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Anno XXII, num. 65.
PUBBLICAZIONE
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Nei giorni di GIOVEDÌ e DOMENICA.
Un numero, centesimi IO.
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DIREZIONE:
Nella Tipografia Vannucchi, via del Monte, 12, Pisa.
AVVERTENZE:
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L' Amministrazione, F.11i Vannucchi, risponde dei
soli incassi di cui ha emesso ricevuta.
I manoscritti non si restituiscono.
Le lettere non affrancate si respingono.
NOTIZIARIO
— Il Tinzes ha un interessante articolo
consacrato al convegno degli imperatori di
Austria e di Germania a Gastein.
« L' idea è naturalmente sorta a Vienna,
dice il citato periodico, che grazie all'avvenimento al potere di lord Salisbury, il posto
che occupava la Russia nell'amicizia dell'Austria e della Germania, e che l'impero del
nord sembra abbandonare a poco a poco, possa
essere occupato dall' Inghilterra.
« L' Inghilterra nutre certamente una cordiale simpatia per il principale oggetto dell'alleanza austro tedesca; essa approva lo spirito di questa alleanza
« L'idea di cui si tratta non ha dunque
nulla di strano e di irrazionale, ma l'esperienza ha dimostrato che la natura stessa
della potenza della Gran Brettagna e le condizioni della diplomazia britannica non sono
compatibili con una entrata dell' Inghilterra
in alleanze continentali.
« Noi possiamo talvolta deplorare che ci
sia impossibile di accettare combinazioni di
questo genere, ma essendo quello che siamo,
sarebbe assurdo di dissimularsi questa impossibilità.
« Di fronte ad una aggressione russa contro gli interessi inglesi, l' Inghilterra deve
contare principalmente su se stessa; la sua
unica divisa deve essere: « vigilanza incessante ».
« Tuttavia, se non possiamo) sperare di
veder Inghilterra imita all'Austria ed alla
Germania da legami simili a quelli che, per
il bene naturale d' Europa uniscono attualmente queste due potenze, gli inglesi non
possono provare altro sentimento che quello
della soddisfazione nel constatare che una vera
e propria alleanza dei due imperi pacifici ha
sostituito il patto incerto e mal definito che
non aveva loro permesso di opporre una barriera alla irrequietezza del principale perturbatore della wice del mondo ».
PIETRO MARONCELLI
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La salma di Pietro Maroncelli appena
giunta a Napoli, mercoledì scorso, è stata
deposta nella sala d'aspetto di prima classe
della stazione, magnificamente addobbata a
lutto.
Nel mezzo sorgeva il feretro coli' urna
contenente le ossa di Pietro Maroncell i, ravvolta nelle bandiere americana e italiana, e
coperta di corone.
Le pareti erano tutte parate di drappo
nero con fregi d'oro. Ai lati del feretro, erano
quattro grandi candelabri con ceri accesi.
Alle quattro si sono raccolti davanti alla
sala mortuaria la commissione del municipio
di Ferii, il sindaco comm. Amore, il prefetto
Sanseverino, il comm. Borgnini, il cav. De
Rosa, senatori, deputati, consiglieri comunali
e provinciali, la società dei reduci dalle patrie
battaglie e l'associazione massonica, con le
rispetti ve bandiere.
All'entrata della stazione era schierato un
drappello di pompieri.
Prima di consegnare l' urna ai rappresentanti di Ferii, il sindaco comm. Amore ha
rammentato le virtù di Pietro Maroncelli.
Ne ha descritte le sofferenze eroicamente
sopportate, lo ha additato come esempio di
ID( )31 114:N IC A
MIN113 DI
GIORNALE POLITICO-AMM lNISTRATIVO
UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
semplicità d'animo e di robustezza di carattere. Ha ricordato le parole affettuose che
Silvio Pellico lasciò scritte per il suo caris8iM0 compagno dello Spielber:.
Il discorso del comm. Amore era pronunziato con una commozione che si ripercuoteva
in tutti gli uditori. Alla fine, quando egli ha
detto dover succedere al rimpianto l'inno di
gioia per il risorgimento della patria, è scoppiato un applauso lungo e clamoroso.
Ha risposto l'on. Fortis con nobili parole
di riconoscenza e di affetto a nome del municipio di Forlì
comm. Serra Caracciolo ha letto poi un
telegramma direttogli da Adr:ano Lemmi,
gran maestro della massoneria italiana, ed ha
soggiunto altre parole di ammirazione per
I' uomo che insegnò costante l'amore per la
patria e l'odio per lo straniero.
Portata sulle spalle da vari membri dell'associazione massonica, l' urna è stata collocata in un vagone di prima classe.
Il treno è partito alle 5,05 pom. per
Ferii.
I rappresentanti di Forlì e l'on. Fortis
hanno risposto al saluto che tutti gli astanti
rivolgevano loro col grido di viva Napoli!
viva l' Italia!
ZWIEIMM■I
Le cauzioni irregolari
La corte dei conti ha testé fatto osservare alla direzione generale del tesoro che
non tutti i fuzionari dello stato, autorizzati
ad accettare cauzioni di contabili , si curano
di accertare la capacità giuridica di obbligarsi , in coloro che assumono la garanzia di
gestioni contabili .
Si è infatti ultimamente agitato presso la
detta corte un giudizio in linea di opposizione
promosso da una persona, la quale chiedeva
che fosse dichiarata nulla l' obbligazione da
essa assunta in garanzia della gestione di un
impiegato dello stato avente maneggio di pubblico denaro , opponendo che era minorenne
quando sottoscrisse l'obbligazione medesima.
Alio scopo che non si rinnovino irregolarità nell' accettazione di cauzioni date in garanzia di gestioni di funzionari dello stato
furono invitate le amministrazioni interessata
ad aver presente le prescrizioni dell'art. 1106
del codice tivile e ad assicurarsi che. le persone dalle quali vengono assunte le obbligazioni abbiano la capacità giuridica a contrattare .
La tassa sulla tassa
Nel mondo finanziario si ag ta una grave
questione, quella cioè della così detta tassa
sulla tassa.
Per esempio; Tizio dà a mutuo centomila
lire al 2 per cento, e il mutuatario si obbliga
a pagar lui l' imposta di ricchezza mobile che
sale a lire 660. Fino a ieri il fisco si è contentato delle lire 660. Oggi si vorrebbe invece
che l'ammontare del!' imposta, quando è accollato al debitore, sostituisca per il capitalista una appendice del reddito, e la finauza
intende riscuotere il 13,20 per cento anche
sull'imposta. la altri termini oltre 660 il fisco chiede altra lire 87,20.
