente hanno sempre sostenuto le attività culturali, ha gravemente e negativamente influito sulle istituzioni culturali a tutti i livelli; i drastici tagli non solo sono divenuti una certezza ma hanno raggiunto limiti difficilmente sostenibili per l’intera comunità; in particolare la Fondazione è stata così gravemente penalizzata da essere costretta a chiudere per due mesi le attività e i servizi e a ridurre gli orari di apertura nel corso dell’anno. Nonostante ciò la Fondazione ha proseguito con determinazione nella sua missione di conservare al meglio le collezioni e il patrimonio che le furono affidati dal conte Giovanni consapevole che il mutare dei tempi e delle esigenze, le veloci evoluzioni tecnologiche e la globalizzazione modificano radicalmente le modalità di fruizione del bene e dei servizi culturali che devono quindi costantemente e in modo innovativo, se possibile, essere valorizzati e incrementati per poter essere proposti in modo adeguato. Da segnalare per l’anno 2010 una miriade di iniziative molto importanti dal punto di vista qualitativo tra cui si evidenziano la collaborazione con il Museo Marton per la mostra “L’incanto dell’oro bianco. Porcellane dal Museo Marton”; le attività “e se lo facessimo strano?” per 10 11 Lettera del Direttore avvicinare un pubblico diverso, in modo diverso, al Museo; l’esposizione “Anita Sieff. Ordine di Senso” nell’ambito di “Conservare il futuro”; la straordinaria partecipazione di Nanni Balestrini ad “Omaggio di Poesia”; la mostra di disegni inediti “a lezione con Carlo Scarpa”; il ciclo di conferenze sulla morte e l’aldilà in collaborazione con il MEIC, e ancora: film d’artisti con Gianikian e Ricci Lucchi, i corsi di formazione per operatori museali e di biblioteca, gli appuntamenti musicali in Museo con la Scuola di Musica Antica, la produzione e pubblicazione della guida multimediale della Fondazione (la prima guida multimediale museale a Venezia); per quanto riguarda la Biblioteca, l’importante partecipazione al progetto del Portale della Cultura Italiana e la sperimentazione effettuata per la catalogazione di beni museali e archivistici ai fini di una rete museale regionale. Nel settore patrimoniale va segnalata la costituzione di due società per la produzione di energia alternativa che dovrebbero, a regime, consentire una maggiore redditività dei terreni agricoli della Fondazione e infine un significativo aumento dell’utilizzo dei servizi del Palazzo Sede e dell’Auditorium da parte di terzi. Significative le donazioni di fondi librari, di opere e di beni da parte di privati cittadini che confermano con i loro generosi atti l’amore e la considerazione di cui gode questa straordinaria istituzione veneziana. Nel corso del 2010 la Fondazione è stata inoltre insignita del premio ”Venezia per la Comunicazione Culturale” con la seguente motivazione: “non solo per la sua straordinaria biblioteca aperta al pubblico in orari in cui le altre biblioteche sono chiuse (la sera e nei giorni festivi) ma anche per l’ampia offerta di libri contemporanei, un’emeroteca internazionale sempre aggiornata che permette l’accesso ai quotidiani italiani e stranieri. Negli anni si è distinta come punto di aggregazione e di incontro per gli studenti e i giovani studiosi che vivono a Venezia, offrendo inoltre al proprio interno un museo con opere d’arte di grande valore 12 13 Lettera del Direttore in un contesto che testimonia la vita di un antico palazzo veneziano. Palazzo singolare quello della Querini Stampalia che ha saputo conservare la propria storia e allo stesso tempo offrire strutture moderne, di cui possono usufruire studiosi e artisti, grazie ad un restauro ormai divenuto storico come quello di Carlo Scarpa, con il significativo intervento di Mario Botta. Va sottolineata inoltre l’intensa attività di promozione culturale e la non meno importante attività espositiva”. Pur continuando ad erogare i servizi che ormai da oltre centoquarant’anni mette a disposizione della comunità di studiosi e amanti del sapere e dell’arte, il contesto economico-finanziario in cui si trova ad operare la Fondazione Querini Stampalia è a tal punto compromesso che sarà solo una grande solidarietà da parte della società veneziana che potrà rilanciare questa istituzione, riconoscendole e riaffermando il suo valore e il suo importante ruolo in città. Enrico Zola 14 15 Assetto organizzativo 16 17 18 19 Assetto organizzativo Consiglio di Presidenza Il Consiglio di Presidenza è composto di cinque membri, due dei quali nominati fra i soci effettivi dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, gli altri due nominati rispettivamente dal Comune di Venezia e dalla Provincia di Venezia. Il Consiglio così costituito sceglie un quinto membro fra le personalità segnalate da importanti istituzioni culturali venete. Il Consiglio elegge al suo interno il Presidente. Il Consiglio di Presidenza ha facoltà di cooptare i rappresentanti di quegli enti che, con un contributo non inferiore alla settima parte della spesa ordinaria della Fondazione, per un quinquennio si impegnino a sostenerla economicamente. Questi non possono superare il numero di due. Il Collegio dei revisori dei conti è costituito da due membri nominati dall’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti che, per volontà testamentaria, è anche l’ente tutore che approva bilanci e atti del patrimonio della Fondazione. Dipendenti Dirigente Coordinamento organizzativo Riqualificazione e valorizzazione palazzo sede e immobili urbani Marigusta Lazzari 1 Segreteria di presidenza e direzione Lucia Marina Broccato Biblioteca Cristina Celegon Marcellino Busato Barbara Colli Neda Furlan Angela Munari Barbara Poli Anna Francesca Valcanover Museo Babet Trevisan 3 Gabriella Berardi Elisabetta Dal Carlo Ufficio ricerche Antonio Fancello Manifestazioni culturali Dora De Diana 4 Tiziana Bottecchia 2 Angelo Mini 1, 2 Marta Savaris 2 Amministrazione e patrimonio Federico Acerboni Andrea Bellemo Massimo Donaggio 3 Barbara Rossi 1 Il Presidente, i Consiglieri e i Revisori dei Conti prestano la loro opera gratuitamente. Presidente Marino Cortese Vice Presidente Antonio Foscari Consiglieri Giovanni Castellani Irene Favaretto Giovanni Furlanetto Revisori dei Conti Roberto Parro Giancarlo Tomasin Ente Tutore Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti Gian Antonio Danieli, Presidente Direttore Enrico Zola 1. presta le proprie attività anche per l’ufficio comunicazione e promozione 2. presta le proprie attività in sostituzione, per l’ufficio segreteria di presidenza e direzione 3. presta le proprie attività anche per l’ufficio palazzo sede 4. presta le proprie attività anche per l’ufficio servizi educativi 20 21 Collaboratori professionali Curatore per l’arte contemporanea Chiara Bertola Assistenza tecnica Onorato Zustovi Alessandro Marinello Assistenza informatica Alvise Rabitti Giovanni Rosa Ufficio stampa Sara Bossi Consulenza grafica Studio Camuffo Consulenza legale Studio Forlati Minelli Rizzi e associati Consulenza del lavoro Studio Bonet Lepschy e associati Stagisti e volontari Giulia Bellinetti Monica Bertello Irene Cardenal Lopez Elettra Chiereghin Martina Cimenti Cinzia Gagliardo Valentina Gregato Laura Pertot Valentina Ravazzolo Valeria Re Appalti di Servizi Antincendi Mare e Terra Sas Auclean Srl Civis Spa Pierrecicodess Esa Service Srl Fiel Spa Impiantistica Veneziana Snc La Colombina2 Sas Laguna Fiorita Srl Serenissima Vigilanza Privata Spazio Luce Snc Consulenza fiscale e tributaria Studio S.A.I. Consulenza agraria Studio Tecnico Agrario Associato “Geom. Busatto” Studio Associato Ferrarini e Pitteri Consulenza in materia di sicurezza Giuseppe Bellei Mussini Operatori didattici Associazione Il Cavaliere Azzurro 22 23 Palazzo sede 24 25 26 27 Palazzo sede Palazzo Querini Stampalia si trova nel cuore del centro storico della città, a pochi minuti da Rialto e da Piazza San Marco. Riconosciuto nel 1911 dal Municipio di Venezia e nel 1955 dal Ministero della Pubblica Istruzione come edificio monumentale di interesse storico-artistico, dalla fine degli anni cinquanta del Novecento ad oggi è stato oggetto di importanti trasformazioni e riqualificazioni. Tre grandi architetti contemporanei: Carlo Scarpa, Valeriano Pastor, Mario Botta hanno contribuito in maniera determinante alla trasformazione del Palazzo da dimora patrizia a luogo di produzione e fruizione di cultura. Al suo interno vi si trovano una Biblioteca, un Museo e aree per esposizioni temporanee. Ultima realizzazione in ordine di tempo, l’Auditorium G. Piamonte, su progetto di Mario Botta. Ricavato da magazzini ottocenteschi, è dotato di sofisticate tecnologie, può ospitare fino a centotrentadue persone e contribuisce ad ampliare l’offerta di servizi al pubblico della Fondazione. Il complessivo progetto di Mario Botta sulla riqualificazione del piano terra della Fondazione sarà completato nei prossimi mesi con i lavori di riorganizzazione dell’ingresso della Fondazione, il restauro del ponte e della facciata dell’edificio che ospita l’ingresso e con la realizzazione di uno spazio bimbi a disposizione degli utenti della Biblioteca e dei visitatori del Museo. Palazzo Querini Stampalia ospita dal 2007 il punto informativo del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) e dal 2010 la sede veneziana di IED (Istituto Europeo di Design). 