PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto TROVARSI TRA LE PAGINE: gruppo di lettura del liceo “Laura Bassi” 1.2 Responsabile progetto M.G. Bertani, R. Cappucci, P. Franceschini 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Gli studenti della scuola Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Il progetto risponde ad un’esigenza manifestata da vari studenti: quella di costituire un gruppo di lettura, ovvero uno spazio in cui poter condividere, periodicamente, la passione individuale per la lettura e in cui poter confrontarsi –in modo libero e non “scolastico” - sulle impressioni, le riflessioni e le emozioni suscitate dai libri. Il gruppo, che prevede la presenza discreta di uno o due adulti (insegnanti) con funzione di moderatori (o di “maestri del gioco”), persegue obiettivi di: - socializzazione attraverso una passione comune; - espressione e condivisione di interessi di tipo culturale e introspettivo; - affinamento delle conoscenze nel reciproco scambio; - sviluppo della capacità di mediazione nella scelta dei testi e degli autori; - sviluppo delle capacità di ascolto e di attenzione all’altro; - sviluppo delle capacità di chiarezza espositiva, di sintesi, di argomentazione; - e, non ultimo, di benessere a scuola. Gli incontri avverranno con scadenza mensile, da novembre a maggio, presumibilmente il venerdì pomeriggio, per la durata di circa 1,5 ore l’uno. La partecipazione agli incontri varrà per l’attribuzione del credito formativo, così da riconoscere anche alla lettura libera e individuale un (indiscusso ma mai quantificato) valore formativo. A seconda della partecipazione degli studenti, non si esclude di allargare o di sostituire gli incontri pomeridiani con altri in orario curricolare, in occasione delle assemblee d’Istituto. Arco temporale: Novembre 2015-maggio 2016. Bologna, 8 ottobre 2015 Le responsabili del progetto Maria Giovanna Bertani, Rossana Cappucci, Patrizia Franceschini 1 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto PROGETTO FAHRENHEIT 451 DI PROMOZIONE DELLA LETTURA 1.2 Responsabile progetto Proff. T. Vitale, M. G. Bertani, L. Donati, I. Maffei, Nerozzi 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Alunni del biennio Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Progetto di promozione della lettura ad opera della biblioteca scolastica della sede con la collaborazione di docenti del biennio. Adesione al concorso di lettura e scrittura “Fahrenheit 451” indetto dal MIUR in collaborazione con la Provincia e il Comune di Bologna e coordinato dal Liceo Fermi, rivolto alle ragazze e ai ragazzi delle scuole elementari, medie e del biennio delle superiori. Prevede l’invio su un sito web di una o più recensioni di un libro letto che verranno poi giudicate da una commissione composta da dirigenti scolastici e professori. Verranno accettate recensioni solo se inviate da parte di scuole, è quindi necessario iscriversi con l'indirizzo mail della scuola. La bibliotecaria provvede alla pubblicizzazione nelle classi e, con tutti i docenti e singoli alunni che vorranno aderire, propone letture e raccoglie le recensioni, iscrive la scuola e i singoli ragazzi al sito web, invia le recensioni assicurandosi che non superino il numero di caratteri stabilito. Al termine del concorso vi sarà una premiazione con uno spettacolo nella Sala Farnese del Comune di Bologna e gli alunni vincenti riceveranno un premio e un attestato, inoltre le loro recensioni saranno pubblicate sul giornalino scolastico. Il liceo Laura Bassi vanta il maggior numero di vincitori fra le scuole superiori di Bologna e una costante partecipazione. Arco temporale: Febbraio-maggio 2016 Bologna, 10/10/2015 Il responsabile del progetto Teresa Vitale 2 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto “Il quotidiano in classe” 1.2 Responsabile progetto Teresa Vitale 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari Il triennio Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Progetto di promozione della lettura promosso dalla biblioteca scolastica della sede. A partire da novembre sino a giugno gli studenti e i docenti coinvolti nel progetto riceveranno gratuitamente dal martedì al venerdì copie dei quotidiani “Il Resto del Carlino” e “il Corriere della Sera” Quest'anno si riceveranno giornalmente anche alcune copie del “Sole 24 Ore”per gli alunni delle classi quarte e quinte del Liceo Economico Sociale (L.E.S.) . Il progetto” Il quotidiano in classe” già avviato da anni con soddisfazione, nasce da un’iniziativa in atto a livello nazionale dell’Osservatorio Permanente Giovani Editori, un'organizzazione nata con una solida e ambiziosa missione: contribuire a fare dei giovani di oggi i cittadini di domani, cittadini informati, consapevoli, responsabili, liberi. L’Osservatorio investe nell'educazione alla lettura per favorire la nascita di un'abitudine a leggere tra le giovani generazioni Il progetto, con la collaborazione degli insegnanti coinvolti, cerca di favorire attraverso la lettura la reale esigenza dei ragazzi di conoscere la realtà quotidiana. Si leggeranno in classe i quotidiani e si potrà aderire ad alcuni concorsi indetti dall’Osservatorio. In itinere verranno fatte delle recensioni o articoli da inviare al giornalino scolastico e al portale http://www.osservatorionline.it/. La bibliotecaria seguirà la distribuzione dei quotidiani, che verranno ritirati in edicola dai collaboratori scolastici incaricati, e la redazione online del sito di “Quotidiani in classe” illustrando i progetti ai docenti e inviando i lavori dei ragazzi. Obiettivi : • Imparare a leggere i giornali e le notizie • Comprendere le problematiche sociopolitiche ed economiche del nostro tempo • Favorire una scrittura viva e comunicativa, facilitando la scrittura di articoli • Favorire l’aggiornamento degli insegnanti nel settore dell’attualità e della comunicazione Arco temporale: da novembre 2015 alla fine dell’anno scolastico Bologna, 09/10/2015 Il responsabile del progetto Teresa Vitale 3 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto “XANADU”, COMUNITA’ PER LETTORI OSTINATI 1.2 Responsabile progetto M.G. Bertani, T. Vitale 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Studenti delle classi prime e seconde Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: L’attività recepisce il progetto Xanadu, organizzato a partire dal 2004 dall’associazione Hamelin in collaborazione con Sala Borsa Ragazzi, biblioteche e scuole medie e superiori di tutta Italia. Il progetto, articolato intorno ad una tematica che varia di anno in anno, ha come finalità la promozione della lettura (di romanzi e fumetti), della musica e del cinema e si rivolge agli studenti delle scuole medie e superiori, con la volontà di creare uno spazio di comunicazione di pensieri e riflessioni su libri e film, “una comunità per lettori ostinati” in cui ci si possano scambiare consigli e informazioni e si possa riflettere su temi e su mezzi espressivi diversi. L’iniziativa è strutturata in forma di concorso, al termine del quale viene scelto il libro vincitore entro una rosa di circa 25 titoli, differenziata per classi di età: ogni studente – entro scadenze prefissate – deve leggere almeno 3 libri (o guardare altrettanti film) tra quelli proposti, e compilare una scheda valutativa che, dopo la revisione dell’insegnante e degli organizzatori, viene pubblicata sul sito internet di Sala Borsa Ragazzi. Come momento introduttivo le classi possono inoltre partecipare ad un incontro, che si tiene in Sala Borsa, con gli esperti dell’associazione Hamelin. Arco temporale: Dicembre 2015-maggio 2016. Bologna, 8 ottobre 2015 Le responsabili del progetto Maria Giovanna Bertani, Teresa Vitale 4 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto Libriamoci su parole alate 1.2 Responsabile progetto Franceschini 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Tutti gli studenti e i docenti Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Anche quest’anno la scuola partecipa al progetto ministeriale Libriamoci con due iniziative: Lunedì 26 e Mercoledì 28 ottobre 2015 dalle ore 12 alle 13, nelle due sedi del liceo si terranno letture di brevissimi passi dai libri che le varie classi hanno scelto. Ogni classe deve designare un lettore che al microfono intrattenga tutta la scuola per i 3-4 minuti che ha a disposizione. Giovedì 29 ottobre 2015 dalle 16,30 alle 18 nell'Aula Magna del liceo si terrà un incontro di letture con ospiti della cultura bolognese. Alle voci adulte si affiancheranno quelle di alcuni ragazzi del Liceo Musicale, accompagnati dalla musica dei loro compagni, e da alunni del Linguistico che leggeranno in lingua straniera. Ospiti: Francesca Serragnoli, poetessa, Cecilia Mazzeo, narratrice, Giuseppe Nibali, poeta e….ogni altro ospite sarà gradito. Cosa è LIBRIAMOCI Leggere, leggere, leggere. Un invito che l’anno scorso è stato raccolto in tutta Italia con la prima edizione di “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”, rivolta alle scuole di ogni grado, e promossa dal Centro per il libro e la lettura e dalla Direzione generale per lo studente, nell'ambito del protocollo d'intesa MiBACT-MIUR. La seconda edizione di Libriamoci si svolgerà dal 26 al 31 ottobre 2015 con letture ad alta voce per tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado, sia sul territorio nazionale che all’estero. La lettura ad alta voce fa emergere il grande valore sonoro della parola, con la sua capacità di evocare suoni, sensazioni (visive, tattili, olfattive, gustative) e stati mentali (affetti, emozioni, ecc.). L’ascolto da parte dei bambini/ragazzi mette in gioco le capacità superiori dell’individuo: attenzione, concentrazione, memoria, pensiero logico, costruzione di immagini mentali, elaborazione dei vissuti emotivi anche a partire dagli stimoli fisici. Al di là dell’evento, quella che viene considerata una importante novità per le scuole italiane è l’introduzione nel Piano di Offerta Formativa della pratica di lettura, alla quale viene riconosciuto un valore in quanto strumento fondamentale per la crescita emozionale e cognitiva dello studente. Leggere, però, non è un esame. Per questo l'esperienza non è pensata con l’obiettivo di valutare gli studenti, bensì con quello di farli partecipare in prima persona: avvicinandoli alla lettura dei libri, alla comprensione dei testi, alla discussione dei contenuti. Arco temporale: 26 - 29 ottobre 2015 Bologna, 11 ottobre 2015 La responsabile del progetto Patrizia Franceschini 5 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto FACCE DA CINEMA (1): MARLENE, MARILYN, MARLON & CO 1.2 Responsabile progetto M.G. Bertani, C. Caforio, T. Guichard 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Docenti e studenti. Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Il progetto si propone di costituire uno spazio di incontro, ricerca e dibattito fra docenti e studenti su opere cinematografiche di grande rilevanza, legate tra loro nematicamente dal fenomeno – insieme cinematografico e antropologico – del “divismo”, così come si è venuto a configurare a partire dagli anni Dieci del XX secolo. Il percorso si articolerà in sei incontri di circa 2,5 ore ciascuno, per un totale di 15 ore, durante i quali si analizzeranno i film proposti in relazione a: - la loro collocazione nella storia del cinema e nel contesto storico, culturale e autoriale; - le modalità di costruzione della narrazione filmica e gli elementi linguistici e stilistici; - le caratteristiche dei divi protagonisti e il loro ruolo emblematico per l’immaginario dell’epoca e attuale; - eventuali utilizzi nella didattica di classe. Come ogni anno le pellicole verranno scelte sulla base sia della loro significatività ed incidenza nella storia del cinema, sia della rappresentatività dei film in diverse cinematografie. Verranno dunque proiettati: - per il sorgere del fenomeno divistico: spezzoni o cortometraggi con Lyda Borrelli, Francesca Bertini, Charlie Chaplin, Buster Keaton; - L’angelo azzurro, di J. von Sternberg (Germania, 1930), con Marlene Dietrich; - Gentlemen prefer Blondes (Gli uomini preferiscono le bionde), di H. Hawks (USA, 1953), con Marilyn Monroe e Jane Russell; - On the Waterfront (Fronte del porto), di E. Kazan (USA, 1954), con Marlon Brando; - Butch Cassidy, di G.R. Hill (USA, 1969), con Paul Newman e Robert Redford; - 8 femmes (8 donne e un mistero), di F. Ozon (Francia, 2010), con Catherine Deneuve, Fanny Ardant, Isabelle Huppert, Emanuelle Béart. (La programmazione potrà subire qualche variazione in base alla reperibilità delle copie e alle segnalazioni dei partecipanti.) Arco temporale: Novembre 2015 – Aprile 2016, indicativamente un martedì al mese. Bologna, 10 ottobre 2015 I responsabili del progetto M.G. Bertani, C. Caforio, T. Guichard 6 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto Biblioteca succursale 1.2 Responsabile progetto Patrizia Franceschini 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Studenti, docenti, personale Ata della succursale di Via Broccaindosso). Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Lo scorso anno il progetto è finalmente partito! Si ritiene di riproporlo, perché sempre più si sente l’esigenza di avere una biblioteca funzionante anche in succursale. Buona parte dei libri del fondo Viteritti, già catalogati dal Prof. Olivieri, sono stati spostati in sala insegnanti, ma è necessario procedere allo spostamento dei rimanenti negli armadi chiusi con sportelli in vetro della sala insegnanti, dove verranno sistemati anche tutti gli altri libri di narrativa, previa catalogazione, che si trovano nell’aula adiacente, appartenenti alla vecchia biblioteca dell’Istituto Albini. Appena terminata la catalogazione e lo spostamento, si ipotizza di fornire la possibilità del prestito a studenti e docenti. A tal fine si pensa di indicare alcune ore della settimana (Proff. Franceschini Milani, Olivieri, oltre a docenti che daranno la disponibilità in seguito) in cui distribuire i libri. Il parco vocabolari è migliorato, i rappresentanti ci hanno fornito alcune copie omaggio e continuerà la distribuzione da parte dei collaboratori agli alunni che ne faranno richiesta in caso di compiti in classe. Il progetto dovrebbe quindi comprendere le seguenti fasi: • rimozione dei libri dagli scaffali per la pulizia degli stessi; spolveratura dei libri ed eventuale messa al macero di quelli rovinati o obsoleti, secondo le indicazioni della bibliotecaria, prof.ssa Vitale; • catalogazione dei libri secondo il metodo Dewey e informatizzazione: proff. Franceschini e Olivieri • gestione del prestito ad alunni e docenti in orari stabiliti ad opera dei docenti (Franceschini, Olivieri e altri….) Per l’attività di pulitura e sistemazione materiale dei libri si propone l’estensione del progetto a un collaboratore. Arco temporale: Anno scolastico 2015-2016 Bologna, 11 ottobre 2015 Il responsabile del progetto Patrizia Franceschini 7 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto RICREAZIONE: PROGETTO DI GIORNALE SCOLASTICO 1.2 Responsabile progetto Prof.sse M. Giovanna Bertani, M. Raffaella Cornacchia, Patrizia Franceschini, Ida Maffei 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Tutti gli studenti della scuola. Si prevede un gruppo stabile di redazione, più ristretto, e il contributo di un numero imprecisabile, ma molto più alto di studenti. Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Realizzazione del giornale scolastico con scadenza periodica e indicativamente bimestrale, in versione cartacea (e successiva versione scaricabile nel sito della scuola), mediante produzione di testi di tipologie adeguate, produzione o scelta di immagini, stampa e distribuzione. Gli articoli, di argomento libero o proposto dalla redazione, saranno redatti individualmente o in gruppo come produzione autonoma degli studenti o come esito di percorsi didattici. Progettazione dei numeri, suddivisione dei compiti ed eventualmente parziale revisione degli elaborati avranno luogo in riunioni periodiche pomeridiane della redazione stabile con il supporto delle insegnanti referenti, cui spetta il compito di dare indicazioni sulle tipologie testuali, sulle caratteristiche e le regole della scrittura giornalistica e sulla gerarchia degli argomenti da trattare; gli studenti aderenti al progetto potranno tenere riunioni autonome della redazione per confronti, rielaborazione e approfondimento. La cura redazionale sarà delle insegnati referenti, con l’ausilio di colleghi. A cura degli studenti, con il supporto della bibliotecaria, prof.ssa Teresa Vitale, sarà anche la distribuzione delle copie. Arco temporale: Ottobre 2015-maggio 2016. Bologna, 8 ottobre 2015 Le responsabili del progetto Maria Giovanna Bertani, Maria Raffaella Cornacchia, Patrizia Franceschini, Ida Maffei 8 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto CERTIFICAZIONE EUROPEA (inglese, francese, spagnolo, tedesco) 1.2 Responsabile progetto Prof. Elena Trebbi 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Alunni delle classi quarte e quinte Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Verranno attivati corsi nelle diverse lingue che si svilupperanno attraverso lezioni frontali, dialoghi, lettura, ascolto e comprensione di materiale autentico, produzione di documenti, esposizione di racconti ed opinioni, attività di laboratorio, per conseguire i seguenti obiettivi: - Conseguire una certificazione relativa alle competenze di lingua straniera riconosciuta a livello europeo Conseguire la Certificazione Certilingua per gli alunni che abbiano i requisiti richiesti Potenziare le competenze linguistiche scritte e orali Accedere ad un credito scolastico Arco temporale: Da ottobre 2015 a maggio 2016. I corsi prevedranno due ore di lezione a settimana e avranno la seguente durata: - Inglese: 20 ore (FCE sessione di maggio), 10 ore (FCE sessione di dicembre) Francese: 26 ore da suddividere nei due livelli (10 ore B1, 16 ore B2) Spagnolo: 10 ore (Intermedio) Tedesco: 10 ore (Intermedio) Bologna, 13/10/15 Il responsabile del progetto Elena Trebbi 9 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE SPECIFICHE DEL CORSO ESABAC 1.2 Responsabile progetto Prof. ssa Elena Trebbi 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Alunni della classe 5^ ESABAC Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Approfondimenti metodologici ed esercitazioni pratiche in preparazione alla quarta prova scritta. Studio della realtà socio-culturale francese attraverso la lettura di documenti storici, di attualità, la visione di documentari o servizi inerenti i principali avvenimenti contemporanei. Arco temporale: Ottobre – Dicembre 2015 (un incontro settimanale di due ore) Bologna, 19/09/15 Il responsabile del progetto Elena Trebbi 10 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto UNA SCUOLA PER L’EUROPA … E OLTRE 1.2 Responsabile progetto Prof. ssa Elena Pezzi 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Studenti del Liceo Linguistico, delle Scienze Umane, Liceo Economico-Sociale, Liceo Musicale; Docenti dell’Istituto Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: • Aprire gli studenti alla sensibilità verso tematiche internazionali • Favorire la collaborazione con scuole straniere • Aderire a progetti europei ed internazionali di scambio di idee e buone pratiche (studenti) • Aderire a progetti di certificazione delle competenze (Certilingua – studenti) • Promuovere l’aggiornamento e lo scambio di idee e buone pratiche attraverso l’adesione al programma europeo Erasmus+ (docenti) Verranno coordinati ed incentivati tutti i progetti che afferiscono all’area della progettazione internazionale e rapporti con organizzazioni estere. Nello specifico si tratteranno i seguenti progetti: 1. Studenti ambasciatori alle Nazioni Unite: progetto dedicato alle classi terze e quarte del Liceo Linguistico, Scienze Umane e LES – approfondimento di tematiche di politiche e relazioni internazionali con stage finale a New York dall’1 al 9 marzo (adesione libera dei singoli studenti). 2. Progetti eTwinning: attività collaborative su piattaforma di scambio con scuole europee per la realizzazione di progetti online condivisi (tutte le classi). 3. Progetto Certilingua: certificazione internazionale rilasciata contestualmente al diploma di maturità attestante competenze di livello almeno B2 in due lingue straniere, percorso Clil di almeno 70 ore nell’ultimo biennio ed esperienze internazionali certificate (classi quinte). 4. Progetti di collaborazione online con gli studenti del Liceo Ugo Foscolo di Ituzaingò e del Liceo Da Vinci di Mar del Plata in vista di un eventuale scambio in presenza per l’a.s. 2016/17. 5. Affiancamento e sostegno ai docenti che effettuano esperienze di mobilità all’estero (corsi e job shadowing) nell’a.s. 2015/16. 