la voce dei calanchi Periodico di promozione e informazione della Parrocchia San Giacomo Maggiore di Aliano E 1,00 Aliano riconferma Colaiacovo alla guida del Comune Alle pagine 2-3 A N NO X X I X 2 0aprile0 6 sped. abb. post. art. 2 comma 20/C L.662/96 del 23/12/96 Filiale di Matera La voce dei calanchi Aliano riconferma Antonio Colaiacovo Aliano riconferma Antonio Colaiacovo alla guida del Comune, con la maggioranza dei suoi precedenti collaboratori e dando fiducia anche ad alcuni nuovi consiglieri, alla loro prima esperienza amministrativa. Un segnale senza dubbio positivo, che indica chiaramente il desiderio e la speranza della popolazione che ha creduto nell’operato dei primi cinque anni, ma che, nello stesso tempo, spera che nel secondo quinquennio Aliano veda realizzata ancora di più una politica di sviluppo socio-economico, che in qualche modo tamponi l’emoraggia dell’emigrazione. Come più volte abbiamo detto e come gran parte del popolo alianese ne è convinto, le risorse e quindi le premesse ci sono per un futuro più prospero per tutti. Occorre nel programma delle varie iniziative farsi una scaletta non più a lungo ma a breve ed a medio termine, per evitare il rischio che gli interventi, fatti con eccessivo ritardo, non diano più i risultati sperati. Non si può più perdere tempo. Amministrazione e popolazione devono maggiormente credere nelle potenzialità di Aliano, nelle proprie capacità, ed insieme essere costruttori di una nuova realtà autopropulsiva e protagonista del futuro, cercando di accantonare, almeno in parte, il mito del posto, per non cadere in una vuota illusione e delusione. Da queste colonne formuliamo al confermato Sindaco Colaia-covo sinceri auguri di BUON LAVORO! Possiamo davvero tutti guardare avanti con speranza ed orgoglio. ELEZIONI COMUNALI Quorum per la validità N. Elettori 1.283 Tot. Quorum per la validità n. 642 Ia Sezione: m.363 f.419 To t . 782 IIa Sezione: m.246 f. 255 501 To t : Votanti - Ia Sezione (Aliano) Tot. 588 -IIa Sezione (Alianello) Tot. 159 Tot.647 PREFERENZE Schede Nulle -Alianello -Aliano 12 42 Tot. Tot. Caldararo Annamaria 54 53 Schede Bianche Colaiacovo Giuseppe -Alianello 6 33 -Aliano 33 Chiaradia Vincenzo Tot. 36 39 Fanelli Pasquale 36 Voti di Lista Giannasio Giuseppe -Alainello 9 58 -Aliano 63 Rubilotta Antonio La voce dei calanchi Sezione I II 52 1 33 - 4 32 18 18 14 44 90 7 La voce dei calanchi POLITICHE SECONDO LA MEDIA NAZIONALE Senato -.Coalizione Prodi 53,50% - Coalizione Berlusconi 46,50% Camera Deputati -Coalizione Prodi 56,87% -Coalizione Berlusconi 43,13% Votanti Camera: m. 374 f. 393 Tot.767 Bianche 9 Nulle 30 Tot 39 Votanti Senato: m.353 f. 363 Tot.716 Bianche 17 Nulle 28 Tot.45 Preferenze Camera: AN Fini 91 Fiamma Tricolore 9 Forza Italia 146 Lega Nord 22 UDC 39 Rifondazione Comunista 46 Comunisti 15 Rosa nel Pugno 86 Udeur Popolari 83 Verdi 13 Ulivo 155 Italia dei Valori 9 La voce dei calanchi Preferenze Senato: Udeur 57 Rifondazione Comunista 59 Democratici di Sinistra 66 Rosa nel Pugno 54 Italia dei Valori 16 Margherita 66 Con l’Unione 33 Lega Nord 17 Fiamma Tricolore 6 Forza Italia 176 AN 671 La voce dei calanchi Mazzarone non è stato un un profeta disarmato di Angelo Colangelo Una sera di fine novembre avevamo avuto l’occasione di intrattenerci in un lungo amabile colloquio telefonico e la sua voce, calma e rasserenante come sempre, aveva avuto l’effetto di rassicurarci e di ingenerare la fiducia che i malanni fisici, che lo avevano costretto al ricovero in ospedale, fossero stati superati. E invece Rocco Mazzarone si è spento il 28 dicembre scorso, all’età di 93 anni, nella natia Tricarico ed è scomparsa così una delle figure di maggior spicco della cultura lucana, capace di segnare in maniera profonda e originale la storia culturale della nostra regione dell’ultimo mezzo secolo con la sua intensa poliedrica attività. Nato il 17 agosto 1912, si laureò a ventiquattro anni in medicina a Napoli e tre anni dopo conseguì a Milano la specializzazione in tisiologia e malattie polmonari. Durante l’ultimo conflitto mondiale, fatto prigioniero in Africa, ebbe modo di operare in un ospedale inglese. Dopo la guerra diresse il Dispensario antitubercolotico di Matera e insegnò Statistica medica presso l’Università di Bari, conducendo importanti ricerche epidemiologiche in Basilicata, in Somalia, nel Baluchistan iraniano, dove conobbe peraltro Dinu Adamesteanu, il grande archeologo rumeno di cui ci avrebbe consegnato poi un vivido ritratto nel sapido opuscolo-intervista Dal mar Nero allo Jonio. Non meno rilevante è risultato l’impegno meridionalistico di Rocco Mazzarone, che si è espresso attraverso studi e riflessioni critiche importanti sulla realtà sociale ed economica lucana e meridionale, che gli sono valsi l’apprezzamento di autorevoli esponenti del meridionalismo quali Manlio Rossi Doria, Carlo Levi, Gilberto Marselli con i quali stabilì peraltro non solo un lungo sodalizio intellettuale ma rapporti di sincera amicizia. E’ noto a tutti poi il sentimento di affetto fraterno che lo legò a Rocco Scotellaro, di cui condivise e sostenne in anni difficili le battaglie volte a sconfiggere la miseria e le ingiustizie che da troppi secoli tormentavano le popolazioni del Sud dell’Italia e della Basilicata in particolare. Ed è per questo che Mazzarone è diventato un autorevole punto di riferimento per i molti studiosi che, in vario modo, negli ultimi cinquanta anni hanno voluto indagare le condizioni della nostra regione, da Ernesto De Martino a Friedrich G. Friedmann a George Peck, per citare solo alcuni. Nonostante ciò, in una importante intervista rilasciata nel 1992 a Marco Rossi Doria, Mazzarone manifestava il suo rammarico per aver speso male la sua vita, dal momento che non era riuscito a incidere come avrebbe desi- La voce dei calanchi derato sulla realtà sociale, non avendone avuto la forza politica necessaria. Riteneva, pertanto, che essendo stato sempre un isolato, era condannato a restare solo un profeta disarmato. Chi ha avuto, però, il privilegio di conoscerlo e di stimarlo e di nutrirsi del suo fecondo magistero, può testimoniare che la sua raffinata cultura, il suo generoso impegno civile, la sua profonda umanità hanno tracciato una lezione di vita esemplare che non potrà essere dimenticata. Per questo don Rocco sarà ricordato con grande affetto da tutti e, perciò, anche dai lettori de La voce dei calanchi, che egli ha seguito fino all’ultimo con grande attenzione e simpatia. La voce dei calanchi Giovani pittori dipingono tra i vicoli di Aliano È stata un’altra edizione che ha fatto registrare una grande partecipazione di studenti. Al XXI “Premio Carlo Levi” di pittura tenutosi ad Aliano hanno preso parte quasi 150 giovani degli istituti d’arte di Matera, Eboli e Reggiano (comuni del Salernitano). La manifestazione organizzata dal circolo