Giornata di studio AICQ sulla Linea Guida “Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria” 6 ottobre 2011 Firenze Istituto Italiano della Saldatura Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo A Riconoscimento degli Organismi di Certificazione (OdC) Capitolo B Processo di riconoscimento dei Centri di Addestramento e dei Centri di Esame nel settore della manutenzione ferroviaria effettuato dagli Organismi di Certificazione riconosciuti Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici La linea Guida è in fase di elaborazione. I contenuti della presentazione sono riferiti alla bozza aggiornata alla data odierna Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C1 Scopo delle linee guida Il presente documento stabilisce i criteri per la qualificazione del personale addetto ai Controlli Non Distruttivi (CND) relativamente all’applicazione dei controlli stessi nel settore manutenzione ferroviaria. Il presente documento integra la norma UNI EN 473 per quanto concerne la definizione dei processi di formazione / certificazione / mantenimento della certificazione del personale addetto all’effettuazione di CND relativamente al settore “manutenzione ferroviaria” (MF), e pertanto entrambi i documenti devono essere applicati. Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C3.2 Struttura del settore “manutenzione ferroviaria (MF)” All’interno del settore di certificazione MF si definiscono due sottosettori di certificazione: •Rotabili (MF/R) •Infrastrutture (MF/I) Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C3.2 Struttura del settore “manutenzione ferroviaria (MF)” Nel sottosettore Rotabili rientrano i seguenti componenti: – carrello e relativi sottoinsiemi – rodiggio e relativi componenti – organi di trasmissione del moto e di trazione /repulsione – struttura cassa e telaio portante Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C3.2 Struttura del settore “manutenzione ferroviaria (MF)” Nel sottosettore Infrastrutture rientrano i seguenti componenti – rotaie – cuori – scambi e relativi componenti delle casse di manovra Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C3.2.1 Classi operative per livelli 1 e 2 Nel sottosettore Rotabili esiste un’ulteriore suddivisione in classe operativa A e B (la classe operativa B include la classe operativa A). La classe operativa definisce i limiti applicativi dei metodi CND in funzione dei componenti sottoposti a manutenzione ferroviaria ai fini della certificazione del personale come specificato nella Tabella 1 del successivo paragrafo 5.3. Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C3.2.1 Classi operative per livelli 1 e 2 Sottosettori Rotabili Classe Classe operativa A operativa B Carpenteria metallica saldata: - struttura carrello; - struttura cassa e telaio portante. Carrello e relativi sottoinsiemi (compresi elementi di sospensione); rodiggio e relativi componenti; organi di trasmissione del moto e di trazione /repulsione. Infrastrutture: - rotaie; - scambi e relativi componenti delle casse di manovra; - cuori; - saldature di rotaie. Infrastrutture X X -- -- X -- -- -- X Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C6 Accesso alla certificazione L’accesso al 2° livello settore MF, per la sola classe operativa B del sottosettore Rotabili e per il sottosettore Infrastrutture, è consentito (previo possesso del supplemento di requisiti indicato nei successivi punti) esclusivamente al personale che abbia già precedentemente conseguito: – 1° livello settore MF (stesso sottosettore / classe operativa); – oppure 2° livello settore FdM (Fabbricazione di Metalli). Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C6 Accesso alla certificazione L’accesso al 3° livello settore MF è consentito (previo possesso del supplemento di requisiti indicato nei successivi punti) esclusivamente al personale che abbia già precedentemente conseguito: – 2° livello settore MF (Rotabili/classe operativa B oppure Infrastrutture); – oppure 3° livello in accordo ai criteri della norma UNI EN 473. Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C6 Accesso alla certificazione Per quanto riguarda i tempi (minimi) di permanenza nei livelli 1° e 2°, necessari per l’accesso rispettivamente ai livelli 2° e 3°, si rimanda tabella 4. Tabella 4 - Esperienza industriale in MF (mesi) Metodo Livello 1 Livello 2 (*) Livello 3 (**) UT 3 9 18 MT 1 3 12 PT 1 3 12 VT 1 3 12 RT 3 9 18 ET 3 9 18 Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C6.2 Addestramento TABELLA 2 N° ore integrative (minimo) di addestramento rispetto alla norma UNI EN 473 per conseguire una certificazione nel settore MF essendo già in possesso di una certificazione pari livello nel settore FdM (per conseguire il 3° livello MF il requisito di partenza è la certificazione di 3° livello in accordo ai criteri della UNI EN 473) Livello 1 Metodo MF / Rotabili Classe operativa A Base UT MT PT VT RT ET 4 - MF / Rotabili Classe operativa B 8 (*) 24 8 4 8 24 24 Livello 2 MF / Infrastruttu re MF / Rotabili Classe operativa A 4 12 12 12 8 - MF / Rotabili Classe operativa B (**) 16 (*) 40 8 8 8 40 40 Livello 3 MF / Infrastrutture (**) MF (**) 8 16 4 4 4 16 16 40 40 - Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C6.2 Addestramento TABELLA 3 N° ore integrative (minimo) di addestramento rispetto alla norma UNI EN 473 per conseguire una certificazione nel settore MF essendo già in possesso di una certificazione al livello immediatamente inferiore nel settore MF, stesso sottosettore / classe operativa (per conseguire il 3° livello MF il requisito di partenza è la certificazione di 2° livello MF /Rotabili Classe operativa B oppure MF /Infrastrutture) Livello 2 (***) Metodo MF / Rotabili Classe operativa A Base UT MT PT VT RT ET 4 - MF / Rotabili Classe operativa B (**) 8 (*) 16 4 16 16 Livello 3 MF (**) MF / Infrastrutture (**) 4 4 4 4 4 4 4 Certificazione di partenza (livello 2): MF / Rotabili MF / Classe operativa Infrastrutture B 24 40 - 32 40 - Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C6.2 Addestramento In particolare per quanto riguarda i programmi didattici devono essere applicati: documento CEN ISO TR 25107:2006; Allegato C1 del presente documento. Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C7.2.1 Esame generale Vale quanto riportato nella norma UNI EN 473:2008. Si precisa per i candidati al 2° livello settore MF che: se già in possesso della certificazione di 1° livello nel settore MF, dovranno sostenere l’intero esame generale previsto dalla norma UNI EN 473:2008 per il settore FdM; se già in possesso della certificazione di 2° livello nel settore FdM non dovranno sostenere l’esame generale. Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C7.2.2 Esame specifico Tabella 5 Numero minimo di domande per l’ Esame Specifico Metodo Livello 1 Livello 2 UT 30 30 MT 20 20 PT 20 20 VT 20 20 RT 30 30 ET 30 30 Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C7.2.2 Esame pratico Tabella 6 - Numero integrativo di prove per l’ Esame Pratico per il sottosettore di competenza Livello 1 Livello 2 Metodo N° provini N° provini N° istruzioni operative a a da controllare ( ) da controllare ( ) da redigere (b) UT 3 3 2 MT 3 3 1 PT 3 3 1 VT 3 3 1 RT 3 3 2 ET 3 3 2 Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C7.2.2 Esame pratico In particolare, per il sottosettore Rotabili /classe operativa B, i provini da controllare per il metodo UT devono comprendere almeno Livello 1 Livello 2 1 ruota 1 ruota / assile 1 assile 1 saldatura 1 altro provino sottosettore Rotabili 1 altro provino sottosettore Rotabili Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C8.2 Certificati e/o tesserino Oltre a quanto riportato nella norma UNI EN 473:2008, per ogni operatore dovrà essere reso disponibile un documento firmato dall’operatore stesso e dal datore di lavoro che attesti, sulla base di quanto riportato al successivo punto 8.3, il possesso dell’autorizzazione ad operare (e quindi della continuità operativa) per l’anno in corso e per determinati metodi (tutti quelli certificati o una parte di essi). Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C8.3 Validità e mantenimento …….. In particolare per la gestione delle competenze deve essere messo in atto un sistema, debitamente proceduralizzato, che preveda, per ogni persona certificata l’emissione da parte del datore di lavoro di un’autorizzazione annuale ad operare (specificando i metodi di controllo, le eventuali limitazioni e/o abilitazioni supplementari) che deve essere rilasciata sulla base della continuità operativa, specifica per il settore MF e sottosettore / classe operativa di competenza e relativa all’anno precedente Linea Guida Qualificazione del personale PND nella manutenzione ferroviaria Capitolo C Integrazione delle norme UNI EN 473 e ISO 9712 al settore della manutenzione ferroviaria: criteri e requisiti tecnici. C8.3 Validità ……… Il monitoraggio delle competenze deve comprendere: - verifiche quantitative (es. numero di controlli effettuati in un dato periodo, o numero di giornate di operatività); - verifiche qualitative (es. manualità, corretta esecuzione delle fasi operative dei controlli, corretta registrazione dati, ecc.); - verifica della corretta stesura dei report di prova secondo quanto previsto dalle norme di metodo. Tutte le suddette tipologie di verifica contribuiscono alla valutazione annuale del possesso della continuità operativa.