Gli istituti di credito hanno promosso
un'agitazione contro la minacciata disposizione
che troverebbe appoggio in una sentenza della
cessazione di Roma e in una decisione della
commissione delle imposte.
Ora, l' Opinione annuncia che l' on. Magliani ha interpellato in proposito il consiglio
di stato. Udito il parere di questo, il ministro delle finanze delibererà.
Le stanze di compensazione nel 1885
Notevole è il movimento degli affari, che
furono liquidati nello scorso anno 1885 dalle
stanze di compensazione e nelle poche cifre,
che riassumeremo qui sotto, si ha la prova
più efficace e più convincente dello sviluppo,
che va ogni dì maggiormente prendendo cotesta istituzione, e del favore, con cui il ceto
commerciale la sostiene, se di vecchia esistenza, e l' accoglie se di recente creazione.
Pei• numero ed importanza di affari vengono prima le stanze americane con un movimento di dollari 41,240,310,783 pari a lire it. 206,201,153,515.
Se ne contano negli Stati Uniti d' America
31 co n 523 banche associate.
Seguono le stanze inglesi con un movimento di lire sterline 5,057,889,000 pari a
141,447,225,000 lire italiane.
La stanza di Londra ha assorbito quasi
tutte le operazioni; le stanze di Manchester
e di New-Castle concorrono a questa enorme
cifra di oltre 141 miliardi di lire italiane
con sole lire sterline 143,818,000, pari a lire it. 3,595,450,000.
Dalla loro fondazione fecero operazioni :
Le stanze americane per 965,542,615,679
Lastanze inglesi per doll. 480,321,300,000.
Terze vengono le stanze tedesche (in numero di 9) con un movimento di marchi
12,544,449,300 pari a lire il. 15,682,582,375.
La stanza di Amburgo concorre in questa cifra con circa 7 miliardi di lire ; quella
di Berlino con 4 miliardi e mezzo; quelle di
Francoforte con 2 milioni e mezzo; co somme inferiori al miliardo tutte le altre.
Alle stanze tedesche succede tosto quella
di Vienna ( unica nell'Austria-Ungheria) con
un movimento di fiorini 3,983,149,289 pari
a lire italiane 9,957,873,212.
Le stanze francesi vengono quinte nella
scala; di esse mancano però dati completi.
Son noti soltanto quelli della stanza di
Parigi , che rappresenta un movimento di
lire 3,983,149,388.
La « banca di Francia » e la « compagnia degli agenti di cambio » hanno stanza
propria; ma le loro operazioni non sono rese
di pubblica ragione.
Si ritiene un movimento complessivo , di
poco inferiore agli 8 miliardi di lire
L' Italia viene ultima nella scala con sette
stanze ed un movimento di lire 5,851,128,938.
NOTIZIE AGRICOLE
Le malattie delle piante.
Il prof. Brioschi comunica le seguenti notizie poco confortanti:
Le malattie di origine crittogamica nello
piante coltivate, egli scrive, aumentarono nel
decorso mese di giugno considerevolmente di
intensitt e diffusione in seguito forse alla stagione eminentemente instabile e piovosa: La
peronospora in ispecie si diffuse rapidamente
e precocemente su parecchie piaghe vinifere
destando dappertutto apprensioni e timori pur
troppo giustificati. E a sperare che la buona
stagione, valga, assieme ai rimedi consigliati,
ad arrestare il progredire dell'infesto micete
15 agosto ísMI.
ABBUONAMENTI:
Anno, L. 10. Semestre, L. 5. Trimestre, L. 2.50
(Con aumento delle spese postali per l'estero).
INSERZIONI:
Nel corpo del giornale, ceni. 50 per linea o sp az io d i linea.
Dopo la firma del gerente, cent. 25 cs.
Annunzi commerciali, industriali ec., per la prima
pubblicazione, 5 centesimi ogni centimetro quadrato; per le ristampe successive, non interrotte, si fanno abbuonamenti.
ed a salvare dalle sue stragi i vigneti tuttora
molto promettenti.
La guarigione d'un idrofobo
Un certo Francesco Manco , contadino di
Sant'Anastasia, scrive il Piccolo, uomo sulla
cinquantina, fu il I o maggiò scorso morsicato
da una cagna idrofoba, all'avambraccio ed
alla gamba sinistra. La cagna fu uccisa poco
dopo, e il Manco non ebbe a risentire alcun
effetto dalla morsicatura fino a pochi giorni
fa, fino cioè al 28 luglio .
La sera di tal giorno, tornando al suo patiscilo, da Noia, il Manc fu preso da smanie
grandi e si sentiva soffocare. Rientrato in casa
sua, gli dettero dell'acqua, la cui vista aumentò l' agitazione del disgraziato alla maggiore intensità convul siva .
Fu trasportato all' ospedale degli incurabili a Napoli , ove fo sottoposto alle cure del
dott. De Capua.
Il malato era in istato gravissimo; la vista dell'acqua, le più piccole correnti d'aria
gli producevano atroci convulsioni ; sentiva un
gran freddo.
Il dottor De Capua pensò, basandosi sulle
virtù eminentemente parassiticido del sublimato, di fare delle abbondanti iniezionipi
liquido; cominciò subito e continuò poi, in più
riprese, le iniezioni.
Il dott. De Capua pensò inoltre di combattere, in base al concetto teoretico del virus rabbico, i sintomi culminanti della rabbia , e , per essi, il pericolo della morte immediata , alternando le iniezioni di sublimato
con altre iniezioni di atropina.
Il concetto del giovane dottore fu coronato da successo, poiché abbattuto il parossismo da tali iniezioni , gli spasimi furenti cessarono, e, con meraviglia di tutti, si riuscì
P er tal modo, a fargli bere un intero bicchiere
di quell' acqua la cui vista bastava essa sola,
un poco prima , ad esasperarlo, e da quel
giorno il pover' uomo è andato migliorando
così da dare qualche speranza di guarigione,
essendo quasi del tutto cessati i sintomi culminanti dell'idrofobia. Il malato chiedo ora
esso stesso da mangiare ed ha, stamane, innanzi a noi, chiesto da bere un bicchier di
vino, che ha, senza stento , trangugiato d'un
sol fiato .
Il delirio, ora, come abbiamo detto, quasi
interamente cessato, ha avuto tre forme diverse; prima , quella della persecuzione, per
cui l'ammalato credeva di vedere intorno a
sè ogni sorta di pericoli o minacele; poi ebbe
forma professionale , per cui egli credeva di
essere al suo paese e di attendere a tutti i
lavori suoi abituali; in ultimo ebbe forma mistica, avendosi così una notevole gradazione
di calma, poiche, sotto cinese ultima forma il
malato si limitava a pregare e cantar litanie
tutto il giorno .
