da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 18.49 Pagina 1 Marzo 2012 - ANNO 5 - N. 2 www.unionecamposampierese.it Mensile della Federazione dei Comuni del Camposampierese Sport & Salute Scuola & Lavoro La donna il lavoro il sogno Indagine sull’attività fisica dei giovani Spegni la Tv! Corri a fare SPORT PAGINA 32 BORGORICCO CAMPODARSEGO CAMPOSAMPIERO LOREGGIA MASSANZAGO PIOMBINO DESE S.GIORGIO DELLE PERTICHE S.GIUSTINA IN COLLE TREBASELEGHE VILLA DEL CONTE PAGINA 35 VILLANOVA DI CSP Finanza pubblica I sindaci e le giunte comunali della Federazione contro la decisione del Governo “Il nostro no alla Tesoreria unica” Tra sponsorizzazioni e e mancati interessi, il camposampierese perderebbe solo quest’anno 233 mila euro “Giuridicamente incostituzionale e politicamente inaccettabile”. E’ un giudizio duro, secco, forte, unanime, quello della Federazione del Camposampierese contro la decisione del Governo di reintrodurre la tesoreria unica. Un giudizio formalizzato il 25 febbraio scorso nella sala consiliare di Camposampiero in una seduta straordinaria e congiunta dei sindaci e delle undici giunte comunali, conclusa con l’approvazione di una delibera dove si protesta e si chiede la sospensione per un provvedimento lesivo delle norme costituzionali e che causa danni economici a casse comunali già saccheggiate nelle ultime manovre di risanamento economico. Un primo dato quantifica in più di 200mila euro la perdita dei contributi che le tesorerie locali versano ai singoli Comuni, e che vengono utilizzati in gran parte per finanziare iniziative di carattere culturale e sociale. IMPOSTE Arriva l’Imu Ecco tutte le novità BANDA LARGA Un progetto per navigare a dieci Gb Gli ultimi cantieri sono ancora aperti, ma la Federazione e l’Ipa del Camposampierese guardano già al futuro, a una fase-2 che permetta di dotare il territorio di un’adeguata copertura telematica. A PAGINA 2 Economia La crisi e la ripresa vista da due studiosi A PAGINA 4 ASPETTANDO LA PISTA CICLABILE La carta vincente si chiama eccellenza Abbiamo inseguito un modello di sviluppo basato sulla conoscenza e sui saperi, fatto di testa e senza sudore, dove la scuola vola impalpabile oltre i mestieri e la finanza si reputa creativa. Oggi ci ritroviamo con il 30 per cento dei nostri giovani senza lavoro, e una rata da cinquanta miliardi da versare per vent’anni sull’altare del debito pubblico. Daniele Marini Stefano Micelli Ostiglia tra storia e cultura di Carlo Toniato A PAGINA 31 A PAGINA 5 A PAGINA 3 Servizi in rete Il presidente Stefano Svegliado anticipa la strategia della multiutility Etra: “Acqua e rifiuti in un’unica gara” LA STORIA Egidio Maschio: “Vidi quella fresa, e me ne innamorai” di Francesco Cassandro A PAGINA 33 Stefano Svegliado POLIZIA LOCALE La mappa degli incidenti stradali Il referto risale al 14 settembre scorso, al capitolo liberalizzazioni della legge 148. Niente più appalti in house, per dirla all’inglese, ma gara vera, all’ultima offerta, tra pubblico e privato. PROTEZIONE CIVILE A PAGINA 26 A PAGINA 26 A PAGINA 27 Così nasce e funziona il distretto da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.34 Pagina 2 2 Federazione dei Comuni Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE Vita da contribuenti E’ nel pacchetto “Salva Italia”, varato prima di Natale dal governo Monti Con legge nr. 214 del 22.12.2011 è stato approvato definitivamente il decreto 06/12/2011 nr. 201 “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici” meglio noto come “MANOVRA SALVA ITALIA” o “MANOVRA MONTI” che apporta importanti novità per tutti i cittadini/Contribuenti. In particolare, con l’art. 13 entrata in vigore l’Imposta Municipale Unica (IMU), che sostituisce l’Imposta Comunale sugli Immobili e l’imposta sul reddito dovuta sui redditi fondiari relativi ai beni non dati in locazione. È vero che la nuova imposta nasce per sostituire l’ICI, ma è anche vero che ha delle caratteristiche tutte sue, che il Cittadino dovrà considerare per calcolare quanto dovuto. Di seguito si riportano le principali differenze e similitudini tra la precedente ICI la nuova IMU. BASE IMPONIBILE Il riferimento per determinare il valore di ciascun immobile, rimane, come per l’ICI, la rendita catastale rivalutata. Per determinare la base imponibile dell’imposta, è necessario moltiplicare tale importo per un coefficiente che varia a seconda della categoria catastale. La manovra “salva Italia” è intervenuta aumentando sensibilmente questi moltiplicatori. Il confronto tra quelli che si applicavano per l’ICI e quelli che si applicheranno per l’IMU è contenuto nel prospetto che segue: "#$#%#&# '(()%#*#+## ,)""&## " "##-#%#&# +""##)'',#. "&%'%$+#%##&) #$ ++## #+###%)'#&#((#&# & '&'&# (' /%0''#)$#%# & -$# %#-#&# (# #$ ( Per esempio, l’imponibile di un immobile adibito ad abitazione avente una rendita media di euro 600,00 è così calcolato: IMPOSTA ED ALIQUOTA Una volta determinata come sopra la base imponibile di ciascun immobile, si può determinare l’imposta dovuta applicando alla stessa l’aliquota IMU prevista. Arriva l’Imu, l’Imposta municipale unica “Figlia” dell’Ici, ma presenta numerose e importanti novità Per l’ICI era prevista un’aliquota ordinaria unica del 0,4% (aumentabile da parte dei singoli Comuni) mentre per l’IMU sono state fissate tre diverse aliquote di base: - ordinaria del 0,76% aumentabile o riducibile da parte dei Comuni di 0,3 punti percentuali. Per cui l’aliquota potrebbe teoricamente variare da un minimo dello 0,46% ad un massimo del 1,06% - per abitazioni principali del 0,4% aumentabile o riducibile da parte dei Comuni di 0,2 punti percentuali. Per cui l’aliquota potrebbe teoricamente variare da un minimo dello 0,2% ad un massimo dello 0,6%. - per fabbricati strumentali (no abitazioni) destinati ad atti! vità agricola del 0,2% riducibile allo 0,1% ! ABITAZIONI PRINCIPALI Cambia anche il concetto di “abitazione $ !$ principale”. Per poter usufruire del% ! l’aliquota ridotta e della detrazione, di ! cui si dirà in seguito, sull’immobile adibito % ! ad abitazione princi !% pale, infatti, IL CONTRIBUENTE VI ! )# ( DEVE RISIEDERE ABITUALMENTE ED AVERE ANCHE LA RESIDENZA ANAGRAFICA. Nel caso in cui manchi anche un solo di questi requisiti, l’immobile è considerato “altro fabbricato” e sconta pertanto l’aliquota ordinaria del 0,76% e non può essere applicata alcuna delle detrazioni previste per le abitazioni principali. Il trattamento agevolato previsto per le abitazioni principali è applicabile anche alle relative pertinenze intese come tali “le cose immobili di cui all’art. 817 del codice civile, classificate o classificabili in categorie diverse da quelle ad uso abitativo, destinate ed effettivamente utilizzate in modo durevole a servizio delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale delle persone fisiche”. A differenza dell’ICI, che non prevedeva specifiche limitazioni, per essere considerati “pertinenze” ai fini IMU, gli immobili devono essere classificati necessariamente in categoria C/2 oppure C/6 o C/7. E’ previsto anche un limite numerico in quanto può essere considerato “pertinenza” solo un immobile per ciascuna delle suddette categorie con un massimo di tre unità. DETRAZIONI PER ABITAZIONI PRINCIPALI Dall’imposta dovuta per l’unico immobile adibito ad abitazione principale del contribuente e relative pertinenze di detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200,00. Tale importo è maggiorato di 50,00 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità adibita ad abitazione principale. L’importo complessivo della maggiorazione è di 400,00 euro (massimo otto figli) per un totale di euro 600,00 compresa la quota di detrazione base. IMMOBILI CONCESSI IN USO GRATUITO Altra novità riguarda il fatto che il Comune non può più, con proprio regolamento, assoggettare al trattamento spettante alle abitazioni principali, gli immobili dati in uso gratuito a parenti in linea retta, che li utilizzano quale loro abitazione principale. Tali immobili, che dal 2008 al 2011 erano esenti, ora scontano l’aliquota ordinaria del 0,76% e non possono fruire delle detrazioni. ASSIMILAZIONE DELLA CASA CONIUGALE ASSEGNATA DAL GIUDICE La disciplina IMU mantiene, come per l’ICI, l’applicazione dell’aliquota ridotta e della detrazione all’abitazione, e relativa perti- nenza, assegnata ad uno dei due coniugi a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento degli effetti civili del matrimonio. Anche il coniuge non assegnatario può, pertanto, fruire dell’aliquota agevolata del 0,4% e delle detrazioni purché non abbia altri immobili abitativi nello stesso comune ove è ubicata la casa coniugale. In caso di contitolarità le detrazioni previste sono rapportate alla quota di possesso. ABITAZIONI DI CONTRIBUENTI CHE ACQUISISCONO LA RESIDENZA IN ISTITUTI DI RICOVERO Il “decreto Monti” conferma la facoltà per i Comuni di considerare abitazioni principali ai fini dell’applicazione dell’aliquota ridotta e delle detrazioni, l’immobile abitativo, non locato, di anziani e disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente. FABBRICATI RURALI I fabbricati rurali adibiti ad abitazione principale del contribuente erano esenti dal pagamento dell’ICI. Con la nuova IMU, tale agevolazione è stata soppressa e questi immobili subiscono lo stesso trattamento impositivo di tutte le altre abitazioni principali, con assoggettamento quindi all’aliquota agevolata del 0,4% e la/le detrazione/i prevista/e. Lo stesso dicasi per i fabbricati strumentali, quali stalle, barchi, depositi attrezzi che prima esenti dal pagamento dell’ICI, ora scontano l’aliquota agevolata del 0,2%. INAGIBILITA’/INABITABILITA’ Il decreto legislativo 446/1997 dava la possibilità ai Comuni di disciplinare, con proprio regolamento, quali sono le caratteristiche di fatiscenza, non superabili con interventi di manutenzione, che deve aver un fabbricato al fine per poter usufruire dell’abbattimento del 50% dell’ICI. Il decreto “Salva Italia” ha soppresso anche tale facoltà e pertanto tali fabbricati sconteranno l’aliquota IMU nella misura ordinaria pari allo 0,76%. TERRENI AGRICOLI La disciplina dell’ICI, inoltre, disponeva che i terreni agricoli sono assoggettati ad imposta limitatamente alla parte di valore eccedente € 25.823,00 e con le seguenti riduzioni: - del 70% sulla parte di valore eccedente € 25.823,00 e fino ad € 61.975,00 - del 50% sulla parte di valore eccedente € 61.975,00 e fino ad € 103.291,00 - del 25% sulla parte di valore eccedente € 103.291,00 e fino ad € 129.114,00 La nuova IMU è abolisce anche l’attenuazione della base imponibile per i terreni agricoli i quali pertanto saranno tassati interamente ad aliquota ordinaria. Il valore dei terreni è determinato considerando il reddito dominicale rivalutato del 25% e moltiplicato per 130. Per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli iscritti alla previdenza agricola il moltiplicatore è ridotto a 110. da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.34 Pagina 3 Federazione dei Comuni il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 3 LA PROTESTA DEL CAMPOSAMPIERESE “Giuridicamente incostituzionale e politicamente inaccettabile”. E’ un giudizio duro, secco, forte, unanime, quello della Federazione del Camposampierese contro la decisione del Governo di reintrodurre la tesoreria unica. Un giudizio formalizzato il 25 febbraio scorso nella sala consiliare di Camposampiero in una seduta straordinaria e congiunta dei sindaci e delle undici giunte comunali, conclusa con l’approvazione di una delibera dove si protesta e si chiede la sospensione per un provvedimento lesivo delle norme costituzionali e che causa danni economici a casse comunali già saccheggiate nelle ultime manovre di risanamento economico. Un primo dato quantifica in più di 200mila euro la perdita dei contributi che le tesorerie locali versano ai singoli Comuni, e che vengono utilizzati in gran parte per finanziare iniziative di carattere culturale e sociale. A poco meno di 33mila euro, invece, ammonta la perdita stimata per il 2012 degli interessi attivi (la tesoreria unica garantisce un interesse dell’1%) per i 4 milioni 745 euro del saldo del conto di tesoreria degli undici Comuni del Camposampierese. In ambito nazionale alla tesoreria unica ricostituita alla Banca d’Italia dovrebbero, confluire 8 miliardi di euro: il 50 per cento entro il 29 febbraio; il restante entro il prossimo 16 aprile. *** “Questa è una iniziativa politica ma non partitica. Siamo amministratori che rispettano le regole dello Stato e cittadini che pagano il canone Rai, e per questo abbiamo Sindaci e Giunte: “La Tesoreria unica quest’anno ci fa perdere almeno 233mila euro” il diritto di protestare”, ha ricordato in apertura della seduta congiunta a Palazzo Tiso il presidente della Federazione, Lorenzo Zanon, primo cittadino di Trebaseleghe. “Non fa parte della nostra cultura lamentarci – ha proseguito – ma la situazione sta diventando insostenibile. Abbiamo raschiato il barile in termini di economicità, di efficienza e di efficacia, e ora diciamo basta”. Un’analisi ripresa e ampliata negli interventi di tutti i sindaci della Federazione: Silvia Fattore (Villanova di Camposampiero), Maria Grazia Peron (Loreggia), Giovanna Novello (Borgoricco) Federico Zanchin (Santa Giustina in Colle), Francesco Cazzaro (Villa del Conte), Mirco Patron (Campodarsego) Domenico Zanon (Camposampiero), Francesco Olivi (Massanzago), Pierluigi Cagnin (Piombino Dese), Catia Zorzi (San Giorgio delle Pertiche). Oltre a negare i diritti costituzionali dell’autonomia e del decentramento amministrativo, della sussidiarietà e dell’autonomia finanziaria e di spesa (articoli 15, 118 e 119), il documento della Federazione dei Comuni del Camposampierese ricorda che la scelta delle tesorerie comunali avviene con pubblica gara e con la conseguente sottoscrizione di un contratto dalle parti, dove si riesce ad ottenere buoni tassi di interesse rispetto al mercato, e dove gli Istituti bancari assicurano in molti casi un contenimento delle spese per le operazioni e garantiscono contributi da destinare a finalità sociali e culturali con ricaduta diretta e indiretta sul territorio. Con la tesoreria unica i Comuni non solo perderebbero questi benefici, ma potrebbero trovarsi a rispondere di inadempienza contrattuale. Non certo secondario, considerata la capacità di risposta degli organi statali, anche la più semplice operazione bancaria con la tesoreria romana, potrebbe subire forti ritardi, inevitabilmente destinati a ricadere sui fornitori. Nulla, insomma, concludono i sindaci, giustifica questo provvedimento, sul quale, tra l’altro, pende un ricorso di incostituzionalità della Regione Veneto. il CAMPOSAMPIERESE Direttore Luciano Gallo Direttore responsabile Francesco Cassandro Comitato Editoriale Lorenzo Zanon Francesco Cazzaro Pierluigi Cagnin Silvia Fattore Giovanna Novello Francesco Olivi Mirko Patron Maria Grazia Peron Federico Zanchin Domenico Zanon Catia Zorzi Registrazione Tribunale di Padova n. 2127 del 14 aprile 2008 Hanno collaborato a questo numero: Claudia Andreato Cavallin Associati Studio di Architettura Camposampiero ARREDAMENTI Arreda TUTTO su Programmazione MISURA dal 1973 Euro 1.990,00 SOLO PER QUESTO MESE!! Pagamenti rateali con i PRIMI 6 MESI SENZA INTERESSI! DOMENICA POMERIGGIO APERTO dalle 15.30 alle 19.00 www.mobilnovarredasumisura.it dal martedì al sabato: 09,00 - 12,30 e 15,30 - 19,30 Via Caltana - Villanova di Camposanpiero (PD) Tel. 049 9221324 [email protected] Fondi di sviluppo Avanti con il Piano strategico Nell’ultima riunione del Tavolo dell’Ipa, Luciano Gallo, direttore della Federazione dei Comuni del Camposampierese, ha ricordato come il 20 gennaio scorso il Cipe abbia approvato il Programma attuativo regionale (Par) della Regione Veneto relativo alla programmazione delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione. Si tratta di 513,4 milioni di euro, destinati a sostenere lo sviluppo infrastrutturale, in settori strategici quali il rilancio economico, la sicurezza del territorio, i trasporti, la tutela dell’ambiente e del risparmio energetico”. In particolare, Gallo ha richiamato l’attenzione al capitolo che riguarda lo sviluppo locale, dove il 70 per cento degli 80 milioni previsti sono specificatamente destinati ad interventi presentati dall’Ipa. “Nei prossimi mesi – ha concluso il direttore della Federazione – la Regione ci chiederà qual è il nostro Piano strategico e quali opere riteniamo finanziare. Dobbiamo farci trovare pronti”. Luca Ingegneri Press di Giuliana Valerio Endrius Salvalaggio Elena Scapolo Patrizia Smania Carlo Toniato Stefano Zara Editore Via Corso 35 - Camposampiero [email protected] Redazione Via Corso 35 - 35012 Camposampiero tel. 049 9316095 fax 049 5794316 Pubblicità Gianluca Targa Cell. 3282226819 [email protected] Stampa Centro Stampa delle Venezie, via Austria, 19/B Z.I. Sud - Padova Distribuzione Dealer’s & Co, S.r.l. Via Caravaggio, 3 Albignasego (PD) Chiuso il 29 Febbraio 2012 La tiratura di questo numero è di 41.525 copie Associato Unione Stampa Periodica Italiana da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 17.13 Pagina 4 Ipa Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE PRIMO PIANO BANDA LARGA Uno sguardo oltre la crisi Progetto da dieci gigabyte Innovazione Gli ultimi cantieri sono ancora aperti, ma la Federazione e l’Ipa del Camposampierese guardano già al futuro, a una fase-2 che permetta di dotare il territorio di un’adeguata copertura telematica. “Un’opportunità concreta – ha spiegato Silvia Fattore nell’ultima riunione dell’Ipa – c’è offerta dall’Università di Padova, che ha costituito nel suo Centro di calcolo un Nap (Neutral access point) per promuovere la cooperazione e lo sviluppo di servizi internet tra service provider nazionali e internazionali. Con Confindustria, l’ateneo padovano e Asi stiamo valutando un progetto che abbiamo chiamato “Camposampierese veloce”. La sua presentazione potrebbe avvenire nell’ambito del Festival delle Città Impresa, in programma dal 2 al 6 maggio”. Che si debba accelerare il più possibile per cablare il Ipotesi di un collegamento con il Centro di calcolo dell’Università di Padova territorio, non ci sono dubbi. La banda larga, ad esempio, genera competitività e opportunità per la nascita di nuove imprese, per il loro successo, per far conoscere nuovi servizi e prodotti; realizza quella libertà che l’Europa vuole nell’accesso alle informazioni raccolte dalle amministrazioni pubbliche, con unici vincoli il rispetto della privacy e del copyright; permette quegli interventi di semplificazione approvate dal Governo a fine gennaio: il trasferimento sul web di certificazioni anagrafiche, iscrizioni alle scuole, contratti pubblici, adempimenti burocratici… La posa delle fibre ottiche in atto in alcuni Comuni della Federazione (Villanova di Camposampiero, Massanzago, San Giorgio delle Pertiche, Loreggia, Piombino Dese e Trebaseleghe) nell’ambito del progetto “Internet per tutti” FESTIVAL CITTA’ IMPRESA La Federazione e l’Ipa del Camposampierese hanno confermato la loro partecipazione alla quinta edizione del Festival delle Città Impresa, in programma dal 2 al 6 maggio 2012. Il Festival si pone l’obiettivo di far emergere e valorizzare “le fabbriche delle idee” che già stanno percorrendo queste nuove strade e che rappresentano il futuro di quest’area. Un viaggio che parte dai luoghi che in questi anni sono stati laboratorio di innovazione per affrontare uno dei temi di più urgente attualità e le sue numerose implicazioni: fonti energetiche rinnovabili, mobilità e tecnologie a impatto zero, gestione dei rifiuti, architettura e design, smart city, agroalimentare, certificazioni di qualità di imprese e prodotti. Il contributo del Camposampierese verterà in particolare su tre progetti: il “Bil”, benessere interno lordo; la fibra ottica a 10 Gb; dalla zona industriale alla comunità industriale. La notte del 5 maggio le città del Nordest si illumineranno di verde, per raccontare i progetti realizzati e le nuove prospettive della green economy così come della green society. Il Camposampierese vi parteciperà con una manifestazione che sarà ospitata in un impianto per il biogas di Trebaseleghe. Ha partecipato anche la Federazione del Camposampierese alla Maratona di auto elettriche - una anticipazione della “Notte Verde del Nordest” - tenutasi il 17 febbraio scorso nell’ambito della campagna sul risparmio energetico “M’illumino di meno”, promossa dalla trasmissione di Radio 2, “Caterpillar”. Nella foto, la staffetta alla guida della carovana tra il vice sindaco di Padova, Ivo Rossi, e il presidente della Federazione, Lorenzo Zanon. Ad accoglierli, il sindaco di Camposampiero, Domenico Zanon. (280 cantieri nel Veneto con un investimento di 40 milioni di euro), va dunque completata con l’interconnessione dei municipi e delle zone produttive a un punto di snodo di servizi provider nazionali e internazionali. Un progetto che permette ai Comuni del Camposampierese di superare evidenti deficit strutturali. Il loro patrimonio informatico non solo in molti casi è obsoleto, ma molto diverso e disomogeneo, con architetture di reti e servizi differenti, che generano diseconomie ed inefficienze. Di contro, si tratta di una rete chiamata a rispondere a un continuo aumento di scambio automatico di dati (albo pretorio on line, sanzioni codice della strada, portale del Suap, progetto Asl, richieste da altri enti…), con accessi ai dati base anche via internet. Il modello funzionale dei servizi in forma associata a rete, viceversa, comporta la necessità di una infrastrutturazione telematica di collegamento tra i municipi stabile, sicura e veloce, in grado anche di reggere alla domanda di rilascio e accesso di documenti on line da parte di cittadini e d’imprese, prevista dal recente decreto legge sulle semplificazioni. Per tutte queste esigenze sono necessarie strutture che rispondano agli standard di velocità, dimensione, sicurezza informatica e di privacy, e che permettano il transito delle informazioni e la possibilità di gestione in un unico centro in grado di offrire servizi on line in modo adeguato. Esigenze a cui il progetto “Camposampierese veloce” cercherà di rispondere. marzo 4 1 ì d le o c r e M TO SVEZZAMEN tore O no presso Bimbo S CORS i 15:30 e s terran ore I corsi piero dalle a esperti in m a s o p m a C rm di uti dalla “fa saranno ten funzionale” A.F.E.I.P. puericultura L LIBRI: ““FATE LA NANNA” N € 9,00 marzo 1 3 o t Saba MOTER PRO day SEGUICI SU GAMMA COLORI 2012 Via I. Nievo, 2 - CAMPOSAMPIERO (PD) - Tel. 049.7968856 - Fax 049.7968857 (di fronte Hotel Pino Verde) [email protected] alla pagina Bimbo Store Camposampiero: tantissime altre promozioni TI ASPETTANO!!! 