‐ aisbl Communauté européenne des coopératives de consommateurs European community of consumer cooperatives WORKING IN PARTNERSHIP WITH CONSUMER CO-OPERATIVES WORLDWIDE (CCW) PART OF THE INTERNATIONAL CO-OPERATIVE ALLIANCE www.ica.coop/ccw EURO COOP FLASH ‐ Marzo 2009 1. G O V E R N A N C E C O O P E R A T I V A ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 1 RELAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO SULL’ECONOMIA SOCIALE ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 1 SVILUPPI SOCIALI ED ECONOMICI DELLE COOPERATIVE DI CONSUMO SPAGNOLE ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 2 CONFERENZA SULLE IMPRESE SOCIALI ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 2 2. P O L I T I C A D ’ I M P R E S A ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 2 RELAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO SUI PREZZI DEI PRODOTTI ALIMENTARI ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 2 COOP ITALIA: NUOVA LINEA DI ABBIGLIAMENTO IN PARTNERSHIP CON BENETTON E IPERMERCATI LOW COST ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 2 SEMINARIO DI COGECA SUL FINANZIAMENTO COOPERATIVO ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 3 3. P O L I T I C A A M B I E N T A L E ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 3 OLIO D’OLIVA EQUO E SOLIDALE LANCIATO DAL CO‐OPERATIVE GROUP ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 3 DIRITTO DI RIFIUTARE LA COLTIVAZIONE DI COLTURE OGM SOSTENUTO DAI MINISTRI UE ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 3 EURO COOP RISPONDE ALLA PROPOSTA DELLA COMMISSIONE SULL’ETICHETTATURA ENERGETICA CON SCALA A‐G ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 4 4. P O L I T I C A A L I M E N T A R E ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 4 COOP ITALIA “DAI PESO AL PESO”: UNA NUOVA CAMPAGNA CONTRO L’OBESITÀ ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 4 LA NUOVA VERSIONE DI TRACES PRESENTATA AL COMITATO CONSULTIVO SULLA SALUTE ED IL BENESSERE ANIMALE ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 4 RIUNIONE DEL GRUPPO DI LAVORO POLITICA ALIMENTARE A BRUXELLES ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 4 5. P O L I T I C A D E L C O N S U M A T O R E ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 5 RELAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA SULLE BARRIERE ALL'E‐COMMERCE ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 5 POSIZIONE DI EURO COOP SUI MEZZI DI RICORSO COLLETTIVO ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 5 GIORNATA DEL CONSUMATORE E VERTICE SUI CONSUMATORI ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 5 6. E V E N T I E U R O C O O P ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 5 MARZO 2009 ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 5 APRILE 2009 ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 6 MAGGIO 2009 ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ 6 1. G OVERNANCE COOPERATIVA RELAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO SULL’ECONOMIA SOCIALE Il Parlamento europeo ha da poco adottato una relazione di iniziativa della parlamentare europea Patrizia Toia (PD, ALDE, liberali) sull’economia sociale. Questa è una buona notizia per tutto il settore e per le organizzazioni dell’economia sociale di Bruxelles che hanno ottenuto questo risultato positivo dopo diversi anni di lobbying. La relazione sottolinea l’importanza dell’economia sociale e richiede alla Commissione di promuoverla attraverso diverse azioni. È interessante notare che un elemento cruciale riguarda le cooperative di consumo. Infatti, il rapporto chiede esplicitamente alla Commissione di rispettare il regime fiscale specifico di cui godono le cooperative di consumo e le banche cooperative. Questo è un segnale positivo del Parlamento europeo nel contesto del caso di aiuti fiscali statali contro Coop Italia. La relazione è stata approvata da una larga maggioranza (580 a favore, 27 contro). Euro Coop accoglie la decisione del Parlamento e spera che la Commissione europea seguirà le linee guida suggerite da questa relazione non vincolante. Av. de Tervueren 12, bte 3 B‐1040 Bruxelles Tél. : + 32‐2‐285.00.70 ‐ Fax. : + 32‐2‐231.07.57 E‐mail: [email protected] ‐ WWW.EUROCOOP.COOP We do carbon offsetting! Where do you stand? For more information visit our WEBSITE or WWW.COMPENCO2.ORG!