culturale “Nicola Panevino” ha consentito ai ragazzi di dipingere negli antichi rioni del paese, sulle orme di Levi che in quei luoghi trovò l’ispirazione per il suo “Cristo si è fermato a Eboli” e per una serie di quadri tra i più suggestivi dell’opera pittorica dell’artista piemontese confinato ad Aliano dal regime fascista. Al primo posto, ex-aequo, si sono classificati Bianco Fusco Rizzi, di Matera, La voce dei calanchi Silvia Valitutto di Eboli, Marianna De Paola di Reggiano, Annarita Sassone e Fabio Siviglia, Salvatore Marino della scuola media di Aliano. Quella alianese è stata una giornata di festa per i 150 studenti che hanno dipinto nel segno di Carlo Levi. Nella giuria del Premio che ogni anno organizza il circolo Panevino si sono alternati grandi nomi della pittura non solo lucana, tra questi ricordiamo Josè Ortega, Ginetto Guerricchio e Ugo Annona. La voce dei calanchi Nicola Panevino, un martire della Resistenza di Franco Mattatelli Nicola Panevino nacque a Carbone(Pz) da padre Alianese , Giambattista, e da Alfonsina Molfese il 13 luglio 1910. Sin da piccolo si trasferì con la famiglia a Napoli, dove il padre era Procuratore del Regno presso il Tribunale dei Minori. Laureatosi con il massimo dei voti in legge ebbe un precoce e meritato successo, passando dal Tribunale di Palermo a quello di Napoli ed infine, come Magistrato, a Savona. Quì si iscrisse al Partito d’Azione e nel 1943 divenne Presidente del locale Comitato di Liberazione Nazionale in seguito alla morte sotto il piombo nazifascista dell’avv.Cristoforo Astengo, capo spirituale del Partito d’Azione di Savona. A questo incarico si dedicò con grande impegno e passione, da essere davvero un trascinatore di quanti con lui rifiutavano l’ideologia nazifascista.. Sospettato di antifascismo, fu arrestato per ordine della Polizia Militare della Divisione S.Marco e, sottoposto a tortura, fu costretto a confessare la propria appartenenza alla lotta clandestina. Il 23 marzo 1945, essendo stati uccisi nove soldati tedeschi ad opera dei partigiani, fu fucilato per rappresaglia, unitamente ad altri 17 detenuti politici. Nei documenti di quel periodo viene descritto come un uomo di integerrima moralità, di grande fede e di grande cultura.. Egli fu “ infaticabile trascinatore; il suo esempio gli valse la fiducia, l’affetto ed infine l’attiva collaborazione dei migliori elementi del personale del Tribunale di Savona, che si trasformava spiritualmente e materialmente in un centro cospirativo degno della massima considerazione”. Durante il suo incarico di Magistrato si avvalse del suo personale prestigio “ per portare nelle carceri di Savona ai detenuti politici la parola della sua bontà e del conforto e dei suggerimenti più intelligenti, per eludere le ricerche che la polizia politica svolgeva a carico dei detenuti stessi; si valeva della sua autorità morale presso il personale di quelle carceri, per alleviare le pene dei detenuti politici per migliorare le loro condizioni ed il loro trattamento”. Per le sue doti professionali e morali si attirò la stima non solo dei suoi superiori e dei colleghi, ma anche della popolazione di Savona. Si legge infatti nella relazione del Comitato di Liberazione Nazionale della Provincia di Savona del 6 agosto 1945: “E’ ancora vivo nel ricordo dei savonesi che ebbero la ventura di assistere alla sua partenza da Savona, La voce dei calanchi il sorriso sereno col quale rispose agli occhi sgomenti ed affettuosi che lo vedevano allontanare. Fu in questo viaggio che egli, continuando in quella sua intelligente attività cospirativa, tradusse in pratica i frutti della sua esperienza professionale, indicando a tutti i compagni di sventura quale doveva essere l’atteggiamento da tenersi di fronte ai propri inquisitori per salvare se stessi, ma principalmente per salvare i compagni di lotta che ancora continuavano, dietro il suo esempio, a lavorare per la Causa della Liberazione”. Durante la sua permanenza in carcere, pur prevedendo con la sua intelligenza l’imminenza della sua tragica fine, , trovò lo spirito per animare i suoi compagni; sopportò con grande spirito cristiano “ senza profferire parola sevizie e torture d’ogni genere che fanno inorridire l’animo più indurito”. Questo atteggiamento cristiano, per salvare i suoi compagni, raggiunse un grado quasi di eroicità: “ sfinito dai supplizi, ebbe la forza d’animo di accusare sé stesso e non altri e di avvertire gli amici di Savona che continuassero la loro opera senza tema di alcun pericolo da parte sua”. Fino al momento della sua fucilazione dimostrò un grande animo umano e cristiano :”Alle ore 4 del 23 marzo 1945, fu prelevato con altri 17 detenuti dalle Carceri di Marassi, per essere condotto alla fucilazione. Fu l’ultimo calvario che dovette salire il martire Panevino: ammanettati a due a due per raggiungere il luogo del supplizio, furono costretti a percorrere impervi sentieri del Monte Carlo di Cravasco dal lato più scosceso. Aiutando a turno due compagni, l’uno senza braccio e l’altro senza una gamba. Giunti sul luogo, dovette assistere alla fucilazione di nove suoi compagni e cadde anch’egli con la luce negli occhi dell’aurora che si affacciava su quell’Italia per la quale egli eroicamente donava la sua vita” A Nicola Panevino è stata conferita, alla memoria, la medaglia d’argento al valore militare, con la seguente motivazione:” La voce dei calanchi Figlio di magistrato e magistrato egli pure, sensibilissimo agli ideali di libertà e di prestigio, subito dopo l’armistizio si dedicava alla costituzione ed organizzazione delle prime formazioni partigiane nella zona di Savona, al fine di opporre sistematica salda resistenza alle agguerrite forze di oppressione. Noncurante dei gravi rischi a cui esponeva palesamente la sua persona, in qualità di Presidente del C.L.N., diveniva il centro propulsore ed animatore di tutte le iniziative politicomilitari del movimento partigiano savonese e delle Langhe. Braccato, arrestato e torturato disumanamente. Manteneva fermo esemplare comportamento esasperando così i suoi feroci aguzzini che procedevano spietatamente alla sua già decretata fucilazione. Cravasco(Capomorone-Genova),23 marzo 1945. Nella relazione del Comitato di Liberazione Nazionale della Provincia di Savona inoltre così viene ricordata la sua figura: “Il giudice Nicola Panevino era considerato nell’ambiente forense di Savona il migliore, il più intelligente, il più attivo; dotato di una signorilità e di una gentilezza d’animo senza pari, svolgeva il suo lavoro professionale con coscienza del suo compito e incontrando il consenso e le simpatie generali; anche nel periodo della più intensa attività cospirativa nessuno ebbe mai a lamentare trascuratezza nel suo lavoro d’ufficio. Con lui la Magistratura ha perso un elemento prezioso e la Patria un Cittadino esemplare”. Alla