Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 2 Può una rinite diventare asma? e Version italiana Il ruolo del medico di base Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 3 Diffondere l'eccellenza nel trattamento dell'allergia e dell'asma in Europa L'allergia è la malattia cronica più diffusa in Europa ed è in continuo aumento. Si prevede che entro il 2015 una persona su due potrebbe soffrire di almeno una forma di allergia, come la rinite allergica, l'asma, l'eczema e le allergie alimentari. L'Unione Europea si è impegnata ad affrontare questo importante problema di salute pubblica sostenendo il progetto GA2LEN (rete europea globale per la ricerca sull'allergia e l'asma). Questo consorzio di 26 Università europee, 50 Centri Collaboratori, organizzazioni scientifiche e associazioni di pazienti che si occupano di allergie ed asma sta tuttora crescendo ed è aperto a nuove collaborazioni. Lo scopo di questo "network di eccellenza" è quello di migliorare la qualità della ricerca su tutti gli aspetti della malattia e di comunicarne rapidamente le conclusioni in modo da ridurre l'impatto dell'asma e delle allergie. Il Network riconosce la necessità di un dialogo costante tra ricercatori, medici, pazienti e responsabili politici. Una prevenzione e una terapia efficaci, infatti, presuppongono una maggiore consapevolezza di tutti questi attori e un rapido trasferimento delle scoperte scientifiche alla pratica clinica. Grazie alla sua massa critica e alla sua esperienza in questo campo, il GA2LEN è in grado di formulare nuove ipotesi e sviluppare nuovi modelli per studiare il possibile ruolo svolto dalla rinite, allergica e non, nello sviluppo dell'asma. www.ga2len.net Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 4 Può una rinite diventare asma? Starnuti e respiro sibilante Il rapporto fra rinite e asma è stato oggetto di studio in recenti indagini epidemiologiche, di ricerche di base e di sperimentazioni cliniche L'ipotesi delle vie aeree integrate Diversi ricercatori hanno definito la rinite allergica e l'asma come una "malattia delle vie respiratorie unite", cioè un disturbo che colpisce un'unica entità -formata dalle vie respiratorie superiori e da quelle inferiori- aggravato da un processo infiammatorio. Di conseguenza, un'alterazione delle funzioni delle vie respiratorie superiori potrebbe compromettere le funzioni delle vie respiratorie inferiori. Il nesso tra rinite e asma Il rapporto fra rinite e asma è stato l'oggetto di studio in recenti indagini epidemiologiche, di ricerche di base e di sperimentazioni cliniche. Le principali conclusioni di queste ricerche dimostrano che la rinite e l'asma sono strettamente legate l'una all'altra e suggeriscono il concetto di “un'unica via aerea, un'unica malattia”. Che questo nesso sia casuale o meno, è comunque importante per il medico di base poter riconoscere una rinite in pazienti asmatici e, vice versa, ricercare la presenza di asma nei pazienti affetti da rinite. Queste conclusioni si fondano su un articolo GA2LEN pubblicato recentemente su Rhinology, e su una relazione scientifica della OMS sull'ARIA (La rinite allergica e il suo impatto sull'asma). Ciò significa che una adeguata gestione della rinite allergica può ridurre il rischio di sviluppare l'asma o le sue esacerbazioni. In una casistica recente è stato dimostrato che un paziente che soffre di rinite allergica su tre può sviluppare l'asma nell'arco di 10 anni. Perciò il trattamento della rinite allergica rappresenta un importante investimento nella promozione della salute publica. La rinite dovrebbe sempre essere curata. Essa, infatti, come hanno dimostrato gli studi effettuati, non solo è un fattore di rischio per l'asma, ma compromette anche sensibilmente la qualità di vita dei pazienti e le loro prestazioni sociali, scolastiche e professionali. Anche i bambini sono vulnerabili. La rinite allergica colpisce il 10-20% dei bambini delle scuole elementari e fino al 15-30% dei giovani adolescenti. Se il disturbo può manifestarsi per la prima volta verso i 3 o i 5 anni, la massima incidenza si verifica più tardi nell'infanzia e nell'adolescenza. 