Cover 1 26-05-1998 12:42 Pagina 1 V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:25 Pagina 2 perché dove la terra e il mare sposano la Storia, lo spirito e il corpo ritrovano un'antica armonia. In una baia larga e profonda aperta davanti a noi si intravvede Santa Margherita Ligure, poi Rapallo, Chiavari. Più lontano Sestri Levante. Lo yacht, avendo virato di bordo, scivola a poca distanza dalle rocce ed ecco, alla fine di questo promontorio, che noi abbiamo appena doppiato, si scopre improvvisamente una insenatura nascosta, dove entra il mare, quasi introvabile, fitta d'alberi di pini, di ulivi e di castagni. Un piccolo villaggio, Portofino, si allarga come un arco di luna in questo calmo bacino. Guy De Maupassant è solo uno dei tanti artisti che rimangono stupefatti e attoniti davanti alla meraviglia del Golfo del Tigullio. Prezioso come un monile antico, questo angolo di Riviera custodisce secoli di Culture, dalla preistoria all'epoca Romana, dal Medioevo fino a un fiorente e orgoglioso Cinquecento; e poi la peste, i Visconti, i legami con Genova, il dominio napoleonico e la fiorente età romantica in cui divenne patria d'elezione di tanti artisti e letterati: Manzoni, De Amicis, Stendhal, Nietzsche, Frantz Listz e Richard Wagner; e infine Lord Byron, che, simbolo di un'intera generazione, dedica al Golfo le sue spoglie e i suoi versi. Il cosmopolita poeta inglese colse meglio di ogni altro la forza sensuale e perfetta di questo angolo di Liguria rubato al paradiso: Dai boschi impervi il piacere un'estasi dalla solitaria spiaggia, dal mare profondo, la musica. Iridescente come una perla rara dai mille cangianti colori, il golfo è davvero un mondo a sé che non finisce mai di stupire. L'aurora dalle dita di corallo svela gli scafi bianchi delle barche ancorate nelle baie e nei porticcioli di Chiavari, Rapallo, Santa Margherita, Portofino. Il blu del mare è un diamante che si perde nell'oro del sole e nell'arcobaleno degli ombrelloni. Il giallo delle ginestre e dei limoni e il rosso dei corbezzoli occhieggiano fra gli ulivi, la vite e i pini marittimi: inesauribile fonte di benessere, la macchia mediterranea è uno smeraldo incastonato tra cielo e mare. Nessun orafo potrà mai creare un gioiello di pari seducente bellezza. V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:25 Pagina 3 V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:26 Pagina 4 Spesso la sorte di uomini e luoghi è legata al loro nome. Così è anche per Chiavari, borgo di antichissima origine che i Romani battezzarono Clavarium, Chiave delle valli, per la sua posizione dominante sulle vie d'accesso al Tigullio: segnarono così il suo destino di capitale economica e culturale del territorio. Facilmente raggiungibile in treno (solo un’ora da Milano con il superveloce che le FS stanno per approntare), in autostrada, seguendo la via Aurelia che si snoda lungo il Golfo, o dal mare, costeggiando la Riviera, Chiavari si presenta come un prezioso centro nevralgico dei nodi culturali, turistici, storici e naturalistici. Alle spalle di Chiavari si aprono come un ventaglio le splendide incontaminate vallate dell'entroterra. La Valle Fontanabuona, terra d'ardesia, la valle dello Sturla, con l'antica Abbazia di Borzone. Più in quota la Val d'Aveto con il duecentesco castello di Santo Stefano, i tronchi pietrificati del Lago delle Lame a Rezzoaglio e la riserva naturale delle Agoraie. E ancora i sentieri boscosi ricchi di minerali della Val Graveglia e la più antica miniera di rame d'Europa in Val Petronio. Vivere a Chiavari significa anche essere nel cuore del Golfo del Tigullio che, misterioso come uno scrigno, nasconde arcani segreti: la cala di San Fruttuoso con il sommerso Cristo degli Abissi e l'Abbazia benedettina, recentemente restaurata dal F.A.I, suggestivo teatro di splendidi concerti; il prestigioso e affascinate complesso della Basilica dei Fieschi a San Salvatore di Cogorno, fatta erigere dalla