!ec ''i{:r ...ts .":J II :l j ; : #. *J! 4 .,-.tiÉÉG. È- .il \hB"X?fu Ent it;3 I F t L- a storiadell'acquacoltura, risalea più di 5000annifa, tanto che in un bassorilievo dellatombadi Aktiheteo del 2500a.C.,e chiaramente i1eun uomoche ' 66n659;f 'accl: e: ac e fresc d acqua do,ce)oa unostagno;a,o stessoperiodorisalgono Ie originidellacarpicoltura in padri Fang, fra i Cina. della piscicoltura cinese, tra il 1135 ed il 1122a.C.,costruìstagni per I'allevamento dei pesci.È sorprendente comequesto pioniereabbiaraccoltonote sul comportamento e sull'accrescimento dei pesciallevati. Semprein Cina,FanLi scrisse nel 500 a.C.il primotrattato conosciuto di piscicoltura. postada Fenici,Etruschi L'attenzione e Romaninelleattivitàpiscicole nelleareecostiere trae certamente pratiche orìginedalleantiche egizie.In ltalia, durantel'epocaromana,nei laghicostieri, nellelaguneo in appositepeschiere alimentate con acquamarinavenivano allevatespigolee orate,considerate moltopregiate, per le quali abbondavano citazioninei ricettaridel tempocomead esemoio nel "Dere coquinaria" di Apiciodel I secolod.C. ''+ -€eq I ffi F. a l. ) I &, Tipi di al levamento. L'enorme sviluppo di differenti tecniche di acquacoltura assicura ai nostrimercatiun rifornimento costante di prodotti per alcuni ittici quantità, qualitàe pezzatura. Esistono diverse tipologie di allevamento : intensivo, estensivo e semiestensivo. Nell'allevament in t eo n s iv o i pesci vengono alle v a in ti vasche di acquadolce, salata o salmastra e vengono alimentati condieteartificiali perle singole appositamente formulate specie allevate. Nelcaso dell'allevamento intensivo in mareaperto(maricoltura) i pesci gabbie vengono allevati in grosse galleggianti o sommerse. Nell'allevamento estensivo il pesce vieneseminato allostadio giovanile in lagune o stagnicostieri e cresce conalimentazione naturale, sfruttando cioèle risorse fornitedall'ambiente. Lavallicoltura rappresenta paesaggistico un patrimonio unicoin per la conservazione Italiaed ha un ruolofondamentale degli ecosistemi dellezoneumidecostiere. Esisteinoltreunaforma GF:" F i .-1. -.J",- tq t 'à il # - -il ; j { quando di allevamento intermedia, il semiestensivo, cioèI'alimentazione naturale vieneintegrata condieteartificiali. I prodottidi acquacoltura prelevati hannola caratteristica di essere nellequantità richieste dalmercato pocheore e arrivano al consumo dopoessere statipescati. Perle esigenze delconsumatore si possono trovaresuinostrimercati, prodotti consempre maggiore frequenza, giàfilettati,puliti,privatidallelische, dell'acquacoltura conle stesse caratteristiche di freschezza e qualitàorganolettiche delpesce intero. Perquantoriguarda il valorenutrizionale, il pesce d'acquacoltura apporta proteine nellastessa quantità qualità pesce e dellastessa elevata del di cattura. Puoaccadere cheneipescidi allevamento intensivo, alimentati quindicon prodottiartificiali, la quantitàdi grassosia rispettoallastessaspecienon allevata. superiore Ouesti grassihannocomunque unaqualitàgeneralmente paragonabile perchericchidi a quelladel pescato, compostipolinsaturi tra cui gli Omega3, utili per il buonfunzionamento del sistemacardio-circolatorio. I m a n g im i. Perunamigliore crescita e qualitàdelpesce