Alcuni redattori del Piccolo hanno verificato lo stato del Manco, che chiede di far
ritorno a casa sua , sentendosi bene.
L' ITALIA A MALTA
Il console italiano a Malta ha mandato al
nostro governo notizie non soddisfacenti intorno al commercio del 885.
La diminuzione di 23,339 fusti nell' importazione del vino di Sicilia fu una conse-
seguenza naturale dell' interruzione d'ogni rapporto commerciale con quell' isola per una
gran parte dell'anno.
Vi fu una lunga sospensione, di circa sei
mesi, nel commercio con l' Italia, la Francia,
l'Algeria, la Tunisia, la Spagna e Gibilterra,
a causa del colera che infieriva in quei paesi.
L' unica via, rimasta aperta al commercio
dell'Europa centrale, ed anche dell' Italia con
Malta, era quella di Trieste, che, dalla fine
di giugno alla metà di novembre, esercitò
quasi la metà del commercio tra le dette
regioni e 1' isola di Malta.
Il commercio di transito fra l' isola di
Malta e la costa settentrionale dell'Africa va
ogni anno diminuendo; e questa circostanza
merita di essere attentamente osservata, giacché il porto di Malta perde così la base principale della sua prosperità. La costa barbaresca si va lentamente emancipando dalla
tutela maltese, in grazia soprattutto delle linee
di navigazione italiane e francesi, che portano
direttamente i prodotti dell' Italia e della
Francia sui mercati africani, e riportano sui
grandi mercati europei i prodotti dell'Africa.
L'isola di Malta ebbe ad attraversare
l'anno scorso una di quelle fasi che possono
gravemente turbare il commercio d' un paese,
per il mutamento della moneta corrente. Questa era l'antica piastra del regno delle Due
Sicilie, ritirata definitivamente dal governo
italiano negli ultimi mesi del passato anno e
privata ormai di ogni valore legale. L' Inghilterra ne trasse profitto per introdurre in
Malta le proprie monete. Ciò produsse una
momentanea deficienza di specie metalliche
nella circolazione.
La marina estera in Italia
Per formarsi un' idea chiara del monopolio
che 1' industria marittima estera va assicurandosi nei porti del regno, giova rilevare
alcune cifre assai importanti dell' ultima pubblicazione sul movimento degli scambi nel
1885.
Delle merci straniere venute l'anno scorso
in Italia per la via di mare, 336 milioni erano
caricate su navi con bandiera nazionale, e 684
milioni furono portate con bandiera estera.
E persino nell'esportazione dai porti del
regno, le marine forestiere ci superarono ;
giacche si esportarono 200 milioni di merci
con bandiera italiana e 298 milioni con bandiera estera.
La tratta degli italiani in America
Il National Republican di Washington
annuncia che finalmente si può sperare che
sarà estirpata negli Stati Uniti la immonda
piaga della tratta dei fanciulli e delle fane iu Ile italiani, esercitata da una vasta camorra di padroni e di manutengoli che si dirama in tutte le città dell' unione.
Alla camera dei rappresentanti fu presentato su questo soggetto un severissimo
bili che fu tosto preso in considerazione e
deferito ad una commissione.
Sembra che gran merito per questo atto
del governo degli Stati Uniti spetti al signor
C. C. Moreno, l' ardito viaggiatore, stabilito
da gran tempo agli Stati Uniti. il quale non
cessò un momento di combattere nella stampa e di mettere in opera tutta la sua influenza per togliere questa infamia che fa tanto
disonore al nome italiano in America.
Il signor Moreno che ebbe parte diretta
nella preparazione del bili, ritiene che questo
sarà pienamente efficace ad arrestare il nefando traffico di carne e di sangue e disperdere la camorra dei padroni e dei manutengoli. Con questo atto legislativo la condizione
materiale e morale di migliaia di giovinetti
italiani che vivono in ischiavitù e vengono
impiegati in uffici disonorevoli spesso e sempre avvilenti, sarà cambiata e si chiuderà una
lunga o tristissima storia di violenze, di crudeltà, di sconforto.
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Il bili stesso prende di mira tutti quelli
individui in genere • che approfittando della
inesperienza o della malvagità di genitori europei, portano in America ragazzi allo scopo
di vivere colle loro fatio che coi frutti della
loro vergogna.
Vengono assoggettati con questo bili ad
una speciale osservazione tutti i mestieri degradanti esercitati più specialmente da giovani e da regazze italiane, e le pene per i
padroni e per i manutengoli sono gravissime
e possono gin!. gere sino a 10 anni di prigione e a 10 mila dollari di multa, secondo la
gravità dell' abuso commesso da questi infami industriali sui loro schiavi.
Secondo il Moreno, egli nella sua opera
filantropica e patriottica, sarebbe stato assai
poco aiutato se non addirittura osteggiato
dalle autorità consolari italiani. Egli assicura
anzi che un ex console italiano a Nuova
York fu dal 867 al 1879, cioè per 12 anni,
capo della e: alorra dei padroui e dei manutengoli ritrae. alone lauti profitti.
È questa un' accusa che fu smentita dalla
stampa italia.,a locale. In ogni modo il bili
non sarà certa di troppo.
INVENZIONI E SCOPERTE
Cannone sottomarino.
L' Army and Navy Gazette seri ve che è
stato preparato uno speciale proiettile per gli
esperimenti del nuovo cannone sóttomarino,
che debbono aver luogo in breve a Pembroke.
Il proiettile, quasi altrettanto lungo quanto il
cannone, ha una forte rassomiglianza colla
torpedine pesce.
Era pienamente caricato prima di lasciare
l'arsenale di Woolwich; e i dubbi che debbono essere risolti dall'esperimento sono non
solo se il proiettile può essere mandato ad
una certa distanza sott'acqua nella direzione
desiderata, ma altresì se la carica così forte
che contiene resisterà al colpo dello sparo
senza una esplosione prematura.
Aereostatica. militare.
In questi ultimi giorni sono stati fatti ripetuti esperimenti con un pallone frenato inventato dal signor Eric Bruce per fare dei
segnali mediante luce elettrica. Il pallone è
fatto di carnbric trasparente ed ha una capacità
di circa 400 piedi cubici. Esso contiene sei
lampade elettriche incandescenti perfettamente isolate dal gas che le circonda e unite
colla batteria che si trova a terra mediante
una corda che serve anche a tenere il pallone.