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Fotografa così, Daniele Marini, professore di sociologia dei processi economici dell'università di Padova e direttore scientifico della Fondazione Nord Est, una crisi che è sì internazionale ma che s'accanisce con particolare ferocia sull'Europa. “Il Nordest – ricorda – ha una vocazione manifatturiera e tra i maggiori tassi d’industrializzazione in Italia. Il sistema a cui eravamo abituati, però, sta vivendo importanti trasformazione. Intanto, tramite la delocalizzazione, il lavoro manuale è stato trasferito all’estero, pertanto le industrie hanno assunto una fisionomia più simile al terziario. Le imprese sono cresciute, oggi il ruolo centrale lo svolgono le medie imprese che contano dai 50 ai 250 dipendenti. Sono lori i driver, le guide dello sviluppo. La cosa importante è che non sono singole imprese. Ogni media impresa si rapporta con circa 270 fornitori, formando così molte reti d’imprese”. Ma se l'incertezza rimarrà una costante per molto tempo, il Nord Est, e l’Alta padovana in particolare, dispone di ottime carte per trasformare la crisi in un'opportunità. In particolare in questa fase, che vede le medie imprese trainare la ripresa e svolgere un importante ruolo propulsivo anche rispetto alla loro filiera. Un'analisi che calza a pennello per il tessuto economico del Camposampierese, che può contare anche su uno tra i più strutturati sistemi territoriali, grazie ad un'esperienza più che decennale prima dell'Unione e ora della Federazione dei Comuni, e di un Tavolo dell'Intesa programmatica d'area (Ipa) che ha creato un ottimo affiatamento tra amministrazioni locali e associazioni di categoria. Potenzialità locali che s’inseriscono in un Nord Est chiamato a uno sforzo d’innovazione e d’internazionalizzazione. “Le nostre imprese – conclude il direttore scientifico della Fondazione Nord Est non sono rimaste ferme, ma una parte consistente ha realizzato un autentico salto di qualità. Così come hanno capito che la dimensione è un elemento impor- Abbiamo inseguito un modello di sviluppo basato sulla conoscenza e sui saperi, fatto di testa e senza sudore, dove la scuola vola impalpabile oltre i mestieri e la finanza si reputa creativa. Oggi ci ritroviamo con il 30 per cento dei nostri giovani senza lavoro, e una rata da cinquanta miliardi da versare per vent’anni sull’altare del debito pubblico. Stefano Micelli, professore associato di libro – dal titolo "Futuro artigiano. Il manifesto di un nuovo immaginario per l'industria italiana: la virtuosa contaminazione tra lavoro artigiano ed economia locale" – dove racconta storie di imprenditori e di imprese che riscoprono la cultura del fare, la fantasia del costruire, la capacità di aggiornare e arricchire gli antichi arnesi alle nuove tecnologie. Questi nuovi approcci li ritroviamo, ad esempio, nei tecno artigiani di Fab Lab o negli approcci commerciali di Hermes e Louis Vuitton, perché non è vero che l’artigianato vive solo nelle piccole aziende. Nella sua ricerca, il professor Micelli ne tratteggia persino gli ambiti. Ci sono gli artigiani che si affidano alla loro creatività; quelli che utilizzano la loro abilità per creare strumenti di lavoro; quelli che intervengono, manipolano, trasformano un lavoro degli altri. Ma al di là delle versioni e delle interpretazioni, queste figure chiave di un nuovo sviluppo sostenibile trovano il loro terreno fertile nelle multinazionali tascabili italiane e venete. Un’opportunità preziosa per la nostra economia, che lo studioso segnala e che il Camposampierese, ha assicurato il presidente dell’Ipa, Silvia Fattore, vuole cogliere e approfondire. Partendo dall’incontro del mondo della scuola, delle imprese e del lavoro, nel tentativo di far coincidere la preparazione professionale alla domanda, in un territorio dove il settore manifatturiero ha i suoi punti di forza. Un impegno, ha ricordato Silvia Fattore, maturato proprio al Tavolo dell’Ipa, nell’incontro il 7 marzo dello scorso anno con Claudio Gentili, direttore di Education Confindustria, dove sono emersi con chiarezza i ritardi della scuola nel seguire l’evolversi della domanda del mercato di nuove figure professionali. Tra le iniziative per avvicinare la scuola al mondo del lavoro, emerse in quell’occasione l’idea di trovare un luogo di dialogo e confronto. Quel progetto sta diventando realtà. Per una felice coincidenza, proprio nell’incontro del 1. febbraio, il dirigente scolastico Mariella Pesce ha annunciato che l’iter regolamentare dei Comitati tecnico-scientifico del Pertini e del Newton è definito e che alla loro convocazione manca solo l’indicazione di alcuni rappresentati. “Certo – hanno sottolineato la dirigente scolastica e il presidente dell’Ipa – la strada è tutta da costruire, perché inedita, ma la capacità del Camposampierese di far squadra è una garanzia”. L’eccellenza Riscopriamo è la nostra la cultura carta vincente del fare Il mondo corre, interagisce, compete al ritmo dei bit e l’economia naviga a vista tante. Per affrontare la concorrenza, che è sempre più internazionale per i mercati interni, devono diventare più grandi e trovare una sintesi tra la tradizione manifatturiera ed eccellenze dalle grandi potenzialità, con un occhio di riguardo e sinergico per la cultura, il turismo e l’enogastronomia. La carta vincente, insomma, continua a chiamarsi qualità. L’artigianato è una grande opportunità per rilancio per le nostre aziende Economia e gestione delle imprese alla facoltà di Economia dell'Università Ca' Foscari di Venezia, è partito da questo scenario da fine del mondo per proporre, l’1 febbraio scorso ai componenti dell’Ipa del Camposampierese, una strada, non certo unica ma importante, per superare la crisi economica che sta piegando in particolare l’Europa e in nostro Paese: riscoprire il valore della manualità, dell'originalità, della sensibilità, della creatività che un tempo di respirava nelle botteghe artigiane. Tesi forti e suggestive, quelle del docente universitario, raccolte e documentate in un Servizi a cura di Francesco Cassandro Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: lʼEuropa investe nelle Zone Rurali PROGETTO INTEGRATO D'AREA - RURALE (PIA.R) - TRAIN - Turismo Rurale, Ambiente e Iniziative Naturalistiche E' online il sito www.piartrainveneto.it che raccoglie tutte le informazioni legate alle iniziative e ai finanziamenti disponibili per cittadini, associazioni e imprese nell'ambito del Progetto Integrato dʼArea - Rurale denominato "TRAIN - Turismo Rurale, Ambiente e Iniziative Naturalistiche”. Il progetto, coordinato dalla Federazione dei Comuni del Camposampierese, è stato promosso da un ampio partenariato pubblico-privato locale, cui partecipano i Comuni dell'area, le associazioni di categoria, la Camera di Commercio di Padova e la Banca di Credito cooperativo dell'Alta Padovana, ed è stato approvato e cofinanziato dalla Regione Veneto e dell'Unione europea, mediante le risorse del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), nell'ambito del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Il PIA-R, che interessa il territorio di 11 comuni del Camposampierese (Borgoricco, Campodarsego, Camposampiero, Loreggia, Massanzago, Piombino Dese, San Giorgio delle Pertiche, Santa Giustina in Colle, Trebaseleghe, Villa del Conte e Villanova di Camposampiero) e 3 del trevigiano (Morgano, Vedelago e Quinto di Treviso) ha l'obiettivo di promuovere la riscoperta, il recupero di storia, cultura, valori e qualità territoriali e del paesaggio che rappresentano lʼidentità della comunità locale e sui quali si può immaginare non solo di rigenerare il tessuto sociale e il patrimonio storico-culturale e lʼambiente rurale, ma anche di costruire un modello di sviluppo che consumi meno risorse, sia più verde e più compatibile con lʼambiente e il territorio. A tal fine, il PIA-R prevede l'attuazione di una articolata serie di interventi in ambito turistico, della tutela del paesaggio e del patrimonio rurale pubblico e privato, soprattutto per la creazione di nuove imprese da parte di giovani e donne, per oltre 3,6 milioni di euro, con un contributo dell'Unione europea di 2 milioni di euro. Nel sito web sono disponibili tutte le informazioni sul progetto e sulle iniziative in corso, nonché sui bandi e sulle modalità per presentare le domande di contributo. Iniziativa cofinanziata dal Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 - MISURA 341 - ANIMAZIONE E ACQUISIZIONE DI COMPETENZE FINALIZZATE A STRATEGIE DI SVILUPPO LOCALE. Federazione dei Comuni del Camposampierese - Tel. 049.9315631 - [email protected] - [email protected] da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.34 Pagina 6 6 Borgoricco Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE Viabilità Ripresi i lavori all’incrocio tra via Galileo Galilei, e la Provinciale 10 in via Desman Una nuova rotatoria all’uscita della zona artigianale Definite alcune questioni con i privati frontisti, sono ripartiti i lavori per la realizzazione della rotatoria all’incrocio tra via Galileo Galilei e la SP 10 Via Desman, all’imbocco della zona artigianale. “Un punto viario molto delicato che registra un intenso flusso di veicoli e mezzi pesanti in entrata e in uscita dalla SR 308 – ha affermato l’assessore ai lavori pubblici Francesco Guion – La rotatoria permetterà di mettere in sicurezza l’incrocio non solo per il traffico veicolare ma anche per i ciclisti che transitano sulla pista ciclabile che accompagna tutta via Desman”. Il costo dei lavori, che si concluderanno entro il prossimo mese di giugno, è di circa 260 mila Euro. “La spesa sarà sostenuta dalla Provincia che ha concesso un co-finanziamento di 70 mila Euro – ha aggiunto il sindaco Giovanna Novello – dalla Regione che contribuirà con la concessione di circa 100 mila Euro e dal Comune che si accollerà la rimanente parte”. Attualmente non sono previsti disagi alla circolazione in quanto i lavori vengono svolti su un’area esterna alla carreggiata. È possibile che nei prossimi mesi vengano previste delle piccole deviazioni o dei restringimenti della sede stradale ma senza necessità di chiudere l’innesto alla 308 e garantendo pertanto il regolare transito dei veicoli sia in entrata che in uscita. VOLONTARIATO L’Avis comunale ha festeggiato i 45 anni di attività Grande festa per la sezione comunale dell’Avis di Borgoricco che domenica 22 gennaio ha brindato ai 45 anni di vita associativa. In occasione della festa annuale sono stati premiati i donatori benemeriti. In particolare, l’Amministrazione Comunale ha voluto riconoscere la solidarietà di coloro che hanno fatto più di 100 donazioni omaggiandoli con una targa. Si tratta di Egidio Vecchiato, Bruno Pegorin, Bruno Caccin, Ivano Peron, Mario Zuin, Rino Gasparini, Giuseppe Caccin. Grande emozione per tutti gli iscritti e i membri del direttivo dell’Avis Comunale di Borgoricco che conta oltre 250 donatori e che nel corso del 2011 hanno effettuato 312 donazioni di sangue. L’associazione attraverso i suoi soci in questi ultimi due anni si è impegnata attivamente per l’aumento delle donazioni di sangue, avendo un aumento del 20% delle donazioni. Dall’anno scolastico 2011/2012, l’AVIS in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Borgoricco organizza incontri informativi-formativi con le scuole secondarie di primo grado rivolti agli studenti per sensibilizzarli sull’importanza della donazione e del volontariato nella vita come valore personale e sociale. Quanti fossero interessati a compiere delle donazioni possono rivolgersi direttamente al Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Camposampiero tel. 0499324852 o contattare i seguenti numeri 342 5791031 (AVIS comunale) e 338 4858340 (presidente della sezione comunale Bruno Caccin). Cultura Da venerdì 23 marzo a domenica 1 aprile Torna la Mostra del libro Si rinnova l’appuntamento con la tradizionale Mostra del Libro promossa e organizzata dalla Biblioteca comunale in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Borgoricco. Giunta quest’anno alla 25° edizione, la Mostra sarà come di consueto allestita all’interno della palestra della Scuola media e consentirà di acquistare tutti i libri esposti con sconti eccezionali. La manifestazione ha un’ampia sezione dedicata sia alla letteratura per ragazzi che per adulti alla quale si affiancano varie iniziative di promozione alla lettura allo scopo di stimolare l'attenzione nel panorama editoriale ma anche di invogliare alla lettura e alla passione per essa. Accanto alle più importanti case editrici nazionali saranno ospitati anche gli editori a livello locale che rappresentano una grande risorsa per la narrativa. La mostra resterà aperta al pubblico da venerdì 23 marzo a domenica 1 aprile tutti i giorni della settimana, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 20.00 ad esclusione dei lunedì e martedì. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Biblioteca comunale (tel. 049.9337930/ 348.3114653, email: [email protected]) o visitare il sito web: www.comune.borgoricco.pd.it) Agriturismo Ai Peschi di Gianna Celleghin e Federico Zanchin Alloggio con camere complete di ogni comfort (Aperto tutto l’anno) Gustosi piatti della semplice cucina tradizionale veneta preparati con prodotti della nostra azienda Per le vostre ricorrenze (compleanni, comunioni, cresime, cene aziendali ecc...) rivolgetevi a noi, resterete soddisfatti. Via Montegrappa, 35/A - 35010 FRATTE di S. Giustina in Colle (PD) Tel. 049.5792111 - Cell. 338.7672225 www.agriturismoaipeschi.com da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.35 Pagina 7 Campodarsego il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 7 Primavera, è arrivato il tempo di Tergolandia Un parco naturalistico e artistico alle rive del Tergola Dopo mesi di idee abbozzate e di schizzi stracciati, si sta delineando in queste settimane il progetto per la costituzione di un parco naturalistico sulle rive del fiume Tergola. Il parco, denominato Tergolandia, nasce dalla volontà di prendere consapevolezza delle risorse naturalmente fornite dal territorio, siano esse di proprietà privata o pubblica, nell’intento di valorizzare il paese nel suo insieme. Esso si estende alle spalle della splendida chiesetta di Panigale a Bronzola, in direzione nord, tra campi coltivati, radure e pioppetti per circa un chilometro, in una cornice dominata da terra ed acqua. Due elementi questi, che colpiscono subito passeggiando per le strade del paese e che hanno segnato lo straordinario sviluppo dapprima artigianale e poi industriale che ha contraddistinto Campodarsego nella seconda metà del Nocevento. Il progetto prevede il recupe- ro e la rivalutazione della zona di proprietà demaniale e privata, al fine di infondere consapevolezza della sua importanza a livello paesaggistico e ambientale, ma anche storico e culturale. Il parco sarà attrezzato di strutture artistiche e di sculture costituite principalmente di materiale naturale e modellate dalla fantasia e dalla maestria di artisti che hanno voluto mettere la loro arte a disposizione del territorio. Sculture di ogni genere, che rappresentano animali e piante della pianura veneta, ma non solo: folletti e gnomi, fate e streghe saranno i nostri amici (simbolici e non solo) in un viaggio all’insegna di fantasia, magia e mistero. Tergolandia, dunque, vuole essere un parco naturalistico ed artistico, dove l’arte prende forma dalla natura. Un parco in continuo cambiamento, che sarà arricchito via via dalla creatività di chiunque abbia la voglia e il piacere di farlo. Un parco a misura di cittadino, sia esso grande o piccolo, perché la fantasia non è solo prerogativa dei bimbi. Tergolandia è un progetto curato dall’Associazione Arcobaleno di Campodarsego e in particolare dalla presidente Pierina Rodella, che con tenacia coordina il gruppo di artisti (pittori, scultori, amici dell’arte) che a vario titolo stanno dando il loro contributo. L’Amministrazione Comunale di Campodarsego ha sposato appieno l’idea che sottende al progetto e vuole ringraziare fin d’ora quanti stanno dando il loro contributo, a titolo gratuito, per la valorizzazione del territorio e quanti abitano a ridosso di Tergolandia, che hanno accolto con entusiasmo il progetto e stanno dando il loro aiuto per la realizzazione. Ma Tergolandia non è solo un parco! Tergolandia sarà l’occasione per l’Amministrazione Comunale di proporre Ambiente Da Bosco del Vescovo a Bronzola e Fiumicello Iniziati i lavori di pulizia dei fossi Sono iniziati a fine gennaio i lavori di pulizia e ripristino delle affossature lungo le strade comunali della zona nord di Campodarsego a partire dalla zona del Bosco del Vescovo, cui seguiranno Bronzola e Fiumicello. Sono anche previste alcune sostituzioni, nei casi più gravi, delle tombinature eseguite per la realizzazione di accessi carrai. L’importo di questo primo stralcio di lavori ammonta a € 190.000. L'attenzione dell’Amministrazione Comunale al territorio e alle sue problematiche è alta: la volontà è di dare il "buon esempio" anche a quei privati che lamentano problemi idraulici, ma che non eseguono la manutenzione in primis delle proprie pertinenze. Difatti il vigente regolamento di Polizia Urbana e Rurale all’art. 15 prevede che: “ 1. Ai proprietari di terreni con scolo di fossi o canali privati, è fatto obbligo di provvedere a che tali fossi o canali e loro pertinenze vengano tenuti costantemente sgombri (...). 2. (…) Anche le tombinature alla cittadinanza un nuovo spettacolo. Uno spettacolo teatrale in cui personaggi in scena saranno i cittadini di Campodarsego, dalla gente comune a chi si è distinto nel corso del Novecento per un’attività artigianale ed industriale di tutto rispetto. Uno spettacolo che racconterà la storia del paese, tra storia ed invenzione, ideato dal Comune di Campodarsego grazie alla collaborazione di Filippo Tognazzo e della compagnia teatrale Zelda. Uno spettacolo che prenderà forma grazie al contributo dei cittadini. Per questo se avete aneddoti, curiosità o semplicemente una storia da raccontare, la vostra storia, scrivete a [email protected] Le vostre mail saranno raccolte e utilizzate per lo spettacolo. Aggiornamenti e informazioni si possono trovare sul sito www.comune.campodarsego.pd.it TEATRO 2012 Un cartellone di prestigio Dopo il successo della precedente edizione, riparte a fine febbraio Campodarsego a teatro, la rassegna teatrale proposta dall’Amministrazione Comunale. Lo spettacolo inaugurale si è tenuto sabato 25 febbraio all’Alta Forum con il musical Pinocchio della compagnia Teatroinmusica. Continueremo al Teatro Aurora sabato 10 marzo con Oscar ovvero due figli, tre valigie e un reggipetto, messa in scena dalla compagnia Tarvisium Teatro di Villorva; sabato 17 marzo sarà la volta di A piedi nudi nel parco della compagnia teatro Fuori Rotta di Albignasego; il 24 marzo verrà messa in scena Due scapoli e una bionda della compagnia Teatro dei Curiosi di Vigonza. Infine sabato 31 chiuderemo con Le allegre comari di Windsor proposta dalla compagnia Benvenuto Cellini di Padova. Insomma una rassegna di spettacoli all’insegna dell’allegria e della risata, che possono essere un simpatico diversivo dalla difficoltà dei tempi odierni. Il costo dei biglietti è di 5€. I biglietti sono disponibili in prevendita presso l’Ufficio Cultura del Comune di Campodarsego, aperto lunedì e sabato dalle 9 alle 13, da martedì a venerdì dalle 10 alle 13 e il mercoledì pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30. Il botteghino sarà aperto un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. Per informazioni www.comune.campodarsego.pd.it effettuate per la realizzazione di accessi carrai dovranno essere parimenti manutentate e conservate sgombre a cura e spese dei proprietari (…); 3. I fossi delle strade comunali, vicinali e rurali ricadenti parzialmente o interamente in proprietà privata (...) devono essere manutentati a cura e spese dei proprietari o dai soggetti a ciò tenuti (…), che dovranno provvedere all’espurgo e sezionamento in modo da mantenere sezioni e pendenze adeguate, ogni qual volta sia ritenuto necessario.” CORSI E SERATE CULTURALI Si avvisano i cittadini che sono aperte le iscrizioni ai corsi e serate culturali promossi dal Comune. Entro giovedì 22 marzo sarà possibile iscriversi a: Hatha Yoga, Cucina, Raccontami una storia, Ceramica Raku, Capire la musica e La postura e le disfunzioni posturali, Il significato del disegno infantile: scarabocchi e scrittura. La serata di presentazione sarà mercoledì 7 marzo, ore 20.30 in Sala Consiliare. Per informazioni: Biblioteca Comunale 049/9299811-049/5564013. ! " # $%& '$( )*+! ,-. / $ 0 12113/1'+/'4 -* da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.35 Pagina 8 8 Camposampiero Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE Sanità. La struttura è stata intitolata a Fortunato Rao L’INCONTRO Casere ha festeggiato il centenario del suo capitello A Camposampiero il Centr0 trasfusionale provinciale Ancora un passo avanti nel piano di riorganizzazione dell’ospedale “Pietro Cosma”. Il 3 febbraio è stato inaugurato il Dimt, il Dipartimento interaziendale di Medicina trasfusionale, una struttura su dimensione provinciale dotata di ampi spazi e macchinari all’avanguardia e di altissima tecnologia: 950 metri quadri di studi e laboratori di analisi, 54.000 prelievi e 385 prestazioni ambulatoriali all’anno. Questi i numeri della nuova unità operativa trasfusionale e immunologica che raggruppa i vecchi centri trasfusionali