A.S.L. TO4
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Il presente opuscolo è parte integrante della documentazione didattica fornita durante il corso.
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CORSO TECNICHE DI BENDAGGIO
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INDICE.......................................................................................................................................................... Pag. 1
BENDAGGIO TUBOLARE PER DITA.......................................................................................................... Pag. 2
BENDAGGIO PER DITA CON STECCA METALLICA ................................................................................ Pag. 4
BENDAGGIO ELASTICO DI POLSO ........................................................................................................... Pag. 7
BENDAGGIO ELASTICO DI POLSO CON POLLICE INCLUSO................................................................. Pag. 8
BENDAGGIO ELASTICO DI GOMITO........................................................................................................... Pag. 8
BENDAGGIO DI JILL CRISTIE ...................................................................................................................... Pag. 8
BENDAGGIO AD OTTO MANUALE .............................................................................................................. Pag. 8
BENDAGGIO DI DESAULT............................................................................................................................ Pag. 8
BENDAGGIO ELASTICO DI GINOCCHIO..................................................................................................... Pag. 8
BENDAGGIO DI JONES ................................................................................................................................ Pag. 8
BENDAGGIO ELASTICO DI CAVIGLIA......................................................................................................... Pag. 8
BENDAGGIO ADESIVO DI CAVIGLIA........................................................................................................... Pag. 8