28 29 Il restauro di Palazzo Querini Stampalia La riqualificazione dei locali che si affacciano sul campo di Santa Maria Formosa concluderà nel 2011 il complesso riassetto del palazzo sede della Fondazione Querini Stampalia, iniziato nel 1994, a cura dell’architetto ticinese Mario Botta. L’arco temporale in cui si è operato all’interno del palazzo, rappresenta un primo dato attestante la portata del lavoro eseguito per stralci funzionali, che hanno sempre consentito alla Fondazione di continuare ad operare anche in compresenza con più cantieri contemporaneamente. La fase iniziale, conclusasi nella prima metà degli anni Novanta e conseguente all’acquisizione di alcuni corpi di fabbrica sul sedime nord-est dell’area, ha comportato la riconfigurazione dell’intero palazzo, con un progetto complessivo che prevedeva di inserire due nuovi sistemi di risalita verticale, in modo da ridistribuire l’utenza all’interno del complesso, traslando di fatto il baricentro del sistema insediativo verso il campo di Santa Maria Formosa, così da preservare maggiormente il delicato equilibrio dell’area Scarpa e dello scalone nobile. Il progetto generale di riforma è stato concepito come un palinsesto organico di interventi, preliminare all’avvio delle prime trasformazioni che hanno riguardato, in sequenza cronologica: il restauro conservativo della scala principale, con il riadeguamento dei gradini e dell’impianto ascensore alle norme di sicurezza, il riuso del sottotetto e del locale originariamente utilizzato come stenditoio al quarto piano, entrambi caratterizzati da un nuovo controsoffitto a volta tinta bianco puro che, nel conservare le tracce delle carpenterie lignee a sostegno della copertura ha immesso un inedito lucore all’interno di ambienti prima angusti e certamente inadatti ad accogliere attività lavorative. Di seguito, nella seconda metà degli anni Novanta, i lavori hanno interessato l’intero terzo 30 31 piano del palazzo, per il quale era richiesta una flessibilità sia impiantistica che di articolazione spaziale, al fine di consentire un utilizzo dei locali sia come uffici che come sale espositive. Per rispondere adeguatamente a questa esigenza di adattabilità, senza snaturare la tipologia e conformazione degli ambienti si è deciso di inserire tutti i cablaggi e le componenti impiantistiche all’interno di contropareti che hanno interamente avvolto le murature originarie, preservandole da interventi di natura distruttiva e nel contempo hanno contribuito a regolarizzare il perimetro delle sale. Alla fine degli anni Novanta è stata completata la nuova scala in pietra e struttura metallica che rappresenta il primo intervento fortemente caratterizzante, che ha interessato quattro livelli del palazzo e riassume i principali temi della ricerca bottiana: la luce zenitale, l’articolazione spaziale esercitata dallo sfondamento verso l’alto, la gerarchia tra gli elementi costruttivi sempre chiaramente identificabili e l’effetto moiré suggerito dal parapetto in maglia d’acciaio. La stessa matrice compositiva si ritrova nel restauro del piano terra e nella corte coperta dedicata a Giuseppe Mazzariol, dove vi è un’insistita alternanza di ambiti fortemente compressi in altezza, a causa della sopraelevazione del pavimento per garantire una quota di sicurezza in relazione al fenomeno dell’acqua alta e spazi a doppia altezza, a cielo aperto o protetti da lucernari provvisti di sistemi di filtraggio della luce naturale mediante fogli ricurvi di lamiera microforata. Anche nel nuovo auditorium, intitolato a Giannina Piamonte, si è ricorsi all’eliminazione del solaio del piano primo, per ottenere una corretta proporzione tra altezza e profondità della sala, resa più accogliente con la conformazione a volta del soffitto in listelli lignei tinteggiati di bianco. Mario Gemin 32 33 Gestione delle collezioni 34 35 36 37 Gestione delle collezioni Le collezioni della Fondazione hanno origine dal lascito di Giovanni Querini Stampalia e sono composte dall’archivio privato della famiglia, da manoscritti e libri a stampa provenienti dalla biblioteca della casa, da dipinti, sculture, arredi, tessuti, porcellane, medaglie e monete, incisioni e disegni. Le raccolte sono oggi testimonianza unica degli interessi e delle vicende pubbliche e private di questa famiglia patrizia veneziana. L’impegno costante della Fondazione fin dalle sue origini si è quindi esercitato nelle funzioni di tutela, fruizione e valorizzazione di quanto pervenutole dal fondatore e di incremento del patrimonio storico attraverso acquisizioni, lasciti e donazioni. Componimenti lirici …tomo primo, Napoli, presso Agnello Nobile, 1819, 8. Donazione Piero Treves 38 39 a destra Componimenti lirici … tomo primo, Napoli, presso Agnello Nobile, 1819, 8. Donazione Piero Treves 2011 Patrimonio librario La Biblioteca conserva: 353.000 volumi 1.300 manoscritti 100 incunaboli 1.617 edizioni del XVI secolo 20.250 edizioni dal XVII al XIX secolo 20.000 opuscoli 3.000 incisioni 355 carte geografiche e mappali antichi 120 buste dell’Archivio Privato Patrimonio museale Il Museo conserva: 471 dipinti 194 arredi d’epoca 15 strumenti musicali 14 arazzi 4 globi 4 strumenti tecnico-scientifici 449 porcellane 20 pezzi di oreficeria 45 armi e modelli di armi 6 orologi 2538 monete e medaglie 161 disegni 64 sculture 4 installazioni di arte contemporanea 132 strumenti d’uso domestico e personale 90 tessuti 40 41 Gestione delle collezioni Tutela Nuvola La conservazione delle collezioni è uno dei compiti fondamentali della Fondazione. Questa attività è esercitata quotidianamente attraverso la catalogazione, la cura, la manutenzione e il restauro. Il Museo, l’Archivio Storico della Fondazione, gli Archivi Giannina Piamonte e Mario Stefani sono stati riconosciuti dalla Regione del Veneto di “interesse storico locale”. Nel 2010 è stato affidato al Maestro veneziano Luciano Vistosi il restauro conservativo della sua opera Nuvola, donata dallo stesso artista alla Fondazione Querini nel 1992, in occasione della mostra Giuseppe Mazzariol. 50 artisti a Venezia. Catalogazione 50 schede d’inventario di oggetti conservati nei depositi 3.505 nuovi inventari nel catalogo collettivo del Polo SBN veneziano; di questi 2.938 sono relativi a materiale moderno e 567 a materiale antico. 230 manoscritti del catalogo collettivo Nuova Biblioteca Manoscritta 132 volumi del Fondo Buonafalce 45 volumi del Fondo Piamonte 1.500 digitalizzazioni dell’Archivio fotografico 1.162 record nella base dati MICHAEL (Multilingual Inventory of Cultural Heritage in Europe) Restauri 1 specchiera del Settecento 1 cornice seicentesca 1 scultura in vetro legatura di 5 testate di quotidiani correnti per un totale di 60 volumi 42 In cristallo graffito e base in ferro lucidato a cera, già esposta a Venezia e a Düsseldorf, Nuvola reca i segni distintivi dell’elegante complessità dell’arte di Vistosi nella luce che lambisce e penetra le superfici e nel gioco calibrato, attraverso gli interventi a diamante, delle compenetrazioni tra spazio interno ed esterno dell’opera. Il restauro, eseguito nello studio di Vistosi a Murano, ha restituito l’intera preziosità a Nuvola, con lo stile e la maestria che contraddistinguono l’arte del Maestro, dimostrando ancora una volta che “con il vetro si può fare altro da ciò che è stato fatto finora”. Luciano Vistosi è scomparso il 16 maggio 2010. 43 Gestione delle collezioni Incremento Istoria della citta’ d’Auignone …Tomo secondo. - In Venetia, presso Gio. Giacomo Hertz, 1678, 4. Donazione Angelo Bianchini Le politiche di acquisizione della Biblioteca e del Museo rispondono allo spirito del lascito testamentario e all’attuale orientamento generale delle attività della Fondazione, volte alla formazione e allo sviluppo dell’individuo attraverso l’incontro dei diversi saperi. Acquisti e donazioni arricchiscono le collezioni e le aggiornano. Acquisti 1.000 volumi 418 abbonamenti a periodici Donazioni 3 dipinti di Luigi Scarpa Croce: Ritratto della moglie, Autoritratto, Il figlio Paolo, donati da Paolo Scarpa 200 volumi, 2 riviste, buste d’archivio del Fondo Buonafalce, donato da Augusto Buonafalce 1.050 volumi, donati dagli editori 100 abbonamenti a periodici, donati dagli editori 44 45 Le donazioni in Biblioteca Nella storia della Biblioteca della Fondazione Querini Stampalia le donazioni e i lasciti hanno costituito una importante modalità di incremento del suo patrimonio documentario, in quanto materiali di particolare interesse perché testimonianze storiche e culturali, prodotte e raccolte da importanti rappresentanti della società intellettuale e civile del Paese. Proprio nel corso del 2010 è stata portata a termine la catalogazione bibliografica di importanti biblioteche di persona, oltre ad altri piccoli ma non meno rilevanti lasciti qui di seguito descritti. La donazione Moretti è comprensiva sia di materiale librario che archivistico proveniente dall’attività della nota ditta vetraria di Murano. La raccolta libraria è incentrata quasi esclusivamente su esemplari del Novecento relativi alla storia, alla fabbricazione e al design di oggetti artistici in vetro, mentre il fondo archivistico è composto da numerose fotografie, cartelle di rassegna stampa, raccoglitori di corrispondenza e di cataloghi di vendita della stessa ditta Moretti e di altre ditte. testi di carattere devozionale e religioso, di letteratura classica latina e greca, di letteratura italiana “minore” dell’Ottocento, nonché di materia veneta. Della donazione fa parte anche un fondo archivistico, composto da materiali e supporti di natura diversa: corrispondenza, fotografie, ritagli da riviste e giornali, manoscritti e carte familiari. Il fondo librario antico e di pregio di Piero Treves, storico della letteratura greca, giornalista e antifascista, è composto da esemplari a stampa dal XVIII alla seconda metà del XIX secolo. Le consistenze maggiori riguardano i filoni di interesse dello stesso Treves: la storia greca, le letterature classiche e la letteratura italiana dell’Ottocento. La collezione si distingue per la presenza di ex libris e note manoscritte di precedenti possessori in numerosissimi esemplari, che lo studioso acquistò durante il suo esilio in Inghilterra dopo l’entrata in vigore nel 1938 delle leggi razziali. La collezione documentaria di Augusto Buonafalce, il maggior studioso italiano di crittologia classica, raccoglie opere di crittologia, di spionaggio e controspionaggio, di storia della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, in prevalenza in lingua inglese. Completano la raccolta due riviste, nonché una parte prettamente archivistica che riguarda i lavori preparatori alle pubblicazioni del donatore. Infine, il fondo dell’avvocato veneziano Angelo Bianchini composto per lo più di opere di carattere storico o afferenti alle discipline della ricerca storica; fra queste, di particolare interesse è la raccolta di incisioni Epitome historico-chronologica gestorum omnium patriarcarum …, del 1755. Le descrizioni catalografiche relative sono recuperabili nel catalogo collettivo delle biblioteche del Polo SBN di Venezia, sia dal sito della Fondazione, alla pagina della biblioteca relativa ai cataloghi in linea, che direttamente dall’indirizzo http://polovea. sebina.it/SebinaOpac/Opac. Il corpus di 55 volumi antichi, rari e di pregio del fondo della nota studiosa veneziana Giannina Piamonte, che vanno dal XVI al XIX secolo, presenta una fisionomia eclettica per gli ambiti tematici: si contano infatti Biblia sacra …, Lugduni, apud Seb. Gryphium, 1556. - 2 pt., 16. I H 2908 Donazione Giovanna Piamonte 2003 47 Gestione delle collezioni Fruizione All’innovazione e all’ampliamento dei servizi la Fondazione ha dedicato sempre notevoli risorse, con l’obiettivo di migliorare la qualità della fruizione delle proprie collezioni. La congiuntura economica