Reto Westermann, Annlis von Steiger Sicuro e corretto! Informazioni per il personale insegnante Impressum: Editore: FFS SA, Comunicazione, Info scuola, Hochschulstrasse 6, CH-3000 Berna 65 In collaborazione con: h.e.p. verlag ag, Brunngasse 36, 3011 Berna Autori: Reto Westermann, Zürich; Annlis von Steiger, Berna Direzione del progetto: Annlis von Steiger, h.e.p. verlag ag, Berna Collaborazione/consulenza: Andreas Blumenstein, consulente per la mobilità; Karin Maurer, insegnante di scuola elementare; Thomas Ramser, insegnante di scuola media; Urs Gisler, insegnante di scuola media; Renatus Mauderli, riprese; Diego Marti, responsabile Info scuola FFS; Michael Schärer, Info scuola FFS Grafica: Judith Zaugg, Berna 1a edizione 2004 FFS SA, Berna Introduzione Ogni società e cultura è governata da norme e regole che agevolano la convivenza degli individui che la compongono. Ci sono regole in tutti gli ambiti della vita, non da ultimo per l’utilizzo di stazioni, treni, autobus e tram. Il mancato rispetto di tali regole può compromettere il funzionamento di questi servizi pubblici o, nel peggiore dei casi, provocare danni alle persone. Il terzo fascicolo didattico e informativo «Sicuro e corretto!» invita gli alunni a riflettere sul proprio comportamento e su norme e regole della nostra società. In quali casi le regole facilitano la convivenza e in quali invece costituiscono una limitazione allo sviluppo individuale? Interventi troppo massicci della legge sulla libertà individuale scatenano proteste e contestazioni, ma l’assenza di leggi provoca il caos. Ciascuna cultura si gioca su questo equilibrio tra arte e distruzione. Chiare illustrazioni aiutano l'alunno a comprendere relazioni complesse e ad associarle al proprio comportamento. In ogni capitolo si deve rispondere a una domanda. Le domande possono essere scelte e trattate in base ai propri interessi. L'elaborazione delle domande può essere semplificata al massimo attenendosi alla sequenza riportata. La «domanda personale» dovrebbe essere presa in considerazione all’inizio oppure nel corso dello studio del fascicolo e svolta individualmente come un lavoro di ricerca. A tal fine è necessario mettere a disposizione degli alunni un arco di tempo sufficiente. Il fascicolo è concepito in modo tale da consentire diverse forme d’insegnamento orientate verso l'alunno. Alcune di queste sono riportate al punto «Ulteriori idee per l’insegnamento». Per lo svolgimento di ogni capitolo principale, come pure per l’approfondimento di tutto l’opuscolo, vengono forniti diversi suggerimenti. In ogni parte del fascicolo didattico diversi tipi di esercizi aiutano ad approfondire le nozioni acquisite. Gli insegnanti troveranno allegato al fascicolo «Sicuro e corretto!» anche lo speciale ed esclusivo DVD «RailReality – In viaggio con Michele» che mostra una giornata del macchinista Michele, il quale si trova a dover affrontare varie situazioni particolari: circostanze che potrebbero divenire causa di incidenti ed esempi di comportamenti scorretti da parte degli utenti delle ferrovie. Grazie alla ripresa in soggettiva, la sensazione è molto realistica ed è facile calarsi nei panni del protagonista. Il video è un ottimo strumento introduttivo e offre interessanti spunti di discussione. Le presenti informazioni per gli insegnanti contengono anche una verifica a due livelli degli obiettivi d’apprendimento come pure la letteratura di riferimento e una raccolta di link. Su Internet, all’indirizzo www.ffs.ch/infoscuola potrà essere richiamata una verifica degli obiettivi di apprendimento modificabile a seconda delle esigenze. Sul sito www.magicticket.ch – Magic Code: scuola, gli alunni troveranno diversi contenuti e giochi sul tema trattato. Alla pagina www.ffs.ch/infoscuola è inoltre presente una raccolta di link commentata e documentata. Tempo richiesto per lo studio del fascicolo Per svolgere il programma del fascicolo saranno necessarie dalle 6 alle 10 lezioni. Le singole domande potranno essere trattate ed impiegate anche indipendentemente dal fascicolo. Motivo per cui le FFS hanno deciso di produrre questo strumento didattico Le FFS