LINEE GUIDA PER LA CATALOGAZIONE DEL MATERIALE AUDIOVISIVO E MUSICALE Polo TSA del Servizio Bibliotecario Nazionale versione Autore e-mail Bozza Cinzia Bernasconi [email protected] Fabrizio de Castro [email protected] Giovanni Dequal [email protected] Alba Luksich [email protected] PREMESSA Le linee guida per la catalogazione del polo TSA suggerivano la possibilità di utilizzare i moduli per la catalogazione di materiale non librario di Sebina per il trattamento dei materiali audiovisivi (CATAUD), grafico (CATGRA) e musicale (CATMUS). Per questo ultimo prevedevano “in un futuro abbastanza prossimo” la fusione della base dati SBNmusica con l’Indice. Ora che questa fusione si è realizzata e nel nuovo Indice2 confluisce anche il materiale musicale si è ritenuto necessario rivedere quella parte delle linee guida generali che citavano la possibilità di una catalogazione solo a livello di polo locale e raccogliere quanto possa essere utile alla catalogazione non solo del materiale musicale, ma anche di quello audiovisivo e multimediale. Ci siamo proposti la redazione di un documento strutturato su due livelli: - al primo livello c’è uno schema che elenca i possibili supporti materiali - al secondo per ciascun tipo di materiale ed a partire da un esempio in SBN un nostro commento per le aree ritenute bisognose di chiarimento. Scopo del gruppo di lavoro è stato redigere questo documento, e sarà garantirne l’aggiornamento e la manutenzione. Poichè è connaturata alla natura eterogenea di questi materiali una continua e rapida evoluzione non sembrava sensato rincorrere con un ulteriore nuovo documento normativo quanto già si trova redatto da specialisti di ciascun settore. Scoprire, riordinare e mantenere aggiornate le indicazioni catalografiche già esistenti è stato dunque il nostro primo obiettivo. Al secondo livello si commentano le descrizioni che già si trovano in Indice ed eventualmente se ne propongono di nuove per materiali ancora non presenti. Si è cercato un criterio unificante che desse un po' di sistematicità e completezza alla trattazione di materiali così instabili nel tempo e si crede di averlo individuato nel supporto materiale/fisico dei documenti stessi. Proponendosi un obiettivo così ambizioso ci si è subito resi conto che solo una parte, solo i materiali più comunemente trovati nelle nostre biblioteche, avranno – da subito - un esempio in SBN ed un eventuale commento. E’ parso tuttavia utile predisporre una griglia aperta in cui poter inserire i contributi futuri. E’ naturale perciò pensare a questo documento come in divenire. Sin d’ora è auspicato e necessario il contributo dei colleghi catalogatori di polo per aggiornare e riempire le “caselle vuote” già ora numerose (e che con l'invenzione di nuovi supporti sempre più ci saranno) con nuovi esempi tratti da o creati in SBN. Ci siamo dati tre limiti: 1. trattare prevalentemente materiale effettivamente posseduto, “toccato con mano”, tralasciando eventuali esempi trovati in SBN ma non riscontrati in alcuna nostra biblioteca 2. trattare solo materiale che possa andare in SBN Indice tralasciando quei materiali che per loro natura non ci vanno e godono solo di un trattamento locale 3. tra le risorse elettroniche, trattare solo risorse elettroniche locali (REL), tralasciando (per ora) quelle remote (RER). Il “toccare con mano” richiesto dal 2 punto 1. risulta contraddittorio o comunque di difficile definizione per questo genere di risorse. Una precisazione ancora ci sembra doverosa nella premessa. Dalla nostra ipotesi di lavoro iniziale è rimasta esclusa, fra le varie categorie di materiale “non librario” il cui trattamento catalografico esige una normazione di autorità, una almeno che richiederebbe un’ampia puntualizzazoione , ossia il materiale grafico in tutta la gamma dei suoi supporti, in particolare cartografia, disegno, fotografia, stampa, con relative specifiche tecniche. Si tratta di materiale che in buona parte è stato finora catalogato “solo in polo” attraverso il modulo CATGRA. Ce ne scusiamo con i colleghi che nelle biblioteche del polo hanno già avviato anche in questo campo esperienze ragguardevoli, auspicando che in altre sedi vengano elaborate indicazioni più approfondite atte a coprire anche quest’area di interessi. Allo schema iniziale - basato sui supporti – segue il trattamento – trasversale a tutti i materiali - del Titolo uniforme. Dopo due parti suddivise, per praticità di redazione e d'uso, rispettivamente in Audiovisivi e Musica scritta, una terza parte - Allegati e kit multimediali – tratta i casi, spesso i più problematici, dove tutto potenzialmente si mescola in un'unica pubblicazione. Il documento si conclude con indicazioni gestionali pratiche sul prestito e la consultazione di questi materiali non più speciali. Il documento rappresenta il risultato di un lavoro di collaborazione e di confronto sistematico fra tutti i componenti del gruppo, coordinato nella stesura da Giovanni Dequal che ha curato anche la veste grafica. Tuttavia, la responsabilità specifica delle singole parti va riferita, rispettivamente, a: • Giovanni Dequal (Premessa, Elenco dei supporti, CD audio, documenti di riferimento, fonti normative e riferimenti bibliografici sui materiali trattati) • Cinzia Bernasconi (Audiocassette, DVD e VHS, CD-ROM e DVD-ROM, Prestabilità e consultazione) • Alba Luksich (Musica scritta) • Fabrizio de Castro (Titolo uniforme, Allegati e kit multimediali) 3 ELENCO DEI SUPPORTI Documento di riferimento consigliato: http://www.ifla.org/VII/s35/pubs/avm-guidelines04.htm http://www.ifla.org/VII/s35/pubs/avm-guidelines04-it.pdf (traduzione italiana) Per le parti Audiovisivi e multimediali ci soccorre il documento IFLA, recentemente (primavera 2006) tradotto anche in italiano, che, al par. 14, dà una “lista indicativa” (ma esauriente e ben concepita) di questi supporti. Si tratta di un elenco estremamente utile non solo per l’individuazione del tipo di supporto con cui si ha a che fare, ma anche per una sua corretta datazione. Da ciascuno di essi – dopo la colonna della designazione generica del materiale (ricordiamo che nelle qualificazioni è obbligatoria per il materiale non librario) - si passa ai materiali che abbiamo trovato nelle nostre biblioteche (v. colonna “caso specifico”) e che, ad ipotetica conclusione del lavoro, restituirà l’elenco delle manifestazioni che concretamente esistono o storicamente sono esistite. Si è cercato infine (e si cercherà) di associare una descrizione in Indice (un BID col suo reticolo) ad ognuno di essi. Dal punto di vista del supporto materiale la musica si offre alla fruizione non solo con registrazioni su rulli, nastri, dischi ed assortite forme digitali (che necessitano dell’intermediazione di specifici apparecchi), ma anche in forma scritta (cui invece serve un’ interpretazione umana). Perciò, per la musica, al documento IFLA bisogna – come supporto – aggiungere anche la carta e tutti gli altri possibili supporti per la scrittura di istruzioni esecutive delle forme musicali. Pur registrando l’attuale progressivo prevalere del supporto elettronico su quello cartaceo, è necessario ricordare che il medium automatico (meccanico od elettronico che sia) per la riproduzione della musica, è invenzione relativamente recente se confrontata con il lungo periodo precedente in cui l’esecutore-interprete era di gran lunga il prevalente. Da qui la necessità di contemplare nello stesso documento anche la musica manoscritta, la musica a stampa ed i libretti d’opera, strumenti indispensabili al medium umano. 4 SUPPORTI (materiale, data di nascita) Supporti meccanici: Designazione generica del materiale descrizione del caso specifico ESEMPI SBN Cilindro registrabile (1886-1950) : formato analogico per il suono Cilindro duplicato (1902-1929) : formato analogico per il suono disco gommalacca/78 giri (18871960) : formato analogico per il suono disco registrabile in gommalacca e a microsolchi o "disco istantaneo" (1930-...) : formato analogico per il suono disco a microsolchi o vinile (1948-...) : formato analogico per il suono 5 SUPPORTI (materiale, data di nascita) Nastri magnetici: nastro audio a base di acetato di cellulosa su bobina aperta (19351960): formato analogico per il suono (pigmento magnetico di Fe2O3) Designazione generica del materiale descrizione del caso specifico ESEMPI SBN nastro audio a base di PVC su bobina aperta (1944-1960): formato analogico per il suono (pigmento magnetico di Fe2O3) nastro audio a base di poliestere su bobina aperta, cassetta compatta di 1. classe secondo le norme del Comitato elettronico internazionale (IEC), nastro video da due pollici su bobina aperta (1959- ) : formato analogico per suono e video (pigmento magnetico di Fe2O3) cassetta compatta di 2. classe secondo le norme del Comitato elettronico internazionale (IEC), cassetta compatta digitale (DCC), nastro video da un pollice su bobina aperta, VCR, VHS, U-matic, Betamax, V2000, Betacam, D1 (1969-) : formato analogico/digitale per suono e video (pigmento magnetico diCrO3) 7 (video) cassetta compatta di 4. classe secondo le norme del Comitato elettronico internazionale (IEC), RDAT, Video8/HI8, Betacam SP, MII, tutti i formati video digitali eccetto D (1979-): formato analogico/digitale per suono e video (particelle metalliche per pigmento magnetico) 1 VHS UBO 2698724 6 SUPPORTI (materiale, data di nascita) Dischi magnetici: Timex Magnetic Disk Recorder (1954) Designazione generica del materiale descrizione del caso specifico ESEMPI SBN dischetti: 3.0 pollici , 5.25 pollici, 8.0 pollici (obsoleti), 3.5 pollici (attuale) : formato digitale per dati (pigmento magnetico di ossido di metallo) dischi rigidi: normalmente integrati con i computer, a volte compresenti a diversi livelli (RAID- Redundant array of independent disks). Supporti fotochimici: Formati di pellicole 35 mm (1894- ; formato standard dal 1909) formati derivati 28 mm (1912-) 16 mm (1923-.) 9.5 mm (1922-) Super 8 (1965-) a base di nitrato: (1895-1952) a base di acetato o "pellicola di sicurezza": (1920)a base di poliestere: (1970)- 7 SUPPORTI (materiale, data di nascita) Supporti ottici: LV Laser Vision (1982-): formato analogico per video e per immagini fisse CD duplicato (1981-): formato digitale (eccetto CD-V: video analogico) per testi, suoni, grafica, animazioni, immagini, video, ecc. Designazione generica del materiale 6 (registrazione sonora musicale) 6 (registrazione sonora musicale) 6 (registrazione sonora musicale) 1 (registrazione sonora non musicale) X (risorsa elettronica) descrizione del caso specifico ESEMPI SBN 3 CD-audio 1 CD-audio (2 titoli uniformi) TSA0766077 CAG0772818 1 CD-audio (tit.d’insieme) RAV0317467 1 CD audio TSA0764120 1 CD-rom TO00871161 CD registrabile (1992-): formato digitale per testi, suoni, grafica, animazioni, immagini, video, ecc. MD MiniDisc duplicato (1992-): formato digitale per il suono MD MiniDisc registrabile (1992-): formato digitale per il suono CD riscrivibile (1996-): formato digitale per testi, suoni, grafica, animazioni, immagini, video, ecc. 8 SUPPORTI (materiale, data di nascita) Supporti ottici (continua): DVD duplicato (1997-): formato digitale per testi, suoni, grafica, animazioni, immagini, video, ecc. Designazione generica del materiale descrizione del caso specifico ESEMPI SBN 7 (video) 2 DVD (con contenuti speciali) UBO 2730707 7 (video) 1 DVD (con contenuti speciali) UBO 2402227 DVD registrabile (1997-): formato digitale per testi, suoni, grafica, animazioni, immagini, video, ecc. DVD riscrivibile (1998-): formato digitale per testi, suoni, grafica, animazioni, immagini, video, ecc. Nota bene: cfr. proposta datazione nel documento Bassi/Simonini • Dischi in vinile 1947-… • Dischi in vinile a 45 giri 1948-… • Dischi in vinile a 33 giri stereofonici 1956-… • Audiocassette 1963-… • Compact disc 1981-… • DVD 1998-… 9 SUPPORTI (materiale, data di nascita) Designazione generica del materiale descrizione del caso specifico ESEMPI SBN Libretto MUS0287166 Manoscritto Libro corale (ripr. facs.) MSM0049352 Supporti per l’interpretazione musicale (non automatica): Carta 2 (libretto per musica a stampa) 8 (musica manoscritta) 9 (musica a stampa) 9 (musica a stampa) 9 (musica a stampa) 9 (musica a stampa) 9 (musica a stampa) 9 (musica a stampa) 9 (musica a stampa) 9 (musica a stampa) Partitura e parti (ripr. facs.) UBO2146298 UBO02574014 Partiturina Musica per pf. (NB il frontespizio) Partitura e parti Partitura e parti Partitura e parte UBO1588820 Spartito TSA0874393 TSA0902426 TSA0884686 TSA0884671 TSA0899644 10 SUPPORTI (materiale, data di nascita) Designazione generica del materiale descrizione del caso specifico ESEMPI SBN Supporti misti in un'unica pubblicazione Allegato (solo Area 5) Allegato (solo Area 5) Allegato (solo Area 5) Allegato (solo Area 5) Allegato (con legame 01) Allegato (con legame 01) Kit (livello unico) Carta (1 v.) + videocassetta Carta (1 v.) + CD audio Carta (1 v.) + carta (fasc. indici) Carta (1 v.) + carta (fasc.) Carta (1 v.)+ carta (fasc.) + audiocassetta Carta (1 v.) + carta (fasc.) Carta (1 v.)+ disco magnetico (floppy) Carta (1 v.) + nastro magnetico (VHS) Carta (1 v.)+ disco ottico (CD-ROM) 4 (materiale multimediale) 4 (materiale mutlimediale) TSA0051798 UBO2544142 CFI0256489 TO00336800 MIL0218360 TSA0881784 IST0040831 Kit (più livelli) FER0181065 Kit (più livelli) BVE0160003 11 TITOLO UNIFORME Documenti di riferimento consigliati http://www.iccu.sbn.it/upload/documenti/Tit_unif_Premessa.pdf Bozza ICCU nell’ambito della Commissione nazionale di revisone delle RICA http://www.iccu.sbn.it/genera.jsp?id=344 Bozza ICCU prodotta dal Gruppo di studio sul materiale musicale Fonti normative e riferimenti bibliografici Il titolo uniforme (legame M 09 A) è quello con cui un’opera viene identificata univocamente nel catalogo, in modo da distinguerla da eventuali opere diverse recanti lo stesso titolo e da raggruppare tutte le edizioni di quell’opera pubblicate sotto titoli differenti, a prescindere dagli elementi descrittivi presenti sul documento, dalla lingua del titolo, e dai supporti o tecniche di produzione con cui singole edizioni di quell’opera siano realizzate. I titoli uniformi rivestono una imprescindibile importanza tutte le volte in cui nel catalogo siano presenti molteplici “espressioni” (versioni, traduzioni, elaborazioni varie ecc.) di una stessa opera, oppure che di un’opera siano presenti molteplici realizzazioni editoriali diverse da quella originale, anche per quanto riguarda i supporti – ad esempio registrazioni sonore e/o visive di opere edite originariamente come testi a stampa . In questi casi, il titolo uniforme assolve ad una funzione insostituibile di accorpamento, consentendo di organizzare le notizie su quell’opera raggruppandole in famiglie o sottogruppi omogenei – ad es., la raccolta delle opere di un autore, strutturata per lingue, tipo di versione, caratteristiche specifiche di genere, forme di realizzazione ecc. In alcuni casi i titoli di raggruppamento recano delle informazioni aggiuntive che codificano, in forma convenzionale, particolari elementi identificativi delle “espressioni” in cui un’opera si realizza o delle “manifestazioni editoriali” che concretano in manufatti fisici le singole espressioni di quell’opera, e consentono di discriminarle listandole in maniera ordinata e strutturata. (Es., per le edizioni di una stessa opera a stampa compresenti in differenti versioni linguistiche, indicazione della lingua di edizione, forma di realizzazione, data; oppure genere letterario per raggruppare le raccolte di più opere di uno stesso autore … ; oppure, per le composizioni musicali, titolo di ordinamento, forma musicale, mezzo di esecuzione, designazione numerica, tonalità, data…) La definizione in dettaglio sia delle liste di autorità da assumere come riferimento per la scelta del titolo uniforme sia degli elementi identificativi di cui esso vada composto nelle varie casistiche è una problematica complessa e ancora in fase di assestamento, in particolare per quanto riguarda la normativa RICA e le conseguenti specifiche SBN, 12 nonché per i titoli convenzionali delle opere musicali, sulla codifica dei