BANCA POPOLARE DI SONDRIO
Società cooperativa per azioni
TITOLO
Lettera del presidente ai Soci e agli Amici.
SOMMARIO
Nella tradizionale lettera di metà anno il presidente informa i Soci e gli Amici
relativamente all'andamento aziendale.
TESTO
Come tradizione, il presidente e consigliere delegato della Banca Popolare di
Sondrio invia ai Soci, oltre 155.000, e agli Amici la lettera di metà anno.
In apertura il presidente evidenzia «.... le forti turbolenze sui mercati finanziari
internazionali. Uno sconvolgimento che ha contribuito e contribuisce al
rallentamento dell’economia mondiale. In un quadro di incertezza i listini
azionari hanno subito violenti scossoni, mortificando investitori e
risparmiatori».
In tale delicato contesto la banca prosegue nelle consolidate direttrici di
sviluppo: crescita continua, aumento della redditività, efficienza gestionale ed
efficacia nei controlli, sostenuti dall’innovazione e dalla tecnologia. Sottolinea il
presidente che «l’obiettivo primario resta il mantenimento di una posizione
autonoma nel mercato nazionale», obiettivo che trova tra l’altro concreto
supporto nella fiducia dei soci e nel lusinghiero rating che Fitch Ratings ha
recentemente confermato (breve termine A; lungo termine F1; individuale B).
La rete territoriale della banca è formata, al 30 giugno 2008, di 253 filiali, di cui 6
istituite nel semestre: la trentunesima dipendenza nella città di Roma, presso
l’agenzia ONU Fund for Agricultural Development, della quale è stata acquista
la tesoreria per l’euro; la trentesima agenzia milanese nel quartiere Bicocca;
Orzinuovi (Bs); la seconda filiale a Piacenza; Bulgarograsso (Co); Nova
Milanese (Mi).
Di rilievo gli incarichi affidati alla banca dalla Commissione Europea, a
conferma dell’intensa attività in ambito internazionale: la gestione delle
tesorerie in euro riguardanti le attività di pagamento e riscossione in Italia e
l’incasso degli importi dovuti alla Commissione stessa dai ventisette Paesi
aderenti.
Come tradizione la Banca Popolare di Sondrio si caratterizza per l’impegno
culturale, di cui il presidente specifica le principali realizzazioni: il ricordo di
Luigi Einaudi nel rendiconto della BPS Suisse, con firme eminenti quale quella
di Carlo Azelio Ciampi; il volume «Stelvio, natura e cultura senza frontiere»
donato ai soci che hanno partecipato all’assemblea del 29 marzo 2008 a Bormio;
le conferenze del vescovo della Diocesi di Como monsignor Diego Coletti,
dell’avvocato Santi Licheri, del presidente della CONSOB professor Lamberto
Cardia, del presidente del Touring Club Italiano professor Roberto Ruozi.
«.... i giorni che viviamo - osserva in chiusura il presidente - ci infondono
speranza di governabilità e di riforme. Speriamo quindi che vengano riformate
le cose che non vanno, lasciando stare quelle, non molte invero, che vanno
bene. Tra queste ci permettiamo ricordare le banche popolari, espressione del
territorio e delle Comunità che producono ricchezza e sviluppo. .... Anche noi
festeggiamo, con compostezze e sobrietà, nelle opere e nei giorni, i nostri
centotrentotto anni di vita».
CONTATTI SOCIETARI
-
nome: Paolo Lorenzini
ruolo: responsabile servizio relazioni esterne
telefono: 0342 528212
e-mail: [email protected]
indirizzo internet aziendale: www.popso.it
Sondrio, 30 giugno 2008
1
Banca Popolare di Sondrio
Società cooperativa per azioni - Fondata nel 1871
Sede sociale e direzione generale: I - 23100 SONDRIO SO - piazza Garibaldi, 16
Tel. 0342 528 111 - Fax 0342 528 204 - Indirizzo Internet: http://www.popso.it
138 º ESERCIZIO
Sondrio, 1º luglio 2008
Agli oltre 155.000 nostri Soci
Egregio Socio, caro Amico,
nel mezzo dell’annuale cammino, ci ritroviamo nella selva oscura di capodanno, quando con
nostra lettera Le accennavamo alle forti turbolenze sui mercati finanziari internazionali. Uno sconvolgimento che ha contribuito e contribuisce al rallentamento dell’economia mondiale.
In un quadro di crescente incertezza i listini azionari hanno subito violenti scossoni, mortificando risparmiatori e investitori. Tutto questo richiama il fenomeno della globalizzazione, per cui
le economie e i mercati nazionali diventano sempre più interdipendenti, parte di un unico sistema
mondiale.