* SVILUPPI SOCIALI ED ECONOMICI DELLE COOPERATIVE DI CONSUMO SPAGNOLE Sia Eroski che Consum stanno mostrando buoni risultati dal punto di vista sociale ed economico. A fine febbraio Eroski ha firmato un accordo con la fondazione ONCE per assumere 150 disabili nei prossimi 4 anni. ONCE selezionerà, formerà e seguirà i dipendenti, mentre Eroski fornirà loro condizioni di lavoro appropriate. Eroski comunicherà internamente il suo programma attraverso 1900 opuscoli. Anche Consum ha firmato un accordo con la Croce Rossa spagnola. Consum ha accettato di assumere persone provenienti da contesti poco favorevoli che prendono parte al Piano di lavoro della Croce Rossa. Consum si è dimostrato inoltre in buone condizioni economiche. Ha infatti aperto 2 nuovi supermercati eco‐efficienti a Valencia. Ha anche deciso di investire 10 milioni di euro nei suoi due centri di distribuzione in Catalogna, dove ha buone probabilità di aumentare le sue quote di mercato contro i suoi concorrenti privati. Per quanto riguarda i supermercati, Consum rappresenta una rete di più di 570 supermercati nelle comunità di Catalogna, Valencia, Murcia, Catilla‐La Mancha e Andalusia. CONFERENZA SULLE IMPRESE SOCIALI Venerdì 6 marzo, la Commissione europea ha organizzato una conferenza sulle imprese sociali. L’obiettivo della DG Impresa e Industria era di presentare e valutare lo studio della CE sulle imprese sociali che risale a 3 anni fa. Le organizzazioni dell’economia sociale hanno aperto il fuoco contro la Commissione e lo studio. Lo studio era scarsamente documentato e i principali ricercatori sono stati addirittura accusati di avere semplicemente fatto una ricerca con Google digitando “imprese sociali”. In esso mancavano diversi concetti, azioni ed imprese chiave, finendo per essere un patchwork piuttosto che uno studio serio, secondo i soggetti dell’economia sociale. Inoltre, confonde le cooperative, le imprese sociali e l’economia sociale mentre le imprese sociale sono solo una piccola parte dell’economia sociale. È costituita da imprese con obiettivi sociali che possono essere società a responsabilità limitata e operare principalmente nel settore del reinserimento di persone svantaggiate. La Commissione ha preso nota di queste dure critiche e ha promesso di lavorare più strettamente con i centri di ricerca dell’economia sociale in futuro. 2. P OLITICA D ’ IMPRESA RELAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO SUI PREZZI DEI PRODOTTI ALIMENTARI Alla fine di marzo il Parlamento europeo adotterà una relazione di iniziativa su “il divario tra prezzi alla produzione e i prezzi al consumo”. La relatrice, l’europarlamentare socialista greca Katerina Batzeli, aveva lavorato in passato per le organizzazioni di cooperative agricole. Anche se la relazione è stata in larga parte emendata ed è meno aggressiva verso i distributori rispetto alla prima bozza, rimane comunque negativa. Richiede alla Commissione di vietare la vendita sotto costo e di mettere sotto accusa il predominio abusivo dei grandi distributori. Accusa inoltre i distributori di avere fatto un cattivo uso dei sistemi di Commercio Equo e Solidale. Questa relazione non vincolante sarà adottata in sessione plenaria il 23 marzo e il segretariato seguirà i risultati di voto. Finora, la relazione ha il sostegno dei socialisti, dei conservatori e dei liberali. COOP ITALIA: NUOVA LINEA DI ABBIGLIAMENTO IN PARTNERSHIP CON BENETTON E IPERMERCATI LOW COST Coop Italia ha lanciato Joyful, la nuova linea di abbigliamento per uomo donna e bambino in partnership con il Gruppo Benetton: un accordo rilevante considerando che le vendite di Coop in questo settore incidono per una cifra nell’ordine del miliardo di euro sugli oltre 12 mld di giro d’affari Coop e che la nuova collezione rappresenta il 90% degli spazi