A Ferdinando Milanetti Il Grande Terremoto e il Lago del Fucino gennaio , ore , Cause e analisi di uno dei tre più grandi terremoti registrati in Italia dal a.c. al aprile nella ricorrenza dei cento anni dall’evento Roma, settembre Copyright © MMXIV ARACNE editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it [email protected] via Quarto Negroni, Ariccia (RM) () ---- I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell’Editore. I edizione: novembre Indice Prefazione Capitolo I Generalità Capitolo II Storia del Lago Capitolo III Bonifica del Lago del Fucino .. Le Bonifiche, – .. Storia della Bonifica del Fucino, – .. La Bonifica Claudiana, – .. La Bonifica Torlonia, – .. Impianto Idroelettrico di Canistro (AQ), – ... Ubicazione Impianto, – ... Dati Tecnici, – .. L’Alta Valle del fiume Liri e la Piana del Fucino, . Capitolo IV Idrologia .. Normativa di Riferimento, – .. Bacino Imbrifero, – .. Distretto Idrografico dell’Appennino Meridionale, – .. Assetto Idrografico, – ... Assetto Idrografico dell’Abruzzo, – ... Brevi cenni sulle Caratteristiche del Bacino Imbrifero dell’Alto fiume Liri (da opuscolo della S.R.E.) — (estensione: kmq .), – ... Cenno sulle caratteristiche della sorgente del fiume Aniene, – .. Bacino Idrografico del Liri–Garigliano, – ... Caratterizzazione idrografica del Bacino Liri–Garigliano, – ... Sottobacino del fiume Liri, – ... Piana del Fucino, – ... Idrostrutture del Bacino Idrografico deifiumeLiri–Garigliano, – .. Utilizzazioni, – ... Prelievi da corpi idrici superficiali, – ... Prelievi da corpi idrici sotterranei, – ... Invasi, – .. Regime Idrologico dell’alto bacino del fiume Liri, – ... Dati di Portata Idrometrica, – ... Afflussi e Deflussi, – ... Sorgenti del fiume Liri, – ... Fucino, – ... Liri a Castronuovo, – ... Liri a Sora, – ... Fibreno a Brocca, – ... ll fiume Liri a Isola Liri, – ... Tempi di corrivazione, – ... Evaporazione, – ... Considerazioni, – .. Minimo Deflusso Vitale Indice — DMV, – .. Trasferimenti Idrici Sotterranei, – ... Generalità, – ... Trasferimenti idrici sotterranei tra Abruzzo e Lazio, – ... Quadro di sintesi della Idrostruttura di Monte Cornacchia, – .. Laghi Sotterranei, – .. Fiumi Sotterranei, – ... Peschiera, – ... Fibreno, – .. Sorgenti, – ... Tipologia di Sorgenti, – .. Risorgive, – ... Risorgive dell’Area di Trieste, – ... Sorgenti della Marsica — Regione Abruzzo, – ... Sorgenti del Lazio Meridionale — Regione Lazio, – .. Laghi, – ... Lago di Posta Fibreno, – ... Il Lago di Posta Fibreno e “La Nàue”, – .. Fiume Fibreno, . Capitolo V Idrometeorologia e clima .. Il clima e la piovosità del Fucino, . Capitolo VI Geologia .. Assetto Geomorfologico, – .. Geologia dell’Abruzzo, – .. Caratterizzazione della struttura Geologica del territorio, – .. Geologia della Conca del Fucino e le sue faglie, . Capitolo VII Idrogeologia .. Generalità, – .. Idrogeologia dell’Appennino Centrale Italiano, – .. Assetto Idrogeologico, – ... Assetto Idrogeologico dell’Abruzzo, – ... Flusso delle acque sotterranee della Marsica, – .. Idrogeologia della Marsica e dell’Alta e Media Valle del fiume Liri, – .. Utilizzo idropotabile degli acquiferi sotterranei, – .. Idrostrutture Abruzzesi, – ... Il sistema del Gran Sasso, – ... Il sistema del Morrone — Roccatagliata, – ... L’idrostruttura della Maiella, – ... L’idrostruttura del Monte Pizzalto — Porrara, – ... L’idrostruttura della dorsale del Monte Sirente, – ... L’idrostruttura della dorsale carbonatica Monte Genzana — Monte Greco, – ... L’idrostruttura della dorsale di Monte Velino, – ... L’idrostruttura della dorsale Montagna Grande, – ... L’idrostruttura