allevato, le primeusateperla produzione materie deimangimi, sonoscelteconparticolare attenzione e in funzione dellalorodigeribilità e dell'ecocompatibilità complessiva dell'attività di acquacoltura. perI'alimentazione I mangimi utilizzati di pesce sono p r in cipalmente c om p o sti di farinadi pesce e o liod i pesce, in percentuali chevariano finoall'B0o/0. dal500/o per L'impiego di tali materie è determinante I'ottenimento qualità, perché di un mangime di elevata nonsi trattadi sottoprodotti madi derivatida pesce ti lF", l'ffrce". e!=- -- + -#*' Ì __ J.i frescodi bassopregiocommerciale. Vengonopoi utilizzatematerieprime proteiche di originevegetale, costituitein granparteda farinedi soia. Inoltre,comeleganti,vengonoutilizzatiamididerivantidal frumento.per quantoconcerne le proteinedi origineanimale, ed in particolare le farine di carne,nonsonoormaida tempoutilizzate nellaformulazione di manoimi per pesci.Leautoritàsanitarie (ASL)- vistoil modesto competenti numerodegliimpiantidi acquacoltura presentiin ltalia(circaun migliaio) - effettuanocostanticontrollisu tutti gli impiantidi lorocompetenza territoriale, con prelievinonsolosul prodottoma anchesui mangimi, riducendo al minimorischidi naturaigienicosanitariaperil consumatore. Del restogli stessioperatoridel compartosonoperfettamente consapevoli deigravissimi danni chepotrebbero derivare al settore qualora emergessero situazioni di irregolarità. C o me si Go n se rva i l d ' a c q u a col t u ra ? pesce ll pescee riccodi sostanze nutritivee per non perderle e i mportante consumarlo in brevetempo.Lemodalità di conse,.vazione del pescedi aquacoltura sonole stessedel pescedi cattura. Va quindiconservato in frigorifero fino al momentodel consumo. Si consiglia, comeper le altrespecieittiche, di non prolungarne troppola permanenza, poiche essendo un alimentoparticolarmente delicato,puo deteriorarsi facilmente. perciocucinarlo È consigliabile dopo213giornial massimo. Peruna miglioreconservazione del pescein frigorifero o nel congelatore è beneeliminarele viscere, la testa, le pinnee la coda;squamarlo e lavarlobene. - H frqI {n il q t L I : f .il il J a i È\r*l::t È*. * ? , r? . ' o n d o ANGT]ILLA . a" guila è un pes c ed a l l afo rm aa l l u n g a tac,i l i n d ri ca, posteri ormente; compressa a oe 1eè s pes s a, v i s c i d ae d i c o l o rev e rd a s tro o g ri gi oscuro.l l ventrei nveceè : e. c o o giallas t roL.ea n g u i l l ep re s e n ta nuon ag ra n dedi fferenza di di mensi oni .'" f e m m i n eq, u e s tes o n op i ù g ra n d ie possono e e arri vare a superare il - as c hi :' : . ' c es o,m en trei ..n a s c hriima n g o n o p i c c o l in, o n superano i 200 gr e di -- -) : r - i. z a < o^otre n c l ' e o a ti . E ' u n a s c e c ìem o l tocomunenel Medi terraneo ::a e.al l i versoi l mare, a' )- e c.e sr trovanoa - - - ,.p ^a e v al l i d: ne5q3 CAnpA L ac ar paè un pes ced ' a c q ra0 o c e c h e p u o ' a o c J .Qerenotevoldi i mensi oni , a rriv ando 15120 k g , gr. a a n c h es e e 0 , c o -,' o e s a îoci rca500 Vi v ein ac ques t ag n a n tio a c o rs o e rl Ìo:.a l a v e g e tazi 0ne di ri va,predi l i gendo i fo ndali; s adat i pi ù t aa d a c q u es c a rs a me notes s i g e n a te ed al l etemperature quandola t e m