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CORSO TECNICHE DI BENDAGGIO: SCHEDE TECNICHE
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INDICAZIONI
•
Copertura e/o immobilizzazione parziale di una o più dita
OBIETTIVO
•
Copertura e/o immobilizzazione parziale di una o più dita
MATERIALE
•
Maglia tubolare 1-2 cm
•
Pomata e garza non sterile su prescrizione
•
Applicatore maglia tubolare
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Controllo rimozione monili
•
Mano aperta prona o supina
TECNICA
1. Applicare pomata con garza prescritta
2. Tagliare la benda tubolare 2 volte la lunghezza gomito-dito
3. Inserire maglia tubolare sull’applicatore
4. Inserire applicatore sul dito fermando il capo distale della maglia tubolare e svolgerla fino a ricoprire il
dito
5. Ruotare l’applicatore 1-2 volte e ricoprire il dito quindi supinare la mano
6. Tagliare la maglia tubolare sulla parte volare della mano e rimuovere l’applicatore
7. Tagliare in 2 la maglia tubolare e fissare con un nodo alla base del dito e uno al polso
8. Posizionare braccio al collo in scarico
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Mantenere arto in scarico
•
Evitare monili e smalto ungueale
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INDICAZIONI
•
Contusioni e Distorsioni
•
Fratture falangi
OBIETTIVO
•
Immobilizzazione articolazioni interfalangee
MATERIALE
•
Stecca metallica imbottita
•
Tronchesa
•
Benda elastica o autoadesiva cm 4
•
Cerotto
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Controllo rimozione monili
•
Mano aperta prona o supina
TECNICA
1. Applicare pomata con garza prescritta
2. Modellare la stecca effettuando delle piegature in corrispondenza delle articolazioni interfalangee come
da immagine
3. Tagliare la stecca metallica di misura e rimuovere gli angoli.
4. Applicare la stecca metallica fissandola con cerotti obliqui come da immagine
5. Bendare con benda elastica o autoadesiva partendo dal polso e salendo sul dito
6. Coprire con la benda la stecca sul dito come da immagine
7. Fissare con cerotto la benda
8. Posizionare braccio al collo in scarico
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Mantenere arto in scarico
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INDICAZIONI
•
Contusioni
•
Distorsioni
•
Processi infiammatori locali
OBIETTIVO
•
Immobilizzazione parziale dell’articolazione
MATERIALE
•
Benda elastica cm 4-6
•
Pomata e garza non sterile su prescrizione
•
Cerotto
•
Rete tubolare elastica cm 5-6
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Controllo rimozione monili
•
Arto in posizione acammatica (funzionale neutra)
TECNICA
1. Applicare pomata con garza prescritta
2. Eseguire giri di ancoraggio della benda al polso
3. Eseguire spire oblique alternativamente sulla mano e sul polso lasciando libera l’articolazione metacarpo
falangea
4. Proseguire come al punto 3 fino a coprire l’intera mano poi eseguire spire oblique fino al III° medio
dell’avambraccio
5. RIFINITURA
a) Fissare con graffa il capo terminale della benda e coprire la graffa con cerotto
b) Misurare e applicare la rete tubolare elastica, rivoltarne i bordi
6. Posizionare braccio al collo in scarico
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Mantenere arto in scarico
•
Muovere le dita
•
Ghiaccio locale
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INDICAZIONI
•
Contusioni
•
Distorsioni I° raggio
•
Processi infiammatori locali
OBIETTIVO
•
Immobilizzazione parziale dell’articolazione metacarpo-falangea I° raggio
MATERIALE
•
Benda elastica cm 4-6
•
Pomata e garza non sterile su prescrizione
•
Cerotto
•
Rete tubolare elastica cm 5-6
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Controllo rimozione monili
•
Arto in posizione acammatica (funzionale neutra)
TECNICA
1. Applicare pomata con garza prescritta
2. Eseguire giri di ancoraggio della benda al polso
3. Eseguire 1-2 giri obliqui ad “otto” su mano polso
4. Dal polso risalire sul dito ritornando sulla parte volare
5. Bendare la mano dalla parte dorsale tornando al polso dalla parte palmare
6. Ripetere il punto 4 e il punto 5 scendendo di alcuni mm ad ogni giro sul dito
7. Ripetere il punto 5 fino ad ottenere adeguata copertura della mano
8. Terminare con giri di benda al polso
9. RIFINITURA
a) Fissare con graffa il capo terminale della benda e coprire la graffa con cerotto
b) Misurare e applicare la rete tubolare elastica, rivoltarne i bordi
10. Posizionare braccio al collo in scarico
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Mantenere arto in scarico
•
Muovere le dita
•
Ghiaccio locale
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INDICAZIONI
•
Contusioni
•
Distorsioni
•
Processi infiammatori locali
OBIETTIVO
•
Immobilizzazione parziale dell’articolazione del gomito
MATERIALE
•
Benda elastica cm 8-10 cm
•
1 rotolo cotone di Germania cm 10
•
Pomata e garza non sterile su prescrizione
•
Cerotto
•
Rete tubolare elastica cm 6-8
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Controllo rimozione monili
•
Gomito flesso a 90° palmo mano rivolto verso il torace del paziente
TECNICA
1. Applicare pomata con garza prescritta
2. Applicare cotone di Germania (attenzione all’incavo del gomito)
3. Svolgere la benda elastica a lisca di pesce dal III° distale al III° prossimale