6. Redazione della/e candidatura/e per i progetti Erasmus+ KA1 e KA2 per l’a.s. 2016/17. Arco temporale: novembre 2015 – agosto 2016 Bologna, 10/10/2015 Il responsabile del progetto Elena Pezzi 11 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto L'EUROPA E L'"ALTRO": L'AFRICA - TRIENNIO 1.2 Responsabile progetto Prof. Ssa Maria Raffaella Cornacchia 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Alunni delle classi 4e e 5e del Liceo Linguistico e del Liceo Economico: classi interessate - Docenti di lettere, lingue e diritto Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Obiettivi: 1) supportare l'insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua francese, secondo quanto previsto dalla normativa per l'attivazione dei CLIL nei licei, attraverso l'incontro e l'interazione con un esperto internazionale, al fine di condividere competenze ed esperienze in interazione linguistica; 2) incontrare l’Altro fuori del consueto eurocentrismo, nelle testimonianze ch'esso offre di sé e nella sua realtà storica, economica, sociale, giuridica, in visione interdisciplinare e plurilinguistica. Dalla definizione senza pregiudizi dell'Altro e dall'idea della complessità dei rapporti interculturali si può infatti costruire la propria identità culturale, affermandola in una prospettiva di curiositas, di apertura e di rifiuto d'ogni forma di sopraffazione e di sopruso, nel segno della tolleranza e della pace. Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Si propongono due percorsi distinti, uno per le classi quarte e uno per le quinte, in modo che l'argomento trattato sia coerente coi programmi interdisciplinari del piano di studi. Ogni percorso sarà scandito in quattro momenti: 1) introduzione, proiezione e commento dei film: - Dead man walking o Fino a prova contraria (per le quarte); - Lamerica e/o Terra di mezzo (per le quinte). Per questo percorso (quinte), ulteriori suggerimenti filmografici si possono trovare nel sito: http://www.cestim.it/sezioni/videoteca/. Le proiezioni si svolgeranno entro la fine del primo trimestre, in data e orario da concordare in ogni Consiglio di Classe interessato al progetto, utilizzando gli ambienti della scuola adibiti a tale fine. 2) Tre incontri degli studenti del liceo L. Bassi col prof. A. B. Kouassi, già responsabile della sezione "Afrika" dell'Istituto giuridico internazionale Max Planck di Friburgo (Germania) e docente universitario di diritto penale internazionale e comparato, che esporrà in lingua francese conferenze sui temi: - "Il diritto penale moderno e il diritto penale tradizionale in Africa; la pena di morte nell'Africa sub-sahariana" (per le quarte liceo); - "Il fenomeno migratorio e il diritto d'asilo nello spazio Schengen" (per le quinte). Le conferenze si svolgeranno indicativamente fra fine febbraio e inizio marzo, dalle 11.05 alle 12 12.30, in data da definirsi in accordo coll'esperto esterno; luogo: aula magna della sede centrale. 3) Alla fine di ogni conferenza, dalle ore 12.30 alle 14.00, tavola rotonda degli studenti del liceo L. Bassi, alla presenza dell'esperto, introdotta e moderata da un gruppo di studio di alunni autonomamente documentatisi sul tema trattato (la pena di morte / colonizzazione e decolonizzazione), sotto la sorveglianza dei docenti curriculari in servizio; luogo: aula magna dell'istituto. 4) Rielaborazione in forma scritta e/o multimediale del percorso, sia in forma di lavori di classe, che di opere individuali: la documentazione sarà pubblicata e progressivamente conservata in un apposito blog, aperto, curato e seguito dalla docente responsabile del progetto. Tale materiale arricchirà il centro di documentazione del Liceo Laura Bassi. Preparazione dell'attività ed approfondimenti lezioni degli insegnanti di storia/diritto o gruppi di studio degli alunni sui temi trattati. lezioni di letteratura inglese e francese sulla letteratura africana in lingua inglese e francese e/o sull'idea dell'Africa trasmessa dalla letteratura europea. Prove di verifica, anche interdisciplinari, sul percorso svolto. Arco temporale: ottobre-gennaio: preparazione delle classi; novembre-dicembre: proiezione del film; febbraiomarzo: conferenza e tavola rotonda; marzo-aprile: rielaborazione in classe del percorso e verifiche; aprile-giugno: consegna degli elaborati per la pubblicazione sulla piattaforma informatica. Bologna, 11 ottobre 2015 Il responsabile del progetto Maria Raffaella Cornacchia 13 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto PROGETTO GLOBAL CITIZEN: mother tongue in class and host in family (Patrocinio del MIUR) 1.2 Responsabile progetto Prof.ssa Resmini Roberta, Prof. Canellini Giorgio 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Liceo delle scienze umane, LES, Liceo musicale per “Mother tongue in class” Tutti gli studenti e i docenti del Liceo L. Bassi per “Host in family” Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento di lettorato: Lettore tirocinante di lingua inglese/ Stagista internazionale. Modalità di svolgimento: Presenza del lettore per una ora settimanale per classe a supporto delle lezione curricolari di lingua inglese con attività varie: moduli Clil, workshops, presentazioni e lezioni sull'educazione alla diversità e su tematiche di rilevanza globale. Creazione di momenti di confronto culturale con stagisti provenienti dall'estero. Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento “Host in family”: Ospitalità di uno Stagista internazionale. Modalità di svolgimento: Ospitalità per un periodo di sei settimane (gennaio- febbraio 2016) di uno studente stagista internazionale di lingua inglese. Arco temporale: Sei settimane (Gennaio/Febbraio 2016) Bologna, 04/11/2015 I responsabili del progetto Proff. R. Resmini, G. Canellini 14 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO PER I DIRITTI UMANI 1.2 Responsabile progetto Luchita Quario 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: 1. Docenti e Studenti delle classi quinte dell’istituto. Studenti del prof. Ciavattini. 2. Studenti e Docenti della 4F “ A 70 anni dal voto, 70 anni di voto” Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Da sempre la nostra scuola ha cercato di collegare la Giornata della Memoria con la realtà contemporanea, abbiamo cioè spinto i nostri studenti a studiare il passato per poter leggere meglio il presente. Così abbiamo pensato di proseguire la strada intrapresa e di centrare l’attenzione sulle situazioni nelle quali vengono o sono stati violati gli elementari diritti umani o, come nel caso dell’anniversario del voto alle donne italiane, compiere un approfondimento su un diritto spesso sottovalutato. 1. Progetto per le classi quinte: si articola in tre fasi 1 fase Abbiamo chiesto a ciascun consiglio di classe di scegliere uno tra questi percorsi: • Genocidio Armeno • I desaparecidos argentini • I morti nel Mediterraneo, ovvero i nuovi desaparecidos • La shoah Per ciascun percorso la classe assisterà ad un incontro con un testimone o esperto, incontro che si svolgerà presso l’Aula Magna 2 fase Una rappresentanza (9-10 studenti) di ciascuna classe quinta incontrerà il fondatore del “Gariwo La foresta dei Giusti” che presenterà il tema del giusto, non dell’eroe o del santo, ma di colui che opera concretamente per il diritto di un altro uomo o per se stesso. 3 fase : Incontro conclusivo da svolgere in palestra alla presenza di tutte le classi quinte e degli esperti dei vari ambiti Ciascun tema sarà presentato brevemente da uno studente, si aprirà poi una breve tavola rotonda. 2. Progetto sul voto alle donne “70 anni dal voto, 70 anni di voto” Il progetto è in collaborazione con il CIF e con l’UDI di Bologna con il patrocinio del Comune di Bologna e prevede ricerca negli archivi storici delle due associazioni con la guida di esperte archiviste, produzione di materiale grafico che sarà esposto presso i locali del Comune (Sala Manica Lunga). Presentazione da parte degli in Consiglio Comunale riunito in seduta solenne. Arco temporale: novembre 2015 - gennaio 2016Progetto classi quinte; novembre 2015 - marzo 2016 Progetto classe 4^F Bologna,11 ottobre 2015 La responsabile del progetto Luchita Quario 15 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto BANCHI E TRINCEE. STUDENTI E STUDENTESSE BOLOGNESI DI FRONTE ALLA GRANDE GUERRA Mostra documentaria 1.2 Responsabile progetto Prof.ssa M.G. Bertani 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Studenti e docenti; con ruolo attivo gli studenti della classe II E Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Il progetto, promosso dalla sezione didattica dell’Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri E-R, prevede la realizzazione di una mostra storico-documentaria sulla mobilitazione di giovani e giovanissimi nel corso della Prima Guerra Mondiale; infatti, oltre all’insieme della società civile, le scuole furono particolarmente impegnate nel divulgare le ragioni della guerra e nel mettere all’opera, a vario titolo e in diverse forme, non solo il personale ma anche gli allievi affinché contribuissero allo sforzo bellico. In quest’ottica saranno presi in esame i casi di due Istituti cittadini: il Laura Bassi, allora R. Scuola Normale femminile, e il Pier Crescenzi, Istituto Tecnico maschile, per focalizzare l’attenzione sulle vicende di studentesse e studenti e sul loro diverso coinvolgimento nelle attività belliche e di supporto, e per cogliere i profondi mutamenti intervenuti nella mentalità e nei modi di vivere. Per quanto riguarda il nostro liceo, la mostra rappresenta uno degli esiti del lavoro di ricerca nell’archivio storico della scuola, iniziato in occasione del 150° anniversario della sua fondazione e approfondito proprio sul tema delle Grande Guerra nell’ambito del progetto didattico “Legami di carta. Soldati in trincea, alunne tra i banchi: intersezioni tra archivi della Grande Guerra”, che nel 2012-2013 coinvolse tutte le cinque classi della sezione E e che fu svolto in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento di Bologna e con il sostegno dell’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna. Nella mostra saranno riprodotti, in pannelli esplicativi, molti documenti dell’archivio storico della scuola, attestanti le varie modalità di propaganda che coinvolsero la scuola, le numerose forme di partecipazione del personale e delle alunne al “fronte interno” e l’incidenza che il conflitto ebbe sulle loro vite. Inoltre saranno esposti, in tre vetrine, alcuni materiali originali (documenti, opuscoli, libri della biblioteca), provenienti sia dall’archivio del liceo, sia dal Museo civico del Risorgimento, sia da una collezione privata. Inoltre, come esperienza didattica, la classe II E realizzerà un video che avrà come tema la narrazione della guerra ad opera dei soldati che durante il conflitto scrissero alla famiglia di una delle professoresse della Scuola Normale Laura Bassi, Ida Folli, e dunque l’immagine che degli eventi bellici poteva giungere a quel “fronte interno” che fu tanto impegnato in azioni di supporto ai combattenti. 