3 Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 5 Può una rinite diventare asma? Le prove del nesso fra rinite ed asma Attività di ricerca GA2LEN I risultati ottenuti, a diversi livelli, confermano l'esistenza su un eventuale nesso tra le di un rapporto tra rinite allergica ed asma patologie delle vie respiratorie superiori e quelle delle vie respiratorie inferiori Nessi fisiopatologici ■ ■ Nessi epidemiologici ■ ■ ■ Coorti di nascita Sesso Professione ■ ■ ■ ■ ■ Metabolismo delle IgE Remodelling Genetica Effetto dell'Aspirina Infezioni virali Sinusite Linfociti T-Reg Nessi epidemiologici Rinite allergica e asma spesso coesistono. Infatti, l’80% degli asmatici soffre di rinite e circa il 15-30% dei pazienti affetti da rinite allergica soffre anche di asma. Attività di ricerca GA2LEN ■ ■ Nessi farmacologici ■ 4 Assistenza ai pazienti Coorti di nascita Questo gruppo di lavoro confronta le metodologie delle varie coorti di nascita in Europa e ne unifica i dati in modo da eseguirne al meglio le analisi. Sviluppa così criteri comuni per questionari, procedure di follow-up e raccomandazioni per lo sviluppo di nuovi studi su coorti di nascita. Sesso Le differenze legate al sesso nello sviluppo, nella diagnosi e nella terapia dell'asma e delle allergie sono state, finora, poco studiate. L'incidenza, la prevalenza, la descrizione dei sintomi e la gravità dell'asma e dell'allergia sono differenti a seconda del sesso. Questo gruppo di lavoro studia inoltre il ruolo degli ormoni sessuali nell'asma e nelle malattie allergiche. ■ Occupazione I problemi allergici legati alla attività lavorativa molto probabilmente aumenteranno quando la generazione attuale di giovani, con la loro alta prevalenza di allergie, raggiungerà l'età lavorativa. Questo gruppo di lavoro studia l'effetto di un lavoro svolto in un ambiente chiuso non industriale sull'asma e gli effetti di un'esposizione professionale ai lavori di pulizia sull'asma e altre malattie allergiche. Nessi fisiopatologici Ricerche di base hanno dimostrato numerose affinità nei meccanismi fisiopatologici dell'infiammazione e del remodeling. Attività di ricerca GA2LEN ■ Intolleranza all'aspirina GA2LEN lancia piani d'azione sulla rinosinisute cronica, sulla poliposi nasale e sull'intolleranza all'aspirina, sottolineando l'importanza del legame esistente fra le reazioni infiammatorie delle vie aeree superiori e quelle delle vie aeree inferiori in questa particolare situazione clinica. Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 6 Può una rinite diventare asma? ■ Genetica Il gruppo di lavoro GA LEN che si occupa di genetica si concentra essenzialmente sull'atopia ma le sue conclusioni potrebbero sostenere nuove teorie sullo sviluppo concomitante o susseguente di asma nei pazienti affetti da rinite allergica. 2 ■ Questo gruppo lavora per capire meglio i meccanismi genetici, molecolari e cellulari alla base della funzionalità delle IgE. Prove cliniche Gli studi clinici sono un'importante fonte di informazioni per studiare l'impatto della rinite sull'asma. ■ È stato dimostrato che un corretto trattamento della rinite allergica nei pazienti asmatici migliora i sintomi dell'asma e riduce i ricoveri dovuti ad esacerbazioni asmatiche. Un controllo poco efficace della rinite allergica nel paziente asmatico, invece, può contribuire ad aggravare i sintomi dell'asma. ■ Ci vorranno più dati par valutare precisamente se una terapia farmacologica della rinite allergica può evitare in una certa misura la sintomatologia dell'asma. Infezioni I ricercatori GA2LEN stanno studiando anche le infezioni. Recentemente è stato creato un gruppo di lavoro che si occupa dei particolari effetti della rinite di origine virale sulle esacerbazioni dell'asma. ■ prendere in considerazione la concentrazione di IgE: più è alto il tasso di IgE, maggiore è la probabilità di presentare i sintomi della malattia. Remodelling Un intero gruppo di lavoro si occupa del remodelling dei tessuti nella rinite e nell'asma. Lo scopo è quello di identificare quali fattori biologici possono spiegare le differenze osservate tra il remodelling delle vie aeree superiori e quello delle vie aeree inferiori. I ricercatori di questo gruppo mirano anche a individuare nuovi marker biologici per una diagnosi precoce del remodelling dei tessuti delle vie aeree. Sensibilizzazione delle IgE e malattie allergiche ■ La sintesi di IgE specifiche è necessaria affinchè si sviluppi una malattia allergica, compresa l'asma. Tuttavia, circa 1/3 degli individui che presentano