che ha coinvolto l’intero Paese ha interferito pesantemente nella gestione complessiva della Fondazione determinando necessarie misure di contenimento delle spese. Sono stati quindi ridotti gli orari di apertura dei servizi ed è stata effettuata una chiusura estiva straordinaria di due mesi. 48 49 Gestione delle collezioni I numeri della Biblioteca 950 mq al primo piano 700 mq deposito librario 385 mq servizi di accoglienza a piano terra 16 sale di lettura a scaffale aperto 180 posti a sedere (nel 2010 provvisoriamente limitati a 130 posti per lavori di restauro) 300 prestiti interbibliotecari 550 riviste dell’emeroteca a scaffale aperto 36.000 volumi a scaffale aperto 20 quotidiani locali, nazionali e internazionali in consultazione 4 vetrine tematiche con proposte di lettura e approfondimento 8 computer per la navigazione internet gratuita 5 computer per la consultazione dei cataloghi navigazione internet gratuita in modalità wire-less con pc personali in tutte le sale di lettura 1 postazione informatica per portatori di disabilità visive lettori 2008 58.133 nuove iscrizioni 2009 62.404 2010* 56.000 volumi consultati 2008 69.814 2009 57.658 2008 2.172 2009 2.600 2010* 2.200 giorni di apertura 2010* 43.200 2008 290 2009 290 2010* 252 *Tutti i servizi di Biblioteca, Museo e Attività Culturali sono stati sospesi dal 1 luglio al 26 agosto 2010 per la chiusura straordinaria della Fondazione 50 51 I numeri del Museo 830 mq al secondo piano 17 sale espositive 340 mq area scarpa 370 mq giardino e area scoperta 385 mq servizi di accoglienza a piano terra 204 arredi esposti 172 dipinti esposti 258 porcellane ed oggetti esposti visitatori 2008 32.531 giorni di apertura 2009 37.805 2010* 21.591 2008 318 2009 317 2010* 264 *Tutti i servizi di Biblioteca, Museo e Attività Culturali sono stati sospesi dal 1 luglio al 26 agosto 2010 per la chiusura straordinaria della Fondazione 52 53 “e se lo facessimo strano?” Ciclo di iniziative che invita ad ammirare con occhi diversi gli ambienti e le ricche collezioni del Museo. Non una visita da semplici spettatori, ma da protagonisti di un incontro speciale con l’opera d’arte attraverso lezioni di inglese e tecniche di rilassamento e meditazione. Con “W la tartaruga” sono stati proposti degli incontri per imparare le tecniche di rilassamento e meditazione in Museo accompagnati da Barbara Boghich, diplomata in kinesiterapia e allieva del Maestro Zen Willigis Jäger. Con “Drops of art” si sono organizzate delle lezioni d’arte in lingua inglese con Louisa Warman, inglese madrelingua e storica dell’arte. Gocce d’arte per affinare la propria conoscenza della lingua inglese, alla scoperta dei termini tipici del linguaggio dell’arte, prendendo spunto dalle opere presenti nel Museo della Fondazione. Il ciclo è stato ripetuto anche in autunno. Nell’ambito di “Autunno in Querini” sono state proposte al pubblico delle conversazioni gratuite “Sotto il velo” che traevano spunto dalle collezioni artistiche della Biblioteca e del Museo, per raccontarne suggestioni e storie poco note. Ha aperto il ciclo Antonia Arslan, che ha parlato di vitalità e destino degli armeni, il popolo ponte tra oriente e occidente. 54 55 Servizi educativi I Servizi educativi mettono a disposizione delle diverse tipologie di pubblico programmi e percorsi tesi alla diffusione della conoscenza delle collezioni e della produzione culturale della Fondazione. In particolare il progetto “Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco” accoglie tutte le attività rivolte alle scuole di ogni ordine e grado. L’offerta formativa per il pubblico scolastico è stata riformulata con l’obiettivo di approfondire e personalizzare sempre più il rapporto tra gli educatori didattici della Fondazione e le scolaresche, predisponendo materiali, sussidi e incontri con i docenti. Per le aree museali e alcune mostre temporanee è inoltre attivo un servizio di visite guidate in più lingue. I laboratori con le scuole 42 diversi laboratori con la partecipazione di 910 studenti, si devono inoltre aggiungere i 6 laboratori con la partecipazione di 120 studenti realizzati dall’Alliance Française de Venise in occasione della mostra “Salva/ guardala! ...la Terra è sotto i tuoi occhi e nelle tue mani” dove il tema dell’ecologia è stato il pretesto per migliorare la lingua francese e le 2 attività organizzate dall’Associazione Barchetta Blu, in occasione del mese della Lettura. Visite guidate 53 visite guidate con la partecipazione di 1572 persone. 56 57 58 59 Gestione delle collezioni Valorizzazione La valorizzazione delle collezioni avviene anche attraverso le attività culturali. Mostre, convegni, seminari, concerti, proiezioni favoriscono la conoscenza dei fondi e stimolano un diverso approccio alle collezioni e alle discipline. L’approfondimento degli studi sul patrimonio conservato e sul Palazzo è l’occasione per nuove indagini storicoartistiche su pittura, scultura, arredi, arti applicate e fondi antichi della biblioteca. Le informazioni che ne emergono alimentano il dialogo con il contemporaneo nelle sue molteplici declinazioni e contaminazioni: il mondo delle arti visive, l’architettura, la storia, la filosofia, l’attualità, la danza, la musica, il teatro. Questi progetti hanno il sostegno di un grande numero di soggetti pubblici e privati. 60 61 Omaggio di poesia L’appuntamento annuale di Omaggio di Poesia nasce dal legame fra Mario Stefani e la Fondazione Querini Stampalia. Già nel 2000, un anno prima della sua scomparsa, egli aveva fatto dono all’Istituzione veneziana di copie autografate delle sue opere. Nel 2002 gli eredi hanno affidato alla stessa Fondazione la biblioteca personale del poeta, i carteggi, i disegni suoi e di amici artisti. La donazione del Fondo Stefani ha segnato l’avvio di questa serie annuale di incontri letterari, volti a divulgare il suo lavoro e a valorizzare il linguaggio della poesia. Quest’anno si è tenuta l’ottava edizione intitolata “un toco de strada assieme”; citando un verso del poeta stesso, la curatrice Anna Toscano ha voluto ricreare atmosfere che facessero sentire Stefani ancora presente ed ha immaginato un cammino in cui l’arte del poeta potesse esprimersi sotto molteplici forme. 62 63 La serata ha avuto luogo nell’Auditorium Giannina Piamonte; mentre sullo schermo venivano proiettate le immagini di alcuni ritratti del poeta realizzate da amici artisti, Nanni Balestrini, poeta e autore della neoavanguardia degli anni Sessanta, ha rivisitato una scelta di liriche in veneziano di Mario Stefani, ricombinandole, tradotte in italiano, in un nuovo testo originale. Il soprano Olivia Salvadori ha poi riproposto l’unità originaria, antica, di musica e poesia interpretando alcuni versi di Stefani accompagnata dal violoncellista Sandro Mussida. Infine Franco Ferrari Delfino, scrittore e poeta, ha letto un’antologia di componimenti del poeta. Non si è trattato di una memoria formale di Mario Stefani, ma un modo di sentirlo presente, di fare un altro pezzo di strada insieme a lui, nella dimensione che gli era congeniale, quella dell’arte, nella varietà delle sue espressioni, e dell’amicizia. Gestione delle collezioni | Valorizzazione Arte e letteratura contemporanea Mostre Incontri Conservare il futuro Anita Sieff. Ordine di Senso a cura di Chiara Bertola in collaborazione con Regione del Veneto, Fondazione di Venezia 28 marzo - 30 maggio, prorogata fino al 20 giugno Laboratorio di scrittura a cura di Annalisa Bruni 20 marzo Incroci di civiltà. Incontri internazionali di Letteratura a Venezia Incontro con l’autore, Fariba Vafi interventi di Shaul Bassi, Daniele Meneghini, Fariba Vafi promosso da Comune di Venezia, Università Ca’ Foscari di Venezia 19 maggio Conservare il futuro incontri nell’ambito di Anita Sieff. Ordine di Senso Pierluigi Basso incontra Anita Sieff 25 maggio Giuliana Conforto incontra Anita Sieff 15 giugno 64 65 Gestione delle collezioni Invito al Contemporaneo. XIX edizione a cura di Chiara Bertola e Andrea Lissoni in collaborazione con Consorzio Venezia Nuova, Fondazione Claudio Buziol Oh! Uomo (Oh! Man) - Ghiro Ghiro Tondo regia di Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi interventi di Chiara Bertola, Andrea Lissoni, Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi 8 settembre Invito al Contemporaneo. XIX edizione a cura di Chiara Bertola e Andrea Lissoni in collaborazione con Consorzio Venezia Nuova, Fondazione Claudio Buziol Archivi in movimento. Collezioni di video e film in Italia. L’archivio della GAM, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino relatore Elena Volpato 24 novembre Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC) de La Biennale di Venezia relatore Andrea Lissoni 25 novembre Home Movies - Archivio Nazionale del film di famiglia relatore Sergio Fant 3 dicembre Omaggio di Poesia in ricordo di Mario Stefani Un toco de strada insieme a cura di Anna Toscano in collaborazione con Consorzio Venezia Nuova interventi di Franco Ferrari Delfino, Nanni Balestrini (poesia), Sandro Mussida (violoncello), Olivia Salvadori (soprano) 29 ottobre Laboratorio di lingua italiana in museo a cura del Centro Interlinguistico dell’Università Ca’ Foscari di Venezia 3 novembre Conferenze stampa ed eventi promozionali Adesione alla VI Giornata del Contemporaneo in collaborazione con AMACI (Associazione dei Musei di Arte Contemporanea Italiani) 9 ottobre Premio Furla. VIII edizione Pleure qui peut, rit qui veut partner Fondazione Furla, Cassa di Risparmio di Bologna, Museo di Arte Moderna di Bologna con il supporto di Carisbo, Ceva, Gruppo Sabatini in collaborazione con Arte Fiera, Viafarini, Herberger Institute con il patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali 17 novembre Spazio Furla, Milano 66 67 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Fondi Antichi 68 Mostre L’incanto dell’oro bianco. Porcellane dal Museo Marton a cura di Elisabetta Dal Carlo e Veljko Marton in collaborazione con Muzej Marton, Samobor, Croazia sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e del Presidente della Repubblica Croata 12 dicembre 2010 - 27 marzo 2011 Incontri XII Settimana della Cultura E se lo facessimo strano? Drops of Art lezioni di inglese al museo insegnante Louisa Warman 16, 28 aprile; 5, 12,19, 26 maggio; 9, 16, 23, 30 giugno; 14, 21, 28 ottobre; 4, 11 novembre W la tartaruga tecniche di rilassamento e meditazione in museo insegnante Barbara Boghich 22, 29 aprile; 6, 13, 20, 27 maggio; 10, 17, 24 giugno; 13, 20, 27 ottobre; 3, 10 novembre 69 Gestione delle collezioni Vitalità e destino degli Armeni, il popolo-ponte tra oriente