Quando il pallone è all'altezza di 500 piedi,
i segnali sono visibili ad occhio nudo ad una
distanza di sedici miglia, ed un messaggio
inviato col sistema Morse potrebbe esser letto
dalle truppe che fossero stazionate in quella
distanza. Il pallone così illuminato potrebbe
servire, oltre a dare segnali, anche come
guida ad una marcia o ad una ritirata di
truppe.
CONCORSI
In occasione dello scoprimento della facciata del duomo a del centenario di Donatello
è aperto un concorso pirotecnico che avrà
luogo in Firenze nella prima metà del prossimo mese di ottobre.
Sono fissati tre distinti premi, cioè
1° Medaglia e diploma di prima classe
e L. 1000 in contanti.
2° Medaglia o diploma di seconda
classe e L. 400 in contanti.
30 Medaglia e diploma di terza classe
e L. 100 in contanti.
I pirotecnici nel fare domanda al comitato per essere ammessi al concorso dovranno
depositare nella cassa del municipio di Firenze L. 200 a titolo d' entratura. Detta
somma sarà loro integralmente restituita appena terminato il concorso e soddisfatto al
preso impegno e sarà ritenuta per quelli che
si ritirassero dopo la loro iscrizione.
•••••••• ' • '' '' • ' • ****** * .•.....•
Il tempo utile per le iscrizioni scade col
:31 agosto corrente.
GIURISPRUDENZA
— La corte dei conti, in una sentenza
redatta dall'un. Finali, ha stabilito queste
massime
La corte dei conti non è competente a
giudicare sulla regolarità degli atti amministrativi di un funzionario pubblico.
Quando il malversatore ha restituito il
mal tolto e così l'erario non soffri danno,
manca la base per sperimentare una azione
di responsabilità principale o sussidiaria dinanzi alla corte dei conti.
Una circolare del ministero non può derogare alle leggi e decreti reali che stabiliscono le attribuzioni dei pubblici funzionari, e
quindi la loro responsabilità.
Il consigliere delegato responsabile nel servizio di cassa e nel maneggio (lei fond i non
può validamente addurre a sua scusa che
tali ingerenze gli fossero tolte dal prefetto,
mentre invece avrebbe avuto l'obbligo di reclamara l'esecuzione della legge e dei regolamenti nella sfera delle sue attribuzioni.
11 prefetto è responsabile per non avere
eseguito i riscontri giornalieri e mensili delle
operazioni commesse al ragioniere.
Il tesoriere provinciale che paga mandati
e buoni al ragioniere, mentre dovrebbe versarli in conto corrente, é responsabile verso
l'amministrazione delle somme irregolarmente
pagate.
— Al ministero del commercio fu proposto il quesito se i falliti ai quali vennero
applicati gli articoli 839 e 841 del codice
di commercio possano essere nuovamente inscritti nelle liste elettorali per la camera di
com merc io.
È stato risposto in questi termini:
La capacità elettorale commerciale è regolata sostanzialmente dall'art. 26 della legge
comunale e provinciale. il quale dichiara incapaci i falliti e coloro che hanno fatto cessione di beni, finchè non abbiano pagato interamente i creditori.
La cessazione dello stato di fallimento, ai
sensi dell'art. 841 del codice di commercio,
non basta quindi a reintegrare il fallito nel
diritto elettorale, non potendosi ritenere che
egli abbia pagato interamente i suoi debiti.
Parimenti dicasi del fallito che abbia ottenuto
la cancellazione dall'albo a sensi dell'art. 839
del codice suddetto, giacché neppure in questo
caso non si è verificato il pagamento intearale dei debiti.
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— Venerdì mattina giunse in Pisa la tela
dipinta dal cav. prof. Annibale Gatti, e destinata dal comitato, che ne dava commissione
all'egregio artista, in dono a padre Agostino
come ricordo della quaresima 1886.
Avemmo la fortuna di veder togliere dalla
cassa in cui era contenuto il quadro del cavalier Gatti, e, ceme gli altri dovemmo provare un senso di profonda ammirazione dinanzi a quel dipinto che è riuscito un capolavoro, un vero miracolo d'arte.
Rinunziamo per oggi a descriverlo ed accenneremo soltanto come il dipinto rappresenta San Francesco Saverio, detto per antonomasia - L'apostolo delle Indie, - il quale
avendo in mano la croce, converte alla fede
cristiana quei popoli ancor barbari.
Parecchi indiani di ambedue i sessi circondano il frate in attitudine di ascoltare la
sua parola inspirata, e tutti, maschi e femmine, si veggono in diversi atteggiamenti ed
hanno riflesse nel volto le sensazioni che
provano nell'anima.
Il concetto è ardito, ma il pennello del
Gatti ha superato tutte le difficoltà e ci ha
dato una quantità di figure tutte caratteristiche, tutte piene di espressione e di vita.
È pure notevole la splendidezza dei costumi,
riprodotti secondo la più stretta e corretta
verità storica. Questo però non è ancor tutto
e quell' insieme, di per se stesso imponente,1
è fuso, se la parola può passarsi, in una
armonia di colori, di luce e di ombre, di un
effetto stupendo.
E poi, là, nel fondo del quadro, in una
splendida ed abbagliante onda di luce e di
sole spiccano delle roccie nelle quali sono
scolpiti templi ed idoli, ed anche questa luce
e questo sole si fondono ammirabilmente col
rimanente di quel superbo dipinto, la cui vista
ci trasporta sotto altro cielo, in mezzo a quei
popoli che, fieri della propria indipendenza,
a.coglievano col sorriso del disprezzo il povero frate che parlava loro di cose nuove e
da prima non comprese, e passando per una
serie di impressioni, che il pennello del Gatti
riproduce, finivano col piegare a terra le ginocchia, e congiungere le mani in atto di
preghiera, mentre guardavano con ammirazione S. Francesco Saverio, che, solo, e con
la sua affascinante parola, imponeva a quei
popoli nuove credenze e nuovi costumi.
Ma per oggi basta, e non ci rimane che
mandare un mirallegro sincero al .prof. Gatti
per questo suo lavoro destinato ad uno di
quei successi ai quali esso è abituato.
Il dipinto è racchiuso in una ricca cornice
della quale abbiamo parlato altra volta, e
che sul disegno, veramente ani mirevole, tratteggiato dall'amico nostro prof. Niccola Torricini,
è stata eseguita nello stabilimento Morini di
Firenze. Gli intagli sono condotti con una
finitezza, con una accuratezza che non potrebbe aversi maggiore. La doratura è qualche cosa di splendido, di bello. Insieme a questa ricca cornice ne è stata dal sig. Morini
scolpita un'altra, perfettamente eguale, destinata ad accogliere il dipinto che una gentile
signorina sta terminando per donarsi a padre
Agostino.