IgE specifiche non sviluppa mai i sintomi della malattia. Nell'ambito del quadro clinico occorre Nessi farmacologici Attività di ricerca GA2LEN ■ Assistenza ai pazienti GA2LEN ha creato un gruppo di lavoro specifico che si occupa dell'assistenza ai pazienti. Lo scopo di questo gruppo è quello di valutare ciò che è in atto necessario per la ricerca clinica in Europa, i dati attualmente raccolti routinariamente in ogni paese e le misure di qualità per l'assistenza sanitaria in Europa. Una raccolta adeguata dei dati è essenziale per i pazienti affetti da diverse forme di allergia come la rinite e l'asma. Perchè questo nesso è importante? Le ricerche più importanti si sono concentrate sull'effetto positivo di una terapia della rinite sull'evoluzione clinica dell'asma. La rinite è un fattore di rischio per l'asma. Alleviare i sintomi di una rinite allergica spesso significa eliminare i sintomi dell' asma, e viceversa, un peggioramento dei sintomi della rinite allergia può essere legato ad un'esacerbazione dei sintomi asmatici. 5 Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 7 Può una rinite diventare asma? Fare la diagnosi Qualità di vita La nozione di "qualità di vita" si concentra sulla percezione che i pazienti hanno della loro malattia e misura gli impedimenti che hanno un impatto significativo sul loro benessere o sulle loro attività. La qualità di vita tiene anche conto delle ripercussioni sociali di una malattia. Sintomi simili possono avere effetti diversi a seconda dei soggetti. Alcuni strumenti, come ad esempio questionari convalidati, permettono di valutare la gravità della malattia. L'obiettivo è quello di poter prescrivere una terapia che riduca gli impedimenti che il paziente ritiene importanti e di evitare lo sviluppo di complicanze. Una diagnosi accurata è essenziale per stabilire la scelta terapeutica più adeguata Sintomi di rinite allergica È utile fare al paziente le seguenti domande le sue risposte consentiranno di scartare altre diagnosi, come ad esempio il raffreddore comune. 1. Durante lo scorso anno, ha avvertito di giorno (congestione nasale, prurito al naso, secrezioni in gola, starnuti e rinorrea) o di notte (disturbi del sonno, risvegli notturni) sintomi diversi da quelli di un raffreddore comune? ❑ sì ❑ no 2. I sintomi suindicati si manifestano ❑ ❑ ❑ ❑ ❑ in inverno in primavera inestate in autunno non c'è un periodo specifico, i sintomi sono persistenti 3. Quando sono presenti, questi sintomi sono ❑ intermittenti (meno di 4 giorni a settimana o meno di 4 settimane all'anno)? ❑ persistenti (più di 4 giorni a settimana o più di 4 settimane all'anno)? 6 4. Questi sintomi limitano le Sue abituali attività al lavoro o a casa o Le impediscono di lavorare o di dedicarsi ai Suoi hobby? ❑ sì ❑ no Gli stessi sintomi nasali possono essere dovuti a varie cause ed è importante scartare altre diagnosi, come ad esempio una rinite infettiva. Può succedere con un raffreddore comune che può guarire rapidamente o protrarsi per più di una settimana. Nel nostro opuscolo ci limitiamo alla rinite allergica. Delle riniti infettive si occupa attualmente un altro gruppo di lavoro GA2LEN che comunicherà i risultati del suo studio in un'altra pubblicazione. La rinite allergica è la causa più frequente di starnuti, prurito, congestione nasale, rinorrea, lacrimazione, arrossamento degli occhi, principalmente durante la stagione dei pollini. Alcuni pazienti sono sintomatici durante tutto l'anno, a seconda dell'esposizione agli allergeni. Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 8 Può una rinite diventare asma? I sintomi possono essere persistenti o intermittenti, leggeri o moderati / gravi. La gravità dipende dal degrado della qualità di vita legato alla malattia: problemi nello svolgimento delle attività professionali, prestazioni scolastiche, disturbi del sonno, attività quotidiane, sport e tempo libero, sintomi fastidiosi. In pazienti con rinite allergica si riscontra spesso una peggiore qualità del sonno. È importante non trascurare questo sintomo durante la diagnosi. La diagnosi viene resa più difficile dal fatto che sintomi di rinite allergica e di asma allergica possono coesistere. In alcuni pazienti la rinite allergica è predominante mentre l'asma non è diagnosticata o è subclinica; in altri pazienti avviene il contrario. In entrambi i casi è estremamente importante formulare una diagnosi di rinite allergica dal momento che è ormai sperimentato che curare la rinite allergica migliora sensibilmente i sintomi dell'asma e riduce il numero di ricoveri dovuti ad esacerbazioni dell'asma. Ai pazienti che soffrono prevalentemente di asma si dovrebbero chiedere gli eventuali sintomi nasali. Nei pazienti affetti da rinite allergica grave o persistente e/o da rinosinusite si dovrebbe ricercare sistematicamente la presenza di asma. Come fare la diagnosi ? 