Cap. 2 IL POF E L’UTENZA 2.1 L’offerta formativa e il contesto socio-economico. In una realtà di tal genere, caratterizzata dall’evoluzione dei processi economici e produttivi, l’IISS "Majorana-Laterza", interpretando l'esigenza concreta di un meditato dialogo tra il sapere "alto" tradizionale (che tutela i fondamenti della cultura umanistica e scientifica) e le nuove tecnologie, i nuovi linguaggi, (chiave d'accesso alla contemporaneità reale), propone un'offerta formativa che si colloca al servizio del comparto produttivo, soprattutto a livello della gestione e della comunicazione, nonché dell'altra importante e, potenzialmente, ricchissima risorsa del territorio: il turismo naturale e culturale. 2.2 La popolazione scolastica L’IISS è frequentato attualmente da 805 studenti, di cui il 15% per il Liceo Classico, il 6% per il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, 42% per il Liceo Scientifico e il 37% per il Liceo Linguistico. Gli utenti sono in parte provenienti da vari quartieri del paese e in parte, per il 55% circa, pendolari, costretti ad affrontare quotidianamente le difficoltà del viaggio. La preferenza per l’istituto da parte delle famiglie risponde ad un’esigenza diffusa di studi che non trovino sbocco immediato in campo lavorativo, ma offrano una solida preparazione di base per poter affrontare successivamente corsi di studio più impegnativi e specifici. La “qualità” dell’utenza in entrata non pone generalmente problemi di dispersione scolastica. Tale affermazione è facilmente verificabile attraverso la bassa percentuale di alunni non promossi o di abbandoni 2.3 Obiettivi del POF del I.I.S.S “MAJORANA-LATERZA” Il POF dell’I.I.S.S. “MAJORANA-LATERZA”, ai fini della formazione della persona e della definizione della figura professionale dell’allievo al termine degli studi, intende : favorire percorsi collettivi ed individuali di apprendimento che consentano agli studenti di raggiungere con successo i traguardi formativi stabiliti; arricchire l’offerta formativa con percorsi curriculari ed extracurriculari integrativi e facoltativi in relazione ai bisogni dell’utenza e del territorio; coinvolgere gli studenti sia nel controllo dell’apprendimento attraverso la trasparenza della valutazione sia nell’uso degli spazi e degli strumenti, attraverso forme dirette di organizzazione e gestione delle attività all’interno della scuola; utilizzare strategie didattiche per migliorare l’organizzazione dei curricoli delle discipline e ottimizzare risorse, spazi, tempi di insegnamento e apprendimento; 1 coordinare gli ambiti di intervento e le attività per una organizzazione migliore del servizio scolastico offerto; favorire il completo sviluppo della “persona umana” nel segno del rispetto delle regole della convivenza civile; favorire la formazione di menti aperte, non ricche di teorie, ma padrone di un metodo, capaci di impostare e risolvere i problemi e leggere in modo critico la realtà circostante; migliorare in maniera costante lo standard dell’apprendimento, anche in funzione dei Corsi di Formazione post-secondaria e della prosecuzione degli studi a livello universitario. 2