CONVERSAZIONI RAVENNATI 2008 Filosofi di oggi a colloquio con i Maestri di ieri Tommaso Suggerimenti di lettura a cura della Biblioteca Classense Tommaso d'Aquino / [a cura di Armando Massarenti ; con testi di Sofia Vanni Rovighi, Paola Pettinotti]. - Milano : Il Sole 24 ore, 2006. - 615 p. : ill. ; 22 cm. ((Suppl. a: Il Sole 24 ore. - In custodia. Inventario 431243 Collocazione DEWEY 230.092 11 Teologo, fatto santo dalla Chiesa cattolica, era anche filosofo e come tale discuteva e argometava a favore e contro una tesi fino a distruggerla e annientarla a colpi di logica. Questa attitudine non si fermava neanche affrontando problemi teologici, ai quali la sua religione aveva già dato risposte cui, da uomo di fede, non poteva rinunciare. Se in quanto cristiano l'origine del mondo è quella descritta dalla Genesi, come filosofo Tommaso prendeva in considerazione i ragionamenti dei filosofi cristiani che come Agostino, argomentavano a favore dell'inizio dell'universo perchè non credevano in certe serie infinite; ma li demoliva dimostrando che non vi era nulla di contraddittorio nel pensare, come Aristotele, che il mondo sia sempre esistito. Non dava ragione né agli uni né agli altri perchè per lui, la questione non poteva essere risolta. Su questo punto tendeva ad essere agnostico. E lo era persino rispetto alla sua geniale dimostrazione dell'esistenza di Dio, la prova cosmologica, visto che è stato il primo a mostrare che qualcosa non filava. Tommaso d'Aquino / Rolf Schönberger. - Bologna : Il mulino, 2002!. - 172 p. ; 21 cm. ((Trad. di Pietro Kobau. Inventario 359107 Collocazione LIV.UNO 235.2 003 La pubblicazione fornisce un breve profilo di Tommaso d'Aquino, ma l'intento non è quello di toccare tutta la produzione filosofica-teologica di Tommaso, ma fornire un primo approccio ai punti qualificanti del suo pensiero: il rapporto tra fede e ragione, la metafisica, la natura dell'uomo e le leggi che regolano l'agire (etica, diritto, politica). Tommaso d'Aquino : vita, pensiero, opere / James A. Weisheipl ; edizione italiana a cura di Inos Biffi e Costante Marabelli ; editoriale di Inos Biffi. - Milano : Jaca book, 1988. - XIII, 426 p. ; 23 cm. Inventario 262988 Collocazione CAM.M 0300 00231 La migliore biografia recente del più grande filosofo e teologo del Medioevo occidentale. L'unico pensatore alla cui opera, dopo oltre sette secoli, migliaia di studiosi di tutto il mondo continuano a dirsi intellettualmente legati. E lo dicono con un solo aggettivo: tomisti. 2 Tommaso d'Aquino : introduzione a una teologia / Albert Patfoort. - Genova : Marietti, 1988. - 122 p. ; 22 cm. Inventario 263492 Collocazione CAM.M 0300 00257 Chiara, lucida introduzione alla concezione che Tommaso d'Aquino aveva della teologia e ai nuclei fondamentali del suo discorso teologico e, al contempo, proposta di una prospettiva di lettura delle sue due fondamentali opere: la "Somma contro i Gentili" e la "Somma teologica". Prendendo le mosse dal chiarimento preliminare della natura della "Sacra Doctrina", del suo statuto epistemologico e del suo rapporto con la teologia, così come sono visti principalmente nella "Somma teologica", Patfoort suggerisce successivamente una possibile suddivisione tematica della "Somma", una volta individuata l'unità della "I Pars", che è vista come l'insieme di ciò che Dio pone come "dato" di fronte al quale l'uomo libero è chiamato a dare una risposta. Le soluzioni proposte da Patfoort per questi due problemi di fondo hanno suscitato una certa reazione da parte di altri studiosi di S. Tommaso, a motivo della loro originalità, e, all'occasione della traduzione italiana, l'autore ha voluto affrontare le obiezioni mossegli. Ma la novità delle proposte di lettura investe anche le altre parti della "Somma teologica" e in particolarela "Somma contro i Gentili". Questa, stesa prima della "Teologica", non è una sintesi per coloro che non sono più dei principianti in teologia, bensì un'opera concepita in funzione dei non-cristiani e destinata a cristiani chiamati a entrare in contatto con gli infedeli, quindi strumento missionario e anche apologetico. Tommaso d'Aquino : il futuro del pensiero cristiano / Antonio Livi. - Milano : Mondadori, 1997. - 251 p. ; 22 cm. Inventario 319092 Collocazione DEWEY 282.092 25 Si tratta di un'opera storico-filosofica