MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI GROTTE DI CASTRO VIA A. RUSPANTINI, 11 - 01025 GROTTE DI CASTRO ( 0763/796009 fax 0763/797281 * [email protected] * [email protected] “PROTOCOLLO ACCOGLIENZA” SCUOLE DELL’INFANZIA Tale documento, elaborato dalle insegnanti nell’ambito degli incontri del progetto Or.M.E. nell’a.s. 2011/2012 è integrante del POF ed è oggetto di valutazione annuale da parte del collegio dei docenti che può, in base alle diverse esigenze della scuola, operare integrazioni e/o modifiche. Esso include e ottimizza alcune voci già presenti nel Protocollo per la Continuità, ne aggiunge altre che riguardano specificatamente l’accoglienza dei bambini anticipatari, definisce un diverso assetto organizzativo che include maggiore flessibilità del servizio in momenti particolari dell’anno scolastico. Ø Accoglienza bambini nati fino al 31 dicembre L’accoglienza dei bambini al primo anno di frequenza inizia con le giornate aperte del mese di giugno (alle quali potranno partecipare gli anticipatari) e a seguire quelle di settembre dell’anno scolastico dalla frequenza. In occasione delle giornate dell’accoglienza di giugno sarà consegnato ai genitori l’”Opuscolo informativo” contenente le informazioni di ordine educativo e funzionale alla frequenza della scuola. In considerazione della delicatezza della fase di inserimento la scuola metterà in pratica le strategie organizzative all’insegna della flessibilità, allo scopo di favorire al massimo il sereno adattamento dei bambini al nuovo ambiente come di seguito indicate: 1) Prima settimana di inserimento La frequenza dei bambini sarà graduale e in caso di sezione omogenea con più di 15 bambini sarà effettuata con lo scaglionamento dell’intero gruppo-‐sezione in due raggruppamenti che si alterneranno nell’arco della mattinata. In caso di sezione eterogenea con prevalenza di bambini di 3 anni, lo scaglionamento è previsto soltanto per questi ultimi. Tale organizzazione dovrà inoltre consentire alle insegnanti di essere presenti in prima elementare nei primi due giorni di scuola al momento dell’ingresso degli ex alunni come da Protocollo della Continuità Educativa. 2) Seconda e terza settimana In questa fase il gruppo-‐sezione frequenterà per l’intera mattinata (salvo crisi di adattamento particolarmente accentuate). 3) Inizio della refezione e successiva regolarizzazione dell’orario Nella quarta, quinta e sesta settimana di frequenza i bambini potranno usufruire del servizio mensa e uscire da scuola alle 14.00. Tale modalità si applica alle sezioni eterogenee con prevalenza di bambini di 3 anni. Successivamente dopo sei settimane, il loro orario di frequenza sarà analogo a quello delle altre sezioni a tempo pieno. Rapporti scuola-‐famiglia Nel mese di settembre, prima dell’inizio delle attività didattiche, si svolgeranno le seguenti iniziative: -‐ Assemblea di presentazione rivolta a tutti i genitori dei nuovi iscritti (inclusi gli anticipatari ammessi alla frequenza); -‐ Colloqui individuali finalizzati alla raccolta di notizie sui singoli bambini (redazione del “Documento personale” da parte delle insegnanti) e alla compilazione della modulistica di rito (autorizzazioni alle riprese fotografiche e filmate e alle uscite didattiche a piedi e con lo scuolabus) consegna del modulo per le deleghe a ritirare i bambini da scuola e dei codici di comportamento. Il termine per la riconsegna dei documenti compilati è fissata per il 30 settembre. Ø Accoglienza bambini anticipatari (nati dal 1 gennaio al 30 aprile) 1. L’inizio della frequenza è fissato per il mese di gennaio allo scopo di evitare un inserimento troppo precoce e di uniformare la frequenza dei nati fra settembre e dicembre (che possono frequentare già dal primo giorno di scuola) a quella dei nati da gennaio ad aprile. Quando la sezione dei bambini di tre anni si costituisce anche con i bambini anticipatari e il numero non supera i 18, i bambini anticipatari saranno ammessi a frequentare dal primo giorno di scuola. 2. L’ingresso a scuola dei bambini anticipatari nelle prime tre settimane deve avvenire durante l’orario di compresenza delle insegnanti. Nel caso di sezione a turno antimeridiano le insegnanti del plesso supporteranno l’azione dell’insegnante unica; 3. L’inserimento dei bambini anticipatari è subordinato ad una loro sufficiente autonomia relativamente all’uso dei servizi igienici; 4. Dopo le prime settimane si applicherà l’iter previsto per tutti i bambini di tre anni, esclusa la frequenza nell’orario pomeridiano a condizione che il bambino abbia raggiunto una sufficiente autonomia nel pasto; 5. La frequenza per l’intero turno sarà possibile dopo il compimento del terzo anno di età.