Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 Newsletter dell’Osservatorio provinciale delle immigrazioni (Comune, Provincia e Prefettura-UTG di Bologna) Numero 16 del 11 dicembre 2003 Chiuso in redazione il 4 dicembre 2003 Contenuti: 1) Attività istituzionali in corso pag. 01 2) Iniziative pag. 02 3) Informazioni ed aggiornamenti giuridici pag. 05 4) Dall’Osservatorio delle immigrazioni pag. 07 5) Pubblicazioni, siti web e film pag. 09 6) La vetrina delle associazioni pag. 10 7) Opportunità di finanziamento pag. 10 8) Iniziative di formazione per immigrati e corsi di italiano (in provincia di Bologna) pag. 12 9) Varie ed eventuali – materiali, opportunità di lavoro e di stage, opportunità di studio e di aggiornamento, volontariato, progetti, premi e concorsi, altro pag. 13 1) ATTIVITA’ ISTITUZIONALI IN CORSO • Provincia di Bologna: sul sito web le associazioni possono pubblicare le proprie iniziative Il sito internet della Provincia di Bologna offre la possibilità di inserire, nelle proprie pagine dedicate al non profit, tutte le informazioni inerenti le attività svolte e le iniziative promosse dalle associazioni che operano nel campo del sociale. Tutti gli utenti potranno usufruire di questo servizio direttamente attraverso il web, per garantire un'immediata pubblicazione e la possibilità di descrivere personalmente le attività senza alcuna intermediazione. “Per poter diffondere le iniziative è sufficiente accedere a questa1 pagina, dove si troverà il comando "inserimento iniziative da web" che aprirà un riquadro dove verrà richiesta una password di rete. I dati da inserire sono: username: associazionismo, password: associazionismo. Una volta inseriti questi dati, si avrà accesso alla scheda guidata per l'inserimento dei dati relativi all'iniziativa che verranno lanciati nel web il prima possibile. E’ possibile inviare le informazioni inerenti le attività delle associazioni anche via fax (051.659.86.20) oppure via e-mail: [email protected]. • Sezione multietnica all’interno del sito web dell’AUSL Città di Bologna “L’AUSL Città di Bologna sta predisponendo una sezione multietnica del sito web aziendale, nella quale rendere disponibile tutti i materiali utili a migliorare l’assistenza sanitaria a cittadini stranieri. Attualmente si sta promovendo la raccolta di materiale informativo (brochure, manifesti, progetti, strumenti informativi, esperienze, spazi o servizi dedicati, modalità organizzative… ), anche in diverse lingue, volto a semplificare l’attività dei professionisti che lavorano a contatto con i cittadini stranieri. Si invitano perciò coloro che sono in grado di fornire materiale utile in qualunque formato a partecipare al progetto e contattare: Michele Dalena, Progetto Speciale Immigrati, Strada Maggiore 35 a Bologna, tel. 051.657.40.18-62”. Info: [email protected] 1 Cliccare sopra “questa”. Se il collegamento non funziona, aprire il proprio browser (Netscape, Explorer… ) ed incollare il seguente indirizzo: http://www.provincia.bologna.it/nonprofit/ 1 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 2) INIZIATIVE • “Africa, continente dimenticato. I diritti umani, il diritto alla salute, i diritti dei migranti. Festival dei diritti” (festival – a Ferrara) quando: da ottobre 2003 a gennaio 2004 dove: Ferrara, varie sedi a cura di: ARCI e CGIL di Ferrara, Cittadini del Mondo, Nexus CGIL, Oltre confine – Associazione per i diritti, Teatro nucleo – con varie collaborazioni e patrocini - “Tale iniziativa mira alla promozione ed alla difesa dei diritti umani per tutto il mondo […] Il Festival, che nella sua prima edizione si è occupato di America Latina, intende dunque essere un momento di riflessione su questi temi, sia attraverso iniziative di dibattito e di informazione, sia attraverso la cultura e lo spettacolo. La seconda edizione ha preso il via il 6 ottobre ed è dedicata all'Africa. Nello spirito del Festival sono proposti dibattiti e conferenze su diversi temi. Dalle condizioni di vita del popolo Saharawi, al grande tema dell'AIDS e del diritto d'accesso ai farmaci essenziali, in particolare in Mozambico. Dalle vicende di paesi come lo Zimbabwe o di popoli come i Berberi, a quelle di donne come Ruth First che in Sudafrica ha combattuto contro l'apartheid. Allo stesso tempo sono proposti spettacoli ed eventi culturali di diverso tipo che mostrano la ricchezza e le intelligenze di cui l'Africa è ricca. Oltre agli appuntamenti musicali è importante