divulgativa. Il linguaggio è piano e discorsivo. Tommaso, paradigma del pensiero sincero, aperto a ogni contributo razionale, rappresenta la filosofia del futuro, capace di coniugare la massima apertura mentale con la massima coerenza logica; la sola filosofia che permetta al pensiero cristiano una piena coerenza tra ragione e fede. La giustizia politica in Tommaso d'Aquino : un'interpretazione di bene comune politico / Gabriel Chalmeta. - Roma : Armando, 2000. - 155 p. ; 22 cm. Inventario 337675 Collocazione DEWEY 320.01 37 L'autore di questo saggio ribadisce più volte la sua convinzione che non è possibile trovare la soluzione ai problemi dello Stato sociale negli scritti di Tommaso. Nel contempo, però, ha cercato di mostrare il valore e l'attualità della filosofia politica dell'Aquinate. Sostiene, infatti, che le opere politiche di Tommaso ammettono un tipo di "lettura" da cui emergono alcuni principi di giustizia politicogiuridica a partire dai quali l'interprete attuale può sviluppare una riflessione in grado di superare a testa alta il confronto dialettico con le proposte politiche moderne e postmoderne, nonché di contribuire positivamente alla soluzione dei problemi dello Stato sociale e alla costruzione di una società politica più giusta. 3 Integritas : metafisica ed etica in San Tommaso / Angelo Campodonico. - Fiesole : Nardini, ©1996 (stampa 1997). - 218 p. ; 21 cm. Inventario 310855 Collocazione DEWEY 189.4 17 Una trattazione lineare ed accurata che introduce ad una lettura critica delle opere di Tommaso d'Aquino, presentando, con particolare attenzione agli sviluppi degli studi più recenti, gli aspetti fondamentali del pensiero dell'aquinate. L'autore ripercorre l'opera di Tommaso alla luce del fondamentale ideale dell'integritas. La proposta di un umanesimo integrale e di una prospettiva integrale sull'essere risulta così elemento chiave che conferma il ruolo centrale dell'opera tommasiana sia per la comprensione della storia della filosofia sia per stimolanti approfondimenti del dibattito culturale contemporaneo. Sulla verità / Tommaso d'Aquino ; introduzione, traduzione, note e apparati di Fernando Fiorentino. - [Milano] : Bompiani Il pensiero occidentale, 2005. - 2302 p. ; 22 cm. ((Testo orig. a fronte. Inventario 403948 Collocazione DEWEY 189.4 27 Le Quaestiones disputatae de veritate costituiscono, insieme alle due grandi Summae, il nucleo del pensiero di Tommaso d'Aquino elaborato sulla scorta della metafisica aristotelica, nonché uno dei punti di riferimento della Scolastica medioevale; in questo scritto la teoria della conoscenza è fortemente ancorata all'ontologia, nel senso che la verità è connessa all'essere, anzi coincide con l'essere stesso: l'ens e il verum sono reciprocamente convertibili; dalle questioni, condotte secondo il metodo dialettico del sic et non, emerge quindi la dottrina classica della verità come adeguazione della mente umana alla cosa conosciuta in quanto realmente esistente. Il male / Tommaso d'Aquino ; introduzione, traduzione e apparati di Fernando Fiorentino. Milano : Rusconi, 1999. - 1428 p. ; 21 cm. Inventario 331926 Collocazione DEWEY 189.4 23 La trattazione che Tommaso ha dato del problema del male è stata tale che la teologia cattolica, scrive il Masson nel "Dictionaire de théologie catholique", "ha creduto trovare nella sintesi tommasiana un corpo di dottrina sufficientemente solido e completo e non ha voluto distaccarsene. I secoli successivi non hanno apportato nulla che meriti una menzione particolare". L'insegnamento che se ne può ricavare è sempre attuale: la causa del male, anche di quello fisico, risiede solo nell'uomo, reo di avere violato con il suo libero agire la giustizia divina con il peccato. L'uomo non deve però disperare: egli potrà vincere il male se si impegnerà a rispettare l'ordine divino delle cose conoscibile mediante la ragione. 