quali disponiamo al momento soltanto di una bozza della IAML non ancora definitivamente recepita dal codice nazionale. Tuttavia, non possiamo esimerci dall’accennarvi, in quanto il materiale non librario ne è un campo di applicazione di grande importanza, dato che in questo settore forse più spesso che altrove il catalogatore si viene a trovare di fronte, per una stessa opera, ad una congerie di edizioni diverse contrassegnate da titoli differenti, in particolare nel caso dei CD musicali, dei video e dei DVD filmici, della musica a stampa. In questi casi, più che mai, il titolo editoriale della pubblicazione di volta in volta trascritto come primo elemento di descrizione bibliografica è insufficiente ad assolvere una funzione adeguata per un recupero efficace e mirato nel catalogo, di quella come di tutte le altre edizioni della stessa opera, ed è necessario integrarlo con il legame al titolo di raggruppamento di volta in volta opportunamente formulato secondo le rispettive regole ed usato come collante di raccordo e di unificazione di tutte le varie “manifestazioni” descritte. Rinviamo ai manuali di riferimento per le indicazioni specifiche sulla codifica dei titoli uniformi, in rapporto ai diversi generi di materiali trattati, sottolineando però un principio comune che secondo noi dovrebbe sottendere la pratica catalografica corrente, più che mai oggi considerata la crescita esponenziale delle dimensioni del catalogo collettivo, ossia l’opportunità di sviluppare il legame fra singola descrizione e titolo di raggruppamento dell’opera (es M 09 A) anche nel caso in cui nell’edizione descritta il titolo proprio coincida con quello convenzionalmente prescelto come titolo uniforme normalizzato, proprio al fine di valorizzare, ai fini della ricerca, la funzione ordinatrice che questo titolo assolve, e di includere quindi nella lista dei documenti che a quel titolo fanno riferimento anche quelli che hanno il titolo uguale. Un aspetto caratteristico di alcuni generi del materiale musicale, in particolare, per quanto esemplificato nelle pagine successive, dei CD audio, è la frequente compresenza all’interno di un’unica pubblicazione di una pluralità di composizioni distinte che in essa si trovano variamente assemblate. Più che mai in questo caso è importante che il catalogo assicuri il recupero di tutte le opere musicali, ciascuna individuata univocamente dal proprio titolo di raggruppamento controllato, a prescindere dall’accesso alla pubblicazione nel suo insieme, garantito attraverso la descrizione del titolo base. Il trattamento catalografico tradizionalmente seguito in SBN ottiene l’obiettivo di consentire l’accesso alle opere estrapolando i titoli delle opere singole dalla descrizione della pubblicazione d’insieme in cui si trovano incorporate mediante il ricorso, rispettivamente: • • ai titoli subordinati (natura T), nel caso di pubblicazioni prive di titolo d’insieme, e la cui Area 1 sia rappresentata da una sequenza di titoli di opere distinte di uno stesso autore o di più autori ai titoli analitici (natura N), nel caso di pubblicazioni che raccolgono più opere ciascuna con un proprio titolo, ma che siano anche provviste di un titolo d’insieme 13 L’onerosità di questa soluzione, che comporta la proliferazione di titoli N e T sostanzialmente uguali o simili, potrebbe essere evitata omettendo i titoli subordinati e analitici e collegando direttamente al titolo monografico di base che descrive la pubblicazione nel suo insieme tutti i titoli uniformi delle singole opere in essa contenute. Per alcune esemplificazioni, rinviamo alle indicazioni formulate nella sezione specifica, raccomandando di attenersi a questa gestione più “leggera” dei legami catalografici in tutti i casi si debbano operare delle creazioni di notizie ex novo. 14 AUDIOVISIVI Documenti di riferimento consigliati: Audio: http://proxy.racine.ra.it/racine/allegati/provincia/materialesonoro.pdf Video: http://proxy.racine.ra.it/racine/allegati/provincia/catalogaz_sbn_dvd_0510.pdf Fonti normative e riferimenti bibliografici Linee guida IFLA per i materiali audiovisivi e multimediali nelle biblioteche e in altre istituzioni a cura della Sezione ”Audiovisual and Multimedia” dell'IFLA (http://www.aib.it/aib/commiss/cnur/iflaavm.htm3) ISBD(NBM) : International Standard Bibliographic Description for Non-Book Materials / International Federation of Library Associations and Institutions. - Rev. ed., Ed. italiana / a cura di Maria Carmela Barbagallo. - Roma : Associazione italiana biblioteche, 1989. ISBD(ER) : International Standard Bibliographic Description for Electronic Resources / International Federation of Library Associations and Institutions. - Rev. ed. from the ISBD(CF): International Standard Bibliographic Description for Computer Files / recommended by the ISBD(CF) Review Group, Ed. italiana a cura dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. Roma : Iccu, 1999. Regole Italiane di Catalogazione per Autori: Ministero per i Beni Culturali e Ambientali. Roma, ICCU,1982 La catalogazione delle risorse elettroniche in SBN / Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. – Roma : Iccu, 1999 (Linee guida della rete bibliotecaria di Sardegna) La catalogazione in SBN dei DVD (FILM) / Giuliana Bassi ; con la collaborazione di Valeria Bendandi, Loretta Missiroli; Linee guida sulle procedure adottate in Sala borsa per la catalogazione dei documenti audiovisivi; Linee guida per la catalogazione delle registrazioni sonore in SBN (del polo RAV); Definire e catalogare le risorse elettroniche : un'introduzione a ISBD(ER), AACR2 e metadati / Stefano Gamabri, Mauro Guerrini ; saggio introduttivo di Paul Gabriele Weston. - Milano : Bibliografica, 2002 (All’appendice B, c’è un ampio panorama dei supporti magnetici e ottici); 15 Commenti su materiali posseduti In attesa di una pubblicazione ufficiale da parte dell’ICCU, qui di seguito verranno indicati dei suggerimenti su come affrontare alcune problematiche catalografiche legate a questa tipologia di materiali, suggerimenti in linea con le recenti scelte operate in campo nazionale. E’ utile ricordare che per risorsa elettronica si intende “quella tipologia di materiale/supporto che può essere controllata e/o manipolata da un computer. Rientrano nella categoria di risorse elettroniche ad accesso locale cartuccia chip, floppy disk, cassetta o bobina di nastro magnetico, CD-ROM, CD-I, CD-WORM, CD-XA, Photo CD, DVD”. Questi materiali vengono trattati secondo le indicazioni dell’ISBD (ER). I CD musicali, cassette sonore, videocassette, videodischi, rientrano nello standard ISBD (NBM) e non vengono considerate risorse elettroniche come i CD-ROM o i DVD (cfr. Gambari e Guerrini 2002, p. 38) Audiocassette Le custodie sono esaustive quale fonte per le informazioni catalografiche per poter lavorare in indice, operando secondo le regole consuete degli ISBD. Tale tipologia di materiale non presenta particolari problemi descrittivi per cui si riportano qui di seguito solo alcune raccomandazioni relative a: Qualificazioni codice di genere (obbligatorio): • sarà “1” (=registrazione sonora non musicale) per le audiocassette, appunto, non musicali (Es.: letture poetiche, esercizi per l’insegnamento di lingue straniere, etc.). • sarà “6” per le registrazioni musicali Area 5: descrizione fisica: indicare il numero delle audiocassette, il tempo complessivo di ascolto, i cm del contenitore che le accoglie. • Esempio:1 audiocassetta (60 min. 42 sec.) : son. ; in contenitore, 12 cm Area 7: note: indicare la fonte e se citati i contenuti della cassetta. • Esempio: ((Tit. del contenitore. – Contiene: esercizi dei cap. 1, 2, 3. 16 CD audio La catalogazione di questi materiali, peraltro massicciamente presenti in alcune Biblioteche di Polo, attende l’annunciato (prossimo?) aggiornamento della normativa sulla catalogazione del materiale musicale (cfr. http://www.iccu.sbn.it/genera.jsp?id=346 ed in particolare http://www.iamlitalia.it/catalogazione/catalogazione.htm). Si ribadisce, nel frattempo, la bontà del documento di riferimento citato in testa a questa parte e curato da Giuliana Bassi e Daniela Simonini per la Rete bibliotecaria di Romagna (http://proxy.racine.ra.it/racine/allegati/provincia/materialesonoro.pdf) e che non necessita di particolari integrazioni. Ci limiteremo perciò a sottolinearne alcuni aspetti ed a presentare qualche esempio. Titolo uniforme In attesa della normativa nazionale aggiornata ci pare utile segnalare le Precisazioni per la catalogazione delle registrazioni sonore in SBN (p.25 e seguenti della versione PDF dell’ottobre 2005). Estrapoliamo (p. 26) - a proposito della discussione sul raccomandato utilizzo del legame col titolo uniforme e sulla conseguente soppressione dei legami ai titoli di natura N e T – un concetto che ci pare fondante per l’impostazione di un catalogo di questo tipo di materiali … Lo scopo della catalogazione delle registrazioni sonore è quello di costruire un catalogo di composizioni musicali che devono poter essere singolarmente ricercabili … Si ricorda in proposito il link alla bozza ICCU sul titolo uniforme musicale http://www.iccu.sbn.it/genera.jsp?id=344 I titoli di raggrupamento (uniformi) andranno legati direttamente alla monografia (cfr. p. 32 del documento Bassi/Simonini e diversa prassi ancora in uso per il materiale video) Qualificazioni bibliografiche Codice di natura: stessi criteri del materiale su supporto cartaceo (C, S, M) Codice di paese: Collegato alla fonte prescritta per l’editore Codice di lingua: • Musica strumentale: ABS • Musica vocale: lingua del testo vocale Codice di data: Codici come per il materiale cartaceo (D, F, G) 17 Nota bene: la data deve essere sempre in relazione al supporto (v. elenco iniziale) Codice D: 1) in presenza di una data di pubblicazione o di edizione, oppure 2) Si può indicare perché: • phonogram e copyright sono presenti sul documento e sono coincidenti • phonogram e copyright sono presenti, ma diverse: si sceglie la più recente (di solito il copyright) • più date di phonogram, la più recente coincidente con quella di copyright: si sceglie quest’ultima • molte phonogram e una ci copyright, ma nessuna coincidenza: si sceglie il copyright • solo phonogram: si usa questa • solo copyright: si usa questa • su usa la data di acquisizione in biblioteca se contemporanea alla comparsa sul mercato Codice F: • date senza relazione col supporto • data di registrazione • non c’è data • c’è solo la data di manifattura (cfr. p. 16-17 e 28 del documento Bassi/Simonini)) Codice di genere (designazione generica del materiale) Nota bene: utilizzare tabella codici di genere (aggiornata) anche per nature C ed S (collane e seriali) • Codice 6: registrazione sonora musicale • Codice 1: registrazione sonora non musicale Numero standard (E) Trascrivere l’identificativo alfanumerico del catalogo editoriale senza trattini e spazi qualificandolo come codice E. Indicare in nota l’etichetta discografica cui si riferisce. Si possono utilizzare anche altri numeri standard purchè opportunamente qualificati Fonti prescritte per le aree: Si riporta lo specchietto sulle fonti da utilizzare. 18 Si ricorda di segnalare in nota la fonte del del titolo proprio diversa dall’etichetta Area Titolo e responsabilità Fonti prescritte delle informazioni formulazione di Un solo documento: etichetta o contenitore se presenta un titolo unificante Più documenti racchiusi in un unico contenitore: lato anteriore del contenitore Edizione Etichetta, contenitore, fascicolo incluso o allegato Pubblicazione, distribuzione etc. Etichetta, contenitore, fascicolo incluso o allegato Descrizione fisica Qualsiasi fonte Note Qualsiasi fonte Descrizione Area 4: pubblicazione, distribuzione L’indicazione del luogo è vincolata alla scelta del nome dell’editore/distributore. Poiché si è scelto di optare per l’etichetta discografica (label) invece della casa produttrice (spesso un gruppo multinazionale che ha acquisito i diritti da case precedenti che però continuano a comparire con evidenza sui dischi) è necessario ricercare il luogo (spesso non presente sulla fonte) su appositi repertori, ad esempio: Enciclopedia rock. - Roma : Arcana, 2001Enciclopedia del rock italiano / a cura di Gianluca Testani. Roma : Arcana, 2006. http://www.trovar.com/ http://www.allrecordlabels.com/ http://www.musicweb.uk.net/record.htm http://www.rlabels.com/ Legami Titoli paralleli Si segnala la proposta (cfr. Bassi/Simonini, p. 10) di trascrivere in Area 1 gli elementi paralleli - assai frequenti per questo tipo di materiale - qualora la revisione in corso degli ISBD(PM) dovesse renderli facoltativi. In attesa delle nuove norme si decide di attenersi per ora alla gestione usuale in SBN dei titoli paralleli. 19 Quattro esempi da SBN: 1) TSA0766077 Qualificazioni MONOGRAFIA D 1985 Paese : GERMANIA Lingua: TEDESCO Genere: 6 : MIN IN POLO Registrazione sonora musicale Numero Editoriale: 4125272 Nota: Philips Descrizione *Matthäus-Passion / Johann Sebastian Bach ; Lucia Popp [Sopran], Marjana Lipovsek [Alt], Peter Schreier [Tenor], Theo Adam [Bass], Eberhard Büchner [Tenor], Robert Holl [Bass], Rundfunkchor Leipzig/Staatskapelle Dresden, Peter Schreier [Dir.]. - [S.l.] : Philips ; Berlin ; VEB Deutsche Schallplatten, p1985. - 3 compact disc (58 min., 2 sec.; 60 min. 35 sec.; 57 min., 59 sec.) : DDD ; 12 cm. ((Tit. del contenitore. - Registrazione: Lukaskirche Dresden, agosto/settembre 1984. - Nel fasc. programma (115 p.) testo della passione in tedesco, inglese e francese. - In custodia. Legami autore PRIMO AUTORE CFIV077206 322837 SUP IN POLO Bach, Johann Sebastian AUTORE SECONDARIO UBOV534557 363512 MIN IN POLO Lipovsek, Marjana AUTORE SECONDARIO IEIV034294 363520 MAX IN POLO Buchner, Eberhard AUTORE SECONDARIO UBOV538674 363519 MIN IN POLO Adam, Theo AUTORE SECONDARIO UBOV532193 363516 MAX IN POLO 20 Schreier, Peter <1935- > AUTORE SECONDARIO RAVV091714 363511 MIN IN POLO Popp, Lucia AUTORE SECONDARIO UBOV534563 363517 MIN IN POLO Holl, Robert AUTORE SECONDARIO RAVV102651 362030 MED IN POLO *Staatskapelle *Dresden AUTORE SECONDARIO RAVV235200 363518 MIN IN POLO *Rundfunkchor *Leipzig Legami titolo FA PARTE DI MIL0342338 767291 COLLEZIONE MED IN POLO *Digital classics. - New York : Philips. HA PER ALTRO TITOLO REA0050383 767292 TITOLO PARALLELO MIN IN POLO *St. Matthew Passion HA PER ALTRO TITOLO MOD0916401 767294 TITOLO PARALLELO MIN IN POLO *Passion selon Saint-Matthieu HA TIT. RAGGR. CONTROLLATO UFI0331095 767330 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN POLO *Matthaus-Passion. Legami in polo LUOGHI Berlin EDITORI Philips VEB Deutsche Schallplatten 21 2) CAG0772818 Qualificazioni MONOGRAFIA D 2004 MIN IN POLO Paese : ITALIA Lingua: ASSENTE Genere: 6 Registrazione sonora musicale Numero Editoriale: AM1782 Descrizione *Sinfonia n. 9 in Do maggiore, La Grande D 944 ; Ouverture in mi minore D 648 / Schubert ; [eseguite da] BBC Philharmonic ; Gianandrea Noseda [dir]. - Milano : Amadeus darp, c2004. - 1 compact disc (56 min. 51 sec.) : DDD ; 12 cm. ((Incluso fasc. programma. - Suppl. a: Amadeus. Legami PRIMO AUTORE CFIV011295 249990 SUP IN POLO Schubert, Franz <1797-1828> AUTORE SECONDARIO UBOV530521 362956 MIN IN POLO *BBC *Philharmonic AUTORE SECONDARIO UBOV686459 362957 MIN IN POLO Noseda, Gianandrea FA PARTE DI CFI0114286 313472 PERIODICO 1989 MED IN POLO *Amadeus : il mensile della grande musica. - A. 1, n. 1 (dic. 1989)- . - Milano : De Agostini-Rizzoli periodici, 1989!- . - v. : ill. ; 29 cm + compact disc. HA TIT. RAGGR. CONTROLLATO CAG0772859 766080 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MIN IN POLO *Ouverture, D 648, mi minore. HA TIT. RAGGR. CONTROLLATO RAV0318685 772113 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN POLO *Sinfonie, D 944, do maggiore. 