segnalare la rassegna cinematografica di registi provenienti da Mauritania, Mali, Burkina Faso e Guinea, attraverso la quale si cerca di far conoscere un continente di cui non devono essere dimenticate le enormi difficoltà, e neppure le grandi potenzialità” (tratto da: ArciReport, settimanale a cura dell’ARCI2). info: sito web del festival3 • “L’alchimia delle lettere. Viaggio intorno al mondo” (ciclo di incontri) quando: dal 15 ottobre al 17 dicembre, alle h 17 dove: Bologna, Biblioteca Sala Borsa Ragazzi, in piazza Nettuno promosso da: Biblioteca Sala Borsa Ragazzi, in collaborazione con Rete Interculturale “SpecchioLucente” e il Gruppo di Volontariato Civile - “La Biblioteca Sala Borsa Ragazzi organizza, gratuitamente, una serie di incontri rivolti a ragazzi italiani e stranieri dai 9 ai 13 anni. Gli incontri si terranno ogni mercoledì. Ogni giorno un Paese diverso”. - “La biblioteca sta completando una raccolta di oltre 2000 libri in 32 lingue: albanese, arabo, cinese, cingalese, francese, inglese, russo, portoghese, spagnolo, tedesco... Ai ragazzi italiani e stranieri viene data la possibilità di incontrarsi per ascoltare fiabe e racconti in lingua originale e in traduzione, gustare bevande, conoscere musiche, balli, giochi, indovinelli, miti… di varie culture, cercare tra gli scaffali i libri in lingua straniera”. - “Gli incontri sono aperti a genitori e ragazzi dai 9 ai 13 anni”. - Info e prenotazioni: tel. 051.20.44.27; pagina web sull’iniziativa su BandieraGialla4 • Scuola di Accoglienza della Caritas (serie di incontri) quando: 11 dicembre – alle h 18 dove: Bologna, sede della Scuola di Accoglienza in via Legnano 2 a Borgo Panigale (presso Casa comune del No Profit) a cura di: Scuola di Accoglienza contenuti: “Il problema casa: esperienze positive” info: tel. 051.641.54.96, [email protected] 2 V. nota 1; http://www.arci.it/report/ V. nota 1; http://www.festivaldeidiritti.it/ 4 V. nota 1; http://www.bandieragialla.it/appuntamenti/appuntamento.asp?id=1497 3 2 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 • “Materni mondi. Molteplicità dei percorsi di maternità tra desiderio, scelta, bisogni e diritti” (ciclo di seminari pubblici) quando: 11 e 18 dicembre, dalle h 17:30 alle h 20 dove: Imola (BO), Sala Conferenze della Banca di Imola in via Emilia 196 a cura di: Assessorato e Commissione Pari Opportunità del Comune di Imola, Consultorio familiare AUSL di Imola, Associazione e Centro interculturale Trama di Terre contenuti: “Tra maternità e lavoro, alla ricerca di una nuova identità” (11 dicembre); “I percorsi della maternità a Imola: tra servizi e laboratori in divenire” (18 dicembre) info: tel. 0542.602.347, [email protected]; clicca qui5 per scaricare il programma completo dell’iniziativa • “I Rom/Sinti e le metropoli” (seminario nazionale Opera Nomadi – a Roma) quando: 12 e 13 dicembre dove: Roma, varie sedi a cura di: Opera Nomadi con varie collaborazioni e patrocini istituzionali gruppi di lavoro:“Habitat. La cultura dell’abitare”; “Sanità”; “Scuola”; “Lavoro”; “Legislazione”; “Mediazione culturale” info: tel. 06.44.70.47.49, [email protected] • “Io ti vedo tu mi guardi”. L’intercultura oggi in Italia, panorama e prospettive" (convegno – Carpi MO) quando: 12 e 13 dicembre dove: Carpi (MO), Sala Congressi in viale Peruzzi - “Il Convegno è promosso dal Gruppo Intercultura del Comune di Carpi in collaborazione con il Centro Servizi Immigrazione Distrettuale. Con il patrocinio dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e dell’Assessorato Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna. Il convegno è riconosciuto quale iniziativa di aggiornamento per gli insegnanti di ogni ordine e grado”. contenuti: “ABC dell’intercultura. Le parole chiave dell’intercultura: individuazione, ricostruzione e condivisione del loro significato”; “1+1 non fa 2. Nuovi compagni di scuola”; “Straordinaria normalità. Le risorse, le prospettive, le problematiche dell’immigrazione femminile”; “Multi--convivio. Serata conviviale con buffet e musiche dal mondo”; “Al centro dell’intercultura. I centri interculturali: esperienze concrete a confronto” info: tel. 059.688.272, [email protected]; clicca qui6 per scaricare il programma completo dell’iniziativa • “Nuovi cittadini – nuove comunità" (convegno) quando 13 dicembre, dalle h 9:30 dove: Bologna, Sala Auditorium della Regione Emilia-Romagna in viale Aldo Moro 18 a cura di: Arci