4 Opuscoli filosofici : l'ente e l'essenza, l'unità dell'intelletto, le sostanze separate / Tommaso d'Aquino ; traduzione, introduzione e note a cura di Abelardo Lobato. - Roma : Città nuova, [1989]. - 268 p. ; 22 cm. Inventario 266154 Collocazione CAM.M 0300 00695 2 Tra gli opuscoli filosfici giovanili, il più importante, sia dal punto di vista esegetico che dal punto di vista strettamente filosofico è il De ente et essentia. Anzitutto perché ci mostra in sintesi la visione d'insieme della realtà attraverso i principi filosofici già fissati fin dall'inizio della sua speculazione, esprimendo il pensiero filosofico che sarà più tardi applicato nelle diverse opere teologiche. Nel De ente Tommaso definisce il suo vocabolario filosofico fondamentale, prende posizione di fronte alla filosofia greca, araba o ebrea. Qui ha definito sommariamente tutta la sua metafisica e, nel far questo, ha incontrato nomerose questioni dibattute nelle scuole del suo tempo. La scolastica prima di Tommaso è caratterizzata da quel gruppo di dottrine che va sotto il nome di agostinismo, e che è determinato dal confluire e compenetrarsi di idee provenienti da Agostino, da Plotino e da Avicebron.. Ora con il De ente et essentia Tommaso si stacca risolutamente dalla scolastica agostiniana e disegna un nuovo schema metafisico. Prologhi ai commenti aristotelici / Tommaso d'Aquino ; a cura di Francis Cheneval, Ruedi Imbach ; ed. italiana a cura di Marica Costigliolo. - Genova : Il melangolo, °2003!. - 186 p. ; 20 cm. Inventario 374417 Collocazione DEWEY 170 50 Tommaso d'Aquino è universalmente considerato il maggior teologo del Medioevo cristiano. Tuttavia un'interpretazione del suo itinerario di pensiero limitata a questo aspetto delle sue opere, non permette di comprendere a pieno la rilevanza del suo contributo alla storia della filosofia, del suo metodo di lettura e comprensione dei classici, in particolare di Aristotele. I suoi prologhi alle lezioni sul filosofo greco sono in questo senso di un'importanza capitale: consentono di cogliere accanto al Tommaso teologo cristiano, il filosofo e la sua difesa dell'autonomia della ragione che tanta parte ha avuto nel promuovere il progresso della filosofia e delle scienze in Occidente. La Somma teologica : testo latino dell'edizione leonina / s. Tommaso d'Aquino ; traduzione e commento a cura dei Domenicani italiani. - Bologna : ESD. - v. ; 22 cm. 35 Monografie, Collocazione: CONS. CONS. 230 A 1/1 – 33 La Summa Theologiae è la più famosa delle opere di Tommaso d'Aquino. Fu scritta negli anni 1265–1274, negli ultimi anni di vita dell'autore. La terza e ultima parte rimase incompiuta. È il trattato più famoso della teologia medioevale, e la sua influenza sulla filosofia e sulla teologia posteriore, soprattutto nel cattolicesimo, è incalcolabile. Concepita come un manuale per lo studio della teologia più che come opera apologetica di polemica contro i non cattolici, nella struttura dei suoi articoli è una esemplificazione tipica dello stile intellettuale della scolastica. Deriva da un'opera anteriore la Summa Contra Gentiles, che era di contenuto più apologetico. L'opera completa comprende 33 volumi numerati più 2 non numerati: 'Introduzione generale' e 'Indice generale'. 5 Somma contro i Gentili / di san Tommaso d'Aquino ; a cura di Tito S. Centi. - Torino : UTET, 1975. - 1368 p., [4] c. di tav. : ill. ; 24 cm. Inventario 181877 Collocazione CONS. 208 A 01 28 La Summa contra Gentiles è una esposizione di tutta la dottrina cattolica: Trinità, Incarnazione, Sacramenti compresi, e in questo senso è opera teologica. È anche vero tuttavia che Tommaso, all’inizio, distingue due modi di presentarsi delle verità che riguardano Dio: “Vi sono alcune verità che superano ogni potere dell’umana ragione, per esempio che Dio è uno e trino. Altre sono tali da potere essere raggiunte dalla ragione naturale: per esempio che Dio esiste, che Dio è uno, ed altrettali” (Contra Gentiles, I, 3). Ora, mentre nella Summa theologiae verità naturali e verità soprannaturali sono esposte nell’ambito del medesimo trattato, nella Contra Gentiles i tre primi libri sono dedicati alle verità che Tommaso ritiene accessibili alla ragione. Nel primo libro, ad esempio, in cui si parla di Dio, non si accenna alla Trinità; le verità note solo dalla rivelazione sono tutte raccolte nel quarto libro. Non solo: Tommaso afferma che bisogna partire dalle verità accessibili alla ragione perché se nell’esporre e giustificare la dottrina cristiana discutendo con gli eretici, si può assumere come presupposto tutta la Bibbia e con gli Ebrei si può assumere l’Antico Testamento, con i musulmani e con i pagani non si può assumere come presupposto se non ciò che è comune a tutti: la ragione. “Perciò