22 3) RAV0317467 Qualificazioni MONOGRAFIA D 1985 MED IN INDICE Paese : GERMANIA Lingua: ASSENTE Genere: 6 Registrazione sonora musicale Numero Editoriale: 4153632 Nota: Deutsche Grammophon Descrizione *Ouverturen / Gioacchino Rossini ; [tutte eseguite da] Orpheus Chamber Orchestra. - Hamburg : Deutsche Grammophon, [1985]. - 1 compact disc (ca. 52 min.) : DDD, stereo ; 12 cm. ((Incluso fasc. programma in ted., ingl., franc., ital. - Contiene le Ouvertures di: Tancredi, L'italiana in Algeri, L'inganno felice, La scala di seta, Il barbiere di Siviglia, Il signor Bruschino, La cambiale di matrimonio, Il turco in Italia. Legami autore PRIMO AUTORE CFIV003375 95515 SUP IN POLO Rossini, Gioachino AUTORE SECONDARIO MILV148645 MIN IN INDICE *Orpheus *Chamber *Orchestra Legami titolo HA TIT. RAGGR. CONTR RAV0317468 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN INDICE *Ouvertures. Scelta. HA TIT. RAGGR. CONTR RAV0318262 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN INDICE *Turco in Italia. Ouverture. HA TIT. RAGGR. CONTR RAV0318291 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN INDICE *Inganno felice. Ouverture. HA TIT. RAGGR. CONTR 23 RAV0318265 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN INDICE *Cambiale di matrimonio. Ouverture. HA TIT. RAGGR. CONTR RAV0318289 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN INDICE *Signor Bruschino. Ouverture. HA TIT. RAGGR. CONTR RAV0318290 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN INDICE *Barbiere di Siviglia. Ouverture. HA TIT. RAGGR. CONTR RAV0318292 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN INDICE *Italiana in Algeri. Ouverture. HA TIT. RAGGR. CONTR RAV0318293 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN INDICE *Tancredi. Ouverture. HA TIT. RAGGR. CONTR RAV0318294 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN INDICE *Scala di seta. Ouverture. 4) TSA0764120 Qualificazioni MONOGRAFIA D 1995 MIN IN POLO Paese : GRAN BRETAGNA Lingua: INGLESE Genere: 1 Registr. sonora non musicale : ISBN: 9626343273 Descrizione The *Arabian nights : the book of a thousand nights and a night / Sir Richard Burton ; read by Philip Madoc. - Redhill : Naxos Audiobooks Ltd., c1995. - 3 CD (222 min., 43 sec. compless.) : son. ; in contenitore, 13 cm. ((Tit. del contenitore. Legami autore PRIMO AUTORE CFIV102356 38701 SUP IN POLO 24 Burton, Richard Francis AUTORE SECONDARIO PUVV367628 421882 MIN IN POLO Madoc, Philip Legami titolo FA PARTE DI TSA0870515 870515 COLLEZIONE MIN IN POLO *Classic literature with classical music. Classic fiction. - Redhill : Naxos AudioBooks. Legami in polo LUOGHI Redhill EDITORI Naxos AudioBooks Ltd. Nota bene: il codice di genere 1 (registrazione sonora non musicale) ha sostituito il precedente codice X (risorsa elettronica) 25 DVD e VHS Premessa Possedendo DVD o VHS acquistati o donati, le custodie degli stessi saranno esaustive quale fonte per le informazioni catalografiche e presenteranno il bollino della SIAE (rigorosamente da conservare). Quindi, ci saranno tutte le premesse per poter lavorare in indice operando secondo lo schema ISBD (per quanto riguarda la ricerca preventiva in indice e i legami eventuali tra monografia superiore e inferiore). Solo nel caso in cui si dovessero trattare DVD o VHS prodotti dalle singole facoltà ad uso interno e a scopo didattico, si opterà per la gestione bibliografica in polo su cataud (catalogazione audiovisivi). Ecco qui di seguito, schematicamente, le norme da seguire catalogando in Indice. Qualificazioni bibliografiche Codice di paese: indicare il codice relativo al Paese del distributore. Codice di lingua: • fino a tre lingue: ITA (se presente) e gli eventuali altri due codici dei sottotitoli • più di tre lingue: ITA e MUL Codice di data: si riporta la data di pubblicazione del documento (con codice D; se la data non è rilevabile usare il codice F) e non la data del film. Codice di genere (obbligatorio): assegnare soltanto il codice 7. L’indicazione del supporto va sacrificata a quella del contenuto qualora i codici di genere designino entrambi tipologie di materiali speciali (esempio: X-Risorse elettroniche e 7-Video). Qualora uno o più codici si riferiscano a generi bibliografici e non a materiali , il doppio codice può perfettamente convivere (esempio: X-Risorse elettroniche ed E-Dizionari). Numero standard: qualificato con “E”, va inserito il numero editoriale solitamente posto sul dorso del contenitore Fonti prescritte per le aree: Precisando che le fonti esterne (etichette, contenitore, allegati) sono quelle più corrette per la descrizione di un documento audiovisivo, non essendo tali fonti raggruppate in un unico luogo risulta necessario esaminare il supporto e la custodia nella sua interezza. Le ISBD(ER), 7.1.1.2, prescrivono poi di indicare obbligatoriamente in nota quale sia stata la fonte utilizzata per il titolo proprio. Qualora le informazioni siano presenti sul contenitore con forme diverse, si privilegiano sempre quelle del piatto anteriore. 26 Per le aree: Sono prescritte nell’ordine: 1 Titolo e formulazione di responsabilità le fonti esterne 2 Edizione le etichette su supporto 4 Pubblicazione, distribuzione la documentazione 6 Serie il contenitore o altro materiale allegato Per le aree: Qualsiasi fonte 3 Tipo e estensione della risorsa 5 Descrizione fisica 7 Note Descrizione: Area 1: titolo e formulazione di responsabilità Come specificato da ISBD (NBM) 1.1.2.6. i nomi di esecutori, autori, registi, presentatori, … etc., quando precedono o seguono il titolo proprio, anche se legati linguisticamente, non fanno parte del titolo proprio. La presentazione grafica, spesso simile alla locandina dei film, potrebbe far cadere in errore. Dopo il titolo, le formulazioni di responsabilità potrebbero creare qualche problema. Attualmente, la tendenza è quella di indicare il regista, lo sceneggiatore, autore delle musiche ed eventuale autore del testo da cui è stata tratta la sceneggiatura. Essendo i film un prodotto corale nel quale diverse persone apportano un contributo di tipo diverso, se trascritte integralmente le numerose formulazioni porterebbero a descrizioni eccessivamente prolisse. Per le riprese filmate di opere liriche e concerti, si riporteranno l’autore, l’orchestra, il direttore ed eventuali solisti o il regista televisivo se citato. Per le riprese di spettacoli teatrali e cabaret, si indicherà l’autore dei testi, il regista teatrale o televisivo. I documentari sono assimilabili ai testi a stampa in quanto o non è citato alcun autore oppure gli autori sono facilmente identificabili. Area 2: edizione Riportarla ogni volta si tratti di nuove emissioni dichiarate come tali. Per esempio, in caso di nuove versioni restaurate di filmati già pubblicati ma con lo stesso editore e con lo stesso supporto. Documenti che, a parità di contenuto e di editore/distributore, presentano variazioni relative alla sola data di pubblicazione, non vengono ridescritti. Si tratta di ristampe della cui data si dà notizia in precisazione d’inventario. Area 4: pubblicazione, distribuzione 27 • Luogo e ragione sociale del distributore. Le informazioni relative al distributore non sono sempre ricavabili dal solo documento, ma spesso da ricercare in altre fonti (cataloghi editoriali, filmografie, ecc.). • La data da indicare sarà quella relativa all’anno di distribuzione del film riprodotto sull’esemplare che stiamo esaminando. Non va confusa con la data di produzione o di prima diffusione del film che andrà segnalata in nota. Nel caso in cui ci si trovasse VHS o DVD quali supplementi ad altre pubblicazioni a stampa, anche se il contenuto dovesse essere identico alle pubblicazioni precedenti, si dovrà procedere ad una nuova descrizione. Nota bene: nel caso dei VHS, si possono trovare date di “packaging” che non daranno luogo a nuove descrizioni qualora la videocassetta sia già stata catalogata. Qualora la si dovesse descrivere ex novo, indicare tale data così come la si trova. Area 5: descrizione fisica Sistema tecnico di registrazione: l’indicazione specifica del materiale dovrà contenere, per esempio, la seguente dicitura: • 1 DVD, 1 DVD-ROM, 1 videocassetta (VHS). Durata della registrazione: solo se esplicitamente dichiarata. • 1 DVD (ca. 90 min.) • 1 videocassetta (VHS) (ca. 60 min.). Indicazione della presenza del colore (vedi NBM 5.2.6.3), del suono (vedi NBM 5.2.7.1): • 1 DVD (ca. 90 min.) : color., son. (stereo, Dolby surround) • 2 DVD (185 min.) : b/n, son. (Dolby digital 5.1) • 1 videocassetta (ca. 45 min.) : b/n, son. (Dolby digital 2.0 mono). Il formato sarà fornito dall’indicazione: • … ; in contenitore, 19 cm. Area 7: note Si raccomanda, nell’area delle note, di non essere eccessivamente prolissi. Sinteticamente si indicheranno nella prima nota: • Codice di area geografica di commercializzazione (viene indicato solitamente sul retro del contenitore con un logo standard che riporta il globo terrestre con al centro il numero della regione). • Le caratteristiche del formato video. Nella seconda nota: 28 • le indicazioni del supporto così come vengono dichiarate sul contenitore (singolo strato, multistrato, DVD 5, ecc.). Terza nota: • Fonte dalla quale si è ricavato il titolo. Si raccomanda l’uso della dicitura “Tit. del contenitore” oppure “Tit. dell’etichetta”. Infine, seguiranno le note relative a: • data e produttore originale del film (in assenza del produttore, indicare il Paese) e interpreti principali (fino a tre). Sarebbe opportuno aggiungere l’indicazione “… [et al.]” dopo l’eventuale terzo interprete, in quanto solitamente in un film ci sono anche altri attori, con ruoli minori, ma pur sempre presenti; • lingue e sottotitoli, eventuali presenze di extra o di caratteristiche di interattività; • ove presente, riportare la censura. (Per es.: “Vietato ai minori di 14 anni”). Nota bene: I DVD-Video in commercio possiedono un codice detto codice regionale per poter essere riprodotto, usando un lettore DVD da tavolo, solo in una determinata zona del mondo (il globo è stato suddiviso in aree dalle major cinematografiche). I codici regionali dei DVD-Video sono i seguenti: 0 - Tutto il mondo (nessuna restrizione) 1 - Canada, USA e suoi territori 2 - Europa, Giappone 3 - Sudest asiatico 4 - Australia, Nuova Zelanda, America centrale e meridionale 5 - Russia, India, Asia nordovest e Africa del nord 6 - Cina 7 - Riservato 8 - Speciali sedi di riunioni (aeroplani, navi, hotel, etc.) Legami Titoli Partendo dalla premessa che gli ISBD (NBM) al punto 1.3.3. indicano che “il titolo originale in una lingua diversa da quella del titolo proprio, che compaia sulla fonte 29 prescritta di informazione e non sia legato linguisticamente ad altri elementi descrittivi (es. tit. alternativo, compl. del titolo, formulazione di responsabilità, ecc.) non viene trattato come titolo parallelo e quindi darà luogo ad un legame come titolo di raggruppamento controllato”, si reputa necessaria, per i film, la creazione dei seguenti legami: • *Titolo di raggruppamento <film ; data> (natura A legame 9) e di mantenere per ora la prassi consolidata in SBN di un ulteriore legame • *Titolo <risorsa elettronica> (natura D legame 8) oppure nel caso delle VHS: • *Titolo <videoregistrazione> (natura D legame 8) Quando il documento presenta, oltre al titolo proprio in altra lingua, un equivalente in italiano, questo viene trattato come titolo parallelo. Se i documenti sono in più di un’unità fisica, si procederà normalmente alla catalogazione a livelli. Diversamente dai testi a stampa, la monografia superiore è sempre chiusa e da questo ne consegue che in qualificazioni il codice di data è “D”; in descrizione si riporta la data e in area 5 si riporta il numero delle unità fisiche che costituiscono il documento. Per quanto riguarda i materiali venduti unitamente a settimanali o quotidiani a fini commerciali e non facenti parte del piano dell’opera (fanno parte del piano dell’opera, per esempio, le audiocassette allegate al periodico Speak up), si consiglia di non sviluppare il legame “supplemento di” in quanto andrebbe a ingolfare i reticoli dei periodici di riferimento con legami che si possono ritenere fondamentalmente inutili. Si raccomanda, quindi, di segnalare la notizia in nota, (es.: “Suppl. a Panorama” o “Suppl. a La Repubblica”). Autori I legami con gli autori riguarderanno tutti quelli citati nella descrizione. Nel caso dei film, i legami saranno sempre di codice 3 (responsabilità secondaria), e potranno riguardare tutti i vari contributi alla realizzazione dell’opera (registi, attori, autori della sceneggiatura e delle musiche, autori delle opere a cui il film si ispira). Nel caso delle riprese audiovisive di eventi musicali e teatrali, si attribuiranno responsabilità secondarie a tutte le persone e gli enti coinvolti nell’esecuzione (direttori, registi, interpreti). Al fine di avere in indice una lista di autori ben identificabili, evitando di creare confusione nel caso di omonimia, si consiglia di cercare nei repertori le date di nascita dei registi, attori, etc. Qualora non fosse possibile trovare tali dati, inserire tra uncinate la qualifica di, per esempio, <attore>, <regista>, etc. Si consiglia, a tal proposito, di utilizzare i seguenti repertori: • Il *Morandini : *Dizionario dei film ... - 1999-. - Bologna : Zanichelli, 1998-. - v. ; 22 cm. ((Annuale. 30 • Il *Mereghetti : *dizionario dei film 2006 / di Paolo Mereghetti ; con la collaborazione di Alberto Pezzotta ... [et al.!. - Milano : Baldini Castoldi Dalai, [2005]. - 2 v. ; 22 cm. ((Prima del tit.: Baldini Castoldi Dalai editore Sui tanti siti disponibili in internet (dove poter trovare, per esempio, le date di distribuzione nelle sale cinematografiche per il calcolo della prestabilità, verificare le varie edizioni di un DVD, etc. etc.) si consiglia: • The internet movie database http://www.imdb.com per la completezza della banca dati contenente biografie di attori, registi e case di produzione. Si propongono anche i siti: • Terminal video Italia http://www.terminalvideo.it/tvweb/Home.aspx ; • Kelkoo http://dvd.kelkoo.it/b/a/c_149201_film_dvd.html ; • AF digitale online http://www.afdigitale.it • 35 mm.it http://www.35mm.it • DVD essential.it http://www.dvdessential.it Tre esempi da SBN: 1) UBO 2698724 Qualificazioni MONOGRAFIA D 1997 Paese : ITALIA Genere: 7 MIN IN POLO Lingua: ITALIANO : Video Descrizione ll *testimone dello sposo / un film di Pupi Avati ; musica composta e diretta da Riz Ortolani. - [Roma] : Filmauro home video, 1997. - 1 videocassetta (VHS)(ca. 95 min.) : color., son. ((Tit. del contenitore. - Interpreti: Diego Abatantuono, Ines Sastre ...[et.al.]. Legami autore AUTORE SECONDARIO UFIV123536 371103 AUF IN POLO Ortolani, Riz AUTORE SECONDARIO RAVV090351 226986 AUF IN POLO AUTORE SECONDARIO 31 CFIV054247 230234 AUF IN POLO Avati, Pupi AUTORE SECONDARIO UBOV487629 371102 MIN IN POLO Sastre, Ines Legami titolo HA PER ALTRO TITOLO CAG0883821 784115 ALTRO TITOLO MIN IN POLO Il *testimone dello sposo <videoregistrazione> HA TIT. RAGGR. CONTROLLATO TSA0789693 789693 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MIN IN POLO Il *testimone dello sposo <film ; 1997> Legami in polo LUOGHI Roma EDITORI Filmauro home video 2) UBO2730707 Qualificazioni MONOGRAFIA Paese : ITALIA Prestabile dal ....: Genere: 7 D 2005 MED IN POLO Lingua: ITALIANO, INGLESE 19/11/2006 Video Numero Editoriale: DVSZ838936 Descrizione *Alexander / an Oliver Stone film ; costume design by Jenny Beavan ; music by vangelis ; edited by Tom Nordberg, Yann Herve and Alex Marquez ; production designer Jan Roelfs ; director of photography Rodrigo Preito ; produced by Thomas Schuhly ... [et al.] ; written by Oliver Stone and Christopher Kyle and Laeta Kalogridis ; directed by Oliver Stone. - [Milano] : Warner Bros Home 32 Video [distributore], c2005. - 2 DVD (168 min.) : color., son. (Dolby digital 5.1) ; in contenitore, 19 cm. ((Caratteristiche tecniche: area 2; PAL; 16:9, 2.40:1; DVD doppio strato. - Requisiti di sistema per la porzione DVD ROM: InterActual Player, Microsoft Windows 98SE, Microsoft IE 5.5, Macromedia Flashplayer 6.0, connessione Internet, drive DVD ROM, decoder DVD compatibile Direct Show. - Tit. del contenitore. - Produzione cinematografica USA 2004. Interpreti: Colin Farrell, Angelina Jolie, Val Kilmer, Jared Leto, Rosario Dawson, Anthony Hopkins. - Lingue: italiano, inglese; sottotitoli anche per non udenti italiano, inglese. - Contenuti speciali: commento di Oliver Stone e dello storico Robin Lane Fox, 3 documentari, DVD ROM. Legami autore AUTORE SECONDARIO RAVV088657 109168 MIN IN POLO Vangelis AUTORE SECONDARIO RAVV316887 390737 MIN IN POLO Prieto, Rodrigo AUTORE SECONDARIO RAVV451657 390735 MIN IN POLO Nordberg, Tom AUTORE SECONDARIO UBOV972288 370149 MIN IN POLO Kalogridis, Laeta AUTORE SECONDARIO CFIV026695 103424 MED IN POLO Stone, Oliver AUTORE SECONDARIO UBOV679659 370151 MIN IN POLO Dawson, Rosario AUTORE SECONDARIO RAVV091460 151169 MIN IN POLO Kilmer, Val 33 AUTORE SECONDARIO RAVV451658 390736 MIN IN POLO Herve, Yann AUTORE SECONDARIO UBOV601916 370150 MIN IN POLO Kyle, Christopher AUTORE SECONDARIO RAVV284250 390739 MIN IN POLO Beavan, Jenny AUTORE SECONDARIO RAVV286222 390738 MIN IN POLO Roelfs, Jan AUTORE SECONDARIO UBOV721046 370148 MIN IN POLO Farrell, Colin AUTORE SECONDARIO RAVV299959 370147 MIN IN POLO Leto, Jared AUTORE SECONDARIO TO0V371795 334784 MIN IN POLO Hopkins, Anthony <attore> AUTORE SECONDARIO UBOV552368 370146 MIN IN POLO Jolie, Angelina AUTORE SECONDARIO RAVV451659 390734 MIN IN POLO Marquez, Alex AUTORE SECONDARIO RAVV451660 390733 MIN IN POLO Schuhly, Tom Legami titolo COMPRENDE 34 UBO2730713 782046 TITOLO NON SIGNIFICATIVO 2005 MIN IN POLO <<*Alexander>> 1. - [Milano] : Warner Bros home video, c2005. - 1 DVD : color. (PAL), son. (Dolby digital 5.1) ; in contenitore, 19 cm. ((Codice area 2. 