16 Il lavoro per il video si articolerà: - in una prima fase di studio, a gruppi, delle lettere del Fondo Folli conservate presso il Museo civico del Risorgimento (che sono state tutte scansionate e di cui già nel 2012-2013 gli alunni dell’allora II E realizzarono le trascrizioni), al fine di selezionare le frasi salienti con le quali costruire la sceneggiatura; - in una visita all’archivio del Museo civico del Risorgimento, per prendere visione dei materiali originali; - nella realizzazione, in classe, della vera e propria sceneggiatura; - nella ricerca, a gruppi, di immagini illustrative delle parole delle lettere, tra quelle proposte da film di finzione, filmati di repertorio e materiale illustrativo d’epoca (cartoline del fondo Folli). Proprio in vista di questo progetto la classe ha avuto assegnata, tra i compiti estivi, la visione a scelta di uno dei seguenti film: All’ovest niente di nuovo (Milestone, 1930); Orizzonti di gloria (Kubrick, 1957); La grande guerra (Monicelli, 1959); Uomini contro (Rosi, 1970); Gli anni spezzati (Weir, 1981); Torneranno i prati (Olmi, 2014); - nella “sonorizzazione” delle parole dei soldati, attraverso registrazione della lettura degli studenti; - nella progettazione del montaggio, che verrà poi eseguito professionalmente dalla società Bradypus. Gli obiettivi didattici perseguiti sono: l’analisi e l’interpretazione di fonti storiche; lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, quali le capacità di cooperazione nei lavori di gruppo, la consapevolezza del rispetto e della cura richiesti dai beni culturali, la progettualità e lo spirito di iniziativa; e il potenziamento delle abilità comunicative, anche nell’integrazione di codici diversi, promuovendo le capacità di espressione e di trasmissione delle conoscenze e delle competenze. Si prevede inoltre che la classe possa svolgere visite guidate alla mostra (o almeno alla parte concernente la Scuola Normale Laura Bassi) per altre classi della scuola. Arco temporale: Settembre 2015-dicembre 2015. Bologna, 10 ottobre 2015 La responsabile del progetto Maria Giovanna Bertani 17 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1. Denominazione Progetto I LUOGHI DELLA MEMORIA Storia e cultura nei musei di Bologna 1.2 Responsabile progetto Proff.sse Maria Giovanna Bertani e Ida Maffei 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Classi del primo biennio (Corso E e Corso P) Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Il percorso si propone di integrare l'accoglienza alle classi in ingresso con la didattica curricolare di storia e altre discipline umanistiche del primo biennio, in modo da consolidare le esperienze di apprendimento e l'esplorazione del territorio in una prospettiva didattica unitaria di Istituto. I luoghi individuati sono Musei o Biblioteche, per un totale di tre o quattro visite nel corso del biennio, prevedendo un numero maggiore per le classi prime, in quanto non effettuano viaggi di istruzione. Le visite ad una o più sezioni del “Museo Civico Archeologico”, nelle prime (e nelle seconde), e al “Museo Civico Medievale”, nelle seconde, per la loro stretta pertinenza al programma di storia, dovrebbero essere comuni a tutti i percorsi; gli altri luoghi sono scelti liberamente a seconda dei moduli o dei progetti proposti nei Consigli di Classe, prendendo in considerazione il “Museo della Comunicazione”, quello della “Musica”, quello della “Resistenza”, quello del “Risorgimento”, il “Museo Ebraico”, i “Musei universitari”…, tutti facilmente raggiungibili dalle sedi della scuola in autobus o a piedi. Le attività si svolgono in orario curricolare, in genere nell’arco di due o tre ore, se possibile nell’ambito dell’orario dell’insegnante di Lettere. Si propongono le seguenti visite: per la pertinenza al programma di Italiano: presso il Museo della Comunicazione e del Multimediale “G. Pelagalli”, via Col di Lana 7 (classi prime o classi seconde, in relazione alla programmazione del Consiglio di classe); presso il Museo internazionale e biblioteca della Musica, strada Maggiore 34 (classi prime o classi seconde, in relazione alla programmazione del Consiglio di classe; per le classi seconde si può ipotizzare un collegamento con lo svolgimento del programma di poesia); per la pertinenza al programma di Storia (e di Latino*) e la loro sperimentata efficacia: presso il Museo Civico Archeologico, via dell’Archiginnasio 2: • alla collezione egizia, eventualmente integrata con quella preistorica (classi prime, indicativamente a fine ottobre); 18 • • alla collezione etrusca, eventualmente integrata con la visita alla gipsoteca e/o alla collezione greca (classi prime, indicativamente ad aprile); alla collezione romana e al lapidario* (classi seconde, nel trimestre); presso il Museo Civico Medievale, via Manzoni 4 (classi seconde, indicativamente a fine aprile o nella prima settimana di maggio); per la pertinenza al programma di Storia&Geografia: presso i Musei Universitari di palazzo Poggi, via Zamboni 33, in particolare alla Stanza della geografia e alla galleria della navi (classi prime o seconde, a seconda della programmazione individuale); per la pertinenza al programma di Italiano&Storia e per i percorsi di Educazione alla cittadinanza: presso la Biblioteca di Salaborsa, piazza Nettuno: o agli spazi della biblioteca Salaborsa ragazzi, eventualmente integrata con la visita agli scavi sottostanti di Bononia romana (classi prime per la sola biblioteca, in qualunque momento dell’anno; classi prime indicativamente ad aprile/maggio o classi seconde nel trimestre per la visita agli scavi); presso il Museo Ebraico, via Valdonica 1/5 (classi prime, nel trimestre, in relazione al programma di Storia; classi prime o seconde, in relazione al programma di narrativa e/o alla Giornata della memoria e/o al percorso di educazione alla cittadinanza seconde); presso il Museo civico del Risorgimento e Casa Carducci, piazza Carducci 5 (classi seconde, in relazione allo svolgimento del programma di poesia); presso il Museo della Resistenza, via Sant’Isaia 20, con percorsi legati alla Resistenza bolognese o alle libertà negate durante la dittatura fascista (classi seconde, in relazione al programma di narrativa e/o alla Giornata della memoria e/o al percorso di educazione alla cittadinanza); Di seguito si riporta un esempio di articolazione del percorso proposto, nel corso dei due anni del primo biennio: Esempio. “I luoghi dell'antichità, il tempo della comunicazione” Fase I ◦ Classi prime; ▪ visita al “Museo della Comunicazione e del Multimediale Pelagalli”, nel periodo settembre-novembre; il riferimento storico-culturale concerne l'attualità, permettendo di attivare l'interesse degli studenti sul proprio vissuto, di introdurre i contenuti a prescindere dalla scansione cronologica del programma di storia, di attivare riflessioni dialogiche, che consolidano i processi di conoscenza reciproca; ▪ visita ad una o più collezioni del “Museo Civico Archeologico”; il riferimento storicoculturale è coerente con il programma di storia. Fase II ◦ Classi seconde; ▪ visita al “Museo Civico Medievale”; il riferimento storico-culturale è coerente con il programma di storia. Modalità: Ad inizio dell'anno scolastico, il Consiglio di Classe individuerà il/i docente/i che seguirà/anno il progetto, possibilmente di area didattica afferente ai contenuti delle visite, che comunicheranno le adesioni alla Funzione Strumentale dell'area 3 (Sistema Scuola-scuole); 19 le visite verranno organizzate personalmente dai docenti accompagnatori con i diversi Musei, sulla base delle reciproche disponibilità; esse si svolgeranno in orario curricolare, con possibilità di rientro a scuola, in caso di durata molto inferiore al termine delle lezioni; dopo la visita, la classe svolgerà una verifica, secondo la tipologia individuata dal docente (resoconto, testo argomentativo, ricerca, testo multimediale), che potrà anche ipotizzare prove comuni per classi parallele. Arco temporale: Trimestre e pentamestre, secondo le scansioni stabilite dal singolo Consiglio di Classe Bologna, 4 ottobre 2015 Le responsabili del progetto Proff.sse Maria Giovanna Bertani, Ida Maffei 20 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto PAIDEIA 1.2 Responsabile progetto Prof.ssa Giulia Lezzi 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Classi del biennio e del triennio nell’ambito delle materie di Geografia e di Storia. Preferibilmente due classi alla volta per ogni incontro. Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: L’organizzazione di volontariato AndarOltre offre un Progetto Paideia finalizzato a formare una coscienza dei giovani aperta a diverse culture, in un’ottica di condivisione e di confronto e nell’intento di superare i pregiudizi che nascono dalla mancanza di conoscenza reale della storia dei popoli. Per questo mette a disposizione di scuole, associazioni e altri ambienti le competenze educative di suoi associati e simpatizzanti. Si offrono alcuni incontri che – a partire da snodi geografici di particolare “sofferenza” per popoli, etnie e culture antichissime – siano utili a comprendere meglio la geografia e la storia della globalizzazione. Il progetto si sviluppa in tre tappe che riguardano il continente asiatico, il continente africano e l’Europa dell’est. I primi due sono indicati per il biennio, mentre il terzo e il quarto per il triennio. Il progetto Asia: “Dal Caucaso alla Cina: questioni emergenti nell’attuale scenario geopolitico”. Cinque incontri di due ore ciascuno svolti in orario curricolare mettendo a fuoco i seguenti argomenti: • test di ingresso; Il nodo di Gordio: vecchi e nuovi nodi dell’Asia (Introduzione storico – geografica per comprendere il contesto: dal viaggio di Alessandro Magno ai nodi attuali) • La strage dimenticata: il genocidio degli Armeni • Il Caucaso e la questione cecena. La morte di Anna Politovskaja • Il Tibet e l’opera del Dalai Lama in esilio • L’Iran, dagli Archemenidi a Tamerlano fino alla dinastia Pahlavi e alla rivoluzione del 1979 (visione dal film “Persepolis”). L’attuale Repubblica islamica dell’Iran. Verifica finale. Il progetto Africa: “Africa tra passato e futuro”. seguenti cinque lezioni di due ore ciascuna: a) test di ingresso; “Alla culla delle civiltà”: introduzione su geografia e culture del continente africano, a partire dal conflitto romano-cartaginese (Annibale e Scipione l’Africano); inquadramento sulla Somalia e il caso della giornalista Ilaria Alpi. b) L’Egitto: presso il delta del Nilo, la liberazione del popolo ebraico dalla schiavitù (Libro 21 dell’Esodo nella Bibbia) e un confronto con l’attuale situazione della Chiesa Copta in un paese islamico; l’isola museo di Gorèe (Senegal): luogo simbolo di tre secoli di tratta degli schiavi (1550-1850); la nascita dei canti spirituals. c) la Regione dei Grandi Laghi (Rwanda, Burundi, Uganda, Repubblica del Congo, Tanzania e Kenya); Rwanda: conflitto tra le etnie Hutu e Tutsi, il genocidio del 1994 (visione dal film “Hotel Rwanda”). d) il Sudafrica: la sua storia; la figura di Nelson