è necessario ricorrere alla ragione, alla quale tutti devono assentire”. Ma aggiunge subito: “La quale [ragione] tuttavia è inadeguata rispetto alle questioni divine [in rebus divinis]”. L'Alchimia, ovvero Trattato della pietra filosofale / Tommaso d'Aquino ; cura e traduzione di Paolo Cortesi. - Ed. integrale. - Roma : Tascabili economici Newton, 1996. - 86 p. ; 21 cm. ((Testo orig. a fronte. Inventario 436242 Collocazione F.DATTORRE 0300 00265 Una leggenda medioevale voleva che san Domenico avesse scoperto il meraviglioso segreto della pietra filosofale e lo avesse affidato ad Alberto Magno, il quale lo trasmise a Tommaso d'Aquino. Discutibile dal punto di vista rigorosamente storico, la tradizione individua comunque un legame culturale tra San Tommaso e l'alchimia realmente esistente. Questo libro propone due suoi brevi trattati in cui sono dettagliatamente descritte le fasi della realizzazione della pietra filosofale. Commenti a Boezio / Tommaso d'Aquino ; introduzione, traduzione, note e apparati di Pasquale Porro. - Milano : Rusconi, 1997. - 479 p. ; 21 cm. ((Contiene: Super Boetium De Trinitate, Expositio libri Boetii De ebdomadibus (tit. orig.: Expositio super librum Boethii De Trinitate, Expositio in librum Boethii De hebdomadibus). Inventario 314312 Collocazione DEWEY 189.4 18 Il volume comprende i due "Commenti" di Tommaso d'Aquino agli opuscoli teologici attribuiti a Boezio. Il "Commento" a "De Trinitate" si articola nell'esposizione letterale del testo, che tratta della conoscibilità di Dio, del rapporto fede-ragione e di quello tra filosofia e rivelazione; del principio di individuazione e dell'origine della pluralità; della divisione e infine del modo di procedere delle scienze speculative. Il "Commento" al "De ebdomadibus" consiste nella sola esposizione letterale: il grande tema in questione è quello della partecipazione, affrontato a partire dal problema del rapporto tra l'essere e il bene. Significativa è l'analisi che Tommaso offre della celebre distinzione boeziana, qui delineata, tra l'"esse" e l'"id quod est", cioè tra l'essere e l'ente. 6 La Summa di san Tommaso / Jean-Pierre Torrell. - Milano : Jaca book, 2003. - 152 p. ; 21 cm. ((Trad. di Patrizia Conforti. Inventario 368860 Collocazione DEWEY 189.4 26 Manuale di teologia per il clero della fine del XIII secolo ma anche capolavoro della letteratura per la sua architettura e la finezza delle sue analisi, la Summa è rimasta confinata nella ristretta cerchia degli specialisti. Torrell è riuscito in poche pagine a costruire una sorta di guida alla lettura dell'opera. Laicità nel Medioevo italiano : Tommaso D'Aquino e il pensiero moderno : linguaggi, trascendentale, autocoscienza, tempo di divenire, logica e ontologia / Antonino Stagnitta. - Roma : Armando, 1999!. - 239 p. ; 22 cm. Inventario 332973 Collocazione DEWEY 189 26 Si tratta di una ricerca e di una proposta culturale che attraverso la mediazione del linguaggio riesce ad evidenziare, sui temi della conoscenza, dell'interazione mente corpo e del trascendentale in genere, il pensiero di un filosofo che per il suo tempo è stato un “padrone del pensiero” ed un forte innovatore di cultura. La ricerca sui testi di Tommaso d'Aquino è stata condotta dall'autore con quel rigore ermeneutico ed esegesi critica che non lascia spazio a gratuite illazioni filologiche e contenutistiche. Rivivere il medioevo non è facile. Si corre il rischio di staticizzarsi nella tecnica rigorosa del linguaggio, se non si riesce a rivivere, dinamicizzandolo, il pensiero stesso nella contestualità della storia. Scienza, analogia, astrazione : Tommaso d'Aquino e le scienze della complessità / Franco Bertelè ... et al.! ; presentazione di Giulio Giorello. - Padova : Il poligrafo, 1999!. 267 p. ; 21 cm. ((Segue: Appendice. Inventario 335302 Collocazione DEWEY 501 64 Lo scopo del libro è dimostrare come i concetti di analogia e astrazione emergano dal pensiero scientifico. Il sapere scientifico utilizza il ragionamento analogico tanto quanto quello logico aristotelico. Il ragionamento logico è noto (anzi, stranoto) in letteratura. Mancava un testo sul ragionamento analogico e sulla non linearità. Nel libro c'è anche un capitolo dedicato alle immagini mentali, descritte come strumenti per ricordare sia concetti astratti che oggetti reali. 7