1 COMPRENDE UBO2730714 782045 TITOLO NON SIGNIFICATIVO 2005 MIN IN POLO <<*Alexander>> 2. - [Milano] : Warner Bros home video, c2005. - 1 DVD : color.(PAL), son. (Dolby digital 5.1) ; in contenitore, 19 cm. ((Codice area 2. 2 HA TIT. RAGGR. CONTROLLATO TSA0782048 782048 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MIN IN POLO *Alexander <film ; 2004> HA PER ALTRO TITOLO TSA0782049 782049 ALTRO TITOLO MIN IN POLO *Alexander <risorsa elettronica> Legami in polo LUOGHI Milano EDITORI Warner Bros home video 3)UBO2402227 Qualificazioni MONOGRAFIA D 2003 Paese : ITALIA Lingua: ITALIANO Prestabile dal ....: Genere: 7 MIN IN POLO 30/06/2005 : Video Numero Editoriale: ZRLUDS8511 Descrizione Gli *arancini di Montalbano / regia di Alberto Sironi ; dai racconti omonimi di Andrea Camilleri ; musiche originali Franco Piersanti. - Roma : Elle U multimedia ; Rai Trade, [2003]. - 1 DVD (93 min.) : color., son. (Dolby digital 35 5.1) ; in contenitore, 12 cm. ((Codice area 2. - Formato video 16/9 anamorfico. - Supporto: DVD 5. - Tit. del contenitore. - Interpreti: Luca Zingaretti, Katharina Bohm... [et al]. - Ripr. del film per la TV del 2002, prod. Italia. Lingua italiana e sottotitoli in italiano per non udenti. - Contenuti speciali video e DVDROM. Legami autore AUTORE SECONDARIO UBOV863423 368081 MIN IN POLO De_Mola, Salvatore AUTORE SECONDARIO UBOV487448 367949 MIN IN POLO Bruni, Francesco <sceneggiatore> Legami titolo FA PARTE DI MOD0839573 776690 MONOGRAFIA SUPERIORE 2003 MIN IN POLO Il *commissario Montalbano / regia di Alberto Sironi ; da [racconti] di Andrea Camilleri ; musiche [di] Franco Piersanti ; sceneggiature di Andrea Camilleri HA TIT. RAGGR. CONTROLLATO TSA0777153 777153 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MIN IN POLO Gli *arancini di Montalbano <film ; 2002> HA PER ALTRO TITOLO TSA0777154 777154 ALTRO TITOLO MIN IN POLO Gli *arancini di Montalbano <risorsa elettronica> Legami in polo LUOGHI Roma EDITORI Elleu Multimedia 36 CD-ROM e DVD-ROM Nel testo • La catalogazione delle risorse elettroniche in SBN / Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. – Roma : Iccu, 1999 l’argomento viene trattato in modo completo, corredato da utili esempi. Si consiglia, da questo testo, di leggere con cura la parte relativa all’area delle note in quanto in quest’area vanno indicati i requisiti minimi di sistema. E’ utile, comunque, una precisazione sul codice di genere (obbligatorio). L’incompatibilità del doppio codice di genere vale solo per quei codici di genere che designano entrambi tipologie di materiali speciali, per esempio: “X risorse elettroniche” “7 video”, sui quali va privilegiato il contenuto (es. video) rispetto al supporto (es. risorse elettroniche). Il problema non si pone, invece, qualora uno o più codici si riferiscano a generi bibliografici e non a materiali. In questo caso, possono perfettamente convivere “X risorsa elettronica “ e “E dizionari”. Questa precisazione risulta utile per i dizionari su CD-ROM. Qualora si avesse un dizionario con in allegato un CD-ROM, si ricorda che spesso i singoli elementi vengono venduti in modo autonomo. Per un ulteriore approfondimento, consultare la sezione di questa guida dedicata agli “allegati e kit multimediali”. Il DVD-ROM è un supporto ottico che contiene dati elaborabili dal computer in sola lettura usato per immagazzinare dati e sequenze interattive audio e video; viene letto da drive DVD-ROM, ma non dai lettori DVD-Video collegati alla TV. La catalogazione di questa tipologia di materiali segue le stesse regole formulate per i CD-ROM. Un esempio da SBN 1) TO00871161 Qualificazioni PERIODICO A 1997 Paese : ITALIA Lingua: ITALIANO Genere: X : QUADRIMESTRALE MIN IN POLO Risorsa elettronica ISSN: 15930270 Descrizione Il *Sole-24 ore CD-Rom. - 1997, I- . - Milano : 24 Ore Media e Impresa. CD-ROM ; 12 cm + manuale d'uso. ((Quadrimestrale. - Tit. dell'etichetta. Requisiti del sistema: Configurazione per consultazione in ambiente MS-DOS: PC 37 IBM (o 100% compatibile) con sistema operativo MS DOS 3.3 o versioni seguenti; memoria RAM di almeno 640 Kbytes; lettore CD ROM (standard ISO) installato con MSDOS, CDROM EXTENSION (ver. 2.1 e superiori). - Configurazione per consultazione in ambiente WINDOWS TM : PC IBM (o 100% compatibile) con CPU Intel 386 o superiore e almeno 2 MbRAM ; almeno 6 MB disponibili su disco rigido; sistema operativo Microsoft Windows TM 3.1 (in modalità Standard o 386 Enhanced) con MS DOS 5.0 o superiore ; lettore CD ROM con Microsoft DOS Extension (MSCDEX); adattore grafico VGA o superiore. Legami titolo CONTINUAZIONE DI TO00345541 76449 PERIODICO 1988-1996 MED IN POLO *Big CD-ROM : *banca dati di informazione giornalistica. - 1988-1996. - Milano : Il sole 24 ore new media, 1988-1996. - 15 CD-ROM ; 12 cm + manuale d'uso. HA PER ALTRO TITOLO TO00871191 306286 ALTRO TITOLO MIN IN POLO Il *Sole-24 ore new media Legami in polo LUOGHI Milano EDITORI Il sole 24 ore Media e Impresa 38 MUSICA SCRITTA Documenti di riferimento consigliati: Manoscritti Guida a una descrizione catalografica uniforme dei manoscritti musicali / a cura di Massimo Gentili-Tedeschi, Roma,1984 http://www.iccu.sbn.it/upload/Guidamusica/gdmm.htm Musica a stampa In attesa delle nuove norme di catalogazione musicale dell’ICCU ringraziamo il dott. Gianmario Merizzi della Biblioteca di musica e spettacolo dell’Università di Bologna per averci messo a disposizione i materiali dei suoi corsi. E’ nostra la responsabilità per ogni eventuale inesattezza nell’utilizzarli. Libretti La catalogazione in SBN dei libretti per musica / Tiziana Grande, Mauro Amato (Immagini in Power Point presentate a Bergamo, 22-24 settembre 2004) http://www.iamlitalia.it/corsi/Bergamo04/Amato_Grande.ppt Commenti su materiali posseduti Musica manoscritta Nota bene: inserire la designazione generica del materiale, codice 8 Un esempio da SBN 1) MSM0049352 Qualificazioni MONOGRAFIA F 1818-1818 MIN IN INDICE Lingua: ITALIANO Genere: 8 musica manoscritta Descrizione *Nella Cenerentola | Si ritrovarla io Spero | Scena ed Aria | del Sig:r Giovacchino Rossini. - partitura. - : Giusep Rutini, 1818. - / partitura (cc. 22) : 223 x 295 mm. ((In basso al front.: Copiò Gius.e Rutini di Firenze / in 39 Ancona 1818; Sempronio. T.A.=La *bontà in trionfo & Legami autore PRIMO AUTORE CFIV003375 95515 SUP IN POLO Rossini, Gioachino AUTORE SECONDARIO UBOV429788 MIN IN INDICE Perrault, Charles <1628-1703> AUTORE SECONDARIO LO1V089546 320047 SUP IN POLO Ferretti, Jacopo EDITORE - TIPOGRAFO MUSV057505 MIN IN INDICE Rutini, Giuseppe Legami titolo HA PER ALTRO TITOLO MSM0217377 ALTRO TITOLO REC IN INDICE *Si ritrovarla io giuro. HA PER ALTRO TITOLO MSM0217378 ALTRO TITOLO REC IN INDICE *E allora se non ti spiaccio. HA TIT. RAGGR. CONTR CMP0294225 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO AUF IN INDICE La *Cenerentola. Si ritrovarla io giuro 40 Musica a stampa Appartengono alla tipologia “musica a stampa” anche tutte le pubblicazioni a carattere didattico, quali metodi e trattati, in cui la notazione musicale è predominante rispetto al testo Fonti normative e riferimenti bibliografici Descrizione bibliografica: ISBD(PM), 2. ed., 1993 (in corso di revisione) Scelta e forma dell'intestazione (autori/titoli); titolo uniforme; norme di trascrizione e sintassi Manuale di catalogazione musicale, 1979 (appendice RICA); pp. 9-27 (in corso di revisione) Guida alla catalogazione in SBN. Monografie - Seriali. 2. ed., 1995 (in corso di revisione con la redazione di un'apposita guida per il materiale musicale) Titolo di raggruppamento per le edizioni musicali, «SBN notizie», 3/4 (1994), pp. 33-37, ora sostitutito dal nuovo documento sul titolo uniforme musicale: http://www.iccu.sbn.it/genera.jsp?id=344 (si tratta di una bozza che verrà licenziata all'interno della guida SBN sopra citata) Collegamenti autore-titolo e titolo-titolo: Guida alla catalogazione in SBN. Monografie - Seriali. 2. ed., 1995 (in corso di revisione con la redazione di un'apposita guida per il materiale musicale) Alcune modifiche ed aggiornamenti in: Guida a SBN Musica. Edizioni, 1997; pp. 95 sgg. (Indicazioni normative di riferimento) Altre risorse http://www.iamlitalia.it/catalogazione/catalogazione.htm http://ospitiold.cilea.it/music/entrance.htm http://www.conservatoriocomo.it/biblioteca/ Fonti interne La fonte principale da utilizzare per la descrizione bibliografica è il frontespizio, in mancanza del quale si scelgono nell’ordine copertina e prima pagina di musica. Preferenza nella scelta delle fonti: • frontespizio; • parti complementari del frontespizio; 41 • resto della pubblicazione; • fonti esterne. Il documento può riportare frontespizi con funzione decorativa e attrattiva a fini commerciali; fino alla metà del 900 venivano utilizzati con frequenza dei frontespizi a lista, che riportano un’intera serie di pubblicazioni di cui una sola è quella effettivamente contenuta nella pubblicazione; a volte nelle edizioni del secolo scorso, manca completamente il frontespizio, sostituito da una copertina che riporta in forma meno standardizzata e chiara le informazioni circa autore, titolo, indicazione di luogo ed editore; in altri casi partitura e parti presentano frontespizi e informazioni differenti. Fonti esterne Perchè consultare una fonte esterna? Per verificare la forma accettata di: • nomi • titoli distintivi in lingua originale • forma/genere musicale • mezzo d’esecuzione oppure per cercare un numero di catalogo tematico o l’attribuzione di un’opera, il nome di un responsabile secondario, l’attività di un editore o una data di composizione. 42 Tipologia fonte cartacei on line (esempi) Forme musicali (http://www.cilea.it/music/forme.htm); Autority files catalografici Mezzi d'esecuzione (http://www.cilea.it/music/strument.htm) Cataloghi di biblioteche OPAC italiani, nel Mondo, METAOPAC (vedi: B.S. BROOK - R. VIANO, Thematic catalogues in Repertori di music : an opere; annotated cataloghi bibliography tematici . - 2. ed., Stuyvesant (NY) . Pendragon, 1997) Glossario (http://www.cilea.it/music/lezioni/glossario.htm Thematic indexes used by the Library of Congress for formulating uniform titles for music http://www.music.indiana.edu/tech_s/mla/themlist.96 http://alambix.uquebec.ca/musique//oeuvres.html Catalogue de la chanson française au XVIe siècle http://www.cesr.univ-tours.fr/Ricercar/sbd/MusVoc/indexMusVoc.htm The J.S. Bach home page http://www.jsbach.org Beethoven's music with opus number http://www.lvbeethoven.com/Oeuvres/ListOpus.htm Neue Mozart-Ausgabe http://www.nma.at/defualt.htm New Grove on line http://www.rovemusic.com Enciclopedie DEUMM; e dizionari MGG musicali edizioni critiche Grove Concise Dictionary of Music (http://www.delteatro.it/hdoc/diz2home.asp) Dizionario dell'opera, edito da Baldini & Castoldi Music Library Association ( http://wwwsul.stanford.edu/depts/music/mla/necrology ) New Grove on line: Editions. Historical. List Bärenreiter / wichtige Komponisten http://www.baerenreiter.com/html/wichtige_komponisten.htm 43 monografie (Bibliografie di voci enciclopediche; RILM, etc. ) Cataloghi editoriali; dizionari di editori musicali es.: Dizionario degli editori musicali italiani, 1750-1930, a cura di Bianca Maria Antolini, Pisa, ETS, 2000 Cataloghi di librai • Bärenreiter ( http://www.baerenreiter.com ) • Henle ( http://www.henle.de/ ) • Peters ( http://www.edition-peters.de/ ) • Ricordi ( http://www.ricordi.it ) • Etc. • Harrassowitz ( http://www.harrassowitz.de/index.html ) • Amazon ( http://www.amazon.com/ ) • Sheetmusic.com ( http://www.sheetmusicplus.com/store/ ) • Fnac Paris ( http://www.fnac.com ) • Barnes & Noble ( http://www.barnesandnoblre.com ) • AntiQBook ( http://www.antiqbook.com/books/index.html ) Qualificazioni Carta d’identità • Codice lingua: ABS per la musica strumentale, se la musica è cantata va riportata invece la lingua relativa al testo letterario. • Codice genere: 9 Musica a stampa (intavolatura, parte, partitura, partitura e parte/i, spartito) • Numeri standard: ISMN (dal 1996), numero di lastra (in calce alle pagine di musica), editoriale (in genere sul frontespizio)…. ; nel caso in cui numero editoriale coincida con il numero di lastra, la scelta dovrebbe ricadere sull’ultimo (vedi SBN Musica). L’inserimento di numero editoriale/lastra comprende anche le lettere senza spazi e punteggiatura. Il numero di lastra si trova in fondo alla 44 pagina di musica ed è strettamente connesso con l’editore produttore della lastra di stampa. Può coincidere con il numero editoriale se si trova sul frontespizio. Datazione • Nel caso di edizioni datate 18. secolo fino alla metà del 20. secolo le date non si possono considerare precise. Dai cataloghi degli editori si può risalire ai cambi di indirizzo e di ragione sociale. • Tipi di data: edizione, stampa, copyright, timbro a secco, lastra, composizione o rappresentazione. • Per quanto riguarda la scelta se utilizzare copyright o stampa, ricade sull’ultima per evitare di ammucchiare troppi titoli in caso naturalmente di materiale identico. Se per i materiali librari un’edizione è rappresentata da una singola registrazione catalografica, in cui sono incluse le diverse ristampe di quell’edizione, in musica si pone il problema che le stesse lastre possono essere state utilizzate per stampare in un arco di tempo molto ampio e quindi si crea la necessità di distinguere i documenti appartenenti sì ad una stessa edizione ma a ristampe molto distanti tra loro nel tempo. • In base dati Musica la data di timbro a secco è stata indicata in area della pubblicazione, portando in tal modo un elevato numero di duplicazioni ogni qual volta la data del timbro a secco era differente. La data di timbro a secco deve pertanto considerarsi elemento specifico dell’esemplare e va riportato in prec. Di inventario. Tale data è spesso presente nelle edizioni Ricordi a partire dal 1854 e successivamente adottata anche da altri editori. Porta il mese e l’anno di deposito, è molto vicina alla effettiva data di stampa, in quanto era di poco precedente alla distribuzione; è da considerarsi dunque data incerta. • Data di edizione, stampa, copyright sono da considerarsi data certa D; timbro a secco, lastra, composizione o rappresentazione sono invece da considerarsi data F. Area 1: titolo e formulazione di responsabilità Fonte prescritta: frontespizio. Valgono le regole generali comuni riguardanti le monografie. Titolo Se i titoli sono generici e corrispondono al nome di una forma musicale (sinfonia, sonata…), gli elementi di identificazione quali tonalità, organico, numero d’opera, numero d’ordine, numero di catalogo tematico, fanno parte del titolo proprio. Allo stesso modo è trattata la data di composizione, si riporta come scritta: • *Sonata per violino e pianoforte op. 32 NON Sonata : violino e pianoforte : op. 32 • *Concerto in fa magg. n. 58 