Comune di Montecchio Emilia Settore Politiche Sociali ACAT AIDO AUSER MILLE SOLI AVIS AVO CARITAS CENTRO GCP “LA FAMIGLIA DI MARIA” OTTAVO GIORNO COOP “L’OLMO” SAP DISTRETTUALE PROTEZIONE CIVILE CROCE ARANCIONE MANO FRATERNA SOSTEGNO & ZUCCHERO SOLIDARIETA’ PER IL MALATO In collaborazione con: Consulta del Volontariato di Montecchio Emilia Istituto Superiore “Silvio D’Arzo” Montecchio Emilia Centro per le Famiglie Val d’Enza LE .. I ST VO. O ? I UN NAT NDI AD ER SPO I T AL A R S CO PROGETTO SCUOLA VOLONTARIATO Per riflettere sul volontariato e fare un’esperienza diretta di volontariato Anno scolastico 2009/2010 Opuscolo a cura dell’ assistente sociale Dott.ssa Francesca Bianchi — Area Comunità e della Consulta del Volontariato del Comune di Montecchio Emilia. Stampato dalla Tipolitografia della Coop Sociale “L’Olmo” di Montecchio Emilia. 12 COS’E’ = è un progetto per riflettere su cosa può significare per una persona fare volontariato e per darti l’occasione di fare una esperienza diretta di volontariato. DESTINATARI = tutti i ragazzi e le ragazze delle classi IV. COM’E’ ORGANIZZATO = ci sono 3 fasi: PREPARAZIONE = incontro presso la sede scolastica per riflettere sul “perché” e sul “come” fare volontariato e sul tema del fidarsi e affidarsi all’ altro da me. Partecipano all’incontro: Dott. Francesco Bianchini (esperto di comunicazione), Dott.ssa Francesca Bianchi (coordinatrice del progetto), Dott.ssa Catia Cavatorti (psicologa e coordinatrice del Centro per le Famiglie Val d’Enza), l’operatore di strada presente sul territorio e i volontari delle diverse Associazioni di Volontariato di Montecchio. Se hai deciso di fare una esperienza diretta di volontariato o se ti servono maggiori chiarimenti e informazioni, devi contattare: Francesca Bianchi ESPERIENZA DIRETTA = da oggi fino alla fine di luglio 2010 è possibile (ma NON obbligatorio) fare una esperienza diretta di volontariato in orario extra scolastico. L’esperienza può essere fatta in 3 modi: 1° modo: partecipi ad una o più delle attività occasionali organizzate dalle Associazioni di Montecchio. In questo opuscolo trovi l’elenco delle attività particolari con il “dove” e “quando” sono organizzate. 2° modo: fai n.10-25 ore di stage in un’Associazione di Volontariato a tua scelta, sia del Comune di Montecchio che di un altro Comune. In questo opuscolo trovi l’elenco delle Associazioni di Montecchio e una breve descrizione delle attività che svolgono; l’elenco di tutte le Associazioni della Provincia di Reggio Emilia lo puoi trovare sul sito www.emiliaromagnasociale.it. RITORNO, RIELABORAZIONE = a Marzo 2010 ci sarà un secondo incontro, in aula, con il Dott. Francesco Bianchini per riflettere su questa domanda: “Chi siamo noi che scegliamo (o non scegliamo) di fare volontariato?”, mentre per la IV B Igea con la Dott.ssa Catia Cavatorti nella sede del Centro per le Famiglie Val d’Enza a Cavriago presso la quale verrà organizzata una visita alla struttura ed una tavola rotonda grazie alla collaborazione dei volontari, delle famiglie che partecipano ai progetti realizzati sul territorio. 2 TEL. 0522 - 861.847 (tutte le mattine + lunedì e giovedì pomeriggio) MAIL : [email protected] Ricorda che, nell’ambito di questo progetto, l’esperienza diretta di volontariato può essere fatta: 1) 2) 3) 4) nel periodo che và da febbraio alla fine di luglio 2010 in orario extra-scolastico con l’autorizzazione dei genitori (se sei minorenne) con l’affiancamento di volontari esperti N.B. Sarà facoltà del Consiglio di Classe riconoscere o meno “quote” del credito formativo per lo svolgimento di ore di volontariato, ricorda però che il volontariato, per sua natura, è gratuito. 