delle tre aziende socio sanitarie della provincia padovana. Il Dimt ha comportato un investimento complessivo di 1.690.000 euro. A Camposampiero verrà trasferito tutto il sangue raccolto nell’intera provincia per la validazione da parte del servizio di biologia molecolare. I risultati vengono poi trasmessi alle singole Asl per l’utilizzo delle sacche. Al Dimt spettano i compiti di gestione della raccolta delle associazioni di donatori, del trattamento del plasma e della distribuzione nei vari reparti del “Cosma”. L’eccedenza viene invece indirizzata alle chirurgie dell’ospedale di Padova. Il nuovo centro trasfusionale è stato dedicato ad una figura di primo piano della sanità padovana, il compianto direttore generale dell’Ulss 16 Fortunato Rao. Un manager competente e professionale, oltre che un amministratore del territorio, ricordato con parole toccanti dal collega Francesco Benazzi, direttore generale dell’Ulss 15 dell’Alta padovana. Alla cerimonia del taglio del nastro, alla presenza delle massime autorità, al fianco del sindaco di Camposampiero Domenico Zanon, ha preso parte la moglie di Rao, Marta Marangoni, che ha augurato al personale di poter lavorare con “umiltà, onestà, umanità e professionalità, così che un po’ di Fortunato sia sempre presente”. “L’inaugurazione del Centro trasfusionale provinciale a Camposampiero – ha dichiarato il sindaco Zanon – conferma il percorso di rinnovamento e di crescita del nostro ospedale e dimostra che, dopo l’approvazione all’unanimità da parte dei sindaci del piano di riorganizzazione ospedaliera, alle parole seguono i fatti. E, nonostante il nuovo Piano socio sanitario regionale abbia collocato i centri trasfusionali solo negli ospedali dei capoluoghi di provincia, noi siamo riusciti ad averlo al Pietro Cosma, nel solco della tradizione di eccellenza pluriennale del nostro ospedale. I sindaci, ancora una volta, hanno fatto un ottimo gioco di squadra e hanno vinto la scommessa, convinti che sulla sanità non ci si può dividere sulla base delle appartenenze politiche. Con l’occasione – conclude il primo cittadino di Camposampiero – ringrazio la grande opera di volontariato che quotidianamente le associazioni dei donatori di sangue compiono sul nostro territorio. Sono una risorsa insostituibile che, da oggi, può contare su un nuovo punto di riferimento all’avanguardia”. Associazioni Il “Grazie” dei bersaglieri Il sindaco Domenico Zanon ha ricevuto in municipio il presidente della sezione bersaglieri di Camposampiero, Renato Gallo, che ha voluto ringraziare l’Amministrazione comunale per l’ottima riuscita del raduno regionale dello scorso 18 settembre. Insieme hanno valutato positivamente l’opportunità di riproporre l’iniziativa a Camposampiero nel prossimo futuro. Auditorium Ferrari Un marzo di grandi eventi Prende vita la programmazione del nuovo auditorium. Due gli appuntamenti in marzo: • Sabato 10, alle 21 Luca Pitteri e VGE Vocal Project. Gospel, Black Music, Pop e Fusion per un concerto spettacolo di grande intensità emotiva. • Sabato 31, alle 21 Carlo e Giorgio in: Favolosi. Molto più di un semplice cabaret in uno spettacolo che mette in scena i racconti del nostro territorio con la verve e lo stile inconfondibile del celebre duo comico. Per entrambi gli spettacoli, ingresso con posti numerati, intero euro 15,00 + prevendita Ridotto euro 12,00 + prevendita Info prenotazioni: ICONA 0423 784839 – 335 5819109 www.iconamusic.it Mantenere vive le proprie radici ed il senso di appartenenza al territorio. E’ con questo spirito che Casere ha fatto festa domenica 29 gennaio, in occasione del centenario di fondazione del capitello di San Paolo. Una ricorrenza molto sentita dalle famiglie della contrada che non hanno voluto mancare alle iniziative promosse dal “Comitato Casere”. Nonostante il forte vento ed il freddo pungente, la comunità ha partecipato in massa alla messa celebrata dal parroco monsignor Pietro Fietta nel capannone allestito sul piazzale delle ex scuole elementari ed al taglio del nastro effettuato dal sindaco Domenico Zanon. Il capitello dedicato a San Paolo è stato restaurato in occasione dei cent’anni dalla sua costruzione, avvenuta nel 1912. Inizialmente rappresentava un’immagine votiva tra i rami di un gelso. La storia del capitello e della contrada è stata riassunta nella pubblicazione curata da Dino Scantamburlo e Dino Gallo, che è stata consegnata a tutte le famiglie della località. Contiene le testimonianze di persone tuttora viventi, oltre ad una serie di documenti ufficiali di varie epoche. La festa ha segnato anche un importante traguardo per l’Amministrazione locale. Le ex scuole elementari di Casere sono state affidate in gestione al locale comitato che sta finendo i lavori di riqualificazione, interamente autofinanziati, a tempo di record. Nell’immobile che fino a pochi mesi fa aveva ospitato il centro di prima accoglienza per le famiglie di immigrati troveranno posto la sede del Comitato e quella della Protezione civile di Camposampiero. “Il lavoro gratuito dei volontari dei comitati sono un grande esempio – ha ricordato il sindaco Zanon – di senso civico e motivo di soddisfazione per la comunità”. da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.35 Pagina 9 Loreggia il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 Annuncio del primo cittadino in vista della scadenza elettorale 9 COMUNICAZIONE Peron: “La mia esperienza a disposizione di Loreggia” Assicurato un cambio nel segno della continuità Cari Concittadini, siamo ormai alla vigilia delle elezioni amministrativi che vedranno il cambio dell’amministrazione comunale. Un momento che cade nel pieno di una crisi economica che sta mettendo in serie difficoltà le famiglie, le imprese e la stessa municipalità. Una difficoltà crescente che impone lungimiranza e capacità di guardare avanti e non indietro. Malgrado le difficoltà il nostro territorio e i servizi sono migliorati, soprattutto grazie al ruolo assunto dal nostro comune che, da paese ai margini geografici della provincia di Padova, è diventato paese baricentrico rispetto alle tre provincie di Padova, Treviso e Venezia, traino economico della nostra Regione. Tutto ciò grazie ad un unanime riconoscimento di affidabilità, istituzionale e personale, di chi l’ha rappresentato in questi anni . Tornare indietro ora sarebbe un rischio troppo grande. Lascio infatti un’amministrazione che ha saputo coniugare la qualità dei servizi alla solidità di bilan- Telecom conferma l’impegno: linea Adsl attiva da luglio cio, le nuove opere al loro reale beneficio per la comunità, l’ascolto di tutte le persone alla soluzione dei problemi, le parole ai fatti concreti. Tutto ciò non è stato scontato e non lo sarà tantomeno in futuro, dove invece sarà necessaria competenza per risolvere le grandi questioni comunali, sempre meno legate al locale e sempre più dipendenti dalle decisioni a livello nazionale ed europeo. Con questi due livelli di “governo”, saremo sempre più chiamati a confrontarci, così come si è dimostra- to positivamente in questi ultimi anni dove, proprio il nostro comune, è riuscito a ottenere risultati impensabili. Per tutto questo, ho dato la mia disponibilità a mettere a disposizione la mia esperienza, maturata in questi anni, affinchè nulla vada perduto e si continui “senza sorprese” nella strada tracciata. Sindaco di Loreggia Maria Grazia Peron Tessaro I vertici di Telecom Spa, che operano in questo territorio, hanno confermato che dal prossimo mese di luglio le famiglie e le attività produttive avranno la possibilità di accedere alla “rete veloce”. L’assicurazione in tal senso, è stata data il 15 febbraio scorso, nel corso di un incontro convocato dal Vice Sindaco Fabio Bui il quale ha seguito la questione in questi anni. “Siamo soddisfatti dell’ennesimo risultato raggiunto” – ha detto Fabio Bui – “che corona lo sforzo per portare questo primario servizio anche nel nostro territorio.”. “E’ sicuramente un passo importante” – continua Fabio Bui – “verso la modernizzazione tecnologica di un territorio da sempre distintosi per il proprio virtuosismo sociale ed economico: grazie al- l’ADSL Loreggia diventerà ancora più competitiva e attrezzata, per affrontare quelle sfide necessarie ad uscire dal grigiore di una crisi che non è solo frutto di una contingenza economica negativa, ma soprattutto dovuta alla mancanza di investimen- ti strutturali da parte dei governi che si sono succeduti. Suona infatti come un presa in giro parlare di obbligo, entro il 2013, di “digitalizzazione” dei rapporti tra cittadino/impresa e pubblica amministrazione, quando le zone come la nostra non sono ancora dotate di quanto necessario per rendere praticabile tale obbligo.” “Oggi comunque” – conclude il Vice Sindaco Fabio Bui – “possiamo dire che un altro passo è stato fatto; non ci accontenteremo di certo, anzi: continueremo in un’azione di forte pressione affinché tutto il territorio comunale venga servito. Un paese moderno non si costruisce con le parole, ma con strumenti concreti che lo rendano tale: questo è ciò che vogliamo fare in futuro!” Loreggia Informa I contributi ricevuti dalla Polisportiva dilettantistica Loreggia Nella recente pubblicazione comunale “LOREGGIA INFORMA” è stata pubblicata una tabella con i contributi alle associazioni locali. Per errore è stato attribuito alla Polisportiva dilettantistica Loreggia un importo di contri- buto sbagliato, in quanto tale cifra si riferisce alla somma degli interventi di manutenzione dei campi da calcio e non ovviamente al contributo ordinario assegnato alla citata Associazione, che ammontano a 10.600 euro nel 2007, 4.500 nel 2008, 4.500 nel 2009, 3.000 nel 2010, 4.589 al 2011. Per la pubblicità sul Camposampierese CHIAMA Via Corso 35 35012 CAMPOSAMPIERO tel. 049 9316095 - fax 049 5794316 da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.35 Pagina 10 10 Massanzago Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE Demografia. Lo “storico” risultato raggiunto durante le festività natalizie: 3.053 maschi, 2.948 femmine Per la prima volta Massanzago supera i seimila abitanti Negli ultimi dieci anni l’incremento è stato di mille unità Se l’incremento demografico coincidesse con la ricchezza del relativo territorio, non si potrebbe davvero negare che Massanzago sarebbe un autentico caveau! Sono davvero lontani i tempi in cui gli abitanti di quello che è oggi il nostro Comune non superavano le mille unità. Dagli archivi parrocchiali del Cinquecento, giusto per non andare troppo indietro nella storia, ricaviamo che le tre parrocchie di Massanzago, Sandono e Zeminiana contavano meno di 300 anime ciascuna. La crescita, soprattutto a partire dalla fine dell’Ottocento, dovuta al più diffuso benessere che raggiunse anche le nostre campagne, è stata esponenziale: gli abitanti della sola parrocchia di Massanzago superano quota mille già ai primi del Novecento, tanto che si iniziò a parlare già a quel tempo della necessità di ampliare la millenaria chiesa di Sant’Alessandro, la cui aula non era più sufficiente a ospitare i parrocchiani, ormai orgogliosi di non dover più dipendere storicamente dalla vicina pieve di Rustega. Ma confrontare tali cifre con i dati dell’ultimo decennio richiede un netto superamento dell’idea di piccolo borgo di entroterra veneziano costellato di apprezzabili esempi di civiltà di villa veneta (per le quali sicuramente molti massanzaghesi dedicavano la loro opera in qualità di mezzadri, fittavoli e contadini) con quello di moderno centro urbano che caratterizza l’assetto viario dell’Alta Padovana all’inizio del XXI secolo. Ma vediamoli nel dettaglio, questi dati. Nell’anno 2000, la popolazione residente nell’intero territorio comunale contava al 31 dicembre 4.572 abitanti, di cui 2.260 maschi e 2.312 femmine, per un totale di 1.539 famiglie. In quest’anno sono 172 i residenti stranieri, per la maggior parte di origine europea: albanese (48), e rumena (12); e africana: senegalese (25), marocchina (23) e tunisina (16). Cinque anni più tardi, nel 2005, la popolazione è aumentata di quasi 700 abitanti, portandosi a 5.267 unità. I residenti stranieri I residenti sono cresciuti di 140 unità all’anno. Le famiglie oggi sono 2.186 Deciso l’apporto degli “stranieri”: a fine 2011 erano 793, pari al 13,2 per cento nel frattempo sono quasi triplicati, giungendo a quota 452, confermando le nazionalità già presenti nel 2000, a cui si registrano anche 13 cittadini provenienti dalla Cina. Ma veniamo ai giorni nostri. Le scorse festività natalizie hanno portato il nostro Comune a superare i seimila abitanti, chiudendo l’anno 2011 a 6.001 cittadini residenti, di cui 3.053 maschi e 2.948 femmine, per un totale di 2.186 famiglie. Pensiamo al fatto che solo 10 anni prima il nostro paese non raggiungeva ancora i 5.000 abitanti! Un incremento davvero costante, attestabile in media in circa 140 nuovi cittadini all’anno nel decennio in esame (ma nel solo annus mirabilis 2003 la popolazione crebbe di ben 249 unità!). Di pari passo, sono cresciuti vertiginosamente anche i cittadini stranieri residenti: se, come abbiamo visto, nel 2000 erano solo 172, a Capodanno 2011 erano ben 793 gli stranieri registrati alla nostra anagrafe. Ne deriva che il 13,2% dei massanzaghesi è in realtà di origini ben diverse, tra le quali le più rappresentate sono quella rumena (231), albanese (176), marocchina (116), senegalese (50), moldava (48), cinese (44) e bosniaca (25). Un Comune, quello nostro, in cui la multiculturalità diventa un fattore importante quindi per l’integrazione sia degli adulti, impegnati nei diversi settori di attività produttiva e ai quali si rivolgono i corsi di lingua e cittadinanza italiana che da diversi anni in primavera vengono attivati grazie a contributi provinciali e regionali, sia dei minorenni, per i quali sono previsti particolari progetti negli ambienti scolastici (ricordiamo ad esempio la “Rete Mosaico”, per l’integrazione degli studenti immigrati e delle loro famiglie all’interno del nostro locale Istituto Comprensivo “G. Tiepolo”). L'Ufficio Anagrafe Eʼ APERTO nei seguenti giorni e orari dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 Martedì e Giovedì dalle ore 16:00 alle ore 18:00 Sabato dalle ore 9:00 alle ore 13:00 Anziani Soggiorni climatici estivi A Cavalese con “Il Salice” Per non dimenticare F E D E R A Z I O N E D E I CO M U N I DEL C A M P O S A M P I E R E S E Unione di Comuni Associazione Camposampierese Per la Difesa della Vita sulle strade Anche quest’anno l’associazione “Il Salice” organizza dal 23 giugno al 7 luglio il soggiorno climatico presso l’hotel “Sacro Cuore” di Cavalese (TN), nella splendida Val di Fiemme, per un periodo di relax da trascorrere in compagnia di tanti cittadini che con entusiasmo attendono questo importante appuntamento estivo per condividere esperienze, effettuare passeggiate nel verde, dedicare pomeriggi di spensieratezza giocando a carte o commentando vivacemente le stagioni della vita. Le iscrizioni terminano il 31 marzo, e possono essere effettuate presso il presidente dell’associazione, sig. Giancarlo Ferro, o in Ufficio Segreteria del Comune di Massanzago. Bere richiede molta responsabilità: conta i bicchieri perché loro contano. da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.35 Pagina 11 Piombino Dese Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE Anniversari Fondata nel febbraio 1962 dall’allora parroco don Anselmo Pizziolo. I momenti più importanti in una mostra fotografica ENERGIE RINNOVABILI Grande successo del gruppo d’Acquisto Solare Piombinese Un anno di festeggiamenti per la scuola d’infanzia di Levada Domenica 12 febbraio si è festeggiato il 50° della Scuola dell’Infanzia parrocchiale di Levada. Un traguardo importante per tutta la comunità ricordata nella Santa Messa delle 10,00 officiata da Don Davide Schiavon. Alle 11,00 la premiazione delle mamme vincitrici della gara di torte indetta per l’occasione ed un rinfresco aperto a tutti i partecipanti, ha concluso la mattinata. Per raccontare e ricordare il primo mezzo secolo di vita dell’asilo è stata allestita una Mostra fotografica 11 che ha ripercorso i momenti più importanti della storia della scuola, a partire dalla posa della prima pietra. I festeggiamenti per il 50° proseguiranno, poi, nell’arco di tutto l’anno. In particolare il 21 aprile con l’organizzazione di un convegno dal titolo “Ruolo delle scuole materne nell’educazione”, rivolto in primis ai genitori dei bambini in età prescolare e, a fine giugno con il pranzo comunitario dedicato all’anniversario della scuola che si svolgerà in concomitanza con la festa paesana dei santissimi patroni. Nella giornata di domenica 12 febbraio hanno partecipato i bambini delle Scuola dell’Infanzia, circa una cinquantina, le Insegnanti, le Suore parrocchiali e il Sindaco Pierluigi Cagnin. “E’ un onore per me festeggiare con le famiglie questo significativo traguardo – ha dichiarato il primo cittadino di Piombino Dese – L’asilo di Levada, come gli altri del territorio comunale, svolgono infatti un servizio fondamentale nella comunità, di qualità elevata LA NOSTRA STORIA e molto apprezzato dai genitori”. La Scuola dell’Infanzia di Levada, dedicata a Maria Immacolata, è stata fondata l’11 febbraio 1962 dall’allora parroco Don Anselmo Pizziolo, al quale l’Amministrazione comunale ha recentemente intitolato anche una via del territorio. Nel 2007, su iniziativa dell’attuale parroco don Davide Schiavon e del Comitato di Gestione è stata ampliata con la realizzazione di una nuova ala nella quale è stata ricavata una spaziosa sala giochi. È tempo di bilanci per il Gruppo di Acquisto Solare Piombinese! Si è infatti appena conclusa una prima fase dell’iniziativa voluta dall’Assessorato all’Ambiente e coordinata dall’Ufficio Energia del Comune di Piombino Dese per sensibilizzare la cittadinanza all’utilizzo di energie rinnovabili. Ricordiamo che l’iniziativa si proponeva di fare ottenere a un gruppo di famiglie piombinesi l’installazione di impianti fotovoltaici a prezzi assolutamente competitivi e garantiti, realizzati con materiali di prima qualità ed installati dalle migliori aziende del settore. Sentiti i cittadini, interessati al gruppo e sottoscrittori dell’interesse all’installazione dei pannelli fotovoltaici, appare chiaro che i tempi sono stati tutti rispettati e il bilancio del progetto può essere ritenuto più che positivo. È lo stesso Assessore all’Ambiente, Daniele Lazzari, che ringrazia il responsabile Arch. Paolo Basso per come ha gestito l’iniziativa. “Ad oggi abbiamo avuto oltre 35 famiglie ade- renti, 19 delle quali hanno portato, o porteranno a breve, all’installazione e all’attivazione di un proprio impianto per una potenza complessiva di poco meno di 90 KWp; è stato così raggiunto e ampiamente superato l’obiettivo iniziale prefissato dal Comune. È questo un importante segnale che dimostra la sensibilità al rispetto dell’ambiente dei cittadini contribuendo così a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e a promuovere lo sviluppo di un sistema energetico basato sull’autoproduzione di energia pulita ad inquinamento pari a zero”- afferma l’Assessore all’Ambiente Anche il gradimento manifestato dai cittadini aderenti conferma la soddisfazione per il risultato raggiunto. Tant’è che l’iniziativa, anziché concludersi, sta proseguendo con ulteriori adesioni anche per il 2013 e con l’aggiunta non solo di cittadini di Piombino Dese ma anche di residenti nei comuni contermini del Camposampierese. Recuperata urna romana del I. secolo dopo Cristo Sfruttando l’opportunità di un diritto di prelazione, l’Amministrazione comunale è riuscita a recuperare un’urna romana del I° secolo dopo Cristo. “Un reperto meraviglioso, archeologicamente importante che si aggiunge agli altri resti archeologici che sono stati ritrovati nel territorio comunale, in occasione di scavi effettuati negli anni scorsi. Si tratta di un’urna funeraria che conteneva le ceneri di una giovane donna di 23 anni, come si ricava dall’iscrizione latina incisa sulla stessa : “Dis manibus cypridis vixit annis XXXIII” (Agli Dei Mani Cypridis visse 23 anni”). Acquistata dal Comune di Piombino Dese da un privato cittadino, grazie ad un diritto di prelazione, l’urna ha una forma parallelepipeda ed è in marmo con decorazioni in rilievo. “Con tutti i reperti che abbiamo collezionato – conclude il Sindaco - apriremo a breve un piccolo Museo all’interno della Biblioteca che andrà ad arricchire e completare anche il progetto dell’archivio comunale”. L’urna è visibile in Municipio. LA VIA DI NATALE Una mano tesa a chi ha bisogno Baufiber Visionhair, in collabolazione con lo Sugarreef di Piombino Dese, ha organizzato una serata di beneficenza a favore dell'associazione ONLUS "La Via di Natale": il 1° Apery Show. Visto il grande successo, lo staff voleva ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita di questo evento ed affermare con grande soddisfazione che l'ammontare devoluto all'associazione ONLUS " La Via di Natale" è pari a 5.500 €. Lo staff coglie anche l'occasione per dire a tutti coloro che "discriminano" il mondo dei giovani, che questa è la prova che anche questi ultimi sono toccati dai temi sensibili che riguardano la vita e, seppur in un clima di festa, vogliono aiutare attivamente chi è più bisognoso. Si ringrazia ancora chi ha partecipato, sperando di incontrarci in una prossima occasione! 