per archi, 2 oboi e 2 corni NON Concerto : n. 58 : in fa maggiore : per archi, 2 oboi e 2 corni 45 • *Rhapsody (1929) / Benjamin Britten Se gli stessi elementi seguono un titolo significativo,si riportano come complementi del titolo: • *Oratorio de Noel : op. 12 Gli appellativi sono considerati complementi del titolo: • *Sonata op. 57 per pianoforte : *Appassionata Vanno considerate indicazioni di responsabilità parole che sottintendono un contributo intellettuale seppur non portino indicazione di un nome: • *Concerto No.1 op. post / Béla Bartok ; reduction for violin and piano Per le forme musicali vedi: http://www.cilea.it/music/forme.htm Indicazioni quali “edizione critica”, “Urtext”…, sono da considerarsi complementi del titolo: • *Sonaten : Urtext / Beethoven I titoli alternativi (opere liriche) vanno trascritti come parte del titolo proprio: • Il *dissoluto punito, ossia Il Don Giovanni Per i titoli paralleli si crea il legame titolo/titolo (M8P) anche se coincide col titolo uniforme: • Il *flauto magico = Die *Zauberflöte I titoli dipendenti (nel caso ad esempio di estratti e raccolte pubblicate in fascicoli) sono in genere oggetto di catalogazione a livelli Responsabilità Nelle edizioni musicali hanno responsabilità intellettuale il compositore, il revisore, il riduttore, l’autore del testo, il traduttore… non vengono invece considerate responsabilità gli autori parafrasati, i dedicatari… in quanto non hanno diretta responsabilità sull’opera. Anche l’indicazione “canto e pianoforte” è da considerarsi indicazione di responsabilità nel caso in cui sottintenda un intervento attribuibile a un responsabile, anche se non nominato: • La *Boheme / musica di Giacomo Puccini ; canto e pianoforte Quando il compositore è parte integrante del titolo proprio o del complemento non si considera responsabilità. In alcuni casi il nome del compositore può essere parte del titolo proprio: • *Opera omnia di Giovanni Battista Pergolesi Se però l’indicazione dell’autore precede il titolo sarà trattato quale responsabilità • *Opera omnia / Giovanni Battista Pergolesi 46 Area 2: edizione Fonti prescritte: frontespizio e parti complementari. Non fanno parte dell’area dell’edizione espressioni quali edizione critica, ed. fuori commercio, espressioni che fanno parte del titolo. Per considerare una pubblicazione nuova edizione è indispensabile che la stessa presenti varianti significative rispetto alle precedenti pubblicazioni. L’indicazione esplicita di edizione non è quasi mai presente, possono però verificarsi diverse situazioni: 1. ristampa inalterata, con lo stesso numero di lastra, può esserci un arco di tempo molto ampio tra una pubblicazione e l’altra; se la distanza cronologica tra l’esemplare descritto e quello posseduto appare davvero notevole (30-40 anni) può essere opportuno considerarlo nuova ed., per evitare fraintendimenti sull’esemplare posseduto. 2. nuova edizione. Nota bene: va considerata riedizione di precedenti lastre il “ripristino” di Ricordi, che va indicato nell’area dell’edizione. La data di ripristino è da considerarsi anche data di pubblicazione. 3. nuova pubblicazione Area 3: specifica della musica a stampa Fonti prescritte: frontespizio, copertina, pagine preliminari, prima pagina di musica, sottoscrizione. Rappresenta i diversi modi in cui una composizione musicale può essere scritta e pubblicata con riferimento alla presentazione del suo contenuto. Per la sua formulazione dobbiamo tener conto dell’articolazione grafica di un testo musicale (partitura, parti separate, libro corale), del tipo e grado di parzialità del testo musicale presentato (cartina, partitura condensata, partitura vocale…), dell’elaborazione riduttiva del testo musicale originale, del tipo di notazione musicale adottata, e infine del formato fisico che distingue le partiturine (fino a 25 cm) dalle partiture. Nel caso di elaborazioni riduttive ci si può trovare nella situazione di dover spostare l’indicazione di presentazione dall’area 3 all’area 1/R (responsabilità) (es.: .../ riduzione per canto e pianoforte di … - Spartito). Si riporta come scritta sul frontespizio o sostituto. Se non vi è indicazione alcuna, si riporta in lingua nell’area 3 tra parentesi quadre. Non viene utilizzata nel caso di: 1. musica per un solo esecutore; 2. musica per più esecutori ma un solo strumento (pianoforte a quattro mani); 3. musica per voce e strumento a tastiera (ad eccezione si tratti di una composizione vocale e strumentale le cui parti strumentali siano ridotte per pianoforte, in tal caso si utilizza la denominazione spartito) • Full score 47 • Partitura e parti • [Score] • Stimmen Per la terminologia da utilizzare in questa http://www.cilea.it/music/lezioni/Presentazione/presentazione.htm area vedi: Vi sono dei casi particolari quali: • 1 voce e pianoforte (se è riduzione) spartito • 1 voce e pianoforte (se non è riduzione) non applicabile • 1 voce con accompagnamento di altro strumento partitura • 2 o più voci e pianoforte (se è riduzione) spartito • 2 o più voci e pianoforte (se non è riduzione) partitura • pianoforte a quattro mani non applicabile • 2 pianoforti partitura • pianoforte con guida e parte staccata partitura e parte L’indicazione dell’area specifica della musica a stampa deve tener conto dell’intera pubblicazione, e non soltanto quindi del materiale che si possiede. Se quindi si possiede la sola parte di violoncello di una composizione per quintetto l’indicazione da assegnare nell’area 3 sarà “Parti”. Area 4: Pubblicazione, distribuzione Fonti prescritte: frontespizio, copertina, pagine preliminari, prima pagina di musica, sottoscrizione o colophon. Si seguono anche in questo caso le normative della guida SBN con alcune precisazioni. Si preferisce portare in modo fedele le indicazioni sul documento, vanno limitate le omissioni e le normalizzazioni. Così per quanto riguarda l’editore il nome deve essere scritto nella forma esatta in cui appare sul documento: • G. Ricordi • Presso Artaria • Tito di Gio. Ricordi • B. Schott’s Sohne 48 Si possono omettere con cautela titoli onorifici, frasi introduttive, espressioni legali o di altro genere. Tali omissioni non vanno effettuate nel caso di edizioni antiche, per cui si conservano tutte le espressioni riportate sul documento. Data di pubblicazione: è sempre obbligatoria sia se riportata sul documento, sia nel caso in cui si renda necessario ricavarla da fonti esterne quali repertori e cataloghi editoriali: • c1967 • stampa 1959 • pref. 1903 • ristampa 1940 • dedic. 1780 Se lo si ritiene utile possono essere indicate più date quando le stesse sono lontane dal punto di vista cronologico come spesso accade nella musica a stampa. • 1979, c1910 • [circa 1930], c1901 • 1957, pref. 1920 NOTA BENE: per le edizioni Lucca la data di “deposito” coincide con la data di pubblicazione, ma viene espressa solo con timbro a inchiostro, non è stampata. Area 5: descrizione fisica Fonti Prescritte: l’intera pubblicazione Designazione specifica ed estensione del materiale: si intende il nome della categoria specifica di materiale cui la pubblicazione appartiene. La descrizione si riferisce alla pubblicazione nella sua completezza editoriale, prescindendo dal reale posseduto. Viene riportato lo stesso termine normalizzato che è stato utilizzato nell’area della presentazione. Se il documento è pubblicato con più presentazioni viene indicata quella principale (partitura e parti), le parti in questo caso vanno riportate come materiale allegato. Se è presente la designazione specifica di materiale va preceduta dal numero 1 o dal numero delle parti reali, nel caso il documento sia composto da “parti”. • 1 partitura • 6 parti Se invece non abbiamo indicazione specifica del materiale, l’area inizia con il numero di pagine o volumi. • 35 p. • 2 v. 49 A seguito della designazione specifica del materiale vanno riportate tra parentesi tonde il numero di pagine. • 1 partitura (VI, 32 p.) Se si possiede materiale allegato questo è spesso costituito dalle parti staccate di una composizione per più strumenti. • 1 partitura (26 p.) ; 30 cm + 3 parti (20,18,18) Per ulteriori indicazioni riguardanti la descrizione fisica, vedi la manualistica riportata alle prime pagine della sezione MUSICA. Area 7: note (vedi Guida SBN(A)) Fonti Prescritte: qualsiasi fonte. Le note permettono di qualificare e ampliare la descrizione, possono riferirsi sia alle caratteristiche fisiche sia al contenuto della pubblicazione. L’area delle note è libera per quanto riguarda il contenuto; è opportuno però seguire alcuni criteri per favorire l’omogeneità delle edizioni. Si seguono i criteri riportati su ISBD (PM), bisogna altresì tener conto che molte indicazioni possono essere già state date precedentemente in campi specifici oppure attraverso legami (organico, forma musicale…) Le note relative solo all’esemplare che si possiede si indicano in precisazione d’inventario e non nell’area delle note. Tra le note maggiormente utilizzate nella musica a stampa si ricordano in particolare: note relative all’organico, note relative alla durata della composizione, note relative alla notazione. • .((Organico: pf,vl1,vl2,vlc,vla. • .((Durata 35 minuti. • .((Notazione quadrata. Per le abbreviazioni di strumenti e voci vedi: http://www.cilea.it/music/strument.htm Gestione dell’esemplare Vi sono alcune particolarità per la gestione della musica a stampa; per quanto riguarda i dati dell’esemplare e quindi nelle precisazioni di inventario verranno riportate indicazioni quali n. volume (n. di parti, …), particolarità fisiche, ristampa, data di timbro a secco, incompletezze e riproduzione. • 1 v. • 4 parti • rist. 1980 • v. 3., t.s. 1905 • p. 32 mutila 50 Otto esempi da SBN: 1) UBO2146298 Qualificazioni MONOGRAFIA E 2003-1501 Paese : ITALIA Lingua: ASSENTE Genere: 9 Musica a stampa SUP IN POLO Descrizione *Harmonice musices odhecaton A : Venezia 1501 / introduzione di/introduction by Iain Fenlon. - [Libro corale]. - Sala Bolognese : A. Forni, 2003. - 1 libro corale (XVIII p., [104] c.) ; 17x24 cm. ((Ripr. facs. dell'ed. conservata presso il Civico museo bibliografico di Bologna integrata nelle parti mancanti con l'ed. conservata presso la Biblioteca colombina di Siviglia. Legami autore AUTORE SECONDARIO BVEV006081 55023 MAX IN POLO Fenlon, Iain Legami titolo FA PARTE DI CFI0000279 877110 COLLEZIONE 1967 MIN IN POLO *Bibliotheca musica Bononiensis. Sez. 4. - Bologna ; \poi! Sala Bolognese : A. Forni, 1967-. 95 HA TIT. RAGGR. NON CONTROLLATO LO10384904 877802 TITOLO RAGGR. NON CONTROLLATO POLO MIN IN *Odhecaton Legami in polo LUOGHI Sala Bolognese EDITORI Forni 51 Frontespizio 2003 Frontespizio1501 52 Prima pagina di musica 1501 53 2) UBO2574014 Qualificazioni MONOGRAFIA E 2003-1598 Paese : ITALIA Lingua: ITALIANO Genere: 9 Musica a stampa SUP IN POLO Descrizione La *pazzia senile : Venezia 1598 / Adriano Banchieri ; edizione della partitura e prefazione a cura di/score edition and preface by Renzo Bez. - [Partitura e parti]. - Sala Bolognese : A. Forni, 2003. - 1 partitura (XXVII, 65 p.) ; 26 cm + 3 parti (29, 29, 29 p.). ((Le parti per canto 1., canto 2. e basso contengono la ripr. facs. dell'ed. orig conservata presso la Bibliothèque Royale, di Bruxelles. - In custodia. Legami autore PRIMO AUTORE CFIV026834 170956 SUP IN POLO Banchieri, Adriano AUTORE SECONDARIO CFIV148892 415674 MIN IN POLO Bez, Renzo Legami titolo FA PARTE DI CFI0000279 877110 COLLEZIONE 1967 MIN IN POLO *Bibliotheca musica Bononiensis. Sez. 4. - Bologna ; \poi! Sala Bolognese : A. Forni, 1967-. 96 HA TIT. RAGGR. CONTROLLATO UBO2222233 877219 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MED IN POLO La *pazzia senile, canzonette, 3 voci, libro 2. Legami in polo LUOGHI Sala Bolognese 54 EDITORI Forni Frontespizio 55 Prima pagina della parte del Canto 1 56 3) UBO1588820 Qualificazioni MONOGRAFIA DATA INCERTA Paese : GERMANIA Lingua: ASSENTE Genere: 9 Musica a stampa MIN IN INDICE Numero Editoriale: 10 Numero di lastra: EE1110 Descrizione *Quartett no. 76 (Quinten-Quartett) D-moll fur 2 Violinen, Viola und Violoncell : op. 76, no. 2 / von Joseph Haydn. - [Kleine Partitur]. - Leipzig : E. Eulenburg, [19..]. - 1 partiturina (20 p.) ; 19 cm. ((Organico: vl1,vl2,vla,vlc. Legami autori PRIMO AUTORE CFIV037808 339798 MAX IN POLO Haydn, Franz Joseph Legami titolo FA PARTE DI LO10439394 876461 COLLEZIONE MED IN POLO *Paynes kleine Partitur-Ausgabe. - Leipzig : A. Payne ; [poi! E. Eulenburg. 10 HA TIT. RAGGR. CONTR UBO1588831 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MIN IN INDICE *Quartetti, archi, Hob. 3., 76, re minore. 4) TSA0902426 Qualificazioni MONOGRAFIA D 1886 Paese : GERMANIA Lingua: ASSENTE Genere: 9 Musica a stampa MIN IN POLO Numero di lastra: 30 57 Descrizione 19: *Rondo D dur / W. A. Mozart. - Stuttgart : Cotta, 1886. - 7 p. ; 34 cm. ((Organico: pf. Legami autore PRIMO AUTORE CFIV019276 82705 SUP IN POLO Mozart, Wolfgang Amadeus FA PARTE DI TSA0900781 900781 MONOGRAFIA SUPERIORE MIN IN POLO *Ausgewählte Sonaten und andere Stücke : für das Pianoforte / von W. A. Mozart ; unter Mitwirkung von Dr. Immanuel Faisst und Ignaz Lachner ; bearbeitet und 19 Legami in polo LUOGHI Stuttgart EDITORI Cotta 58 Frontespizio 59 Prima pagina di musica 60 5) TSA0884686 Qualificazioni MONOGRAFIA DATA INCERTA Paese : GERMANIA Lingua: ASSENTE Genere: 9 Musica a stampa MIN IN POLO Numero di lastra: 12098 Nota: Parti Numero di lastra: 12137 Nota: Partitura Descrizione *Serenade : Op. 22 / Anton Dvorak. - [Partitur und Stimmen]. - Berlin : Bote & Bock, [18..]. - 1 partitura (48 p.) ; 34 cm + 16 parti. ((Tit. dalla prima pag. di musica. - Organico: vl1,vl2,vla,vlc,b. Legami autore PRIMO AUTORE LO1V133807 231165 SUP IN POLO Dvorák, Antonin <1841-1904> Legami titolo HA TIT. RAGGR. CONTROLLATO TSA0884687 884687 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MIN IN POLO *Serenate, op. 22, 4 archi, basso continuo. Legami in polo LUOGHI Berlin EDITORI Bote & G. Bock 61 Partitura 62 Parte di violino primo 63 Parte di violoncello 64 6) TSA0884671 Qualificazioni MONOGRAFIA D 1899 Paese : FRANCIA Lingua: ASSENTE Genere: 9 Musica a stampa MIN IN POLO Numero di lastra: J2077H Descrizione *Andante religioso : op. 70 / de F. Thomé ; transcrit pour violon et orgue par Alexandre Guilmant. - [Partition et partie]. - Paris : J. Hamelle, ©1899. - 1 partitura (7 p.) ; 32 cm + 3 parti. ((Organico: vl,pf. Legami autore PRIMO AUTORE MUSV064215 417098 MIN IN POLO Thomé, François-Luc-Joseph <1850-1909> AUTORE SECONDARIO LO1V159494 417374 MIN IN POLO Guilmant, Alexandre Legami titolo HA TIT. RAGGR. CONTROLLATO TSA0884672 884672 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MIN IN POLO *Andante religioso, op. 70, trascrizione, violino, pianoforte. Legami in polo LUOGHI PARIS EDITORI Hamelle 65 Frontespizio 66 Partitura 67 Parte di violino 68 7) TSA0899644 Qualificazioni MONOGRAFIA D 1906 Paese : GERMANIA Lingua: ASSENTE Genere: 9 Musica a stampa MIN IN POLO Numero di lastra: 6903 Descrizione *Tarantella, op. 27, 2. / Franz Drdla. - [Partitur und Stimme]. - Leipzig : Bosworth & C., ©1906. - 1 partitura (11 p.) ; 34 cm + 1 parte (3 p.). ((Ded.: Meinem Bruder Alois gewidmet. - Organico: vl,pf. Legami autore PRIMO AUTORE LO1V171479 419002 MIN IN POLO Drdla, Frantisek Alois FA PARTE DI TSA0899651 899651 MONOGRAFIA SUPERIORE MIN IN POLO *Compositions pour violon et piano / Franz Drdla. - Leipzig ; Bruxelles : Bosworth & C. - v. ; 34 cm. ((Organico: vl,pf. 11 HA TIT. RAGGR. CONTROLLATO TSA0899646 899646 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MIN IN POLO *Tarantella, violino, pianoforte. Op. 27. Legami in polo LUOGHI Leipzig EDITORI Bosworth 69 Frontespizio 70 Partitura 71 Parte di violino 72 8) TSA0874393 Qualificazioni MONOGRAFIA D 1944 Paese : ITALIA Lingua: ITALIANO Genere: 9 Musica a stampa MIN IN POLO Numero di lastra: 113300 Descrizione La *fanciulla del West : opera in tre atti (dal dramma di David Belasco) / di Guelfo Civinini e Carlo Zangarini ; [musica di] Giacomo Puccini ; riduzione per canto e pianoforte di Carlo Carignani. - Ripristino 1944. - [Spartito]. Milano : G. Ricordi & C., 1944, ©1910. - 1 spartito (338 p.) ; 28 cm. ((Organico: V,pf. Legami PRIMO AUTORE CFIV007317 91767 SUP IN POLO Puccini, Giacomo <1858-1924> AUTORE SECONDARIO LO1V131639 410722 SUP IN POLO Carignani, Carlo AUTORE SECONDARIO LO1V133741 344246 AUF IN POLO Zangarini, Carlo AUTORE SECONDARIO RAVV038565 44061 AUF IN POLO Civinini, Guelfo HA TIT. RAGGR. CONTROLLATO TSA0874397 874397 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO MIN IN POLO La *fanciulla del West. Riduzione, voci, pianoforte. LUOGHI Milano EDITORI Ricordi 73 Frontespizio 74 Libretti per musica Nota bene: inserire il codice di genere richiesto • Libretto per musica a stampa codice 2 • Libretto per musica manoscritto codice 3 Un esempio da SBN 1) MUS0287166 Qualificazioni MONOGRAFIA D 1931 MIN IN INDICE Paese : ITALIA Lingua: ITALIANO Genere: 2 Libretto per musica a stampa Descrizione Il *Conte Ory : melodramma giocoso in due atti / di E. Scribe e Delestre-Poirson ; musica di Gioachino Rossini. - Sesto San Giovanni : A. Barion, 1931. - 32 p. ; 18 cm. ((A p. 2: personaggi. - Prima rappresentazione: Parigi, Académie Royale de Musique, 20 agosto 1828 Legami autore PRIMO AUTORE NAPV091222 321090 MIN IN POLO Scribe, Augustin-Eugène <1791-1861> COAUTORE CFIV037445 MAX IN INDICE Poirson, Charles Gaspard AUTORE SECONDARIO CFIV003375 95515 SUP IN POLO Rossini, Gioachino EDITORE - TIPOGRAFO MUSV004595 412051 MIN IN POLO *Barion, *Attilio Legami titolo HA TIT. RAGGR. CONTR 75 CMP0188398 TITOLO RAGGR. CONTROLLATO AUF IN INDICE Le *Comte Ory Frontespizio e pagina 2 76 ALLEGATI E KIT MULTIMEDIALI Documento di riferimento consigliato: non c’è Fonti normative e riferimenti bibliografici: Premesso che è a tutt’oggi carente nella letteratura professionale italiana un trattamento sufficientemente puntuale e sistematico della tematica dei multimediali, sono fondamentali tuttora i riferimenti contenuti nel testo delle specifiche ISBD, e precisamente nelle indicazioni formulate per l’area 5 della descrizione fisica, al sottocapitolo “Indicazione del materiale allegato”, nonché ad alcuni degli esempi citati nell’appendice A dedicata alla descrizione a più livelli. Cfr. ad es., ISBD(M) : International Standard Bibliographic Description for Monographic Publications / International Federation of Library Associations and Institutions. - Rev. ed., Ed. italiana / a cura di Rossella Dini. - Roma : Associazione italiana biblioteche, 1988, pag. 51 e 62 nonché ISBD(NBM) : International Standard Bibliographic Description for Non-Book Materials / International Federation of Library Associations and Institutions. - Rev. ed., Ed. italiana / a cura di Maria Carmela Barbagallo. - Roma : Associazione italiana biblioteche, 1989, pag. 56 e 68 Le ISBD, tuttavia, suggeriscono la possibilità di una scelta in alternativa all’impiego dell’area 5, ossia quella di adottare per il materiale allegato la descrizione a livelli, senza però entrare nel merito dei criteri preferenziali per optare per l’una o per l’altra delle sue soluzioni. Il problema è rinviato quindi alla discrezionalità dell’agenzia catalografica. Lo schema binario è ripreso dal manuale ICCU, cfr. La catalogazione delle risorse elettroniche in SBN / Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. – Roma : Iccu, 1999, pag. 26 e 67-72 Commenti su materiali posseduti: Nel trattamento dei multimediali in genere, e quindi anche degli audiovisivi e dei musicali che sono l’oggetto di questo documento, è frequente il caso di interferenza con la catalogazione libraria più “tradizionale” per la compresenza di materiali di genere diverso, assemblati nelle forme più svariate. L’esigenza primaria, in questi casi, è quella di definire l’interesse focale della pubblicazione e la gerarchia delle varie componenti materiali che in essa confluiscono. Da tale puntualizzazione preliminare possono conseguire differenti scelte catalografiche, che cercheremo di esplicare nelle pagine che seguono. 77 Anticipiamo le diverse modalità possibili di trattamento catalografico dei kit e degli allegati che verranno illustrate nelle pagine che seguono: 1. Allegati a) Catalogazione di un documento come principale con l’altro segnalato come allegato in area 5 b) Catalogazione sia del documento principale che di quello integrativo, impostando fra il secondo ed il primo un legame 01 “fa parte di” 2. Kit multimediali a) Catalogazione del kit come documento unitario ad un unico livello b) Catalogazione del kit come documento a più livelli, con record specifici per i singoli materiali e legami adeguati 3. Casi ambigui a) Catalogazione separata dei singoli materiali, con eventuale legame “solo in polo” fra documenti (opzione X da CATSBN) 1) Pubblicazioni con allegati Il termine materiale allegato si usa per descrivere una parte fisicamente separabile del documento, che non sia stata specificata in Area 1. Una tale parte può essere un componente di due o più strutture interdipendenti (p.e. una serie di diapositive con un'audiocassetta) o può essere una parte minore del documento in questione (p.e., un volume con carte geografiche in tasca posteriore, oppure un manuale a stampa con dischetto contenente esercizi, oppure un opuscolo esplicativo che accompagna un video). Le condizioni per cui si possa parlare di materiale allegato sono le seguenti: 1. Il materiale deve essere stato edito contemporaneamente alla pubblicazione cui si riferisce, e destinato ad ed essere conservato ed utilizzato insieme ad essa. 2. Occorre che sia chiaro (meglio se esplicitamente indicato nella pubblicazione) il carattere di documento “aggiunto”, sia appartenente alla stessa tipologia del documento principale (es. 1 volume + 1 fascicolo), oppure ad un’altra tipologia (es. 1 volume + 1 CD-ROM). In ogni caso, l’allegato ha sempre carattere sussidiario ed è concepito per essere usato insieme al documento principale. Si è di fronte al caso dell’allegato, dunque, quando fra due documenti su supporti diversi sia distinguibile quale sia il documento principale e quale quello sussidiario, sia che appartengano alla stessa che a diversa tipologia, e quando il materiale accessorio non possa essere fruito indipendentemente da quello principale. 78 Esemplificazione di casi in cui il materiale va catalogato come allegato: • CD-ROM (allegati a libri) che non sono oggetto di catalogazione: sistemi operativi, programmi applicativi, demo, ecc. • Carte geografiche o topografiche che si accompagnano a libri a stampa • CD-ROM (allegati a libri) che completano il libro: vale per i CD-ROM che contengono documentazione utile all’interpretazione complessiva del libro ma che non sono stati realizzati per essere utilizzati autonomamente. Esempi di questo tipo di documentazione sono: fonti legislative, immagini o altri contenuti supplementari • Fascicoli e opuscoli che accompagnano i CD-ROM, di solito legati al contenuto del CD-ROM stesso (le indicazioni tecniche sono normalmente presenti nel booklet, che non viene segnalato neppure come allegato) • Fascicoli e opuscoli che accompagnano le videocassette, di solito con informazioni legate al contenuto della videoregistrazione stessa o all’utilizzo che se ne fa (come nei casi di utilizzazione didattica e simili) • Audioregistrazioni che prevedono l’utilizzo contemporaneo del libro e che non siano pensate per essere ascoltate da sole (è il caso di registrazioni di termini o dialoghi in lingua straniera pensati per essere ascoltati leggendo il libro oppure di racconti che integrano gli scritti e le illustrazioni del libro, ma che non potrebbero essere ascoltati da soli in quanto incompleti: quest’ultimo punto è quello che presenta una buona dose di ambiguità, poiché ci sono molti casi nei quali non è chiaro se la registrazione sonora sia pensata anche per un utilizzo autonomo). Trattamenti catalografici per allegati Le scelte possibili sono le seguenti: 1.a) Catalogazione di un documento come principale con l’altro segnalato come allegato in area 5 E’ la modalità più comune di indicazione del materiale allegato, quando ci si limiti a dare notizia della sua natura, racchiudendo fra parentesi tonde l’elemento della consistenza Quattro esempi da SBN: 1) TSA0051798 La *Regenta / Clarin. - Madrid : Edelsa, c1996. - 127 p. ; 21 cm + 1 videocassetta (PAL). ((Adattamento al testo originale a cura di M. Sanchez Alfaro. 79 2) UBO2544142 *Romeo and Juliet / William Shakespeare. - Milano : La Spiga languages, 2004. 94 p. ; 19 cm. + 1 CD audio. (*Intermediate readers) 3) CFI0256489 *Farmacologia moderna / C. R. Craig, R. E. Stitzel ; edizione italiana coordinata da G. Cannizzaro ... [et al.] ; a cura di Vittorio Anania ... [et al.]. - Bologna : Grasso, 1992. 1012 p. ; 25 cm + 1 fasc. di indici (47 p.). 4) TO00336800 *Banche e riciclaggio : analisi economica e regolamentazione / Donato Masciandaro. Milano : Edibank, [1994]. - 276 p. ; 24 cm + 1 fasc. (15 p.). ((In appendice.: I principali provvedimenti della legislazione italiana. - Tit. del fasc.: Banca d'Italia: indicazioni operative per la segnalazione di operazioni sospette. 1.b) Catalogazione sia del documento principale che di quello allegato, impostando fra il secondo ed il primo un legame 01 “fa parte di” Se lo si ritiene opportuno, in base alla natura del materiale e alle esigenze specifiche della biblioteca, l’allegato può essere descritto a sua volta come notizia autonoma, accanto e in aggiunta alla descrizione del materiale principale. Tale scelta, però, richiede come condizione necessaria uno dei due seguenti presupposti: 1. L’allegato abbia titolo e autori specifici 2. L’allegato tratti un argomento diverso o più specifico rispetto al documento principale. L’allegato viene collegato all’entità principale impostando il legame “fa parte di/contiene” (01/51). L’attribuzione – obbligatoria - di questo legame comporta in Sebina la trasformazione della monografia che descrive il documento principale in monografia superiore, ma la sua descrizione resta quella di una monografia unica “chiusa”. Due esempi da SBN: 1) MIL0218360 *Candide, ou L'optimisme / Voltaire ; édition présentée, annotée et analysée par Sylviane Leoni. - Genova : Cideb, 1993. - XXXIII, 202 p. : ill., 1 ritr. ; 20 cm + 1 audiocassetta. COMPRENDE (LEGAME M 51 M) TSA0324475 *Livre du professeur. - Genova : Cideb, ©1993. - 49 p. ; 20 cm. ((Descrizione basata sulla cop. 80 2) TSA0881784 *Garzanti Hazon : inglese-italiano, italiano-inglese. - [Nuova edizione 2007].-[Milano] : Garzanti linguistica, ©2006. - XX, 2818 p., 94 p. di tav. : ill., c.geogr. ; 26 cm + 1 fasc. di esercizi (120 p.). (I *grandi dizionari) COMPRENDE (LEGAME M 51 M) TSA0881795 *Word by word : a walk through the dictionary : con esercizi / [testi edesercizi: Kiaran O' Malley]. - Milano : Garzanti linguistica, ©2006. - 120 p. :ill. ; 26 cm. Naturalmente, descrivendo l’allegato potrà essere attribuito, se pertinente, il codice di genere riferito alla tipologia del materiale catalogato. Esigenze gestionali relative agli allegati Anche quando non sia raccomandabile gestire una descrizione separata per l’allegato, è comunque possibile risolvere necessità gestionali quali quella di inventariare o collocare a parte l’allegato attribuendo all’unica descrizione dell’insieme anche un numero di inventario e una collocazione per l’allegato (i colleghi universitari utilizzano allo scopo serie inventariali "fittizie" o ad hoc). In questi casi occorre che la serie inventariale e la collocazione siano ben distinguibili per riconoscere che i due inventari non si riferiscono a due copie di tutto l’insieme, ma significano che si è attribuito un numero distintivo anche all’allegato, pur agganciandolo alla medesima descrizione complessiva del documento principale + allegato. Anche il campo “precisazione del volume” andrà compilato in modo da specificare la diversa natura dell’allegato rispetto a quella del documento principale, evitando che la collocazione dell’allegato venga scambiata per una seconda copia del documento principale. 2) Kit multimediali Si tratta di materiale costituito da un insieme di due o più supporti differenti, o di forme diverse dello stesso supporto, nessuno identificabile come primario -ad esempio, una custodia contenente un libro e un CD-ROM. Il documento si presenta come un contenitore al cui interno prendono posto unità di tipo diverso. I singoli supporti possono avere il medesimo titolo oppure titoli diversi, con un eventuale titolo d’insieme riportato sulla custodia. In questi casi le varie parti del documento hanno tipologia diversa (un disco, un video, un libretto che compongono un corso di lingua straniera; oppure un kit didattico; oppure un gioco da tavolo), ma sono interdipendenti: nessuna parte è "principale", il documento si compone delle vari parti prese nel loro insieme. 81 Spesso si tratta di documenti contenuti, almeno all’origine, in scatole, cofanetti, contenitori di vario tipo (es. sigilli di cellophane), che vengono venduti assieme, espressione di un intento editoriale originario di assicurare alla pubblicazione un carattere di unità. In quasi tutti i casi, la confezione dei kit è pensata per essere mantenuta indivisibile anche quando i diversi documenti possono essere fruiti autonomamente. In alcuni casi, addirittura, la confezione è quasi inscindibile, nel senso che uno dei due documenti non ha nemmeno una propria custodia che renda possibile separarlo dall’altro (esempi: CD o CD-ROM infilati in una tasca non asportabile dal libro, audiocassette senza custodia, ecc.). Spesso le indicazioni sui bollini SIAE (che riportano l’indicazione “Abbinamento editoriale”) e anche i cataloghi editoriali presentano certe pubblicazioni come “kit”, definendole talvolta anche in modo esplicito “non vendibili separatamente. E’ il caso, ad es., di opere di tipo enciclopedico (De Agostini, UTET, ecc.) che comprendono un certo numero di volumi cartacei acquistabili insieme a dei set di materiali librari. La confezione editoriale del kit In quasi tutti i casi, la confezione dei kit è pensata per essere mantenuta unita (anche quando i diversi documenti possono essere sicuramente fruiti autonomamente). In alcuni casi, addirittura, la confezione è quasi inscindibile, nel senso che uno dei due documenti non ha nemmeno una propria custodia che renda possibile separarlo dall’altro (esempi: CD o CD-ROM infilati in una tasca non asportabile dal libro, audiocassette senza custodia, ecc.). Materiali in custodia: criteri discriminanti fra kit e allegati Il problema principale che si presenta quando si è di fronte a un insieme di supporti diversi è quello di capire se si è in presenza di un kit oppure più semplicemente di un documento principale con allegato/i. La presenza, di una custodia di qualsiasi tipo non è di per sé indicativa di un kit. Infatti, si può essere di fronte ad un documento principale e ad un materiale secondario allegato, che esiste in funzione del documento primario e senza il quale non sarebbe significativamente utilizzabile. Nemmeno l’indicazione di indivisibilità dei singoli supporti da parte dell’editore è sufficiente, perché legata più all’aspetto della vendita e della distribuzione che all’utilizzo autonomo.dei materiali assemblati. La discriminante della scelta a favore del kit anziché del documento principale + allegato va individuata nella rispondenza ai due seguenti requisiti. Kit multimediale: 1. i documenti assemblati rivestono un ruolo paritario nell’intento editoriale della pubblicazione, di cui essi nel loro insieme costituiscono l’oggetto 82 2. sia che le singole componenti possano essere fruite autonomamente l’una dall’altra, sia che la fruizione sia sottopposta ad un vincolo di reciprocità, fra le parti componenti deve sussistere un rapporto di interdipendenza assimilabile a quello che intercorre fra le singole monografie inferiori di una pubblicazione descritta a più livelli. Solo considerate nella loro coesistenza, le parti componenti di un kit multimediale realizzano compiutamente l’intendimento editoriale unitario da cui sono scaturite. Trattamenti catalografici per kit multimediali Le scelte possibili sono le seguenti: 2.a) Catalogazione del kit come documento unitario ad un unico livello, con specificazione delle parti componenti nella designazione specifica del materiale • 1 kit (1 volume, 1 videocassetta) • 1 kit (23 audiocassette, 3 videocassette, 1 opuscolo) Va adottata quando non si ritenga di dare rilievo descrittivo autonomo alle singole parti Un esempio da SBN: IST0040831 La *mortalità differenziale secondo alcuni fattori socio-economici : anni 1991-1992 / Sistema Statistico Nazionale, Istituito Nazionale di Statistica. - Roma : Istat, 2001. - 1 kit (1 v. ; 1 floppy-disk) ; 30 cm. ((Tit. del vol. contenitore 2.b) Catalogazione del kit come documento a più livelli In questo caso, si impostano i record specifici per i singoli materiali e si sviluppano i legami adeguati Va adottata quando le parti che compongono il documento differiscano tra loro per importanti dati bibliografici (es. titolo, formulazione di responsabilità). Esempio di Area 5 del livello generale: • 1kit (1 v., 1 CD-ROM) ; in contenitore, 27x19x10 cm • 1 kit (1 CD-ROM, 3 floppy disk, 1 manuale d’uso) ; in contenitore, 28x26x6 cm Codici di genere: il codice di genere che indica la “designazione generica del materiale” è obbligatorio tutte le volte in cui non si cataloghi una pubblicazione a stampa, ed occupa sempre il primo dei campi previsti. A livello di monografia superiore,va usato il codice di genere 4 = Materiale multimediale. Per ogni singola descrizione a livello inferiore che non si riferisca ad una pubblicazione a stampa, si attribuirà il codice di genere più appropriato 83 Al livello inferiore si svilupperanno altrettante descrizioni quanti sono i distinti supporti fisici. Due esempi da SBN: 1) FER0181065 *Montale / la vita e le opere in un volume di Enrico Testa ; le immagini e la voce del poeta in una videocassetta che presenta, in forma originale, i materiali delle teche Rai. Torino! : Einaudi, 2000!. - 1 kit (1 v., 1 videocassetta) ; in contenitore, 21 cm. ((Prima del tit.: I grandi autori italiani del '900. - Tit. del contenitore. COMPRENDE 1. FER0181066 *Montale / Enrico Testa. - Torino : Einaudi, 2000!. - 121 p. ; 20 cm. 2. FER0181067 *Montale racconta Montale / a cura di Gabriella Sica ; regia di Gianni Barcelloni!. - Torino! : Einaudi, 2000!. - 1 videocassetta (40 min.) : color., son. ; 19 cm. ((Tit. dell'etichetta. 