potente famiglia patrizia nella metà del Duecento; il bel campanile cuspidato, unico prezioso resto del romanico monastero cistercense di Santa Maria in Valle Christi; la chiesa parrocchiale di San Michele di Pagana, che conserva un prezioso Van Dyck; il ponte Romano di Rapallo, che, leggenda vuole, Annibale abbia attraversato durante la seconda Guerra Punica; la Pinacoteca Rizzi a Sestri Levante, che custodisce tele di Tiepolo, Rubens e Raffaello. La chiave delle valli è la porta delle meraviglie naturali che sono sotto gli occhi di tutti, dal Parco Naturalistico del Monte di Portofino, fino ai suggestivi borghi delle Cinque Terre incastrati fra la roccia e il mare. Una simile varietà di ambienti naturali consente di praticare ogni sport con infrastrutture di elevata qualità. La palma d'oro va ovviamente alla nautica, vera vocazione sportiva del Tigullio: oltre alle numerose manifestazioni agonistiche il Golfo è attrezzatissimo anche per la nautica da diporto, Chiavari offre 459 posti barca mentre Lavagna, con 1600, è uno dei maggiori porti turistici d'Italia. Né mancano in ogni località circoli velici e nautici, centri immersione, wind surf, trekking acquatico e sci nautico. Chi invece preferisse la terraferma potrà dedicarsi al golf (è disponibile a Rapallo un campo a 18 buche) o all'equitazione in maneggio coperto e club ippico; potrà allenarsi al poligono di tiro a segno, o semplicemente gironzolare per borghi e valli in mountain bike e godersi sole mare cultura e aria pulita. V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:27 Pagina 5 CAMOGLI RAPALLO S. MARGHERITA PORTOFINO CHIAVARI LAVAGNA CAVI DI LAVAGNA SESTRI LEVANTE V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:28 Pagina 6 Scintillanti vetrine da cui occhieggiano merci rare e oggetti preziosi, invitanti profumi, aristocratici palazzi. Chiavari è un luogo senza tempo, che unisce il fascino del borgo medievale alla comodità di una città del duemila. Situata al centro del golfo del Tigullio e raggiungibile con ogni mezzo di locomozione, ha conservato intatta l'elegante opulenza che la ha caratterizzata nel corso dei secoli. La sua storia, da sempre legata a Genova, è marchiata a fuoco in ogni angolo, in ogni pietra: le vie eleganti ornate dai bellissimi portici medievali, i palazzi patrizi, i musei, le banche, le strutture sportive ne suggellano lo status economico. Tradizionalmente legata ai banchieri genovesi, oggi Chiavari ospita anche una sede distaccata della Camera di Commercio, un tribunale L e uffici del Ministero delle Finanze. Da qui provenivano le famiglie di Mazzini, Garibaldi e Nino Bixio cui è dedicato un Museo del Risorgimento. Il Museo Archeologico custodisce invece le preziose vestigia protostoriche e romane della zona, mentre la Biblioteca della Società Economica, con oltre 70.000 volumi e numerosi e preziosissimi codici manoscritti, è l'emblema del potere finanziario della cittadina. Fra i palazzi storici di Chiavari sono da segnalare Palazzo Torriglia, oggi pinacoteca, Palazzo Rocca e Palazzo Pizzorno, con i suoi portici d'ardesia. Amata e coccolata dai genovesi, nel corso degli ultimi secoli molte famiglie di imprenditori, la trasformarono in un’oasi di tranquillità e benessere. Sorsero così, lungo la costa, ville adibite a residenza estiva. La famiglia Piaggio commissionò negli anni Trenta un elegante edificio per consentire ai figli dei dipendenti di trascorrere l’estate in un luogo salubre. Villa Piaggio sorse così in una posizione idealmente perfetta, tra la macchia mediterranea e il mare. Terminata nel 1932, la villa a tre piani, si presentava con un monumentale pronao e un importante scalone a doppia rampa in marmo bianco conservati nell’attuale restauro. V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:29 Pagina 7 V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:31 Pagina 8 V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:32 Pagina 9 L’operazione di