e occidente relatore Antonia Arslan 12 ottobre Autunno in Querini. Sotto il velo Doni regali in porcellana di Meissen relatore Elisabetta Dal Carlo 19 ottobre Nelle terre dei colori. Dai mappali quali rappresentazioni di vita quotidiana di una famiglia patrizia a metà ‘700 relatore Angela Munari 5 novembre Seminari 70 Conferenze stampa ed eventi promozionali Giornata di studio sulla Donazione Eugenio Da Venezia a cura di Giuseppina Dal Canton interventi di Alessandra Tiddia, Giovanni Bianchi, Stefano Franzo, Alessia Castellani, Paola Piazzamano, Marta Nezzo, Alessandro Pasetti Medin, Giuliana Tomasella in collaborazione con Museo Civico di Rovereto, Comune di Venezia, Assessorato alle Attività Culturali, Dipartimento di Storia delle Arti Visive e della Musica, Università degli Studi di Padova 26 novembre Museo Civico, Rovereto Notte Europea dei Ricercatori Percorsi Tematici La Fondazione Querini Stampalia nella storia. Il museo incontra la città interventi di Luigi Guzzardi e Alberto Spinazzi in collaborazione con Università Ca’ Foscari di Venezia, IUAV, Istituto Universitario di Architettura di Venezia 24 settembre Spritz con la Scienza Il greco (antico e moderno) a Venezia: un’esperienza scientifica e didattica fra Scuola e Università relatore Caterina Carpinato in collaborazione con Fondazione FEEM 24 settembre La Querini Stampalia sbarca in Iphone IpodTouch, Ipod conferenza stampa presentazione della guida della Fondazione Querini Stampalia su tecnologia Apple in collaborazione con Mazzanti Editori 22 dicembre 71 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Architettura Mostre A lezione con Carlo Scarpa a cura di Franca Semi 22 maggio - 30 giugno Incontri A lezione con Carlo Scarpa presentazione del volume interventi di Franca Semi, Valeriano Pastor, Amerigo Restucci, Tobia Scarpa 21 maggio 72 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Attualità Mostre Salva/guardala! ...la terra è sotto i tuoi occhi e nelle tue mani fotografie di Yann Arthus-Bertrand e altri fotografi francesi in collaborazione con Alliance Française de Venise 9 dicembre 2009 – 28 febbraio 2010 Conferenze Dedica a Carlo Ottolenghi della Sala giuridica della Biblioteca in occasione del Giorno della Memoria interventi di Marino Cortese, Giorgio Busetto, Giovanni Cesari, Vittorio Levis 27 gennaio 73 Gestione delle collezioni La Fine o un Nuovo Inizio. Discorsi religiosi sulla morte e l’aldilà in collaborazione con MEIC (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale) Concezioni sull’aldilà nella cultura greca antica relatore Ettore Cingano Concezioni sull’aldilà nell’ebraismo antico e suoi sviluppi nell’apocalittica giudaica relatore Paolo Lucca 9 novembre Narrare la resurrezione di Cristo: i Vangeli, le Lettere di Paolo, i Vangeli apocrifi relatore Gaetano Lettieri Il paradiso nella tradizione dell’Islam relatore Angelo Scarabel 16 novembre Antropologia di paradisi e inferni relatore Massimo Raveri Percorsi artistici moderni e contemporanei sul paradiso e l’inferno relatore Tiziana Migliore 30 novembre Visioni teosofiche, visioni neo-gnostiche e new age del dopo morte relatore Gian Franco Filoramo Percorsi cristiani moderni e contemporanei sull’aldilà relatore Paolo Bettiolo 7 dicembre 74 Rassicurazione e memoria per dare un futuro alla pace in collaborazione con Fondazione Venezia per la Ricerca sulla Pace Psicologia, politica, diritto della memoria interventi di Maria Laura Picchio Forlati, Emanuele Castano, Maurizio Cermel, Andrea Ambrosi, Simona Pinton Per una riconciliazione delle memorie: il ruolo delle religioni e del patrimonio culturale interventi di Ugo Viliani, Massimo Raveri, Boghos Zekiyan, Lauso Zagato, Anna di Lellio proiezione di Verso Est, regia di Laura Angiulli 10 dicembre Incontri Uno spritz con... a cura di Confartigianato di Venezia Giorgio Orsoni, Sindaco di Venezia 20 ottobre Fulvio Della Rocca, Questore di Venezia 11 novembre Incontro della Fondazione con Commissioni Consiliari Cultura e Bilancio del Comune di Venezia 11 novembre Seminari 75 In ricordo di Corrado Scivoletto interventi di Marino Cortese, Sergio Zambardi, Massimo Cacciari, Tommaso Tommaseo Ponzetta, Giuseppe Amoroso, Aldo Carosi 23 ottobre Gestione delle collezioni | Valorizzazione Musica Conferenze stampa ed eventi promozionali adesione a 12.11.10. Porte Chiuse, Luci accese sulla Cultura Mobilitazione Nazionale a difesa del Diritto alla Cultura 12 novembre 43 incontri musicali Musica Antica in Museo programma a cura della Scuola di Musica Antica di Venezia in collaborazione con Fondazione Ugo e Olga Levi ogni sabato Seminario su Giuseppe Mazzariol incontri di studio a porte chiuse 21 settembre - 18 novembre Premiazione Fondazione Querini Stampalia per Premio Venezia alla Comunicazione XI Salone dei Beni e delle Attività Culturali 2 dicembre Marittima, Venezia Partecipazione della Fondazione Querini Stampalia a “Ca’ Foscari +” XI Salone dei Beni e delle Attività Culturali 2 dicembre Spazio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia Marittima, Venezia 76 77 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Cinema Mostre Proiezioni Parentele d’arte: i disegni di Guglielmo Ciardi e le fotografie di Francesco Pasinetti a cura di Carlo Montanaro e Nico Stringa in collaborazione con Centro Universitario di Studi Veneti, Università Ca’ Foscari di Venezia, Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, Accademia di Belle Arti di Venezia con il patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione del Veneto, Provincia di Venezia, Comune di Venezia 5 dicembre 2009 - 10 gennaio 2010 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Fumetti, grafica, fotografia Mostre QcoffeeFlash Andar per Vie di Pamela Breda e Marta Maldini, Vincitrici del bando “Andar per Vie” 29 gennaio - 11 aprile, prorogata fino al 2 maggio Invito al Contemporaneo. XIX edizione a cura di Chiara Bertola e Andrea Lissoni Oh! Uomo (Oh! Man) 2004 Ghiro Ghiro Tondo 2007 regia di Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi 9, 10 settembre Presentazione Video Virale su Peggy Guggenheim in collaborazione con Peggy Guggenheim Collection e IED, Istituto Europeo di Design 14 dicembre 78 Aperto un nuovo spazio: l’auditorium Giannina Piamonte fotografie di Andrea Avezzù e Alessandra Chemollo ottobre 2009 - gennaio 2010 79 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Didattica professionale Incontri Incontri del Gruppo di lavoro Polo SBN di Venezia OPAC 19 marzo Catalogazione materiali multimediali 30 novembre Seminari Ad alta voce: editoria per l’infanzia relatori Donatella Lambello, Marnie Campagnaro in collaborazione con Provincia di Venezia, Associazione Culturale Hamelin 22, 30 giugno Corso di Laurea Magistrale in Storia e Gestione del Patrimonio Archivistico e Bibliografico dell’Università Ca’ Foscari di Venezia docente Barbara Poli 1, 17 febbraio; 8, 10 novembre; 6, 13 dicembre L’edizione italiana della Classificazione Decimale Dewey, 22° Edizione a cura di AIB (Associazione Italiana Biblioteche) relatore Albarosa Fagiolini, Biblioteca Nazionale di Firenze 21 ottobre Corso di Governance e Management delle aziende culturali dell’Università Ca’ Foscari di Venezia docenti Federico Acerboni, Mattia Agnetti, Maria Camilla Bianchini D’Alberigo 1, 9 dicembre Corso aziendale di InDesign a cura di Andrea Codolo 23 febbraio; 4, 9, 18, 23 marzo Corso di formazione per l’uso del sito web a cura di Alvise Rabitti e Giovanni Rosa 20 ottobre, 2 novembre Corso aziendale di inglese a cura di Louisa Warman febbraio - giugno 80 REICAT - Incontro sulla formazione e la catalogazione, Polo SBN Venezia relatori Barbara Poli e Lucia Sardo 12, 19 aprile 81 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Pubblicazioni Gestione delle collezioni | Valorizzazione Rassegne bibliografiche Anita Sieff. Ordine di senso, a cura di Chiara Bertola, Pistoia, Gli Ori Il Carnevale di Venezia (febbraio) Viaggio in Armenia (giugno) Donazione Eugenio Da Venezia. Quaderno 19, a cura di Giuseppina Dal Canton e Babet Trevisan, Venezia, Fondazione Querini Stampalia; Rovereto, Museo Civico Il premio Campiello 1963-2010 (agosto-settembre) ‘un toco de strada assieme’ Omaggio di poesia in ricordo di Mario Stefani (ottobre-novembre) Carlo Scarpa alla Querini Stampalia. Testi Maura Manzelle. Venezia, Fondazione Querini Stampalia Pietro Longhi and his time. Text Babet Trevisan. Venezia, Fondazione Querini Stampalia Donazione Eugenio Da Venezia Carlo Scarpa alla Querini Stampalia Donazione Eugenio Da Venezia Pietro Longhi and his time r i c o r d i i “Beati i primi...” e i secondi ancora mejo. Le tradizioni gastronomiche del Veneto (dicembre-gennaio 2011) r i c o r d i q u a d e r n i 19 82 83 Gestione delle collezioni | Valorizzazione Prestiti Biblioteca Palladio e/a Venezia – Tracce e percorsi palladiani: documenti, disegni, memorie delle collezioni cittadine, Venezia, Museo Correr, 4 luglio 2009 - 11 aprile 2010, prestito di n. 3 volumi del fondo storico della Biblioteca Caterina Cornaro. Una regina ad Asolo, Asolo, Museo Civico, 8 ottobre - 7 novembre 2010, prestito di n. 1 volume del fondo storico della Biblioteca Museo From a King’s dream to the mass-produced, Hohenberg, Deutsches Porzellanmuseum, 24 aprile - 2 novembre 2010, prestito di n. 1 vaso Manifattura Vezzi, n. 1 gruppo scultoreo Manifattura Antonibon di Nove, n. 1 bisquit e n. 2 pezzi Manifattura Sèvres 1861. I pittori del Risorgimento, Roma, Scuderie del Quirinale, 6 settembre 2010 - 16 gennaio 2011, prestito della tela di Napoleone Nani, Daniele Manin e Nicolò Tommaseo liberati dal carcere 84 85 Progetti speciali 86 87 Progetti speciali Sperimentazione del software SAMIRA per la catalogazione dei beni museali e archivistici Attività di sperimentazione effettuata sul software SAMIRA per la catalogazione di beni museali e archivistici, prodotto dalla società Data Management e utilizzato dalla Regione Emilia-Romagna per la creazione della rete museale regionale. Il progetto è stato portato avanti con la Fondazione Mazzotti, istituzione trevigiana molto simile alla Fondazione Querini nella struttura polimorfa delle sue collezioni, con l’intento di creare uno strumento che fosse in grado di restituire ad un utente finale, anche remoto, sia l’esaustività informativa su un determinato argomento, sia le complessità e ricchezze delle collezioni possedute, in un’ottica di convergenza della gestione e della valorizzazione delle collezioni. Rispetto al software standard, la sperimentazione ha portato a due importanti novità: - la creazione della scheda Istituzione; - il collegamento con le descrizioni bibliografiche dei materiali presenti nei rispettivi cataloghi SBN. Alcune decine di queste schede sono state corredate di rappresentazioni digitali degli oggetti descritti. http://www.querinistampalia.it/ coNtatti aBout fqs visita BiBlioteca museo cerca mostre / eveNti didattica sostieNici caleNdario Newsletter iNfo preseNte su scrivi una recensione su fondazione querini stampalia News I capolavori Anita Sieff Ordine di senso Auditorium Giannina Piamonte coNvegNi ed eveNti speciali Bookshop oNliNe Nuovo Sito web della Fondazione Si è giunti alla definizione della struttura del sito, sia dal punto di vista dei contenuti che dell’immagine grafica e della conseguente architettura tecnico-informatica. La redazione del sito, composta da rappresentanti dei vari uffici e servizi, nel corso dell’anno ha sperimentato e testato la struttura informatica realizzata utilizzando software open source. Sono stati quindi predisposti gli strumenti per la redazione dei contenuti del sito e il prontuario delle norme ministeriali in materia di accessibilità e qualità dei siti culturali. 