p e ra tu ra e l ev at e, d e l l ea c q u en e i m e s ii nvernalsì i abbassa, entrai n .x*sg*' -*t*; una sortadi letargo.E' onnivorae si cibadi detritivegetali,invertebrati, larvedi insettima anchedi avannottie girinidí anfìbi.Gli impiantiper l,allevamento sono di tipo estensivo (stagni)con acquadolcecaldapoichéla carpapresenta un più rapidoaccrescimento quandola temperaturaè tra i 1g"e i 25.c. Levarietàdi carpepresentiin ltaliasonomolte,la più consigliata in cucínaè quellaa soecchi. CEFALI Piùspecie vannosottoquestonome.sonosolitamente gregarie e vivonoin prossimità dellecoste, sufondalisabbiosi o fangosi, in parficolare presso gli estuarideifiumi.ll cefaloè un velocenuotatore e si nutre,filtrandoil fangodel fondo,di alghee di altriresidui di organismi presenti sulfondale. Lasuacapacità di resistere allevariazioni di salinitàfa sì cheentrinegliestuarie risalga nelle acque dolcideifiumialla ricerca dicibo.ll cefaro è unaspecie oggetto o' acquacoltura integrata, estensiva o semiestensiva, soprattutto nellevallida pesca delnordltaliao nellelagunecostiere delrestodellanostrapenisola. Vieneallevato in acquedolci,salmastre e marine. Vieneutilizzato comespecie di accompagnamento perquelledi maggior pregiocomespigole, orate,saraghi,allevatein impiantia terra o in laquna. CORTGONEO LAVARELLO ll coregone, originario dellasvizzera, e'un pesce presente surnostro territorio dal 1859.Di coloreargenteo hasuldorsoriflessi grigiverdiazzurri,le pinnesfumate in grigioo verdee le puntetendenti al nero.fallevamento è oggi praticato nelle areesubalpine e nelcentroltalia.Mediamente sui20/30cm puòraggiungere la lunghezza di 50 cm e superare i r500gr di peso.Haparticolare perta seniibilita (finoa primavera temperatura permane intornoai 10metrimentrein estatesi sposta sufondalipiùprofondi) e la qualitàdell'acqua; generalmente la riproduzione in allevamento awienein condizioni controllate a gennaio e a dicembre. Lesue carnihannoun sapore moltodelicato. LUCCIO ll lucciosi distingueper la testagrossae per il beccod'anatraprowisto di molti d e n tia cu m inatdi i div er s ag ra n d e z zpare , s e n ti s u m a s c e l l e, paratoe l i ngua.E ,un p e sced i l ago,dei gr andifi u mi e d e i c a n a l iti , p i c oa b i ta n tedei can6gg; e 6.; --l i *i il 'l ilP- F F- fondalir ic c hidi pia n tea c q u a ti c h eE.' famosoper la suavoracitànel predare a l t r i pes c ei i s ogg e ttid i g ra n d eta g l i a n on dis degnano r a n eo a l trip i c c o l i a n im aliac quat ic i . Letecnichedi riproduzione artificiale, co m enel c as odei c o re g o n ih, a n n o co ns ent it di o m an te n e rea.ttra v e rs iol presenze ripopolamento, abbondanti nonostantela forte pressione dellapesca professionale e sportiva.Ha carniottime e puo s uper ar ie15 k g d i p e s o . Vistele suecaratteristiche è molto d i f f ic ilec onf onde rlcoo n q u a l u n q u e a l t r ooes c ed' ac ou ad o l c e . ORATA I s , 0. om e c e. , , 4 c a a c a .c a o o fa tan, n o i to e v i d ente, checol l eqaanteri ormente d a s peci esi mi l ariL' . orataha i l 9 ìo c c n ;e ra d i s ti n g u e o o rs od i c o l o reg ri g i oc o n ri f l essiazzurrodoratie i fi anchi vi ci noal l ecoste,su fondal i . p re s e nte te n d e n tia l l ' a rg e n