SEDE D I FIRENZE - ADUNANZA DEL 14 GENNAIO • 35 Una buona figura della specie danno il Bonelli nell' Hortus ed il Maratti nell'opuscolo citato, senza indicazione romanus di località ma t r a t t e con ogni probabilità su piante dei dintorni di Roma. Nella flora r o m a n a di questo ultimo trovasi u n a nuova località « Abbazia di S. Saba », ed è indicata g e n e r a l m e n t e p e r i muri umidi ed ombrosi presso Roma. Dalla diagnosi si rileva che al Maratti e r a n o t a . l a forma con orecchiette basali bilobe. Nel secolo presente la specie è ricordata dal Valente come pianta della villa Caetani, e dal Sanguinetti p e r « il Testacelo ». Non ostante u n così g r a n d e n u m e r o di testimonianze c h e i n ducono a c r e d e r e c h e un tempo la specie e r a piuttosto comune nei dintorni della città, a t t u a l m e n t e deve ritenersi molto r a r a e da t a l u n e località è c e r t a m e n t e scomparsa. Cosi si c e r c h e r e b b e invano sui r u d e r i del Colosseo o nelle vicinanze, donde n è il Sebastiani, n è il D e a k i n , n è la F i o r i n i - M a z z a n t i la videro o la descrissero nelle rispettive florule, n è io v e la r i t r o v a i nonostante minuziose r i c e r c h e : vi manca del pari S. vulgare. A m bedue le specie mancano oggidì al Testaccio; a S. Saba h o notato solamente in più luoghi S. vulgare ed a S. Sisto, la cui a r e a subì profonde modificazioni in questo secolo pel semenzaio comunale, spontanea o coltivata non vi trovai c h e questa specie. 1 2 3 Tuttavia prima di r i t e n e r l a del tutto scomparsa p e r i dintorni della città, s a r à opportuno di fare ulteriori e più a c c u r a t e r i cerche a n c h e in a l t r e località dove presumibilmente può allignare. 2 . MONTI L E P I N L — Il Sanguinetti indica q u e s t a specie per i dintorni di Sermoneta, quindi nel v e r s a n t e pontino, dove n è io n è altri v e la r i t r o v a m m o . Nel giugno dello scorso anno nell'opposto v e r s a n t e della valle del Sacco ebbi la fortuna di segnalarla in due g r o t t e calcaree l ' u n a presso Montelanico, l'alt r a a Carpineto in u n discreto n u m e r o di saggi. Il gruppo montuoso dei Lepini possiede perciò questa specie interessante. Negli esemplari raccolti la fronda è molto variabile p e r forma e sviluppo: da lamine con orecchiette ben manifeste a lamine 1 SEBASTIANI A., Enumeratici plantarum sponte nascentium in ruieribus Amphiteatri Flavii : R o m a e , a. 1815. DEAKIN R . , 'Flora of the Colosseum of Romae: L o n d o n , a. 1855. FIORINI-MAZZANTI E . , f Florida del Colosseo i n « A t t i A c o . P o n t . N u o v i Lincei, tona. I - X , a. 1875-78 ». A 3