4. RIFINITURA
a) Fissare con graffa il capo terminale della benda e coprire la graffa con cerotto
b) Misurare e applicare la rete tubolare elastica, rivoltarne i bordi
5. Posizionare braccio al collo in scarico
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Mantenere arto in scarico
•
Muovere le dita
•
Ghiaccio locale
•
Evitare monili e smalto ungueale
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INDICAZIONI
•
Intolleranza al bendaggio desault (allergie, obesi, etc)
•
Esiti di lussazione
•
Processi infiammatori della spalla
OBIETTIVO
•
Immobilizzazione parziale dell’articolazione della spalla
MATERIALE
•
Maglia tubolare anelastica di misura adeguata al diametro dell’arto superiore
•
Cerotto
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Controllo rimozione monili
•
Paziente in piedi o seduto con busto eretto
TECNICA
1. Misurare la maglia tubolare come da immagine:
2. Ad un terzo della maglia praticare un taglio traverso di metà della maglia
3. Raccogliere la parte più lunga ed applicarla sul braccio lasciando il capo corto sulla spalla
4. Lasciare il taglio della maglia sul lato interno dell’arto e flettere il gomito di 90° ed appoggiarlo al tronco
del paziente
5. Girare la parte terminale del capo corto sul polso dell’arto flesso passando dalla parte dorsale verso
quella volare
6. Praticare un taglio di 4-5 cm sul capo distale
7. A 3-4 cm dal polso sul capo corto praticare un foro centrale
8. Introdurre nel foro i due lembi del capo distale dall’esterno verso l’interno ed annodarli
9. Posizionare il capo lungo attorno il torace
e cingerlo attorno al braccio al III° medio dall’esterno
all’interno
10. Ripetere il punto 6
11. A 3-4 cm dal braccio praticare un foro centrale
12. Ripetere il punto 8
13. Liberare con 2 tagli il pollice e le altre dita
14. Applicare cerotto sui nodi
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Muovere le dita
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INDICAZIONI
•
Frattura di clavicola
OBIETTIVO
•
Mantenimento di una postura corretta
MATERIALE
•
Maglia tubolare anelastica di misura adeguata (6-8 cm)
•
2 rotoli cotone di germania da 20 cm
•
1 rotolo benda di garza da 20 cm
•
Cerotto
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Controllo rimozione monili
•
Paziente in piedi o seduto con busto eretto e mani sui fianchi
TECNICA
1. Misurare e tagliare la maglia tubolare disegnando un otto sulle spalle del paziente
2. Preparare su una superficie rigida 6 strati di cotone di germania della lunghezza della maglia tubolare
meno 5-7 cm per parte
3. Sovrapporre al cotone di germania uno strato di benda di garza della stessa lunghezza
4. Piegare su se stessa la maglia tubolare partendo da entrambi i capi fino a metà
5. Piegare in senso longitudinale il manufatto ottenuto e ruotarlo su se stesso girando i capi in senso
contrario
6. Infilare il tutto nella maglia tubolare e srotolare nei due sensi in modo da ottenere un unico elemento
tubolare
7. Applicare il tubolare a otto sulle spalle del paziente
8. Tirare il tubolare fino a far raggiungere al paziente la posizione corretta legando il bendaggio nella
regione interscapolare
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Spiegare l’importanza di assumere frequentemente la posizione con le mani sui fianchi per evitare danni
da compressione vasculo-nervosa
•
Nel riposo a letto posizionare il cuscino dietro testa e schiena
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INDICAZIONI
•
Traumi importanti di spalla e braccio
•
Post riduzione di lussazione di spalla
•
Fratture omerali
OBIETTIVO
•
Immobilizzazione dell’articolazione della spalla
MATERIALE
•
5 rotoli di cotone di germania cm 20
•
5 rotoli di benda di garza cm 20
•
Rete elatica cm 10
•
Cerotto cm 5
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Controllo rimozione monili
•
Paziente in piedi o seduto con gomito flesso a 90° sul tronco
TECNICA
1. Confezionare un cuscinetto per la regione sottoascellare e per la regione sottomammaria nel soggetto
femminile
2. Far appoggiare la mano contro laterale sul capo del paziente
3. Applicare uno strato di cotone di germania sull’avambraccio partendo dal gomito verso il polso
4. Dal polso salire sulla spalla vicino al collo e scendere sulla parte posteriore del tronco e praticare un giro
circolare all’altezza della linea ombelicale
5. Proseguire con l’applicazione di almeno 3 rotoli di cotone di germania rispettando la sequenza 1 giro a
bandoliera e 1 giro circolare procedendo dal basso verso l’alto coprendo totalmente l’arto e lasciando
libero il polso la mano e le dita
6. Ripetere il punto 5 con almeno 3 rotoli di benda di garza in modo da ottenere un bendaggio omogeneo
7. Applicare staffe di cerotto anelastiche come da schema
8. Rifinire il bendaggio con rete elastica
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Muovere la mano
•
Evitare monili e smalto ungueale
•
Dormire in posizione semiseduta per favorire la respirazione
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INDICAZIONI
•
Contusioni
•
Distorsioni
•
Processi infiammatori locali
OBIETTIVO
•
Immobilizzazione parziale dell’articolazione del ginocchio
MATERIALE
•
Benda elastica cm 15-20 cm
•
1 rotolo cotone di Germania cm 20
•