toE' fino a 100 metridi profonditàove sabbiosio su prateriedi posidonia L'orataviveanchenelleacoue vive isolatao in banchimolto numerosi. di lagunee stagnicostieri,dovesi alimentadi cozzee vongole. salmastre in m a rea p e rtoi n a u tu n n oe i n i n v e rno. 5 i r ipr oduc e i n cui è vi ssutaed i n rel azi one l l s aoor edellec ar n iv a ri ai n re l a z i o nael l ' a m b i e n te le pi ù pregi atesonodi val l e a c om es i è alim e n ta tai n c a tti v i tàe a l l e v a me n to; soprattuttodallaSardegna) dal gustodelicatoe morbidoe di stagno(provenienti dal saooredeciso. L ' allev am entdell o ' o ra ta a v v i e n ei n v a s c h ea te rraed i n mare,i n gabbi e g alleggiantei s omme rs e . arti fi ci al e a ri p ro d u zi one Gl i av annot tder i iv a n op re v a l e n te m e ndte aw l 'ac c r es c im ent o i e n es o m m i n i s tra n dmoa n g i meformul atosul l abasedel l e possa di al i mentazi one d e l p e s c ep, e r e v i ta rec h eu n e ccesso e s igenzalim e ent a ri la crescita,e fornireun prodottocon un contenutodi grassi accelerare sui mercati , e l ev at o.Da m olt ia n n io rma il a ma g g i o rp a rted e l l eoratepresente p r ov iene da allev a me ndtii a c q u a c o l tu ra . -"';tr..*ffip:: PESCE GATTO L ' a mb i e n te i d e a l eper al l evarei l pesce gatto e lo stagno,con profondità inferioreai 5 metri,fondofangosoe spondeerbose,in cui i pescida allevare v e n g o n oi n tro d o ttii n autunno. S i a l i m e n tad i p i ccol organi i smi chesi tro v a n on e l fo n do.Gl i accoppi amenti a w e n g o n og en e r al mente i n maggi oe s o n oi n fl u e n z a tdal i l atemperatura d e l l ' a c q u aL.eu o vavengono deposte in n i d ie d i p i c c o lai ppenanatiformanodel l e nuvolette visibilidai bordidellosta0no. % " f ..,*:':.14 fl SPIGOLA O BRANZINO Ha il dorsoscuro,il ventrebiancoe i fianchi r argentei. ll m us oè a p p u n ti tol,a b o c c ag ra n d ee l a mandi bol a pr om i nnete p ro w i s tad i d e n tia g u z z ic, omunemente raggi unge la l u n g h ez zdi a 50 c m m a p u o a n c h ea rri v a rea u n me trodi runghezza e a 10 kg . iv ein f ondalie g ra d id i s a ri n i tàd i v e rs ip, e rq u e stoe possi bi l e di p e soV trovarra ne l l el a g u nee non è r ar och e ri s a l g ai fi u m i . E ' u n p re d a to re e si nutredi pesci , cro sta cei e c ef alopodi. La r i p ro d u z i o naew i e n en e i m e s ii n vernal dal i : l euovache so n oi n g e ner egalleggia n ti d ,o p od u eo tre g i o rn id i i n c u bazi one si formano picco l el a rv e.oues t as pec i eè tra l e p i ù p re g i a tee d è o g g ettodi al l evamento (vasche intensivo e gabbie)ed estensivo (lagunee valli)in acquemarinee sarmastre, anchea salinitàmoltobassa. Ne g l ii mp iant idipr oduz i o n e g ,ra z i ea l Ii mp i e g od i m a n g i mi eal l ' opportuni tà di all e va rei pes c ci on r egim te i rm i c ie l e v a tie, p o s s i b i loette n erespi gol ei n 20-24 me sia p ar t ir edallas c hius a d e l l eu o v a d , i ta g l i ac o mme rci alda e porzi one (250-350gr).Laquasitotaritàdellespigolein commercio proviene da ailevamenÌ0. Leca ra tter is t ic he or ganol e tti c hdee l l as p i g o l av a ri a n oa s e conda del l uogoe de, t ipo d i vi ta del pes c e:le