sua morte il Magistrato Nicola Panevino lasciava la moglie Ciaburri Elena, sposata il 5 luglio 1942, ed una figlia, Gabriella, nata il 27 maggio 1944, che mai potette abbracciare. Il suo corpo fu sepolto accanmto ai suoi genitori nella cappella di famiglia ad Aliano. Nel giugno del 1974 la parrocchia di Aliano, con il consenso unanime della popolazione, ritenne opportuno onorare la figura di questo illustre magistrato di origine alianese con la costituzione di un Circolo Culturale Giovanile, intitolato al suo nome. Per quella occasione fu proprio la figlia, la Dott.ssa Gabriella Panevino, a tagliare il nastro dell’inaugurazione della prestigiosa associazione culturale alianese. LETTERE ALLA DIREZIONE Carissimo Don Pierino, Vorrei dell’ospitalità della V.C. per qualche mia riflessione sull’attuale momento politico alianese.. La presentazione della lista unica per me non è stato un fatto negativo, bensì può essere interpretato come una prova di maturità politica. Basti pensare alle divisioni ed alle liti che puntualmente avvenivano in periodo elettorale con dissidi che poi perduravano negli anni. E’ tempo invece, data l’estrema n gravità dei problemi ed il numero ormai contratto della popolazione, di ricompattarsi e camminare uniti per la loro risoluzione. Il paese è in forte calo demografico, come quasi tutti paesi del Sud; è ora di convertire la tendenza. In che modo? Favorendo: 1)La permanenza sul territorio di coppie giovani con agevolazioni fiscali; 2)L’occupazione, investendo maggiormente nell’attivitè turistica con l’apertura di strutture alberghiere e/o similari; 3)L’apertura di un museo, aggiunto a quelli già esistenti, che possa almeno esporre almeno una piccola parte dell’ingente materiale archeologico proveniente da oltre 1.200 tombe dei secoli VII-VI e V a.C., attualmente esposto soprattutto alla Siritide di Poliporo; 4)L’ottima politica, già avviata, di ac- quisto dei palazzi epocali, da destinare ad iniziative culturali o centri di servizi; 5) Il completamento della costruzione del ponte, di grande importanza per l’economia alianese e per lo sviluppo turistico; 6)L’apertura di una casa di riposo per anziani, evitando ai nostri cari la beffa dell’ultima “emigrazione” in paesi limitrofi; Infine, in merito all’ubicazione del nostro Comune situato tra le due province, credo che non risulti un handicap, bensì una doppia possibilità di crescita. Non è stato saggio smembrare il paese in tre o più raggruppamenti; purtroppo non si può tornare indietro. Bisogna quindi far di necessità virtù. Al Pantano, l’attuale Alianello di Sotto, è opportuno sintonizzarsi con la politica di sviluppo già avviata di Sant’Arcangelo e che si potenzierà nei prossimi anni. Su Sauro, invece, insiem con Stigliano, Aliano può farsi promotore dello sviluppo della Valle, coinvolgendo tutti gli altri paesi nella creazione di una grande municipalità per una serie di iniziative comuni riguardanti la sanità, la pubblica amministrazione, la politica scolastica e lo sviluppo agricoloartigianale. Concludendo, formulo ai nostri giovani Amministratori un augurio di buon lavoro, auspicando che nel loro entusiasmo si sentano investiti di spirito leviano nell’attuazione del loro programma politico. Il messaggio di Levi infatti è rivolto all’affermazione dell’uomo La voce dei calanchi quale centro e soggetto di storia e neimico di ogni sfruttamento materiale e morale. In questa nuova dimensione di etica politica Aliano, figlia prediletta del grande scrittore torinese, potrà giustamente rivendicare il merito di capitale morale del suo riscatto e di tutto il territorio lucano. Molto cordialmente. Dott.Angelo Troiano T r o La voce dei calanchi BANDO CONCORSO NAZIONALE PREMIO LETTERARIO “CARLO LEVI” Il Circolo Culturale “Nicola Panevino” di Aliano indice un Bando di Concorso Nazionale per la XI Edizione del Premio Letterario “Carlo Levi”. Il Concorso comprende: -Sezione Narrativa Italiana: per opere pubblicate nell’anno 2005; -Sezione Saggistica Nazionale: per opere pubblicate nel 2005; -Sezione Saggistica-Narrativa lucana: per opere pubblicate nel 2005; -Sezione tesi di Laurea su Carlo Levi presentate nelle università italiane e straniere dal 1990 al 2005; PREMI: Premio Narrativa e Saggistica Nazionale e Lucana: E 2.000,00 per sezione; “ Premio migliore tesi di Laurea: E 1.000,00 Modalità di partecipazione: -Non si richiede nessuna quota di partecipazione; -ogni partecipante per le sezioni di Narrativa e Saggistica deve far pervenire n.7 copie dell’opera in Concorso; -ogni partecipante per la sezione Tesi di Laurea su Carlo Levi deve far pervenire n.4 copie della tesi; -Scadenza: le pubblicazioni devono pervenire entro il 30 giugno 2006 alla segreteria del Premio.: Circolo Culturale “N.Panevino”- Via Stella,65 – 75010 ALIANO(MT) - GIURIA DEL PREMIO: è formata da professori universitari e critici letterari; il suo giudizio è insindacabile - Manifestazione per la consegna del Premio: ad Aliano: 21 ottobre 2006 PER INFORMAZIONI: Tel/fax: 0835/568074- E-mail: [email protected] Sito di Aliano: www.aliano.it DALL’ARGENTINA FOTO FLASH della festa dell’Inaugurazione dell’Associazione Lucana a BAHIA BLANCA La Benedizione della Sede dell’Associazione dal Parroco della Chiesa di S.Luigi G. in Bahia Blanca. Un gruppo di soci Volontari per il pranzo sociale Il Presidente dell’Associazione Lucana José de Gaetano, alla sua destra Giuseppina Maiorana (Segretaria), Nicola Pupio (ora in Italia) e Michele De Gaetano Lucio Cifarelli, Presidente delle Associazioni Lucane in Argentina, intervenuto alla cerimonia. La voce dei calanchi La voce dei calanchi Un giorno ad Aliano La storia di Aliano è molto antica: le numerose necropoli rinvenute durante gli scavi archeologici hanno dato alla luce tombe e reperti storicoartistici del VII-VI-V sec. a.C., che provano la cultura derivante dalla civiltà greca, etrusca ed enotria. L’etimologia e l’origine di Aliano derivano dall’essere stato edificato nei possedimenti di Allius, da dove deriva praeduim Allianum, quindi Allianum, inoltre fu centro vitale già nel 280 a.C. ai tempi di Pirro. Nel medioevo il paese passò da un feudo all’altro, mentre la storia dei secoli posteriori e più oscura, l’amministrazione dei feudatari successivi è stata rovinosa facendo sviluppare soltanto attività di sopravvivenza. Eboli”. La particolarità è costituita dalle sfilate di maschere “Cornute”. Il Parco Letterario Carlo Levi, fondato sulla memoria dell’autore del “Cristo si è fermato a Eboli”, costituisce sicuramente la particolarità di Aliano, gli eventi organizzati nel corso dell’anno sono davvero tanti, inoltre sono stati valorizzati tutti i luoghi d’ispirazione dell’autore. Manifestazioni: - 21 giugno S. Luigi Gonzaga - Carnevale Grande festa con sfilate di maschere cornute (tipiche del luogo) - Luglio/Agosto manifestazioni teatrali Per