1a Edizione organizzato da domenica 13 maggio 2012 Con ricchi Premi Iscrizione Gratuita La gara è aperta a tutti i maggiorenni (uomini e donne)organizzati in squadre di almeno 7 partecipanti. Per iscrizioni ed informazioni si può inviare una email a [email protected] oppure contattare, in orario serale: Andrea 345 1224193 - Francesco 347 7243776 da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.35 Pagina 12 12 San Giorgio delle Pertiche Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE Istruzione Il dimensionamento scolastico scatta con l’anno 2012-2013 CULTURA Al via la 4a edizione del premio di poesia Un unico Istituto comprensivo con Santa Giustina in Colle Due Comuni, un unico Istituto Comprensivo. Dal prossimo anno scolastico, infatti, gli Istituti Scolatici di San Giorgio delle Pertiche e di Santa Giustina in Colle saranno accorpati in un Istituto Comprensivo unico. Per effetto della razionalizzazione scolastica, imposta dalla Legge 15 luglio 2011, n. 111, infatti a partire dal prossimo anno scolastico, “al fine di garantire un processo di continuità didattica nell’ambito dello stesso ciclo di istruzione, la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado devono essere aggregate in istituti comprensivi”, con la conseguente “soppressione delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da direzioni La razionalizzazione imposta dalla legge “al fine di garantire un processo di continuità didattica nell’ambito dello stesso ciclo di istruzione” didattiche e scuole secondarie di primo grado”. Per le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di I° grado la redazione dei piani di organizzazione della rete delle istituzioni scolastiche è attribuita ai Comuni. In particolare, la legge dice che, per poter acquisire l’autonomia, “gli istituti comprensivi devono essere costituiti da almeno 1.000 alunni”. “La volontà non è solo quella di rispondere in modo adeguato a tagli che ci sono imposti dal Governo - dice il sindaco di San Giorgio delle Pertiche Catia Zorzi - ma anche quella di rilanciare e accettare una sfida nell'interesse del nostro territorio, cercando di mitigare la mancanza di risorse finanziarie e di personale. Si andrà così a creare un istituto comprensivo di circa 1.400 bambini”. Nella proposta di dimensionamento elaborata e condivisa dai due Comuni, approvata dai Consigli di Istituti di S. Giorgio delle Pertiche e di S. Giustina in Colle, dalla Provincia di Padova e dalla Regione, è stato deciso di mantenere la sede principale del nuovo Istituto Comprensivo nel comune di San Giorgio delle Pertiche, prevedendo tuttavia un servizio di sportello a Santa Giustina in Colle. Molti altri dettagli dovranno essere definiti e sui quali i due Sindaci si confronteranno nei prossimi mesi. La previsione dell’accorpamento dei due Istituti ha lo scopo di permettere alle due scuole di fare una programmazione dell’offerta formativa in più possibile ottimale, mettendola in un certo senso al riparo dalla continua incertezza determinata dal progressivo innalzamento dei limiti minimi per il mantenimento degli istituti. Tutto pronto per la quarta edizione del Premio Letterario di poesia promosso dall’assessorato alla Cultura del comune di San Giorgio. Il concorso è rivolto agli alunni delle scuole elementari e medie inferiori e alle persone diversamente abili, che avranno la possibilità di descrivere il mondo con il loro cuore e le loro parole di bambini. Il Premio è un omaggio alla significativa figura educativa e culturale della maestra Fides Milani Finotti, stimata insegnante e letterata, come dimostrano i molti premi e riconoscimenti ricevuti. Grande il suo impegno e dedizione per aver saputo trasmettere ai suoi moltissimi alunni l’amore per la lettura e la passione per la poesia. Al concorso si può partecipare con una sola poesia a tema libero scritta in lingua italiana, della lunghezza variabile da 12 fino a un massimo di 36 versi. I componimenti vanno inviati entro il 15 marzo, alle ore 12.00 all’ufficio Protocollo del comune. La partecipazione è gratuita. Per informazioni: biblioteca 049.9370076, www.sangiorgioinpoesia.it La cerimonia di premiazione si terrà domenica 13 maggio nella sala consiliare del municipio. Fides Milani Finotti è ricordata per le sue liriche e i suoi componimenti, alcuni dei quali sono stati pubblicati nell’Antologia dei Poeti Padovani. CONVEGNO Esperienze e riflessioni sullo “Sportello Donna” L'esperienza di rete dello Sportello Donna nei Comuni San Giorgio delle Pertiche e Santa Giustina in Colle al convegno “Genitorialità e lavoro” organizzato dall'Ulss 15 con il contributo della Regione. Unico sportello attivo nell'area dell'Alta Padovana, l'attività del servizio è stata illustrata nell'incontro di venerdì 24 febbraio. “La nostra presenza è stata voluta per portare l'esperienza sul campo con particolare riguardo a quante e quali problematiche lavorative legate alla maternità sono giunte allo sportello – ha spiegato Silvia Perin, operatrice sociale della Cooperativa Il Sestante di Treviso che si occupa della gestione dello sportello di rete - ed anche il risultato del follow-up di ciò che è stato attivato”. Lo “Sportello Donna" è un luogo pensato e realizzato per l’incontro, l’ascolto e l’orientamento per le donne, che raccolga le loro necessità e che con loro sia in grado di individuare percorsi di soluzione soddisfacenti. È un servizio completamente gratuito, che si occupa di consulenza e informazioni in materia di lavoro, formazione, pari opportunità, immigrazione, diritti civili, tutela della salute, violenza alle donne, iniziative culturali e di volontariato. Lo Sportello è aperto al terzo piano del municipio, ogni sabato, dalle 10.40 alle 12.40. Per informazioni: [email protected] Tel. 3339929237. Da ventʼanni Infonet Solutions garantisce alle aziende del manifatturiero e dei servizi, agli enti pubblici, alle strutture sanitarie e alle organizzazioni no-profit soluzioni su misura per ottimizzare la gestione di piattaforme IT disegnate per migliorare le performance e per sviluppare efficienza e risparmio. Conosciamo i nostri clienti uno ad uno. Studiamo le loro esigenze e confezioniamo, con perizia minuziosa e con competenze di alto livello, sistemi su misura per garantire la massima efficienza di gestione, la sicurezza nella trasmissione e nella conservazione delle informazioni, lʼassistenza per accrescere la competitività. Infonet Solutions è un partner affidabile per ogni cliente e non vende prodotti preconfezionati. Scegliamo di progettare soluzioni mirate, di costruire idee che siano la risposta migliore – per efficacia, costi e approccio razionale – alle esigenze di ogni singola struttura. Progettiamo assieme il futuro nel segno della produttività e della qualità del lavoro. E scegliamo di confrontarci oltre il quotidiano, per crescere assieme. Infonet Solutions offre qualità garantita. I più importanti produttori mondiali di hardware e software per lʼInformation Technology e il Cloud computing ci hanno scelto come partner accreditato e certificato. E attraverso il nostro lavoro di progettazione possiamo individuare le tecnologie più avanzate per dare ad ogni esigenza la risposta più funzionale e meglio calibrata. Infonet Solutions S.r.l. Via L. Einaudi, 23 - CURTAROLO (PD) - tel. 049 9620572 fax 049 9620557 [email protected] www.infonetsolutions.it da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.35 Pagina 13 Santa Giustina in Colle il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 Demografia Le ultime rilevazioni confermano una tendenza che dura da anni 13 EVENTI Meno nati e meno matrimoni, ma al centro rimane la famiglia La forte crescita registratasi nel Comune fino al 2001 è andata contraendosi di anno in anno, registrando un segno negativo nel 2010 e soltanto un + 0,62% nel 2011. Maschi e femmine nel nostro Comune si equivalgono; questo perché i maschi sono più numerosi nella fascia compresa tra 0 e 64 anni , mentre dai 65 anni in su sono più numerose le donne. Il tasso di natalità (nati/popolazione media) è pari a 1,00 a S. Giustina, 1,12 a livello del Camposampierese ed è solo dello 0,92% a livello nazionale. Nel 2011 abbiamo avuto 65 nati contro 36 morti con un saldo naturale di 29 unità. [saldo naturale di 36 nel 2010]. La presenza straniera nel nostro Comune era a 814 nel 2009, 724 nel 2010 e 731 nel 2011. La presenza media nel camposampierese è pari a 11,71% mentre a S. Giustina è del 10,12%. Il decremento registratosi negli ultimi due anni è dovuto sia al rientro in patria di alcuni cittadini stranieri che hanno incontrato difficoltà nel trovare lavoro sia alla severa applicazione della legge Maroni che prevede la dimostrazione dell’idoneità degli alloggi ai fini dell’accettazione della richiesta di residenza. Si è così frenato sensibilmente il fenomeno della facile locazione in alloggi fatiscenti destinati, prima, a persone in precarie situazioni economiche e sociali. Diamo infine uno sguardo alle famiglie: sono 2463 nel 2010 con un numero medio di componenti pari a 2,91 per famiglia, il valore più alto tra tutti i comuni del Camposampierese. Questo dato viene visto positivamente dagli analisti: i cittadini di S. Giustina sono e saranno un po’ meno a rischio in periodi di crisi perché la famiglia è un punto di forza dove si agiscono soluzioni di solidarietà. In linea con le statistiche regionali anche la diminuzione delle celebrazioni dei matrimoni: nel 2011 si sono celebrati 19 matrimoni, di cui 8 civili. Siamo ben lontani dai dati di soli cinque anni fa: 37 matrimoni, di cui 8 civili. IN BREVE LIRICA: GUIDA ALL’ASCOLTO Nuova rassegna di “Guida all’ascolto dell’Opera Lirica” organizzata dalla parrocchia di S. Giustina con il patrocinio del comune. Quattro serate con G. Baldin, artista del Coro del Teatro La Fenice, opere I Pagliacci e Otello. I lunedì di marzo a partire dal 5, ore 20.45 presso il teatro parrocchiale di Santa Giustina in Colle. Iscrizioni tel. 049/9304440 (Biblioteca); ore serali: C. Venzo tel. 340/7852244 o S. Griggio tel. 3408322321, costo € 10,00. FORMAZIONE PER GENITORI Proposti anche quest’anno i percorsi formativi rivolti a tutti i geni- Il fascino del Carnevale che sfila sotto le stelle Sabato 11 febbraio si è svolto con successo il primo Carnevale in notturna organizzato dalla Pro Loco, con sfilata di ben 12 carri allegorici e gruppi in maschera per le vie del centro. tori, in particolare con figli alla scuola dell’infanzia, nati dalla collaborazione fra le scuole materne e l’assessorato alla Pubblica Istruzione. Dopo l’incontro del 28 febbraio, si prosegue martedì 13 marzo con “I figli sono collaborativi” alle 20.30 presso il patronato di Fratte e martedì 27 marzo “L’autostima e la fiducia in se stessi” alle 20.30 presso la sala teatro Viabilità e sicurezza Via Dante: cantiere per la pista ciclabile Hanno preso avvio i tanto attesi lavori su via Dante per la realizzazione della pista ciclabile con adeguamento della S.P. 39. Lavori accolti con entusiasmo da tutti i residenti come evidenziato nell’incontro informativo tenutosi presso la sede comunale prima dell’inizio dei lavori, alla presenza del progettista e del responsabile della ditta che si è aggiudicata l’opera, “Costruzioni Generali Girardini”. L’impresa ha già operato nel nostro territorio dimostrando serietà, pro- fessionalità e puntualità; caratteristiche che, come sta dimostrando con la prima parte dei lavori effettuati, sono garanzia per un buon prosieguo dell’opera. I lavori, consegnati il 12 dicembre 2011 ed avviati il 9 gennaio c.a., dovranno essere completati entro il 31.12.2012. Alla sottoscrizione del contratto la Provincia di Padova, come previsto dal protocollo d’intesa, ha erogato i primi 585.000,00 €, garantendo il regolare avanzamento dei lavori. di Santa Giustina in Colle. Formatori: O. Tomasello e R. Dalla Bona. Ingresso libero. Informazioni presso le scuole o in biblioteca (049/9304440). RINGRAZIAMENTI. Un particolare e sentito ringraziamento alla sig.ra Pierpaola Toso (in pensione dal 1° di gennaio) che per tanti anni ha svolto con impegno, disponibilità e professionalità il proprio lavoro presso l’ufficio Assistenza Commercio, Sport e Tempo Libero del comune. BENVENUTO Benvenuto a Paolo Pertile, il nuovo operatore tecnico trasferito per mobilità dal comune di Campodarsego, con l’augurio di una fattiva e serena collaborazione. da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.35 Pagina 14 14 Trebaseleghe Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE Piccoli gesti salvano l’ambiente e migliorano la vita La pulizia dei fossi, lo sgombero della neve, il recupero dell’olio usato, la cura del paesaggio... Le iniziative a tutela dell'ambiente che il comune di Trebaseleghe vuole porsi come obiettivo nei prossimi mesi riguardano più settori. Appuntamenti Sabato 31 marzo e domenica 1 aprile Fiori e piante, si prepara la ventiduesima Festa di Primavera Sabato 31 marzo e domenica 1 aprile si svolgerà a Trebaseleghe, presso le principali piazze ed il Parco del Draganziolo, la 22a edizione della Festa di Primavera. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Trebaseleghe e organizzata dall’associazione Ornitologica in collaborazione con altre associazioni del territorio ed i commercianti, vede come ogni anno la realizzazione di giardini, l’esposizione di fiori e piante, oggettistica e attrezzi da giardino nelle piazze principali. Tra le novità dell'edizione 2012 l' apertura serale di tutti i negozi del centro, con la possibilità di ammirare i bellissimi giardini che abbelliranno piazza Marconi. Via Roma, inoltre, farà da sfondo alla mostra statica dei mezzi e delle attrezzature della Croce Rossa e della Protezione Civile. Quest'ultime, insieme al Suem 118, ai volontari della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, organizzeranno un'esercitazione presso le ex scuole Locatelli. Sarà inoltre possibile ammirare una mostra fotografica storica della Croce Rossa - che proprio sabato pomeriggio inaugurerà la nuova sede in via dell’Artigianato - presso la sala A. Arzini della biblioteca comunale." Il 31 marzo ed il 1° aprile in tutti i ristoranti di Trebaseleghe si potrà gustare l’asparago di Badoere, una vera primizia di primavera. Fossi. La corretta gestione della rete minore di scolo, fossi, fossi di guardia stradali e interpoderali, prevede interventi di manutenzione ordinaria di opere idrauliche che riguardano in particolare alvei, sponde ed eventuali bacini di espansione, piccoli manufatti e sfalcio della vegetazione erbacea spontanea sia sulle scarpate che sulla banchina. La corretta gestione fa riferimento all’art. 34 della LR 12/2009 che prevede la partecipazione dei privati alla realizzazione e alla manutenzione di tali opere e di loro competenza. Neve. I recenti eventi che hanno provocato criticità e disagi molto diffusi per l'intera viabilità, confermano come sia opportuno che i frontisti provvedano autonomamente allo sgombero della neve dai marciapiedi ad uso pubblico prospicienti i rispettivi fabbricati non appena sia cessato l’evento nevoso, e allo spandimento di materiale adatto antisdrucciolo sul ghiaccio che inevitabilmente con l’abbassarsi della temperatura, si forma. Recupero olio usato da cucina e simili: Nella continua sensibilizzazione del recupero differenziato dei rifiuti, si attuerà con la collaborazione di Etra, la raccolta dell’olio alimentare esausto e olio vegetale, posizionando apposite stazioni di raccolta e fornendo agli utenti taniche atte a tale recupero. In biblioteca una mostra di pittura Tetti verdi a giardino: un'idea su cui riflettere. Un tema che interessa trasversalmente l'ambiente, la cura del paesaggio e la sostenibilità per migliorare l’aspetto e la funzionalità degli edifici. Le coperture dei fabbricati residenziali, anche in zona agricola, e produttivi devono proporsi per un effettivo recupero e miglioramento ambientale, tenendo conto di tutte le variabili ecosostenibili sia in materia di acqua piovana, abbattimento delle polveri sottili e altro. Dal 10 al 18 marzo la biblioteca comunale di Trebaseleghe ospiterà una mostra di pittura. Allestita dall’associazione Novarte, i quadri degli artisti che espongono nella collettiva saranno in vetrina nella sala A. Arzini della biblioteca. Per informazioni: Maristella Cercolato tel. 348.8424173, [email protected] Per non dimenticare F E D E R A Z I O N E D E I CO M U N I DEL C A M P O S A M P I E R E S E Unione di Comuni Associazione Camposampierese Per la Difesa della Vita sulle strade Bere richiede molta responsabilità: conta i bicchieri perché loro contano. da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.35 Pagina 15 Villa del Conte il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 Lavori Pubblici Intervento d’urgenza ponte sul Ghebbo Protocollo d’intesa tra l’Amministrazione Comunale e il Consorzio di Bonifica Nel mese di novembre scorso è stato verificato un importante cedimento strutturale su una spalla di sostegno del ponte sul Ghebbo in via S. Anna che ha creato un forte e pericoloso avvallamento sulla carreggiata stradale. «Questo ponte allargato con manufatti costruiti nei primi anni settanta, non era stato progetto e realizzato per sopportare i grossi carichi che gli attuali mezzi di trasporto movimentano sulle nostre strade – ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici Italo Vittadello – Si è quindi provveduto a restringere la carreggiata stradale obbligando il “traffico pesante” a usare strade alternative, e consentendo il solo passaggio di auto. Per il ripristino del ponte, messo in sicurezza e transennato, è stato interessato il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, che ha la competenza idraulica sullo scolo, e insieme ai tecnici è stata avviata una fattiva collaborazione per avviare l’iter di ristrutturazione per risolvere il più rapidamente possibile l’emergenza venutasi a creare. In particolare il Consorzio si è reso disponibile ad eseguire la progettazione dell’inter- vento occorrente per ripristinare la viabilità in modo ordinario e sicuro. Per questo è stato siglato un protocollo di intesa tra il Comune e il Consorzio di Bonifica per il rifacimento del ponte che la Giunta Comunale nella seduta del 27 dicembre 2011 ha approvato. Il protocollo prevede a carico del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive la realizzazione dell’opera compresa la progettazione, attualmente in corso, e la direzione lavori. L’importo complessivo per l’esecuzione dell’intervento ammonta ad euro 70.000 che saranno a carico del bilancio comunale. Per migliorare la vita ai disabili e tutelare i loro diritti Per un futuro senza barriere Un futuro senza barriere architettoniche per migliorare la vita ai disabili e tutelate i loro diritti. Questo il tema al centro del convegno promosso dal circola Auser Nascente di Villa del Conte in collaborazione con il Comune. La conferenza è stata l’occasione per fare il punto sulla situazione e per ribadire la necessità di eliminare tutte le barriere architettoni- che, ancora troppo presenti negli edifici e luoghi pubblici e che trasformano la vita delle persone con disabilità in un percorso ad ostacoli, talvolta insuperabili. A volte, infatti, basta un gradino, l’assenza della traduzione di un cartello in lingua braille, la mancanza dell’avvisatore acustico, per alzare una barriera. Ostacoli che limitano non solo la libertà di movimento delle persone disabili, ma anche il diritto di sentirsi indipendenti ed autonomi impedendo un dignitoso vivere quotidiano. All’iniziativa erano presenti il Sindaco, Francesco Cazzaro, altre autorità pubbliche, e numerosi rappresentanti delle associazioni di volontariato che operano nel territorio nell’ambito dell’assistenza ai disabili. Il convegno si è concluso con l’unanime impegno all’abbattimento di ogni barriera architettonica e contro questa forma di discriminazione che penalizza ancora troppe persone. 