Pomata e garza non sterile su prescrizione
•
Reggi poplite
•
Cerotto
•
Rete elastica cm 6-7
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Paziente supino ginocchio esteso con reggi poplite in regione achillea
TECNICA
1. Applicare pomata con garza prescritta
2. Applicare cotone di Germania a lisca di pesce partendo dal III° distale fino al III° prossimale dell’arto
3. Applicare la benda a lisca di pesce partendo dal III° distale fino al III° prossimale dell’arto
4. RIFINITURA
a) Fissare con graffa il capo terminale della benda e coprire la graffa con cerotto
b) Misurare e applicare la rete tubolare elastica, rivoltarne i bordi
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Mantenere arto in scarico
•
Ghiaccio locale
•
Controllare la posizione
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INDICAZIONI
•
Distorsioni
•
Processi infiammatori locali
OBIETTIVO
•
Immobilizzazione parziale del ginocchio flessione massima 20/30°
MATERIALE
•
2 Benda elastica cm 20
•
2 Bende di garza cm 20
•
3 Rotoli cotone di Germania cm 20
•
Cerotto cm 5
•
Rete elastica cm 6-7
•
Reggi poplite
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Paziente supino con busto leggermente sollevato ginocchio esteso con reggi poplite in regione achillea
TECNICA
1. Applicare pomata con garza prescritta
2. Applicare I giro di cotone di Germania a lisca di pesce partendo dal III° distale fino al III° prossimale
dell’arto
3. Applicare un giro di benda di garza evitando stringhe e praticando dove necessario pinces per
direzionare la benda
4. Applicare II giro di cotone di Germania
5. Applicare II giro di benda di garza evitando stringhe e praticando dove necessario pinces per direzionare
la benda
6. Applicare benda elastica
7. Applicare staffe anelastiche di cerotto di tela da 5 cm come da foto
8. RIFINITURA
a) Misurare e applicare la rete tubolare elastica rivoltandone i bordi
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Mantenere arto in scarico
•
Ghiaccio locale
•
Ausilio di stampelle
•
Terapia antitromboembolica su prescrizione
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INDICAZIONI
•
Contusioni
•
Distorsioni
•
Processi infiammatori locali del piede e della caviglia
OBIETTIVO
•
Immobilizzazione parziale dell’articolazione tibio-tarsica
MATERIALE
•
Benda elastica cm 8-10-12 cm
•
Pomata e garza non sterile su prescrizione
•
Reggi poplite
•
Cerotto
•
Rete elastica cm 5-6
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Paziente supino, caviglia con articolazione a 90°
TECNICA
1. Applicare pomata con garza prescritta
2. Giro di ancoraggio partendo a seconda del meccanismo traumatico dal 5° MTT se trauma sul comparto
esterno o 1°MTT se trauma sul comparto interno
3. Salire con un giro sul calcagno coprendone la parte superiore, passare sul malleolo interno proseguire
su quello esterno e tornare sul piede dorsalmente.
4. applicare spire oblique sul piede e sul tratto distale della gamba
5. proseguire con il punto 4 fino a copertura omogenea dell’articolazione tibiotarsica
6. RIFINITURA
a) Fissare con graffa il capo terminale della benda e coprire la graffa con cerotto
b) Misurare e applicare la rete tubolare elastica, rivoltarne i bordi
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Mantenere arto in scarico
•
Ghiaccio locale
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SCHEDA TECNICA:
B
BE
EN
ND
DA
AG
GG
GIIO
OA
AD
DE
ES
SIIV
VO
OD
DII C
CA
AV
VIIG
GLLIIA
A
INDICAZIONI
•
Traumi distorsivi articolazione tibio tarsica avampiede
OBIETTIVO
•
Immobilizzazione parziale dell’articolazione tibio-tarsica
MATERIALE
•
Eventuale salvapelle
•
Benda adesiva (es: TENSOPLAST) cm 8-10 cm
•
Reggi poplite
•
Cerotto
•
Rete elastica cm 5-6-7
•
Forbici
PREPARAZIONE PAZIENTE
•
Paziente supino, caviglia con articolazione a 90°
TECNICA
1. Applicare eventuale calza salvapelle
2. Giro di ancoraggio partendo a seconda del meccanismo traumatico dal 5° MTT se trauma sul comparto
esterno o 1°MTT se trauma sul comparto interno
3. Salire con un giro sul calcagno coprendone la parte superiore, passare sul malleolo interno proseguire
su quello esterno e tornare sul piede dorsalmente.
4. applicare spire oblique sul piede e sul tratto distale della gamba
5. proseguire con il punto 4 fino a copertura omogenea dell’articolazione tibiotarsica
ATTENZIONE: Dosare la tensione della benda durante lo svolgimento
6. RIFINITURA
a) Fissare con graffa il capo terminale della benda e coprire la graffa con cerotto
b) Misurare e applicare la rete tubolare elastica, rivoltarne i bordi
PREVENZIONE COMPLICANZE
•
Mantenere arto in scarico
•
Ghiaccio locale
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CORSO DI FORMAZIONE TECNICHE DI BENDAGGIO
SCHEDE TECNICHE
Hanno collaborato alla stesura
CPSI Sig. Sandro Capone
Infermiere DEA ASL TO4 Chivasso
CPSI Sig.ra Maria Costa
Infermiere DEA ASL TO4 Chivasso
CPSI Sig. Michele Rizzato
Infermiere SALA GESSI ASL TO4 Chivasso
CPSI Sig.ra Silvia Visetti
Infermiere DEA ASL TO4 Chivasso
CPSE Sig. ra Patrizia Mello
Coordinatore Infermieristico DEA ASL TO4 Chivasso
Dr. Enzo Castenetto
Direttore DEA ASL TO4 Chivasso
Dr. Marino Caresio
Direttore ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA ASL TO4 Chivasso
ASL TO4
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