dedicati all’abbigliamento dei punti vendita Coop accanto al marchio Solidal. Il target della nuova linea è una famiglia giovane con bambini attenta al prezzo senza rinunciare alla qualità e alla comodità. A partire dal 18 marzo, in occasione del lancio ufficiale, sarà possibile acquistare una maglietta per uomo, donna o bambino a 10 euro: queste sono prodotte con cotone biologico al 100% coltivato in terreni decontaminati da sostanze chimiche tossiche e ogni fase del processo produttivo è certificata a salvaguardia dell’ambiente. Inoltre, Coop Italia sta sperimentando un nuovo formato di ipermercati low‐cost progettato soprattutto per il sud Italia. L’iniziativa si concentrerà si soprattutto sulla salute (medicinali, e anche prodotti omeopatici e farmaci veterinari) e servizi telefonici (Coop ha il suo operatore mobile “Coop Voce”, che garantisce tariffe economiche e trasparenti) ma l’intero assortimento si basa su beni di qualità a prezzi più convenienti. SEMINARIO DI COGECA SUL FINANZIAMENTO COOPERATIVO Il 12 marzo Euro Coop ha preso parte al seminario sull’accesso al finanziamento per le banche cooperative organizzato da Cogeca, l’organizzazione europea delle cooperative agricole e dall’Associazione europea delle banche cooperative (EACB). Rappresentanti della banca olandese Rabobank, la francese Crédit Agricole e la tedesca BVR hanno sottolineato che questa stabilità aveva un costo molto alto dato che le entrare degli agricoltori sono molto basse. Hanno concluso evidenziando la necessità per le banche cooperative di essere i primi ad offrire nuovi prodotti in grado di favorire la ripresa economica. 3. P OLITICA AMBIENTALE OLIO D’OLIVA EQUO E SOLIDALE LANCIATO DAL CO‐OPERATIVE GROUP Il primo prodotto Equo e Solidale palestinese è stato lanciato dal Co‐operative Group nel suo negozio Archway, a Londra, alla presenza del produttore d’olio palestinese Mahmoud Issa. Anche Mike Foster, Ministro per lo sviluppo internazionale e Harriet Lamb, Direttrice della Fair Trade Foundation, erano presenti all’evento. L’olio extra‐vergine di oliva palestinese “Equal Exchange” sarà disponibile in circa 300 punti vendita del Co‐ operative Group in tutto il Regno Unito ed è stato prodotto da 265 coltivatori con certificazione Fair Trade riuniti in 8 cooperative. L’obiettivo è di coinvolgere nel sistema più coltivatori possibili. Brad Hill, Manager dello sviluppo strategico del Fair Trade per il Co‐operative Group ha commentato: “Il Co‐operative Group ha sostenuto il Fair Trade fino dagli inizi, perché crediamo che il commercio internazionale abbia la capacità unica di far uscire la gente dalla povertà e aumentare la qualità della vita in tutto il mondo”. DIRITTO DI RIFIUTARE LA COLTIVAZIONE DI COLTURE OGM SOSTENUTO DAI MINISTRI UE Nonostante il sostegno dell’EFSA, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, la proposta della Commissione europea del 2 marzo di costringere l’Austria e l’Ungheria a revocare i divieti sul mais geneticamente modificato MON 810 – prodotto sviluppato e commercializzato dalla società US Monsanto – è stata respinta da un voto a maggioranza qualificata dei Ministri dell’ambiente europei. La proposta ha ricevuto 282 voti a favore sui 345 del Consiglio dei Ministri dell’ambiente, un voto che rappresenta una posizione contro gli OGM di 22 stati su 27. Il risultato del voto apre la strada ad una decisione simile riguardo alla proposta di revocare i divieti della Grecia e della Francia che devono essere messi ai voti in tarda primavera. A febbraio Euro Coop e altre ONG hanno scritto una lettera di posizione per chiedere ai ministri di votare contro la proposta e quelle che saranno discusse per i divieti di Francia e Grecia. La troverete qui: http://www.eurocoop.org/publications/en/position/positionpdf/letterGMos09.pdf. EURO COOP RISPONDE ALLA PROPOSTA DELLA COMMISSIONE SULL’ETICHETTATURA ENERGETICA CON SCALA A‐G Euro Coop ha risposto alla proposta della Commissione europea di rivedere l’etichettatura energetica con scala A‐G negli elettrodomestici di refrigerazione. Nella sua risposta, Euro Coop ha affermato