restauro, tesa a mantenere intatto il valore artistico e storico della villa e, nel contempo, trasformarla in un moderno e funzionale condominio, ha conservato l’originaria struttura in cemento armato con murature perimetrali di grande spessore in mattoni pieni, il prezioso cancello d’epoca, l’ingresso monumentale con il pronao, il portone e l’importante scalone a doppia rampa di marmo bianco. Anche l’impianto della facciata è rimasto sostanzialmente intatto, poiché si sono modificate solo alcune finestre ( già in origine di dimensioni eccezionali) e si sono aggiunti diversi balconi, almeno uno per unità abitativa. L’interno è stato suddiviso in appartamenti fino ad un massimo di 32, per quanto già oggi alcuni acquirenti abbiano deciso di accorpare due distinte unità in una unica, per cui il numero complessivo degli appartamenti, alla costituzione del condominio, è destinato a scendere considerevolmente. Gli appartamenti del piano terra sono accessibili direttamente dall’esterno attraverso gli ampi giardini privati in modo tale da unire i vantaggi di un importante contesto condominiale a quelli di una abitazione indipendente. Quelle del primo e secondo piano hanno tutti balconi, altezza interna rilevante, (oltre i 4 m) e soppalchi spaziosi. Quelli del terzo ed ultimo piano hanno tutti balconi, altezza interna di circa 4,5 m, soppalchi e terrazzo di copertura privato, di grande fruibilità essendo accessibile direttamente dall’appartamento, dotato di doccia ed eventuale angolo cottura all’aperto (su richiesta). Gli appartamenti realizzati hanno superfici variabili da 60 a 90 mq, con una o due camere da letto, ampio soggiorno con angolo cottura, uno o due bagni. V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:33 Pagina 10 V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:35 Pagina 11 Un’ombreggiato e romantico sentiero, che in liguria si chiama creuza, si snoda dolcemente tra il verde argenteo degli ulivi e giunge ad una tranquilla caletta, spiaggia privata della villa. Questo angolo di mare si fonde in un abbraccio ideale con l’intero golfo di Portofino e le sue meraviglie sommerse tutte da esplorare. V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:37 Pagina 12 La villa è circondata da un giardino condominiale ornato di magnolie, palme, siepi di pittosporo ed essenze mediterranee. Sul fronte sud si apre, come una terrazza sul mare, un vasto prato all’inglese. L’imponente area verde non è deturpata dal cemento e dalle auto poiché gli accessi veicolari alla villa sono interrati così come l’autorimessa. I parcheggi, costituiti da ampi box con porte basculanti meccanizzate (alcuni profondi 6,5 m per uso cantina o rimessaggio barca) hanno agevoli corsie di manovra. Una galleria consente l’accesso diretto all’atrio mediante un ascensore; è in via di approvazione presso il demanio marittimo, una seconda galleria che permetterebbe di alare direttamente al mare piccole imbarcazioni. Per gli ospiti è previsto un parcheggio esterno, a ponente della villa. In totale sono previsti mediamente due posti auto per ciascuna unità immobiliare. Il perimetro condominiale è delimitato da una cancellata che, ricostruita secondo lo stile originale, è munita di videocitofono a combinatore digitale. Il Comune di Chiavari consapevole della bellezza del territorio, ha recentemente adottato un nuovo piano regolatore che privilegierà proprio il comprensorio di Preli, senz’altro tra le più belle località litoranee del Comune. La valorizzazione di tutto l’immediato contesto aumenterà di conseguenza il valore delle proprietà immobiliari d’alto pregio e sarà per il Vostro investimento la garanzia di un brillante successo. V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:38 Pagina 13 V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:41 Pagina 14 L’operazione di restauro ha portato alla conservazione di gran parte delle strutture originarie della Villa, realizzata all’insegna