A. destra ed a sinistra della cornice è
impressa in lettere nere la seguente dedica.
A destra: A — padre — Agostino —
Da 111ontefeltro.
A sinistra: 1 — pisani — per la —
quaresima — 1886.
A. quanto sappiamo, è intenzione del comitato di tenere esposto qualche giorno al
pubblico questo pregievolissirno dono, che è
destinato alla cappella privata di padre Agostino nel convento di Nicosia.
— Camera di commercio ed arti di Pisa.
— Pregato da S. E. il ministro di agricoltura
industria e commercio, di dare la massima
pubblicità alle notizie contenute nella circolare
del ministero del tesoro avente per oggetto
il ritiro dei biglietti con sorziali provvisori, il
sottoscritto, per meglio corrispondere all' invito di S. E. il ministro, riporta per intiero
a conoscenza degli interessati la circolare sopraci taki.
11 presidente : G. MARCONI.
Roma, addì 12 luglio 1886.
Coll'articolo 2 della legge 30 giugno 1886,
n. 3944, venne disposto che il cambio dei biglietti consorziali provvisori di cui all'articolo
7 della legge 7 aprile 1881, n 133, sia continuato ancora per tre mesi della tesoreria
centrale del regno, cioè a tutto settembre
1886.
Mentre anche a cura del ministero dell' interno saranno date istruzioni alle autorità
provinciali dipendenti direttamente da lui o
dai prefetti, affinchè per mezzo della stampa
locale e dei sindaci, e in ogni altro modo sia
data la maggiore notorietà possibile, nelle
città e in ogni comune o villaggio alla disposizione emanata per agevolare ai possessori di tali biglietti il modo di ottenerne il
cambio in altri valori a corso legale, o di
valersene in tempo utile, questo ministero
dispone quanto segue dopo concerti presi anche colla direzione generale delle poste:
Tutti gli uffici postali del regno sono incaricati di cambiare ai presentatori in biglietti
a debito dello stato e in biglietti degli istituti
di emissione aventi corso legale i biglietti consorziali provvisori, cioè quelli portanti l' impronta della banca nazionale nel regno da lire
•
•
•
••
....
~Pedretti rappresentando la tragedia Medea
L 2, 5, 10, 20, 250 e 1000 già fuori corso,
-4(
del
duca di Ventignano
giusta la circolare a stampa 19 giugno prosUn
ragazzo,
mentre
venerdì
mattina
simo passato, n. 390'40-4048 e ciò a tutto il
si bagnava nell'Arno presso il piaggione, vide
30 settembre prossimo venturo.
Ali' arena Garihaldi la compagnia Soli
galleggiare vicino a sè Un involto bianco che
Gli eattori delle imposte dovranno acvolli rappresenta oggi la tragedia Oreste
si affrettò ad afferrare.
cettare detti biglietti consorziali provvisori,
ma
Vittorio
Alfieri .
La curiosità di sapere che cosa ci fosse
quando dai contribuenti, entro i tre mesi di
di
dentro lo spinse ad aprirlo, e rimase inorluglio, agosto e settembre 1886 venissero dati
)no
ridito scorgendo il cadavere di un bambino.
in pagamento di rate (I' imposte erariali.
ice
ATTI i +IUDIZEARIE
Accorsa l'autorità riinase accertato che
Gli uffici di posta invieranno ogni dieci
col
quello era il cadavere di un neonato di sette
giorni i biglietti di cui sopra da essi cambiati
sta
Sunto degli atti legali inseriti nel n. 64
mesi di tempo; che aveva il funicolo Sciolto,
al cassiere provinciale delle poste della rispetuei
(l
O
agosto)de/
supelemento alifoglio periodico
e doveva essere stato partorito da circa 24
tiva provincia, il quale ne farà a sua volta
Za,
della
R.
prefettura
di Pisa.
ore. Dall'autopsia eseguita successivamente è
versamento complessivo per decade alla teso)ovenuto a l'esultare che quel feto era nato
- Seconda pubblicazione di un estratto
reria provinciale locale, contro i consueti vae
vivo e vitale.
di
bando
per vendita coatta, con aumento del
glia
del
tesoro
a
favore del cassiere centrale
na
sesto del 3' lotto dei beni stati espropriati a
E;
involto
era
formato
da
una
camicia.
delle poste.
tt i
carico dei sigg. Gabbrielli e Beccarini. L' inFin qui nessuno indizio.
Gli esattori delle imposte presenteranno
canto avrà luogo avanti il tribunale civile di
gi
Pisa la mattina del 2 settembre p. v., e s'apre
pure in una o più volte i biglietti ex consorziali
di
sul prezzo di lire 2777, 85. Nello stesso giorprovvisori
ricevuti
come
sopra
alla
tesoreria
a- L'altra sera un tale si esplose nel no sarà proceduto all' incanto del 2° lotto,
provinciale, e ne ritireranno vaglia del tesoro
mi
per il prezzo di lire 2721, 85, compreso l'aucapo sei colpi di revolver con l' intenzione di
a-favore del ricevitore provinciale delle impo.
mento del sesto.
ei
uccidersi, ina il caso fu più forte della di lo i
ste al quale li consegneranno per essere acvolontà perchè nessuno dei proiettili penetrò,
- Il tribunale civile di Pisa ff. di tribucreditati della equivalente somma a sconto
he
nale di commercio ha con sentenza del 29
e tutto si ridusse ad alcune ferite dichiarate
debito della rata d' imposta erariale in corso
tti
luglio scorso. dichiarata il fallimento di Aldai medici non pericolose.
di scadenza.
berto Bellincioni, commerciante in generi di
di
cartoleria e legatore di libri in via S. MartiI,' ultimo versamento alla rispettiva tesono Pisa; delegato il giudice Alceste Marini
reria provinciale non potrà essere fatto dopo
ce
alla procedura ; ordinata l'apposizione dei siSr.rA.TO
il 5 ottobre 1886.
e
gilli; nominato il ragioniere Carlo Della Santa
Dal d lo al d1 6 agosto 1886 inclusive.
a curatore provvisorio, determinato che i creLe tesorerie
accertatesi della legittimità
C
ereali
NASCITE DENUNZIATE:
ditori dovranno adunarsi il di 13 agosto corr.
dei biglietti, prima di emettere i corrisponMaschi n. 16. - Femmine n. 16.