15 AMBIENTE Via libera del Consiglio al nuovo Regolamento di Polizia rurale Tutela del territorio e delle imprese agricole nel rispetto della sicurezza, della salute e dell’igiene dei cittadini e dell’ambiente. Questi gli obiettivi del nuovo regolamento di polizia rurale approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 23 dicembre del 2011. Il documento, composto di 18 articoli, contiene la completa ed organica disciplina dell’attività di polizia urbana, a partire dalla cura e tutela del decoro su strade e centri abitati, la manutenzione del verde fronte strada e la pulizia di rive e fossati, la gestione delle acque piovane e d irrigue, la detenzione di animali da cortile e da allevamento. Il nuovo corpo normativo sostituisce quanto disposto dalla precedente regolamentazione ormai superata. In linea con i regolamenti adottati ed applicati negli altri Comuni che fanno parte della Federazione del Camposampierese, «abbiamo ritenuto opportuno redigere il nuovo regolamento di polizia rurale che richiama tutte le normative compatibili ancora vigenti ed innova in alcune sue prescrizioni – ha detto il Sindaco Francesco Cazzaro – L’obiettivo principale di questo lavoro è la divulgazione di tutte quelle buone pratiche utili allo scopo di mantenere efficienti fossi, scoline, e canali, ma anche il rispetto di norme comportamentali per la tutela dell’ambiente e della salute e igiene pubblica». Il testo del regolamento è a disposizione in Comune o consultabile dal sito internet: www.comune.villa-del-conte.it Per la tutela del territorio, nel rispetto della sicurezza della salute e dell’igiene dei cittadini da pag1 a 16 CSPmarzo_Layout 1 06/03/12 16.35 Pagina 16 16 Villanova di Camposampiero Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE Sicurezza stradale Preoccupanti i rilievi raccolti con il progetto “Smile” Smile rivela: automobilisti troppo veloci sulle nostre strade Automobilisti con il piede pesante anche sulle strade di Villanova. Lo confermano i dati rilevati dai pannelli del progetto “Smile” installati in via Roma, nel centro del capoluogo e in frazione Mussolini, lungo la strada provinciale 88, che rilevano la velocità ed il numero dei veicoli in transito. Purtroppo i dati non sono incoraggianti: i dispositivi infatti confermano come sia ancora troppo diffuso tra gli automobilisti correre senza rispettare i limiti vigenti. Nel periodo di osservazione, tra gennaio e aprile del 2011, lungo via Roma sono passati complessivamente (in direzione Pionca) 338.508 veicoli con una media al giorno di 2.845, 118 ogni ora. Di questi solo il 30% ha rispettato i limiti (101.849 veicoli) dei 50 chilometri orari. I pannelli hanno segnato che ben 1.427 veicoli sono sfrecciati oltre i 110 chilometri e 11.219 tra i 90 e i 110 km/h. In tre occasioni si sono toccate velocità da brivido: lunedì 21 marzo alle 11 (186 km/h), sabato 23 aprile alle 4 del mattino (184 km/h) e domenica 24 aprile a mezzanotte (193 km/h). «Di fronte a questi numeri che confermano, purtroppo, la diffusa pessima abitudine di spingere sull’acceleratore – ha commentato l’Assessore alla viabilità Giuliano Carraro – non si può stare con le mani in mano, ma servono interventi mirati. Occorrerà adottare in collaborazione con la Provincia di Padova e con i vigili della polizia locale, adeguati provvedimenti». Negativi anche i dati rilevati dagli Smile posizionati in via Roma nella frazione Mussolini. Nei mesi di luglio e agosto dell’anno scorso sono passati (in direzione Villanova) 155.982 veicoli, e solo il 18% (27.949) hanno rispettato il limite dei 50 km/h. «Un po’ meglio invece la situazione in via Gorghi e via Cavin del Do’ – aggiunge l’assessore Carraro – dove, a fronte delle richieste da parte dei cittadini resi- Controlli stradali Nel 2011 impiegate 2.500 0re Nel 2011 sono state impiegate oltre 2.500 ore per i controlli in strada, circa il 45% del totale a disposizione.16.650 ore sono state impiegate per la sicurezza urbana e controllo del territorio, pari a circa il 35% del totale. A Villanova gli incidenti stradali sono stati 12 mentre le persone coinvolte sono state 24, di queste 12 sono rimaste ferite. Negli incidenti sono stati coinvolti 22 mezzi, la maggioranza autovetture, ma anche ciclomotore e bicicletta considerati dove i conducenti sono considerati utenti a rischio. denti, si segnala un modesto transito veicolare e con velocità entro i limiti in entrambe le direttrici». Il monitoraggio dei flussi in via Gorghi, in direzione di via Roma, e in via Cavin del Do’ in direzione S. Maria di Sala, eseguiti a settembre dell’anno scorso, indicano che i veicoli transitati sono stati rispettivamente 396 e 1.831 al giorno. Su entrambe le direttrici la velocità media dei veicoli è stata relativamente bassa: 41,3 km(h e 48km/h, valori al di sotto del limite vigente che è di 50 chilometri orari. Molto alta la percentuale dei mezzi che hanno viaggiato nel rispetto dei limiti: il 92% in via Gorghi e il 71% in via Cavin del Do’. Numerosi i camion e furgoni che utilizzano le strade del territorio comunale di Villanova: nei gironi di monitoraggio ne sono stati contati 102 in via Gorghi e 216 in via Cavin del Do’. E tutti hanno rispettato il limite di velocità prescritto. AMBIENTE Chiuso il primo intervento di pulizia dei fossati A marzo scatta il secondo stralcio Sono stati 20.000 euro i fondi stanziati dall’amministrazione comunale per la pulizia dei fossati nelle zone ad alta criticità idraulica del territorio individuate dai tecnici del Consorzio Acque Risorgive e dell’ufficio lavori pubblici comunale. Dopo un sopralluogo per la sullo stato di fatto di alcuni fossati, gli interventi hanno interessato via Cornara, da via Stroppari in direzione nord fino al confine, via Petrarca e via Pioveva Nord, da via Petrarca direzione nord fino al confine. I lavori sono iniziati con lo sfalcio preventivo delle banchine e scarpate su entrambi i lati dei fossati, la rimozione degli arbusti che ostacolavano il regolare deflusso delle acque, la sostituzione delle tubazioni inferiori ai diametri normalmente utilizzati per le tombinature, e la pulizia tramite canal-jet di tutti gli attraversamenti stradali presenti in via Petrarca compresi tutti i tombamenti esistenti anche nei passi carrabili. È stata poi valutata l’opportunità di effettuare una pulizia del fossato in via Bollana, lato est, nel tratto da via Caltana a via Cognaro perché strategico per lo scolo delle acque meteoriche. «Ci tengo a sottolineare che le zone di intervento e le priorità sono state concordate con il Consorzio – dice l’assessore ai lavori pubblici Michela Contin - primo atto di una collaborazione intrapresa anche con la firma di una convenzione proprio con l’ente finalizzata ad avere un nuovo piano delle acque, utile per l’esecuzione di manutenzioni straordinarie indispensabili per preservare il territorio dalle acque piovane». A fine mese partiranno i lavori di pulizia dei fossati di via Pioveva Nord, lato ovest, da via Stroppari fino all’intersezione con via Verdi. Sociale Iniziativa dell’associazione “L’isola che ora c’e” S’alza in volo “La Mongolfiera” il nuovo micronido delle famiglie Uno spazio dove si può volare in alto e avere una visione privilegiata della realtà che li circonda. È il micronido “La Mongolfiera” promosso dall'associazione “L'Isola che ora c'è” e che offre un nuovo servizio per l'intera comunità di Villanova. Il nome “La Mongolfiera” richiama l'idea di libertà, di viaggio, non solo con la fantasia, ma come metafora della crescita. Con la mongolfiera si può “volare in alto”, si può guardare il mondo da un'altra prospettiva, si possono conoscere nuove realtà e nuovi posti. I bambini che entrano nel mondo de “La Mongolfiera” avranno una visione privilegiata della realtà che li circonda, facendo nuove esperienze sensoriali, imparando a vivere in una comunità di pari, relazionandosi con bimbi e le educatrici. Il micronido “La Mongolfiera” è un luogo di vita quotidiana, di gioco e di apprendimento attivo, di esperienze e di relazioni, dove è più facile dare una risposta ai bisogni della famiglia che viene affiancata e sostenuta nell'opera educativa e formativa. “L’Isola che ora c’è” è un’associazione di promozione sociale, nata nel 2004 ad opera di un gruppo di persone attente ai bisogni delle famiglie del territorio che, attraverso passione e volontà, hanno deciso di creare uno spazio dedicato alla prima infanzia. “L'Isola che ora c'è” nasce come ludoteca, ma poi con il tempo sono aumentate le richieste da parte di genitori e famiglie e i responsabili del servizio l’hanno “rivisto” spostando l'attenzione solo sui “piccoli utenti”, quelli di un'età compresa tra i 12 e i 36 mesi. Info: Tel. 3315682905 Agriturismo Ai Peschi di Gianna Celleghin e Federico Zanchin Alloggio con camere complete di ogni comfort (Aperto tutto l’anno) Gustosi piatti della semplice cucina tradizionale veneta preparati con prodotti della nostra azienda Per le vostre ricorrenze (compleanni, comunioni, cresime, cene aziendali ecc...) rivolgetevi a noi, resterete soddisfatti. Via Montegrappa, 35/A - 35010 FRATTE di S. Giustina in Colle (PD) Tel. 049.5792111 - Cell. 338.7672225 www.agriturismoaipeschi.com da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.05 Pagina 1 Banca e Territorio il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 17 Importante iniziativa di Banca Padovana a favore della prima casa Mutui ipotecari: firmata una convenzione con l’Ater Banca Padovana il 10 febbraio scorso ha sottoscritto con l'ATER (l'Azienda Territoriale Edilizia Residenziale di Padova) una convenzione per la concessione di mutui ipotecari agli acquirenti degli alloggi dell’ATER, a valere sull’iniziativa di cui alla deliberazione di Giunta Regionale N° 84/2009. Questa convenzione, nella quale la Banca Padovana si impegna a stipulare mutui a condizioni particolarmente favorevoli, con gli acquirenti di alloggi ATER, era stata approvata dal Consiglio di Amministrazione dell’ATER nella seduta del 2 febbraio 2012, dopo una attenta analisi di mercato. La firma è avvenuta nella sede della Banca, a Campodarsego alla presenza del Presidente dell’ATER di Padova, Flavio Frasson, del Direttore dell’Azienda Vittorio Giambruni, del Presidente della Banca Padovana di Credito Cooperativo Ruggero Agostini e del Direttore Generale Pierluigi Gambarotto. Nell'occasione, Flavio Frasson, ha sottolineato che, nell’ottica di agevolare i propri assegnatari, l’ATER ha voluto in questo modo andare incontro agli acquirenti dei propri alloggi posti in vendita, dal Valore socio: un pacchetto di nuovi prodotti e servizi della Banca Padovana il cui nome esprime già tutto. Per Banca Padovana, infatti, il socio è un valore, perché con la sua adesione partecipa in prima persona ad un progetto di crescita del proprio territorio di appartenenza. E come tale merita un trattamento particolare, riservato, privilegiato. La forza di una Banca di Credito Cooperativo è infatti, per definizione, la sua compagine sociale. Sono i soci il fulcro attorno al quale ruotano le attività della banca, e di conseguenza ogni iniziativa deve essere fortemente orientata al soddisfacimento delle esigenze dei soci. Esigenze che sono molteplici, proprio perché variegata e multiforme è una base sociale che, come quella della Banca Padovana, conta oltre 7.500 partecipanti. In linea con questo obiettivo, la Banca ha studiato e messo a punto un ventaglio di prodotti bancari che vanno a costituire un abito fatto su misura per le specifiche necessità che si presentano nella realtà di oggi, per risparmiare ed investire, sia per i privati che per le aziende, per i soci storici come per i nuovi. Si parte dal conto corrente Valore SOCIO, uno strumento completo in grado di agganciare tutti i servizi e i prodotti della Banca, alcuni dei quali inclusi e totalmente gratuiti, e che prevede anche un deposito nominativo senza spese. Poi c'è Valore SOCIO GIOVANE, conto corrente pensato per i soci giovani di età compresa fra i 18 e i 35 anni, il cui utilizzo è totalmente basato su interfaccia Web. Alle aziende la Banca Padovana propone poi il conto Valore SOCIO BUSINESS, strumento versatile e personalizzato per vari profili di utilizzo; ed anche Valore SOCIO INVESTO, un plafond annuale da destinare all’acquisto di beni strumentali e alle attività dell’azienda, per investire e migliorare l'attività produttiva o organizzativa. Per la famiglia, con Valore SOCIO IL MIO DOMANI, i soci potranno ottenere condizioni estremamente vantaggiose per acquistare gli stru- momento che gli stessi necessitano il più delle volte di accedere al mercato creditizio per far fronte al pagamento del corrispettivo. E’ un servizio che l’ATER mette a disposizione, assieme alla convenzione con il collegio dei Notai per assicurare uniformità di trattamento, condizioni vantaggiose con prezzi concertati e procedure standardizzate per la stipula. “Questo accordo rientra perfettamente nel nostro modo di essere banca del territorio – ha spiegato nell'occasione Ruggero Agostini, presidente di Banca Padovana – Il nostro impegno, infatti, è focalizzato sulle PMI e sulle famiglie e riteniamo quindi prioritario, secondo la nostra visione, sostenere ed agevolare quanti decidono di acquistare una casa. Siamo lieti, dunque, di aver dato vita a questa nuova partnership con l'ATER e mettiamo a disposizione la nostra rete di 34 sportelli in provincia di Padova per la sottoscrizione dei mutui ed anche per una puntuale consulenza finalizzata a rispondere a tutte le esigenze della clientela.” Steno De Bernardin Crescere insieme Per la Banca Padovana il Socio è un valore Nasce un nuovo progetto, ricco di prodotti e servizi, che conferma la centralità dei Soci per una Banca che vuole essere protagonista nel territorio menti utili allo studio dei figli, i libri per la scuola, il master post-laurea o l’avvio di una prima attività imprenditoriale o professionale al termine del percorso scolastico. Con Valore SOCIO CAPITALE vengono offerti esclusivi vantaggi negli investimenti, riduzione delle commissioni di sottoscrizione, obbligazioni riservate, un conto deposito con una maggiore remunerazione e tanto altro ancora, mentre con Valore SOCIO INSIEME la Banca inizia un percorso di convenzioni all’acquisto, che consentirà ai soci di accedere a listini prezzi più convenienti per la fornitura di servizi o di beni. I par- tner di Banca Padovana, in questo caso, sono riconosciuti a livello nazionale e si fanno garanti della qualità del servizio e della qualità dei prodotti. Nel portale territoriale www.bancaeterritorio.eu tutti i soci potranno “fare sistema” per lo sviluppo dell’economia locale. Infine con Valore SOCIO IN SOCIO, riservato ai soci con più di 65 anni, la Banca offre la possibilità di regalare a figli o nipoti la partecipazione alla compagine sociale di una “Banca Differente”, che riserva ai giovani un’attenzione particolare proprio perché sono il futuro del territorio. Ogni anno saranno inoltre dedicati momenti istituzionali specifici per valorizzare il passaggio generazionale. I soci di Banca Padovana possono poi diventare anche soci di Sodalitas, la Società di Mutuo Soccorso sostenuta da Banca Padovana che offre notevoli vantaggi soprattutto nel campo della salute (sconti e convenzioni), della cultura e del tempo libero (premi, viaggi, pranzi). Ludovico Dicati Spettacolo all’Alta Forum Solidarietà per le donne vittime di violenza 34 donne su 100 subiscono forme di violenza nel corso della loro vita e solo O LO RL PR DP LD GL HG LH KL &K & p Kp UFK il 5% di loro denuncia i persecutori SHUF RSH XWR LXW DL RD WXR WX D LPD WWLP LWW YL DY XQD VXQ VV (cfr. “La violenza contro le donne QH QHV D O OD R VR V WD LDWD VFLD ODVF OD D LD VL V nella Provincia di Padova”. Rapporto 34 don donne nne su 100, nella provin 2009). Una realtà che tocca migliaia provincia cia di Padov Padova, hanno subito hanno sub biitto fforme orme di di violen violenza za nel nel corso corso della della vita. vita. di donne del nostro territorio, come 95 vittime ittime di violenza su u 100 non trovan trovano o il coraggio di chiedere re aiuto. aiuto. descritto da Roberto Baldo, coordinaGruppo Grupp o Polis Polis offre offffre loro loro un allogg alloggio ggio protet protetto e un percor percorso so di accompagnaament mento tore Gruppo Polis: «Nella sola proo al lavoro lavoro. vincia di Padova sono 111.000 le donne tra i 16 e 70 anni che dichiarano di essere state vittime di una violenza fisica o sessuale nel corso della loro vita. Il Gruppo Polis prende in carico ogni singola storia, e attraverso l’accoglienza protetta in appartamenti ad indirizzo segreto e percorsi di accompagnamento lavorativo offre alle donne la possibilità di ricostruire il proprio futuro». Per poter continuare a fornire nuove opportunità alle donne, e al tempo stesso sensibilizzare i cittadini sulla portata del fenomeno, il Gruppo Polis promuove iniziative di raccolta fondi finalizzate al sostegno dei servizi gestiti a favore delle donne. Un modo semplice e piacevole per dare concretamente il proprio sostegno è a portata di mano: il prossimo 16 marzo alle ore 21.00 presso l’Altaforum a Campodarsego si terrà lo spettacolo “Stasera NON Escort”, un divertente appuntamento con il cabaret più apprezzato dal pubblico. L’evento è reso possibile grazie al sostegno di alcune tra le più importanti Imprese della provincia di Padova, tra cui Banca Padovana, vicina a questo progetto fin dal suo esordio. E’ possibile ritirare i biglietti – invito, presso tutte le filiali di Banca Padovana, con una donazione di 15 euro, interamente destinata a sostenere i servizi per le donne. Per informazioni: Gruppo Polis - Tel. 049.8900506 – 345.6201349 [email protected] Valore SOCIO crescere insieme BANCA PADOVANA vuole essere protagonista nel territorio a fianco delle Famiglie e delle Aziende. Crescere Insieme è un invito a coloro che si identificano in questo ideale e lo realizzano diventando Nuovi Soci della Banca o aumentando la propria quota sociale E’ così dal 1896 Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali si fa riferimento al foglio informativo presente nel sito internet www.bancapadovana.it e nelle filiali della Banca www.bancapadovana.it da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.06 Pagina 2 18 Primo Piano Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE ETRA La multiutility pubblica si prepara ad affrontare la fase di provatizzazione convinta gettando sul mercato entrambi i servizi Acqua e rifiuti in un’unica gara di Francesco Cassandro Il referto risale al 14 settembre scorso, al capitolo liberalizzazioni della legge 148. E poco importa se la scadenza del 31 marzo nel frattempo sia slittata a fine anno: entro San Silvestro i settantadue Comuni che dall’Altopiano di Asiago scen- dono sul Bassanese fino all’Alta padovana e alla cintura urbana, non potranno più affidare direttamente il servizio di igiene ambientale e la raccolta dei rifiuti alla loro multiutility Etra. Niente più appalti in house, per dirla all’inglese, ma gara vera, all’ultima offerta, tra pubblico e privato. Stefano Svegliado Presidente Svegliado, c’è il rischio “spezzatino” per Etra? La proprietà, cioè i settantadue Comuni che la compongono, stanno valutando due ipotesi: lo scorporo dei servizi dell’acqua e della raccolta dei rifiuti, o mettere in gara entrambi. Preferenze personali? Una gara multiservizi Tempi? Quelli “burocratici” sono ben definiti: scelta entro il prossimo 31 dicembre; dai nove agli undici mesi per la stesura del capitolato; altrettanti per una gara che si presenta con procedure ed evidenza pubblica europea e che può valere qualche miliardo di euro. I tempi amministrativi e politici, invece, sono ben più ristretti: per il bene di Etra mi auguro che la scelta tra scorporo e gara multiservizi sia fatta presto, prestissimo. Perché teme lo scorporo? Le nuove condizioni previste per le Alternative? Una sola, e da brivido per delle casse comunali ripetutamente raschiate da devastanti manovre governative: mettersi in proprio, gestire direttamente il servizio di raccolta di rifiuti. Una pazzia. Un bagno di sangue. Un disservizio in salsa napoletana. “La complessità giuridica, tecnica e organizzativa che ci viene chiesta dal legislatore ci impone una immediata iniziativa. Abbiamo tutti l’obbligo di non disperdere quel patrimonio di buona e sana amministrazione che abbiamo costruito insieme con Etra”, avevano chiesto più di due mesi fa gli undici sindaci della Federazione dei Comuni del Camposampierese. Un appello raccolto. Nelle ultime settimane gli amministratori locali hanno acquisito pareri e tracciato ipotesi. Un lavoro che il presidente Stefano Svegliado e il consiglio di gestione di Etra Spa hanno recentemente presentato al consiglio di sorveglianza presieduto dall’on. Manuela Lanzarin, dopo aver seguito con discrezione ma altrettanta preoccupazione gli intrecci normativi susseguitisi negli ultimi mesi, perché su un punto non ci sono dubbi: la forza della multiutility, il suo equilibrio finanziario, la possibilità di mantenere le tariffe tra le più basse del Veneto, deriva dalla possibilità di gestire in abbinata i servizi idrico integrato e dei rifiuti. Con i due servizi che economicamente si compensano. A che punto siamo? Quali ipotesi si delineano? Quali ricadute per l’utenza? Così risponde Stefano Svegliado, cittadellese, quarantacinque anni, sposato, due figli, presidente dell’Etra fin dalla sua costituzione (gennaio 2006). Svegliado: “La nostra credibilità non teme alcuna concorrenza” società in house affidatarie di un servizio pubblico (patto di stabilità, vincolo agli investimenti, limitazioni in materia di acquisti, appalti ancora più stringenti…) di fatto sono incompatibili con gli obiettivi di questa società, e nell’arco di pochissimo tempo anche le linee di credito aperte presso gli istituti finanziari verrebbero revocate. Quindi? Rispondo con un altro interrogativo: è preferibile la morte per asfissia o avere il coraggio di osare e affrontare il mercato a viso aperto, mettendo in gara sia il servizio idrico che l’ambientale, che già oggi presentano una serie di sinergie estremamente interessanti? Eviterei il decesso, anche se c’è il rischio di perdere tutto. Giusto, però il bando di gara può prevedere una serie di garanzie a salvaguardia dei posti di lavoro e della qualità dei servizi raggiunti. Ma c’è anche un’ulteriore opportunità: la gara permettereb- be a Etra di crescere oltre gli attuali confini, e quindi di avere la possibilità di valorizzare gli investimenti del Gruppo. Mettere in gara il servizio idrico non significherebbe forzare un referendum che vuole un’acqua pubblica? Insieme al 62% dei cittadini che si sono recati alle urne nell’Alta padovana, noi eravamo e siamo per una gestione pubblica dell’acqua. Potrà sembrare paradossale, ma una gara legittimerebbe ulteriormente quella battaglia. In che senso? Nel ricevere la bolletta, oggi il cittadino compie un atto di fede. Dice “Ok, quel 1,43 euro a metro cubo d’acqua è un prezzo giusto. Li ringrazio per la fiducia, ma non c’è riscontro. Una gara, invece... Una gara crea competizione, alimenta un confronto, stabilisce il prezzo. E se Etra vincerà questa gara, come sono quasi sicuro, i cittadini potranno dire: l’acqua rimane pubblica e il prezzo è giusto. Nell’attesa, come chiudete il 2011? Prevediamo un utile di circa un milione di euro, e questo senza aumenti sostanziali delle tariffe. Nell’ultimo triennio l’acqua è aumentata complessivamente tra il 10 e il 15 per cento; per i rifiuti, zero. Previsioni per il 2012? L’aumento di alcuni costi per noi incontrollabili (gasolio, energia elettrica, reagenti chimici, rinnovo dei contratti nazionali del lavoro…) ci obbligherà a chiedere un ritocco delle tariffe. Quanto? Dal 2 al 5 per cento. Per entrambi i servizi – acqua e rifiuti - dai 15 ai 20 euro annui per famiglia. Sostenibile? Le nostre tariffe sono tra le più convenienti in assoluto. Non temiamo confronti. da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.06 Pagina 3 Distretto di Polizia Locale il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 19 Sicurezza stradale Il rapporto annuale del comandante Marcato Nel 2011 rilevati 273 incidenti per un danno sociale di 15 milioni e 538 mila euro Il comandante della Polizia locale, Walter Marcato, ha presentato il 27 febbraio scorso alla Giunta dei sindaci del Camposampierese il rapporto annuale 2011 degli incidenti stradali. Si tratta di un documento che per la prima volta offre una fotografia completa degli undici Comuni. Dal 1. gennaio 2011, la neo Federazione ha registrato la confluenza di Massanzago, Piombino Dese e Trebaseleghe, provenienti dall’Unione dell’Alta Padovana. Va inoltre precisato che i dati si riferiscono unicamente agli interventi della Polizia locale – tra il 70 e l’80 per cento del totale - e non tengono conto degli incidenti rilevati dalle altre Forze di Polizia. Nello scorso anno gli incidenti stradali rilevati dalla Polizia locale sono stati 273, di cui 185 con lesioni, 84 con danni e 4 mortali. La maggior parte degli incidenti