hanno l’intenzione di pubblicare nei prossimi anni una serie di pacchetti di strumenti didattici incentrati sul tema dei trasporti pubblici indirizzati agli alunni delle scuole medie (dai 13 ai 16 anni). Le unità didattiche, a seconda dell'argomento, offriranno spunti per diverse ore d’insegnamento. Le lezioni potranno essere sviluppate in modo individuale e gli insegnanti potranno dare la priorità ai temi che più rispondono alle loro esigenze. L’obiettivo che si persegue con la pubblicazione di questi fascicoli è quello di introdurre a scuola il tema dei trasporti pubblici per sensibilizzare i giovani a comprenderne il significato. La prevenzione degli infortuni è un altro argomento sempre attuale e di grande importanza, per ragazzi, genitori, insegnanti e per le FFS. 1 Spiegazioni relative al contenuto 1. Quali aspetti della mia vita quotidiana sono soggetti a limiti? Quali sono liberi? • Introduzione al tema. • Facendo appello alle esperienze personali viene risvegliato l'interesse per il tema. • Le regole facilitano la convivenza degli individui e impediscono un uso arbitrario del potere. • Le regole e le leggi costituiscono l’identità di uno Stato: esistono sistemi democratici, sistemi comunisti, dittature, ecc. • La libertà personale deve essere limitata perché non limiti la libertà degli altri. Questo è possibile solo rispettando il prossimo. Compito 1 Svolgimento: • Lavoro individuale. Nell’esercizio 1c è importante che gli alunni descrivano con la massima precisione le conseguenze delle azioni e che calchino molto la mano. Esempio: se non si lascia il bagno libero alla mamma, la mamma perde l’autobus e fa tardi al lavoro; perde un importante riunione e si lascia sfuggire un prezioso contratto. Ora il suo posto di lavoro è a rischio. Approfondimento: • Si possono utilizzare vari metodi per lo scambio delle soluzioni individuali, ad esempio: discussione in classe o riepilogo dei risultati alla lavagna. Compito 2 Svolgimento: • Lavoro a coppie • Lavoro di gruppo 2 Approfondimento: • Scambio di idee durante una discussione in classe. • Far preparare un giornale o un’illustrazione murale. Ulteriori idee per l’insegnamento Si possono prendere in esame vari sistemi statali dal punto di vista della ripartizione del potere, dell’emanazione delle regole, ecc. 2. Come mi comporto quando sono in viaggio? • Gli alunni sperimentano il cambio di prospettiva calandosi nei panni di un’altra persona. • Anche in ambito pubblico ci sono norme e regole volte ad agevolare la convivenza delle persone. A seconda della prospettiva, uno stesso comportamento può apparire gradito o inopportuno. Compito 3 Svolgimento e approfondimento: • Lavoro di gruppo, gioco di ruolo e breve discussione sui diversi comportamenti. Compito 4 Svolgimento e approfondimento: • Svolgere individualmente il compito e discuterlo in classe o in gruppi. Mettere per iscritto le conclusioni. Compito 5 Svolgimento e approfondimento: • In una classe autonoma e di buon livello, questo compito potrà essere elaborato individualmente. In caso contrario, avviare una discussione guidata. Ulteriori idee per l’insegnamento Gioco di ruolo: quattro alunni sono seduti nello scompartimento di un treno di ritorno da scuola. Sono molto agitati. Uno dei quattro prende un grosso pennarello nero e comincia a scrivere sul vetro del finestrino. Il ragazzo seduto di fronte a lui lo incita, mentre gli altri due non approvano e gli dicono di smettere. Iniziano a litigare. Gioco di ruolo: vedere la proposta nel fascicolo «Mobilità». 3 3. Quali rischi implica un comportamento sbagliato? • Vengono illustrati i rischi. • Si provoca una reazione di sconcerto negli alunni, fornendo loro la prospettiva opposta. • Informazioni, dati e fatti forniscono agli alunni una base sufficiente per formarsi una propria opinione e per modificare di conseguenza i propri comportamenti futuri. Compito 6 Svolgimento: • Lavoro individuale Approfondimento: • Scambio dei risultati in classe e completamento degli elenchi dei singoli alunni. Compito 7 Svolgimento e approfondimento: • Individuale, interpretazione e controllo collettivo del grafico e dell’esempio di calcolo Compito 8 Svolgimento e approfondimento: • Lavoro autonomo, discussione collettiva e compilazione individuale della tabella. • Lavoro individuale al computer, eventuale confronto dei risultati in classe e scambio di considerazioni sul gioco. 