Mandela (visione dal film “Invictus”); verifica finale. e) il Mondo arabo in fiamme: il Mediterraneo oggi tra rivolte di giovani e speranze di rinnovamento (il caso Egitto); migrazioni e nuovo terrorismo. Il progetto Europa dell’est: tra vecchi conflitti e nuove solidarietà a) Test di ingresso; la regione dei Balcani e la sua storia b) La Romania: l’ideologia e la verità dell’uomo; storia di una cultura impoverita da un regime comunista dittatoriale. La violenza morale e spirituale nei confronti dei bambini, dei cattolici e degli oppositori al regime (visione dal documentario: “The Memorial of the victims of communism and of the resistance”) c) La ex Jugoslavia : la questione bosniaca, crocevia di popoli e di violenza (visione dal film “Welcome to Sarajevo”); prove di riconciliazione; d) La questione arabo-israeliana: Gerusalemme, città simbolo di pace?; alle origini del conflitto; la politica e la vita della gente comune (visione del film “Palestina per principianti”) Il progetto “Oltre i muri” a) Le barriere fisiche e militari che hanno diviso popoli e territori b) Muri di difesa:Grande Muraglia cinese, Limes romano, Linea Maginot, Wall street c) Muri di paura: Ghetto, Muro di Berlino, Muro in Cisgiordania, Muro di Bush, Muro di Padova Arco temporale: intero arco dell’anno. Da tre a cinque lezioni, a seconda della scelta del docente, ognuna di due ore. Bologna Il responsabile del progetto Giulia Lezzi 22 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto LETTERATURA E CULTURA GRECO-ROMANA: ARCHETIPI E MODELLI PER L'EUROPA DI IERI E DI OGGI 1.2 Responsabile progetto Maria Raffaella Cornacchia 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Il corso si rivolge in particolare agli alunni del triennio del Liceo Linguistico e Musicale, al fine di integrarne il curriculum di studi umanistici con il fondamentale apporto delle nozioni essenziali della letteratura classica, da sempre modello di quella europea. Il corso può peraltro essere fruito anche dagli alunni del Liceo delle Scienze Umane, come approfondimento ed integrazione dei programmi curricolari. Una parte delle lezioni - dedicate all'apprendimento del latino secondo il metodo "naturale" Orberg - possono essere seguite anche dagli alunni del biennio, come recupero e consolidamento delle conoscenze della morfosintassi e del lessico latini. Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Si prevedono due percorsi distinti e complementari: nel primo, alcuni aspetti della letteratura classica saranno trattati sia per temi e topoi significativi, che per generi letterari. Tali argomenti saranno affrontati tramite la lettura di brani d'autore in traduzione italiana (laddove possibile con testo originale a fronte), offrendo le note esegetiche indispensabili per il riconoscimento del valore fondante della cultura e della civiltà greco-romana per la tradizione europea appunto in termini di generi, figure dell’immaginario, auctoritates. Le letture, rigorosamente contestualizzate sul piano storico-culturale, saranno quindi compiute in una prospettiva interdisciplinare, con particolare riferimento alle discipline dell'area linguistico-umanistica. Nel corso del programma, verranno insegnati l'alfabeto greco e le principali regole per la sua lettura. Un secondo percorso verterà invece sull'apprendimento di nozioni elementari di morfosintassi e lessico latini, secondo il metodo "naturale" Orberg (Nova via latine docere): esso mira a fornire agli alunni interesse e motivazione nello studio del latino, facendolo loro apprendere con metodologia comparabile a quella in uso per le lingue "vive", ovvero attraverso la lettura di un "romanzo" in latino (Familia romana) e il dialogo in lingua. Naturalmente, dato il limitato numero di ore disponibili, le lezioni si propongono soprattutto come una propedeutica e uno strumento motivazionale per lo studio del latino. La cadenza delle lezioni, di un'ora e mezza ciascuna, sarà settimanale, da novembre a metà maggio. I trimestre - 7 lezioni di un'ora e mezza ciascuna: 1) Il concetto di ORALITÀ: i generi della letteratura orale nella letteratura greca e in quella latina; 23 la natura della performance orale e della sua fruizione. Saper leggere in greco e in latino. 2-3) Il valore dei miti: Esiodo e Ovidio. 4 e 6) Nova via latine docere: Imperium romanum; Litterae et numeri (Singularis et pluralis). 5 e 7) L'aldilà greco-romano (l'Ade di Omero e di Virgilio, l'aldilà secondo Platone, il mito di Orfeo in Virgilio e Ovidio, l'umorismo ultraterreno di Luciano). II pentamestre - 18 lezioni di un'ora e mezza ciascuna: 6 lezioni a cadenza bisettimanale Nova via latine docere: 1-2) Familia Romana (Masculinum, femininum, neutrum; Genetivus); 3-4) Puer improbus (Nominativus et accusativus; Verbum); 5) Villa et hortus (Vocativus; Imperativus et indicativus); 6) Via Latina (Praepositiones; Accusativus, Ablativus, Locativus; Verbum activum et passivum). 12 lezioni di storia della cultura e della letteratura greco-latina organizzate tematicamente: 1-6) Sesso e Amore: la LIRICA 1) La concezione dell'amore, fisico e spirituale, presso i Greci e i Romani. Convergenze e divergenze tra la lirica antica e quella moderna: i generi della lirica; eros e amicizia topoi della lirica europea; brevità, allusività, ermetismo, individualismo della poesia ellenistica a confronto con la lirica contemporanea; le più celebri traduzioni "poetiche" dall'800 ad oggi. 2) La lirica greca, dai modelli arcaici alla teorizzazione ellenistica. 3-4) Catullo. 5-6) Orazio. Evoluzione di un genere dalla letteratura antica ad oggi: la SATIRA. 7-8) Greci e Romani a tavola: cantare le gioie conviviali 7) Il convivio e la sua rappresentazione letteraria: la poesia simposiaca greca (Archiloco, Alceo, Anacreonte). 8) A tavola con Catullo e Orazio. Ricette romane: Apicio. 9-10) Greci e Romani in tribunale: l'ORATORIA 9) Diritti e doveri; giustizia e vendetta. Le forme dell'oratoria e i grandi oratori greci. Il processo a Socrate. 10) Cicerone. 11-12) La "tribù" delle donne 11) Le donne nella letteratura e nel mito greci. 12) La donna a Roma: le figure femminili di Virgilio e Livio (ultimo incontro: 2 ore). Arco temporale: Da novembre a metà maggio. Bologna, 11/10/2015 Il responsabile del progetto Maria Raffaella Cornacchia 24 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto IL TESTO, LA VOCE, IL CORPO: AVVICINAMENTO AL LINGUAGGIO TEATRALE 1.2 Responsabile progetto Prof. ssa Maria Raffaella Cornacchia 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Gli studenti delle classi interessate Obiettivi: Utilizzare il teatro come strumento educativo per facilitare i processi di socializzazione e l'integrazione fra differenti culture; Fornire maggiore consapevolezza nella fruizione dei programmi di Letteratura italiana e straniera, specie rispetto allo studio del genere teatrale e dei suoi linguaggi; Favorire la riflessione sull'interazione di più sistemi espressivi nell'ambito del processo della comunicazione (linguaggi verbali e non verbali: parola, espressione facciale, gesto, movimento, musica ecc.) e sulle modalità di trasmissione delle emozioni; Favorire la miglior comprensione del funzionamento di un teatro, anche tramite la visita dei suoi spazi, dal foyer, alle quinte, al palcoscenico. Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Le classi saranno invitate dai loro insegnanti a partecipare a rappresentazioni serali o festive nei teatri cittadini, selezionate in quanto pertinenti coi programmi curricolari. In particolare, i docenti coinvolti nel progetto prevedono di recepire - ciascuno secondo lo specifico didattico della propria classe - singoli aspetti dell'offerta didattica dei Teatri cittadini Duse e Arena del Sole, così declinata: a) entrambi i teatri offrono, in preparazione e approfondimento degli spettacoli della stagione 201516, la possibilità di: richiedere copioni e materiali informativi (rassegna stampa, interviste, programma di sala, note di regia ecc.), con l'obiettivo di favorire una partecipazione attiva e una visione più consapevole da parte degli alunni rispetto alle proposte teatrali avanzate dai loro insegnanti; incontrare a scuola, in orario mattino, gli attori e le compagnie ospiti, se disponibili; visitare dietro le quinte il teatro (DUSEdietrolequinte e Alla scoperta dell'Arena del Sole): il Duse offre la possibilità di visite guidate-spettacolo, volte a far scoprire i segreti e i retroscena della storia del teatro; l'Arena, invece, visite a margine di spettacoli e incontri con artisti, tali da mostrare anche gli aspetti tecnici della messa in scena. Ogni docente interessato prenderà contatto autonomamente con il teatro per prenotare l'incontro per la sua classe. b) Inoltre, il Teatro Duse propone: 25 I. progetto INclasse - in collaborazione con la Scuola di Teatro “Galante Garrone”, al fine di avvicinare gli studenti al teatro non solo nella sua dimensione testuale, ma nell’insieme dei suoi linguaggi: l’iniziativa prevede la partecipazione diretta delle classi ad alcuni spettacoli teatrali (serali, in orario – e modalità – extracurricolare), introdotti e preparati – oltre che da lezioni tenute dall’insegnante - da incontri (gratuiti) con allievi-attori della Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”, che presenteranno e interpreteranno brani dall’opera teatrale scelti dall’insegnante della classe (introduzione del contesto storico artistico, dell'autore, dell'opera e del genere teatrale di appartenenza). Gli studenti avranno così la possibilità di veder prendere corpo i personaggi dei testi che studiano, ma anche di confrontarsi con la tecnica dell’interpretazione dell’attore. L’incontro, che ha la durata di un’ora per ciascun gruppo classe, precederà o seguirà la partecipazione allo spettacolo. Ciascun docente organizzerà autonomamente la partecipazione della propria classe ad uno o più spettacoli tra quelli in cartellone e prenderà contatto con il Teatro Duse per la scelta dei brani e l’incontro con gli attori. II. DUSEcritica: concorso per la miglior recensione della stagione di prosa; i migliori elaborati saranno pubblicati sul sito del teatro e di flash giovani, mentre la recensione giudicata migliore dalla Direzione del Teatro Duse verrà premiata con un abbonamento per la stagione 2015/2016. III. spettacolo mattutino Il medico per forza, di Molière: riservata ad un massimo di 100 spettatori a recita, la rappresentazione prevede l'interazione tra attori e spettatori (possibilità di concordare altre date e orari). c) Anche l'Arena del Sole propone: I. Matinée, ore 11: a) "Le buone maniere" (10 e 16 dicembre); b) "Bunker" (20-21 aprile): al termine dello spettacolo incontro con gli attori per approfondimenti e curiosità. II. "Letteratura e