il suo pieno sostegno al mantenimento dell’etichettatura sull’efficienza energetica con scala A‐G, sottolineando la sua semplicità e l’ampio riconoscimento che ne gode tra i consumatori dell’UE. Ha anche riconosciuto che una revisione del sistema è consigliabile per adattarsi all’evoluzione del mercato ma che questa deve essere portata avanti rispettando le basi del presente sistema, cioè la scala A‐G e l’attuale codice di colori. In questo senso, Euro Coop auspica maggiore ricerca tecnica. Infine, Euro Coop ha sottolineato che l’introduzione di un sistema basato sui numeri creerebbe confusione tra i consumatori. Il link per la posizione completa sarà presto disponibile online. 4. P OLITICA ALIMENTARE COOP ITALIA “DAI PESO AL PESO”: UNA NUOVA CAMPAGNA CONTRO L’OBESITÀ Il 13 febbraio, Coop Italia ha lanciato la campagna nazionale “Dai peso al peso”, coinvolgendo molti soggetti tra cui l’Istituto Superiore della Sanità e l’IRCCS San Raffaele Pisana. Grazie a quest’iniziativa, i consumatori avranno la possibilità di consultare un dottore direttamente nei 50 IperCoop in tutt’Italia. I dottori propongono un check‐up completo e gratuito per tenere sotto controllo i principali sintomi legati al sovrappeso (misurazione della pressione sanguigna, calcolo dell’indice di massa corporea, analisi del sangue) e daranno suggerimenti pratici per evitare l’obesità. Il programma è basato sulla tripla A (attività fisica, alimentazione controllata e aiuto medico). Il suo scopo è di valutare i rischi sulla salute ma anche ad aumentare la consapevolezza delle persone. LA NUOVA VERSIONE DI TRACES PRESENTATA AL COMITATO CONSULTIVO SULLA SALUTE ED IL BENESSERE ANIMALE Durante la sua prima riunione del 2009, il Comitato consultivo sulla salute e il benessere animale ha presentato il 6 marzo la nuova versione di TRACES (il sistema comunitario di tracciabilità dei prodotti alimentari). Tutti gli aspetti della regolamentazione 1/2005 si possono ritrovare in essa. La rete TRACES è già stata collegata con il sistema di allerta rapido per gli alimenti ed i mangimi, ma sarà anche collegato con i database nazionali e direttamente con i clienti, con la creazione di un’interfaccia. Inoltre, il progetto di certificazione online (firma elettronica e dematerializzazione) sarà effettivo entro la fine del 2009, quando saranno adottate tutte le misure di sicurezza per mantenere la confidenzialità. TRACES diventa uno strumento sempre più completo e sofisticato nella prevenzione delle malattie e nella gestione delle crisi. RIUNIONE DEL GRUPPO DI LAVORO POLITICA ALIMENTARE A BRUXELLES Il gruppo di lavoro politica alimentare si è riunito a Bruxelles il 3 marzo 2009. I membri (erano presenti Italia, Portogallo, Spagna e Regno Unito) hanno scambiato le loro recenti attività ed esperienze. Il gruppo ha anche confermato le sue priorità di politica per il 2009, tra cui spicca il dossier sulla fornitura delle informazioni sui prodotti alimentari ai consumatori. Altri temi all’ordine del giorno sono stati gli OGM, su cui il gruppo ha consolidato la sua posizione forte, la salute ed il benessere animale ed il progetto FLABEL, di cui alcuni pacchetti sono stati conclusi ed altri invece iniziano ora. Per quanto riguarda la qualità dei prodotti agricoli ed i profili nutrizionali, la discussione è stata sospesa in attesa dei risultati del Vertice di Praga sulla qualità dei prodotti agricoli, che ha avuto luogo la scorsa settimana, e dello studio preliminare degli esperti nazionali. La riunione del prossimo gruppo di lavoro sarà ospitato da Eroski, in Spagna, il 26 giugno 2009. 