4 Che cos’è il vandalismo? • Viene spiegato il significato dell’espressione “vandalismo” e la sua origine. • Gli alunni pensano alle possibili motivazioni degli atti vandalici e provano ad elaborare esempi di comportamenti alternativi. • Gli alunni vengono messi al corrente delle conseguenze di graffiti e atti vandalici. • Viene illustrato l’equilibrio tra arte, cultura e distruzione. Compito 9 Svolgimento e approfondimento: • Lavoro individuale con scambio in piccoli gruppi. Poiché si tratta di argomenti molto personali, evitare la discussione in classe o svolgerla solo se gli alunni sono d’accordo. Compito 10 Svolgimento e approfondimento: • Preparare il gioco di ruolo in gruppi e valutarlo in classe. Compito 11 Svolgimento e approfondimento: • Lavoro individuale. Scambio e completamento degli appunti dei singoli alunni in classe. Ulteriori idee per l’insegnamento La forza di risucchio sviluppata dal transito di un treno può essere illustrata con due semplici esperimenti: • Appendere ad un cavalletto due palle da tennis a 5 cm di distanza una dall’altra e indirizzare tra le due palle il getto d’aria di un asciugacapelli tenuto a circa 30 cm di distanza. Che cosa succede? Nell’esperimento si sovrappongono due diverse azioni: la forza repulsiva del flusso d’aria deviato dalla superficie curva delle palle e la compressione statica del flusso d’aria non deviato. La combinazione di questi due fattori provoca una rarefazione dell’aria tra le due palle che si avvicinano sotto l'azione della pressione esterna. • Questo fenomeno delle correnti d’aria può essere illustrato in maniera ancora più semplice soffiando tra due fogli di carta. Anziché separarsi, i due fogli aderiscono uno all’altro. 5 5. Vandalismo: distruzione o cultura? In base alle due interviste non è semplice concludere se il vandalismo debba considerarsi distruzione o cultura. Le nozioni acquisite con l’elaborazione del fascicolo forniscono una base per poter affrontare la questione, ma non è comunque facile fornire una risposta assoluta. Gli alunni vengono invitati a sostenere una discussione sul tema. Quando il vandalismo è da considerarsi distruzione? Quando cultura (ad es. graffiti)? Che cosa definisce la cultura? Tutto ciò che viene creato dall’uomo è cultura e quindi anche la sua distruzione lo è? Si possono anche raccogliere interviste sul tema in paese, in città, a casa, ecc. Svolgimento e approfondimento: • Leggere individualmente l’intervista. • Discutere il testo in gruppi, individuare punti non chiari e formulare domande a riguardo. • Discutere e rispondere alle domande in classe. • In coppia, svolgere i compiti, eventualmente discuterne in classe. • Discutere su quando il vandalismo sia distruzione e quando possa considerarsi cultura. Ulteriori idee per l’insegnamento Raccogliere interviste a varie persone sul tema del vandalismo. 6 Soluzioni Quali aspetti della mia vita quotidiana sono soggetti a limiti? Quali sono liberi? Compito 1 • Soluzioni individuali. Compito 2 • Vantaggi: procedura decisionale democratica di base, tutti hanno la sensazione di partecipare al processo decisionale e di poter contribuire con la propria opinione, tutti concordano con le decisioni prese e con le regole introdotte. • Svantaggi: procedure decisionali molto lunghe, in particolare sono necessarie lunghe discussioni e compromessi, che a loro volta intaccano la libertà del prossimo, ecc. Come mi comporto quando sono in viaggio? Compito 3 • Soluzioni individuali. Compito 4 • a. Lo stimolo è dato dal desiderio di essere stimati e ammirati dal gruppo. Il gruppo offre l’opportunità di sperimentare comportamenti e attività sociali che al di fuori del gruppo sarebbero troppo rischiose. All’interno del gruppo gli altri componenti possono trasformarsi in pubblico e l’individuo divenire protagonista. Nascono così gli eccessi, quali i comportamenti insolenti, gli