teatro / teatro vs letteratura", a c. di C. Longhi: 3 lezioni-spettacolo di un'ora e mezza circa, dalla seconda metà di gennaio 2016, in continuo dialogo con gli spettacoli della stagione. Anche in questo caso, ciascun docente interessato organizzerà autonomamente la partecipazione della propria classe prendendo contatto col teatro. II. Alla scoperta dell'Arena del Sole: visite guidate "dietro le quinte" proposte a margine di spettacoli, con possibilità di incontrare gli artisti, al fine di comprendere anche gli aspetti tecnici della messinscena. Arco temporale: Novembre 2015 – maggio 2016 Bologna, 14 ottobre 2015 La responsabile del progetto Maria Raffaella Cornacchia 26 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto CORSO DOC La creazione documentaristico-cinematografica applicata alla ricerca delle scienze umane 1.2 Responsabile progetto Prof.Roberto Guglielmi 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: LICEO SCIENZE UMANE sez.G - O - LICEO MUSICALE sez. P Potenziamento Italiano, Scienze Umane, Inglese, Scienze naturali, Storia, Scienze motorie, Musica d'Insieme, Tecnologie Musicali, Teoria Analisi Composizione, Storia della Musica attraverso Linguaggi e Tecniche del cinema e del documentario Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: • Istituzionalizzazione delle sperimentazioni didattico-metodologiche passate Le esperienze di progetti di promozione del linguaggio cinematografico e di produzione documentaristica hanno incentivato, in questi anni, l’uso di metodologie didattiche innovative e percorsi di ricerca-azione apprezzati e premiati sia a livello nazionale che internazionale. Pertanto, dopo anni di proficua sperimentazione e di successi formativi degli studenti coinvolti, nell' A.S. 2015-2016 - con iscrizioni effettuate entro febbraio 2015 - abbiamo avviato una sezione del Liceo delle Scienze Umane dedicata al potenziamento delle discipline dell'area umanistica attraverso l'utilizzazione e la creazione di linguaggi documentariscico-cinematografici. Tale potenziamento si avvale della collaborazione del Liceo Musicale "L. Dalla " del Liceo Laura Bassi e del supporto di professionisti esterni del mondo documentaristico e cinematografico. E' intenzione del nostro Liceo garantire il percorso di potenziamento e la creazione documentariscocinematografica dell'attuale 1G e delle classi che si formeranno negli anni successivi previa la scelta: "LICEO DELLE SCIENZE UMANE CORSO DOC" - da effettuare al momento dell'iscrizione alla scuola secondaria di 2° grado - per tutta la durata del quinquennio. Tuttavia, il supporto esterno di professionisti del settore documentaristio-cinematografico sarà subordinato al reperimento delle risorse economiche necessarie. Pertanto, qualora, per ragioni economiche, la collaborazione esterna non dovesse essere attivata, saranno gli stessi docenti del consiglio di classe a sviluppare negli alunni le competenze di base per i seguenti percorsi: 1 Anno progetto Corso Doc= realizzazione di spot sciali 2 Anno progetto Corso Doc = realizzazione cortometraggio 3 Anno progetto corso doc realizzazione documentario 4 Anno progetto corso doc realizzazione docu film 5 Anno progetto corso doc realizzazione lungometraggio Anno Scolastico 2015/16 1.1 Denominazione Progetto CORSO DOCUMENTARISTICO-CINEMATOGRAFICO 27 Potenziamento Italiano, Inglese, Storia, Scienze Umane,Scienze naturali, Scienze motorie attraverso Linguaggi e Tecniche del cinema e dell’audiovisivo 1.2 Responsabile progetto Roberto Guglielmi + Gruppo di progetto Liceo Scienze Umane - Liceo Musicale 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Classe 1^ sez. G + 2^ sez. O + classe 3^sez. P + 4^ sez. P per realizzazione colonna sonora Motivazione Progettuale e Finalità a lungo termine Le esperienze di progetti di promozione del linguaggio cinematografico e di produzione documentaristica hanno promosso in questi anni nel nostro istituto: • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; • l’esercizio di lettura, analisi e interpretazione di opere d’arte, testi letterari, storici e scientifici; • l’uso costante della didattica laboratoriale e il successo formativo di studenti con Dsa • la pratica dell’argomentazione e del confronto. Pertanto, dopo anni di proficua sperimentazione, riteniamo sia giunto il momento di istituzionalizzare tali innovazioni didattiche, metodologiche e strumentali, attraverso un corso del liceo delle scienze umane, dedicato all’utilizzazione e alla produzione di audiovisivi per il potenziamento delle discipline di indirizzo. Difatti: - L’uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca la comprensione e interpretazione dell’attuale “civiltà dell’immagine”; - l’ applicazione dei principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine; - la valenza del cinema come strumento didattico alternativo e/o di supporto alle attività didattiche curriculari; non potrà che supportare gli studenti coinvolti nel raggiungimento dei risultati di apprendimento caratterizzanti l’indirizzo delle scienze umane, applicando quei percorsi scolastici innovativi previsti nella nota introduttiva dei criteri costitutivi i percorsi liceali. - Risultati di apprendimento del Liceo delle scienze umane Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni ai Licei, dovranno possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education - Criteri Costitutivi - Nota introduttiva Le Indicazioni non dettano alcun modello didattico-pedagogico. Ciò significa favorire la sperimentazione e lo scambio di esperienze metodologiche, valorizzare il ruolo dei docenti e delle autonomie scolastiche nella loro libera progettazione […], lasciando nel contempo all’autonomia dei docenti e dei singoli istituti la libertà di poter progettare percorsi scolastici innovativi e di qualità. Il progetto per l’a.s. 2015/2016 IL DOCUMENTARIO: DALL’IDEA ALLA REALIZZAZIONE DEL FILM corso di 1° livello Premessa: Il ciclo di lezioni laboratoriali di D.E-R permetterà agli studenti di approfondire con le tecniche audiovisive e documentaristiche materie come Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia che sono nello specifico i generi fondamentali dei documentari realizzati dai tutor di D.E-R. Infatti gli spot sociali e il cortometraggio finale del laboratorio saranno uno strumento di conoscenza, scambio e sensibilizzazione che contribuirà allo sviluppo culturale, sociale del nostro territorio con le proiezioni che seguiranno. Obiettivi specifici: Trasmettere una conoscenza di base per l’utilizzo degli strumenti necessari alla creazione di un prodotto audiovisivo del genere documentario attraverso il confronto teorico/pratico 28 con le tre fasi principali di realizzazione (script, produzione e post-produzione). Durante il percorso, saranno realizzati due spot sociali da parte degli studenti della classe 1^G e un cortometraggio da parte dei partecipanti della classe 2^O. Nel corso verranno affrontati gli aspetti tecnici e creativi della realizzazione di un prodotto audiovisivo: regia, fotografia, sceneggiatura, produzione, testo, colonna sonora, voce off, montaggio. Il soggetto degli spot e del cortometraggio saranno scelti dagli studenti in linea con le tematiche emerse in classe e in accordo con gli insegnanti del corso. Il percorso audiovisivo sarà così di supporto al percorso formativo della scuola. Gli studenti affronteranno un lavoro di analisi tecnica e creativa, fino ad arrivare alla stesura di un soggetto, una sceneggiatura, un piano di produzione ed infine alla realizzazione delle riprese e il montaggio. Il risultato finale sarà un cortometraggio della durata di 30 minuti che potrà essere fruito nei progetti di distribuzione documentaristica di D.E-R: Doc Under 30, Estate Doc, Documentario a Scuola (vedi CV D.E-R), Nella scuola all’apprendimento tradizionale si affiancherà il mezzo audiovisivo che con il suo linguaggio innovativo completa e arricchisce l’esperienza formativa. Gli studenti partecipando ai processi di analisi collettiva e di sintesi creativa e creano percorsi di partecipazione e di sviluppo originali. Periodo di svolgimento: da ottobre 2015 a giugno 2016 Cadenza e orario: incontro settimanale (mercoledì) di 2 ore (12-14) Totale incontri: 30 incontri per un totale di 60 ore per classe Professionisti e Docenti coinvolti Tutors D.E-R Documentaristi Emilia Romagna/Docenti Liceo Laura Bassi Regia/Sceneggiatura: Danilo Caracciolo, Giangiacomo De Stefano, Elisa Mereghetti, Enza Negroni, Filippo Vendemmiati; Roberto Guglielmi, Rossana Cappucci. Fotografia: Andrea Dalpian, Andrea Di Stefano, Marco Mensa Montaggio: Mirella Carrozzieri, Fabrizio Fantini; Roberto Guglielmi, Cosimo Caforio Produzione/Organizzazione: Roberta Barboni, Giovanna Canè, Ilaria Malagutti, Roberto Guglielmi CALENDARIO E SINTESI DEI CONTENUTI Fase a) Ideazione-progettazione e sviluppo del soggetto: STEP 01: IL LINGUAGGIO FILMICO/PERCORSO DI ALFABETIZZAZIONE al linguaggio delle immagini. Visione di film documentari, servizi giornalistici e successiva analisi. - il livello di comprensione di un film. La capacità di essere consapevole e curioso nella scelta dei film. La competenza di guardare criticamente un film e di analizzare il suo contenuto, della cinematografia e degli aspetti tecnici. Comprensione del linguaggio delle immagini in movimento, che viene qui inteso come un diritto all’alfabetizzazione universale, un diritto per tutti, un bene sociale. - Ricerca e documentazione sul tema del documentario da realizzarsi nella fase B - Scelta dei personaggi e dei luoghi - Come si realizza un intervista - Come presentare un progetto di documentario Teoria Date: 3 incontri Ottobre -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------STEP 02 : DAL SOGGETTO ALLA SCENEGGIATURA del tema individuato Soggetto: la breve storia del film in poche cartelle Scaletta: uno schema in cui iniziano a comparire le scene le situazioni, gli ambienti Trattamento: si sviluppa maggiormente il carattere dei personaggi, l’ambientazione, i costumi, la fotografia Sceneggiatura: descrizione tecnica del film. Scene, dialoghi, musica. 