delle regole del buon costruire dell’epoca con ampio uso di materiali pregiati: marmo, ardesia,ferro battuto. Dopo i lavori di ristrutturazione la Villa si presenta suddivisa in una trentina di unità immobiliari più una serie di locali per i servizi comuni tra i quali una lavanderia provvista di essiccatore, locali contatori centralizzati, altri locali tecnici. Ovviamente è possibile apportare varianti planimetriche accorpando più unità abitative secondo le diverse esigenze. Confort e qualità sono stati gli obbiettivi primari. Questo non ci ha impedito di realizzare impianti a basso costo di gestione e manutenzione. Tutti i locali sono climatizzati mediante un impianto a pompa di calore condominiale accoppiato ad una caldaia. Le unità finali sono ventilconvettori, quasi tutti mimetizzati in controsoffitti e soppalchi. Termostati interni, attivabili a distanza tramite combinatore telefonico (su richiesta), permettono di determinare i consumi tramite speciali contatori posti in armadiature al piano. Tale impianto consente di unire i vantaggi di un normale impianto condominiale (nessun impegno diretto dell’utente nella manutenzione, consumi ridotti fino al 30% per il maggior rendimento delle macchine condominiali) a quelli dei tradizionali impianti autonomi (uso a discrezione del singolo utente e conseguente determinazione autonoma dei costi). L’impianto elettrico è rifinito con elementi B Ticino Light Kristal. I pulsanti dei campanelli e delle luci scala nonché le cassette della posta sono realizzati in ottone su particolare progetto. L’ascensore, accessibile ai portatori di handicap, è un Otis 2000 per sei persone con pareti in vetro porcellanato retroilluminato e pavimento in marmo. Ogni appartamento è dotato di impianti di ricezione satellitare e di allarme con collegamento ad una centrale di controllo (Carabinieri, Guardie Giurate). V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:44 Pagina 15 Tutti i contatori sono centralizzati in appositi locali esterni agli appartamenti. I bagni sono dotati di sanitari Pozzi Ginori Montebianco con rubinetteria nello stile dell’epoca della villa (Stella Roma), i rivestimenti sono a piastrelle con speciali bordi e decori a rilievo smaltati a mano (Ceramica Musa). Vasche e/o docce con Idromassaggio Jacuzzi sono presenti in ogni alloggio. Pareti e soffitti, compresi quelli di soppalchi e disimpegni, sono rifiniti con volte, sguscie o cornici di raccordo e dipinti con pittura lavabile o a calce. I pavimenti sono solitamente in legno doussié da 14 mm di spessore, posato a vari disegni. Le finestre, di grandi dimensioni, sono in legno Hemlock laccato bianco con profili sagomati, alcune con sopraluce centinato; al piano terra hanno vetri antisfondamento. I serramenti esterni sono tapparelle motorizzate in acciaio coibentato eccezione fatta per il piano terreno che ha persiane alla genovese di alluminio, tutto di colore verde scuro. I portoncini caposcala sono blindati e coibentati con pannello esterno sagomato a due specchiature che riprendono un disegno tradizionale. Le porte interne, laccate bianche, sono di legno pantografato con maniglie in ottone Azucena - Milano. Una cassaforte murata, a combinazione digitale, è presente in ogni alloggio. ▲ V.Piaggio/broshure 26-05-1998 11:45 Pagina 16 RA PA L LO S. S. AU AU RE LI A CASELLO AUTOSTRADALE DI CHIAVARI progetto Bruna Arena per FIRMA corso Dogali 3A • Genova • tel. 2470641 foto Paolo Airenti testi Caterina Bruzzone selezioni Francesco Renella FIRMA stampa bcd • Genova TO ST RA DA VIA I EL PR A1 2 SO C. BU EN OS RE AI RE A OM NG LU S PIAZZALE FRANCA BO OM OL C.C H NE IO AZ ST VILLA ROCCA FF SS PORTO TURISTICO GESTIMM ufficio vendite in cantiere: via Preli, 36 • tel: 0185/307006 0337/266280 • 010/592330 http: //com.aitek.it/Villa Piaggio NTE RE TOR LAVAGNA ▼ Edizione Settembre 1997 Il presente opuscolo è di carattere illustrativo e non costituisce elemento contrattuale PISCINA ENTELLA