mangiare: - Grotte del Parco - Taverna La Contadina Sisina - Tel. 0835.568239 - Ristorante-enoteca "Cantina Matteone", P.zza Garibaldi Tel. 340.8096348 Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: Parco Letterario “Carlo Levi” - Via Martiri d’Ungheria, 1 - 75010 Aliano (Mt) - Tel. 0835/568529 Fax 0835568900 Per dormire: - Appartamenti ammobiliati - Hotel Apogeo Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: Parco Letterario “Carlo Levi” - Via Martiri d’Ungheria, 1 - 75010 Aliano (Mt) Tel. 0835/568529 Fax 0835568900 Una visita merita la chiesa di S. Luigi Gonzaga, del 1600, all’interno della quale si possono ammirare tele dipinte ad olio del 1600 ed anche precedenti. Da visitare ci sono tutti i luoghi d’ispirazione del “Cristo si è fermato a Eboli” di Carlo Levi, nonché la sua tomba e la Casa di confino, testimonianza, questa, di una realtà che ancora rispecchia quella da lui denunciata. Sotto la casa dell’autore c’è il Museo della civiltà contadina, realizzato in un vecchio frantoio, nell’adiacente antico Palazzo Caporale è allestito il Museo Storico permanente su Carlo Levi. Da ammirare vi è anche il suggestivo paesaggio tipico dei calanchi. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: Parco Letterario “Carlo Levi” - Via Martiri d’Ungheria, I - 75010 Aliano (Mt) - Tel. 0835/568529 Fax 0835568900 Pro Loco Aliano Tra le testimonianze folkloristiche alianesi quella sul Carnevale è senza dubbio la più interessante per la sua originalità, già sottolineata da Carlo Levi nel “Cristo si è fermato a Palazzo Scelzi dopo il restauro La voce dei calanchi La voce dei calanchi CORO DELLO ZECCHINO Ogni mercoledì, nella Chiesa di S.Luigi, alle ore 17.00, si svolgono lezioni di canto, a cui possono partecipare anche i ragazzi della scuola media, delle scuole superiori ed anche le mamme. Sarebbe una bella iniziativa educativa, come avviene anche altrove. Il Professore intende riuscire a preparare un bel coro per la Festa di S.Luigi, così potremmo celebrare la Festa del S.Patrono con questa bella novità. Prima del canto il Professore impartirà lezioni anche a ragazzi che voglione accompagnare i canti con la chitarra ed altri strumenti. 2/8 LUGLIO (Nizza, Principato di Monaco Riviera Ligure) QUOTA: E 580,00 Prenotazioni: non oltre il 31 maggio. CAMPO SCUOLA ESTIVI Come ogni anno anche quest’anno la Diocesi ha già organizzato i campi scuola estivi per tutti. -Scuola elementare: 3/9 luglio -Scuola media: 17/23 luglio -Vacanza in montagna per le famiglie: 24/30 luglio -Vacanza in montagna Universitari e giovani: 1/5 agosto -Campo scuola Giovanissimi: 7/13 agosto Per informazioni e prenotazioni UNA FIRMA CHE PUO’ FARE TANTO! Un appello rivolgiamo a tutti i cittadini a porre la propria firma per l’8Xmille a favore della Chiesa Cattolica. Chi ha il modello Cud deve mettere due firme: una nella casella della Chiesa Cattolica e l’altra nello spazio “firma”. Con questa firma, che non costa niente, si contribuisce allo stipendio dei sacerdoti(circa E 1.000,00 e si aiuta altresì la Chiesa Cattolica ad essere presente con la sua carità ovunque: nelle carceri, presso i drogati e gli ammalati di Aids, i poveri nelle nazioni povere, nelle pubbliche calamità. VIAGGI/PELLEGRINAGGI - LOURDES: 6 giorni 30 giorni: 2/8 luglio 2006 (Monaco-Nizza-NimesLourdes-Carcassone-Montecatini) Prenotazioni: entro il 15 giugno e fino ad esaurimento posti. Documenti: carta d’identità valida. 2- RUSSIA(Mosca, San Pietroburgo, Anello D’Oro): 8 giorni in AEREO G.T.: 18/25 luglio Prenotazioni: entro il 10 giugno e non oltre per esigenze del Visto Consolare Russo a Roma Documenti: Passaporto vistato dal consolato Russo a carico dell’organizzazione. PELLEGRINAGGIO A LOURDES DI 6 GIORNI Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: Don Pietro Dilenge Tel.0835/568074 - cell.3299636664. La voce dei calanchi 10 La voce dei calanchi CARNEVALE 2006 ed al coinvolgimento degli insegnanti, è stato realizzato presso la Scuola un Laboratorio per la costruzione delle maschere e dei cappelloni. La Festa del Carnevale dei piccoli si è svolta nel salone scolastico a causa della pioggia, con grande partecipazione delle famiglie e della popolazione. Inoltre i piccoli, vestiti anche essi con le maschere ed i vestiti tradizionali, hanno vivacizzato le sfilate. L’ultima sera di Carnevale è finita con una piacevole festa popolare all’aperto, con una tavolata con la degustazione abbondante dei prodotti e piatti tipici alianesi. Il Carnevale del 2006 è stato molto animato, grazie alla comune collaborazione cittadina ed in modo speciale all’esordio dell’Associazione Comunale Alianese per la Protezione Civile, l’A.P.A.A.. Le sfilate di domenica e martedì sono state rallegrate da gruppi folk e come sempre dalle arcaiche maschere “Cornute”, di leviana memoria. Un’altra novità che ha caratterizzato il Carnevale alianese del 2006 è stato il coinvolgimento dei ragazzi della scuola elementare. Grazie alla proposta della Pro-Loco ed al Patrocinio del Comune, DIO E’ AMORE di Giovanni Dilenge E’ l’argomento trattato nella prime Enciclica del Papa Benedetto XVI. Oggi infatti si parla d’amore dappertutto, perfino osservando il comportamento degli animali. Ma è Dante Alighieri che ne percepisce e canta da par suo l’origine divina quando attribuisce al primo Amore la creazione dell’universo, in cui “ l’Amore move il sol e le altre stelle”. Il Papa pertanto ne ribadisce la fede per evitare ogni banalizzazione. E’ per questo che coinvolge perfino il poeta Virgilio, da cui lo stesso Vate cristiano si lasciò guidare nel viaggio d’oltre tomba, quando afferma “omnia vinciti amor”. Ma è nella Bibbia dell’Antico e del Nuovo Testamento che Benedetto XVI trova le basi di questa fede cristiana, di cui Gesù è il Testimone e il Maestro. E lo fa anche illustrando alcuni termini filosofici, cui alludono i comportamenti umani attraverso la conoscenza e la benevolenza. Sono infatti questi sentimenti esistenziali che fanno l’oggetto della Legge ricevuta da Mosé sul Monte Sinai. Sarà poi Gesù Cristo che porterà a compimento questo Decalogo nella proclamazione del suo Regno. Dichiarando e testimoniando infatti che “ non c’è amore più grande di chi sacrifica la propria vita per il prossimo”, ne ribadisce la concretezza. Sarà poi la comunità dei primi discepoli ad attualizzarlo perfino nella celebrazione dell’Eucarestia. Di qui la Diaconia della Chiesa nel servizio dei poveri, praticato da individui, da associazioni e ordini religiosi. C’è poi il volontariato , che oggi ha ripreso nuovo vigore e diffusione. Evidentemente la carità o amore cristiano non è solo e principalmente l’elemosina o qualche gesto materiale: l’Apostlo Paolo lo chiarisce, particolarmente nel famoso c.13 della prima lettera ai Corinzi. Le encicliche sociali degli ultimi Papi, da Leone XIII fino a Giovanni Paolo II, i cui