11 Non è forse più di moda nel 2010? Oggi è senz’altro più facile lasciarsi catturare e trascinare dalle nuove tecnologie, dal mondo web, dagli incontri virtuali, dalla televisione, dalle mode, da ciò che ci realizza, da ciò che è bene... “per me”. E’ così che ci dimentichiamo anche solo per un attimo che per essere protagonisti responsabili all’interno della comunità, non possono mancare sensibilità, partecipazione, sacrificio spontaneo di sé per l’altro e senso di responsabilità. Per noi oggi la sfida è proprio questa: fare un po’ d’ordine e ridare autentico sapore alla nostra giornata. In che modo? Tutti conoscono e ammirano l’opera e la testimonianza di grandi figure (Marthin Luther King, Gandhi, Madre Teresa), ma spesso pochi si accorgono e valorizzano, se non per bisogno diretto, le piccole-grandi opere “di prossimità, di vicinanza, di solidarietà, intraprese ed espresse per libera scelta nel quotidiano dell’Uomo. Anche voi siete volontari quando per amicizia, per amore alla vita “date una mano” ad un vostro amico o ad uno sconosciuto. E’ ai giovani e in particolare ai ragazzi delle classi IV dell’Istituto D’Arzo, che il mondo del volontariato montecchiese si rivolge con questa iniziativa e se credono possono lasciarsi coinvolgere in una personale esperienza di volontariato attivo: per un poco che si dà molto si riceve e se ognuno di noi si prestasse a fare piccole cose… siamo certi che il mondo potrebbe cambiare. Nel ringraziarvi per la vostra presenza e ascolto, vi lasciamo con una provocazione su cui riflettere: “NON VI SIETE MAI CHIESTI COSA ACCADREBBE SE UN GIORNO I VOLONTARI DICESSERO: “BASTA!”. RIFERIMENTI ► Dallo Statuto del Movimento del Volontariato (Art.2): “Il volontariato definisce da sé i propri fini, valori ed azioni rispondendo a criteri comuni di libertà, autonomia, legalità, trasparenza, pluralismo, disinteresse, responsabilità individuale e sociale…” ► Dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo (Preambolo): “Considerato che la dignità inerente a tutti i membri della famiglia ula IV B Igea con la Dott.ssa Catia Cavatorti nella sede del Centro per le mana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo …”. 10 ELENCO ASSOCIAZIONI DI MONTECCHIO E BREVE DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ CHE SVOLGONO ACAT (Associazione Club Alcolisti in Trattamento) L’associazione svolge un importante ruolo sociale occupandosi di una problematica molto attuale come quella della dipendenza dall’alcool. Tramite gruppi di auto-aiuto offre sostegno agli alcoolisti e alle loro famiglie. Anche a Montecchio E. opera una sezione disponibile ad ascoltare chiunque abbia bisogno. AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi) L’associazione concorre all’informazione ed alla sensibilizzazione della popolazione nei confronti della donazione di organi, mediante la partecipazione a campagne nazionali e a manifestazioni locali. AUSER, attiva a Montecchio E. da ottobre 2005, opera in favore di singole persone e/o per attività utili alla comunità. Attualmente realizza trasporti per persone in difficoltà indicate dai servizi sociali e “Filo d’argento”. AVIS (Associazione Volontari Donatori Sangue) Presso la sezione di Montecchio E. è possibile, ogni mercoledì mattina e per quattro domeniche all’anno, donare il sangue (ovviamente dopo i controlli medici dovuti, operazione che consente anche al donatore di monitorare periodicamente il proprio stato di salute). La sede dell’associazione è presso l’ospedale “E. Franchini”. AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) L’AVO esercita ormai da 25 anni la sua attività nei confronti di pazienti ospedalizzati, fornendo conforto psicologico e morale ma anche soccorso pratico: aiuto nell’alimentarsi, nel deambulare, ... Ogni anno organizza un corso di formazione per i propri volontari rivolto prevalentemente alle nuove reclute. La sede dell’associazione è presso l’ospedale “E.Franchini”. CARITAS Il Centro di Ascolto Caritas è una porta aperta ogni sabato mattina dalle 9.30 alle 12.00, da 6 anni, per accogliere i poveri: un mondo di bisogni, paure, storie più o meno vere da raccontare. C’è bisogno di pazienza, cuore ... e braccia per i mobili! La sede è situata a fianco della Chiesa di San Donnino. CENTRO G.C.P. “LA FAMIGLIA DI MARIA” E’ presente sul territorio dal 1997, impegnata nel settore socio-educativo, nella prevenzione del malessere sociale e del disadattamento scolastico. Ha istituito presso la propria sede la Scuola “Tuetur et Unit”, attiva da Ottobre a Giugno, dal Lunedì al