circa il 15 per cento - è avvenuta nella fascia oraria che va dalle 18 alle 18,30. A seguire, in linea con le rilevazioni nazionali, gli orari più a rischio sono quelli tra le 18 e le 18,30 e tra le 12 e le 12,30. Nei 273 incidenti rilevati sono state coinvolte 604 persone: quattro sono morte, 258 ferite, sei ricoverate in prognosi riservata. Con 130 persone coinvolte, di cui 63 ferite e due decedute, la fascia di età maggiormente a rischio è quella compresa tra i 31 e i 40 anni. I mezzi coinvolti sono stati 508, la maggior parte autovetture, mentre sono quasi raddoppiati gli incidenti con motocicli (da quattordici nel 2010 a ventinove nel 2011). Per le rilevazioni, la "Squadra incidenti" della Polizia locale ha impiegato 3915 ore. L'incidenza dei sinistri ogni mille abitanti è stata nel 2011 di 2,8 per cento, in linea con le previsioni del "Progetto sicurezza" della Federazione. Si tratta ovviamente di un dato medio, rispetto a comuni come Loreggia, Camposampiero e San Giorgio delle Pertiche, attraversati da strade ad alta frequenza. Sulla Sr 308 transitano oltre ventimila veicoli al giorno, con punta massima di 1.651 alle 18. Sulla 307 si riscontra una percorrenza di 13.700 veicoli, con punta massima di 1.149 alle 17. Il comandante Marcato conclude il suo rapporto annuale sugli incidenti stradali ricordando come l’intervento della Polizia locale nella rilevazione dei sinistri ponga molta attenzione nell’evitare o ridurre al minimo i disagi alla normale circolazione. Un’attenzione che comporta un maggior impegno sia come numero di agenti utilizza- ti che come numero di ore da destinare a questa importante attività. Mediamente per ogni sinistro occorrono 14,5 ore. Obiettivo che il Comando sta portando avanti con molto impegno e attenzione è la prevenzione e la conoscenza delle regole del codice della strada attraverso i progetti riguardanti l'educazione stradale, rivolti ai giovani e ai giovanissimi che coinvolge anche le istituzioni per veicolare al meglio il messaggio. Varie sono state le attività a sostegno di quanto perseguito con sforzo e impegno da parte del comando con varie attività per esempio il filmato “Addio Mamma” per capire le conseguenze dirette o indirette derivanti dall'abuso di alcol, e poi il progetto “Inventa il tuo segnale” per passare il messaggio dell'importanza del rispetto delle regole del codice della strada anche ai più piccoli della scuola primaria. ARREDAMENTI Ex-marinai cercasi! Arreda TUTTO su M I S U R A dal 1973 Un gruppo di amici ex-marinai del Camposampierese, vorrebbe creare un'associazione locale di marinai in congedo per rivivere assieme i momenti della vita militare trascorsi sia sulle navi che a terra. Per informazioni ed eventuali adesione contattare il signor Marco Capriotti al numero 049 5791848. Per non dimenticare Associazione Camposampierese Per la Difesa della Vita sulle strade Euro 2.890,00 COMPLETA DI ELETTRODOMESTICI Rex classe A Iva, trasporto e montaggio compesi Pagamenti rateali con i PRIMI 6 MESI SENZA INTERESSI! DOMENICA POMERIGGIO APERTO dalle 15.30 alle 19.00 SOLO PER QUESTO MESE!! www.mobilnovarredasumisura.it dal martedì al sabato: 09,00 - 12,30 e 15,30 - 19,30 Via Caltana - Villanova di Camposanpiero (PD) Tel. 049 9221324 [email protected] Bere richiede molta responsabilità: conta i bicchieri perché loro contano. F E D E R A Z I O N E D E I CO M U N I DEL C A M P O S A M P I E R E S E Unione di Comuni da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.06 Pagina 4 20 Protezione Civile Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE LE REGOLE, I COMPITI E LE COMPETENZE DI STRUTTURE A PRESIDIO DELLA SICUREZZA DEL TERRITORIO La Legge Regionale 13 aprile 2001, n. 11 “Conferimento di Funzioni e Compiti Amministrativi alle Autonomie Locali in Attuazione del Decreto Legislativo 31 Marzo 1998, n. 112” all’articolo 103 al comma 3° prevede che le province promuovano, sulla base di indirizzi approvati dalla Giunta regionale, forme di coordinamento intercomunale delle componenti operative del sistema regionale di protezione civile, con riferimento ad ambiti territoriali omogenei. Nella medesima Legge Regionale, all’articolo 107 si stabilisce invece che “le province, in relazione alle funzioni loro attribuite dalla vigente normativa, oltre alle attività indicate dall'articolo 108, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 112/1998, provvedono: a) a suddividere il proprio territorio, in ragione della natura dei rischi attesi, in ambiti territoriali omogenei, sui quali organizzare, anche in collaborazione con comuni e comunità montane le attività di prevenzione, di concorso all'intervento di emergenza, di formazione del volontariato e informazione della popolazione, nel rispetto degli indirizzi e delle direttive regionali; Secondo quanto previsto dall'art. 107 punto 1 comma a) della L.R. n. 11/01, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 365 del 29/07/2002, la Provincia ha provveduto a definire i Distretti di protezione civile, suddividendo a tale scopo Così nasce e funziona il Distretto di Protezione Civile il territorio in 13 ambiti territoriali omogenei per rischio su cui promuovere una più efficace organizzazione di protezione civile ed in particolare, razionalizzare la disponibilità di mezzi e attrezzature, favorire accordi tra comuni del distretto per una gestione coordinata delle attività, consentire una più efficace gestione locale dell'emergenza, coordinare la presenza del volontariato di protezione civile, soprattutto in relazione alla partecipazione alla colonna mobile provinciale. I distretti individuati dalla Provincia, in base alla normativa sopra riportata sono i seguenti: Camposampierese: Villa del Conte, Loreggia, Santa Giustina in Colle, Piombino Dese, Camposampiero, Massanzago, Borgoricco, San Giorgio delle Pertiche, Trebaseleghe. Medio Brenta: Piazzola sul Brenta, S. Giorgio in Bosco, Campo S. Martino, Curtarolo, Campodoro, Villafranca, Limena. Alta Padovana: Cittadella, Galliera, Carmignano, Fonta- Provinc a Protez Legenda Distretti di Protezione Civile 1 Alta Padovana 2 Camposampierese 3 Medio Brenta 4 Padova Nord-est 5 Padova Sud-Ovest niva, Tombolo, S. Martino di Lupari, S. Pietro in Gù, Grantorto, Gazzo. 6 Padova città 8 Colli Euganei Nord Montagnanese: Montagnana, Megliadino S. Fid., Saletto, Ospedaletto Euganeo, Urbana, S. Margherita, Carceri, Ponso, Casale di Scodosia, Megliadino S. Vitale, Vighizzolo, Merlara, Castelbaldo, Piacenza d'Adige, S. Urbano, Masi, Barbona. Padova: Padova città. Padova Nord-Est: Vigodarzere, Campodarsego, Cadone- GAZZ 9 Colli Euganei Sud 10 Padova Sud 11 Montagnanese Colli Euganei Sud: Cinto Euganeo, Galzignano, Arquà Petrarca, Baone, Este, Torreglia. Bassa Padovana: Monselice, S. Elena, Solesino, Pozzonovo, Villa Estense, Granze, Stanghella, Vescovana, Boara Pisani, Pernumia. S. PIETRO IN GU' 7 Piovese Colli Euganei Nord: Rovolon, Teolo, Vò Euganeo, Lozzo Atestino. Conselvano: S. Pietro Viminario, Terrassa P., Conselve, Arre, Candiana, Tribano, Bagnoli di Sopra, Agna, Anguillara. CARMIGNANO 12 Bassa Padovana 13 Conselvano VEG Vittorio Caracuta, nuovo coordinatore di Distretto CERVARESE ROVOLON ghe, Vigonza, Noventa Padovana. TEOLO VO' EUGANEO Padova Sud-Ovest: Mestrino, Rubano, Veggiano, Cervarese S. Croce, Saccolongo, Selvazzano, Abano Terme, Montegrotto Terme. Padova Sud: Casalserugo, Albignasego, Maserà, Due Carrare, Battaglia Terme, Cartura. Piovese: Saonara, Ponte S. Nicolò, Legnaro, S. Angelo di Piove, Polverara, Brugine, Piove di Sacco, Bovolenta, Arzergran-de, Codevigo, Pontelongo, Correzzola. CINTO EUGAN LOZZO ATESTINO BAONE OSPEDALETTO E. MONTAGNANA SALETTO S.FIDENZIO MEGL. ESTE S.MARGHERITA PONSO CARCERI URBANA CASALE SCODOSIA S.VITALE MEGL. MERLARA VILLA ESTEN VIGHIZZOLO PIACENZA D'ADIGE CASTELBALDO MASI SANT'URBANO BARBO La geografia La Provincia ha suddiviso il padovano in tredici ambiti territoriali omogenei per rischio Libreria e Articoli religiosi Santuari Antoniani Orario di apertura: 8.30-12.00 / 15.00-18.30 (orario legale) 8.30-12.00 / 15.30-19.00 (orario solare) Via S. Antonio, 6 - 35012 Camposampiero Tel. 049.9315716 - Fax 049.9315720 - E-mail: [email protected] Il Distretto di Protezione Civile del Camposampierese è quindi composto dai Gruppi Comunali di Protezione Civile dei Comuni Libreria Articoli religiosi • Ricco assortimento di editoria religiosa Biblica - catechistica • Novità di narrativa e saggistica • Libri per bambini e ragazzi • Servizio di informazione e ricerca • Tessera fedeltà • Articoli religiosi (corone, croci, medaglie…) • Icone, statue • Ricordi per Comunioni, Cresime e Matrimoni • Ricordi Antoniani da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.06 Pagina 5 Protezione Civile il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 Distretto di Camposampiero Un lavoro di coordinamento in un territorio che da tempo ha imparato a fare squadra vincia di Padova otezione Civile GALLIERA V. CITTADELLA S.MARTINO DI L. TOMBOLO CARMIGNANO DI B. FONTANIVA PIOMBINO DESE RO IN GU' GRANTORTO TREBASELEGHE LOREGGIA VILLA DEL CONTE S.G. IN BOSCO CAMPOSAMPIERO S.TA. GIUST. IN COLLE MASSANZAGO CAMPO SAN MARTINO GAZZO PIAZZOLA SUL B. BORGORICCO S.GIORGIO DELLE PERTICHE CURTAROLO VILLANOVA DI C. CAMPODARSEGO CAMPODORO VILLAFRANCA LIMENA VIGODARZERE CADONEGHE MESTRINO VIGONZA RUBANO VEGGIANO PADOVA SACCOLONGO SELVAZZANO DENTRO CERVARESE S.CROCE NOVENTA PADOVANA SAONARA OLON ABANO TERME PONTE S.NICOLO' ALBIGNASEGO TEOLO TORREGLIA MONTEGROTTO T. GANEO GALZIGNANO T. DUE CARRARE NTO EUGANEO BATTAGLIA T. ARQUA' P. BAONE CARTURA PERNUMIA MONSELICE S.P. VIMINARIO LEGNARO S. ANGELO POLVERARA MASERA' CASALSERUGO BRUGINE BOVOLENTA TERRASSA PADOVANA CONSELVE CANDIANA ARRE ESTE TRIBANO S.ELENA VILLA ESTENSE O BANO SOLESINO POZZONOVO GRANZE STANGHELLA BOARA PISANI VESCOVANA BARBONA BAGNOLI DI SOPRA ANGUILLARA VENETA AGNA 21 PIOVE DI SACCO ARZERGRANDE PONTELONGO CORREZZOLA CODEVIGO di Borgoricco, Camposampiero, Loreggia, Massanzago, Piombino Dese, San Giorgio delle Pertiche, Santa Giustina in Colle, Trebaseleghe, Villa del Conte e Villanova di Camposampiero e ad oggi può contare su circa 244 volontari iscritti. Il Distretto del Camposampierese è coordinato dal Coordinatore referente del Distretto di Protezione Civile del Camposampierese. Il comitato dei coordinatori del Distretto propone il Piano annuale dei Servizi, il Piano annuale delle Attività, iniziative utili ad una più efficace organizzazione della Protezione Civile ed alla diffusione della cultura di previsione, prevenzione e protezione del territorio, anche con iniziative mirate a specifiche categorie di cittadini; si fa portavoce delle istanze dei volontari. Il coordinatore e il vice-coordinatore referenti del Distretto di Protezione Civile sono eletti tra i coordinatori dei gruppi comunali facenti parte del comitato dei coordinatori del Distretto. Il coordinatore referente del Distretto ha i seguenti compiti: - presiedere il comitato dei coordinatori dei volontari del Distretto; - fungere da punto di riferimento nel Distretto, per le attività dei volontari organizzate dalla Provincia di Padova; - curare la programmazione delle attività di Protezione Civile del Distretto da effettuarsi nell’anno in corso; - curare l’attuazione degli adempimenti previsti dal regolamento dei volontari di Protezione Civile: Distretto e gruppi comunali, approvato con delibera di Consiglio della Federazione dei Comuni del Camposampierese n. 36 del 29.11.2011; - richiedere, in caso di richiesta da parte della Regione o di altro organo preposto per l’invio di volontari in missioni esterne al territorio del Distretto i nominativi dei volontari appartenenti ai gruppi comunali iscritti all’Albo Regionale e Nazionale disponibili a intervenire; lo stesso dovrà provvedere, assieme all’ufficio referente, affinché i gruppi comunali siano opportunamente autorizzati. Nella riunione del comitato dei coordinatori del Distretto del Camposampierese, svoltasi il 24 febbraio 2012 è stato eletto all’unanimità come coordina- Remigio Buso, vice coordinatore di Distretto tore referente del Distretto di Protezione Civile del Camposampierese il professor Vittorio Caracuta, coordinatore del gruppo comunale di Protezione Civile del comune di Loreggia e come vice-coordinatore il sig. Remigio Buso, coordinatore del gruppo comunale di Protezione Civile di San Giorgio delle Valter Bertan, coordinatore di Distretto uscente Pertiche. La Federazione dei Comuni del Camposampierese, le amministrazioni comunali che di essa fanno parte e tutti i volontari di Protezione Civile ringraziano Valter Bertan che per un triennio si è impegnato come coordinatore referente del Distretto di Protezione Civile, dedicando tempo ed energie nella costruzione di un Distretto sempre più efficiente ed efficace sia per quanto concerne le attività all’interno del territorio, sia in riferimento all’impegno profuso in occasione del terremoto all’Aquila e le esondazioni che hanno colpito Casalserugo e la Bassa Padovana. Il benvenuto, oltre che la più ampia collaborazione, va ora al prof. Caracuta che già aveva avuto modo di coordinare il Distretto, con l’augurio di raggiungere tutti gli obiettivi che il Distretto del Camposampierese deciderà di porsi per accrescere sempre più un ruolo così importante nella nostra società come quello della Protezione Civile e per aumentare in maniera esponenziale la cultura del servizio di Protezione Civile. SOLUZIONI LASER - INCISIONI [email protected] - www.linosystem.it da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.07 Pagina 6 A PARTIRE DA 16,58+IVA AL MESE* io ne Rip araz ook N o t eb lari e cellu Vendita e Assistenza Computer, Telefonia e Accessori Problemi con il tuo computer? Non ti preoccupare ci pensiamo noi! A disposizione i nostri tecnici per risolvere qualsiasi problema presso il nostro laboratorio oppure a domicilio. Assistenza dedicata a privati, aziende ed enti pubblici; su richiesta contratti di assistenza su misura. Non affliggerti, la soluzione è vicina a casa tua! Tel.: 049 9201940 E-mail: [email protected] Ci trovi in Via Caltana 161 Sant’Andrea di Campodarsego (PD) dal Lun al Ven 9.00-13.00, 15.30-19.30 e il Sabato 9.00-13.00 da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.07 Pagina 7 Cultura il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 23 2/. Viaggio alla riscoperta dei “tesori” del nostro territorio L’Ostiglia ciclabile tra storia cultura e paesaggio Da ramo secco a via verde di straordinaria potenzialità di Carlo Toniato ull’Ostiglia ci giocavamo da bambini negli afosi pomeriggi estivi. Guardia e ladri, indiani contro cow boy, nascondino…Qualsiasi cosa pur di tirare sera. L’intrico di rovi e robinie faceva da scenario perfetto. Erano anni in cui i bambini giocavano ancora per i campi, ore e ore, fino all’esaurimento delle forze. Mille anni fa…Ieri. S Nessuno di noi scalcagnati mocciosi sapeva qualcosa dell’Ostiglia, a parte che un tempo su quel terrapieno inselvatichito “incredibilmente” ci passava il treno. Né mai avremmo immaginato che qualche decennio dopo vi sarebbe transitato un popolo multiforme di podisti e cicloamatori, bambini, giovani, famiglie intere. Può una “via verde” avere un valore culturale? La risposta è sì, se la sua piccola storia interseca le grandi vicende della Storia con l’esse maiuscola. La risposta è sì, se essa attraversa un territorio disseminato di testimonianze artistiche ed architettoniche, in cui il paesaggio è stato plasmato dalle civiltà che si sono succedute nei secoli. Qualcuno l’ha chiamata ferrovia fantasma, perché è rimasta in esercizio pochi anni, ma ci sono ancora molte sue tracce, anche nel Camposampierese, dove attraversa per venti chilometri esatti - silenzioso relitto del passato - i comuni di San Giorgio delle Pertiche, Santa Giustina in Colle, Camposampiero, Loreggia, Piombino Dese e Trebaseleghe. Lungo il percorso sono ancora visibili caselli e stazioni abbandonate, opere d’arte disarmate, ponti in pietra di pregevole fattura. Sull’Ostiglia in molti hanno scritto pagine interessanti: tra essi anche alcuni degli storici più attenti alle vicende del nostro territorio, quali Egidio Ceccato, che ha analizzato le significative azioni partigiane, in particolare delle formazioni garibaldine nella “calda estate” del ‘44 e nell’autunno di quello stesso anno e Ruggiero Marconato, che ha messo in luce il ruolo avuto da Leone Wollemborg che per la realizzazione della linea ferroviaria si battè proponendo un emendamento e pronunciando alcuni accorati discorsi alla Camera dei Deputati nell’estate del 1908. All’argomento sono 1944: aerei alleati bombardano il ponte dell’Ostiglia sul Brenta tra Piazzola sul Brenta e Curtarolo. realizzare un sistema di viabilità verde di grande interesse culturale e paesaggistico, con inevitabili ricadute positive nel settore del turismo e del tempo libero e più in generale nell’economia dei territori coinvolti. Suggestiva veduta aerea Mentre proseguono speditamente i lavori della Provincia di Padova per completare il segmento che attraversa i nostri comuni, appare già evidente come il vero salto di qualità si avrà con l’inserimento dell’Ostiglia Treviso nel circuito delle piste ciclabili provinciali, (Muson dei Sassi, Tergola, anello dei Colli Euganei, Brenta, ecc.) e nel collegamento di queste con altre piste ciclopedonali regionali per Certo, il tragitto di 110 km per arrivare da Treviso ad Ostiglia è ben lungi dall’essere completato. Due regioni, cinque province e trentatre comuni attraversati, con fabbricati da recuperare, ponti da restaurare e da realizzare ex novo (verranno posati ponti militari Bailey), boscaglia da diradare, il fondo da preparare, non sono un gioco da ragazzi, ma i tratti già percorribili fanno intuire come, una volta ultimata, l’Ostiglia costituirà uno dei più interessanti e suggestivi percorsi del Nord Italia. Forse allora, standosene seduti in una vecchia stazione non più abbandonata con un bicchiere in mano, si potrà perfino immaginare lo sferragliare di un trenofantasma che riemerge dalla nebbia del passato. Un ponte militare Bailey L’Ostiglia non è una semplice linea sulla carta geografica. Ferrovia militare nel cuore del Veneto, concepita con finalità logistiche e strategiche all’inizio del secolo scorso per assicurare trasporti rapidi di truppe e materiali verso il Nordest. Iniziata dopo lunghi dibattiti parlamentari e subito interrotta dallo scoppio della prima guerra mondiale. Completata nell’imminenza del secondo conflitto ed aperta al traffico ferroviario il 13 ottobre 1941. Percorsa, soprattutto dopo l’8 settembre ‘43, da un intenso traffico di treni militari tedeschi, carichi di armi, munizioni e rifornimenti. Teatro di azioni di sabotaggio partigiane e obiettivo di sistematici bombardamenti angloamericani che ne segnano la fine nel ‘44. Arto, mozzato disteso sulla pianura da Treviso a Ostiglia dimenticato per decenni, aggredito dalla vegetazione ed in alcuni casi dall’incuria umana. Infine oggetto di polemiche, dibattiti e scontri politici tra chi voleva farne una camionabile e chi ne aveva intuito le eccezionali potenzialità come pista ciclabile. state dedicate alcune tesi di laurea discusse negli atenei di Padova e Venezia. La monografia più completa sull’Ostiglia è probabilmente Obiettivo militare. La Ferrovia Ostiglia Treviso, di Enrico Bassi, edita dall’associazione “Binari Dimenticati”, purtroppo esaurita. Ora che la realizzazione della tanto attesa pista ciclopedonale sta per diventare realtà è importante che l’azione di recupero di questa arteria verde sia accompagnata da una altrettanto efficace azione culturale. Possiamo immaginare l’Ostiglia ed il Cammino di Sant’Antonio (che da Camposampiero raggiunge i santuari antoniani di Padova) come gli ideali assi cartesiani che attraversando il territorio ne connotano l’identità. Un’operazione di marketing culturale che promuova questi assi finirà col valorizzare l’intero territorio su cui essi insistono. Per questo motivo è allo studio una segnaletica leggera e poco invasiva in grado di indicare a quanti percorreranno la pista ciclopedonale le bellezze artistiche ed architettoniche presenti nei dintorni. FERROVIA TREVISO - OSTIGLIA Data approvazione progetto costruzione: 1915. Apertura primo tratto, Legnago - Cologna: 1925 Completamento tratta Treviso - Ostiglia: 1941 Dati tecnici: lunga 116,20 km, a binario unico, caratterizzata da un esiguo numero di passaggi a livello, grazie al largo uso di sovrappassi e sottopassi. La linea attraversava le province di Mantova, Verona, Vicenza, Padova, Treviso e si intersecava con diverse altre tratte ferroviarie. Fu inizialmente progettata a doppio binario e per realizzare questa tipologia furono eseguiti gli espropri necessari. Alla fine venne invece realizzata a binario semplice. Nel Camposampierese aveva stazioni o fermate a Arsego, Camposampiero, Loreggia, Ronchi di Piombino Dese, Trebaseleghe, Badoere-Levada. A Camposampiero vi era il punto di intersezione con la Padova-Bassano. Dati storici: distrutta dai bombardamenti alleati nel 1944, dopo la riparazione dei danni di guerra, la linea fu riaperta solo fra Grisignano e Ostiglia. Nel 1965 fu chiuso il tratto Legnago - Ostiglia, due anni dopo anche il resto. Della vecchia ferrovia rimase in esercizio, fino al 1987, come raccordo merci, il tratto Legnago - Cologna. da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.07 Pagina 8 24 Scuola & Lavoro Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE IL LIBRO Gli atti di due convegni dell’universo femminile organizzati dagli istituti Newton e Pertini di Camposampiero “La donna il lavoro il sogno” contrastanti vengono esaminati nelle pagine di Lucia Basso; un analogo tema, ma da una prospettiva di storia del diritto del lavoro moderno, viene trattato da Marco Tremolada. Gli aspetti letterari del lavoro femminile nel ,900 italiano vengono descritti da Gualtiero De Santi in un percorso tra libri, pellicole e sipario nel quale incontriamo tra gli altri Italo Svevo, Luigi Pirandello, Sibilla Aleramo, Ada Negri, Alberto Moravia, Vittorio De Sica, Eduardo De Filippo e Dacia Maraini. Segue