dei Monti della Marsica, – ... L’idrostruttura della dorsale dei Monti Simbruini, – .. Carsismo, – ... Che cosa è il carsismo, – ... Forme del carsismo superficiale (Epigeo), – ... Forme del carsismo sotterraneo (Ipogeo), – .. Grotte Sotterranee, – ... Grotte e/o caverne, – ... Collasso di grotte sotterranee, – ... Tagliacozzo (AQ) — Cronaca, – .. Abissi sotterranei, – ... Generalità, – ... Abisso di Trebiciano, – Indice ... Abisso Soffio del Dragone a quota di m s.l.m. in Namibia — Africa, – ... Harasib lake a quota di m s.l.m. in Namibia — Africa, – .. Il Bacino Idrogeologico del Lago di Posta Fibreno, – ... Generalità, – ... Attività di ricerca, – ... Il Lago di Posta Fibreno e “L’Isola galleggiante”, – ... I fenomeni Carsici del Lago di Posta Fibreno, – ... Pozzo d’Antullo, – .. Cavità di Pietrasecca (AQ) — di Olvito e del Cervo e di Cappadocia (AQ) — di Beatrice Cenci, – ... Generalità, – .. Le Grotte di Posta Fibreno e di Collepardo (FR), – ... Generalità, . Capitolo VIII Geotermia .. Cause dei movimenti tettonici, – .. L’Italia e le Isoterme, – .. Geotermia del territorio Abruzzese, – .. Geotermia della Conca del Fucino, – .. Riferimenti riscontrati sulle temperature, . Capitolo IX Cosa sono i Terremoti .. Generalità, – .. Lo scuotimento della Terra, – .. Mappa di pericolosità sismica del territorio italiano, – .. Mappa con gli epicentri dei terremoti di magnitudo maggiore di . della Scala Richter che si sono registrati in Italiadal a.C. a oggi, – .. Cronologia dei terremoti in Abruzzo, – .. Analisi geosismologica della Conca del Fucino, . Capitolo X Terremoto della Marsica del gennaio .. La Marsica, – .. Introduzione, – .. L’Evento Sismico, – .. I soccorsi, – .. Località interessate dal Terremoto, – .. Le vittime causate dal Terremoto, – .. Dalla Cronaca dei giornali, – ... La testimonianza di alcuni sopravvissuti, – ... Da “La Tribuna” del .., – ... Da “Il Corriere della Sera” del .., – ... Da “Il Mattino” del .., – .. Il Decreto, – .. Dati Storici, . Capitolo XI L’influenza della natura dei terreni sugli effetti del terremoto del gennaio nei centri abitati dell’area colpita .. Premessa, – .. Caratteristiche dei terreni, – .. Caratteri sismici, – .. Caratteristiche costruttive degli abitati, – .. Ef- Indice fetti del terremoto del , – .. Esame delle cause dei danni, – .. Effetti, . Capitolo XII Analisi del Terremoto della Marsica .. Premessa, – .. Sorgenti di Posta Fibreno, – .. Sorgenti del Peschiera, – .. Concause del Terremoto del , . Capitolo XIII La conca del Fucino e l’andamento demografico di alcuni dei comuni limitrofi .. Ortucchio — m s.l.m., – .. Gioia dei Marsi — m s.l.m., – .. Pescina — m s.l.m., – .. Celano — m s.l.m., – .. Avezzano — m s.l.m., . Capitolo XIV L’Opinione degli Scienziati .. Dal Terremoto del Fucino del gennaio , – .. Dal Terremoto di L’Aquila del aprile , . Capitolo XV Notizie dai Giornali .. Le ferite ancora aperte di una grande catastrofe — alla scoperta dei segni lasciati in superficie dal sisma del gennaio , – .. Terremoto di L’Aquila del aprile — cronaca — L’Aquila dicembre , – .. Scossa di Terremoto del gennaio , – .. Terremoto di L’Aquila del aprile — cronaca — Roma, febbraio , – .. Terremoto del Fucino del gennaio — cronaca — Sora gennaio , – .. Terremoto del Fucino del gennaio — cronaca — gennaio , – .. Terremoto di L’Aquila del aprile — cronaca — Da “Avezzano ”, . Capitolo XVI Previsioni per il Futuro .. Indagini e accertamenti per definire il rischio sismico, – .. Rischio sismico dovuto al sottosuolo, . Indice Capitolo XVII Conclusioni Bibliografia Prefazione Il Lago del Fucino, le cui acque