2) BVE0160003 Il *Boch con CD-ROM : dizionario francese italiano, italiano francese / di Raoul Boch ; con la collaborazione di Carla Salvioni. - 3. ed. - [Bologna! : Zanichelli, [1998!. - 1 kit (1 v., 1 CD-ROM) ; in contenitore, 27x19x10 cm. ((Tit. del contenitore COMPRENDE 1. BVE0162509 Il *Boch : dizionario francese italiano, italiano francese / di Raoul Boch ; con la collaborazione di Carla Salvioni. - 3. ed. - [Bologna] : Zanichelli, [1998]. - 2175 p., [2] c. di tav. : ill. ; 26 cm. 2. BVE0162510 ll *Boch terza edizione in CD-ROM : dizionario francese-italiano, italiano-francese / di Raoul Boch ; con la collaborazione di Carla Salvioni ; motore di ricerca a cura di I.CO.GE Informatica. - Bologna : Zanichelli, c1998. 1 CD-ROM ; 12 cm + 1 fasc. ((Requisiti del sistema: PC 386 o superiore; 4 MB liberi su hd; Windows 3.1, Windows 95 e successive; lettore di CD-ROM con Microsoft extensions. - Tit. della guida. 3) Trattamento catalografico dei casi ambigui Si presentano frequentemente dei casi problematici di “pseudo-kit” ossia: • spesso, contrariamente a quanto dichiarato, le diverse parti che compongono il presunto kit sono acquistabili separatamente, e possono provenire nella stessa biblioteca, o in più biblioteche del polo, in tempi differenti le une dalle altre • spesso i volumi cartacei che confluiscono a formare un kit multimediale assieme a documenti audiovisivi appositamente confezionati sono costituiti da copie 84 invendute di edizioni già esistenti e già presenti nel catalogo collettivo come libri a stampa • non è infrequente il caso di documenti multiparte che vengono pubblicati e messi in vendita, contemporaneamente o in tempi distinti, sia unitariamente come multimediali che commercializzando i singoli supporti in forma separata Il primo e più importante problema che si pone in questi casi, prima ancora che quello di distinguere fra situazione di “allegato” e situazione di “kit”, è quello di decidere fra le seguenti alternative catalografiche 1) creare ex novo, oppure accettare da Polo e/o Indice, un record unico che descriva congiuntamente il set dei materiali, oppure 2) optare per descrizioni separate degli stessi. In tutti i casi in cui il nesso di complementarità reciproca tra i materiali appaia incerto, o comunque non vincolante, e specie in presenza di descrizioni già esistenti nel catalogo collettivo per uno o entrambi i supporti, l’indicazione preferenziale è quella di considerare i singoli materiali come documenti autonomi, trattandoli indipendentemente dal supporto a cui si affiancano e sviluppando descrizioni separate. Legame solo in polo “ASSOCIATO A” In quest’ultimo caso, Sebina consente la possibilità di impostare un legame “solo in polo” fra documenti del tipo “ASSOCIATO A. Il legame si imposta, a partire da una notizia, mediante la funzione daTi disponibile nel modulo di catalogazione, scegliendo la funzione X (=LEGAMI TRA DOCUMENTI). Si sceglie il “tipo di materiale”, a cui legare il documento di partenza, e, successivamente, si richiama il titolo d’arrivo, che dev’essere già presente in polo. Il tipo di legame prescelto è ASSOCIATO A Il codice funziona in maniera ricorsiva, a prescindere dall’eventuale rapporto gerarchico fra le notizie che vengono associate. Consente di correlare fra loro notizie appartenenti ai diversi data base del polo (libro moderno, libro antico, audiovisivi, grafica, musica), e può essere impostato indifferentemente tra notizie “solo in polo” oppure tra notizie in polo e notizie condivise con l’Indice. Questo tipo di legame in passato è stato sviluppato con una certa ampiezza soprattutto per situazioni pregresse relative a materiali abbastanza particolari trattati in esclusiva da singole biblioteche. In linea di massima, allo stato attuale si sconsiglia di ricorrere a tale opzione, riservandola in extremis soltanto a casi eccezionali di catalogazione “solo in polo” di documenti multimediali che per la loro particolarità non possano essere condivisi da nessuno, né in polo né in Indice, al di fuori della biblioteca che li tratta. Si tenga presente,infatti, che questo legame , visibile in opac, è vincolante non solo per la singola biblioteca, ma per l’intero polo, per cui gli effetti del suo utilizzo sono gli stessi della scelta da Indice di un reticolo unitario per la descrizione dell’intero documento 85 multimediale, in quanto stabiliscono comunque un rapporto fra le due parti che ne presuppone la coesistenza. Pertanto, anche nell’impostazione del legame “ASSOCIATO A” si pone, e in termini non diversi da quelli dell’utilizzo di una descrizione di allegati o di kit già presente, il rischio di impostare un rapporto di compresenza forzatamente obbligatoria tra i materiali catalogati, anche qualora i singoli componenti abbiano una sussistenza autonoma editorialmente conclamata,e quindi di creare un precedente vincolante – e imbarazzante per altre biblioteche del polo che possano entrare in possesso di un singolo supporto senza possedere l’altro. 86 PRESTABILITA’ E CONSULTAZIONE Il prestito di tali materiali è assoggettato all’art. 69 della legge 22 aprile 1941, n. 633 (modificato da dlgs 16 novembre 1994, n. 685; dalla legge 18 agosto 2000, n. 248 “Nuove norme di tutela del diritto di autore” e dal dlgs 9 aprile 2003 n. 68). Il protocollo d’intesa stilato in data 9/10/2002 fra la SIAE e l’AVI (Associazione Videoteche-Mediateche Italiane) è utile a chiarire l’interpretazione della legge e fornisce un quadro d’insieme delle attività formali da espletare in relazione alla regolamentazione dei servizi di prestito e conservazione dei materiali audiovisivi e musicali, compresi quelli riprodotti in proprio. Poiché il dibattito sull’interpretazione della norma è ancora aperto, ai fini di una corretta gestione delle attività di prestito dei materiale audio e video, sarà necessario che vengano gestiti i valori data di copyright e data iniziale di prestabilità, secondo le seguenti indicazioni: Videocassette Per le videocassette contenenti esclusivamente la riproduzione di film, il prestito potrà partire dopo diciotto mesi dalla data di uscita del film nelle sale cinematografiche, intendendo tale data come data di prima distribuzione. La data di pubblicazione della videocassetta non avrà alcun valore ai fini della determinazione della prestabilità, la quale dovrà essere stabilita sulla base della data di copyright del film. Per l’anno in corso, in caso di film usciti nelle sale e in videocassetta nello stesso anno, calcolare i 18 mesi a partire dalla data di creazione presente in polo. Per gli anni precedenti, si pone il problema della data esatta di distribuzione del film e poiché non è pensabile che per ogni videocassetta il catalogatore debba fare ricerche esterne al documento, si propone di considerare per esempio il 31 dicembre 2005 come data di distribuzione di tutti i film usciti nelle sale nel corso del 2005. Per le videocassette relative a documentari o comunque che non contengano riproduzioni di film , ma filmati di cui la videocassetta rappresenti l’oggetto di prima distribuzione, la data da considerare sarà quella della distribuzione, in analogia con il trattamento dei DVD di prima emissione. DVD Per i DVD la situazione si complica per la possibile presenza di contenuti aggiuntivi. Per i DVD senza contenuti aggiuntivi il comportamento sarà uguale a quello delle videocassette. Per i DVD con contenuti aggiuntivi. La data di prima distribuzione del DVD stesso sarà quella da considerare ai fini della determinazione della data di prestabilità. Oggi, 2007, saranno quindi liberamente prestabili i DVD pubblicati la prima volta nel 2005, mentre dal 2006 e per gli anni successivi, si calcoleranno i 18 mesi a partire dalla data di creazione presente in polo. Anche in questo caso, qualora fosse troppo oneroso documentarsi sulla data esatta di distribuzione dei DVD usciti negli anni precedenti, si 87 propone di considerare la data convenzionale del 31 dicembre per i documenti usciti in quell’anno. Nel caso in cui i contenuti aggiuntivi della seconda o successiva emissione non corrispondano a quelli della emissione originaria (o vi sia un dubbio) si dovrà considerare la data di pubblicazione della seconda o successiva emissione del DVD e su questa base applicare i criteri di prestabilità precedentemente esposti. CD musicali In linea di principio per i CD musicali le considerazioni sono le stesse già illustrate per le videocassette e i DVD, quindi di norma il CD corrispondente alla prima emissione sul mercato della musica in esso contenuta, sarà prestabile dopo diciotto mesi dalla sua emissione. La data di prima emissione sul mercato sarà valida anche per la determinazione della prestabilità di CD pubblicati successivamente alla prima emissione della musica in essi contenuta, purchè il contenuto musicale sia inalterato. Musica scritta Per quanto riguarda le condizioni di disponibilità si tenga presente che il prestito di documenti relativi alla musica a stampa è assoggettato all’art. 69 sul diritto d’autore della legge 22 aprile 1941, n. 633 (aggiornato al 2004) http://www.interlex.it/testi/l41_633.htm La norma contenuta nella lettera a) del comma 1 dell’art. 69 realtivo alla non ammissibilità al prestito degli spartiti e partiture musicali è stata introdotta dal dlgs 16 novembre 1994, n. 685, con il quale è stata recepita la direttiva 92/100/CEE. In breve, le norme vigenti consentono di prestare spartiti e partiture solo se contenenti musica di pubblico dominio, in quanto decorsi settanta anni dalla morte del suo autore. Kit Trattando il kit limitatamente al solo contenitore o alla sola unità descrittiva unificante, consentirà di prestare immediatamente la pubblicazione senza alcun vincolo di data di prestabilità. Qualora le unità presenti nel kit venissero trattate autonomamente, varranno le regole di prestabilità descritte precedentemente. Procedura in Sebina per la gestione della data di prestabilità Le biblioteche interessate al prestito del materiale audiovisivo e musicale, se già non lo hanno fatto, dovranno impostare a “sì” il valore “Controllo data inizio prestabilità” presente nella funzione “BIBLIO - QUADRI -4 Param GESPRE”. Dalle funzioni catsbn (per i documenti catalogati in condivisione con l’Indice), dati – Qualificazioni – var. A questo punto, il campo “Prestabile dal……” sarà pronto per l’inserimento della data iniziale di prestabilità. 88 APPENDICE Tabella codici di genere 89 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI Vengono di seguito riprese con qualche integrazione le indicazioni bibliografiche relative alle norme, agli strumenti di lavoro ed alla manualistica già presenti nella versione 2.0 delle Linee guida per la catalogazione e nella versione 1.0 del Trattamento delle pubblicazioni in serie senza nessuna pretesa di completezza Norme internazionali ISBD. Pur con le divergenze nel formato e nell’architettura della notizia bibliografica operata da SBN rispetto agli standard ISBD, e di cui le guide Iccu e Sapori danno completa attestazione, il ricorso ad essi è comunque raccomandato soprattutto per il materiale non librario, dove le indicazioni di metodo e gli esempi offerti dagli ISBD possono offrire spunti interessanti per sopperire alla parziale carenza di normazione da parte di SBN. ISBD(G) : General International Standard Bibliographic Description : annotated text / International Federation of Library Associations and Institutions. - Rev. ed. / prepared by the ISBD Review Committee Working Group set up by the IFLA Committee on Cataloguing, Ed. italiana / a cura dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. - Roma : Iccu, 1999. ISBD(M) : International Standard Bibliographic Description for Monographic Publications / International Federation of Library Associations and Institutions. - Rev. ed., Ed. italiana / a cura di Rossella Dini. - Roma : Associazione italiana biblioteche, 1988. ISBD(S) : International Standard Bibliographic Description for Serials / International Federation of Library Associations and Institutions. - Rev. ed., Ed. italiana / a cura dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. - Roma : Iccu, 1990. Ora sostituito da: ISBD(CR) : International standard bibliographic description for serials and other continuing resources : revised from the ISBD(S): International standard bibliographic description for serials / recommended by the ISBD(S) working group, approved by the Standing committees of the IFLA section on cataloguing and the IFLA section on serial publications. - München : K. G. Saur, 2002 E recentemente tradotto: ISBD(CR) : *International standard bibliographic description for serials and other continuing resources : revisione dell'ISBD(S): International standard bibliographic description for serials / International federation of library associations and institutions ; raccomandata dall'ISBD(S) Working Group ; approvata dagli Standing Committees 90 dell'IFLA Section on Cataloguing e dell'IFLA Section on Serial Publications. - Edizione italiana / a cura dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. - Roma : ICCU, 2007. - 153 p. ; 24 cm. ((Traduzione italiana a cura di Marta Cantini, Roberto Mauro con la collaborazione di Giulio Palanga. Seguono apendici. ISBD(A) : International Standard Bibliographic Description for Older Monographic Publications (Antiquarian) / International Federation of Library Associations and Institutions ; raccomandata dal Working Group on the International Standard Bibliographic Description for Older Monographic Publications (Antiquarian) ; approvata dagli Standing Committees dell'IFLA Section on Cataloguing e dell'IFLA Section on Rare and Precious Books and Documents. - Ed. italiana / a cura dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. - Roma : Iccu, 1984. ISBD(NBM) : International Standard Bibliographic Description for Non-Book Materials / International Federation of Library Associations and Institutions. - Rev. ed., Ed. italiana / a cura di Maria Carmela