urli, il parlare ad alta voce, ecc. • b. Conseguenze: ritardo del treno, problemi di orario, ritardo di altri treni, mancate coincidenze. Per i viaggiatori coinvolti il ritardo genera conseguenze su lavoro, esami, appuntamenti e sul proseguimento del viaggio. • c. In questo tipo di situazioni serve coraggio e sicurezza per non partecipare e per dissuadere i compagni. Si può esercitare questo comportamento con i giochi di ruolo. Compito 5 • Classe: le infrazioni alle regole si possono impedire portando tutti a conoscenza delle conseguenze o addirittura concordandole a priori. Si possono anche discutere in classe le varie infrazioni delle regole e stabilire di volta in volta ex novo quali siano le conseguenze. Per le trasgressioni semplici è più facile se sono note e concordate conseguenze fisse. • FFS: soluzioni individuali. Le ferrovie continuano a puntare sull’effetto preventivo del controllo sociale, concentrandosi soprattutto sul principio della «mediazione» allo scopo di allentare la tensione e di riportare un certo «fairplay» in ambito ferroviario. Il progetto «grands frères» ha già portato risultati incoraggianti. I «grands frères» sono mediatori appositamente formati e retribuiti per sensibilizzare i viaggiatori e sciogliere le situazioni conflittuali tramite il dialogo. Oltre a fare ricorso a mediatori professionisti, le FFS organizzano progetti di questo tipo anche coinvolgendo alunni o giovani disoccupati. È necessaria la collaborazione della società che non può fare finta di niente, delle FFS che garantiscono ordine e sicurezza, e della polizia che interviene quando necessario. 7 Quali rischi implica un comportamento sbagliato? Compito 6 • a. Soluzioni individuali. • b. Discussione in classe o in gruppi. Compito 7 • a. la bicicletta percorre 5,56 m, l’auto 13.89 m, il treno 44,44 m Bicicletta: 20 km/h Auto: 50 km/h Treno: 160 km/h 5m 10m 15m 20m 25m 30m 35m 40m • b. Bicicletta: spazio di reazione: 6 m; spazio di frenata: 4 m; spazio di arresto: 10 m Auto: spazio di reazione: 15 m; spazio di frenata: 25 m; spazio di arresto 40 m Treno: spazio di reazione: 48 m; spazio di frenata: 1’152 m (1 km 152 m) Compito 8 Zona a rischio Tipo di rischio Binari Rischio di essere investiti Cosa fare perché non accada nulla Attraversare i binari solo dove consentito. Utilizzare i sottopassaggi e i ponti pedonali. Non camminare mai lungo i binari. Galleria ferroviaria Rischio di essere investiti Non utilizzare mai i tunnel come scorciatoia, nemmeno di notte, in quanto nelle ore notturne circolano i treni merci e i veicoli di servizio Linea di contatto Scossa elettrica, anche senza contatto (arco voltaico) Non arrampicarsi mai sulle carrozze ricoverate, né gettare oggetti dai ponti sulle linee di contatto 8 Passaggio a livello Rischio di essere investiti. Non attraversare mai i binari con le barriere chiuse o il segnale lampeggiante. In mancanza di un sistema di sicurezza automatico, controllare sempre in entrambe le direzioni prima di passare Finestrini della carrozza Gli altri treni in transito e i piloni sono molto vicini Marciapiede • forza di risucchio dei treni in arrivo o in transito. • essere investiti dal treno. Non sporgersi mai dai finestrini durante la corsa Non giocare mai sui marciapiedi, rimanere sempre dietro la linea bianca, perché il passaggio del treno può avere un effetto di risucchio. Treno in partenza Rischio di finire sotto le ruote Non saltare mai sul predellino di un treno già in movimento. Meglio aspettare il prossimo Treno in arrivo Rischio di finire sotto le ruote. Aprire le porte solo quando il treno è fermo Durante la corsa Rischio di essere trascinati fuori dalla corrente d’aria . Non azionare mai l’apertura di emergenza durante (apertura d’emergenza) la corsa Durante la corsa I viaggiatori possono perdere l’equilibrio, cadere e (freno d’emergenza) farsi del male. Il materiale rotabile si danneggia. Gli abusi vengono puniti con sanzioni Non azionare mai il freno di emergenza senza motivo Che cos’è il vandalismo? Compito 9 • Soluzioni individuali Compito 10 • Soluzioni individuali per ogni gruppo Compito 11 • Si cercano tante idee