il saggio di Paola Cortiana, che prende in esame l’esperienza lavorativa cruda e drammatica vissuta in prima persona dalla scrittrice e filosofa francese Simone Weil. Un aspetto attuale e significativo è sviluppato da M a r c e l l o Bernacchia che sviluppa il tema del “burnout”: una patologia collegata allo stress che colpisce sovente chi esercita professioni d'aiuto e riguarda dunque particolarmente il mondo del lavoro femminile. La donna oggetto e soggetto del sogno è protagonista nel saggio di Roberto Nassi, che rileva come, da Saffo a Emily Dickinson, non vi sia quasi traccia di sogni al femminile nella letteratura. Sul tema ritornano Fabio Finotti nel suo penetrante intervento su Antonio Fogazzaro, precursore in Italia delle tematiche dell'inconscio, e Marina Moretti, che vaglia il ruolo delle figure femminili, tra sogno e vita vissuta, nella poesia di Umberto Saba. Quindi Enrico Grandesso, muovendosi a zig zag nella poesia dialettale veneta del XX secolo tra i versi di Andrea Zanzotto, Bino Rebellato, Berto Barbarani ed Ernesto Calzavara, scorre scenari di nozze e vicende tra amore e matrimonio. Il rapporto tra la donna e l’arte è l’oggetto dell’analisi di Barbara Codogno la quale svela come attraverso la raffigurazione artistica si compia il passaggio decisivo della donna da musa sognata a protagonista sognante. Chiude il libro, con elegante leggerezza, il saggio di Manlio Benigni dedicato allo humour sulla donna lavoratrice, mirabilmente rappresentato sia da celebri attori “en travesti” come T o g n a z z i , Vianello e Dustin Hoffman, sia da vere fuoriclasse del genere quali Franca Valeri e Monica Vitti e da alcune loro recenti epigone. È l’universo femminile, riflesso in un gioco di specchi attraverso epoche e luoghi che si materializza pagina dopo pagina. Un libro sulla donna dunque, o forse, come sottolinea il critico letterario Enrico Grandesso: La donna il lavoro il sogno L Laa d donna onna iill llavoro avoro iill ssogno ogno Non è un caso che esca proprio in prossimità dell'otto marzo il volume “La donna il lavoro il sogno”, curato dal critico letterario Enrico Grandesso e dal giornalista Carlo Toniato, per i tipi di Egon edizioni. Il libro raccoglie gli atti dei due convegni sull'universo femminile organizzati dagli istituti superiori Newton e Pertini di Camposampiero che hanno avuto un ruolo decisivo anche nella pubblicazione. Scorrendo le 150 pagine del testo si ripercorre un’esperienza didattica dalla forte valenza interdisciplinare: un progetto culturale che ha proposto agli studenti un approccio originale al tema della donna nella società, nella letteratura e nell'arte. Qualsiasi pretesto è valido per parlare della donna. In questo caso, l'analisi si concentra su due aspetti, certo considerevoli, quali il sogno ed il lavoro. Tuttavia, né l’aspetto onirico, né quello legato alle dinamiche della produzione, entrambi presenti nel titolo, riescono a rubare la scena all’enigma donna. Varia e frastagliata è la natura femminile ed altrettanto eterogenea è la natura dei saggi contenuti nel volume: l'affresco che ne esce consente al lettore di scandagliare da più angolature l'universo donna e di appropriarsi di molteplici chiavi di lettura che possono facilitarne la conoscenza e la comprensione. Troviamo allora la grazia e la sensibilità eternate dall’amore nel saggio di Emanuela Favero, che tratteggia una donna lontanissima da alcuni deteriori stereotipi odierni. Il sorgere del concetto di pari opportunità e la sua evoluzione tra interpretazioni a volte A cura di Enrico Grandesso Carlo Toniato “Su donne in carne ed ossa, adagiate sui loro sogni, accarezzate da sognanti sospiri, oppure ritratte al lavoro, operose e vive, . Alla pubblicazione ha contribuito il Comune di Camposampiero. Sostengono inoltre l'iniziativa: associazione “Viadelcampo” di San Giorgio delle Pertiche, Rete Biblioape, Comune di Schio, Liceo “N. Tron” (che lo scorso ottobre ospitò la prima delle due giornate del convegno “La donna e il sogno”), Banca di Credito Cooperativo Alta Padovana e la Cesare Ragazzi - sedi di Padova, Vicenza, Treviso, Bolzano. Il libro verrà presentato in prima nazionale in sala Filarmonica a Camposampiero, sabato 10 marzo, alle 10.30 alla presenza dei curatori e dell'attore Federico Pinaffo che leggerà alcuni brani coadiuvato da Debora Rigo e Giacomo Fiscon del gruppo teatrale dell'I.I.S. “Isaac Newton”. Condurrà l’incontro Donata Riccitiello. da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.07 Pagina 9 Scuola & Lavoro il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 25 LA STORIA Egidio Maschio racconta la nascita e la filosofia di un’azienda-simbolo del nostro territorio “Vidi quella fresa, e me ne innamorai” La prima regola: “Siamo una famiglia di famiglie” di Francesco Cassandro Certo la passione, il lavoro, il coraggio, la determinazione e un pizzico di fortuna, che non guasta mai. E poi? Perché a noi, signor Egidio, a noi non la dà a bere, e qualcuno ancora lo ricorda ad avvitare e sacramentare nell’officina del compaesano Mario Carraro. Cosa ci nasconde, signor Egidio? - “Calma, ragazzo: siediti e ascolta… “. - “C’era una volta un giovane operaio povero ma un po’ matto, nel senso che aveva poche idee ma chiare”. - “Parla di lei, signore…”, lo interrompe il ragazzo. Egidio lo fulminò con un sorriso. Sì, proprio con un sorriso, perché negli anni aveva imparato che vale più un sorriso e una mano tesa che alzare la voce e mostrare i pugni. - “Un giorno – proseguì Egidio – quel giovane incontra… una fresa. E se ne innamora”. - “Come se ne innamora”, sussurrò incredulo il ragazzo. - “Ha un colpo di fulmine, un’intuizione, un’attrazione, diamine! E sai che fa? Si licenzia, e con l’aiuto del fratello Giorgio trasforma la vecchia abitazione dei genitori nella “Casetta delle frese”. E lavora, lavora, lavora…”. - “Siete diventati la MaschioGaspardo – lo interruppe nuovamente il ragazzo –, con seicento dipendenti divisi in quattro stabilimenti in Italia, altri in Romania, Cina e India, dieci filiali commerciali nel mondo e un fatturato di 180 milioni di euro”. - “Sei ben informato, ragazzo constatò Egidio Maschio – Conosci anche il segreto che questi numeri nascondono?”. - “Lo dicevo io che nasconde qualcosa”, sbottò il ragazzo, senza riuscire a nascondere una smorfia di soddisfazione. - “Il fatto – proseguì d’un fiato Egidio – è che io non mi sono mai dimenticato di quand'ero operaio, costretto a pedalare ogni giorno da gregario, senza mai poter tentare un allungo, provare il brivido di una fuga, Il gruppo industriale Maschio Gaspardo, fondato nel 1964 dai fratelli Egidio e Giorgio Maschio, ha siglato nei giorni scorsi un accordo con la Rsu interna e le maestranze che garantisce per i prossimi tre anni lavoro ad alti ritmi per tutti i dipendenti impiegati nei quattro stabilimenti italiani. L’originalità dell’accordo ha attirato l’attenzione dei media nazionali e anche de “Il Camposampierese”. Dall’incontro con Egidio Maschio è maturato questo servizio, inusuale nella scrittura ma che crediamo colga lo spirito che ha fatto nascere e crescere una delle “aziende-simbolo” del nostro territorio. sognare, dico solo sognare, un traguardo”. Il ragazzo lo guardò senza capire. - “Ti dico tutto questo per spiegarti che quello che tu chiami successo nasce dalla fiducia, dalla lealtà, dalla stima nelle persone con cui lavori. Perché qui alla Maschio i veri padroni sono quelli che vi lavorano”. - “Tutto qui?”, pensò il ragazzo. Ma tacque. Egidio lo guardò a lungo, piazzò un altro sorriso, prese fiato, e continuò. - “A tutto questo aggiungerei anche la fedeltà. Verso la mia banca, ad esempio, che mi cono- sce e per questo mi ha sempre dato fiducia. Anche quando ne avevo davvero bisogno. Con i fornitori, poi, che non ho tradito anche quando la concorrenza mi offriva contratti con sconti vantaggiosi, e loro non mi hanno mai mollato, neppure nel 1997, quando nei mercati scarseggiavano le materie prime. E poi...". - “E poi… ”, ripetè il ragazzo, che finalmente sembrava capire. - “Poi abbiamo avuto il coraggio di andare all'estero, di affrontare i mercati del Paesi emergenti. E di credere nell'innovazione, nell’importanza di investire nelle nuove tecnologie. Sempre con una mano nei conti e un altra sul cuore”. - “E dai con questo cuore”, sbuffò il ragazzo. - “Ma non hai capito che la mia non è una semplice azienda, ma una famiglia di famiglie, fatta di gente che crede nel lavoro non solo come diritto, ma come valore, e che ogni giorno si impegna affinché il marchio Maschio Gaspardo sia sinonimo di solidità e di sicurezza? La nostra famiglia ha sempre creduto con forza nella sua capacità di crescere, perchè insieme si vince. Hai capito, ragazzo?". - "Dov'è quella fresa", chiese il ragazzo dopo un lungo silenzio. - "Qui", rispose Egidio mettendosi una mano al petto. In alto: Egidio Maschio con i dependenti dell’azienda di Campodarsego. A sinistra, Giorgio ed Egidio Maschio. Sotto: la “casetta delle frese”. A fianco: lo stabilimento di Campodarsego. da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.07 Pagina 10 Informazione pubblicitaria di Umberto Coccia Tutti, per un motivo o per un altro, abbiamo avuto modo di sperimentare che nella nostra vita alcune figure di professionisti, sono diventate cardini per puntellare le nostre piccole e grandi sicurezze giornaliere: il medico, il farmacista, il nostro amico avvocato, il direttore della banca, il nostro assicuratore… Tra queste figure recentemente se ne è delineata una nuova, quello che potremmo definire un “patrocinatore stragiudiziale”, che può sostenerci in alcuni casi, circostanze alle quali la vita, il destino purtroppo a volte possono sottoporci. Umberto Coccia di Studio MG può essere una di queste figure di riferimento. Nato a Roma, dal 2006 risiede a Campodarsego dove vive con la moglie e Mini Giulia, una bimbetta le cui iniziali hanno dato origine all’acronimo MG che sta per Miglior Garanzia. Un nome per dare il volto della verità, dell’innocenza, al lavoro di Umberto Coccia. Garanzia di cosa? Migliore garanzia che se si è subito un danno, il patrocinatore stragiudiziale non solo ci sosterrà anticipando le spese per far valere i nostri diritti, ma si batterà per noi, per fare luce in una jungla di ingiustizie. Da sempre Umberto Coccia opera nel settore assicurativo e nel ramo risarcimento danni, oggi in particolare opera nella tutela dei diritti dei danneggiati, che non saranno mai soddisfatti da quanto dispongono le Compagnie Assicurative, nei casi che etichettiamo di “mala sanità” o di danno per incidente stradale, o di infortunio sul lavoro ecc., soprattutto quando le conseguenze sono stati gravi, gravissime o mortali. Non si scherza con queste cose ed oggi ancor meno, perché c’è un clima finanziario tempestoso e spesso le compagnie assicurative non rispondono come dovrebbero per riparare a danni subiti da cittadini inermi, incapaci di difendersi da soli. E’ una professione nuova, in un campo dove c’è poca conoscenza, anche se Padova, forse per l’influenza della vocazione giurisprudenziale del territorio in senso lato, è una delle piazze più mature in questo senso. L’impegno che Studio MG prende con i suoi clienti è quello di rispettarli e tutelarli con ogni mezzo a disposizione: la competenza, la professionalità, l’aggiornamento tecnico, la consapevolezza, la conoscenza del mondo assicurativo e del risarcimento danni, la capacità di trattativa e transazione e, non da ultimo, l’organizzazione, il coordinamento e la supervisione di ogni specialista necessario (periti, ingegneri, medici specialisti, psicologi, medici legali, avvocati) al raggiungimento del comune, primario obiettivo. Il giusto risarcimento di ogni danno conseguente all’evento lesivo. Ecco quali sono le domande e le risposte (finalmente qualcuno risponde!!!) più frequenti: Quanto tempo ho a disposizione per richiedere il risarcimento dei danni? Per rispondere a questa domanda Umberto Coccia ritiene opportuno fare una precisazione. Dobbiamo imparare a distinguere la denuncia di sinistro dalla richiesta di risarcimento danni. La prima è una dichiarazione di scienza che l’assicurato (per qualsiasi prodotto RCA, polizza infortuni, polizza sulla casa etc) ha l’obbligo di presentare alla propria compagnia di assicurazione entro tre giorni (da quando ne è in condizione), al fine di renderla edot- ŝĸĚĂĚĞůůĂĨĂůƐĂ ĐŽŶŽƐĐĞŶnjĂ͕ğŵŽůƚŽ ƉĞŐŐŝŽƌĞĚĞůůΖŝŐŶŽƌĂŶnjĂ͘ 'ĞŽƌŐĞĞƌŶĂƌĚ^ŚĂǁ LA MIGLIOR GARANZIA PER IL TUO RISARCIMENTO! L’impegno che Studio MG prende con i suoi ĐůŝĞŶƟ ğ ƋƵĞůůŽ Ěŝ ƌŝƐƉĞƩĂƌůŝ Ğ ƚƵƚĞůĂƌůŝ ĐŽŶ ŽŐŶŝ mezzo a disposizione: la competenza, la professionalità, l’aggiornamento tecnico, la consapevolezza, la conoscenza del mondo ĂƐƐŝĐƵƌĂƟǀŽĞĚĞůƌŝƐĂƌĐŝŵĞŶƚŽĚĂŶŶŝ͕ůĂĐĂƉĂĐŝƚă Ěŝ ƚƌĂƩĂƟǀĂ Ğ ƚƌĂŶƐĂnjŝŽŶĞ Ğ͕ ŶŽŶ ĚĂ ƵůƟŵŽ͕ l’organizzazione, il coordinamento e la supervisione di ogni specialista necessario ;ƉĞƌŝƟ͕ ŝŶŐĞŐŶĞƌŝ͕ ŵĞĚŝĐŝ ƐƉĞĐŝĂůŝƐƟ͕ ƉƐŝĐŽůŽŐŝ͕ ŵĞĚŝĐŝ ůĞŐĂůŝ͕ ĂǀǀŽĐĂƟͿ Ăů ƌĂŐŐŝƵŶŐŝŵĞŶƚŽ ĚĞů ĐŽŵƵŶĞ͕ ƉƌŝŵĂƌŝŽ ŽďŝĞƫǀŽ͗ ŝů ŐŝƵƐƚŽ risarcimento di ogni danno conseguente Ăůů͛ĞǀĞŶƚŽ ůĞƐŝǀŽ͘ hŶ ŝŵƉĞŐŶŽ ƉƌĞƐŽ ĐŽŶ ůĂ volontà di essere guardiano di una certa cultura ĂƐƐŝĐƵƌĂƟǀĂ Ğ ďƵƐƐŽůĂ ƉĞƌ ŝ ĚĂŶŶĞŐŐŝĂƟ͕ ŶĞůů͛ŝŶƚƌŝĐĂƚŽĐĂŵŵŝŶŽǀĞƌƐŽŝůƌŝƐĂƌĐŝŵĞŶƚŽ͘ ta sulle modalità di accadimento dell’evento e delle sue conseguenze. Diversa è invece la richiesta di risarcimento danni. Un atto formale, redatto secondo le previste e vigenti normative, indirizzato alle compagnie a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, con cui il danneggiato richiede il ristoro di ogni pregiudizio subito a seguito dell’evento. A differenza del ridotto limite temporale che abbiamo a disposizione per “denunciare” il sinistro, per formulare ŽƐĂĨĂĐĐŝĂŵŽ WĞƌĐŚĠĚĂƌĐŝĮĚƵĐŝĂ >Ž^ƚƵĚŝŽD'ƐŝŽĐĐƵƉĂĞƐĐůƵƐŝǀĂŵĞŶƚĞĚĞůůĂ ŐĞƐƟŽŶĞĚŝĚĂŶŶŝ͕ĚĂůůĞĐŽŶƐĞŐƵĞŶnjĞŐƌĂǀŝ͕ ŐƌĂǀŝƐƐŝŵĞŽĂĚĚŝƌŝƩƵƌĂŵŽƌƚĂůŝ ĚĞƌŝǀĂŶƟĚĂ͗ ŚŝƐŝĂŵŽ WĞƌĐŚĠ ĂďďŝĂŵŽ ďĞŶ ĐŽŵƉƌĞƐŽ ĐŚĞ ŝŶ ƵŶ ŵĞƌĐĂƚŽ ŝƉĞƌ ĐŽŵƉĞƟƟǀŽ ĞĚ ŝƉĞƌ ĐŽŵƉůĞƐƐŽ ĐŽŵĞ ƋƵĞůůŽ ĂƩƵĂůĞ ŶŽŶ Đ͛ğ Ɖŝƶ ƐƉĂnjŝŽ ƉĞƌ ů͛ŝŵƉƌŽǀǀŝƐĂnjŝŽŶĞ Ğ ͞ǀŝŶĐĞ͟ ĐŚŝ ŚĂ Ɖŝƶ ŝŶĨŽƌŵĂnjŝŽŶĞ͊ >Ă ŶŽƐƚƌĂ ĂŶŝŵĂ ğ ĮŐůŝĂ Ěŝ ƵŶĂ ůƵŶŐĂ ƚƌĂĚŝnjŝŽŶĞ Ěŝ ƐƵĐĐĞƐƐŝ ŝŶ ĂŵďŝƚŽ ĂƐƐŝĐƵƌĂƟǀŽ͕ ůŝƋƵŝĚĂƟǀŽ Ğ ĚĞů ƉĂƚƌŽĐŝŶŝŽ ƐƚƌĂŐŝƵĚŝnjŝĂůĞƐƵůů͛ŝŶƚĞƌŽƚĞƌƌŝƚŽƌŝŽŶĂnjŝŽŶĂůĞ͘ /ůŵŽĚŽŵŝŐůŝŽƌĞƉĞƌƌĞŶĚĞƌĞŽŵĂŐŐŝŽĂůůĂǀĞƌŝƚă ğƐĞƌǀŝƌůĂ͘ >Ă ĐŽŵƉĞƚĞŶnjĂƉƌŽĨĞƐƐŝŽŶĂůĞ Ěŝ^ƚƵĚŝŽD' ğ ůĂ DŝŐůŝŽƌ 'ĂƌĂŶnjŝĂ ƉĞƌ ŽƩĞŶĞƌĞ ŝů ŐŝƵƐƚŽ ƌŝƐĂƌĐŝŵĞŶƚŽ͘ ŽƉŽ ĂǀĞƌ ƉĂƐƐĂƚŽ ŵŽůƟ ĂŶŶŝ Ă ƌĂĐĐŽŶƚĂƌĞ͕ Ă ŶĞŽ Ğ ĂīĞƌŵĂƟ ƉƌŽĨĞƐƐŝŽŶŝƐƟ͕ ƵŶĂ ǀĞƌŝƚă ƚĞĐŶŝĐĂ͕ ƵŶĂ ǀĞƌŝƚă ŐŝƵƌŝƐƉƌƵĚĞŶnjŝĂůĞ Ğ ƵŶĂ ǀĞƌŝƚă ŶŽƌŵĂƟǀĂ ŝŶ ĂŵďŝƚŽ ĚĞů ƌŝƐĂƌĐŝŵĞŶƚŽ ĚĂŶŶŝ ƉĞƌ ƌĞƐƉŽŶƐĂďŝůŝƚă ĐŝǀŝůĞ, abbiamo deciso Ěŝ ͞ƚŽƌŶĂƌĞ͟ Ă ƐĞƌǀŝƌůĂ͘ ŝ ŵĞƩĞƌĞ ĂŶŶŝ Ěŝ ĐŽŵƉƌŽǀĂƚĂ ĞƐƉĞƌŝĞŶnjĂ Ğ ƉƌŽĨĞƐƐŝŽŶĂůŝƚă Ăů ƐĞƌǀŝnjŝŽ Ěŝ ĐŚŝ ŚĂƐƵďŝƚŽ, a seguito di un evento ůĞƐŝǀŽ ƉĞƌ ƌĞƐƉŽŶƐĂďŝůŝƚă Ěŝ ƚĞƌnjŝ͕ ůĞƐŝŽŶŝ ŐƌĂǀŝ͕ ŐƌĂǀŝƐƐŝŵĞŽĂĚĚŝƌŝƩƵƌĂŵŽƌƚĂůŝ͘ŽŶůĂĐŝĨƌĂĚĞů ƌŝŐŽƌĞ Ğ ĚĞůůĂ ĐŽŵƉĞƚĞŶnjĂ͘ ƌŵŝ ĂĸůĂƚĞ ƉĞƌ ĐŽŶƚƌĂƐƚĂƌĞĐŚŝ͕ĐŽůƉŽƚĞƌĞĞĐŽŶŽŵŝĐŽ͕ƚĞĐŶŝĐŽĞ ƉŽůŝƟĐŽ͕ ŚĂ ĐĞƌĐĂƚŽ͕ ĐĞƌĐĂ Ğ ĐĞƌĐŚĞƌă Ěŝ ƐŽƩĂĐĞƌĞ ůĂ ǀĞƌŝƚă ĚĞŝ ĚĂŶŶĞŐŐŝĂƟ ŝŶ ĨĂǀŽƌĞ ĚĞůů͛ƵƟůĞĚŝďŝůĂŶĐŝŽ͘ >ĂDŝŐůŝŽƌ'ĂƌĂŶnjŝĂƉĞƌŝůƚƵŽƌŝƐĂƌĐŝŵĞŶƚŽ͊ ŽŵĞůŽĨĂĐĐŝĂŵŽ ^ĐŚŝĞŶĂĚƌŝƩĂ͕ĐŽŵƉĞƚĞŶnjĂ͕ŝŶƚƵŝƚŽ͕ŽŶĞƐƚăĞĚ ĞƟĐĂĐŽƐƟƚƵŝƐĐŽŶŽƋƵĞůƉĂƚƌŝŵŽŶŝŽĚŝĐƌĞĚŝďŝůŝƚă ĐŚĞ^ƚƵĚŝŽD'ŵĞƩĞĂĚŝƐƉŽƐŝnjŝŽŶĞĚĞŝƉƌŽƉƌŝ ĐůŝĞŶƟ͘ ^ŽŶŽŝǀĂůŽƌŝĐŚĞĂŶŝŵĂŶŽůĂŶŽƐƚƌĂƉĂƐƐŝŽŶĞƉĞƌ ůĂƚƵƚĞůĂĚĞŝĚŝƌŝƫ͘ ÊÄããã® Via Straelle San Pietro 12 / A - int 5 35012 Camposampiero (PD) - Palazzo Giulia Telefono e fax 049 5791541 ŝŶĨŽΛĞŵŵĞŐŝƌŝƐĂƌĐŝŵĞŶƟ͘ĐŽŵ ǁǁǁ͘ĞŵŵĞŐŝƌŝƐĂƌĐŝŵĞŶƟ͘ĐŽŵ correttamente la richiesta di risarcimento il Codice Civile ci lascia più respiro (artt 2946, 2947, 2951 e 2952). Il diritto al risarcimento si prescrive infatti: In due anni dalla data dell’evento in caso di circolazione stradale. In due anni dalla data dell’evento per tutti i contratti assicurativi (polizza infortuni, furto, kasko, incendio, etc) In cinque anni dalla data dell’evento per tutti i casi di responsabilità civile diversa dall’auto (morso del cane, buca presente sul manto stradale, etc). In dieci anni dalla data dell’evento in caso di malasanità. Occorre precisare che in caso di lesioni è opportuno che il danneggiato si rechi immediatamente al pronto soccorso della più vicina struttura sanitaria pubblica. Solo in questo modo sarà possibile dimostrare il cosiddetto nesso causale. Quel cordone ombelicale che in termini giuridici lega la condotta all’evento. Quel legame cioè, che può farci asserire con tranquillità che i disturbi fisici da noi lamentati e accertati dai sanitari possano essere unicamente riconducibili ad un fatto (l’incidente stradale di questa mattina ad esempio) e a nessun altro accadimento della propria vita quotidiana. Il mondo del risarcimento danni e quello assicurativo sono intricati ed iper complessi. Muoversi agevolmente all’interno di questi meccanismi non è cosa da tutti. Per questo è opportuno affidarsi alle cure di ha fatto del risarcimento la propria passione e professione. ^ƚƵĚŝŽD'ƉĞƌŝƉƌŝǀĂƟ da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.07 Pagina 11 Sport il CAMPOSAMPIERESE Marzo 20112 27 “Sport e Salute” Indagine sull’attività fisica dei giovani Nuova iniziativa degli assessori allo sport del Camposampierese di Carlo Toniato l coordinamento degli assessori allo sport ha promosso la realizzazione di una campagna educativa dal titolo “Sport e Salute” rivolta agli alunni e studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. L’iniziativa, che beneficia del patrocinio della Provincia di Padova e dell’adesione dell’Ulss 15, prende lo spunto da uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità che mette in luce dati davvero poco rassicuranti: la percentuale di obesità infantile nel nostro Paese è passata in meno di 10 anni dal 9% al 12,5% e, nell’età che va dai 6 ai 13 anni, i bambini in sovrappeso sono addirittura il 24%. I motivi principali di questa tendenza negativa sono un’alimentazione scorretta e la scarsa propensione al movimento delle giovani generazioni. Lo strumento utilizzato nella prima fase del progetto sarà un questionario anonimo sulle abitudini sportive dei giovani che verrà proposto a scuola ai bambini e ragazzi, grazie alla collaborazione degli istituti comprensivi del Camposampierese. La lettura ed interpretazione dei dati, a cura I dell’ufficio controllo gestione della Federazione, servirà a creare una statistica sullo stile di vita dei ragazzi, con particolare riferimento alla pratica sportiva ed alle abitudini alimentari. Consentirà inoltre di progettare iniziative per migliorare l’offerta sportiva del territorio. E’ importante insegnare a bambini e ragazzi che sport è sinonimo di salute e benessere e che una vita sedentaria porta a disturbi del metabolismo. Anche per questo motivo il presidente provinciale del Coni, Dino Ponchio ha anticipato che i risultati dell’indagine verranno presentati al pubblico, abbinati a degli incontri sull’educazione alimentare. Con questa iniziativa gli assessori allo sport del Camposampierese vogliono sottolineare come la promozione della pratica sportiva tra i giovani e giovanissimi sia una priorità da perseguire nella consapevolezza che essa può influire positivamente sullo sviluppo psicofisico dell’individuo con ricadute benefiche su tutta la collettività. Campionati Regionali di pattinaggio Spegni la Tv! Corri a fare SPORT BORGORICCO CAMPODARSEGO CAMPOSAMPIERO LOREGGIA MASSANZAGO PIOMBINO DESE S.GIORGIO DELLE PERTICHE S.GIUSTINA IN COLLE TREBASELEGHE VILLA DEL CONTE VILLANOVA DI CSP Promozione dello sport La velocità scende in pista! Atletica a colori: un’esperienza innovativa Il pattinodromo comunale di San Giorgio delle Pertiche si appresta ad ospitare il Campionato Regionale Pista di Pattinaggio Corsa, significativo preludio agli Assoluti che si svolgeranno in luglio nello stesso impianto. L’appuntamento con i Regionali è per dome- nica 25 marzo, dalle 8.30. A misurarsi sull’anello di S. Giorgio, saranno i migliori atleti ve-neti delle categorie Ragazzi, Allievi, Junior, Senior e Master che si daranno battaglia per l’intera giornata. Sarà un test importantissimo per lo Skating Club Pertichese in vista del Campionato Italiano che porterà a San Giorgio l’elite della disciplina dal 6 all’8 luglio. Il sodalizio, guidato da Lino Brugnaro, conta su questo doppio prestigioso appuntamento per consolidare il proprio ruolo nel panorama nazionale e per valorizzare ulteriormente l’impianto che è uno dei più veloci della penisola. Il Campionato Regionale, che ha il patrocinio della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio, del Comune di San Giorgio delle Pertiche e della Federazione dei Comuni, ha inoltre una lodevole finalità sociale in quanto coincide con il 5° Trofeo Avis. Domenica 19 Febbraio, il palazzetto dello Sport Don Bosco di Camposampiero ha ospitato la giornata dedicata ai Centri di Avviamento allo Sport, organizzata dalla Sanp, che hanno visto la partecipazione di bambini dai 6 ai 10 anni di Campodarsego, Camposampiero, Loreggia, Borgoricco. Una giornata dedicata alla gioia dello sport vissuto innanzitutto come gioco. superamento di determinato colore. Del tutto originale la formula: gli oltre quaranta piccoli atleti hanno dato vita ad un meeting di “Atletica a colori”, con competizioni non più basate su misure in centimetri o cronometriche ma sulla valutazione della prestazione in base al raggiungimento o Un’idea innovativa per avvicinare allo sport, attraverso l’immediatezza dei colori, chi ha paura di “non essere adeguato” e allo stesso tempo per stimolare chi vuole migliorare le proprie prestazioni senza porre l’attenzione su una “misura”. Quattri i colori utilizzati per elastici, zone di caduta, distanze, ma la giornata è stata colorata soprattutto dall’entusiasmo dei giovani atleti, pari solo a quello dei genitori sugli spalti. un da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.07 Pagina 12 Sicuri per la strada con gli occhi dei bambini “STRADA NON ILLUMINATA” F E D E R A Z I O N E D E I CO M U N I DEL C A M P O S A M P I E R E S E Unione di Comuni Segnale ideato da Marco Gallo (S. Giorgio delle Pertiche), 2° classificato al concorso “Inventa il tuo segnale” della Polizia Locale della Federazione dei Comuni del Camposampierese. da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.07 Pagina 13 Agenda il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 29 Appuntamenti di marzo 2012 MUSICA SABATO 3 MARZO Villa del Conte 20.45, Centro parrocchiale “Sala Piacentini”. Concerto gospel “Note nere” di Padova. Ricavato al prog. “Filo d’argento”. Circolo Auser Nascente, Comune, AULSS 15, Centro Servizio Volontariato Padova, Banca Padovana Credito Cooperativo. Info S. Facco 3400079559, L. Martini 3283277904. Villanova di Camposampiero - Frazione di Murelle. 