1. Anamnesi L'anamnesi del paziente è essenziale per una diagnosi di rinite allergica, tenendo conto dei seguenti sintomi: ■ ■ ■ ■ ■ sintomi ORL: congestione o ostruzione nasale, prurito, starnuti, rinorrea,… sintomi polmonari: tosse, costrizione nel petto, fiato corto, respiro sibilante,… sintomi cutanei: prurito, pelle secca,… sintomi oculari: lacrimazione, prurito,… circostanze in cui si manifestano i sintomi: ❒ in modo costante durante tutto l'anno? ❒ solo durante certe stagioni? ❒ alternativamente l'uno o l'altro? ❒ quotidianamente o occasionalmente? ❒ tutta la giornata o solo in certi momenti? 7 Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 9 Può una rinite diventare asma? Fare la diagnosi Atopia ■ Si tratta della tendenza di origine genetica a sviluppare allergie. L'atopia comporta la capacità di produrre IgE in risposta a comuni proteine ambientali, come nel caso degli acari della polvere, dei pollini e degli allergeni alimentari. Storia di allergia ❒ storia familiare di allergia: una storia familiare di atopie rende la diagnosi più probabile ❒ cause ambientali: si accerta se i sintomi sono legati a specifici fattori scatenanti: esposizione ai pollini, spore di muffe, epiteli di animali, polvere, fumo di tabacco, inquinamento, conservanti di profumi o cosmeticiˇ 2. Esame clinico ■ Attività di ricerca ORL ❒ GA2LEN ■ Tabella di test cutanei Un'équipe GA LEN ha ideato un nuova tabella di test cutanei standardizzata a livello europeo per studiare la prevalenza degli allergeni in tutta Europa. Questa ricerca consente di classificare 50 fattori che concorrono nell'insorgenza dell'allergia nei bambini. ❒ 2 8 Naso: mucosa nasale congestionata, tipo e quantità delle secrezioni, formazioni tumorali, anomalie strutturali, polipi Occhi: gonfiore, lacrimazione, rossore, altri segni di infiammazione, eventualmente cronica ❒ Seni paranasali: indolenzimento e altri segni di infezione (dolore facciale, pressione, cefalea frontale) ❒ Orecchie: stato del timpano, eventuali secrezioni nell'orecchio medio ❒ Bocca: ricerca di segni di respiro continuo con la bocca aperta ❒ Rinofaringe: scolo rino-faringeo, infezioni, come ad esmepio ipertrofia dei tessuti linfoidi ■ Polmoni ❒ ■ Torace e polmoni: tosse, dispnea, respiro sibilante, pressione sul petto Pelle ❒ Pelle: segni di allergia quali orticaria o eczema 3. Test allergici Esistono test cutanei e sanguigni che permettono di confermare o scartare la diagnosi di allergia e di definire quali allergeni scatenano i sintomi del paziente: ❒ Prick test cutanei: mettono in contattto IgE specifiche con anticorpi: la comparsa di un ponfo caldo e rosso indica un risultato positivo ❒ Test in vitro su IgE specifiche: ricerca di IgE specifiche nel siero ❒ Test in vitro Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 10 Può una rinite diventare asma? Come si cura? Elementi di base Terapia La strategia di controllo e di cura deve essere globale e deve tener conto di tre diversi fattori: 1. Esiste un'ampia gamma di opzioni terapeutiche a disposizione del medico curante ■ ■ ■ Una cura efficace, talvolta prolungata, di un'allergia nasale può evitare esacerbazioni di un'asma esistente e può ridurne i sintomi. Trascurare una rinite allergica può comportare il peggioramento di un'asma coesistente, mentre una cura efficace del disturbo nasale può evitare l'insorgere dell'asma e sarà comunque efficace sul controllo dei sintomi di un'asma già presente. Si deve tener conto anche della qualità di vita dei pazienti, della qualità del sonno e delle prestazioni scolastiche o professionali. ■ Terapia orale: antistaminici, antileucotrieni. ■ Terapia topica: cortisone nasale, antistaminici oculari, antistaminici nasali, cromoni, decongestionanti. ■ Altre terapie: immunoterapia (sottocutanea, sublinguale). 