Roma, 18 dicembre 2009 Accademia Nazionale di Danza Lo spazio europeo dell’Istruzione Superiore e la prospettiva delle istituzioni AFAM Il contributo delle istituzioni artistiche e musicali europee Alvaro Lopes Ferreira www.bolognaprocess.it Riferimenti europei, 1 Reti tematiche e Associazioni settoriali Polifonia - AEC (Associazione Europea dei Conservatori) per il settore musicale inter}artes - ELIA (Lega Europea delle Istituzioni Artistiche) per i settori delle belle arti, della danza, del design, del teatro Riferimenti europei, 2 Le reti tematiche e le associazioni settoriali hanno prodotto una significativa convergenza curricolare organizzando incontri di esperti, creando gruppi lavoro e favorendo un’elaborazione metodologica comune. Riferimenti europei, 3 Il risultato di questa azione comune è la produzione di documenti condivisi che costituiscono i punti di riferimento europei per tutte le istituzioni artistiche e musicali Documenti, 1 inter}artes – ELIA ha pubblicato il volume: “Tapping into the potential of Higher Arts Education in Europe” (copie online: www.elia-artschools.org/handbook.xml) Descrittori di ciclo ed esiti occupazionali Learning Outcomes per la progettazione dei corsi, Procedure per l'Assicurazione della Qualità Documenti, 2 L‘AEC ha prodotto moltissimi documenti (disponibili su www.aecinfo.org) e alcuni sono stati tradotti in italiano: Learning Outcomes (in it. solo per il I ed il II ciclo) Manuale sull'Assicurazione Interna della Qualità L'Assicurazione della Qualità e l'Accreditamento Dieci passi per la realizzazione di un programma di scambio Erasmus in ambito musicale Learning Outcomes, 1 La pubblicazione AEC e Polifonia sui Learning Outcomes è una proposta di applicazione dei Descrittori di Dublino alle caratteristiche specifiche della formazione musicale superiore Learning outcomes, 2 Nel volume di inter}artes - ELIA si trova un’applicazione dei Dublin Descriptors alle caratteristiche specifiche della formazione superiore artistica delle belle arti, della danza, del design e del teatro. Quadro Europeo dei Titoli, 1 Il Quadro Europeo dei Titoli, organizzato in tre cicli, si basa su alcuni strumenti operativi: – Descrittori generali di Ciclo (Dublin Descriptors) – Sistema dei Crediti (ECTS) Quadro Europeo dei Titoli, 2 I Descrittori di Dublino: descrittori generici di competenze e abilità da possedere alla fine ogni ciclo di studi • • • • • Conoscenza e capacità di comprensione Capacità di applicare le conoscenze Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendere Quadro Nazionale dei Titoli, 1 In accordo col Processo di Bologna, il sistema italiano ha introdotto i tre cicli di studio: Primo ciclo - 180 crediti, Diploma sperimentale di primo livello nel settore AFAM, che corrisponde alla laurea nel sistema universitario Quadro Nazionale dei Titoli, 2 Secondo ciclo - 120 crediti, Diploma sperimentale di secondo livello nel settore AFAM, che corrisponde alla Laurea magistralis nel settore universitario Terzo ciclo - Dottorato di ricerca (tre - quattro anni), caratterizzato dall’avanzamento della conoscenza tramite la ricerca, al momento ancora da implementare nel sistema AFAM Learning Outcomes, 3 Nella prossima progettazione dei corsi ordinamentali di I ciclo a livello istituzionale dovremo considerare: – il livello europeo, Learning Outcomes/risultati di apprendimento – il livello nazionale, normativa attuativa del DPR 212 (declaratorie) Assicurazione della qualità,1 La promozione della qualità nelle Istituzioni e nei processi formativi è una delle pietre angolari del progetto di costruzione di un credibile spazio europeo dell’Istruzione superiore Assicurazione della qualità, 2 L’assicurazione della qualità è legata alla capacità delle istituzioni: • di elaborare correttamente gli obiettivi formativi e di raggiungerli • di monitorare i risultati rispetto agli obiettivi, condizione essenziale per il miglioramento della qualità Assicurazione della