a ore 12 meridiane ; stabilito il termine di
denti vaglia del tesoro sopramenzionati li andi
30 giorni' per la presentazione dei titoli di
Nati morti n. I.
nulleranno e li perforeranno nel modo prescritto
na
credito; fissato il dì 13 settembre per proceMATRIMONI
dere alla chiusura del verbale di verificazioper i biglietti logori a debito dello stato.
oRiparbelli Secondo con Paolicchi Benene; ingiunto al fallito di presentare i suoi
Il sottoscritto si riserva (li impartire a
detta, ambedue celibi, di S. Piero a Grado.
libri entro tre giorni ; posto le spese della
tempo opportuno le istruzioni per il concene- Barsotti Francesco con Lorenzini Carolina,
procedura a carico dei beni del fallito; ed ortramento presso la tesoreria centrale dei bini
dinata la provvisoria esecuzione.
ambedue celibi, di Orato io. - Ceccarelli Flaglietti consorziali provvisori così raccolti nelle
minio con Morelli Maddalena, ambedue celibi,
- Lo stesso tribunale ha con sentenza
tesorerie provinciali.
di Putignano. - Bertelli Cosimo con Pinelli
le
del
27 luglio scorso: dichiarato il fallimento
N arcisa, ambedue celibi, di Pisa.
Nelle situazioni di cassa, moti. 193, i tere
di Leopoldo Botti orefice residente in Pisa
MORTI
sorieri faranno figurare i biglietti consorziali
con bottega sotto borgo; determinato provviPozzi
negli
Arrighi
Adele, di anni 34, dì soriamente il 24 luglio u. s. come quello in
provvisori
in
linea
apposita
nella categoria
è
Livorno. - Nardi Umberto, 7, di S. Marco cui ebbe principio la cessazione dei paga menbiglietti, e nelle note particolarizzate, mod. 196,
ti; ordinata l' apposizione dei sigilli; nominato
alle Cappelle. - Corucci Natalina, nubile,
li descriveranno in una delle varie rubriche per
25, di S. Michele degli Scalzi. - Mariotti a curatore provvisorio il cav. Giorgio Bigi
i biglietti bancari che d'ordinario restano scodetto che i creditori dovranno adunarsi il dì
Simone, coniugato, 65, di Putignano. - Ferri
perte correggendo l' indicazione della specie e
13 agosto corr., a ore 12 meridiane; stabilito
nei Fantozzi Orsola, 53, di Fauglia. - Poli
il termine di trenta giorni per la presenta(lei tagli col sostituirvi le parole biglietti connei Bellatalla Carmina, 39, di Pisa. - Chezione dei titoli di credito ; fissato il 10 setsorziali provvisori e i tagli da lire 1000, 250,
riconi Leopoldo, vedovo, 80, dei Bagni di
e
tembre p. v. per procedere alla chiusura del
20, 10, 5, 2 e
S. Giuliano. - Marrazzini Sabatino, coniuverbale di verificazione; ingiunto al fallito di
presentare entro tre giorni un nuovo stato
gato, 52, di Pisa. - Camarlinghi Annunziato,
Affinchè poi il pubblico possa essere esatè
attivo e passivo; posto le spese della procecelibe, 26, di Pisa. - Freschi vedova Giantamente informato della qualità dei biglietti
dura a carico dei beni del fallito ed autoriznessi Carlotta, 80, di Pisa. - Balestri nei
'consorziali provvisori contemplati dalla prezata la provvisoria esecuzione .
Ghelardoni Francesca, 48, di S. Ermete.
sente circolare, il ministero ha fatto eseguire
Agnelli Ferdinando, 46, di Rosignano. - AnI' impressione dei loro tipi in appositi fogli
- Il presidente del tribunale di Pisa con
tonelli Giuseppe, coniugato, 58, (li Oratoio. - decreto del 3 agosto corr., hu. dichiarato aperto
e
che spedirà alle intendenze di finanza per la
Alberti nei Camerata Rosa, 45, di Pisa. il giudizio di graduazione dei creditori di Ata
pronta diramazione ai sindaci delle provincie
Fini nei Capitani Fine, 73, di Pisa. - Bar- tilio fu Massimiliano Palla di San Martino a
a
con invito di tenerli esposti ed affi3si costantalini nei Leporini Maria, 63, di Pisa. - Ulmiano, comune dei Bagni S. Giuliano, e dei
e
creditori degli autori di detto Palla , per la
temente nell'albo comunale o nell' ufficio locale
Fabbri vedova Mattei Ginevra, 72, di San
distribuzione di lire 2,291, 85 prezzo di un
di posta durante il trimestre ora cominciato
Marco alle Cappelle. - Brunetti Antonio,
appezzamento di terreno venduto e sul quale
per norma degli interessati.
celibe, 86, di Orciano.
è aperto il giudizio di pubgaz ione ec.
1Più n. 15 al disotto di 5 anni.
Il ministro: A. MAGLIANI.
'0
- Estratto di bando per vendita dei beni
immobili escussi a danno dei sigg. Giovanni,
■••
-- Anche giovedì passato vi fu in piazza
OSSERVATORIO METEORICO della scuola Francesco e Raffaello fu Diego S'Anelli , Giuseppe fu Giuseppe Spinelli di Collesalvetti,
Santa Caterina un concorso assai numeroso
superiore di agraria della R. università
Margherita Spinelli nei Benetti, Santa Balanal trattenimento dato dalla società dei coni di Pisa.
tini nei Ceccherini , di Cascina , detti beni
mercianti.
11 barometro è ridotto O'.
consistono :
Altezza della stazione sul livello del mare : metri 10.
La banda del 37° reggimento fanteria
[n sette appezzamenti di terra posti nel
venne molto applaudita per l'esecuzione dello
popolo del Gabbro parte in comune di Collegl
5
Umidità
?"
salvetti e parte in quello (li Rosignano mascelto programma. Piacque il prestidigitatore,
':OC • 52
25 .5
O .
cis
rittimo, luoghi detti: Stregonia, ITondarelli,
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ed
incontrarono
al
solito
i
fuochi
artificiali.
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Fonte buona, poggio d'Arco e Orzule, alcuni
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:,,..,...,
Stasera avremo un altro trattenimento
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con mulini ad acqua ed a vento sopra di se,
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con un variatissimo programma.
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livellari in parte al comune di Collesalvetti e
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AGOSTO‘ 9 ant. 23°8
11 ? 3 pom. 29°2
f, 9 poni. 21°0
760'4
759 1
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(4,39
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17,00
66
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OSO
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- Dalla Castellina Marittima ci scrivono
91
di una solenne accademia di prosa e musica
SE
6
9 ant. 24°4 759 1 10,06 71
SO
8
758°2 17,55 65
data in quel teatro dei concordi.