erano da millenni una delle più importanti risorse per i popoli che vi abitavano lungo le sue sponde e che nel il Lago fu prosciugato dai Torlonia per “recuperare” terreni all’agricoltura e per migliorare il “benessere” dei popoli rivieraschi. Il “valore” di questa operazione avvenne senza analizzare i pro e i contro dai personaggi dell’epoca con nessuna conoscenza del sito sotterraneo se non quanto aveva fatto realizzare l’Imperatore Claudio, anno d.C., per prosciugare il Lago del Fucino e che prima ancora, le acque del Lago del Fucino, i Romani le volevano convogliare, con un canale a cielo aperto, attraverso il fiume Salto che le avrebbe riversate nel fiume Velino e che a sua volta le avrebbe riversate nel fiume Nera e convogliate nel fiume Tevere a Orte, in provincia di Terni, per poi arrivare a Roma potenziando le portate del fiume Tevere stesso. Pertanto, in occasione del centenario della ricorrenza del sisma della Marsica, gennaio , si vuole qui di seguito analizzare e descrivere sia il prosciugamento del Lago del Fucino e sia il terremoto che dopo circa anni da questo si manifestò. Questo volume, vuole essere testimonianza e di un utile consultazione a quanti desidereranno conoscere meglio e più a fondo le cause del terremoto che devastò la Marsica nell’anno . F M Membro della Commissione Strutture Ordine degli Ingegneri di Roma Capitolo I Generalità La Conca del Fucino è una fossa tettonica formatasi durante l’orogenesi appenninica tra Pliocene e Quaternario. La Piana prende il nome dal preesistente Lago Carsico del Fucino, terzo d’Italia per estensione, che, a causa dell’irregolare livello delle acque, fu oggetto di numerosi tentativi di regimazione fin dall’epoca romana, fino al prosciugamento del XIX secolo. Figura .: Ubicazione della Conca del Fucino Il Grande Terremoto e il Lago del Fucino Figura .: La Piana del Fucino, oggi, vista da Celano con alle spalle “La Serra di Celano” Capitolo II Storia del Lago Il lago del Fucino era un sistema lacustre carsico, il cui unico vero emissario era e è il fiume Giovenco, che entra nella piana del Fucino da Nord–Est, costeggiando l’abitato di Pescina. Il bacino imbrifero inoltre raccoglie acque dal massiccio del Velino–Sirene a Nord e dai Monti della Marsica a Sud. Il regime idrico del bacino era e è regolato dall’attività degli sfiatatoi carsici, localizzati soprattutto a meridione, ai piedi delle montagne nonché dagli emissari Torlonia. Il non avere avuto emissari ha determinato, prima della bonifica, un’alta variabilità del livello dell’acqua del lago. Tali fluttuazioni erano attribuibili al drenaggio carsico e ai movimenti tettonici che interessano la zona, nonché alle variazioni climatiche, in particolare ai cambiamenti stagionali delle precipitazioni pluviometriche e all’insolazione e/o vaporazione prodotta dai parametri termici della Terra. Da Plinio Il Vecchio, Svetonio, Tacito e Dione Cassio sappiamo dei tanti tentativi dei Romani per bonificare il Lago. Il primo che volle tentare il prosciugamento del lago fu Cesare, che, però fu ucciso prima che adempisse al suo proposito. Fu quindi Claudio che si adoperò in tal senso per realizzare l’opera, che fu di grande impegno tecnico non soltanto per quell’epoca (richiese circa undici anni di lavoro), ma tale impegno non portò ai risultati sperati e le escrescenze periodiche e prolungate del lago continuarono a rendere difficile, se non impossibile, la vita ai suoi margini e a limitare le possibilità di sfruttamento dei terreni che furono infine abbandonati. Dopo Traiano (fautore insieme con Claudio della realizzazione del Porto Romano sul