insegnamenti sono stati raccolti nel Compendio della Dottrina sociale della Chiesa, ne fanno un imperativo costituzionale. “Il giusto ordine della società e dello Stato è compito centrale della politica, dichiara Benedetto XVI. Uno Stato che non fosse retto secondo giustizia si ridurrebbe, come disse S.Agostino, ad una grande banda di ladri”. Giovanni Dilenge La voce dei calanchi 11 la voce dei caANNO XXIX - 2006 - aprile n. 94 Redazione e amministrazione: via Stella, 65 - Aliano tel. 0835/568074 Per i contributi: c.c.p. 12816757 Intestato a: Parrocchia San Giacomo M. Aliano (Mt) Direttore: Pietro Dilenge e-mail: [email protected] Direttore responsabile: Emilio Salierno Tipografia: La Stamperia Liantonio Matera Reg. Trib. Matera 117 del 20/12/90 Sped. abb. post. Art. 2 Comma 20/C L. 662/96 del 23/12/96 - Filiale di Matera La voce dei calanchi Vita amministrativa 2001/2006 ATTIVITA’ POLITICA / LAVORI REALIZZATI 1Contenziosi 2 Debiti fuori bilancio 3 Rilascio buoni contributo Legge 219/81 4 Vincolo Ambientale e Monumentale Centro Storico 5 Strada Aliano Masseria Soldano 6 Casa Levi – Recupero 7 Via Cisterna - Intervento di recupero 8 Ex Municipio – Pinacoteca Carlo Levi 9 Piazza Carlo Levi – Rifacimento 10 Lavori Alianello di Sotto (frazione) 11 Lavori Alianello Nuovo (frazione) 12 Strade interpoderali – Illuminazione rurale e pubblica – Acquedotti rurali 13 Piano Colore 14 Realizzazione nuova sede Municipale 15 Sistemazione Villa Comunale 16 Sistemazione Chiesa San Luigi Gonzaga 17 Sistemazione scuola media 18 Rifacimento tomba Carlo Levi 19 Realizzazione I° Lotto Area Peep 20 Realizzazione Palestra comunale e Acquisto attrezzi 21 Realizzazione Punto Salute 1. Contenziosi – Nonostante le varie difficoltà economiche e contenziosi, incontrate nel corso dell’insediamento di questa Amministrazione siamo riusciti a risolvere il 90% dei contenziosi esistenti con accordi bonari. 2. Debiti fuori bilancio – Riconoscimento debiti fuori bilancio per E 1.443.00,00 (originari) transatti per E 943.000,00 con risparmio per l’Ente pari a E 500.000,00 3. Legge n. 219/81 – Approvata la graduatoria definitiva degli aventi diritto ai sensi della legge n. 32/92 ed emessi buoni contributo per oltre 2.000.000,000 di euro.( Palazzo De Leo, Palazzo Defranchi, Comparto Scelzi Donato, Comparto Gioradano Vincenza, Comparto Romano Giuseppe, Comparo Santomassimo Rosa, Comparto D’Onofrio Maria Stella, Comparto Ciancia Giovanni, Comparto Briamonte Michele, Comparto Montano Donato.) 4. Vincolo Ambientale e Monumentale Centro Storico – Ravvisata la necessità dopo la mancanza di regolamentazione delle varie attività edilizie del Centro Storico, di concerto con la Soprintenden- za dei Beni Architettonici e Ambientali abbiamo provveduto al vincolo dell’intero Centro Storico e stiamo provvedendo al relativo recupero con uso di tecniche di restauro a carattere scientifico, con utilizzo dei materiali utilizzati originari dei luoghi; 5. Strada Aliano Masseria Soldano – Lavori fermi dal 1985 che isolavano il Comune di Aliano con le frazioni di Alianello Nuovo e Alianello di Sotto nonostante i vari vincoli intercorsi, ad ultimare i lavori per un importo complessivo di E 1.900.000,00; 6. Casa Levi – Lavori bloccati e fermi dal 1999, abbiamo provveduto a sbloccare il lavoro, ed a ultimare i relativi lavori dando maggiore impulso turistico con la rivisitazione nell’interno della casa di un video Multimediale che ripropone il periodo del confino di Carlo Levi, inoltre è stato recuperato e ristrutturato il vecchio frantoio sottostante la casa di confino allestito un museo della Civiltà Contadina e sono state sistemate le case adiacenti la casa di confino ed opportune opere di pavimentazione e regimentazione delle acque per un importo complessivo pari a E 516.000,00; 7. Intervento di recupero patrimonio edilizio esistente via cisterna – Lavori fermi dal 1997 per contenziosi per espropri, l’Amministrazione a sbloccato i relativi lavori e sono in fase di ultimazione per importo dei lavori pari a E 700.000,00; 8. Pinacoteca Carlo Levi – Lavori appaltati e non avviati a causa di un contenzioso dal 1999, avviati e ultimati da questa Amministrazione in tempi rapidissimi al fine di evitare la revoca del relativo finanziamento per un importo pari ad E 125.000,00; 9. Piazza Carlo Levi – E’ stata ristrutturata la piazza Carlo Levi, dove era ubicato il busto bronzo di Carlo Levi area che versava in forte degrado per un importo dei lavori pari ad E 150.000,00 10. Lavori Alianello di Sotto (frazione) – Si è provveduto all’urbanizzazione della frazione di Alianello di sotto con opportune opere di sistemazione marciapiedi, viabilità e arredo urbano per un importo dei lavori pari a E 100.000,00 - si è provveduto alla realizzazione di una Chiesetta per un importo dei lavori pari ad E 70.000,00 – si è provveduto alla realizzazione di uno svincolo sulla strada statale ss 598 Val D’Agri con relativa La voce dei calanchi 12 La voce dei calanchi illuminazione e segnaletica per un importo dei lavori pari ad E 50.000,00 – Sistemazione e riqualificazione Bosco loc. Pantano 11. Alianello Nuovo (frazione) – Rifacimento gradinata Chiesa S. Maria Assunta per un importo dei lavori pari ad _ 45.000,00 – Sistemazione ex scuola elementare per un importo pari ad E 77.000,00 – Sistemazione Cimitero per un importo pari ad E50.000,00. 12. Strade interpoderali – illuminazione rurale e pubblica – acquedotto rurale – Al fine di migliorare la viabilità rurale nelle campagnie, ed invogliare la maggiore coltivazione dei terreni da parte dei giovani imprenditori si è provveduto : Sistemazione strade interpoderali varie per un importo dei lavori pari ad E 400.000,00; Illuminazione Pubblica rurale (fotovoltaica) per un importo dei lavori pari ad E125.000,00 ; Acquedotti rurali per un importo dei lavori pari ad _ 100.000,00; Illuminazione rurale privata per un importo dei lavori pari ad E50.000,00; 13. Piano del Colore – Al fine di migliorare le caratteristiche Architettoniche ed estetiche del Centro Urbano (Via Roma) questa Amministrazione ha ritenuto opportuno dotarsi di un piano del colore per il recupero delle facciate e i relativi infissi elargendo un contributo pari al 50% della spesa sostenuta ammissibile a tutti i cittadini individuati da un regolamento e dal relativo bando per un importo pari ad E100.000,00; 14. Realizzazione Nuova sede Municipale – Considerato che la vecchia sede Municipale era ubicata in un immobile costruito per le finalità di un poliambulatorio, questa Amministrazione ha ritenuto opportuno recuperare un vecchio immobile in forte degrado donato dalla comunità Italo-svizzera negli anno 80 eseguendo lavori per un importo complessivo di E100.000,00 e sistemando la vecchia sede municipale per adibirla a Punto Salute con una convenzione sottoscritta con ASL n. 5 di Montalbano Jonico (MT) dove sarà possibile effettuare visite mediche specialistiche (Ortopedia, Chirurgia, Cardiologia, Analisi Cliniche, Centro Cup) dando maggiori servizi all’intera comunità specie agli anziani, molto numerosi e ormai soli. L’importo dei lavori per il recupero dell’immobile è pari ad E 50.000,00 e per l’acquisto dei macchinari e attrezzature è pari ad E 50.000,00; 15. Sistemazione Villa Comunale – Si è provveduto alla sistemazione e alla riqualificazione della Villa Comunale con lavori di rifacimento della pavimentazione, dell’illuminazione e l’acquisto di nuovi giochi per un importo dei lavori pari ad E 40.000,00; 16. Sistemazione Chiesa San Luigi Gonzaga – Pitturazione, impianto di illuminazione, impianto voce e sistemazione pavimentazione per un importo complessivo pari ad E20.000,00 17. Sistemazione Scuola Media – Lavori di rifacimento della pavimentazione, impianto idrico, riscaldamento, coibentazione, per un importo dei lavori pari ad E 60.000,00 18. Rifacimento Tomba “Carlo Levi” – Questa Amministrazione secondo i voleri della famiglia di Carlo Levi ha provveduto al rifacimento della tomba per un importo complessivo di E 10.000,00 19. Realizzazione I° lotto Area Peep – lavori fermi dall’ 1985 , accensione di un mutuo pari ad E300.000,00 per la realizzazione dei primi venti lotti, realizzeremo ulteriori lotti solo in caso di utilizzo produttivo dell’aera. 20. Realizzazione Palestra Comunale – E’ stata allestita una struttura nei locali sottostanti la scuola media, per l’esercizio di attività sportive, che nelle ore antimeridiane verrà messa a disposizione delle Scuole Materne, elementari e medie e nelle ore pomeridiane sarà utilizzata dai cittadini che intendono usufruire sotto la guida di un docente Isef competente. Importo dei lavori pari ad E 60.000,00. 21. Ristrutturazione ex sede Municipale in Punto Salute – E’ stato ristrutturato e convertito in Punto Salute l’ex sede Municipale, stipulata una convenzione con l’ ASL n. 5 di Montalbano jonico, che consentirà di garantire un servizio di vari specialisti. Importo dei lavori E 50.000,00, acquisti macchinari E 50.000,00 . PROGETTI IN FASE DI REALIZZAZIONE GIÀ FINANZIATI 1 Recupero patrimonio Edilizio Esistente E 100.000,00 2 Piazza dei Calanchi – Completamento E 125.000,00 3 Sala Polifunzionale - Realizzazione e Completamento E 90.000,00 4 Palazzo Caporale - Acquisto (Centro di Antropologia Culturale) E 130.000,00 5 Palazzo De Franchi - Acquisto (Beat generation - Jhon Giorno) E 100.000,00 6 Palazzo Scardaccione (Biblioteca specializzata sul mezzogiorno) E 100.000,00 7 Comparto Levi – Completamento E 100.000,00 8 Intervento di Valorizzazione del Centro Storico Case dietro La voce dei calanchi 13 La voce dei calanchi Levi – PIT E 380.160,00 9 Il percorso dei Burroni Divoratori – PIT E 100.000,00 10 Strada Interpoderale - Acqua La Cersa - Sistemazione E 90.000,00 11 Strada Interpoderale - Manche di Pesole – Serre Sistemazione E 90.000,00 12 Strade Interne ed Arredo Urbano - Interventi di riqualificazione E 100.000,00 13 Aliano - Intervento scenografico – Fossa del Bersagliere) E 132.000,00 14 Museo delle Tele – Allestimento E 10.000,00 15 Punto Salute E 100.000,00 16 Piano del Colore E 100.000,00 17 Scuole Elementari, Materne e Medie - Sistemazione E 107.000,00 18 Opere di urbanizzazione e villa comunale – Alianello Nuovo E 70.000,00 19 Opere di urbanizzazione Piazza San Padre Pio E 45.000,00 20 Opere di urbanizzazione calvario E 30.000,00 21 Allestimento Casa di Riposo E100.000,00 1 Finanziamento diretto dal Ministero Ambiente, per ripristino Strada Aliano - Alianello, interrotta dal 1998 E 2.500.000,00 2 Piazza Plebiscito – Urbanizzazione E 45.000,00 3 Piazza Roma – Urbanizzazione E 100.000,00 4 Piazza Giovanni XXIII – Urbanizzazione E 50.000,00 5 Interventi vari Legge Regionale n. 40/95 – Accordo di programma Val D’Agri E 2.272.000,00 CONVENZIONI • Convenzione Università Basilicata (Facoltà di Ingegneria, C.N.R. e Soprintendenza di Basilicata) per intervento di Valorizzazione del Centro storico nel quale insiste la casa museo di Carlo Levi • Convenzione Regione Basilicata Dipartimento Formazione e Cultura, per Museo John Giorno, Museo dell’Emigrazione e Museo Beat Genera- tion • Convenzione in fase di stipula UNINA – UNIBAS, per scuola alta specializzazione Centro Antropologia culturale (palazzo Caporale) • Convenzione Fondazione Carlo Levi per Biblioteca specializzata “Carlo Levi e il Mezzogiorno” • Convenzione Fondazione Ippolito Nievo per Parco Letterario SCUOLE (Amministrazione sempre vicina) • Realizzazione Sala computer ; • Fornitura Videoproiettori e impianto voce ; • Fornitura Mobili e Arredi ; • Concessione in comodato gratuito Biblioteca Comunale; • Archivio Storico Comunale (riordino) • Laboratorio teatrale. SOCIALE Corso di Intercultura per integrazioni cittadini Extracomunitari; Corso di Formazione rivolti a soggetti con disagio Psichico – Sociale; Sperimentazione per Progetto Minimo d’ Inserimento. ATTIVITA’ CULTURALI • Patrocinio Pubblicazione n. 5 libri su Aliano; • Un uomo che ci somiglia – Vito Angelo COLANGELO • La Casa con gli Occhi – Lodovico ALESSANDRI • Divagazioni Leviani – Francesco Paolo MATTATELLI • Aliano Storia Sociale e Linguistica - Francesco Paolo MATTATELLI • Un cuore Antico – Domenica MARZANO • La Voce dei Calanchi – Periodico locale La voce dei calanchi 14 La voce dei calanchi • Rivisitazione Multimediale Casa Levi • Museo permanente opere Levi • Viaggi in Argentina per visita ai conterranei • Partecipazione alla Fiera dei comuni Tito Scalo MOSTRE INAUGURAZIONI • Mostra fotografica personaggi Leviani : • La ruota, la croce e la penna di Antonio PAGNOTTA • Mostra Amici di Levi in Collaborazione con Soprintendenza : • Cristo si è fermato ad Eboli? – omaggio a Carlo Levi di XXVI artisti contemporanei • Mostra Le opere del confino – Levi • Mostra Litografica Carlo Levi • Estemporanea di Pittura (Artisti) • • • • • Tomba Carlo Levi Pinacoteca Carlo Levi Casa Levi e Museo della Civiltà Contadina Nuova Sede Municipale Piazza Carlo Levi PRESENTAZIONE LIBRI • Maestro di Umanitas – Vito Angelo Colangelo • Coraggio della libertà – Prospero Cerabona • Alianello tra fatti e parole – Francesco Paolo Mattatelli • Un uomo che ci somiglia – Vito Angelo Colangelo • Cuore antico – Domenica Marzano • La casa con gli occhi – Lodovico Alessandri • Divagazioni leviane – Francesco Paolo Mattatelli PERTECIPAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE AI PREMI LETTERARI • Anno 2002 – Giuseppe Pontiggia, Ariel Toaff e Alberto Bevilacqua • Anno 2003 – Lorenzo Mondo, Clara Sereni • Anno 2004 – Giovanni Russo e Gianni Riotta • Anno 2005 – 18 ottobre : Gerardo D’Ambrosio, Raffaele Crovi e Mario Trufelli TEATRO – LABORATORI TEATRALI • Compagnia, La mandragola teatro (Marsico Vetere ) : • Spettacolo Teatrale Carlo Levi e la magia • Compagnia, Centro mediterraneo delle arti (Rivello) : • Carlo Levi grazie a Dio • Compagnia, L’albero di Minerva (Melfi) : • Il Mondo magico di Carlo Levi • Compagnia, Progetto Miniera di Thomas Otto Zinzi (Roma): • La casa con gli Occhi EVENTI • I salotti nei centri storici a cura dell’Ass. Novitalia (Potenza) Anni 2001-2002-2003-2004 • Partecipazione alla fiera di BIT di Milano • Educational tour rivolta a tour operator italiani e stranieri per la promozione turistica di Aliano e del Parco Lettarario Carlo Levi • Educational rivolte alla scuole medie e superiori della puglia, basilicata, campania, calabria per la promozione dei prodotti turistici di Aliano e del Parco. • Partecipazione alla settimana della Basilicata a Torino FESTIVAL TEATRALE OLTRE EBOLI 3 Edizioni Anno 2002 – 2003 - 2004 La voce dei calanchi 15 La voce dei calanchi Il Pellicano di Orsoleo di Franco Mattatelli CONTINUAZIONE Proprio per questo la tradizione cristiana, a partire dal medio evo, ha iniziato a utilizzare il pellicano come simbolo eucaristico, vedendo nel suo sangue vivificatore la figura del sangue del Redentore di Cristo. Scrive in proposito Sant’Agostino: “Habet ergo haec avis, si vere ita est, magnam similitudinem carnis Christi, cuius sanguine vivificati sumus”. “Pie pellicane” viene chiamato Cristo eucaristico nell’inno Adoro te devote, attribuito a San Tommaso d’Aquino. Anche poeti come Dante (il “nostro pellicano” chiama Cristo), pittori come Giotto e la sua scuola, Masolino da Panicale e il Perugino, iconografi e miniaturisti riproducono il pellicano tra i simboli eucaristici. La sua immagine rinvia al desiderio d’elevazione, di sublimazione, al volo, il cui archetipo, dice Durand, non è l’uccello animale, ma l’angelo. La purezza celeste è quindi il carattere precipuo di quest’uccello che, simile ad un angelo dalle ali spiegate, sormonta anche il portale principale della cattedrale di Bitonto a simboleggiare la Redenzione, la Resurrezione e l’amore di Cristo per le anime, espresso dal dono del suo sangue nell’Eucarestia. Nei Bestiari si legge che il pellicano apre il suo petto a colpi di becco per nutrire i suoi piccoli affamati, così come Gesù sulla croce aveva fatto dono del suo sangue per redimere l’umanità. Antiche leggende raccontano che i suoi piccoli vengono al mondo talmente deboli da sembrare morti, o che la madre, tornando al nido, li trovi uccisi dal serpente o ancora che i piccoli non appena sono un po’ cresciuti, colpiscono il volto dei genitori, i quali allora li picchiano e li uccidono. In seguito, però, ne provano compassione, e per tre giorni piangono i figli che hanno uccisi.Il terzo giorno, la madre si percuote il fianco e il suo sangue, effondendosi sui corpi morti dei piccoli, li risuscita. I teologi medievali identificano il pellicano con Cristo in croce e con Dio Padre che ama a tal punto l’umanità da inviare il suo unico Figlio che risuscita dalla morte il terzo giorno. Così il pellicano si presenta ad una duplice simbologia: è inteso sia come immagine di Cristo che si lascia crocifiggere e dona il suo sangue per redimere l’umanità, sia come immagine di Dio Padre che sacrifica suo Figlio e lo risuscita dalla morte dopo tre giorni. Torniamo ai due studiosi Ciarello e Capaldo. Dopo averci svelata la natura dei resti del drago custoditi nella chiesa di Orsoleo, ci parlano dei luoghi probabili di provenienza. La mandibola del coccodrillo sarebbe stata portata dalla Palestina al tempo delle crociate. In quella terra il coccodrillo fu sterminato completamente solo nei primi decenni del 1900. Le zanne dell’elefante avrebbero la stessa provenienza, perché in Siria e in Palestina, nei secoli scorsi, veniva importato avorio dall’Africa. Per quanto riguarda la testa del pellicano non sono altrettanto precisi. Dicono che siccome “in Italia è accidentale” dovette essere proprio la sua rarità a suggerire la conservazione del suo grande becco. Ancor più vaga, a me sembra, l’ipotesi di Ciarallo e Capaldo secondo la quale zanne di elefante, mascella di coccodrillo e testa di pellicano possano essere stati portati come prodotti commerciali o cimeli di guerra o souvenir dai viaggiatori che si recavano in Terra Santa. O meglio, se questo poteva valere in genere, non certo può essere sostenibile per quanto riguarda la presenza dei resti che si trovano a Orsoleo. La risposta più convincente io la trovo in un’altra interessante rivelazione dei due studiosi. Essi si chiedono: perché la leggenda del drago di Gannano è nata proprio a Sant’Arcangelo e perché sono finiti proprio lì quei reperti? La risposta è che il nome del paese non si rifà a un Santo, ma all’Arcangelo Michele, che nell’Apocalisse, viene descritto come colui che uccise Satana, raffigurato sotto le spoglie di un drago. Questa notizia rafforza ancor più la mia convinzione: tutti i resti trovati a Orsoleo hanno una sola provenienza e un solo scopo. I pellegrini che si recavano in Palestina erano animati da profonda fede religiosa, non da curiosità turistica. Insisto sulla fede religiosa. I resti che si credevano di un drago si trovano a Orsoleo per via dell’Arcangelo Michele, mentre quelli del pellicano per via della simbologia che i teologi medievali hanno attribuito a questo uccello. Il fatto, poi, che un imprecisato feudatario del luogo si sia impadronito di questi simboli cristiani per crearsi un alone leggendario è un altro discorso. I fedeli, nel quadro che si dice raffigurare il principe Colonna, possono benissimo vedere l’Arcangelo Gabriele, quando e se sarà loro consentito di ritornare pellegrini a Santa Maria, la Santa che dava il nome a quasi tutte le donne del circondario che nascevano durante i suoi festeggiamenti. Quale lezione si può trarre da questo mio discorso? Se una certezza vacilla, un’altra si rafforza. Non conosco il piano di recupero del Santuario: spero solo che non ci si preoccupi solamente dell’aspetto architettonico, ma anche dell’aspetto sacro restituendo a Orsoleo il centro di quella religiosità genuina che l’ha accompagnato per secoli e di cui i resti fossili sono il simbolo più convincente. FINE La voce dei calanchi 16 La voce dei calanchi CULLE Aliano La prima nascita del 2006: Salvatore Chiaradonna di Nicola e Maria Ippolita Mastrota.