Viene da piangere, si fa per dire, se andiamo a rileggere la nostra lettera del 1º luglio dello
scorso anno, quando Le segnalavamo il giudizio inatteso della ricerca di Mercer Oliver Wyman sullo
stato dell’industria dei servizi finanziari, presentata nel gennaio 2007 a Davos nell’ambito del World
Economic Forum. Ebbene, allora, la Sua banca fu giudicata unica banca italiana fra le migliori al
mondo per aumento di valore e resistenza alla volatilità dei mercati; e nona al mondo nonostante
collocata fra le più piccole delle quattrocento banche esaminate.
Va da sé che il giudizio di cui sopra lascia il segno, nella contenuta depressione del Suo titolo
rispetto all’intiero settore creditizio. Ci asteniamo dal fare previsioni nella convinzione che le stesse,
come affermava un luminare dell’economia, fanno apparire rispettabile l’astrologia.
Possiamo invece dire, e lo diciamo a chiare lettere, con il supporto dei numeri, che le direttrici
di sviluppo della banca sono sempre le stesse: crescita continua; aumento della redditività; efficienza gestionale ed efficacia nei controlli. L’innovazione, la tecnologia e lo sviluppo sono il carburante
della longevità aziendale. L’obiettivo prioritario resta il mantenimento di una posizione autonoma
nel mercato nazionale. La crescita talvolta è un processo greve; noi ci accontentiamo del meglio.
La forza della ragione e l’ottimismo della volontà inducono a ritenere che i risultati, espressione del
quotidiano intenso lavoro, potranno migliorare i positivi andamenti pregressi.
I proprietari della banca aumentano; infatti i soci sono ora 155.886, a dimostrazione della
fiducia nell’azienda e della sua popolarità senza sosta.
La valutazione fatta dalla società specializzata Fitch Ratings, il cosiddetto rating, è eloquente
e conferma il lusinghiero giudizio dello scorso anno.
Veniamo ora a segnalare qualche iniziativa di un certo interesse.
L’avversione dei risparmiatori al rischio si è espressa nella rinnovata preferenza per strumenti
atti a garantire l’investimento. Puntuale la proposta commerciale delle nostre partecipate: il fondo
comune di investimento flessibile Arca Capitale Garantito Giugno 2013, curato da Arca SGR, e la
polizza BASE5, emessa da Arca Vita.
Tra i nuovi prodotti citiamo ControCorrente Web; contratto a pacchetto, tra l’altro esteso alle
funzionalità di SCRIGNOInternetBanking, affianca, mantenendone le condizioni, il collaudato ControCorrente a zero spese. La partecipata Linea, attiva nel credito al consumo, ha riproposto “Preaccettato”, a favore di beneficiari già ritenuti meritevoli, e lanciato “Consolidamento”, per riposizionare in un unico finanziamento una o più operazioni aperte.
Quale banca di prestigiose università, e quindi vicina al mondo accademico, abbiamo aderito all’iniziativa “Diamogli credito”, per la concessione di finanziamenti a studenti universitari,
promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell’Università e della Ricerca e
dall’Associazione Bancaria Italiana.
DNV - Det Norske Veritas ci ha rilasciato la certificazione ISO/IEC 27001:2005 del sistema di
gestione della sicurezza per i servizi informativi e dispositivi di SCRIGNOInternetBanking, la cui
operatività è stata ampliata alla ricarica delle smart card Mediaset Premium e al pagamento del
bollo di auto e motoveicoli dei residenti in Lombardia. L’innovativo strumento “Cash Pooling: il multibanca globale” - gestione della tesoreria aziendale - è valso alla banca un riconoscimento di rilievo
nell’ambito del Premio Cerchio d’Oro dell’Innovazione Finanziaria.
Prestigiosi incarichi sono stati assegnati a noialtri dalla Commissione Europea: la gestione
delle tesorerie in euro riguardanti le attività di pagamento e riscossione in Italia e l’incasso degli
importi dovuti alla Commissione stessa dai ventisette Paesi aderenti, a conferma dell’intensa e ampia attività del nostro servizio internazionale.
Le nuove filiali fanno vivere lo spirito della banca locale in ambiti via via più estesi. Mentre si
consolida viepiù la presenza in Lombardia, progressiva è l’attenzione alle regioni vicine. L’espressione di Tibullo “Roma Aeterna” è nei nostri pensieri e nelle azioni; tant’è che siamo alla trentunesima filiale capitolina, all’interno della sede dell’International Fund for Agricultural Development,
agenzia delle Nazioni Unite, fondata nel 1977, di cui siamo anche l’unico tesoriere per l’euro. Della
sua azione beneficiano la FAO e il WFP, presso i quali operano nostri sportelli. A Milano, la trentesima filiale è al servizio della Bicocca. A seguire: Orzinuovi, nella bassa bresciana; Piacenza, una
seconda filiale; Bulgarograsso, in provincia di Como; e ancora, in provincia di Milano, Nova Milanese.