1293 ip)oo n03:1 27°0
SO
760°6 17,56 93
21°2
Vi prese parte anche la distinta artista
SSE 3
761°6 10,45 57
9
ant.
signorina Vittoria Coppi e24°2
il violoncellista
13
3 poin. 266 759°3 13,80 54 ONO 5
sig. Gualtiero Sarti, i quali furono applaudiNO 2
9 poni. 19°2 761'1 15,02 89
3
12
Agosto 11
tissirni. Vennero pure caldamente acclamati
31°1
30'4
Temperatura í mass. 30°3 15°4
i filodrammatici castellinesi
nel Fuoco al
18'4
min.
14°4
STATO
DEL
CIELO.
convento e nel Maestro del signorino, beAgosto 11. Sereno.
nissimo eseguiti.
Agosto 12. Leggermente coperto la mattina, seAlla signorina Coppi e al prof. Sarti fureno il resto della giornata.
rono fatti de' bei regali e offerta una poesia
Agosto 13. Sereno.
stampata in elegante edizione.
La banda della società filarmonica Regina
1I
r
Margherita eseguì in questa sera alcuni sceltissimi pezzi, e fra questi Aspromonte, una
composizione lodatissima del maestro signor
Al politeama pisano darà oggi una recita
straordinaria la distinta attrice signor Anna
Pasquale F ragorneni.
Vino
0
•
del sig. dott. Salomone Zabban .
In quattro appezzamenti di terre uno dei
quali con fabbricato colonico, posti c. s. luoghi detti : fonte di Giorno, Castagno e Stregonia l' Orto presso il Gabbro, la torre.
In numero cinque fabbricati consistenti in
case di abitazione, una posta in popolo del
Gabbro luogo detto la torre, le altre nel
paese del Gabbro nella via di Vettezi a, presso
la piazza Cavour , tra la via Rosa o la via
Ricasoli .
Un pezzo di terra ortiva, posta a tergo
della casa situata in luogo detto la torre.
L' incanto avrà luogo la mattina del 16
settembre prossimo, i beni verranno esposti in
diciassette lotti : il 1° per lire 1,352; il 2 °
per lire 2,746,46; il 3° pee lire 613,04 ; il
40 per lire 688,40; il 5° per lire 613,88 ; il
6° per lire 2,015,20; il 7° per lire 927,80
l'8° per lire 1,655,81: il 9° per lire 3:30,99;
il 10° per lire 1,166,68; l' I I° per lire 410;
il 12° per lire 543,57; il 13° per lire 59,40;
il 14° per lire 460,14; il 15° per lire 413,25;
il 16° per L. 2,295,67; il 17° per L, 3,190,70.
- È stato rinviato, con Lo sbasso del 10°4,
all' udienza del tribunale civile di Pi sa del dl
19 agosto l'incanto dei rimanenti beni escussi
a danno dei thtelli Vannucci-Pini. I I P' lotto
verrà esposto per lire 6,367,40; il 2' per lire 685,92; il 4 ° per lire 2,799,70 ; il 5' per
lire 2,491,t39 ; il 6' per lire 2,793, 03 ; 1' 8°
per lire 1,673,67.
- Il sig. Ferdinando Magnani di Pisa ha
fatto istanza al presidente del tribunale perchè nomini un perito che proceda alla stima
di un immobile di spettanza del sig. Carlo
Catola di Cucigliana.
- La signora Gelsomina Bartolini nei
Pardella di Avane, ha fatto istanza al presidente del tribunale civile di Pisa, onde nomini
un perito che stimi un pezzo di terra di proprietà del sig. Antonio Cortili; e Giovanni Coi'tini terzo possessore.
- IL cancelliere della pretura di Pomarauco rende noto che la signora Giuseppa Tughetti vedova Fabbri, ha dichiarato, uell' interesse della figlia minorenne Marittima, di
accettare con benedzio di legge e d'inventario l'eredità relitta dal respettivo marito e
genitore Mariano Fabbri, morto in Castelnuovo Val di Cecina il dì 12 aprile u. s., senza
lasciare alcuna disposizione testamentaria.
Prezzi delle grasce vendute in Pontedera
nel mercato del 13 agosto 1886.
L
. e C.
Grano gentile 1.a qualità . l' ettol. 17,78
17,10
Detto di 2.a
»
17,10
Detto mazzocchio la qual. »
16,42
»
Detto di 2.a
Detto di Livorno . . . »
»
Detto di Maremma . . il quint 20,52
Detto provenienza lombarda
21,50
»
il quintale
»
»
Detto di Romagna
13.l' etto!.
Segale -
»
Segalato . .
9,50
»
Orzo nostrale
»
»
Detto estero
»
8,89
Avena di Maremma morella
»
»
Detta mista o bianca del »
8,20
piano di Pisa . . .
»
11,63
Granturco 1. a qualità .
»
10,95
Detto di 2.a
»
»
Saggina ..
13,»
Miglio. ....
Panico l .a qualiltà»18,47
17,10
»
Detto di 2.a
Legumi
»
»
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»
»
»
»
»
»
»
Vecce schiette .
Fave nostrali .
Dette estere
Pagiuoli bianchi 1.a qualità Detti mezzani .
Detti tondini
Detti coll'occhio
Ceci cremici
Lupini
Detti esteri
14,37
13,63
»
22,57
19,15
17,78
»
»
10,27
»
Farina
»
Farina marca A netta da tela
»
»
» B idem.
31,»
»
» C idem.
29,»
»
27,» D i de m .
»
»
. . idem.
11,80
Semola .
Semolino I .a qual. idem. »»
»
»
Detto di 2.a qualità . .
»
Farina di castagne . . .
»
»
Semolino da paste alimentari 36,-
Riso
Riso 1.a qualità
» 2.a »
Olio d'oliva
Olio d'oliva La qualità .
Detto di 2.a
Detto da lumi . . . .
Olio lavato per saponi .
»
»
56,46,-
»
»
»
»
137,63
113,70
86,40
»
»
Vino di 1.a qualità del piano
di Pisa
.Detto di 2.a. qualità . . Detto di collina 1.a qualità
Detto di 2.a
32,90
28,55
54,84
43,87
Foraggi
Fieno 1.a. qualità.
Detto di 2.8
Paglia . . ..
Detta a manne ,•8
7,
-
•4,-
Pane
Pane la q. il chilogrammo
Pane di 2.a ..
Pane di 3.a .