1° incontro musicale “Talento della musica 2012” LUNEDÌ 5 E 12 MARZO S. Giustina in Colle - 20.45, Sala Teatro parrocchiale. Guida all’ascolto dell’opera lirica: I Pagliacci, con G.Baldin, Parrocchia, Assessorato Cultura. Info: 0499304440, 340/7852244, 3408322321. CINEMA e TEATRO MARTEDI 6 MARZO San Giorgio delle Pertiche - 20.30, Sala Consiliare del Municipio. Paritrà: tra pari opportunità Cineforum: Mi piace lavorare - Mobbing, di Francesca Comencini a cura di gruppo Paritrà. Assessorato Politiche Sociali, Ass. Per Federica ONLUS, gruppo cinema teatro Giardino Info: 3339929237 MERCOLEDÌ 7 MARZO Campodarsego - 10.00, Teatro Aurora. Rassegna comunali di teatro per bambini “Senti che musica”. VENERDÌ 9 MARZO Campodarsego - 21.00, Altaforum. Medici in recita, a cura del Lyons Club. SABATO 10 MARZO Camposampiero - 21.00, Auditorium Ferrari. Luca Pitteri & VGE Vocal Project. Ingr. posti numerati: € 15,00 + prevend. - ridotto € 12,00 + prevend.. Info: Icona 0423/784839 - 335/5819109, www.iconamusic.it DOMENICA 11 MARZO Camposampiero - 16.30, Sala Filarmonica. Concerto inaugurale 29a stagione “Concerti di Primavera”. FortePiano Trio: T. Benciolini, L. Armellini, L. Armellini. Ingr. € 3,00. A cura dell’Agimus. SABATO 17 MARZO Camposampiero - 20.45, Sala Filarmonica. 29a stagione “Concerti di Primavera”. Duo Fiorentini – Redaelli: L. Fiorentini e S. Redaelli. Musiche per violoncello e orchestra. Ingresso € 3,00. A cura dell’Agimus. LUNEDÌ 19 E 26 MARZO S. Giustina in Colle - 20.45, Sala Teatro parrocchiale. Guida all’ascolto dell’opera lirica: Otello, con G. Baldin, Parrocchia e Assessorato Cultura. Info: 0499304440, 340/7852244, 3408322321 DOMENICA 11 MARZO San Giorgio delle Pertiche - 16.00, Sala Polivalente Cavino. Rassegna teatro bambini, “Riserva Canini” in: “Hansel e Gretel”. Ingresso: € 4.00 Info: Tel. 049/9370076 www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it DOMENICA 18 MARZO Villa del Conte - 15.30, Centro parrocchiale “Sala Piacentini”. Rassegna “Tutti a teatro”, Teatro Bresci in: “Cappuccetto rosso e Gennaro il lupo mannaro”. Ingr. € 3,00, gratuito sotto i tre anni e over 65. Comune in collaborazione con Regione Veneto e Provincia di Padova. Info: Uff. Cultura 049 9394856. San Giorgio delle Pertiche - 20.15, Sala Polivalente di Cavino. Giornata internazionale della donna, compagnia “Risi e sorrisi” presenta “El dotore dei mati”. Amministrazione comunale, Centro Italiano Femminile, Ass. Viadelcampo. Info: Biblioteca 049 9370076; www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it Ass. Viadelcampo 349 7368623. Ingresso libero. DOMENICA 25 MARZO Villa del Conte - 15.30, Centro parrocchiale “Sala Piacentini”. Rassegna “Tutti a teatro”, Teatro dei Pazzi in: “Pippi alla ricerca del tesoro”. Ingr. € 3,00, gratuito sotto i tre anni e over 65. Comune in collaborazione con Regione Veneto e Provincia di Padova. Info: Uff. Cultura 049 9394856. VENERDÌ 2 e 9 MARZO Camposampiero - 16.00, Sala Filarmonica. Università del Tempo Libero. Aldo Lucato, Umanità, poesia, politica dello MARTEDI 3 APRILE Borgoricco - 21.00, Teatro A. Rossi. Concerto: “Edina High School Symphony Orchestra” del Minnesota, International Music Meeting 2012. Ingr. libero. Info: 049.9337930/ [email protected] SABATO 7 APRILE Borgoricco - 20.45, Teatro A. Rossi. Concerto: Sergio Marrini e Mattia Ometto. Festival Accademia Filarmonica Camposampiero. Ingr.libero. Info: 049.9337930 / [email protected] SABATO 31 MARZO Campodarsego – 21.00, Teatro Aurora. Campodarsego a Teatro “Le allegre comari di Windsor”. SABATO 17 MARZO Campodarsego - 21.00, Teatro Aurora. Campodarsego a Teatro, “A piedi nudi nel parco”. SABATO 24 MARZO Campodarsego - 21.00, Teatro Aurora. Campodarsego a Teatro “Due scapoli e una bionda”. VENERDÌ 2 MARZO Villanova di Camposampiero - Mussolini - 21.00, Centro “Tomasoni”. Incontro con Maria Luisa Liniero: “Ritratti nell’ambito della Mostra del Cinema di Venezia”, a cura Gruppo Fotografico Decumano VI LUNEDÌ 2 APRILE Camposampiero - 16.00, Sala Filarmonica. 29a stagione “Concerti di Primavera”. “A spasso per il mondo”, in collab.ne con Conservatorio “Pollini”, Pd, classe pianoforte di Daniele Roi. A cura dell’Agimus. MERCOLEDÌ 14 MARZO Campodarsego - 10.00, Teatro Aurora. Rassegna teatrale per bambini “Dritti ai diritti”. SABATO 10 MARZO Campodarsego - 21.00, Teatro Aurora. Campodarsego a Teatro “Oscar ovvero due figlie, tre valigie e un reggipetto”, a cura del Comune. ARTE, CULTURA e APPROFONDIMENTO DOMENICA 25 MARZO Camposampiero - 16.30, Sala Filarmonica. 29a stagione “Concerti di Primavera”. Trio Massarotto - Manfrè Osellame: Musiche: Donizetti, Verdi, Puccini, Lehar. Ingresso € 3,00. a cura dell’Agimus. scrittore padovano Ippolito Nievo (dal “Varmo” alle “Confessioni di un italiano”). SABATO 3 MARZO Massanzago - 10.00, Biblioteca. Rete BiblioApe, Nati per Leggere: letture ad alta voce bambini 3-6 anni. Piombino Dese - Biblioteca Rete BiblioApe - Nati per Leggere: letture ad alta voce I miei amici animali” per bambini di 34-5 anni (ore 10.00) e di 5-6-7 anni (ore 15.00). SABATO 3 MARZO E 7 APRILE Campodarsego - 10.00, Biblioteca comunale. Le storie di Karin - letture per bimbi da 0 a 6 anni. SABATO 3, 10, 17, 31 MARZO Borgoricco - 10.30, Biblioteca comunale. Letture ad alta voce SABATO 31 MARZO Camposampiero - 21.00, Auditorium Ferrari. Carlo & Giorgio in “Favolosi”. Ingresso posti numerati: € 15,00 + prevend., ridotto € 12,00 + prevend. Info: Icona 0423/784839 335/5819109 www.iconamusic.it bambini da 3 a 6 anni, “Nati per Leggere” Gradita prenotazione. Info: 049.9337930/[email protected] DA DOMENICA 4 MARZO Trebaseleghe - Ex biblioteca comunale. Corsi di pittura, scultura e fotografia, dell’ Ass.ne Novarte. LUNEDÌ 5 E MARTEDÌ 6 MARZO Campodarsego - 9.30, Ist. Comprensivo. Incontro con alunni scuole medie sulla prevenzione degli infortuni, a cura dell’ Associazione ANMIL. MARTEDÌ 6 MARZO Camposampiero - 16.00, Sala Filarmonica. Università Tempo Libero. G. Pezzin, Il Rinascimento ed i papi. da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.07 Pagina 14 30 Agenda Marzo 2012 il CAMPOSAMPIERESE ...appuntamenti di marzo 2012 MARTEDÌ 6 E VENERDÌ 16 MARZO Trebaseleghe - 20.30, Auditorium comunale. Ciclo di incontri per genitori “Quanto ne sappiamo dei rischi di internet per i nostri figli?”, Ist. Comprensivo “G. Ponti” e Ass. Bimbi in Rete. LUNEDI 12, 26 MARZO E 2 APRILE Borgoricco - 16.30, Biblioteca. Letture ad alta voce bambini 3-6 anni, “Nati per Leggere Gradita la prenotazione. Info: 049.9337930/[email protected]. MARTEDÌ 13 MARZO Fratte - 20.30, Patronato. Educare, percorsi formativi per genitori: “I figli sono collaborativi”, formatori R. Dalla Bona e O. Tomasello. Info 049/9304440 (Biblioteca). Trebaseleghe - 16.00, Auditorium. Università Tempo Libero Camposampiero. Salvatore Palazzolo, Storia ritrovata di Trebaseleghe. MERCOLEDÌ 14 MARZO Camposampiero - 15.00, Sala Filarmonica. Incontri Auser. Salvatore Guargena: Van Gogh-Gauguin. MERCOLEDI 7 MARZO Camposampiero - 15.00, Sala Filarmonica. Incontri Auser. P. Zantedeschi “La violenza sulle donne”. Piombino Dese - 20.45, Villa Fantin. “Giornata della Donna”. film “Le donne del 6° piano” di P. Le Guay. MERCOLEDI 7, 28 MARZO E 4 APRILE Borgoricco - 16.30, Biblioteca. Letture ad alta voce bambini da 3 a 6 anni, Gradita la prenotazione. Info 049.9337930 / [email protected] MERCOLEDI 7, 14, 21 E 28 MARZO Loreggia - 16.00, Biblioteca “Nati per leggere”, letture ad alta voce bambini 5-6 anni. Info 049/5790551. SABATO 10 MARZO Camposampiero - 10.30, Sala Filarmonica. Presentazione libro “La donna il lavoro il sogno”, a cura di E. Grandesso e C. Toniato. Presenta D. Riccitiello, letture: F. Pinaffo, D. Rigo, G. Fiscon. Loreggia - 17.30, Palazzetto dello Sport. Inaugurazione Mostra Premio Baratella - 15a ed. Fino al 18 marzo con i seguenti orari: festivi e prefest. 17 -19.30, feriali 19.3022.00. Entrata libera. Info 049/9304100. DA SABATO 10 A DOMENICA 18 MARZO Trebaseleghe - tutto il giormo, Biblioteca comunale. Mostra di pittura, a cura dell’Ass.ne Novarte. SABATO 10 E 24 MARZO S. Giustina in Colle - 10.00, Biblioteca. Un mondo di storie: letture ad alta voce bambini 3/4/5 anni. Rete BiblioAPE, “Nati per Leggere”, gruppo “lettori volontari”. Gradita la prenotazione. Info: 049-9304440. SABATO 10, 17, 24 E 31 MARZO Loreggia - 10.00, Biblioteca “Nati per Leggere”, letture ad alta voce bambini 3-4 anni. Info 049/5790551 DOMENICA 11 MARZO Trebaseleghe - pomeriggio, Ass.ne Pensionati. Festa della Donna, info: [email protected] Villa del Conte - ore 10.00, Piazza Vittoria. Ritrovo Bersaglieresco nel 10° annivers. costituzione sezione, 25° annivers inaugurazione monumento bersaglieri, 10° annivers. scomparsa Silvio Busnardo. Alzabandiera in Piazza Vittoria e al monumento bersagliere, S. Messa, sfilata, pranzo al ristorante “Al leone”. Presenti autorità civili, religiose, Fanfara di Padova. Ass. Naz. Bersaglieri Villa del Conte e Comune. LUNEDI 12 MARZO Campodarsego - 20.00. Hatha Yoga: 12 lezioni (1 lezione di prova), docente M. Nicoletti (Ass. Yoga Libera Tutti), Iscrizione € 70,00 (prenotazione obbligatoria). MERCOLEDÌ 14, 21, 28 MARZO E 4 APRILE Campodarsego - 21.00, Biblioteca comunale. Capire la musica: introduzione al linguaggio, alla storia, alle forme musicali, tra classica, pop, jazz e rock. Docente: R. Favaro, ingresso libero. A cura del Comune. GIOVEDÌ 15 MARZO Loreggia - 20.45, Villa Rana. Presentazione libro “Storie e voci di viaggio dall’Ottocento ad oggi” a cura di E. Grandesso e C. Toniato. Info 049/9304100 www.comune.loreggia.pd.it. VENERDÌ 16 MARZO Camposampiero - 16.00, Sala Filarmonica. Università Tempo Libero. A. Maturo, I processi e i problemi della giustizia in Italia. SABATO 17 MARZO Loreggia - 10.30, Auditorium. Festa di Benvenuto per i nati 2011. Info 049/9304100. Massanzago - 10.00, Biblioteca - Nati per Leggere: letture ad alta voce bambini 3 6 anni. DA SABATO 17 MARZO A DOMENICA 1 APRILE Piombino Dese - 18.00, Ex Magazzini Bonato. Inaug.ne 4a ed. Mostra Collezionismo “Un po’ per gioco un po’ per amore”, a cura dell’ Ass. Circolo Spazio Estetico. COMUNE DI LOREGGIA DOMENICA 18 MARZO Loreggia - 16.00, Palazzetto dello Sport. Premiazione Concorso Baratella 15a edizione. Info 049/9304100 www.comune.loreggia.pd.it [email protected] Assessorato alla Cultura CONCORSO NAZIONALE ARTI FIGURATIVE PITTURA, SCULTURA, GRAFICA E ACQUERELLO DA VENERDI 23 MARZO A DOMENICA 1 APRILE Borgoricco 25a Mostra del Libro. Palestra scuole medie. Orari: 9.30 - 12.30 16.00 - 20.00, lunedì e martedì chiuso. Info: Biblioteca 049-9337930/348-3114653/ [email protected] SABATO 24 MARZO San Giorgio delle Pertiche - 10.00, Biblioteca “C’era una volta” - Letture alta voce per bambini 3-6 anni, “Nati per Leggere”. Gradita la prenotazione: 0499370076 - [email protected] S. Giustina in Colle - 10.00, Biblioteca. Un mondo di storie: letture ad alta voce bambini 3/4/5 anni. “Nati per Leggere”, È gradita la prenotazione. Info: 049-9304440. DOMENICA 25 MARZO Loreggia - 10.20, Monumento Alpini. Raduno Interprovinciale Ass. Naz. Arma di Cavalleria - Cavalieri in Congedo, 11.00 S. Messa. Info 049/9304100 www.comune.loreggia.pd.it MARTEDÌ 27 MARZO S. Giustina in Colle - 20.30, Sala Teatro Parrocchiale. Educare, percorsi formativi per genitori: “L’autostima e la fiducia in se stessi”, formatori R. Dalla Bona e O. Tomasello. Info 049/9304440 (Biblioteca). Trebaseleghe - 16.00, presso Auditorium. Università del Tempo Libero di Camposampiero, Salvatore Palazzolo, Storia ritrovata di Trebaseleghe. MERCOLEDÌ 28 MARZO Campodarsego - 10.00, Biblioteca comunale. Leggere in biblioteca per bimbi da 8 a 11 anni. Camposampiero - 15.00, Sala Filarmonica. Incontri Auser. L’A.I.D.O e la donazione degli organi. VENERDÌ 30 MARZO Campodarsego - 20.30, Biblioteca. Raccontami una storia: corsi di formazione per genitori, educatori, curiosi, durata 4 lezioni, docente Carlo Corsini, costo di iscrizione € 55,00 (prenotazione obbligatoria) LETTERATURA RACCONTI BREVI E POESIE «PREMIO BARATELLA» 15a EDIZIONE Mostra d’Arte dal 10 al 18 Marzo 2012 LOREGGIA (PD) Palazzetto dello sport INAUGURAZIONE sabato 11 marzo - ore 17,30 - Palazzetto dello Sport PREMIAZIONE sabato 18 marzo 2012 - ore 16,00 presso il Palazzetto dello Sport - Via dello Sport, 1 Camposampiero - 16.00, Sala Filarmonica. Università del Tempo Libero. Presentazione del libro “Treuenbrietzen: Storia di una strage” di Patrizia Donà, conduce Carlo Toniato. ORARI: festivi e prefestivi 17.00 - 19.30, feriali 19.30 - 22.00. MARTEDÌ 20 MARZO Trebaseleghe - 16.00, Auditorium. Università del Tempo Libero di Camposampiero. Salvatore Palazzolo, Storia ritrovata di Trebaseleghe. MERCOLEDÌ 21 MARZO Campodarsego - 10.00, Biblioteca. Lettura animata e laboratorio creativo per bimbi 2 - 7 anni. Camposampiero - 15.00, Sala Filarmonica. Incontri Auser. Gianni Dal Broi: Piave, il suo percorso. GIOVEDÌ 22 MARZO Piombino Dese - 20.30, Ex Magazzini Bonato. 4a ed. Mostra Collezionismo: “Ciso e Berto”, storie e ironie sul mondo contadino. DA VENERDÌ 23 MARZO Camposampiero - Sala Prove c/o Straelle. Corsi di base per Disc Jockey. Info e iscrizioni: Simone 320/0425214, [email protected], www.salaprovestraelle.it, www.myspace.com/salaprovestraelle VENERDÌ 23 MARZO Borgoricco - 16.30, Biblioteca. Letture ad alta voce bambini 3-6 anni, “Nati per Leggere”. Gradita la prenotazione. Info: 049.9337930/[email protected] Camposampiero - 16.00, Sala Filarmonica. Università del Tempo Libero. Gloria Negri, La struttura urbanistica di Piazzola sul Brenta. SABATO 31 MARZO Borgoricco - 10.30, Biblioteca comunale. Letture ad alta voce per bambini 3-6 anni, “Nati per Leggere “ Gradita la prenotazione. Info: 049.9337930 / [email protected]. Camposampiero - 10.30, 11.30 Biblioteca.“Nati per Leggere”. Letture per bambini 3-5 anni. Info e prenotazioni: tel. 049/9300255. Loreggia - 16.00, Villa Rana, sede municipale. Inaugurazione mostra pittura di Giovanna Poli. Mostra aperta fino a domenica 15/4: dal lunedì al sabato 9.30-12.30, giovedì e venerdì anche dalla 19.30 alle 21.00, sabato e domenica 16.00-20.00. www.comune.loreggia.pd.it - Info [email protected] Piombino Dese - Biblioteca “Nati per Leggere”: letture ad alta voce “E’ primavera” per bambini 3-4-5 anni (ore 10.00) e per bambini di 5-6-7 anni (ore 15.00) VENERDÌ 6 APRILE Villanova di Camposampiero - Mussolini - 21.00, Centro “Tomasoni”. Maurizio Pigozzo: “La fotografia concettuale”; organizzato dal Gruppo Fotografico Decumano VI. SABATO 7 APRILE Massanzago - 10.00, Biblioteca “Nati per Leggere”: letture ad alta voce per bambini da 3 a 6 anni. da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.07 Pagina 15 Agenda il CAMPOSAMPIERESE Marzo 2012 31 ...appuntamenti di marzo 2012 SPORT TEMPO LIBERO DA INIZIO MARZO Piombino Dese - Aperte le iscrizioni 1° ediz. “L’Albero della cuccagna” (in programma domenica 13/5). Inviare email a [email protected], o contattare, in orario serale Paolo (366/5336035), Andrea (345/1224193), Francesco (347/7243776). La gara è aperta ai maggiorenni del Camposampierese (uomini e donne) organizzati in squadre di almeno 7 partecipanti. L’iscrizione è gratuita. GIOVEDÌ 1 MARZO Trebaseleghe - tutto il giorno, in centro. Comit. Obiettivo Famiglia Bati Marso Info http://cof.altervista.org VENERDÌ 2 MARZO Fratte - 19.00, Ristorante Fontanebianche. Ass. Chiesetta di Fontanebianche Bati Marso, Tel. 3382910101. SABATO 3 MARZO Borgoricco - 15.00, Piazzale municipale. Bati Marso, a cura della Pro Loco. S. Giustina in Colle - Raccolta del ferro porta a porta, a cura della Parrocchia, info 049/5790174. DOMENICA 4 MARZO Campodarsego - 8.30, Piazza Europa e Via Roma. Domenica in Piazza, Batemo Marso e festeggiamo il Carnevale: mercatino prodotti tipici e specialità di carnevale, a cura del Comune. San Giorgio delle Pertiche - dalle 14.00 alle 18.00, centro. 32° Carnevale Sangiorgese - Carri allegorici, luna park, spettacoli. Info: Pro Loco, Via Roma, 74 tel. 335 7462925 www.prolocosangiorgio.net. MERCOLEDI 7 MARZO S. Giustina in Colle - Biblioteca. Presentazione corso di massaggio infantile, con Alice Campagnaro (insegnante AIMI), progetto Nati per leggere. Ingresso libero su prenotazione. Info 049/9304440. Trebaseleghe - 21.00, Biblioteca. Incontri ad ingresso libero La fisiologia del rapporto mente - corpo”. Esscube - Sapori Scienza Salute in collab. con Ass.ne Azzurra Pattinaggio. Info: www.esscube.it DOMENICA 11 MARZO Campodarsego - 10.00, Festa sociale e premiazione Donatori benemeriti AVIS. Bronzola di Campodarsego - 10.00, Parrocchia. Festa dell’Anziano, a cura del Comune Fiumicello di Campodarsego - 10.00, Parrocchia. Festa della donna e del papà, a cura del Comune. DA GIOVEDÌ 15 A SABATO 31 MARZO Piombino Dese - Teatro Tenda Palazzetto Sport. Sagra S. Giuseppe: balli, teatro, cabaret, fiere e mostre. DOMENICA 18 MARZO Campodarsego - 10.15. 5° anniversario inaugurazione monumento Caduti sul Lavoro, con cerimonia, sfilata, S. Messa, incontro in sala consiliare e pranzo sociale, a cura dell’ Associazione ANMIL. DOMENICA 25 MARZO Camposampiero - mattinata, Palazzetto Don Bosco. 9° Trofeo Reg.le Memorial “M° Luigi Zanchin”. VENERDI 30 MARZO S. Giustina in Colle - 20.45, Sala Teatro parrocchiale. Presentazione libro “Santa Giustina in Colle 50 anni di sport”, con Dino Baggio e altri campioni del recente passato, ingresso libero. Info 3404773227 SABATO 31 MARZO S. Giustina in Colle - Raccolta ferro porta a porta, Parrocchia di Santa Giustina. Info 049/5790174. SABATO 31 E DOMENICA 1 APRILE Trebaseleghe - tutto il giorno, Piazze Marconi e Principe di Piemonte, Parco Draganziolo. “22a Mostra Fiori e Piante di Trebaseleghe - 2a Mostra Ornitologica e passerella cinofila”. Info: [email protected] DOMENICA 1 APRILE Campodarsego - Piazza Europa. Domenica in Piazza, a cura del Comune. Trebaseleghe - via Artigianato 3b. Inaugurazione nuova sede Croce Rossa Italiana (delegazione di Trebaseleghe) e Protezione Civile. GIOVEDÌ 5 APRILE Sandono e Zeminiana di Massanzago - 20.00, Piazzali Chiese. “Bonsai Aid Aids”: vendita di Bonsai per la lotta contro l’AIDS, a cura del Gruppo Scout Zeminiana 1 in collaborazione con ANLAIDS Onlus DA VENERDÌ 6 A DOMENICA 8 APRILE Villa del Conte - vicino bar Centro parrocchiale. “Bonsai Anlaids”, vendita piante per Ass.ne nazionale lotta contro l’AIDS. Gruppo Giovani per Villa del Conte. Info: Federico 340.2662660, [email protected]. SABATO 7 APRILE Zeminiana di Massanzago - 15.00, Piazzale Chiesa. “Bonsai Aid Aids”: vendita di Bonsai per la lotta contro l’AIDS, a cura del Gruppo Scout Zeminiana 1 in collaborazione con ANLAIDS Onlus. Sandono di Massanzago - 20.00, Piazzale Chiesa. “Bonsai Aid Aids”: vendita di Bonsai per la lotta contro l’AIDS, a cura del Gruppo Scout Zeminiana 1 in collaborazione con ANLAIDS Onlus. UNA CAMP MP PAGNA A PER DIFFERENZIARE MEGLIO «Conferire correttamente gli imballaggi porta benefici all’ambiente» Difffer f enziare correttamente i rifiuti non è facile. Se ci viene immediato buttare un giornale vecchio nel bidone della carta, può accadere di doversi fermare a riflettere un po’ di più quando si tratta di gettare la plastica. «Di plastica ce ne sono tantissimi tipi, non tutti riciclabili – spiega Stefano Svegliado, presidente del Consiglio di gestione di Etra – Spesso, la plastica raccolta è “sporca”, per la presenza di altri rifiuti, fra cui materiali, che sebbene fatti in plastica non vengono riciclati. Gli oggetti in plastica, che non sono imballaggi, attualmente non sono compresi nelle liste ammesse dai consorzi competenti (COREPLA)». Per ridurre questi inconvenienti e sciogliere i dubbi degli utenti, Etra ha avviato una campagna informativa che coinvolgerà tutti i cittadini e gli alunni delle scuole: sarà distribuito un opuscolo dove si racconta la storia della plastica, le diverse varietà e le modalità di riciclo e viene riportato un elenco dettagliato degli oggetti da diffferenziare. All’interno anche alcuni giochi per i più giovani, che permetteranno di testare le conoscenze acquisite. «Dal 2000 al 2010 il recupero degli imballaggi di plastica in Italia ha portato benefici economici e ambientali per 2,7 miliardi di euro – commenta Manuela Lanzarin presidente del Consiglio di sorveglianza di Etra – Nel nostro territorio siamo arrivati a diffferenziare circa il 70% dei rifiuti raccolti: oltre 160 mila tonnellate in meno da portare in discarica. Di queste, circa 16 mila tonnellate erano imballaggi in plastica e metallo. Certo, a Etra e ai Comuni si richiede uno sforzo organizzativo e logistico notevole per differenziare meglio, ma è soprattutto l’impegno quotidiano delle famiglie che permette di fare questi passi in avanti: conquiste sul fronte della quantità, ma anche della qualità dei rifiuti, che possono così avere vita nuova». Le buone regole Non N on tutti tutti i rrifiuti ifiuti iin n plastica p lastica sono uguali: uguali: SOLO S OLO gli gli IIMBALLAGGI MBALL AGGI vanno PLASTICA v anno nella nella P LASTICA Proget to RePlaCe co-finanziato dal programma europeo LIFE+ t /FJ $PNVOJ EFM $BNQPTBNQJFSFTF MB QMBTUJDB EFWF FTTFSF DPOGFSJUB BTTJFNFBJmetalli. t /FMMB QMBTUJDB WBOOP TPMP HMJ imballaggi 4POP FTDMVTJ MF QPTBUF VTB F HFUUB EB HFUUBSF OFM TFDDP J HJPDBUUPMJ BODIF DPO QBSUJ JO HPNNB J NBOVGBUUJ QFS MFEJMJ[JB F MJESBVMJDB F QJá JO HFOFSBMF UVUUJ HMJ PHHFUUJ JO QMBTUJDB EJ QJDDPMF EJNFOTJPOJ DPNF BE FTFNQJP HMJTQB[[PMJOJEBEFOUJ t 6UJMJ[[BUF TPMP sacchetti di plastica QFS JM DPOGFSJNFOUP TFSWJSTJ EJ RVFMMJDPNQPTUBCJMJQSFEJTQPTUJQFSMVNJEPÒTCBHMJBUP PLASTICA: PL A STIC A: D DIFFERENZIALA IFFERENZIAL A BENE BE NE da 17 a 32 CSP marzo_Layout 1 06/03/12 17.07 Pagina 16