News Inverno 2005 SIBERIAN HUSKIES…in estinzione come i Panda?!? From: Nakegaro Siberians To: Siberian Husky Club Italia - Segreteria Sent: Thursday, July 28, 2005 2:27 PM Di seguito ti mando un articoletto, che più che un articolo è una mia domanda che vorrei porre ad esperti e non (a cui spero, qualcuno risponda) in merito ad una mia preoccupazione: che fine faranno gli huskies? O meglio, che futuro avranno? Fammi sapere cosa ne pensi. Rosa. Da: "Siberian Husky Club Italia - Segreteria" A: "Nakegaro Siberians" <[email protected]> Data: giovedì 28 luglio 2005 16.45 Sono perfettamente d'accordo con te, io nel mio piccolo "faccio del mio meglio" e sono disposto a fare qualsiasi cosa si reputi necessaria. Pubblicherò il tuo "grido d'allarme" sul prossimo giornalino (purtroppo quello di dicembre, in quanto quello che uscirà a settembre è già ultimato e dato al tipografo - in ogni caso ci saranno due righe in merito al calo di iscrizioni al LOI). Questo argomento però sarebbe da CIRN/Seshi in quando volevano aprire un forum su internet per scambio opinioni (l'hanno deciso all'ultimo consiglio e se ne occupa la Miglietta) quindi dovresti inviare la stessa lettera proprio a LEI e per conoscenza al presidente Pavanati. Ci sarebbe così la possibilità di avere un maggior coinvolgimento e in tempi decisamente più rapidi, il tutto a beneficio del problema (reale e molto preoccupante). Da: "Nakegaro Siberians" A: "Siberian Husky Club Italia - Segreteria" Data: mercoledì 28 settembre 2005 12.02 scusa x il ritardo della mia risposta, ma sono incasinata con gli studi. Si, ho inviato il mio articolo anche al seshi, sia a Mariagrazia che a Michela e quest'ultima, mi ha detto che ne avrebbero discusso in consiglio e forse l'avrebbero pubblicato sul sito, visto il ritardo con cui esce il bollettino. Anche loro pensano che sia buono per aprire un dibattito in merito. From: Nakegaro Siberians To: Siberian Husky Club Italia - Segreteria Sent: Thursday, September 29, 2005 7:52 PM Grazie Guido. Volevo dirti che proprio oggi ho visto pubblicato l'articolo sul sito del seshi nella sezione soci. A presto, Rosa. - 27 - Articoletto di Rosa Galluccio Il motivo che mi ha portato a scrivere di seguito non è per fare polemica ma per trovare qualche rassicurazione circa la mia preoccupazione nei confronti dei siberian huskies che amo tantissimo e che ormai sembrano destinati quasi a scomparire. Da premettere che non è un vero e proprio articolo e mi piacerebbe poter aprire un dibattito in merito a cui partecipassero esperti e non, per poter magari capire il futuro di questa splendida razza. Leggevo di recente una rivista cinofila, sulla quale venivano riportate le iscrizioni al LOI delle razze canine riconosciute dalla FCI nell’anno e il mio sguardo non poteva non soffermarsi sui dati che riguardavano i siberians…solo 389 iscritti! Non posso ancora crederci. E pensare che questa razza ha toccato picchi tra i 5000/6000 iscritti negli anni novanta (più o meno dal ‘92 al ‘96), certo sono stati risultati dovuti al “boom” che attualmente vivono altre razze, ma il punto è questo ora che fine faranno? Vittime di un’assurda moda ed ora, grazie a pochi e veri appassionati continuano per fortuna ad essere allevati. Personalmente, penso che si sia fatto e si fa troppo poco per evitare tutto ciò e di certo a questo, in parte, hanno contribuito tutti quei pseudo-allevatori che hanno tirato acqua al proprio mulino finché potevano, per poi passare ad allevare la razza di turno, ma l’hanno fatta da padrone soprattutto i pet-shop che hanno rifilato cani importati dai paesi dell’Est a News Inverno 2005 più non posso, senza alcuna garanzia, soprattutto caratteriale e la gente si è scocciata. Quando si parla di huskies non si fa altro che dire che sono cani stupidi, che scappano, schizzati,…e spesso chi ne ha avuto