88 89 MICHAEL (Multilingual Inventory of Cultural Heritage in Europe) Fin dal 2006 la Biblioteca, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Regione del Veneto, partecipa a questo progetto europeo. Le attività sono state indirizzate alla manutenzione e alla revisione dei dati del territorio veneto lì residenti. Archivio fotografico Prosegue l’attività di incremento dell’Archivio fotografico digitale il cui patrimonio consiste ora in circa 16.000 immagini. Archivio Mazzariol Costituito nel 2009 per celebrare il ventesimo anniversario della morte di Giuseppe Mazzariol, si è proseguito anche nel corso del 2010 con le implementazioni sia dei dati bibliografici che delle immagini digitalizzate delle relative pubblicazioni. Da luglio 2010 parte dell’archivio personale di Giuseppe Mazzariol è stato affidato dalla famiglia alla Fondazione in deposito temporaneo. I materiali sono stati riordinati, raccolti in cartolari e ne è stata predisposta la conservazione in sicurezza nei depositi. Dell’archivio inoltre è stato redatto un inventario di base. Apparati didascalici per il Museo Sono state realizzate nuove didascalie del Museo in quattro lingue, aggiornate sugli studi più recenti, con la realizzazione di piccoli fascicoli in cartoncino bianco, dove ogni lingua è indicata da un colore diverso. 90 91 Eventi speciali 92 93 Eventi speciali L’apertura del nuovo auditorium dedicato a Giannina Piamonte è stata l’occasione per sviluppare nuovi servizi di incentive proponendo questo nuovo spazio e le altre sale del palazzo cinquecentesco per eventi espositivi, attività seminariali, convegnistiche e anche di intrattenimento. L’auditorium, progettato da Mario Botta, felice connubio tra architettura e tecnologia è il luogo ideale per l’attività congressuale; inserito in una cornice di eccezione, permette all’ospite di fruire di servizi altamente qualificati in un’atmosfera ricca di cultura e storia. La Fondazione propone ad aziende, istituzioni ed enti dei pacchetti che, accanto alla tecnologia d’avanguardia e all’assistenza qualificata, offrono l’opportunità di interessanti visite agli spazi museali e alle mostre contemporanee con guide d’eccezione, concerti e intrattenimenti musicali personalizzati, raffinati momenti conviviali. 94 Mostre Meissen a Venezia dalla collezione Hoffmeister a cura della casa d’aste Bonhams 12 - 16 maggio Conferenze e incontri Progetto DUG – Diritti umani di genere Pratiche di autorevolezza delle donne e discorsi pubblici a cura del Dipartimento per le Pari Opportunità del Comune di Venezia Politiche delle città tra pratiche sociali e discorsi penali interventi di Franca Bimbi, Massimo Cacciari, Raul Daoli, Anna Maria Marin, Sylvie Matheron, Alvise Sbraccia Patti territoriali contro la violenza. Riconoscere, formare, promuovere l’ascolto interventi di Linda Laura Sabbadini, Emanuela Terzian, Giovanna Pineda, Nadia Pavanello, Sandra Salmasi, Lina Scalpari, Adriana Selfo, Angela Trombin 4 febbraio 95 Eventi speciali International Workshop on “The Social Dimension of Adaptation to Climate Change” a cura di FEEM (Fondazione ENI Enrico Mattei) interventi di Shardul Agrawala, Ian Burton, Fredrick Carlsson, Carlo Carraro, Brian Fagan, Stephane Hallegatte, Rasmus Heltberg, Chris High, Nanki Kaur, Irene Lorenzoni, Wolfgang Lutz, Emanuele Massetti, Maarten K. Van Aalst 18, 19 febbraio Master Yacht Design corso IED, Istituto Europeo di Design 12 novembre International Conference on The Constructed Environment organizzata da Common Ground University interventi di Ghazal Abolvardi, Simaan AbouRizk, Marta Aguiar, Yesim Kamile Aktuglu, Kathryn H. Anthony, Guillermo Aranda-Mena, Lawrence C. Bank, Andras Bela Olah, Farshad Borjianboroojeny, James Brey, Maléne Campbell, Alessandro Carboni, HyungKwan Cho, ByungJin Choi, Ladan Cockshut, Is˛ıl Çokuğras˛, Daniel Comsa, Bill Cope, Renè Davids, Maria da Graça Moreira, Maria Rita Dionísio, Vince Dziekan, Ruwini Edirisinghe, Seyed Mohamadmehdi Elhamian, Fatma Erkök, Honey Fadaie, Robert Ferry, Antonio Filho, Giannis Giannoutsos, Bauni Hamid, Ellen Hartwell Alderman, Jill Howieson, Xiao-Hua Jin, Chuloh Jung, Brett Kearney, HongKyu Kim, Filiz Klassen, Pedro Lange, Ewa Łapa, SangHyun Lee, Jurij Leshchyshyn, Cristiano Lippa, Richard Lombardo, Catherine Ludwig, Mehran Madani, Maria João Matos, Panagiotis Mavros, David Mayernik, Margarita McGrath, Alison L. McKee, Karen McPhillips, Zouna Meades, Hessam Mohseni, Elizabeth Monoian, Jeehyun Nam, David Neil, Solmaz Nemati, David Noble, Jing Jing Pan, Wenjia Pan, Anastasia Pechlivanidou-Liakata, Nicholas Pettit, W. Tad Pfeffer, Andrzej Piotrowski, Jeffery S. Poss, Giovanna Potestà, Steven J. Preston, Tanu Sankalia, Costa Santos, Hans Schevers, Regin Schwaen, Francisco Serdoura, Sujeeva Setunge, Amey Sheth, Jorg Sieweke, Cidália Silva, Kin Wai, Michael Siu, Joshua Sperling, Paul Matthew St. Pierre, Jungah Su, Sean Surla, Parisa Rafipour, Indhu Rajagopal, Sunjin Ryu, Jenny Russell, Jolanta. K. Tofil, Funda Uz Sönmez, Na Xing, Judith Waller, Glen Wash, Clarence W de Silva, Madalina Wierzbicki-Neagu, Sean Wilkinson, Dan Wollmering, Rob Woodbury, Dong Wook Lee, Guomin Zhang 17, 19 novembre International Workshop on “Reconciling Domestic Energy Needs and Global Climate Policy: Challenges and Opportunities for China and India” a cura di FEEM (Fondazione ENI Enrico Mattei) interventi di Carlo Carraro, Ashokankur Datta, Vijeta Jangra, Gerardus Klaassen, Elmar Kriegle, Emanuele Massetti, S. Ravi Rajan, P. R. Shukla, Massimo Tavoni, Chen WenyingTsinghua, Harro Van Asselt, Sean Walsh, Zhong Xiang Zhang, Ji Zou 15, 16 marzo Meissen a Venezia dalla collezione Hoffmeister a cura di casa d’aste Bonhams interventi di Nette Megens e Luca Melegati 12 maggio Consiglio di amministrazione dell’UIA (Università Internazionale dell’Arte) 15 luglio Riunione Tour Operator Svizzeri, Kuoni 6 novembre 96 97 Notte al museo Futuro e green economy a cura di eAmbiente interventi di Pier Francesco Ghetti, Gabriella Chiellino, Corrado Clini, Claudio Gagliardi, Fabio Fenzi 16 dicembre 98 99 Bilancio e risorse 100 101 Bilancio e risorse La Fondazione Querini Stampalia è riconosciuta come Onlus (Organizzazione non Lucrativa di Utilità Sociale) dal 1997, anno di entrata in vigore del d.lgs. 460/97 che ha introdotto nell’ordinamento italiano la categoria di Onlus. In ragione di tale riconoscimento la Fondazione si è adeguata anche adottando un sistema di contabilità economico-patrimoniale in grado di esprimere con compiutezza ed analiticità le operazioni poste in essere nel periodo di gestione, rappresentando separatamente le attività istituzionali, le attività connesse e la gestione patrimoniale. Per attività istituzionali si intendono le attività tipiche dell’organizzazione senza scopo di lucro, che nel caso della Fondazione si identificano nei processi di gestione del patrimonio culturale. Per attività connesse si devono intendere invece le attività strettamente legate alle attività istituzionali ma che hanno per la loro caratteristica una natura commerciale. Nel caso della Fondazione, ad esempio, sono ricomprese in tali attività la vendita delle pubblicazioni, i prestiti delle opere d’arte, la vendita dei diritti di riproduzione e i proventi derivanti dalla concessione dei servizi accessori quali il bookshop e la caffetteria. Le attività patrimoniali infine afferiscono alla gestione del patrimonio della Fondazione costituito da terreni ed immobili, il cui ricavato è interamente destinato al sostegno delle attività istituzionali. Il Conte Giovanni Querini Stampalia lasciò infatti questo patrimonio alla Fondazione con il principale obiettivo di sostenere la missione dell’Istituto. Nel corso del 2010, così come nel 2009, il risultato positivo della gestione patrimoniale è influenzato dalle entrate straordinarie derivanti da una dismissione patrimoniale. La gestione generale dell’attività della Fondazione non ha quindi conseguito un pareggio di bilancio con le sole entrate ordinarie e ciò è dovuto al perdurare delle 102 103 Bilancio e risorse difficoltà economiche che stanno caratterizzando l’attuale congiuntura, con conseguenze sia sulla spesa pubblica che sulle disponibilità delle imprese private al sostegno delle iniziative culturali. Anno 2009 Attività Istituzionale Attività Connesse Attività Patrimoniale Totale entrate 2.340 190 1.540 4.070 uscite 3.345 215 510 4.070 entrate 1.550 146 1.800 3.496 uscite 2.857 187 452 3.496 La Fondazione riceve contributi al sostegno generale delle attività istituzionali sia da soggetti pubblici che privati. La somma complessiva incide sul totale delle entrate istituzionali per una percentuale del 54%; questa voce è composta dai contributi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Venezia, della Fondazione di Venezia, del gruppo degli Amici della Querini e del gruppo di aziende che compongono il Circolo Queriniano. I contributi a sostegno dei progetti incidono per una percentuale del 31% sul totale delle entrate ed hanno una natura sia pubblica che privata. I contributi finalizzati di natura pubblica provengono dallo Stato, dalla Regione del Veneto e dalla Provincia di Venezia. Quelli di natura privata principalmente dalla Fondazione di Venezia e dal Consorzio Venezia Nuova. (in euro e in migliaia) Anno 2010 Attività Istituzionale Attività Connesse Attività Patrimoniale Totale Le attività svolte dalla Fondazione per loro natura richiedono un forte impegno di capitale umano e la percentuale di incidenza delle risorse del personale sul totale delle uscite è infatti del 32% sul totale degli oneri dell’attività istituzionale. L’incidenza delle collaborazioni professionali è pari al 7% mentre quella dei servizi appaltati (guardiania, pulizie, ecc.) è del 20%. Rilevanti sono le spese per la manutenzione ordinaria che unite a quelle per le utenze, necessarie alla fruizione del Palazzo Sede, raggiungono la percentuale del 12%. È utile evidenziare la spesa complessiva annua per l’acquisizione dei beni librari (libri, riviste, quotidiani) funzionali all’aggiornamento del servizio di biblioteca che incide per il 2%. Infine viene indicata la somma delle spese direttamente connesse ai progetti che hanno caratterizzato il 2010 e che incide per il 14%. (in euro e in migliaia) Attività Istituzionale Per meglio comprendere la struttura del bilancio della Fondazione si propone un’ulteriore scomposizione delle entrate e delle uscite delle attività istituzionali che ne evidenzi l’origine e la natura. Nelle tabelle e grafici seguenti sono differenziati i contributi diretti al sostegno generale dell’attività da quelli destinati al finanziamento di progetti specifici. Vengono inoltre evidenziate le entrate derivanti dalla vendita dei biglietti del Museo e dalla gestione di altri servizi istituzionali. Le uscite sono invece presentate per macro aree evidenziando da una parte quelle a carattere generale destinate al funzionamento della struttura e dall’altra quelle generate in funzione dei progetti specifici. 