29 Teoria Date: 4 incontri Novembre -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------STEP 03 : LA FOTOGRAFIA E IL SUONO la videocamera, le riprese, le inquadrature e relativo glossario, la fotografia cinematografica, la micro fonazione, la ripresa del suono in presa diretta Teoria Date: 4 incontri Dicembre ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------STEP 04: LA PRODUZIONE e DISTRIBUZIONE Elementi di produzione: budgeting, piano di lavorazione delle riprese e postproduzione Festival e distribuzione televisiva e cinematografica di film documentari Teoria Date: 1 Incontri Gennaio -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------STEP 04: LA POST-PRODUZIONE sintassi del montaggio video, programmi di montaggio (Premiere, Final Cut), colonna sonora originale, finalizzazione e color correction, After Effects Teoria Date: 2 Incontri Gennaio Fase b) Realizzazione, produzione e distribuzione interna del documentario; REALIZZAZIONE DEL DOCUMENTARIO: sviluppo e realizzazione integrale del documentario da parte degli studenti che metteranno in pratica le competenze acquisite della fase A, infatti il documentario sarà realizzato dalla sua ideazione alla sua realizzazione finale negli incontri laboratori ali pratici: ideazione e scrittura, riprese e montaggio. Pratica Date Pre-produzione e Riprese: 7 Incontri Febbraio/Marzo (14 ore) Date Montaggio e finalizzazione: 7 Incontri Aprile/Maggio (14 ore) Risorse umane e Preventivo di spesa Bologna, 10/10/2015 Il responsabile del progetto Roberto Guglielmi 30 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto LA SCUOLA DEI VISIONARI (10 percorsi di sperimentazione didattica in-proiezione) 1. LO SCHERMO DEL PENSIERO Schermi e Lavagne Premio Luca De Nigris 2016 Premio David Giovani 2015-2016 -Formazione Giuria Documentario a scuola 2. CLASSE CAPOVOLTA Autoproduzione libri di testo Concorso di idee Corso Doc Expo ed Expopolis 3. SIAMO TUTTI IN TRANSIZIONE Storie migranti Cineforum ed incontri pubblici sull'identità e il genere Rifiuti zero e trasporto pubblico 1.2 Responsabili progetto Roberto Guglielmi – Cappucci Rossana – Rossi Mirca Descrizione sintetica del progetti gruppo 2 e gruppo 3 Già vent'anni fa Howard Gardner in "Formae mentis. Saggio sulla pluralità dell' intelligenza" avvertiva che la scuola tende a privilegiare "l'intelligenza convergente", che è quella forma di pensiero che non si lascia influenzare dagli spunti dell'immaginazione, ma tende all'univocità della risposta a cui tutte le problematiche vengono ricondotte. Assolutamente trascurata è invece "l' intelligenza divergente" tipica dei creativi, capaci di soluzioni molteplici e originali, perché, invece di accontentarsi della soluzione dei problemi, tendono a riorganizzare gli elementi, fino a ribaltare i termini del problema per dar vita a nuove ideazioni. Quindi, bisogna addestrare "l' intelligenza creativa" che può essere allenata non ripetendo quello che il professore ha spiegato come avviene nelle nostre interrogazioni, ma ponendo domande inusuali e non previste dal contesto culturale da cui si prendono le mosse, allo scopo di sollecitare risposte inesplorate[...] Galimberti La Repubblica 5 Aprile 2007 Secondo Gardner la persona creativa è colei che: «in un [dato] campo di attività regolarmente risolve dei problemi, elabora dei prodotti o formula interrogativi nuovi […]” Per giudicare se un individuo è creativo o no bisogna osservare che cosa fa quando emergono problemi e in che modo vengono accolte le soluzioni che escogita. La persona creativa non è creativa una tantum. È in grado di comportarsi creativamente sempre: l’atto non è un evento isolato, ma la creatività è piuttosto di uno stile di vita. Pertanto, la scuola, 31 nell'assolvere ai compiti e alle funzioni definiti dall'Ordinamento dello Stato, deve promuovere lo sviluppo del pensiero creativo e del pensiero divergente, per garantire la formazione di personalità autonome, sicure, critiche, libere, che abbiano come fine ultimo non solo l'autorealizzazione, ma l’impegno a contribuire allo sviluppo della collettività. Una pedagogia della creatività, oltre a far credito sulle iniziative dell’insegnante o della scuola, deve essere compresa e ricercata anche dall'intera società, la quale deve acquisire la convinzione che l’educazione nasce dall'azione sinergica di ogni potenza formatrice e dalle singole volontà. Insomma, favorire lo sviluppo della creatività è il presupposto indispensabile per “fare scuola”! Descrizione sintetica dei progetti gruppo 1 (Destinatari: Alunni primo biennio, secondo biennio e quinto anno LICEO SCIENZE UMANE,) Finalità “Lo schermo del pensiero” è un accorto gioco di parole che racchiude il senso dell’omonimo testo di Umberto Curi (Professore ordinario di Storia della Filosofia e Direttore del Centro Interdipartimentale di ricerche in Storia e Filosofia della scienza presso l’Università di Padova) che, muovendo dal presupposto che il cinema sia la “moderna reincarnazione del Mythos classico”, invita a “far nascere la filosofia dal cinema”. Difatti, il cinema, come narratore moderno del mythos, imita ed eleva riflessioni, azioni ed emozioni dell’uomo, sollecitando il pensiero e stimolando un apprendimento significativo che permette di “imparare a ragionare”. Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Schermi e Lavagne è un progetto di educazione all’immagine in movimento organizzato e promosso dalla Cineteca di Bologna, rivolto a bambini e ragazzi dalle scuole dell’infanzia all’Università. Per ogni fascia d’età è previsto un programma differenziato di attività che mirano a formare spettatori consapevoli e appassionati, capaci di muoversi con abilità di giudizio e autonomia critica nella foresta di immagini nella quale siamo quotidianamente immersi. Le proposte didattiche si dividono in approfondimenti teorici, che prevedono la visione guidata di film e sequenze di opere appartenenti all’intera storia del cinema, dalle origini (1895) ai giorni nostri, comprendendo l’analisi degli elementi di base del linguaggio cinematografico, e in laboratori che richiedono una partecipazione attiva e creativa in vista della realizzazione di brevi film o cartoni animati. Premio Luca De Nigris Concorso per video realizzati nelle scuole della regione Emilia-Romagna. Il Premio Luca De Nigris, è un’iniziativa che ogni anno rinnova il ricordo di un ragazzo con la passione per il cinema, la stessa dei tanti che nella scuola si avvicinano al mondo audiovisivo con la semplicità dei cinefili, l’esempio dei docenti, lo studio, la voglia di raccontare, di ricercare e cimentarsi sapendo che le loro opere saranno viste, commentate e premiate da coetanei. Promosso dall’associazione “Gli Amici di Luca”, il concorso fa parte del Festival “Visioni Italiane” che si svolge ogni anno a Bologna al Cinema Lumière in febbraio/ marzo. In tutti questi anni il Premio Luca De Nigris ha valorizzato, dato visibilità e promosso i lavori svolti dalle scuole nel campo degli audiovisivi e ha incentivato il confronto tra coloro che s’impegnano attivamente in questo settore. Quest’anno il nostro Istituto parteciperà con un documentari: “Si mescola tutto ed escono questi fiori” Premio David Giovani a. s. 2015-2016 - formazione giuria di Bologna Entro il mese di ottobre si darà il via alla 18a edizione del Premio David Giovani. La giuria sarà composta da studenti di diverse scuole secondarie superiori che compiranno 18 anni entro e non oltre il 25 agosto 2015, il cui numero potrà variare da un minimo di 30 a un massimo di 100. La giuria, a partire da ottobre-novembre 2014 e fino a marzo 2015, vedrà circa 20 film italiani in uscita nella stagione cinematografica 2013-2014 scelti, tra quelli selezionati dall’Ente David di Donatello, 32 da una apposita commissione formata da membri della Direzione Generale per il Cinema del MIBAC, del MIUR e dell’Agiscuola. I giurati avranno accesso gratuito alle proiezioni che si terranno presso il Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65) e il Cinema Arlecchino (via Lame, 57), e nelle sale del Circuito Cinema (Rialto, Odeon, Europa, Roma). Le proiezioni si terranno in giornate comprese tra il lunedì e il venerdì e saranno pomeridiane e/o serali. Una volta terminate tutte le proiezioni, ogni giurato dovrà votare il film che, tra quelli visionati, ha reputato il migliore, su schede vidimate dal notaio dell’Ente David di Donatello. Al film che riceverà più voti a livello nazionale, sarà consegnato il Premio David Giovani in occasione della cerimonia di premiazione dei David di Donatello. Inoltre i giurati, singolarmente, dovranno scrivere un elaborato sulla esperienza vissuta o su uno o più film o un aspetto di un film tra quelli selezionati, entro e non oltre il mese di aprile 2016. Nell’ambito di ciascuna giuria gli organizzatori selezioneranno, tra tutti gli elaborati loro pervenuti, i migliori cinque che verranno inviati all’Agiscuola nazionale per concorrere all’individuazione finale dei tre prescelti a livello regionale. Lo studente che avrà realizzato il miglior soggetto in ambito regionale sarà ospite dell’Agiscuola nazionale alla 71a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia come componente la giuria del “Leoncino d’Oro Agiscuola” (premio ufficiale tra i collaterali). Il 2° e il 3° classificato, sempre in ambito regionale, parteciperanno al Campus Cinema Scuola Giovani che si terrà a Roma tra novembre e dicembre 2016 (data da definire). Documentario a Scuola Progetto didattico della Videoteca Regionale e dell'associazione D.E-R Documentaristi EmiliaRomagna. Il percorso didattico promuove nelle scuole della regione Emilia-Romagna il film documentario come strumento educativo e di crescita sociale, portando filmati e autori documentaristi direttamente nelle aule scolastiche. Gli insegnanti, con l’ausilio del catalogo Documentario a scuola, possono individuare uno o più documentari da mostrare agli studenti. La proiezione si svolge alla presenza dell’autore, che dialoga con studenti e insegnanti per approfondire i contenuti, gli aspetti tecnico-artistici, le modalità di realizzazione del filmato, e risponde a tutti i possibili quesiti. La formula dell’incontro diretto con l’autore, già sperimentata con successo nelle edizioni passate in alcuni Istituti della regione, si è dimostrata di grande stimolo per gli studenti, che hanno risposto attivamente alle sollecitazioni e alle informazioni fornite dai documentaristi. Gli incontri, della durata massima di due ore con gruppi di non più di 50 studenti, si svolgeranno in forma seminariale per favorire una visione e una discussione partecipata sui contenuti e sulle modalità tecnico-artistiche di realizzazione del documentario. Arco temporale: Ottobre 2015 - Maggio 2016 Bologna, 8/10/2015 Il responsabile del progetto Roberto Guglielmi 33 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto FINESTRE SUL MONDO Incontri che fanno crescere 1.2 Responsabile progetto Prof.ssa Ida Maffei 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: Classi 1P-2P- 3P – 4P, classi che vorranno aderire agli incontri paralleli Obiettivi: contenere la dispersione scolastica, soprattutto nel biennio, mediante percorsi didattici di relazione fra discipline curricolari e attività aggiuntive, ove sperimentare l'apprendimento attraverso l'esperire; favorire il successo scolastico mediante il rafforzamento delle competenze logico-linguistiche e comunicative con codici multipli, in quanto strumento irrinunciabile per l'apprendimento e la relazione; promuovere comportamenti autonomi, responsabili, rispettosi verso l'altro mediante esperienze formative e relazioni in cui le differenze si confrontano e si incontrano la connessione della didattica alla realtà circostante e a quella lontana, nello spazio e nel tempo. Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Per gli studenti, verranno aperte finestre sul mondo, ovvero brevi incontri con specialisti disciplinari, operatori d'impresa e testimoni di eventi storico-culturali, che racconteranno e/o mostreranno la propria esperienza didattica, formativa o lavorativa, in modo da attivare la connessione con le realtà extrascolatische. Gli argomenti e i relatori potranno essere individuati nel corso dell'anno, in base a peculiarità e approfondimenti relativi allo svolgimento dei programmi. In particolare, tenendo presente che, nei modelli didattici moderni, la comunicazione si fonda su un’organizzazione non lineare dell’informazione e la conoscenza può avere più punti di accesso e può essere esplorata in più direzioni, soprattutto attraverso i canali dell'espressione artistica, l'articolazione del progetto favorisce la prospettiva della media-education, intesa soprattutto nei termini di specifici linguaggi, di modelli di potenzialità didattiche dei media la decodifica della realtà anche attraverso competenze relative a tipologie di testi non verbali l’educazione all'espressione artistica e alla comunicazione, in connessione con un uso attivo e creativo delle tecnologie. Esempi di incontri finora effettuati: - Analisi dei testi nelle musiche di De Gregori (Prof. Francesco Piazzi) - Il valore dei Classici nelle Letterature (Prof. Francesco Piazzi) 34 - Storia della Criminalità organizzata (prof.ssa Stefania Pellegrini) - Organizzare un evento (dott.ssa Daniela Liccardo) - Conversazioni sull'improvvisazione musicale (Patrizio Fariselli degli Area) - Interviste per la musica (Valentino Bianchi dei Quintorigo) - Interviste per la musica (Giovanni Parmeggiani degli Accordo dei Contrari) Azioni Incontri con esperti a scuola o in luoghi afferenti il contenuto della “finestra sul mondo” - individuazione di tematiche coerenti con la programmazione di classe - durata di circa due ore, in orario curricolare - numero massimo di incontri sarà 3 per classe nell'A.S. - interazione con il Progetto del giornale d'Istituto “Ricreazione” Verifiche -elaborazione di testi di varia tipologia (descrittivi, articoli di giornale, recensione, interviste) in forma verbale e/o multimediale Arco temporale: Tutto l'anno scolastico Bologna, 4 ottobre 2015 La responsabile del progetto Prof.ssa Ida Maffei 35 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione del progetto MEMORIA, TERRITORIO, MUSICA, POESIA: AFFINITA' DEL NOVECENTO da Garca Lorca al jazz a Lucio Dalla 1.2 Responsabili del progetto Proff. Benfenati, Caforio, De Angelis, Ferri, Maffei, Marchello, Nardi, Tarozzi 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: tutte le classi del Liceo Musicale, classi quinte del Liceo Linguistico (Spagnolo), classi coinvolte in scambio culturale con la Spagna, classi del Liceo delle Scienze Umane (4A prof. Lussu, 4O prof. Guglielmi), Coro d'Istituto, famiglie. Soggetti esterni coinvolti: Bologna Jazz Festival, Fondazione Lucio Dalla, Pressing Line, Sony, Gaetano Curreri, Casale Bauer, ing. Salvatore Zocco, Museo Pelagalli, Conservatorio di Bologna, Basilica di S. Domenico. Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Il focus del progetto verte sulla più autentica vocazione della musica, e cioé il dialogo (le affinità) che da sempre essa instaura con le altre forme dell'espressione umana, poesia, arte, danza, cinema. Più in particolare, ci si concentra sul secolo XX, in specifico sui suoi estremi temporali: gli inizi, con le avanguardie poetiche artistiche e musicali, il jazz, e l'ultimo periodo per la canzone d'autore italiana, con un riferimento alle più recenti forme poetico-musicali del rap e dell'hip-hop. Le tappe del percorso: 1. Federico Garca Lorca, le avanguardie, i gitani, l'America (referenti Benfenati, Caforio, Nardi). I gruppi di chitarra, fisarmonica, flauto, canto studieranno e produrranno un breve programma musicale dedicato a Federico Garca Lorca, integrato da alcuni canti corali in lingua spagnola. Le musiche verranno registrate e faranno parte del concerto del marzo 2016 al Goethe Zentrum; il programma potrà essere utilizzato anche durante l'accoglienza delle classi spagnole in scambio con le nostre (da marzo 2016, il martedì dalle 16.30 alle 17.30); infine, i docenti di Spagnolo delle classi quinte del Liceo Linguistico potranno studiare con gli allievi le poesie del poeta spagnolo inserite nel programma musicale e successivamente ascoltarle in registrazione o dal vivo (sempre di martedì dalle 16.30 alle 17.30). 2. L'alba del nuovo secolo: il cinema, il jazz, la radio (referenti Caforio, Ferri, Maffei, Tarozzi). Dopo una breve presentazione del progetto alle classi del LM svolta a metà ottobre, gli studenti entreranno nel vivo del tema affrontato con una lezione su cinema e jazz a cura del BJF con l'intervento di uno specialista del settore. Ad inizio novembre le classi del biennio si recheranno al Museo Pelagalli Mille voci mille suoni, per scoprire l'immenso patrimonio tecnologico custodito e l'ingegnosità con cui soprattutto a inizio Novecento l'uomo ha tentato di catturare il fascino delle vibrazioni musicali e visive. Evento terminale del ciclo sarà il concerto di Fabio Giachino trio nella nostra scuola il 26 novembre al quale gli studenti saranno preparati da una lezione tenuta dal prof. Marco Ferri e da esperti a cura del BJF e del Dipartimento di Jazz del Conservatorio di Bologna. Attività di ulteriore arricchimento e facoltative: due riguardano il musicista Terence Blanchard, (partecipazione gratuita degli studenti al suo seminario sulla composizione delle colonne sonore, partecipazione al Concerto, presso Unipol Auditorium, al costo ridotto di 10 36 euro); possibilità di seguire i concerti del Bologna Jazz Festival al costo ridotto di \10 per concerto. Gli allievi si presenteranno al botteghino con un documento attestante l'iscrizione al Liceo musicale (libretto delle giustifiche o certificato di iscrizione + carta di identità per usufruire dello sconto. 3. Lucio Dalla, l'uomo e il musicista (referenti Caforio, De Angelis, Maffei, Marchello, Tarozzi). Durante i mesi di ottobre-novembre le classi 1P e 2P intraprendono lo studio del testo poetico di alcune canzoni di Lucio Dalla sotto la guida dei docenti di Italiano. I brani verranno scelti in collaborazione con i docenti di Storia della Musica e Teoria Analisi Composizione. A fine mese si svolgerà la visita della casa di Lucio Dalla, a cura della Fondazione omonima. Ad inizio novembre in Aula Magna si terrà un seminario sul progetto di produzione discografica Bella Lucio, a cura di PressingLine e Sony con la presenza di discografici e musicisti. Completano l'esplorazione del contesto, delle tecniche, dell'arte e della poesia di Lucio Dalla diversi incontri con testimoni diretti e luoghi: l incontro-intervista con Gaetano Curreri che descriverà l'ambiente artistico e umano in cui ha operato Lucio Dalla; incontro-intervista con p. Bernardo Boschi O.P. che descriverà aspetti umani e spirituali di Lucio Dalla l a gennaio nel Laboratorio di Tecnologie musicali l'ing. Salvatore Zocco, tecnico del suono della Casale Bauer, terrà lezioni teorico-pratiche per le classi di I biennio su tecniche e strumenti della ripresa audio musicale con particolare riferimento alla produzione di Lucio Dalla l successivamente gli studenti potranno visitare la FonoPrint, una delle più importanti sale di registrazione discografica in Italia, fondata da Lucio Dalla. Se ce ne sarà l'occasione, durante la settimana dedicata ai corsi di recupero, verrà costituito un laboratorio di composizione musicale, coordinato dal prof. De Angelis in collaborazione con la prof.ssa Di Cera, con la partecipazione di studenti delle classi del secondo biennio, finalizzato ad un lavoro di composizione o di riscrittura e adattamento di una-due canzoni studiate. Le famiglie degli studenti coinvolti avranno un ruolo fondamentale nell'organizzazione e nella logistica delle varie sezioni operative del progetto. Arco temporale: ottobre 2015 – maggio 2016 Bologna, 10 ottobre 2015 I responsabili del progetto Proff. Benfenati, Caforio, De Angelis, Ferri, Maffei, Marchello, Nardi, Tarozzi 37 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto GIORNATE FAI DI PRIMAVERA 2016 1.2 Responsabile progetto Prof. ssa Alessandra Facciani 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: studenti delle classi: 3 A; 4 I; 4 D; 5 C; 5 E; 5 I; Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: Invitare gli studenti a prendere coscienza del patrimonio storico e artistico attraverso visite guidate da loro svolte dopo una accurata preparazione sia in classe che sul luogo di visita. Saranno predisposte dispense e approfondimenti sui luoghi scelti dal FAI (Palazzo della Mercanzia, Palazzo Bolognetti, Oratorio dei Fiorentini; Palazzina Esprit Nouveau). Sotto il profilo dell’impegno didattico si tratta, memori dell’esperienza già svolta nel corso dello scorso anno scolastico (a titolo di gratuità), di un carico notevole nella produzione di materiale specifico e nella sua traduzione sintetica e adattata al livello delle classi. Arco temporale: Il periodo compreso per la preparazione è compresa tra la fine del trimestre e i primi mesi del pentamestre (le giornate FAI si terranno il 19 e 20 marzo 2016) Bologna, 09/10/2015 Il responsabile del progetto Prof.ssa Alessandra Facciani 38 PIANO OFFERTA FORMATIVA A. S. 2015/2016 PROPOSTA DI PROGETTO – ATTIVITA’ Macroarea del progetto: attività di potenziamento 1.1 Denominazione Progetto POF DEGLI STUDENTI PER GLI STUDENTI 1.2 Responsabile progetto Luca Agostini 1.3 Descrizione sintetica del progetto Destinatari: - Gli studenti -Il personale ATA -Eventuali docenti Oggetto dell’attività e modalità di svolgimento: POF creato e composto da attività non onerose, proposte dagli studenti. Potranno essere inseriti laboratori e/o corsi di esperti da svolgersi nel pomeriggio, ma anche attività da svolgere durante le ore curricolari. Saranno comprese anche assemblee a tema che si possono riproporre ogni anno e/o progetti educativi come “Orizzontalmente”. Infine, si potranno inserire anche corsi di informazione o formazione da parte di esterni rivolti agli studenti tutti. Arco temporale: indefinito Bologna, 13/10/2015 Il responsabile del progetto Luca Agostini 39