INTRODUZIONE AI TEMI DEL
CONVEGNO
Stefano Ricci
3° CONVEGNO NAZIONALE
SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO:
TECNOLOGIE E REGOLAMENTAZIONE
PER LA COMPETIZIONE
Perché il SEF
RICERCA DI BASE
Prospettive di lungo
termine
RICERCA APPLICATA
Sviluppi di breve termine
CONDIVISIONE
UTENTI
INTERMEDI
ISTITUZIONI
(sviluppo sociale ed
economico)
???
OBIETTIVI
UTENTI
FINALI
INDUSTRIA
(Competitività economica)
OPERATORI
(efficacia tecnica)
ISTITUZIONI
(Sicurezza)
COMPETENZE
ESPERIENZE
COLLETTIVITA’
2
Perché il SEF alla «Sapienza»
 Oltre 30 anni di esperienza nella ricerca ferroviaria
 Organico stabile: circa 20 unità (docenti, assegnisti di ricerca,
ricercatori a contratto, collaboratori e tecnici)
 Progetti di ricerca nazionali ed internazionali
 Sviluppo di metodologie e strumenti originali
 Studi e ricerche applicate
 Laboratorio sperimentale di interazione ruota-rotaia
 Laboratorio di simulazione della circolazione ferroviaria
 Percorso formativo specifico
I
II
III
IV
V
VI
1 PISA
2
VII
VIII
IX
X
3 BOLOGNA
4
XI
XII
XIII
XIV
XV
XVI
5 ROMA
6
Da Febbraio 2012
3
Formazione ferroviaria alla “Sapienza”
LAUREA
MAGISTRALE
Corso di Laurea Magistrale in
INGEGNERIA DEI SISTEMI DI TRASPORTO
Dal 2013-2014 internazionalizzazione
Erogazione progressiva in lingua Inglese
MASTER
Master di Secondo Livello in
INGEGNERIA DELLE INFRASTRUTTURE E DEI
SISTEMI FERROVIARI
DOTTORATO DI
RICERCA
Dottorato di Ricerca in
INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
Curriculum INGEGNERIA FERROVIARIA
4
Il SEF come appuntamento fisso per la ricerca
ferroviaria
SEF 09
Marzo 2009
SEF 11
Febbraio 2011
SEF 13
Giugno 2013
 Prima esperienza
 Partecipanti: 110 (70 preregistrati + 40 registrati al
desk)
 Successo oltre le aspettative
 In congiunzione con «RailRome2011» (IAROR)
 Partecipazione: 125 (100 preregistrati + 25
registrati al desk)
 Interesse crescente
 In congiunzione con «Innovazione tecnologica per
la mobilità ferroviaria « (SIDT)
 Partecipazione: ??? (111 preregistrati + ???)
 Dal DICEA al DITS, più numerosi partner
5
Programma della giornata
09.30 – 10.00
10.00 – 11.00
11.00 – 11.20
SESSIONE PLENARIA
Benvenuto e introduzione ai temi del convegno
SESSIONE PLENARIA
Relazioni introduttive invitate
COFFEE BREAK
11.20 – 13.00
SESSIONI PARALLELE
E1 – Esercizio ferroviario: aspetti metodologici
S1 – Sicurezza ferroviaria: aspetti metodologici
13.20 – 14.20
PAUSA PRANZO
14.20 – 16.00
SESSIONI PARALLELE
E2 – Esercizio ferroviario: aspetti ambientali
S2 – Sicurezza ferroviaria: contributo dei componenti
16.00 – 16.20
COFFEE BREAK
16.20 – 18.00
SESSIONI PARALLELE
E3 – Esercizio ferroviario: aspetti operativi
S3 – Sicurezza ferroviaria: aspetti operativi
SESSIONE PLENARIA
Sintesi dei lavori e conclusioni
18.00
6
Relazioni introduttive invitate
G. Margarita
Agenzia Nazionale Sicurezza Ferroviaria
M. Vella
Ministero del Tesoro - DPS
G. Costa
Rete Ferroviaria Italiana
7
Un pensiero e una dedica speciale dal
«tuo» SEF…
Eugenio Borgia
8
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Comitato Scientifico SEF13 - Prof. S. Ricci - Dits-roma