s p i g o rep ro v e n i e ndtia l a g u n av, a l lida pescae sragni sa rd iso n oot t im ee di s apo red a l l ' i n te n s i tà v a ri a b i l ei n ra p p ortoara naqql srse {G,-ra *l;n. * :=-ei ilx -E iÌ- d & - *7- lrr EI ' . n * "# * F minor es alinit àde l l az o n ad i p e s c a . Anc hele s pigoled i a l l e v a m e n to h a n n oc a ra tte ri sti che organol etti che che dipendono dall' a mb i e n te d o v es i a l l e v a n o(v a s c he a terra,gabbi ei n mare),dal l e modalit àdi alim e n ta z i o need a a l tri e l e m e n tiq u a l i :l a temperatura del l ' acqua, l a s alinit àe, nel ca s od i a l l e v a me n itin m a re ,l e c o rrentie l e maree. STORIONE E ' uno dei r appr e s e n ta nv ti i v e n tid e l l ' a n ti c o rd i n edei C ondrostei che , ebbe or igineben200 m i l i o n i d i a n n ip ri m ad e l l as c o mparsa dei di nosauri ed è oggi considerato un pescecon caratteristiche moltoprimitive.Lo storioneè tipicodel Poe del nordAdriatico.In epocaromanale suecarnieranoapprezzate tanto che lo si servivaa tavolacopertodi fiori. E' una specienon frequentenei nostrimari ma il s uoallev am e n to i n a c q u ed o l c i ,s ta g n i(e s te nsi vo) e vasche(i ntensi vo), si va s em c r epr udif f on d e n d o L .as u ari o ro d u z i o naew i e nei n condi zi oni control l ate in i 3 r s 2 pr im av erea ^ e s ta teC . o nl e u o v ao v a ri c h e s i preparai l cavi al e. P " o ' a99iur ' 9e'!en a ta g l i am a s s i ma di 60 kg. TINCA €j La tinca è un pesced'acquadolceche viv enellam aggio p r a rted e l l ea c q u e d olc inaz ionali, f iu mi a c o rs ol e n to , l a ghie s t agni,s op p o rta n dboe n el e elevatetemperature che raggiungono in estate,purchéci sia una ricca vegetazione e un fondalemelmoso. Passal'invernoin letargoadagiatasul fondo,mentreI'estatesi muove prevalentemente di notte in cercadi invertebratie sostanze vegetali. In pr im av erea in a u tu n n oè p e s c a ta con t r am aglie len z a p, e r i l re s to e a a l l e v a me n ti . d ell' annopr ov ien d G li es em plarciom u n ira g g i u n g o nio 30 cm e non superanoi 2 kg. per i due barbiglisulle Si caratterizza labbrae la pelle,copertadi piccole ,#,,;= f* squame, è moltoviscidaperla presenza di numerose ghiandole cheproducono muco.Vieneallevata prevalentemente in ambienti lacuali, soprattutto perla pesca sportiva e peril ripopolamento delleacquepubbliche. Lavitanelfondalile "di fango"chepuòessere donaun sapore eliminato, immerqendola vivain * acquapulitao morta in acquaed aceto. TROTAIRIDEA P e sce d 'ac quadolc eapp a rte n e n te a l l afa m i g l i ad e i s a l m o diè, di ffusai n tutto I'emisfero settentrionale, dailezonetemperatea queilepiù fredde. Esi g e n te in f at t o di am b i e n tep, re d i l i g a e c q u efre s c h ep, u l i tee benossi genate. co sti tu i s c dunque e un ecc e z i o n a il n e d i c a to re b i o l o g i c os:i puo essere cèrti ,i nfatti , ch e l 'a m bient nel e qualev i v ee s i ri p ro d u c èe p u roe d e s e nteda i nqui namento. Latro ta i r ideav ienelar g a m e n te a l l e v a tai n l ta l i ai n a c q u efredde,fortemente ossigenate e purissime. E' un pescetipico di allevamento per le suespiccate caratteristiche di adattabilitàe accrescimento. La