2. Terapie combinate Rinite allergica e asma spesso coesistono. Infatti, l'80% degli asmatici soffre di rinite e circa il 15-30% dei pazienti che soffre di rinite allergica soffre anche di asma. In alcune studi è stato dimostrato, in pazienti affetti sia da rinite allergica che da asma, che una cura efficace della rinite riduce i sintomi dell'allergia. Un'associazione di più terapie locali (nasale, bronchiale o sistemica) può essere giustificata a seconda del profilo allergico del paziente. 9 Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 11 Può una rinite diventare asma? Educazione del paziente È essenziale informare correttamente il paziente per coinvolgerlo attivamente nella gestione della sua malattia. È stato dimostrato da ricerche scientifiche che l'informazione del paziente aumenta la sua soddisfazione, lo stimola a seguire meglio le indicazioni terapeutiche e consente di ottenere migliori risultati clinici. 10 Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 12 Può una rinite diventare asma? Spiegare le allergie Prevenzione Durante la prima visita è necessario ■ Segnalare al paziente che evitando o riducendo il contatto con gli allergeni i sintomi possono attenuarsi. ■ Recenti ricerche indicano che fumare durante la gravidanza aumenta il rischio di respiro sibilante durante il primo anno di vita del neonato. ■ ■ ■ Far notare l'aumento della prevalenza e descrivere gli elementi di base della malattia spiegando come il contatto con un allergene provoca i sintomi della malattia. Descrivere come si è giunti alla diagnosi attraverso sia i sintomi sia i test di conferma. Indicare i rischi, compresa la possibilita di un'evoluzione naturale della malattia o dello sviluppo di comorbidità. ■ Definire quali potrebbero essere le cause ambientali per il paziente in questione. ■ Spiegare le possibili reazioni crociate tra pollini e alimenti. Alcuni tipi di frutta e verdura hanno un aspetto molecolare simile a quello dei pollini e gli anticorpi prodotti contro questi pollini potrebbero reagire contro frutta fresca o verdura scambiandole per pollini. Spesso, nella febbre da fieno, le reazioni crociate sono moderate e riguardano solo il cavo orale dando luogo alla cosiddetta sindrome orale allergica (OAS). ■ Definre con il paziente come evitare l'esposizione agli allergeni. Autogestione I seguenti suggerimenti sono importanti per ottimizzare la partecipazione del paziente alla sua terapia. Si consiglia di: ■ coinvolgere il paziente in programmi di autogestione indicandogli come riferire sull'uso dei farmaci e sugli eventuali cambiamenti dei sintomi. ■ assicurarsi che il paziente abbia ben compreso come praticare la terapia e l'importanza di eseguirla correttamente. ■ rivolgere particolare attenzione al gruppo dei ragazzi: spesso infatti essi non seguono la terapia perché non hanno ben compreso l'importanza di una cura preventiva a lungo termine, specialmente quando quest'ultima non produce un miglioramento immediato dei sintomi. Inoltre, spesso non sono consapevoli dei problemi che la loro condotta può comportare. ■ fornire un piano d'azione d'emergenza per aiutare i pazienti a individuare i casi di esacerbazione e ad agire di conseguenza. 11 Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 13 Può una rinite diventare asma? GA2LEN in azione per i professionisti della salute GA2LEN adatta e diffonde i risultati delle sue ricerche ai professionisti della salute ed ai pazienti, conducendo campagne d'informazione e pubblicando opuscoli e depliant. GA2LEN riunisce gruppi di ricerca pluridisciplinari che studiano le malattie allergiche nella loro globalità. Comprendere i fattori di rischio e i meccanismi comuni dell'allergia contribuirà a migliorare le cure e la qualità di vita di 150-200 milioni di Europei affetti da allergie ed asma. 12 Partner University of Ghent European Academy of Allergology and Clin. Immunology European Federation of Allergy and Airways Diseases Patients Associations University of Vienna Medical School Odense University Hospital Helsinki University Central Hospital INSERM Charité, Universitätmedizin Berlin Ludwig Maximilians Universität München Technische Universität München National and Kapodistrian University of Athens Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Div. Roma & Palermo Università di Genova Academic Medical Center Amsterdam