Buona sera a tutti ci troviamo anche quest’anno a raccogliere i frutti dell’ennesima scommessa con la Dirigente Scolastica di dar vita ad un progetto ambizioso e stimolante, un percorso didattico del nostro polo che ha visto come unità interdisciplinare e trasversale per ogni ordine e grado di scuola la storia e l’arte del nostro territorio. Quello che mi ha stimolato nella fase di progettazione iniziale è stata la forte necessità di avvicinare i nostri ragazzi alla nostra storia alle nostre tradizioni. Il momento più difficile è quello di cercare la strategia giusta per coinvolgerli, la migliore mi è parsa quella di prenderli idealmente tutti per mano e condurli alla scoperta del territorio. Armati di macchina fotografica e soprattutto di cellulari abbiamo percorso la strada principale del paese che rappresenta il collegamento tra passato e presente, il luogo che è stato ed è tutt’ora il cuore pulsante di Taurisano e sulla quale sono stati edificati Palazzi noibiliari dei ricchi proprietari del paese, Chiese simbolo del forte senso religioso e devozionale, come la Madonna della Strada, e le corti, una delle tipologie edilizie tipiche di queste parti e simbolo della nostra civiltà contadina , ma anche di una vita sociale molto radicata. Devo dire che la maggior parte dei ragazzi ha partecipato attivamente a questa passeggiata , meravigliati ed incuriositi da tanto avere, hanno affermato anche di non aver fatto caso a queste presenze percorrendo le strade del paese. Da li prende corpo l’idea di creare un percorso turistico utile a chi viene da fuori per far conoscere la nostra cultura architettonica che ci appartiene e che dovremo osservare e custodire , perché non c’è futuro senza un passato. Quindi oltre a lavorare graficamente riproducendo con svariate tecniche i particolari significativi di queste architetture, con l’ausilio delle tecnologie informatiche e ricerche storiche attraverso una bibliografia cartacea, si è prodotto un itinerario turistico vero e proprio che fornisce al turista i mezzi con cui giungere, cosa vedere, dove rifocillarsi, pernottare e numeri utili in caso di bisogno l’opuscolo che ne è venuto fuori mi sembra degno di nota. A conclusione di tale esperienza abbiamo voluto, questa sera condividerne il risultato attraverso una mostra grafica che ricostruisce questo itinerario sperando di riuscire a trasmettervi le stesse emozioni che noi come gruppo di lavoro abbiamo condiviso e che personalmente mi hanno arricchito e permesso di stabilire un rapporto più confidenziale con i miei ragazzi. Li chiamo miei perché dopo tre anni di convivenza tra sorrisi, incomprensioni, ma soprattutto crescita emotiva oltre che fisica, gli voglio bene come se fossero miei figli. Dove siete ragazzi fatevi sentire !!!! Grazie a tutti i presenti comprese le autorità sempre attente a tali eventi, grazie ai miei ragazzi, a i ragazzi del coro d’istituto che hanno allietato la serata con i nostri canti popolari, un grosso grazie alla Dirigente Scolastica che anche quest’anno ha creduto nelle mie possibilità, lasciandomi libera di agire, ma di condividere tra un impegno e l’altro le mie scelte, un grosso grazie ai colleghi e al personale che mi sono stati vicini e incoraggiata . Grazie vi lascio alla visione del video che sintetizza questa esperienza e ai pensieri dei ragazzi che sono stati coinvolti.