(22 gennaio) Fuori Aliano Giovanni Paolo Fantini di Roberto e di Patrizia Mastrosimone(San Brancato-Pz) Valerio Ponzo di Flavio e di Domenica sagaria(Roma) BATTESIMI: Aliano: Miraglia Mattia di Domenico e di Cudemo; Nasca Sabrina di Filippo e di Maria Rosaria Caldararo Rubilotta Francesca di Antonui e di Serra Mariantonietta Aliano: Albano Filomena di Francesco e di Anna Mari Fanelli Alianello di Sotto: Antonio Marino di Egidio e di Potenza Teresa NOZZE Funaro Anna – Proto Gaetano Miraglia Luigi – Nasca Teresa NOZZE D’ARGENTO E NOZZE D'ORO Circondati dai figli, parenti ed amicihanno celebrato il 25° di Matrimonio: -Aliano: Serra Luigia-Michielli Antonio(3 gennaio) -Alianello Nuovo: Paolo Marino – Mattatelli Rosa( 22 aprile); il 50° di matrimonio: LE PRIME LAUREE DEL 2006 - Il 4 marzo, presso l’Università degli Studi di Perugia, ha conseguito la Laurea in Farmacia Mattatelli Stefania di Biagio e di Troiano Mariantonia; - L’8 marzo, presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, ha conseguito la laurea in Psicologia Luigia Scelzi di Antonio e di Colucci Anna; - Il 22 marzo, presso l’Università degli Studi di Padova, ha conseguito la Laurea in Matematica Manzi Maddalena di Antonio e di Casalaro Rosa; - Mercoledì 15 marzo, presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, Catia Pepe, di Salvatore e di Berardi Giuseppina, ha conseguito con 110 e lode la laurea in Psicologia Infantile; - Mercoledì 19 aprile, presso l’Università degli Studi di Siena, Viggiano Quintino di GiusepPe e di Lasaponara Domenica, dopo la laurea in Ingegneria Informatica nel 2003, ha conSeguito la Specializzazione in Informatica con il titolo di “ Dottore Magistrale in Informatica”. - La laurea in Matematica di Manzi Maddalena, la laurea in Psicologia Infantile e la Laurea in Informatica: sono le prime del genere conseguite dai giovani studenti alianesi. Mentre ci congratuliamo con i loro genitori formuliamo ai Neolaureati nostri cordiali auguri di un pronto e felice successo professionale. CONTRIBUTI AL GIORNALE -Arcomano Nicola(Calvello(Pz) -Pasciucco Francesco(Empoli) -Cav.Giannage Domenico(Marconia_Mt) -Caldararo Giuseppe(Torino) -Cav.D’Imperio Luigi(Matera) -Prof.La Porta Giuseppe(Anzio-Roma) -Marino Giovanni(Taneto di G.-RE) -Monari Costantino(Nonantola-Mo) -Dr.Luigi Colucci(Calci-Pisa) -Santangelo Pancrazio(Tricarico) -De Leo Rosa(Matera) -Dott.Curzio Sergio(Napoli) -Gaudiano Donato(Guardia Perticara-Pz) -Martellacci Andrea-Santomassimo Michelina(Roma) -D’Angelo Giuseppe(Aliano) -Scattone Domenico(Aliano) -Vitale Luciano(Montefiori dell’Aso-AP) -Di Marsico Benito(Aliano) -Ing.Casalaro Luigi(San Brancato-Pz) -Funaro Giuseppe(Serravezza-Lucca) -Dott.Orlandi Francesco (Marter-Trento) -Pisani Antonio (Aliano) -Gianturco Pasquale(Sala Consilina-Sa) -Pisani Francesco(1930-Aliano) -Rubilotta Antonio(Aliano) -Garambone Bruno(Aliano) -Pisani Luigi(1939 Aliano) -Ins.Felice Lo Ponte(Stigliano) -Di Giglio Rosa(Aliano) -Sarli Domenico(Castelfranco Emiliano-Mo) -Fam.Suriano-Cifarelli Caterina(Metaponto) -Fam.Caldararo Luigi-Cudemo Lucia(Aliano) -Chiaradia Salvatore(Genova) -Fam.Coaliacovo Pietro-Mattateli Marisa(Aliano) -Fam.Colucci Anna-Scelzi Antonio(Aliano) -Ursone Vincenza ved.Rubilotta(Aliano) -Noschese Amedeo(Aliano) -Fam.Iula-Di Marsico Luigi(Aliano) -Orlandi Antonietta(Milano) -Ins.Pinella Vignola(Grassano) -De Leo Salvatore(Grassano-Mt) -Grimaldi M.Antonia(Zola Pedrosa-Bo) -Fam.Manzi Antonio-Casalaro Rosa(Bologna) -Scelzi Giovanni-Cappuccio Maria(Aliano) -Caldararo Rosa, ved.Ins.G.Salvatore(Aliano) -De Luca Salvatore(San Brancato-Pz) -Dott.Venice Michele(San Brancato- Pz) -Dr.Giovanni maiorana(Aliano) E 10,00 E 15,00 E 15,00 E 15,00 E 15,00 E 15,00 E 10,00 E 10,00 E 25,00 E 10,00 E 30,00 E 10,00 E 20,00 E 5,00 E 5,00 E 20,00 E 10,00 E 30,00 E 10,00 E 50,00 E 10,00 E 5,00 E 10,00 E 10,00 E15,00 E 10,00 E10,00 E 5,00 E 10, E 20,00 E 10,00 E 10,00 E 14,00 E 20,00 E20,00 E 30,00 E 20,00 E 100,00 E 10,00 E 30,00 E 10,00 E 20,00 E 10,00 E 10,00 E 10,00 E 20,00 E 25,00 -Dott.ssa Maiorana Maddalena(Bologna) -Dott,ssa Maiorana Rita(Poliporo) -Ins.Gina De Leo(Aliano) -Vetere Carmela ved.Di Sabato P.(Aliano) -Fam.Balzano Rosangela-Grande Giovanni(Aliano) -Fam.-Toce Nicola-Sarli Pompea(Castello ‘Argille-Bo) -Pisani Ffrancesco(1929 Aliano) -Maiorana Pinucia ved.Serra G.(Aliano) -Fam.De Luca Rosetta-Sassone Vincenzo(Aliano) -Prof.Carbone Angelo(Matera) -Fam,Grimaldi Caterina-Licausi Enzo(Prato) -De Rosa Mario-Pisani Giuseppina(Aliano) -Maiorana Nicola(cascina-Pisa) -Fam.Autera Antonio-Mango(SanLazzaro di S.-Bo) -Fam-Pinto Giulia-Pisani Giuseppe(Aliano) -Scardaccione Ersilia(Aliano) -Scattone Luigi(Reggio Emilia) -Regista Francesco Rosi(Roma) -D’Angelo Angela(Firenze) -Fam.Russo Domenico(Torino) -Sartoria Pino Mastronardi(Torino) -Fam.Viggiano Giuseppe-Lasaponara Domenica(Aliano) -Dr.Giannasio Nicola(Stigliano) -Chiaradonna Annunziata(Nonantola-Mo) -Toriano Nicola(Arenzano-Ge) -Dr.Uricchio Pietro(Oliveto Lucano-Mt) -Prof.De Rosa benedetto(Roccanova-Pz) -Porf.ssa Di Ruggiero Maria(Matera) -Prof.Ettorre Albano (Salerno) -Caldararo Ippolita (Aliano) -Fam.Lauria G.-Di Biase Giulia(Torino) -Arch.Spani Caterina (S.Arcangelo-Pz) -Giovanni Di Dio (Germania) -Viggiano Giuseppe_Lasaponara Domenica(Aliano) -Fanelli Giacomo(Roma) -Carbone Brigida(Aliano) -Maiorano Antonio (Aliano) -Ersilia Motta(Aliano) -Di Biase Giuseppe (Torino) -Comple Vincenzo (Genova) -Fam.Buccolieri Pasquale e Pina(Empoli-Fi) -Grimaldi Vitale -Fam.Verzica Vicenza-Gaspa Giovanni (Roma) -Scattone Vincenzo (Castiglione To.) -Dott.Francesco Scardaccione (Ercolano-Na) -Dott.Augusto Bruno (Olevano sul Tuscia-Sa) -Mango Soldo Menica (S.Ilario-RE) La voce dei calanchi 17 E 25,00 E 25,00 E 25,00 E 10,00 E 20,00 E 10,00 E 10,00 E 5,00 E 10,00 E 20,00 E 10,00 E 10,00 E 10,00 E 10,00 E 20,00 E 10,00 E 10,00 E 100,00 E 30,00 E 15,00 E 20,00 E 25,00 E 25,00 E 10,00 E 25,00 E 50,00 E 15,00 E 25,00 E 20,00 E 10,00 E 10,00 E 20,00 E 20,00 E20,00 E 30,00 E 5,00 E 10,00 E 10,00 E 15,00 E 10,00 E 15,00 E 10,00 E 30,00 E 20,00 E 50,00 E 30,00 E 10,00 La voce dei calanchi Le cifre della disoccupazione al 31 marzo 2006 Fasce d’età 19-24 25-30 31-40 41-50 51 e oltre TOTALE Maschi Femmine Totale 27 19 35 35 31 13 18 44 48 32 40 37 79 83 63 147 185 302 DISOCCUPATI AL 31.12.2005: TOTALE 290 MOVIMENTO DEMOGRAFICO TOTALE Pop.res. fine anno AL 31.12.2005 AL 31.03.2006 M F TOTALE M F 607 637 1234 NATI MORTI 5 4 IMMIGRATI Proven.da altri comuni 8 9 “ dall’estero EMIGRATI Per altri comuni 20 11 MATRIMONI in Aliano 4 6 9 635 1.225 10 1 - 3 9 17 1 2 2 31 3 590 6 2 3 2 1 2 4 2 6 - Alianello Nuovo SAGARIA PROSPERO LUIGI CHIARADIA SALVATORE cgt.De Lorenzo Elena n. 08.10.1950 n.20.05.1917 m. 22.03.2006 m.08.05.2006 La voce dei calanchi 18 AMICIdei SCOMPARSI La voce calanchi Colaiacovo Domenica Caldararo Rosa SCELZI ANGELA ved. Sagaria F.sco ved. Caldararo Michele ved. Chiaradonna Gabriele m.27.01.2006 m.08.02.2006 n.02.01.1918 n.20.06.1912 n.21.06.1922 m 09.02.2006 SAGARIA LEONARDO PEPE MARGHERITA LATRONICO PAOLO cgt. Rinaldi Rosa cgt. De Leo Leonardo cgt. Racioppi Donata m.10.02.2006 m.10.02.2006 n. 23.05.1912 n.29.11.1930 n.21.08.1932 m.02.04.2006 CERSOSISMO MARGHERITA CARONE GIOVANNINA DI GIGLIO VINCENZO cgt.De Luca Luigi ved.Antonio Mirandi cgt.Nozzi Maria n. 07.02.1926 n. 06.04.1920 n.17.12.1934 m.04.03.2006 m.24.03.2006 m.29.03.2006 La voce dei calanchi 19 La voce dei calanchi La voce dei calanchi 20