University of Utrecht Voksentoppen BKL, National Hospital, Oslo Jagiellonian University Medical College Krakow Medical University of Lodz Universitad de Coimbra Institut Municipal D'Assistencia Sanitaria (IMAS) Barcelona Autonoma University of Madrid Göteborg University Karolinska Institutet University of Zurich, Swiss Institute of Allergy and Asthma research (SIAF) King's College London Imperial College of Science Technology and Medicine, London University of Southampton AW Communication sprl Custodix nv Belgio EAACI EFA Austria Danimarca Finlandia Francia Germania Germania Germania Grecia Italia Italia Paesi Bassi Paesi Bassi Norvegia Polonia Polonia Portogallo Spagna Spagna Svezia Svezia Svizzera Regno Unito Regno Unito Regno Unito Belgio Belgio Platinum Sponsors Silver Sponsors Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 14 Il futuro di GA2LEN... Prospettive Una piattafoma per ricercatori GA2LEN mette a disposizione dei suoi centri una piattaforma integrata per la ricerca su allergie ed asma con strumenti e metodi armonizzati. La rete, che attualmente è presente in 20 diversi paesi, trae vantaggio dalla diversità europea degli studi sui fattori di rischio e degli schemi di prevenzione. Sono stati sperimentati protocolli pilota per studi clinici in numerosi centri GA2LEN, il che potrebbe aprire le porte a ulteriori collaborazioni fra pubblico e privato. La rete punta a sviluppare nuovi biomarker, terapie e strategie di prevenzione. Orientamenti e formazione continua GA2LEN sostiene lo sviluppo di una comunità scientifica di alto livello, pluridisciplinare e su scala internazionale. Scuole, corsi di formazione e corsi on-line sulle allergie promuovono le attività cliniche e di ricerca di giovani ricercatori e professionisti della salute. Gli studiosi possono servirsi della piattaforma di comunicazione e dei programmi GA2LEN per la mobilità e gli scambi di dati. Per i pazienti, il pubblico e i responsabili politici La prevalenza delle malattie allergiche in Europa è aumentata negli ultimi decenni, specialmente fra i bambini. Le malattie allergiche sono attualmente sotto-diagnosticate, gestite in modo inadeguato e, generalmente, non sufficientemente curate. GA2LEN contribuisce a migliorare la consapevolezza di questo problema di salute pubblica ed elabora materiale educativo per i pazienti e il pubblico in generale. 13 Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 15 Può una rinite diventare asma? Bibliografia (1) Van Cauwenberge P, Watelet JB, Van Zele T, Wang DY, Toskala E, Durham S et al. Does rhinitis lead to asthma? Rhinology 2007; 45(2):112-21. (2) Custovic A, Wijk RG. The effectiveness of measures to change the indoor environment in the treatment of allergic rhinitis and asthma: ARIA update (in collaboration with GA2LEN). Allergy 2005;60(9):1112-5. (3) Bonini S, Bonini M, Bousquet J, Brusasco V, Canonica GW, Carlsen KH, et al. Rhinitis and asthma in athletes: an ARIA document in collaboration with GA2LEN. Allergy 2006;61(6):681-92. (4) Passalacqua G, Durham S, and GA2LEN. Allergic rhinitis and its impact on asthma update: allergen immunotherapy. J Allergy Clin Immunol 2007;119(4):881-91. (5) Bousquet J, van Cauwenberge P, Ait Khaled N, Bachert C, Baena-Cagnani CE, Bouchard J, et al. Pharmacologic and anti-IgE treatment of allergic rhinitis ARIA update (in collaboration with GA2LEN). Allergy 2006;61(9):1086-96. (6) Ferguson B, Powell-Davis A. The link between upper and lower respiratory disease. Curr Opin Otolaryngol Head Neck Surg 2003;11:192-195. (7) Mike T, “Allergic Rhinitis - Evidence for impact on asthma - BMC Pulmonary Medicine 2006, 6(Suppl 1):S4. (8) Strachan D, Sibbald B, Weiland S, Aït-Khaled N, Anabwani G, Anderson HR, et al. Worldwide Variations in prevalence of symptoms of allergic rhinoconjunctivitis in children: the International Study of Asthma and Allergies in Childhood (ISAAC). Pediatr Allergy Immunol 1997; 8(4): 161-76. 14 Broch GP ITAL_ 1/10/07 Fotografie gentilmente concesse da ccvision.de © GA2LEN Dissemination 14:50 Page 16 Broch GP ITAL_ 1/10/07 14:50 Page 1 GA2LEN Dissemination [email protected] www.ga2len.net Questa campagna è condotta da GA LEN ed EFA (European Federation of Allergy and Airways Diseases Patients Associations - www.efanet.org). 2 Sovvenzionato da un finanziamento educazionale di Phadia ed UCB