PASQUALE FINA LI,
-
-
-
y,9.ente reso.
Pisa, Tip. Vannucchi, 1888.
0,33
0,30
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Firenze — G. BARBÈRA — Editore.
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PAOLO MANTEGAllA, RUGGERO BONGHI,
ANTON GIULIO BARRILI
Questa nuova Biblioteca si propone di offrire al Popolo italiano tutto ciò che può intendere e godere di buono
e di bello, tutto ciò che può rifargli il carattere, ingeatilirgli il costume, allargarne la coltura, esplorando le miniere
della scienza, i giardini dell' arte, gli archivi della storia.
La nota che vibrerà in questa Biblioteca deve essere rispetto per tutte le religioni dell' ideale, per tutte le
opinioni oneste, un entusiasmo per tutte le poesie della vita; dalla più santa fra tutte, quella della famiglia, fino alla
più alta, quella delle glorie del nostro paese.
Nessuno è povero per godersi il suo fiore in ciisto giardino, nessun uomo é inutile, quando impari dai nostri
libri a sviluppare tutte le proprie forze e a godersi il: pace il raggio di sole che gli spetta.
INIML
e sono la conseguenza del germe scrofoloso
(tumori, ingorghi, umori freddi, ecc.), ma- :
contro le quali i semplici ferruginosi O
•
a lattie
W sono inefficaci: nella clorosi (colori pal-
C
O
:
O
tico dei più energici per istimolare l'orga- 43
Amee lidi), Z.:eucorrea (fluori bianchi),
9 norrea (mestruazione nulla o difficile),
e Tisi, Sifilide costituzionale, ecc. Infine
• esse offrono ai medici un agente terapeu-
nismo e modificare fe costituzioni linfatiche, deboli o affievolite.
• N. B. L'ioduro di ferro impuro o alterato è un medicamento infedele, irritante.
Come prova di purezza e autenticità delle
• vere Pillole di Blancard, esigere il
,42
nostro sigillo d'argento ‘
reattivo, la nostra firmate.<2./zc.,
e
il
bollo
delqui allato
—
e
;
•
•
e
O
:
Volumi già pubblicati:
PAOLO MANTEGAllA, Arte di esser felici.
ANTON GIULIO BARRILI,
Se fossi Fte. — COSTANZO RINAUDO, Cronologia, della Storia d'
— EUGENIO CHECCHI, Cristoforo Colombo. — LUIGI BOMBICCI,
Le stelle cadenti. — RUGGERO BONGHI, 12k,orn.a pagana. — CARLO DE
STEFANI, La superficie della terra. — FEDERIGO FARAGLIA,
disfida di 13arletta. — RAFFAELLO BARBIERA, I IE-3 oeti della ]Paitria.
— AGENORE GELLI, Carlo VIII in Italia. — PAOLO MANTEGAllA,
mia mamma,. — LESSONA M. I cani.
Centesimi 50 ciascuno.
Industriale-Meccanico dedicato ad
Seguiranno volumetti di: °LINDO GUERRINI (Stecchetti), Le streghe. — LUIGI CAPUANA, Come il sole dipinge. — ONO—
RATO OCCIONI, Virgilio e il Popolo italiano. — GIOSUÈ CARDUCCI. — EDMONDO DE
7 ENRICO NENCIONI.
— RUGGERO BONGIII L' Evangelo di san Matteo. -- G. B. LICATA, In Affrica.
GUELFO CAVANNA, I parassiti della
casa. — ENRICO GIGLiou, Il cane e il gatto. — STEFANO SOMMIER, Un viaggio d' inverno in Lapponia. — CARLO
DE STEFFANI, Le Montagne. — PIETRO VAYRA, Carlo Emanuele I.
LUIGI ARNALDO VASSALLO (Gandolin).
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Lascio a totale profitto del mio caro figlio Ernesto, il segreto per
la fabbricazione del mio Liquore di Pariglina ».
Brano dell' Istrumento col quale Giovanni Mazzolini accetta il testamento paterno. Rogito Lucarelli in data 8 aprile 1868.
ed infine si obbliga di riconoscere siccome fin da ora riconosce
il suo fratello Ernesto qual unico EREDE DEL SEGRETO ED UNICO AVENTE IL
DIRITTO allo smercio del Liquore di Pariglina ». (Firmato) Giovanni Mazzolini farmacista in Roma.
Illustri Clinici quali il Mazzoni, Ceccarelli, Laurenzi e ROSSOili di
Roma, Concato di Torino, Federici di Palermo, ora in Firenze, Gamberini,
Verardini e Galassi di Bologna, Olivieri di Napoli, Barduzzi di Pisa adottano e raccomandano la Pariglina di Gubbio. E questo il più grande e vero
elogio di un medicamento!
La Pariglina del Mazzolini di Gubbio mi giovò assai nelle
artriti ricorrenti e croniche. Prof. CONCATO ».
Debbo lodarmi assai della Pariglina di Gubbio nelle affezioni
erpetiche scrofolose, ed in particolar modo nella sifilide. La riconobbi per
il migliore dei depurativi. Prof. GAMBERINI ».
«
Da molto tempo esperimento la Pariglina del Mazzolini di
Gubbio con ottimo effetto nella sifilide e nell'artrite cronica. Prof. FEDERICI ».
Si ebbero brillanti resultati nella cura del reumatismo articolare cronico con la Pariglina del Mazzolini di Gubbio. (Da un rapporto
del Prof. RoSSONI della Clinica di Roma che ne fece gli esperimenti per ordlne di S. E. il Ministro dell'Istruzione pubblica Prof. Comm. BACCELLI ».
Ottenni felici risultati nella cura della gotta e della scrofola ereditaria con il pregievole Liquore di Pariglina di Ernesto Mazzolini di Gubbio. Prof. ZAZO ».
Spontanei ed autentici attestati di gratitudine da genitori che ebbero
guariti i loro cari figli da linfaticistno e scrofola, con l' uso del Liquore
Pariglina. Gratis l'opuscolo Documenti. Garantito privo di preparati mercuviali (analisi dell' illustre Prof. GUERRI). •
Rivolgersi al R. Stabilimento Ernesto Mazzolini Gubbio (Umbria). Si vende
lire 9 la bottiglia intera e lire 5 1.a. mezza. Due bottiglie intere lire 18 e
quattro bottiglie (necessarie per una cura radicale) lire 32 franche d'ogni spesa.
Deposito esclusivo in Pisa: R. Farmacia Rossini e nelle principali Farmacie d'Italia
alle quali si abbia sempre l'avvertenza di domandare - PARIGLINA MAllOLINI GUBBIO.