Sabato(h. 15.00-18.00), che svolge un servizio di accompagnamento diretto ai ragazzi della scuola Media Inferiore e Superiore attraverso lo studio pomeridiano, il recupero scolastico e attività relative all’espressione di sé e alla manualità. E’ in convenzione con l’Istituto Comprensivo di Montecchio E. , L’Università Popolare “La Sorgiva” di Montecchio E. e L’Università degli Studi di Parma. COOP “L’OLMO” Si occupa di attività lavorative e di momenti formativi per ragazzi disabili. Della cooperativa fa anche parte una tipografia, utilizzata anch’essa per inserimenti lavorativi di disabili. I ragazzi inseriti sono numerosi e seguiti da capaci educatori. La Cooperativa si occupa inoltre di isole ecologiche. La struttura è situata in Via F.lli Cervi, 7. 3 CROCE ARANCIONE Le attività svolte dalla Croce Arancione sono innumerevoli e la associazione conta numerosissimi iscritti. Oltre al trasporto di pazienti ed anziani svolge attività di soccorso, protezione civile, consegna di referti ospedalieri, corsi di formazione al soccorso, corsi di educazione e prevenzione sanitaria, varie iniziative di reclutamento e promozione al volontariato e molto altro. MANO FRATERNA E’ un gruppo di volontariato che si occupa dell’assistenza domiciliare a pazienti gravi o in fase terminale. L’obbiettivo principale dell’associazione è di stare vicino al malato per non farlo sentire solo, tenergli compagnia, parlargli e, soprattutto, ascoltarlo. Collabora inoltre con i familiari dando loro la possibilità di assentarsi e aiutandoli nella mobilizzazione, igiene del corpo, idratazione orale e alimentazione del malato. MILLE SOLI “Mille soli” cerca famiglie per dare ospitalità nel mese di luglio a bambini provenienti da orfanotrofi o famiglie disagiate della provincia di Tula (circa 200 Km da Mosca). Questi bambini vivono nelle zone colpite dalla nube tossica di Chernobyl e sono quindi continuamente a contatto con radiazioni che provocano danni alla loro salute. Studi recenti dell’ENEA hanno dimostrato che un mese di permanenza in un paese non contaminato aiuta questi bambini a perdere fino ad un 30% di radioattività riducendo così il pericolo di contrarre gravi malattie. SAP (Servizio Aiuto alla Persona disabile) Si dedica al tempo libero delle persone disabili: molte di loro, infatti, al di là di scuola, lavoro e famiglia, non hanno opportunità di costruirsi una vita sociale. L’impegno richiesto è una, due tre ore alla settimana o al mese, di sera, pomeriggio o mattina, per uscire (cinema, pizzeria, gite, concerti, attività sportive, ecc ...) con ragazzi e adulti portatori di handicap, che altrimenti non ne avrebbero la possibilità. Il Servizio è attivo in tutti i Comuni della Val d’Enza, mentre la sede è a Montecchio E. SOSTEGNO & ZUCCHERO Associazione familiari e amici dei sofferenti psichici. Collabora con i servizi pubblici al fine di promuovere l'autonomia e l'integrazione sociale delle persone con disturbi psichici. Sviluppa programmi di informazione e di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulle proprie attività. Supporta le famiglie che mantengono al loro interno un congiunto sofferente, attraverso l’organizzazione di incontri di accoglienza individuali e di gruppi di Auto Mutuo Aiuto. C’E’ BISOGNO ANCHE DI VOI Parlare del mondo di milioni di VOLONTARI è un compito arduo, soprattutto se non ci si accontenta di “fotografare” le tante Associazioni nel cui ambito si organizzano ed operano, ma si cerca di delineare l’intima fisionomia del VOLONTARIO: essa è di natura relazionale, si basa sui valori della gratuità e della disponibilità, trae vantaggio da competenze specifiche, riceve forza dalla capacità di AMARE, che contiene in sé l’idea di BENE COMUNE. Il volontariato osserva, ascolta, progetta e sacrifica volentieri un poco del proprio tempo libero. Attraverso questo progetto desideriamo comunicarvi un messaggio: i volontari con il loro esempio cercano di trasmettere uno stile di vita teso alla gratuità del dono di sé e alla reciprocità relazionale. Il mondo del Volontariato, è sempre esistito, si è evoluto e continua ad evolversi in forme associate