qualità, 3 Il manuale ”Internal Quality Assurance in Higher Music Education” pubblicato dall’AEC è stato tradotto in italiano in occasione del Seminario AFAM sulla Qualità realizzato presso il Conservatorio di Trieste nel 2007. Descrive attentamente le procedure per implementare un corretto sistema di Assicurazione interna della qualità Assicurazione della qualità, 4 Il manuale spiega con accuratezza il circolo virtuoso PDCA: Plan - Do - Control - Adapt che permette non solo di ottenere e mantenere la qualità ma di incrementarla continuamente, con processo proattivo che coinvolge tutte le componenti dell’Istituzione: Studenti – Docenti – Personale amministrativo Assicurazione della qualità, 5 Più recentemente l’AEC ha pubblicato il volume: “Quality Assurance and Accreditation in Higher Music Education: characteristics, criteria and procedures” La studio offre uno strumento molto agile ma molto completo Assicurazione della qualità, 6 Parte specifica (musica): Capitoli A, B, C, D, F varietà di destinatari informazioni sulle peculiarità del settore Descrittori di I, II e III ciclo (Dublin Descriptors e Polifonia/Dublin Descriptors) Assicurazione della qualità, 7 Parte generale: Capitolo E (criteri e requisiti) Tipologia dei documenti da analizzare dati statistici (numero di studenti, di docenti, informazioni finanziarie etc.) documentazione relativa a programmi di studio, attività artistiche, strutture etc. Documenti sulla strategia dell'istituzione, descrizione degli obiettivi e dei mezzi per raggiungerli Assicurazione della qualità, 8 Parte generale: Capitolo E (criteri e requisiti) Funzioni da valutare mission processo educativo qualificazioni degli studenti corpo docente ambiente, risorse e supporto interazione pubblica Assicurazione della qualità, 9 Il documento AEC (sez E), propone quesiti e indica i materiali utili a fornire le risposte in coerenza con gli “Standard e linee guida europei per l'assicurazione della qualità nelle istituzioni di istruzione superiore” richiamati nelle indicazioni date dal MIUR ai Nuclei di Valutazione del sistema AFAM Assicurazione della qualità, 10 Assicurazione della qualità nel sistema nazionale: Interna: Nuclei di Valutazione AFAM Esterna nazionale: ANVUR (?) Esterna settoriale: es. AEC (peer review) Assicurazione della qualità, 11 Il Nucleo di Valutazione “..... è formato da tre componenti aventi competenze differenziate, di cui due scelti fra esperti esterni, anche stranieri, di comprovata qualificazione nel campo della valutazione” (art. 10 del DPR 132/03) Assicurazione della qualità, 12 Il Nucleo di Valutazione = snodo fra dimensione nazionale ed europea e fra Assicurazione interna ed esterna della Qualità Per operare con efficacia e lungimiranza, i Nuclei di Valutazione devono avere consapevolezza del quadro europeo di riferimento Mobilità internazionale, 1 Il documento dell’AEC “Dieci passi per la realizzazione di un programma di scambio Erasmus in ambito musicale” è stato tradotto da Sara Primiterra, stagista italiana presso l’Associazione europea dei Conservatori Mobilità internazionale, 2 Le principali attività del programma Erasmus sono: • Mobilità per motivi di studio e di tirocinio professionale di studenti, docenti e personale • Progetti multilaterali per lo sviluppo dei curricula e la modernizzazione della formazione superiore Mobilità internazionale, 3 Se si persegue l’obiettivo di accrescere la mobilità internazionale, un approccio più strutturato renderà il sistema AFAM ancora più credibile sul piano europeo (con riflessi importanti sul piano nazionale) oltre che più efficace nelle sue istituzioni. Mobilità internazionale, 4 I dieci passi danno un contributo di chiarezza operativa e formale nelle tre fasi di preparazione, realizzazione e valutazione della mobilità internazionale. Nella prossima presentazione avremo modo di vedere come questo si sustanzia in un regolamento interno nell’esperienza del Conservatorio di Parma.