caratteristica di questaspecieè la ricchezza di colorie sfumature,chevannodall'argentoal verde-azzurro, passando per il nero,il violae il rosso,per questoè detta trota arcobaleno e puo ra g g i u n g e re u natagl i amassi ma di 7 kg.Vieneallevatain vasche (i mp i a n tid i ti po i ntensi vo) e la riproduzione avvieneda ottobrea m a rz oi n c o n di zi oni control l ate. E'il p i u i mp o rta nte prodottodel l a p i s c i c o l tu ra n azi onal e. L a p ro d u z i o ne i tal i anavari atra l e 4 6 .0 0 0e l e 5 0 .000tonnel l ateannue e d è d i s tri b u i ta fra di versecenti nai a d i i mp i a n tid i al l evamento che per l a loro dislocazione sul territorio riesconoa portaretrote freschissime sui mercati.Grazieal moltiplicarsi dei punti vendita,la trota è inoltre reperibile già pulita,filettatae pronta da cuocere.Interessanti le prospettive per il prodottotrasformato,già prontoda cuocere,sia frescoche c o n g e l a to e p er l e produzi oni speci al i quali il fíletto affumicato,le uovadi trota e il oate. ${ * i | 3 :_ il q I n 'ufte --' lF. >, i - Fl ir $\r'ette a nt i c ó e e rnoderng F er seîza trrpl? s€pore ..A PESCE SCABECCIU'' ?*:, E4 In gr edient iper 6 p e rs o n e : 4 c ef ali, 4 angui l l e ,4c u c c h i a d i i o l i o e x trav e rgi ned' ol i va,1 ci pol l a, 1 c uc c hiaiodi pre z z e mo l tri o ta to , 1 b i c c h i e red i panegrattato,1/a di l i tro di ac et odi v ino bia n c o ,2fo q l ìed i a l l o ro ,s a l e . P r eoar az one: i P , t e c on c r a c e s c e c u " d a s c i u g a te lsì u u n tel o da cuci na.Fri ggeteliin o' 3 c a c o, s q: c a c a :e e s s :e-a :e :^ l n o i a tto da portata.A parte c ' e3a' a: r , ' z > z :a ' z a :' :: ' ::: ' J ' ' e c a n e a ci pol l aal l a qual e '': * a -.-' . ar c r:::' . :' i ::a -l : t ac' o tri tatì ,nt aaa, ora - ^J e: i : : ; ' i :' a ' .--z ' -..:t-' :: : s a e ::' e' 3a e : a l o.o. A ggi ungete -.: : ' a 3 : a: i: : : a> i a :: :: ' e c .a c " e -' ,:o c e " a, e,aco' a/eJn po' oel ta i, : a ' ec c es s o .0 l a n o o s a i s ae c o n d e n s ata, versate,aancoracal dasui 3 es c c s c os Ì ine i c o n te n i to ree d a ffo g a te l iA . s pettateche i l tutto si raffreddi e quindi r iponetei l p i a tto i n u n l u o g ofre s c op er l a mari natura. Si c ons igliadi gu s ta rei l p i a tto i l g i o rn os u c c e ssi vo. *tÈs"' ORAT\ iN CROSTAALLE ERBETTE lngredienti per4 persone: 2 oratedelpesodi cìrca500/600gr [giapulite), gr di farina,600gr di OOO salegrosso,3 (oossib; uova,erbearomatiche mente fresche): rosmarrno, -ì:te finocchio prezzemolo, selvatico, 1,m6,m36so.a^aecc. Preparazione: Tritatefinissime (ci'caa J,.-: aa :e.etepresente le erbearomatiche chene dovrete ottenere tre o quattrocucchiaia:e e -escoateleconil sale. Lasciatele riposare peralmeno dodiciore,c, "c -escolate il tritoconlafarina, fatela fontanae rompetevi le uova.Amarca-ate gli ingredienti finoad ottenere un impasto omogeneo e lasciate o r.iposare peruna mezz,ora. Dividete l'impasto in duepezzie spianateli conil matterello ottenendo un largoovalede o soessore di mezzocentimetro scarso. Lavate, asciugate e appoggrate le o'a:eal centrodell'ovale e avvolgetele conla pasta, sigillanclo benee cercando:-aîtenerenell'involucro la formadelpesce. Adaq,ate e " unaplaccarlvest:a.: .e,!.ada fornoe mettetele nelfornoa 2OOC ,.. r".0 per40 m r": . ::._alelein tavolaancoracatoe. cuocere # ";" "È r.,$M T w?' :É..