o spontanee e con modalità diverse, in spazi e tempi determinati. NON E’ UN MONDO ASTRATTO ED UTOPISTICO, MA CONCRETO E REALE: ► ► ► PROTEZIONE CIVILE Il volontariato di Protezione civile, divenuto negli ultimi anni un fenomeno nazionale che ha assunto caratteri di partecipazione e di organizzazione particolarmente significativi, è fenomeno nato sotto la spinta delle grandi emergenze verificatesi in Italia a partire dall'alluvione di Firenze del 1966 fino ai terremoti del Friuli e dell'Irpinia. La protezione civile è oggi impegnata nelle seguenti attività: calamità naturali (sismiche, vulcaniche, idrogeologiche, incendi), attività sanitarie, antropiche, di salvaguardia dei beni culturali e di relazioni internazionali. ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI L'A.N.A. "Associazione Nazionale Alpini", fondata l'8 luglio 1919,è costituita da coloro che hanno appartenuto o appartengono alle Truppe Alpine, alpini, artiglieri da montagna, genieri, trasmettitori, paracadutisti, militari in organico alle Truppe alpine. Gli Alpini sono impegnati in diverse attività fra cui: calamità naturali (sismiche, vulcaniche, idrogeologiche, incendi), iniziative culturali, di salvaguardia dei beni appartenenti alla comunità locale. 4 ► ha bisogno degli “ALTRI” per “essere”; esiste per gli “altri” ; si costruisce e si esprime nel quotidiano con semplici AZIONI, a stretto contatto con la realtà e la conoscenza dei bisogni emersi sul territorio; implica e impegna la volontà, l’interesse e la creatività della persona. Il Mondo del Volontariato non è folle, tutt’altro: ha una propria identità e dignità, riconosciutagli nel 1948 dalla DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’UOMO. 9 PROGRAMMA ATTIVITA’ OCCASIONALI NOVITA’ ► PROGETTO “REMIDA FOOD” ► Attività: distribuzione di alimenti e gestione del magazzino Dove: magazzino accanto all’Istituto Comprensivo Silvio D’Arzo Quando: la distribuzione di generi alimentari di prima necessità verrà effettuata con l’ausilio dei volontari delle Associazioni di volontari aderenti al progetto, il Martedì ed il Venerdì. ► ► ► MERCATINO LIBRI USATI Attività: aiuto ai ragazzi delle classi I, II e III della Scuola Media e delle classi I e II della Scuola Superiore nello studio e nello svolgimento dei compiti pomeridiani Dove: Via Strada Bassa, n.5 Montecchio Quando: I media: lunedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00 II e III media: martedì e venerdì dalle 15.00 alle 17.00 I e II superiore: mercoledì e sabato dalle 15.00 alle 18.00 ► MILLE SOLI Attività: campo giochi con i bambini e ragazzi provenienti da Chernobyl Dove: scuola elementare di San Polo Quando: Luglio Per chi avrà svolto n.25 ore di esperienza diretta sarà rilasciato dal Centro per le Famiglie un certificato di competenze spendibile curricolarmente. 8 CARITAS Attività: servizio presso la mensa Caritas consistente nella preparazione e distribuzione del pranzo a circa 200 persone in stato di povertà, riassetto e pulizia della cucina e dei locali Dove: Via Adua a Reggio Emilia Quando: una domenica mattina, data da concordare con gli interessati, dalle 8.30 alle 14.00 circa Attività: raccolta alimenti per il Madagascar Dove: Supermercati di Montecchio Emilia, Coop Pianella di Cavriago e Conad di Bibbiano Quando: sabato 17.04.2010 e domenica 18.04.2010 ATTIVITA’ PROPOSTE ALLA IV B IGEA NELL’AMBITO DEL PROGETTO REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON IL CENTRO PER LE FAMIGLIE VAL D’ENZA CENTRO G.C.P. “LA FAMIGLIA DI MARIA” AUSER Attività: allestimento e presidio stand dell’associazione Auser Dove: stand Auser in occasione della Festa Aiolese Quando: 1° Maggio Attività: organizzazione del mercatino da parte dei ragazzi affiancati da alcuni volontari nella raccolta e vendita dei libri usati Dove: da definire Quando: Giugno-Luglio ► AUSER Attività: organizzazione e partecipazione alla festa di Carnevale presso il Centro Diurno Anziani Dove: Centro Diurno, Via Marconi 5 Quando: Febbraio Il progetto REMIDA FOOD si prefigge quale obiettivo raccoltadell’assistenza di derrate E’ un gruppo di volontariato che si