Obiettivi strategici
2005-2009
Europa 2010: un partenariato
per il rinnovamento europeo
Prosperità, solidarietà e sicurezza
Daniela Lanzotti - IPE Modena
Il Programma di lavoro della Commissione

Il regolamento interno della Commissione prevede che la
Commissione definisca le priorità annuali e adotti un
programma di lavoro per ogni anno. Il programma di
lavoro annuale della Commissione traduce la strategia
politica annuale in obiettivi politici e in un programma
operativo di decisioni che la Commissione deve adottare.

Il presidente presenta il programma di lavoro della
Commissione al Parlamento e al Consiglio.

Le quattro priorità politiche per il 2005 sono: prosperità,
solidarietà, sicurezza e responsabilità esterna..
Obiettivi:

Prosperità: Agenda di Lisbona
Economia basata sulle conoscenze, spazio educativo e
della ricerca europea

Solidarietà: rafforzare coesione, solidarietà tra le
generazioni

Sicurezza e libertà: qualità della vita, aumentare
sicurezza, beneficiare diritti fondamentali in tutta
l’Unione

Responsabilità esterna: rafforzare la voce dell’Europa
nel mondo
PROSPERITA’:

Un contesto imprenditoriale favorevole
(efficienza dei servizi, innovazione nuove tecnologie,
sostegno PMI)

Investimenti per la prosperità
(3% del PIL nella ricerca, 3 milioni di studenti in mobilità
entro 2011, eliminazioni ostacoli settore trasporti, energia,
telecomunicazioni)

Promuovere il cambiamento
(forza lavoro + qualificata e + flessibile)
SOLIDARIETA’:

Coesione economica e sociale
(allargamento e divario fra regioni triplicato, investimenti
fasce deboli)

Solidarietà con le generazioni future
(tutela ambiente, ecoefficienza, ecoinnovazione, gestione
risorse a lungo termine)

Responsabilità collettive relative a valori comuni
(tutela diritti fondamentali, promozione diversità culturale,
dialogo interculturale, apprendimento linguistico,
promozione cittadinanza attiva, diritti e obblighi degli
immigrati)
SICUREZZA E LIBERTA’:
Sicurezza
e giustizia in Europa
(contatti tra servizi di intelligence, lotta alla criminalitàapproccio strategico, gestione integrata delle frontiere
esterne, politica comune in materia di visti, accesso alla
giustizia)
 Gestire
i rischi del mondo moderno
(rischi sanitari e ambientali-catasrofi naturali, attentati
terroristici, dipendenza dal petrolio, maggiore sicurezza
degli approvvigionamenti energetici)
L’EUROPA COME PARTNER INTERNAZIONALE:
(in Costituzione opzione sul ruolo delle Nazioni Unite)

Una presenza + forte sulla scena economica
(globalizzazione basata su giustizia sociale e sostenibilità,
allargamento Balcani, politica di vicinato, partenariati con
partner commerciali in Asia)

Solidarietà internazionale
(proteggere i nostri valori all’estero= difesa diritti umani,
sviluppo sostenibile, risposta specifica problemi dell’Africa)

Garantire la sicurezza a livello mondiale
(politica di vicinato per stabilità e sicurezza, Medio Oriente e
cooperazione con gli stati Uniti, politica di difesa e sicurezza
europea + efficiente)
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Daniela Lanzotti - Rete Civica di Trieste