CADUTE In sicurezza ad ogni passo upi – Ufficio prevenzione infortuni Andare a fare la spesa, montare una lampadina stando su una scala portatile, fare le scale: sono attività che svolgiamo comunemente ogni giorno. Stiamo attenti però a non finire a gambe all’aria! ATTENTI A NON CADERE IN DISGRAZIA Le cadute in ambiente domestico e nel tempo libero sono la causa d’infortunio più frequente. Ogni anno, nel nostro paese, trecentomila persone inciampano, scivolano, cadono dall’alto o ruzzolano giù dalle scale. Quasi 1100 i morti, di cui 9 su 10 sono persone anziane. L’upi propone una serie di utili consigli da mettere in pratica passo dopo passo. Cadere in piano Il 50 % delle cadute in piano avviene perché si scivola o si inciampa in qualcosa. Le cause • indossare scarpe con una suola antiscivolo quando piove, nevica o se vi è del ghiaccio in strada sono varie. Ad esempio: scarpe poco adatte al terreno, tappeti posati su una superficie molto levigata, pavimenti sdrucciolevoli, sporchi o rovinati. Ecco alcuni consigli per evitare queste trappole pericolose: • applicare una barriera antisporco nell’entrata; incassarla in modo da evitare qualsiasi dislivello • dotare di un sottofondo antiscivolo i tappeti e ancorare i bordi con un apposito nastro biadesivo • posare i cavi in modo da non potervi inciampare • utilizzare tappetini antiscivolo o strisce antiscivolo nel bagno e in doccia • far irruvidire chimicamente la superficie delle vasche da bagno e i pavimenti in pietra sdrucciolevoli • applicare delle maniglie in doccia o nella vasca da bagno; se necessario utilizzare un apposito sedile • mantenere puliti i pavimenti in cucina e in bagno; raccogliere subito i liquidi versati Altri consigli e informazioni sui pavimenti: www.upi.ch. ARRIVARE IN ALTO SENZA RISCHIARE Cadere dalle scale Cadere dall’alto Il 20 % degli infortuni da caduta avviene sulle scale, vuoi perché si poggia male un piede, si scivola o si inciampa. Spesso la «fretta è cattiva consigliera» e i gradini sdrucciolevoli sono un’insidia continua. A volte le scale sono illuminate male oppure vengono usate per deporvi gli oggetti più disparati. Il rischio di cadere aumenta notevolmente se mancano o non si utilizzano la ringhiera o il corrimano, se si trasportano carichi ingombranti che impediscono di vedere dove si mettono i piedi. Ecco qualche consiglio per ridurre il rischio di cadere: • far aggiustare i pavimenti rovinati o usurati • segnalare in modo chiaro ed evidente i gradini poco visibili in cui inciampare • applicare delle strisce oppure un rivestimento antiscivolo sui gradini sdrucciolevoli • fare in modo che la ringhiera abbia un’altezza di almeno 90 cm • ridurre la distanza tra i bastoncini della ringhiera a 12 cm fino ad un’altezza di 75 cm per evitare che i bambini possano passare attraverso l’apertura • illuminare le scale senza tuttavia provocare abbagliamenti e programmare il timer in modo che la luce non si spenga troppo presto • applicare un corrimano secondo la norma SIA 358 Un quarto degli incidenti è dovuto a cadute dall’alto. Le cause vanno cercate nell’assenza di protezioni anticaduta o nell’uso di dispositivi non adatti per salire in alto: ad esempio si utilizzano sedie o una pila di libri per comodità, fretta o eccessiva parsimonia. Se si vuole salire in alto senza farsi male bisogna usare una scala portatile adatta. Ecco alcuni punti a cui prestare attenzione: • usare una scala portatile quando si eseguono lavori semplici. Se i lavori sono impegnativi, è più sicuro usare un ponteggio oppure ricorrere a una persona del mestiere • acquistare una scala portatile per casa con gradini ampi (al posto dei pioli) rivestiti con materiale antiscivolo e un guardacorpo in alto per afferrarsi con le mani. Il guardacorpo deve arrivare almeno al ginocchio quando ci si trova sulla piattaforma in alto. I piedini in gomma servono a garantire una presa migliore e proteggono il pavimento da graffi o altri danni • non appoggiare la scala semplice con un’inclinazione eccessiva o troppo ridotta. L’inclinazione deve avere un angolo di circa 70 gradi • quando si usa una scala doppia occorre verificare che il dispositivo di sicurezza contro l’apertura tra i montanti sia attivato. Non usare la scala doppia come scala d’appoggio. Occorre scendere dalla scala prima di spostarla Persone anziane Le cadute sono più frequenti tra le persone di una certa età. Ogni anno si contano 8000 casi di frattura del femore. Le conseguenze sono lunga degenza in ospedale, limitazione della mobilità e ben 500 casi di decesso. Il salva-anche aiuta a ridurre fino all’80 % il rischio di frattura. Per maggiori informazioni rimandiamo al nostro opuscolo 3.005 «Salva-anche». Troverai maggiori informazioni per progettare o costruire ringhiere o parapetti sui nostri opuscoli al sito www.upi.ch. I 3 CONSIGLI PRINCIPALI • Migliorare le caratteristiche antisdrucciolo con rivestimenti speciali o dispositivi antiscivolo. • Corredare le scale di ringhiere, provvedere a una illuminazione sufficiente senza provocare abbagliamento e applicare strisce antiscivolo sui gradini. • Usare scale portatili sicure dotate di guardacorpo. L’upi è il centro svizzero di competenza per la prevenzione degli infortuni al servizio della popolazione. Conformemente al mandato federale, l’upi persegue lo scopo di divulgare i risultati scientifici derivanti dalla propria attività di ricerca tramite le sue consulenze, le formazioni e le campagne destinate tanto agli specialisti quanto al vasto pubblico. Il sito www.upi.ch offre maggiori informazioni. Ulteriori informazioni L’upi consiglia anche i seguenti pieghevoli: 3.005 Salva-anche 3.011 Veleni e sostanze chimiche 3.012 Apparecchi domestici 3.026Lista di controllo casa sicura 3.027Fuoco e calore 2.003 Scale (opuscolo tecnico) 2.007 Ringhiere e parapetti (opuscolo tecnico) I pieghevoli e le pubblicazioni elencati possono essere richiesti gratuitamente o scaricati in formato PDF: www.upi.ch. Con il contributo di: Zentrum Paul Klee, Berna © upi 2007, riproduzione gradita con indicazione della fonte upi – Ufficio prevenzione infortuni, casella postale 8236, CH-3001 Berna Tel. +41 31 390 22 22, fax +41 31 390 22 30, [email protected], www.upi.ch 3.004.03 – 10.2007 Per la tua sicurezza. 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