5. P OLITICA DEL CONSUMATORE RELAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA SULLE BARRIERE ALL'E‐COMMERCE Una nuova relazione su “Barriere all’E‐commerce”, presentata il 5 marzo dalla Commissaria europea per la tutela dei consumatori, Meglena Kuneva, ha fornito un’analisi dettagliata delle ultime tendenze nell’e‐ commerce nell’UE. Tra il 2006 ed il 2008, il numero dei consumatori europei che hanno comprato almeno un articolo su internet è aumentato dal 27% al 33%. La relazione segnala che numerosi ostacoli – linguistici, pratici e normativi – stanno ritardando lo sviluppo dello shopping online nell’UE. A settembre 2009, la Commissaria Kuneva presenterà i risultati di uno “shopping misterioso” indipendente per identificare come e dove ai consumatori venga impedito di fare acquisti online nell’UE. Come parte del monitoraggio della Commissione del settore della distribuzione, la Commissaria Kuneva ha lanciato lo scorso autunno un processo per controllare le barriere all’e‐commerce; la relazione finale della Commissione sul settore della distribuzione dovrebbe essere pronto nell’autunno 2009. POSIZIONE DI EURO COOP SUI MEZZI DI RICORSO COLLETTIVO Euro Coop ha risposto al Libro verde della Commissione europea sui mezzi di ricorso collettivo. Euro Coop concentra la sua risposta sull’importanza per i consumatori di partecipare ad un’azione collettiva in caso di controversie. Per implementare questo nuovo sistema, sono state create una serie di norme comuni rispettando le differenze delle culture giuridiche degli Stati membri. Euro Coop si auspica anche degli strumenti complementari per i consumatori. Infatti, per assicurare la protezione dei consumatori in tutta l’Unione Europea, Euro Coop ritiene che siano anche necessarie delle campagne informative ed una forte e efficace educazione del consumatore. Infine, Euro Coop ricorda che misure vincolanti sono necessarie per proteggere i consumatori, e che misure non vincolanti non possono essere predisposte come misure complementari. GIORNATA DEL CONSUMATORE E VERTICE SUI CONSUMATORI Il 13 marzo, il Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) ha organizzato nuovamente la “Giornata europea del consumatore”. Quest’anno, l’attenzione è stata concentrata sui “diritti dei consumatori”, e su come i consumatori e le aziende possono trarre pieni benefici dal Mercato Unico europeo. Sono stati organizzati workshop su contratti fuori sede e a distanza, termini contrattuali ingiusti e vendite e garanzie ai consumatori. Inoltre, il primo Vertice UE sui consumatori si svolgerà l’1 e 2 aprile 2009 a Bruxelles. Questo evento speciale riunirà più di 250 portatori di interesse da tutt’Europa per guardare alle sfide e alle opportunità dei consumatori oggi, con un’attenzione speciale al mondo digitale. 6. E VENTI E URO C OOP MARZO 2009 17/03 Conferenza “Non è finita! Panoramica dei piani nazionali per la ripresa” CESE; Bruxelles, B 17/03 Dibattito “Il settore alimentare, un’oppurtunità nella crisi?” Organizzato da “Le rendez‐vous des Européens”; Bruxelles, B 18/03 Audizione sul Commercio Equo e Solidale – Sezione NAT ECOSOC; Bruxelles, B 18/03 Finanziare e gestire la sicerezza alimentare ed ambientale organizzato da Syngenta e l’Organizzazione dei proprietari agricoli europea (ELO); Bruxelles, B 19/03 Tavola rotonda “REACH for LIFE”, organizzata da Reach for Life; Bruxelles, B 24‐25/03 Riunione ECCG (DG Sanco); Bruxelles, B 26/03 Assemblea Generale ANCC/Coop; Milano, Italia 31/03 Consiglio di Amministrazione di Euro Coop e conferenza: “È ora di agire! Le cooperative di consumatori contro il cambiamento climatico” organizzata da EURO COOP; Bruxelles, B APRILE 2009 31/03‐01/04 01‐02/04 03/04 15/04 16‐18/04 30/04 Conferenza "Etichettatura dei prodotti alimentari e indicazioni sulla salute” organizzata da EU Food Law; Bruxelles, B Vertice dei consumatori 2009; Bruxelles, B Piattaforma d'azione europea per l'alimentazione, l'attività fisica e la salute, Bruxelles, B Riunione del gruppo di studio CESE sui mezzi di ricorso collettivo; Bruxelles, B Conferenza internazionale europea sull’Economia Sociale; Praga, Repubblica Ceca Conferenza sulle cooperative d’energia organizzato da Cooperatives Europe; Bruxelles, B MAGGIO 2009 07/05 Riunione del gruppo di dialogo per i portatori d’interesse DG SANCO; Bruxelles, B 13/05 Workshop ESIS organizzato DG MARKT; Bruxelles, B 18‐19/05 EE Co‐op Expo; Praga, Repubblica Ceca Non esitate a mettervi in contatto con noi per ulteriori informazioni su qualsiasi delle sopramenzionate pubblicazioni. Segretariato di Euro Coop Bruxelles, gennaio 2009