Barbagallo. - Roma : Associazione italiana biblioteche, 1989. ISBD(CM) : International Standard Bibliographic Description for Cartographic Materials / International Federation of Library Associations and Institutions. - Rev. ed., Ed. italiana / a cura dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. - Roma : Iccu, 1992. ISBD(PM) : International Standard Bibliographic Description for Printed Music / International Federation of Library Associations and Institutions. - 2nd rev. ed., Ed. italiana / a cura dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. - Roma : Iccu, 1993. (In corso di revisione) ISBD(ER) : International Standard Bibliographic Description for Electronic Resources / International Federation of Library Associations and Institutions. - Rev. ed. from the ISBD(CF): International Standard Bibliographic Description for Computer Files / recommended by the ISBD(CF) Review Group, Ed. italiana a cura dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. Roma : Iccu, 1999. ISBD(CF): International Standard Bibliographic Description for Computer Files / recommended by the ISBD(CF) Review Group, Ed. italiana a cura dell'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. Roma : Iccu, 1999. Si segnala anche la bozza IFLA degli ISBD, consolidated edition http://www.ifla.org/VII/s13/pubs/ISBD-consolidated-July2006.pdf italiane Guida alla catalogazione in SBN. Pubblicazioni monografiche, pubblicazioni in serie / Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. – 2. ed. – Roma : Iccu, 1995 91 Guida alla catalogazione in SBN. Libro antico / Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. – 2. ed. – Roma : Iccu, 1995 La catalogazione delle risorse elettroniche in SBN / Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. – Roma : Iccu, 1999 (relativa a monografie, libro antico, soggetti) Regole Italiane di Catalogazione per Autori: Ministero per i Beni Culturali e Ambientali. Roma, ICCU,1982 (per la scelta e la forma dell’intestazione) Soggettario per i cataloghi delle biblioteche italiane / a cura della Biblioteca nazionale centrale di Firenze. – Firenze : Stamperia Il Cenacolo, 1956 (e aggiornamenti successivi) Classificazione decimale Dewey / ideata da Melvil Dewey. – Ed. 20., ed. italiana / diretta da Luigi Crocetti ; con la collaborazione di Daniele Danesi. – Roma : Associazione italiana biblioteche, 1993. – 4 v. Classificazione decimale Dewey / ideata da Melvil Dewey. – Ed. 21 / ed. italiana a cura del Gruppo di lavoro della Bibliografia nazionale italiana ; con la consulenza di Luigi Crocetti. – Roma : Associazione italiana biblioteche, 2000. – 4 v. Nuovo soggettario : guida al sistema italiano di indicizzazione per soggetto : prototipo del Thesaurus / Biblioteca nazionale centrale di Firenze. - Milano : Bibliografica, ©2006 (stampa 2007). - 246 p. ; 25 cm + 1 CD-ROM. ((Il CD-ROM contiene la chiave di accesso alla banca dati on line. - In testa al front.: Ministero per i beni e le attività culturali, Direzione generale per i beni librari e gli istituti culturali. Manuale di catalogazione musicale. - Roma : Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche, 1979. - 106 p. ; 24 cm. ((In testa al front.: Ministero per i beni culturali e ambientali.(In corso di revisione) Guida a SBN Musica. Manoscritti / Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. - Roma : ICCU, 1997. - IV, 163 p. : ill. ; 24 cm. Guida a SBN Musica. Edizioni / Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche. - Roma : ICCU, [1997]. - IV, 174 p. : ill. ; 24 cm. di poli SBN Milano Manuale di applicazione delle regole di catalogazione italiane al Servizio bibliotecario nazionale / Giuliana Sapori, consultabile in formato html e aggiornato periodicamente dall’autrice al sito http://www.cilea.it/Virtual_Library/bibliot/sapori/manuale.htm (ultima visita 13.3.2007) Ravenna Sulla catalogazione delle registrazioni sonore, in particolare dei CD audio, e dei DVD, si possono ricavare utili spunti dalla lettura dei documenti redatti dal Polo di Ravenna e 92 visibili all'url http://wr.racine.ra.it/racine/racine.run?5F5E188n (ultima visita: 13 marzo 2007) Modena http://polo.cedoc.mo.it/ (trattamento dei CD musicali, 23.11.2003; ultima visita: 12.3.2007) Trieste http://biblio44.units.it/sebina/manuali/index.html Manuali ex Akros (ora Data Management) a cui fare riferimento per il trattamento gestionale (non sempre aggiornati). Strumenti di lavoro e manuali Libro antico Il libro antico in SBN / Marina Venier, Andrea De Pasquale. - Milano : Bibliografica, 2002 Seriali Per una casistica esauriente: ISBD(S) : introduzione ed esercizi / Rossella Dini. - Nuova ed. - Milano : Bibliografica, 1995 Soggettazione e classificazione Sulla soggettazione e sulla classificazione si raccomandano i seguenti materiali, utili per l’esplicazione dei presupposti di metodo su cui si fonda la pratica della catalogazione semantica: La struttura del soggettario / Milvia Priano. – Milano : Bibliografica, c1994 Teoria e tecnica dell’indicizzazione per soggetto / Benedetto Aschero. – Nuova ed. riveduta ed ampliata. – Milano : Bibliografica, [1993] ll catalogo / Carlo Revelli ; in collaborazione con Giulia Visintin. – Milano : Bibliografica, 1996. - 462 p. ; 25 cm. Esercizi di soggettazione e classificazione : due tecniche di indicizzazione a confronto / Paola Ferro, Anna Rita Zanobi. – Milano : Bibliografica, c1994 Quaderno Dewey : esercitazioni sulla edizione 20. della Classificazione decimale Dewey / Annarita Zanobi, Elisa Grignani. – Nuova ed. rived. e ampl. – Milano : Bibliografica, 1990 Repertorio di riferimento per la forma delle intestazioni autori e titoli dei classici: DOC : Dizionario delle opere classiche : intestazioni uniformi degli autori, elenco delle opere e delle parti componenti, indici degli autori, dei titoli e delle parole chiave della 93 letteratura classica, medievale e bizantina / Vittorio Volpi. - Milano : Bibliografica, 1994. - 4 v. ; 30 cm. Repertorio di riferimento per la forma delle intestazioni autori e soggetti dei comuni e frazioni d’Italia: Annuario generale dei comuni e delle frazioni d'Italia / Touring club italiano. - Milano : [s. n.]. - v. : c. geogr.; 23 cm. ((Periodicità non determinata. Titolo uniforme http://www.iccu.sbn.it/upload/documenti/Tit_unif_Premessa.pdf Bozza ICCU nell’ambito della Commissione nazionale di revisone delle RICA http://www.iccu.sbn.it/genera.jsp?id=344 Bozza ICCU prodotta dal Gruppo di studio sul materiale musicale Audiovisivi e multimediali Per l’inquadramento teorico generale: Definire e catalogare le risorse elettroniche : un'introduzione a ISBD(ER), AACR2 e metadati / Stefano Gamabri, Mauro Guerrini ; saggio introduttivo di Paul Gabriele Weston. - Milano : Bibliografica, 2002 Per i CD-audio si indicano alcuni repertori e collegamenti in rete utili alla catalogazione di questi materiali. Utili anche i riferimenti della sezione sulla musica scritta. Enciclopedia rock. - Roma : Arcana, 2001Enciclopedia del rock italiano / a cura di Gianluca Testani. Roma : Arcana, 2006. http://www.trovar.com/ http://www.allrecordlabels.com/ http://www.musicweb.uk.net/record.htm http://www.rlabels.com/ Per il materiale video: Il *Morandini : *Dizionario dei film ... - 1999-. - Bologna : Zanichelli, 1998-. - v. ; 22 cm. ((Annuale. Il *Mereghetti : *dizionario dei film 2006 / di Paolo Mereghetti ; con la collaborazione di Alberto Pezzotta ... [et al.!. - Milano : Baldini Castoldi Dalai, [2005]. - 2 v. ; 22 cm. ((Prima del tit.: Baldini Castoldi Dalai editore Sui tanti siti disponibili in internet (dove poter trovare, per esempio, le date di distribuzione nelle sale cinematografiche per il calcolo della prestabilità, verificare le varie edizioni di un DVD, etc. etc.) si consiglia: The internet movie database http://www.imdb.com per la completezza della banca dati contenente biografie di attori, registi e case di produzione. Si propongono anche i siti: Terminal video Italia http://www.terminalvideo.it/tvweb/Home.aspx ; 94 Kelkoo http://dvd.kelkoo.it/b/a/c_149201_film_dvd.html AF digitale online http://www.afdigitale.it 35 mm.it http://www.35mm.it DVD essential.it http://www.dvdessential.it Sulla catalogazione delle kit e degli allegati multimediali, si possono ricavare indicazioni utili, ancorché non focalizzate ad un contesto di interazione Polo/Indice, dal seguente documento: La catalogazione delle risorse multimediali. Problemi ed esperienze. 2., videoregistrazioni : corso di aggiornamento per catalogatori, Regione Lombardia, giugno 2004 / Alberto Zini. I materiali sono disponibili all'url http://216.239.59.104/search?q=cache:w5Y3CpJ5IgsJ:finanziati.ancitel.lombardia.it/objst ore/filegrp/FSECultura04/Dispensa%2520videoregistrazioni.pdf+zini+catalogazione+mu ltimediali&hl=it&ct=clnk&cd=6&gl=it (ultima consultazione: 14 febbraio 2007) Musica scritta La *ricerca bibliografica nell'indagine storico-musicologica / Gianmario Merizzi. Bologna : CLUEB, 1996. - 114 p. ; 24 cm. (*Alma materiali. Didattica) Si segnalano tre utili indirizzi in rete http://www.iamlitalia.it/ (ultima visita14.3.2007 http://ospiti.cilea.it/music/entrance.htm (ultima visita 14.3.2007) http://www.conservatoriocomo.it/biblioteca/ (ultima visita 14.3.2007) Per i manoscritti musicali: http://www.iccu.sbn.it/upload/Guidamusica/gdmm.htm (ultima visita 13.3.2007) Per i libretti d’opera http://www.iamlitalia.it/corsi/Bergamo04/Amato_Grande.ppt Per gli strumenti di lavoro utili alla catalogazione della musica a stampa si rimanda allo specchietto interno al documento 95 INDICE SOMMARIO PREMESSA........................................................................................................................ 2 ELENCO DEI SUPPORTI ................................................................................................. 4 Documento di riferimento consigliato: ........................................................................... 4 TITOLO UNIFORME ...................................................................................................... 12 Documenti di riferimento consigliati ............................................................................ 12 Fonti normative e riferimenti bibliografici ................................................................... 12 AUDIOVISIVI.................................................................................................................. 15 Documenti di riferimento consigliati:........................................................................... 15 Audio: ....................................................................................................................... 15 Video:........................................................................................................................ 15 Fonti normative e riferimenti bibliografici ................................................................... 15 Commenti su materiali posseduti.................................................................................. 16 Audiocassette ............................................................................................................ 16 CD audio ................................................................................................................... 17 DVD e VHS .............................................................................................................. 26 CD-ROM e DVD-ROM............................................................................................ 37 MUSICA SCRITTA ......................................................................................................... 39 Documenti di riferimento consigliati:........................................................................... 39 Manoscritti ................................................................................................................ 39 Musica a stampa........................................................................................................ 39 Libretti....................................................................................................................... 39 Commenti su materiali posseduti.................................................................................. 39 Musica manoscritta ................................................................................................... 39 Musica a stampa........................................................................................................ 41 Libretti per musica .................................................................................................... 75 ALLEGATI E KIT MULTIMEDIALI ............................................................................. 77 Documento di riferimento consigliato: ......................................................................... 77 Fonti normative e riferimenti bibliografici: .................................................................. 77 Commenti su materiali posseduti:................................................................................. 77 1. Allegati.................................................................................................................. 78 2. Kit multimediali .................................................................................................... 78 96 3. Casi ambigui ......................................................................................................... 78 1) Pubblicazioni con allegati......................................................................................... 78 Esemplificazione di casi in cui il materiale va catalogato come allegato:................ 79 Trattamenti catalografici per allegati ........................................................................ 79 Esigenze gestionali relative agli allegati................................................................... 81 2) Kit multimediali........................................................................................................ 81 La confezione editoriale del kit................................................................................. 82 Materiali in custodia: criteri discriminanti fra kit e allegati ..................................... 82 Trattamenti catalografici per kit multimediali .......................................................... 83 3) Trattamento catalografico dei casi ambigui.............................................................. 84 Legame solo in polo “ASSOCIATO A”................................................................... 85 PRESTABILITA’ E CONSULTAZIONE ....................................................................... 87 Videocassette ............................................................................................................ 87 DVD.......................................................................................................................... 87 CD musicali .............................................................................................................. 88 Musica scritta ............................................................................................................ 88 Kit ............................................................................................................................. 88 Procedura in Sebina per la gestione della data di prestabilità....................................... 88 APPENDICE..................................................................................................................... 89 Tabella codici di genere ............................................................................................ 89 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI................................................................................... 90 Norme ........................................................................................................................... 90 Strumenti di lavoro e manuali....................................................................................... 93 INDICE SOMMARIO ...................................................................................................... 96 97