104 105 Entrate attività istituzionale 2009 Bilancio e risorse Entrate attività istituzionale 2010 Contributi per attività istituzionale Enti pubblici 550 Enti privati 360 Contributi per attività istituzionale Enti pubblici 440 Enti privati 399 Contributi e sponsorizzazioni per progetti Enti pubblici Enti privati 505 420 Contributi e sponsorizzazioni per progetti Enti pubblici Enti privati 383 102 Proventi Biglietti Museo Servizi diversi 200 305 Proventi Biglietti Museo Servizi diversi 150 76 Totale 2.340 Totale 1.550 (in euro e in migliaia) (in euro e in migliaia) servizi diversi 5% contributi privati progetti 6% servizi diversi 13% contributi pubblici attività istituzionale 23% biglietti 10% biglietti 9% contributi privati progetti 18% contributi privati attività istituzionale 15% contributi pubblici progetti 25% contributi pubblici progetti 22% contributi pubblici attività istituzionale 28% contributi privati attività istituzionale 26% Tutti i servizi di Biblioteca, Museo e Attività Culturali sono stati sospesi dal 1 luglio al 26 agosto 2010 per la chiusura straordinaria della Fondazione 106 107 Uscite attività istituzionale 2009 Bilancio e risorse Uscite generali Personale Collaborazioni e consulenze Servizi appaltati Manutenzioni Utenze Acquisto libri Comunicazione e promozione Altre spese 915 246 624 180 170 90 60 230 Uscite dirette per progetti Oneri per progetti 830 Totale 3.345 (in euro e in migliaia) Uscite attività istituzionale 2010 Uscite generali Personale Collaborazioni e consulenze Servizi appaltati Manutenzioni Utenze Acquisto libri Comunicazione e promozione Altre spese 907 235 538 190 156 70 56 317 Uscite dirette per progetti Oneri per progetti 388 Totale 2.857 (in euro e in migliaia) acquisto libri 3% utenze 5% manutenzioni 5% comunicazione 2% acquisto libri 2% utenze 5% personale 27% manutenzioni 7% altro 7% 108 personale 32% collaborazioni e consulenze 7% collaborazioni e consulenze 7% servizi appaltati 19% comunicazione 2% altro 11% oneri per progetti 25% oneri per progetti 14% 109 servizi appaltati 20% Bilancio e risorse Per meglio evidenziare l’impegno economico della Fondazione nelle quattro attività di tutela, incremento, fruizione e valorizzazione si propone una riclassificazione delle spese dell’attività istituzionale sostenute dalla Fondazione nel corso del 2010 a confronto con l’esercizio 2009. Riclassificazione spese 2009 Riclassificazione spese 2010 tutela 26% valorizzazione 35% tutela 30% valorizzazione 27% incremento 7% incremento 7% fruizione 32% 110 fruizione 36% 111 Comunicazione e promozione 112 113 Comunicazione e promozione La promozione delle attività istituzionali e di quelle culturali temporanee avviene con modalità di volta in volta diverse anche in relazione ai budget disponibili. Gli strumenti normalmente utilizzati sono la produzione e distribuzione di materiale informativo cartaceo di vario genere: manifesti, locandine, pieghevoli, volantini, gonfaloni, grandi espositori, collocati a Venezia e in altre città, in aeroporti, stazioni ferroviarie, imbarcaderi ACTV, punti di informazione turistica, ristoranti, alberghi. Vengono inoltre utilizzati strumenti come i terminali video nelle principali stazioni ferroviarie e negli aeroporti, oltre a banner su siti di riviste e quotidiani. Attraverso la spedizione di pieghevoli le attività vengono comunicate ad un indirizzario che varia dai 3000 ai 6000 nominativi. Per posta elettronica sono inviate a un indirizzario di circa 1.100 nominativi. In relazione all’evento organizzato e alla tipologia di notizia sono diramati comunicati e organizzate conferenze stampa. La Fondazione inoltre acquisisce spazi pubblicitari su riviste e quotidiani nazionali e internazionali, su pubblicazioni di settore, su mappe di Venezia, su materiali informativi vari. Il sito internet della Fondazione, datato 2002, è stato oggetto di un progetto di studio per il suo rinnovamento, che vedrà pubblicata la nuova edizione entro il 2011. Alcuni dati Nel 2010 la Fondazione Querini Stampalia ha diramato complessivamente 109 comunicati stampa, coinvolgendo più di 5.000 giornalisti. Le uscite sui mezzi di informazione, tra nazionali e stranieri, sono state 2.143, suddivise tra passaggi su emittenti radio e TV, recensioni e segnalazioni su agenzie stampa, mensili, settimanali, quotidiani e siti web. 114 115 Comunicazione e promozione Hanno scritto della Fondazione Querini Stampalia nel 2010 Alias (Il Manifesto) Area Arredamento e design Arte Arte e critica Arte In Artecultura Artpress Avanti Bar Business Bell’Italia Biblioteche oggi Bresciaoggi Casa d Casabella Città Nuova (Roma) Collezionare Corriere del Veneto Corriere dell’Arte Corriere di Bologna Corriere di Sesto (MI) Corriere di Verona Cortina Magazine Cose di Casa Costruire D’A D la Repubblica delle donne Daily Media D-Lux Domus Donna moderna Dove Eco commerciale Edilizia e territorio Elle Elle Decor Elle Decor Italia E polis Bari E polis Milano Espoarte 116 Europa Eventi Speciali Exibart on paper Fashion Flash Art Fly Magazine Formiche Gazzetta di Mantova Gente Veneta Giornale di Bergamo Giornale di Brescia Grazia Grazia Casa Il Corriere del Sud Il Fotografo Il Gazzettino (Ve) Il Gazzettino Illustrato Il Giornale dell’Arte Il Giornale di Sicilia Il Giornale di Vicenza Il Manifesto Il Mattino di Padova Il Messaggero Il Mestre Il Nuovo Corriere Aretino Il Nuovo Corriere di Firenze Il Nuovo Corriere Viterbese Il Padova Il Resto del Carlino Il Resto del Carlino (cronaca di Bologna) Il Riformista Il Sole 24 ore Il Sole 24 ore Ventiquattro Magazine Il sole 24 Ore Magazine Il Sole 24 ore Nordest Il Sole 24 ore Plus24 Il Treviso Il Venezia In Città Insideart Interni Intown In Viaggio Io Architetto Italia Oggi Itinerari travel I viaggi del Sole (Sole 24 ore) L’Arca L’Arena L’Eco di Bergamo L’Europeo L’informatore L’informazione di Reggio Emilia L’informazione Il domani L’informazione Il Domani di Bologna L’object D’art L’Opinione L’Unità La difesa del popolo La Nuova Venezia La Nazione (edizione Perugia / Città di Castello / Foligno / Terni) La Padania La Provincia (Como) La Repubblica edizione Milano La Repubblica edizione Torino La rivista di Venezia La Sicilia (edizione Palermo / Trapani) La Stampa La Tribuna di Treviso La Voce di Mantova La Voce di Rovigo La Voce Repubblicana Left Leggere Donna Leggo Libero (Stile) Locali TOP Messaggero Veneto Master meeting M&M MFL MICE Meeting incentives conferences events Milano Finanza 117 Monsieur Mousse Magazine Next Exit Nexus Nuova Ecologia Oil Ottagono Panorama Prima comunicazione Segno Sport & Street Stile Arte Süddeutsche Zeitung Terra Tetto & Pareti The Guardian Titolo Torino Cronaca Torino Sette Trentino Un ospite di Venezia Venezia musica e dintorni Venezia News Vernissage Vita Vita in camper Voce dei Berici Weekwend & Viaggi Comunicazione e promozione www.100blog.it www.2night.it www.adnkronos.it www.agendavenezia.org www.aidanews.it www.alicenews.it www.ansa.it www.archiportale.com www.arteeast.org www.arte.go.it www.artelab.it www.artipedia.org www.artist.com www.artobserved.com www.avvenire.it www.bitculturali.it www.bliptv.it www.bresciaoggi.it www.carnetverona.it www.channelbeta.net www.cittadivenezia.it www.comunicati-stampa.net www.connessomagazine.it www.cooperativasullarte.it www.corrieredellasera.it www.corrieredelmezzogiorno.it www.corrieredelveneto.it www.dellaModa.it www.domusweb.it www.drammaturgia.it www.ecodelpiemonte.it www.espressoedit.it www.eventiesagre.it www.exibart.com www.fai.informazione.it www.fotonordest.com www.ft.com www.fullpress.it www.galileonet.it www.giornaledivicenza.it www.giornalettismo.com www.guardian.co.uk www.guide.supereva.it www.ilcapoluogo.it 118 www.ilgazzettino.it www.ilgiornale.it www.ilgiornaledellarte.com www.ilmanifesto.it www.infobuild.it www.informazione.it www.insideart.eu www.internimagazine.it www.intoscana.it www.kultgallery.com www.lanazione.it www.lettera43.it www.lussuosissimo.it www.luxury24.ilsole24ore.com www.marginaliavincenzaperilli. blogspot.com www.marketpress.it www.masterviaggi.it www.megamondo.com www.mentelocale.it met.provincia.fi.it www.mondoviaggiblog.com www.myartspace.com www.myvenice.org www.nycve.it www.nytimes.com www.presskit.it www.quotidiano,net www.quotidianoviaggi.it www.rewired09.wordpress.com www.rivistasegno.eu www.sat8.tv www.sienafree.it www.simonamaggiorelli. wordpress.com www.stol.it/Dolomiten www.sullarte.it www.teknemedia.net www.ticket.it www.tiscali.it www.ultrafragola.it www.valdelsa.net www.varesenews.it www.venews.it www.venezia.net www.veneziasi.it www.viaggi24.ilsole24ore.com www.viatico.org www.virgilionotizie.it www.zenazone.it 119 120 121 Dalla rassegna stampa 2010…. La più curiosa tra le proposte è quella della Querini Stampalia E se lo facessimo strano? speciali incontri con l’opera d’arte: riflessioni stile Zen in W la tartaruga-Tecniche di rilassamento e meditazione in Museo e Drops of art. Lezioni di inglese in museo, per guardare con occhi diversi le ricche collezioni della Fondazione. Settimana della Cultura: la Querini … “lo fa strano” di Veronica Tuzii (Leggo, 15 aprile 2010) La