laoccupa alimentari non più commercializzabili ma ancora perfettamente salubri ed edibili, che, se non reindirizzate all’interno del circuito proposto, verrebbero di necessità destinateascoltarlo. allo smaltimento comeinoltre RSU (speciali assimilatidando agli urbani). soprattutto, Collabora con i familiari loro la possibilità di ► CROCE ARANCIONE Attività: dimostrazione di interventi di primo soccorso Dove: sede Croce Arancione a Montecchio in Strada S.Ilario 23/2/E Quando: un pomeriggio in data da concordare con gli interessati ► MILLE SOLI Attività: vendita uova di Pasqua per raccolta fondi Dove: da definire Quando: Marzo – Aprile ► AVO Attività: visita nei reparti ospedalieri presso i quali i volontari dell’associazione AVO sono impegnati Dove: Ospedale di Montecchio Emilia Quando: da concordare con gli interessati 5 PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’ SETTIMANALI ► CENTRO GCP “La famiglia di Maria” Attività: produzione a mano di tela e attività manuali su piccolo telaio (tipo arazzo) Dove: Via Strada Bassa, n.5 Montecchio Quando: pomeriggio da concordare con i gli interessati ► ► SAP + OTTAVO GIORNO di Cavriago Attività: uscita serale con ragazzi diversamente abili (cinema, pizza, feste, concerti, …) Dove: da concordare con gli interessati Quando: da concordare con gli interessati ► SOSTEGNO & ZUCCHERO Attività: “corso di ballo” serale Dove: centro sociale “Airone” di S.Ilario Quando: a partire dalle ore 20.15 date da definire ► Attività: Coro “Kantele” Dove: Sala della Musica Quando: Mercoledì dalle ore 19.30 alle ore 20.30 ► SAP + OTTAVO GIORNO di Cavriago Attività: palestra con ragazzi diversamente abili Dove: palestra scuole di Cavriago Quando: il martedì dalle 19.30 alle 21.00 CONSULTA DEL VOLONTARIATO Attività: organizzazione e partecipazione alla 3° Festa del Volontariato Dove: da definire Quando: da definire ► CROCE ARANCIONE Attività: affiancamento centralinista per ricezione chiamate, gestione servizi ed equipaggi, affiancamento nella consegna dei referti del laboratorio di analisi dell’Ospedale Franchini e (solo per maggiorenni) affiancamento nell’attività di trasporti non urgenti oppure richiesti dai servizi sociali e dal Centro Diurno. Dove: sede di Montecchio Emilia e di Cavriago Quando: da concordare con l’interessato Attività: uscita serale con ragazzi con disagio psichico (cinema, pizza, …) Dove: da concordare con gli interessati Quando: da concordare con gli interessati ► COOP SOCIALE “L’OLMO” Attività: affiancamento a persone diversamente abili in momenti dedicati al teatro, all’atelier, al laboratorio di cucina, all’informatica, alla psicomotricità (palestra), al laboratorio delle emozioni e al lavoro Dove: Via Fratelli Cervi, 7 Montecchio Quando: tutti i giorni (dalle 8.30 alle 15.30) con la seguente programmazione: lunedì: teatro, atelier, lavoro martedì: laboratorio cucina, lavoro mercoledì: lavoro, psicomotricità, laboratorio informatica giovedì: laboratorio musica, atelier, lavoro venerdì: lavoro, psicomotricità, atelier, lab. delle emozioni Attività: calcetto e pallavolo (attività mensile) con ragazzi diversamente abili Dove: palestra Cremeria di Cavriago Quando: il sabato dalle 14.30 alle 16.00 Attività: organizzazione e partecipazione alla tortellata di San Giovanni Dove: Parco Enza Quando: 23 Giugno Recapito telefonico: Liliana Cerfogli, Presidente della Consulta 3355442040 Attività: laboratorio di falegnameria Dove: Cavriago Quando: dalle 16.30 alle 18.30 COOP SOCIALE “L’OLMO” Attività: laboratorio di pittura Quando: dalle 20.30 alle 22.30 Quando: dalle 16.30 alle 18.30 Attività: laboratorio di atelier per realizzare piccoli manufatti e laboratorio di cucina finalizzato a produrre la merenda che verrà poi consumata insieme Dove: sede della Coop sociale L’Olmo sita in via Fr.lli Cervi,7 Quando: pomeriggio da concordare con gli interessati 6 ► CASA DELLA CARITA’ - CARITAS Attività: aiuto nella somministrazione dei pasti, attività di animazione e ludicoricreative con gli ospiti della struttura Dove: Casa della Carità San Giuseppe in Via Franchini, Montecchio Emilia Quando: tutti i giorni 7