valide ed originali: progetti con classi, gruppi, progetti di graffiti in luoghi pubblici, sottopassaggi pedonali, noiose pareti di cemento, ecc. (sempre in accordo con autorità, imprese edili, istituzioni, ecc.) Vandalismo: distruzione o cultura? Compito 12 • Secondo E. Gutzwiller-Helfenfinger in un piccolo ambiente come la scuola, il vandalismo si può contrastare coinvolgendo tutti gli alunni e cercando insieme delle soluzioni. È difficile contrastare il vandalismo negli ambienti anonimi e impersonali, dove possono esercitare una positiva azione di prevenzione strumenti di controllo sociale quali controllori e polizia ferroviaria. Secondo la Gutzwiller-Helfenfinger è importante educare alla responsabilità e al rispetto della proprietà altrui. Compito 13 • Conseguenze: denuncia per reato contro la proprietà, pagamento dei danni, iscrizione nel casellario penale, detenzione. 9 Verifica degli obiettivi d’apprendimento Verifica degli obiettivi d’apprendimento 1 1. Chi erano gli umanisti e che cosa volevano? 2. Perché nascono i «movimenti di opposizione»? Che obiettivo hanno? 3. Cita tre possibili conseguenze del bloccaggio intenzionale delle porte del treno. 4. Quanto misura approssimativamente lo spazio di frenata di un treno ad una velocità di 160 km/h? 5. Che cosa si deve fare per non incorrere in alcun rischio in relazione ai seguenti elementi? Motiva le tue risposte: Linea di contatto: Marciapiede (linea bianca): 10 Passaggio a livello: 6. Che cosa significa vandalismo? 7. I graffiti sono un fenomeno nuovo? 8. Quali conseguenze rischia una persona che esegue illegalmente graffiti con vernice spray e viene colta sul fatto? Verifica degli obiettivi d’apprendimento 2 1. Che cosa rappresenta un elemento essenziale della Costituzione della Svizzera? 2. Cita un «movimento di opposizione». 3. Cita una possibile conseguenza del bloccaggio intenzionale delle porte del treno. 4. Qual è lo spazio di frenata di un treno che viaggia a 160 km/h: 700 m? 1 km? 1 km 150 m? 5. Che cosa si deve fare per non incorrere in alcun rischio in relazione ai seguenti elementi? Motiva le tue risposte: Linea di contatto: Marciapiede (linea bianca): Passaggio a livello: 6. Che cosa significa vandalismo? 11 7. I graffiti sono un fenomeno nuovo? 8. Quali conseguenze rischia una persona che esegue illegalmente graffiti con vernice spray e viene colta sul fatto? DVD «RailReality – In viaggio con Michele» Durata: 5 min. 30 sec. Il DVD mostra una giornata del macchinista Michele, il quale si trova a dover affrontare varie situazioni particolari: circostanze che potrebbero divenire causa di incidenti ed esempi di comportamenti scorretti da parte degli utenti delle ferrovie. Grazie alla ripresa in soggettiva, la sensazione è molto realistica ed è facile calarsi nei panni del protagonista. Il DVD è stato prodotto nel 2003 da FFS Info scuola nell’ambito della campagna di prevenzione «Sicuro e corretto!». 953-12-261 Ogni società e cultura è governata da norme e regole che agevolano la convivenza degli individui che la compongono. Una partita di calcio ad esempio si può svolgere solo se tutti i giocatori si attengono alle stesse regole e una classe può lavorare insieme solo a condizione che si rispettino determinati principi. Ci sono regole in tutti gli ambiti della vita, non da ultimo per l’utilizzo di stazioni, treni, autobus e tram. Il mancato rispetto di tali regole può compromettere il funzionamento di questi servizi pubblici o, nel peggiore dei casi, provocare danni alle persone. Il terzo fascicolo didattico e informativo «Sicuro e corretto!» invita gli alunni a riflettere sul proprio comportamento e su norme e regole della nostra società. In quali casi le regole facilitano la convivenza e in quali invece costituiscono una limitazione allo sviluppo individuale? Ulteriori moduli didattici previsti in relazione ai seguenti temi: • • • • La storia della ferrovia L'azienda FFS e le professioni Arte/cultura Tempo libero e ambiente Titoli già pubblicati: • Mobilità • Prossima fermata: futuro Ordinazioni al sito: www.ffs.ch/infoscuola Communicazione Info scuola Hochschulstrasse 6 CH-3000 Berna 65