Fondazione Querini Stampalia si riconferma motore di iniziative culturali in grado di superare con i fatti l’alibi di molte belle parole. “Fare è cultura…” di Fabio Marzari (Venezia News, gennaio 2010) Cosa un turista, o meglio un visitatore molto curioso deve assolutamente fare? Mi ricordo che quando ritornavo dal Lido la sera, mi fermavo a leggere fino a tardi nelle sale della Biblioteca Querini Stampalia, dai mobili antichi e austeri. Una lettura suggestiva. La famiglia Querini Stampalia lo chiese per la città. Che grande esempio di democrazia. Gianni Nosenghi, autore della Guida 101 cose da fare a Venezia almeno una volta nella vita, intervistato da Lieta Zanatta in Un caffè con… Gianni Nosenghi (Gazzettino Illustrato, febbraio 2010) La mostra di Anita Sieff è come un ricamo sulla storia del palazzo e dei suoi dintorni acquatici. I ricami della Sieff nel palazzo nobiliare di Manuela Gandini (La Stampa, 14 giugno 2010) Parliamo di un luogo, come la Querini, dove ragazzi e ragazze normali e motivati possono corazzarsi al meglio per affrontare il futuro… in un luogo che tiene aperte le porte quando altri le hanno già chiuse, la sera. Un bel luogo, insomma. Perché mai dovremmo arrivare a privarcene? La Querini chiude e noi ci priviamo dell’arte di Alberto Toso Fei (Il Venezia/Il Treviso, 12 luglio 2010) Se è dai tempi della scuola che non mettete piede in biblioteca, fateci un salto. A Venezia il posto giusto è la biblioteca della Fondazione Querini Stampalia: sotto gli affreschi e gli stucchi cinquecenteschi si possono leggere oltre 400 riviste di tutto il mondo e 30.000 libri. Ci sono anche una postazione internet per non vedenti e la caffetteria, con l’attiguo bookshop. Il piacere di uscire. In biblioteca succede di tutto di Manuela Soressi (Donna Moderna, 10 febbraio 2010) Firme. Tante firme. Contro la chiusura estiva della Querini Stampalia. Per le centinaia di persone che hanno firmato la petizione, studenti, artisti, cittadini, si tratta di una vera e propria “mutilazione”. Tante firme contro la chiusura della Querini (La Nuova di Venezia e Mestre, 1 agosto 2010) Dalle finestre lo sguardo scivola su Palazzo Querini Stampalia, celebre pinacoteca, ridisegnata negli anni Sessanta dall’architetto Carlo Scarpa e poi da Mario Botta, che oggi ospita una biblioteca e un museo con tappezzerie e affreschi del Quattrocento. Due cuori e una caverna. Location insolite e di charme di Ilaria Simeone (I Viaggi del Sole 24 ore, febbraio 2010) Anche una grande fondazione come la veneziana Querini Stampalia quest’anno ha dovuto decidere per la chiusura a luglio e agosto. La cultura nel territorio di Sergio Frigo (Il Gazzettino, 2 agosto 2010) La Fondazione Querini Stampalia offre anche in questa ripresa d’autunno spunti inediti e originali per disgelare l’arte, la storia, la tradizione. Tradizione svelata di Marisa Chelodi (Venezia News, ottobre 2010) Nei secoli d’oro della Serenissima, Campo Santa Maria Formosa era teatro di spettacoli e giochi all’aperto, documentati dai quadri di Gabriel Bella, che si possono ammirare alla vicina Fondazione Querini Stampalia, insieme a porcellane, mappamondi, sculture e mobili antichi. 6 percorsi per scoprire la città di Cristina Gambaro (in Viaggio, febbraio 2010) Un sapere di secoli capace ancora di parlare al presente: è nelle collezioni della Fondazione Querini Stampalia. Imparare ascoltando, e meditando di Enrico Tantucci (La Nuova di Venezia e Mestre, 12 ottobre 2010) Una Fondazione, molti spazi, tante idee! ... un unicum in perfetto equilibrio. Open space di Mariachiara Marzari (Venezia News, febbraio 2010) 122 123 Hanno già dovuto ridurre di molto l’accessibilità Istituti di notevole prestigio come la Fondazione Querini Stampalia di Venezia, che si trova in uno splendido palazzo nobiliare e dispone di un patrimonio prezioso. Fondi dimezzati. Istituti culturali a rischio chiusura di Antonio Carioti (Corriere della Sera, 16 novembre 2010) Si mangerà solo domani sera al Qcoffee, a Venezia, ma la location merita di per sé una citazione perché più culturale e affascinante di così non potrebbe essere: l’appuntamento è infatti al bar ristorante della Fondazione Querini Stampalia. Se in tavola la mente vuole la sua parte di Claudio De Min (Il Gazzettino, 26 novembre 2010) Premio Venezia alla Comunicazione Culturale 2010 alla Fondazione Querini Stampalia, venezianissima, ma che svolge un ruolo di importanza internazionale, raro punto di aggregazione dei giovani della città, cui offre orari che altre biblioteche non offrono, libri contemporanei, una emeroteca internazionale aggiornata quotidianamente. Comunicazione e cultura: ecco i perché del premio di Adriano Donaggio (Il Gazzettino, 2 dicembre 2010) La Fondazione, pur in momenti di crisi, non rinuncia ad aggiornarsi e ad aprirsi al mondo attraverso un’interessante applicazione per I-phone, I-pad e I-pod touch scaricabile dall’Apple Store. La Querini sulla punta delle dita. Prima istituzione veneziana su I-phone e I-pad di Giacomo Cosua (La Nuova di Venezia e Mestre, 23 dicembre 2010) 124 125 Sostenitori 126 127 128 129 Sostenitori La Fondazione Querini Stampalia è una delle più antiche fondazioni culturali in Italia e le sue attività sono senza scopo di lucro. Ogni anno, circa due terzi delle entrate provengono da attività patrimoniali della Fondazione ed un terzo da contributi pubblici e privati. Il supporto dei donatori, piccoli o grandi che siano, fa dunque la differenza e concorre considerevolmente al successo della Fondazione. Il generoso intervento dei nostri sostenitori ci aiuta non solo a tenere aperti la Biblioteca e il Museo in questo periodo di cambiamenti economici importanti, ma sostiene un dinamico insieme di mostre e pubblicazioni, l’incremento e la conservazione delle nostre collezioni, lo sviluppo delle attività educative così come di quelle digitali e tecnologiche oltre al restauro e alla conservazione dello storico palazzo cinquecentesco sede della Fondazione con i suoi importanti interventi architettonici contemporanei. Si può contribuire alla vita della Fondazione in vari modi: donazioni sostengono le attività di tutti i giorni e i progetti speciali. iscrizione agli Amici della Querini Stampalia importante supporto anche morale alla realizzazione della mission, offre l’opportunità di partecipare ad attività ed eventi appositamente organizzati. Giovane 1 Amico Famiglia 2 Sostenitore Benefattore Benemerito € 40 € 80 € 40 € 300 € 500 da€ 1000 1. sino a 30 anni 2. per ogni famigliare di Amici già iscritti Circolo Queriniano dedicato ad aziende, imprese, fondazioni e istituzioni che desiderano sponsorizzare un evento particolare del nostro programma legando il loro nome ad una delle più prestigiose e storiche istituzioni culturali italiane. Cinque per mille La Querini Stampalia vale: aiutarla con il 5 per mille non ti costa nulla! Dal 1869 la Fondazione Querini Stampalia lavora per Venezia e per la cultura. Oggi chi la apprezza ha un nuovo modo per sostenerla: nella dichiarazione dei redditi, sulla scheda scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF, firma nello spazio riservato al Volontariato e indica il codice fiscale della Fondazione 02956070276 La sottoscrizione del 5 per mille non comporta alcun costo e non è alternativa alla destinazione dell’8 per mille. 130 131 Attività per gli Amici della Querini Stampalia Visita allo studio degli architetti Valeriano Pastor e Michelina Michelotto Pastor, Venezia Visita allo studio dell’artista Gianfranco Tramontin, Venezia 20 febbraio 12. Mostra Internazionale di Architettura. La Biennale di Venezia Visita all’Arsenale e ai Giardini a cura di Mario Gemin 2 ottobre Visita agli studi degli artisti della Giudecca e al laboratorio di Saverio Pastor, Venezia 16 aprile Alla scoperta dei giardini contemporanei del Veneto visita ai giardini dell’Adriatico dei MADE, Cavallino ed Eraclea, visita del Parco della Vistorta, progetto di Russel Page, Sacile; visita del giardino progettato da Pietro Porcinai, Noventa Padovana a cura di Giuseppe Ghirlanda, Michela De Poli e Adriano Marangon 8 maggio Incontro preparatorio con Levon Boghos Zekiyan per viaggio in Armenia 3 giugno Viaggio in Armenia 10 - 19 settembre Incontro preparatorio con Alberto Torsello per visita alla mostra INCA. Origini e misteri delle civiltà dell’oro. Museo di Santa Giulia, Brescia 9 marzo Incontro con i partecipanti al viaggio 10 novembre Visita alla Biblioteca Queriniana di Brescia a cura del direttore Ennio Ferraglio Visita della mostra INCA. Origini e misteri delle civiltà dell’oro. Museo di Santa Giulia, Brescia a cura di Giuseppe Orefici 13 marzo Brindisi di fine anno Apertura musicale di Olivia Salvadori, soprano, Sandro Mussida, violoncello, e Luca Nobis, chitarra classica 17 dicembre 132 133 134 135 Sostenitori Enti Pubblici Ministero per i Beni e le Attività Culturali Regione del Veneto Provincia di Venezia Comune di Venezia Enti Privati Fondazione di Venezia Consorzio Venezia Nuova Fondazione Furla Rubelli S.p.a. Sipcam S.p.a. 3P Elettronica Srl Donatori Augusto Buonafalce Paolo Scarpa Amici della Querini Stampalia Ines Abate AIB, Veneto Flavio Luigi Alessi Tamara Andruszkiewicz Elsa Angheben Giovanni Anzil Paolo Avrese Costanza Azzi Luciana Baccari Maria Barbiero Giorgio Barbon Luisa Barbon Tiziana Barina Maria Rosa Battistel Diego Begotti Giuseppe Bellei Mussini Michele Benzoni Sandra Benzoni Iolanda Bernardi Renata Bernardi Luigi Bertinato Don Bruno Bertoli Giulio Bertolin 136 Valeria De Toffol Oddina De Wrackien Ferruccio Debenedetti Umberto Marcello del Majno Luigi Del Torre Luisa Devecchi Bravi Roberta Di Mambro Ambra Dina Anna Domenichelli Giovanna Faccia Anna Fantelli Irene Favaretto Guido Fazzari Franca Fazzini Liana Finzi Guetta Sonia Finzi Guetta Jeannine Fischer Sartor Zeno Forlati Marcello Franco Amalia Fundarò Sandra Gastaldo Mario Gemin Luciano Gemin Giuseppe Ghirlanda Sebastiano Giannesini Tuia Giannesini Anna Maria Giannuzzi Miraglia Dino Gigante Annabella Giri Teresa Paola Gonzo Achille Gradella Giusi Gradella Laura Graziano Lida Lado Bianca Lanfranchi Strina Marisa Lazzaro Friedrich Lenhardt Roberto Locatelli Oddone Longo Lucio Malfi Francesco Mancuso Paolo Marighetto Massimiliana Martini Klaus Peters Matakas Renate Peters Matakas Linda Mavian Angelo Mercuri Gianni Bisutto Daniela Bobisut Cecilia Bonandini Renato Bonaso Stefano Bonfante Goretta Bonollo Maria Luisa Boratto Mariangela Bosio Enrico Carlo Bravi Giorgio Brunetti Andreina Brunetti Furlanetto Aurora Buccafusco Margherita Bugato Annalucia Busetto Cecilia Busetto Ferruccio Busetto Rita Busetto Nicola