uno, difficilmente ne ha ripreso un altro. Quando si apre qualche dibattito su carta, spesso, lo si fa per screditare questo o quell’altro club, per continuare l’ormai arcaica diatriba tra cane da lavoro e cane da expò, ed in proposito vorrei fare delle considerazioni. Penso che i club più che farsi guerra e dare importanza a questi o a quei risultati siano essi di expò che di gare, dovrebbero fare più informazione e noi appassionati dovremmo metterci tutto il nostro impegno per contribuire alla tutela della razza, mentre riguardo il divario tra cane da show e cane da lavoro, beh, non dovrebbe proprio esistere! E poi suppongo che in realtà, non è una questione di pedigree (facile fare carte false… lo sappiamo benissimo tutti… non voglio insinuare nulla, ma non si può mica credere sempre alle favole!) ma soprattutto una questione di standard! Se c’è uno standard, va rispettato, come in qualsiasi altra razza! Io sono certa (e lo dico per esperienza personale) che se un siberiano è corretto, sicuramente svolgerà un buon lavoro e molti soci e non che lavorano con siberiani e che fanno anche expò me ne saranno testimoni! Infatti i loro cani oltre a vincere nei ring, vincono anche in pista! Quindi perché non si da retta allo standard? Perché si valutano i cani in base allo standard e a prove di lavoro magari obbligatorie? Forse perché qualcuno si offenderebbe se il proprio cane venisse cacciato fuori da un ring o da un team? Certo, a parole sembra tutto facile e so che in realtà è proprio il contrario e allora perché non fare di questo momento di calo un incentivo a fare di più per il Siberian Husky? Iniziative interessanti ed utili, sono di sicuro le misurazioni, le prove di attitudine al traino, test caratteriali, opuscoli, siti, esami del dna, e così via. Ma bisogna crederci, bisogna crederci veramente e cercare di essere tutti più uniti che mai, clubs, allevatori, espositori, sportivi, appassionati, insomma chiunque creda valga la pena di fare qualcosa di costruttivo per questi cani straordinari il tutto provando a mettere da parte stupide ostilità. Perché, almeno io non vorrei proprio che i nostri amati pelosoni facciano la fine dei panda e come recitava un opuscoletto creato diversi anni fa da alcuni seri allevatori “Save Our Soberians” (Salviamo i Nostri Siberiani)!!! Rosa Galluccio – Napoli DATI UFFICIALI E.N.C.I. Registrazioni al R.O.I. anno 2004 (periodo 17 marzo 2004 – 7 aprile 2005) n. 389 iscrizioni Comparazione con le altre più conosciute razze nordiche del Gruppo 5 (Akita, Alaskan Malamute e Samoiedo) Nella colonna TOTALI è riportato il numero complessivo di registrazioni ENCI per tutte le Razze riconosciute dalla F.C.I. ANNO AK AM S SH TOTALI 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 288 361 418 383 480 433 379 331 332 201 281 598 805 839 711 571 617 412 334 277 321 305 1340 1232 1021 805 600 443 318 300 306 226 190 6432 6518 5127 4220 2811 1887 1238 805 624 543 389 135.709 145.682 135.467 136.848 141.468 140.061 142.271 157.675 154.141 149.909 140.644 Il dettaglio fornitoci dall’ENCI tramite la Sezione di Razza del CIRN, che ringraziamo nella figura del suo nuovo Presidente sig.ra Michela Pavanati, ha confermato quanto da noi anticipato nel numero precedente e cioè in 100 il numero delle cucciolate prodotte nel periodo considerato. Da una nostra successiva elaborazione risulta che i cuccioli registrati, tolte le sei iscrizioni singole di soggetti importati, sono 383 (196 maschi + 187 femmine) di cui 158 prodotti da Allevatori con affisso (18 di cui solo10 però frequentano abitualmente le esposizioni di bellezza) e rappresentano solo il 41,25% del produzione. Numero Cucciolate 14 18 19 14 8 14 9 3 1 100 Numero Cuccioli x cucciolata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 TOTALI 14 36 57 56 40 84 63 24 9 383 Guido Barbieri - 28 -