La partecipata Banca Popolare di Sondrio (SUISSE) SA, che ha un programma ambizioso di
aperture, ha dato il via alla seconda filiale basileense. In tredici anni di vita, di strada ne è stata
fatta, ma dinanzi ve ne è ancora.
Il filone culturale è stato intenso. Il numero di aprile del Notiziario, ricco come sempre di
importanti firme, ha dato ampio spazio al convegno di Mediobanca, in onore del grande banchiere
Enrico Cuccia nel centesimo di sua nascita. Siamo grati agli amici di Mediobanca dell’onore riservatoci.
Il rendiconto della partecipata “Suisse”, nello spaccato culturale, ha ricordato Luigi Einaudi;
tra le firme eminenti vi è quella di Carlo Azeglio Ciampi, presidente emerito della Repubblica.
“Stelvio, natura e cultura senza frontiere” è il volume donato ai soci intervenuti ai lavori assembleari a Bormio il 29 marzo 2008.
La realizzazione di un opuscolo agevola la conoscenza della biblioteca Luigi Credaro, la
cui dotazione è di oltre diciottomila libri, con una sezione dedicata all’Associazione per gli Studi
di Banca e Borsa che ha sede presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. La “nostra”
biblioteca ha esteso il servizio di prestito interbibliotecario all’omologa struttura presso l’Università
Commerciale Luigi Bocconi di Milano.
Il ciclo delle conferenze 2008 è iniziato con il Vescovo della nostra Diocesi, monsignor Diego
Coletti, che ha filosoficamente parlato sul “Nuovo umanesimo”. Ha fatto seguito l’avvocato Santi Licheri, giudice del noto programma televisivo “Forum”, su “La famiglia”. Di passaggio, ci viene spontaneo ricordare che patria e famiglia sono due circoli segnati in un circolo maggiore che li contiene.
È stata poi la volta del professor Lamberto Cardia, presidente della CONSOB, che ha intrattenuto
su “I nuovi mercati finanziari: il ruolo della CONSOB”. Per finire, con il presidente del Touring Club
Italiano, professor Roberto Ruozi, su “L’Italia e il turismo: situazione, problemi e prospettive”.
Essere banca popolare di nome e di fatti comporta un occhio di riguardo solidaristico; per cui
promuoviamo i prodotti di Banca Popolare Etica e di Etica SGR, delle quali siamo soci; attraverso il
“Conto corrente solidarietà” di nostra istituzione, devolviamo somme ad AIRC, UNICEF, AVIS, ADMO;
e, ancora, raccogliamo offerte presso la clientela a favore di alcune fondazioni (Veronesi, Centesimus Annus Pro Pontifice, Bambino Gesù, Pro-Africa) e destiniamo denaro per sovvenire a casi di
particolare disagio in provincia di Sondrio. Rivoli benefici che uniscono uomini tra loro.
Il 13 luglio prossimo, sotto l’egida del cavaliere del lavoro Giorgio Squinzi, grande imprenditore e altrettanto grande patron del pedale e ciclista, numerosissimi partecipanti animeranno l’ormai
classico appuntamento del Mapei Day lungo i tornanti che da Bormio portano al Passo dello Stelvio.
Fra i sostenitori dell’iniziativa anche la nostra Pirovano, titolare al Passo dell’Università dello sci,
che ha recentemente sottoscritto un importante protocollo di intesa con Fiera Milano spa.
Quanto scritto è l’espressione di una banca, la Sua banca, che non è solo un’entità economica,
ma una comunità morale.
Egregio Socio, caro Amico,
con passione civile, i giorni che viviamo ci infondono speranza, speranza di governabilità e di
riforme. Speriamo quindi che vengano riformate le cose che non vanno, lasciando stare quelle, non
molte invero, che vanno bene. Tra queste, ci permettiamo di ricordare le banche popolari, espressione del territorio e delle Comunità che producono ricchezza e sviluppo. Speranza per l’ammodernamento delle istituzioni al fine di servire bene il bene comune. Dopo il dire, occorre fare e fare bene.
Politica, diceva il grande statista De Gasperi, vuol dire realizzare.
Anche noi festeggiamo, con compostezza e sobrietà, nelle opere e nei giorni, i nostri centotrentotto anni di vita.
Grazie dell’attenzione.
Cordialmente,
Il Presidente
(Piero Melazzini)
Iscritta al Registro delle Imprese di Sondrio al n. 00053810149 - Iscritta all’Albo delle Banche al n. 842
Capogruppo del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio, iscritto all’Albo dei Gruppi bancari al n. 5696.0
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - Al 31/12/2007: Capitale sociale € 924.443.955 - Riserve € 599.499.138
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