-> - r I !.- E. É= I I t - RISoTToAI FILETTI DI TROTA per4 persone: Ingredienti I filettidi trota,400 gr di riso,unacipolla, brodo, vinobianco, olioextravergine d'oliva, burro,salee pepeneroq.o. Preparazione: Tagliate i filettidi trotaa cubetti, fatelisaltarecon unanocedi burro.Aggíustate di salee pepe, toglietedalfuocoe lasciate a parte. Fatesoffriggere in un tegamela cipollaaffettata contre cucchiai di olio.Uniteil risoe fatelotostare. Sfumate di vinobianco. conun bicchiere Aggiungete delbrodoe mescolate bene.Continuate la cotturadel riso,aggiungendo il brodoquando necessario e mescolando bene. ifiletti di Ouasial terminedellacotturaaggiungete preparati, aggiustate di sale trotaprecedentemente perqualche minuto. e pepe,quindifateinsaporire Trasferite il risocottosu un piattoda portata, pepe. cospargendolo conabbondante Servite caldo. TROTEIN GRATICOLA ALLA GRECA per4 persone: lngredienti 4 filettidi trota,30 gr di burrofuso,il succodi 2 limoni,abbondante origano, . Alcunefettinedi limoneperla decorazione salee pepe. Preparazione: col burro; i filettidi trotae pennellateli abbondantemente Asciugate pepe,saiee sistemateli sullagraticola. conun pocodi origano, spolverizzateli nelfornogià caldoe fate Ponete la graticola sopraunalargateglia,passate la cotturapennellate ifiletti percircadieciminutiperparte.Durante cuocere Rigirate di limone. ifiletti i pesciconaltroburrofusoe cospargeteli colsucco un bel coloredorato con la paletta,affincheprendano moltodelicatamente # *,4ùe?ry; .# da amboi latisenzarompersi. Raccogliete ognr tantoil fondodi cotturachesi saradepositato nellategliasottola graticola e versatelo sul pesce permantenerlo morbido. Nonappena i filetti saranno cottidisponeteli sul piattodi portata, cospargeteli colfondodi cotturarimastoe spolverizzate conI'origano. Decorate il piattoconfettinedi limonee servtre subito. S P I ( ; ( ) i \ l l i i ,\ : , \ T' \ (-()\ \iRIJIJRI Ingredienti per4 persone: 2 spigole da 500-600gr giàpulitee sfilettate, 2 finocchi, 8 asparagi, 2 carote, 2 zucchine, salsademiglace, sale,pepebiancoe olio extravergine q.b. Preparazione: Cuocete le verdure in acquabollente per2 minuti; metteteda parteil brodoricavato dallacottura, cheoccorrerà successivamente. Scaldate una padella e cospargete il fondocondelsalefìno. Appoggiate ifiletti di spigola, dallapartec1eila pelle,e aggiungete un cucchiaio di brr.'o,asciate perqualche cuocere r.i. .-: ' " - :'c ; ca.te nonsi siaben'ls: :.. . _ .::: ' t::o oa l'altro : :'ooo vegetale, lasciate cuocereancc'. : iun minuto. Aggiungete le verdu'e: per la collaborazione Si ringraziano cospargete il tutto cc. -' il Professore CorradoPiccinettidel Dipartimento altromestolo di broc: vegetale, pepare e :. :': di Biologia- Laboratorio di BiologiaMarinae pesca Attendete un min.:: : dell'Università di Bologna in Fano incorporate un mes::- : la Professoressa ElenaOrbandell'lstitutoNazionale salsademiglace. Ag_c -.:::: pergli Alimentie la Nutrizione di Ricerca rn filo d'olioextrare.l -:: rvite. se e il CIRSPE CentroltalianoRicerche e Studiperla pesca F F b - ffi q# I 1"