Bustreo Donatella Calabi Massimo Canella Angela Caracciolo Francesco Carpinato Francesco Castagna Giovanni Castellani Lorenza Castellani Adriano Cattani Silvia Cavazzoni Giuseppe Cerni Luigi Chieco Bianchi Francesco Chrisam Vittorio Cirotti Giuliana Coassin Maria Conte Graziella Conticelli Fabiana Corich Maria Maddalena Corte Davide Cortese Luciana Costantini Schustek Ilaria Crotti Alessandra D’Agnolo Maria Teresa D’Agnolo Giovanni Da Lozzo Nerina Dal Mas Cesare Dal Palù Dolores Dalla Mora Raffaele De Diana Paolo De Giorgio 137 Nicia Meterazzi Mirella Modolo Anna Morandin Enrico Morandin Paola Morandini Laura Morandini Maria Morganti Mario Novarini Roberta Ottolenghi Elisabetta Ottolenghi Nino Ovan Lilly Pasquettin Paolo Patrizio Carla Pavanini Vallì Pelizzaro Daniela Perdibon Acerboni Laura Pertot Luca Pes Marina Petternella Manuela Piai Maria Laura Picchio Vanna Piccin Giovanni Piccirillo Daniele Piccolo Vilma Piussi Gilberto Pizzamiglio Cristina Polesel Jiosiane Pontrelli Michele Pontrelli Foscara Porchia Marisa Porchia Scarpa Martino Pupetti Secondo Querini Maria Vittoria Querini Reana Rangan Moretti Massimo Rea Maurizio Reberschak Maxine Reynolds Raffaele Rizzardi Guido Roncali Gianna Rosada Piero Rosada Lia Rosini Igor Rossi Maria Rubinato Giustina Ruggieri Gabriella Sambo Sostenitori Marina Sarpellon Faccia Anna Maria Scandella Gianni Scarabello Paolo Scelsi Carlo Schiavon Maria Schiavon Doris Schweighofer Cristina Scottà Lucia Scudellaro Renata Segre Berengo Franca Semi Marisa Silva Lozza Franca Simoli Giovanni Sirch Sally Spector Maria Francesca Tiepolo Gianpietro Toniolo Franco Toniolo Anna Tremari Piero Trevisan Stefano Trovato Anna Francesca Valcanover Patrizia Valle Bianca Vanzi Francesco Vian Rosanna Vianello Mariella Vianello Bonifacio Rita Vianello Rigamonti Maria Zadra Anna Maria Zanchin Angiolina Zane Annamaria Zanetti Francesco Zanetti Rossana Zanetti Enrico e Rosella Zola Hanno collaborato con noi Carlo Dal Co Andrea De Marchi Pietro De Micheli Lorenzo Fallani Antonio Foscari Tullio Galfrè Gérard Gaussen Marigusta Lazzari Antonio Lepschy Leopoldo Mazzarolli Ignazio Musu Roberto Parro Luigi Polacco Emilio Rosini Alessandro Sbavaglia Pietro Scarpa Tatiana Scarpa Felice Setaro Chiara Simonato Rabitti Domenico Siniscalco Michela Spagnol Giuseppe Suppiej Giancarlo Tomasin Francesco Valcanover Accademia di Belle Arti di Venezia Alliance Française de Venise Mattia Agnetti AIB, Associazione Italiana Biblioteche - Sezione Veneto Alis/Filliol Andrea Ambrosi Amici dei Musei e Monumenti Veneziani Giuseppe Amoroso Laura Angiulli Francesco Arena Antonia Arslan Archeoclub Italia Art Council Korea Artisti degli Studi ex birreria Dreher alla Giudecca ASAC, Archivio Storico delle Arti Contemporanee Assicurazioni Generali, Venezia Ateneo Veneto Andrea Avezzù Nanni Balestrini Barchetta Blu Shaul Bassi Pierluigi Basso Yann Arthus-Bertrand Paolo Bettiolo Giovanni Bianchi Angela Bianco Biblioteca Civica Queriniana Biblioteca Nazionale di Firenze Biblioteca Nazionale Marciana Franca Bimbi Rossella Biscotti Barbara Boghich Levon Boghos Zekiyan Christian Boltanski Federico Bosisio Paola Breda Annalisa Bruni Lorenzo Bruni Eugenio Burgio Augusto Buonafalce Giorgio Busetto Amici Onorari Aldo Bello Alfredo Biagini Alfredo Bianchini Mario Botta Giorgio Busetto Erio Calvelli Francesco Carpinato Clarenza Catullo Mariapia Cunico 138 139 Massimo Cacciari Canal Srl Cecilia Canziani Aldo Carosi Caterina Carpinato Carlo Carraro Carson Chan Casa d’aste Bonhams, Londra Casa Vinicola Canella S.p.A. Emanuele Castano Alessia Castellani Fabiana Causin Maurizio Cermel Giovanni Cesari Alessandra Chemollo Gabriella Chiellino Stefano Chiodi Cicero Editore Ettore Cingano CISVE, Centro Interuniversitario di Studi Veneti Corrado Clini Renata Codello Andrea Codolo Cecilia Collini Comitato Paritetico tra il Ministero dei Beni e Attività Culturali e la Regione del Veneto Giunta Regionale Common Ground University Comune di Venezia Giuliana Conforto Consorzio Venezia Nuova Alfredo Cramerotti Giuseppina Dal Canton Raul Daoli Data Managements Vincenzo De Bellis Fulvio Della Rocca Barbara Del Mercato Alberto De Meis Michela De Poli) Deutsches Porzellan Museum, Hohenberg Anna Di Lellio Giacinto Di Pietrantonio Lia Durante Sostenitori eAmbiente Albarosa Fagiolini Sergio Fant Anna Fantelli Fabio Fenzi Ennio Ferraglio Franco Ferrari Delfino Gian Franco Filoramo Stefano Franzo Fondazione di Venezia Fondazione ENI Enrico Mattei Fondazione Furla Fondazione La Biennale di Venezia Fondazione Ugo e Olga Levi Fondazione Giuseppe Mazzotti Fondazione Musei Civici Veneziani Fondazione Venezia per la Ricerca sulla Pace Fondo per l’Ambiente Italiano Claudio Gagliardi Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino Maria Gatti Racah Mario Gemin Pier Francesco Ghetti Giuseppe Ghirlanda Yervant Gianikian Gli Ori Grafiche Veneziane Grafiche Vianello Luigi Guzzardi Michael David Haggerty Vìt Havrànek Jörg Heiser Vincent Honoré Hotel Cà dei Conti Hotel Metropole, Met Restaurant Marie-Christine Jamet IED, Istituto Europeo di Design Il Cavaliere Azzurro Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche e per le Informazioni Bibliografiche Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti Marianne Lanavère Gaetano Lettieri 140 Provincia di Venezia RAI Sede Regionale del Veneto Massimo Raveri Regione Emilia - Romagna Amerigo Restucci Angela Ricci Lucchi Roberto Rossetto Gladys Rossi Matteo Rubbi Linda Laura Sabbadini Giuseppe Saccà Sandra Salmasi Olivia Salvadori Alvise Sbraccia Lina Scalpari Angelo Scarabel Paolo Scarpa Croce Tobia Scarpa Maddalena Scimeni Scuderie del Quirinale Scuola di Musica Antica Venezia Adriana Selfo Franca Semi Marinella Senatore Anita Sieff Victor Garcia Sierra Sistema Bibliotecario della Provincia di Venezia Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna Sovrintendenza Speciale per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare Alberto Spinazzi Nico Stringa Emanuela Terzian Alessandra Tiddia Giuliana Tomasella Silvana Tamiozzo Goldmann Tommaso Tommaseo Ponzetta Anna Toscano Tosetto Michele SRL Alberto Torsello Gianfranco Tramontin Vittorio Levis Andrea Lissoni Paolo Lucca Silvia Macchetto Marta Maldini Adriano Marangon Gianfranco Maraniello Anna Maria Marin Veljko Marton Sylvie Matheron Andrea Mazzanti Mazzanti Editori Martina Mazzariol Nette Megens MEIC, Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale Luca Melegati Daniele Meneghini Simone Menegoi Michelina Michelotto Pastor Tiziana Migliore Ministero per i Beni e le Attività Culturali Viktor Misiano Carlo Montanaro Giovanni Moretti Museo Civico di Asolo Museo Civico di Rovereto Museo Correr Sandro Mussida Muzej Marton Daniele Nalesso NeonLauro Marta Nezzo Giuseppe Orefici Alessandro Pasetti Medin Saverio Pastor Valeriano Pastor Nadia Pavanello Peggy Guggenheim Collection Luca Pes Emily Pethick Paola Piazzamano Maria Laura Picchio Forlati Giovanna Pineda Simona Pinton Philippe Pirotte 141 Angela Trombin Università Ca’ Foscari di Venezia Università degli Studi di Padova Università IUAV di Venezia Fariba Vafi Stefano Vietti VeneziaSì Venice International University Via Farini Ugo Viliani Luciano Vistosi Elena Volpato Miguel Von Hafe Pérez Louisa Warman Lauso Zagato Sergio Zambardi Paki Zennaro “dopo la mia morte, la mia Biblioteca, Galleria, Medagliere, Oggetti d’Arte posti nel mio Palazzo a S. Zaccaria diverranno d’uso pubblico. - Verrà unito agli stessi un Gabinetto di lettura nel primo piano del mio palazzo nelle stanze da me abitate. - Il Gabinetto di lettura e la Biblioteca rimarranno aperti nei giorni, ed ore che... i curatori determineranno, ma costantemente in tutti quei giorni, ed ore in cui le Biblioteche pubbliche sono chiuse, e la sera specialmente per comodo degli studiosi, che saranno collocati non nella Biblioteca, ma in una Sala vicina, bella, comoda, con stufe, e tappeti per l’inverno. - Vi saranno camere per adunanze serali di dotti e scienziati, sì nazionali, che forestieri… Una terza parte almeno della mia rendita annua verrà impiegata in questa gratuita Istituzione del Gabinetto di lettura, ed adunanze serali di dotti ed amici del sapere, che manca ora in questa Città, e che credo atta a promuovere il culto dei buoni studj, e delle utili discipline, scopo principale della fondazione Querini” Dal testamento del Conte Giovanni Querini Stampalia fatto in Venezia nel giorno 11 dicembre 1868 143 Per la compilazione del presente documento sono state seguite le linee guida proposte dall’Agenzia delle Onlus per la redazione del Bilancio Sociale delle Organizzazioni non profit. Referenze fotografiche Andrea Avezzù Renato Bonaso Cristiano Corte Cameraphoto Arte ORCH_Chemollo Daniele Nalesso Agostino Osio La Fondazione è a disposizione per eventuali crediti fotografici non indicati La prima volta che sono entrata nella vostra biblioteca, Dicono di noi... dove studio e scrivo la tesi per il master che sto svolgendo, A concert carefully chosen and beatifully executed. A wonderful half-hour in a most beatiful setting. One of our grado di civiltà che rappresentate, rendendo la cultura veramente accessibile a tutti. Ovviamente sono rimasta colpita anche dalla bellezza mi sono resa conto del highlights dell’edificio che rende lo studio non solo meno faticoso ma addirittura piacevole. Benedetta in Venice. Jonathan un’emozione, una nuova scoperta. Lo stato Ogni visita è di manutenzione e l’organizzazione sono perfetti; non sembra quasi di essere in Italia. Bravi! Spero di ritornare presto. Serena Uno dei luoghi più raffinati di Venezia, dove le belle cose non mancano certo! Domenico Superbe lieu et musée très interéssant. Un Bellini sublime... un accueil d’une grande gentillesse! Que demander de plus? Vic Sono veneziana e vengo spesso a rilassarmi e a godere delle belle cose che ci sono in questo splendido luogo. Vittoria migliori esempi di connubio tra passato e modernità. La Querini Uno dei Una tappa che un comune turista neanche può Stampalia è la dimostrazione di quanto oggi possiamo cultura raffinata ed emozionante che riempie di poesia. Un’emozione straordinaria… Un viaggio nel tempo che si vorrebbe non finisse mai. valorizzare il nostro patrimonio, per creare bellezza e, soprattutto, immaginare. Un bagno di ancora fare per per far sì che la migliore espressione di un’epoca conviva con il miglior gusto di un’altra… Un museo elegante, raffinato, equilibrato che oggi… è a pieno diritto 146 Indimenticabile. Grazie Fondazione Querini Stampalia uno dei gioielli di Venezia. Alessandro per queste emozioni che regalate. Andrea 147 148