Mar Tirreno — Porto di Traiano — oggi nel territorio del Comune di Fiumicino) e Adriano pochi altri tentarono un approccio, come Federico II di Svevia e Alfonso I d’Aragona, dei quali però non conosciamo l’esito dell’impresa, sebbene sia ipotizzabile: Filippo I Colonna per esempio abbandonò per mancanza di denaro. Il Grande Terremoto e il Lago del Fucino Carlo III sostenne una riapertura del canale. Ferdinando I organizzò uno studio sul territorio e dal fece iniziare i lavori, che terminarono dopo due anni. Tali lavori, condotti esclusivamente da galeotti, risultarono del tutto inadeguati, essendo costellati di frane, smottamenti e continue infiltrazioni di acqua dal paramento roccioso della galleria. Lo stesso Re sostenne confronti e dispute tra i vari architetti e ingegneri, fino a che, nel non iniziò un decennale intervento per opera dei signori Giura (ispettore di acque e strade del Regno) e De Rivera (commendatore). Nel fu compiuta la restaurazione, cioè il ripristino dell’emissario Claudio, ma non terminarono le discussioni, poiché nei anni successivi vi furono continui crolli lungo la galleria di scarico dell’emissario. Nel XIX secolo, e prima della Bonifica definitiva portata a termine dai Torlonia, il lago ha presentato le massime variazioni di quota del pelo d’acqua che si conoscano (, m di escursione in vent’anni — dall’anno all’anno , pari a un volume di circa ... mc, essendo la superficie bagnata del Lago del Fucino di circa kmq). Durante queste oscillazioni del livello idrico del lago questo esondando invadeva, in genere, solo alcune aree pianeggianti a bassa quota, come la zona tra Ortucchio e Venere dei Marsi, a sud est, e non i conoidi e i terrazzi posti a quota superiore, seppur di pochi metri, a nord e a est. Gli studi del Giraudi hanno permesso di localizzare la linea di riva delle sponde del Lago nei periodi immediatamente precedenti l’ultima bonifica (dei Torlonia) alla quota m s.l.m. Non è stato possibile stabilire con precisione le variazioni durante il periodo che va dalla realizzazione dell’emissario Claudio, I secolo d.C., ma probabilmente non si doveva discostare di molto da quella del secolo XIX. Qui di seguito è riportata una tabella delle altezze idrometriche del lago riscontrate nei vari periodi. Nel periodo –, si ebbe l’ultimo importante rialzo da , m a , m — H = , m, per me dovuto al terremoto del // — Marsica — M , della Scala Richter — Epicentro a Sud–Ovest di Rosciolo (tratto Rosciolo/Paterno) che poi nel sarà uno dei punti più colpiti dal terremoto del gennaio . Secondo Giraudi, tra . e –. anni fa, ci fu un generale aumento del livello lacustre, probabilmente il massimo livello mai raggiunto, seguito, fino a .–. anni fa, da un abbassamento, . Storia del Lago Tabella .: Tabella idrometrica del Lago del Fucino Anno Profondità (m) , , , (massima conosciuta) , (minima conosciuta) , , (accrescimento avvenuto in giorni) , , prosciugamento completato Volumi (mc) .. ... ... ... ... un successivo rialzo fino a . anni fa, un abbassamento fino a . anni fa, un innalzamento fino a . anni fa, un abbassamento fino a . anni fa, che è continuato fino al XVII secolo della nostra era, raggiungendo limiti storici. Durante la piccola era glaciale, nel periodo –, si ebbe l’ultimo importante rialzo. Attualmente le acque meteoriche e superficiali, della conca del Fucino, sono convogliate da un sistema di numerosi canali di scolo, costruiti nella piana durante la bonifica Torlonia, che derivate alla galleria principale di esaurimento e/o di smaltimento, ubicata sotto il monte Salviano, scarica le acque nel sottostante fiume Liri.