Emilia-Romagna, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna - “I diritti di cittadinanza sono lo strumento concreto di inclusione sociale dei migranti e anche la lente attraverso la quale misurare il livello di discriminazione che subiscono. L’accesso ai diritti di cittadinanza sanciti dalla Costituzione è legato strettamente alla nazionalità, tanto che le due parole, cittadinanza e nazionalità, diverse per significato, vengono utilizzate spesso indistintamente. Avere accesso ai diritti di cittadinanza vuol dire poter concretamente coniugare diversità e percorsi di pari opportunità”. contenuti: “Auto-organizzazione e forme di partecipazione dei migranti”; “Tavola-rotonda: l’Europa dei diritti”; “Dai consiglieri aggiunti al diritto di voto” info: tel. 051.260.610, [email protected]; clicca qui7 per scaricare il programma completo dell’iniziativa 5 V. nota 1; http://www.emiliaromagnasociale.it/wcm/emiliaromagnasociale/agenda/2003/Nov/20_11maternita/materni_mondi.p df 6 V. nota 1; http://www.emiliaromagnasociale.it/wcm/emiliaromagnasociale/agenda/2003/Dic/12_carpi/fossoli12dic.pdf 3 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 • Manifestazione regionale per i diritti dei migranti (manifestazione – Reggio Emilia) quando: 13 dicembre, a partire dalle h 14:30 dove: Reggio Emilia – concentramento dei partecipanti in viale Montegrappa, corteo per le vie della città e conclusione in piazza Prampolini a cura di: CGIL, CISL e UIL dell’Emilia-Romagna - “La manifestazione è promossa anche in vista del 18 dicembre, data scelta dall’ONU come giornata a sostengo della Convenzione ONU per i diritti dei lavoratori migranti8, già sottoscritta da 23 Stati (ma non dall’Italia) e quindi entrata formalmente in vigore”. info: CGIL tel. 051.294.011, CISL tel. 051.256.811, UIL tel. 051.524.231 • “Il mercato del lavoro nel sistema agro-alimentare dell’Emilia-Romagna” (convegno) quando: 15 dicembre, dalle h 9 alle h 13 dove: Bologna, Aula Magna della Facoltà di Agraria in viale Fanin 44 a cura di: Osservatorio regionale dell’Emilia-Romagna presso Confagricoltura Emilia-Romagna, con vari patrocini - E’ previsto un intervento di Maria Grazia Moscardino, dell’Ufficio Regionale del Lavoro, su “Politiche per la gestione imprenditoriale e sociale dei flussi immigratori”. info: tel. 051.247.679, [email protected] • “Donne e detenzione: esperienze e riflessione di genere” (seminario) quando: 16 dicembre, dalle h 9 alle h 14 dove: Bologna, Regione Emilia-Romagna, Sala dell’ex Consiglio in viale Silvani 6 a cura di: Servizio Politiche per l’accoglienza e l’integrazione sociale della Regione EmiliaRomagna Contenuti: “Condizione femminile e carcere"; "Detenute e agenti donne: analisi e considerazioni"; "Una esperienza di volontariato femminile con donne detenute"; "Mediatrice: per alcune ‘collaboratrice’, per altri ‘sorella’ in realtà ‘equilibrista’"; “Un'esperienza nella sezione femminile del carcere di Bologna” - Il seminario è inserito in un ciclo di incontri a sostegno del progetto regionale “Sportello Informativo per detenute/i – Progetto Mediazione culturale”. info: Antonio Martelli, tel. 051.639.74.83, [email protected] • “Sindibad. Giochi e racconti in lingua araba. Sostegno alla conoscenza della lingua e della cultura araba per bambini in età prescolare” (serie di incontri) quando: ogni domenica, a partire da dicembre e fino ad aprile compresi, dalle h 15:30 alle h 18:30 dove: Bologna, Centro interculturale Zonarelli in via Sacco 14 a cura di: Associazione Sopra i Ponti - “Intendiamo rivolgerci, con l’attività “routinaria” (cioè a cadenza settimanale), ai bambini in età prescolare di origine araba, offrendo loro innanzitutto un’occasione per approfondire e ampliare la conoscenza della propria lingua d’origine, anche nella versione letteraria (diversa da quella dialettale parlata normalmente nelle famiglie, ma indispensabile per affrontare, quando sarà il momento, la scrittura e la lettura). Si intende quindi proporre letture e/o animazioni di fiabe e racconti in lingua araba o in versione bilingue, disegni e attività espressive sul tema delle lettere dell’alfabeto arabo, laboratori musicali con canti e filastrocche popolari del Maghreb, giochi eseguiti utilizzando principalmente l’arabo come forma di comunicazione”. - “Accanto a questa attività principale, intendiamo offrire ai bambini del quartiere (italiani e/o di qualsiasi altra provenienza minoritaria) degli incontri a cadenza mensile (la terza domenica di ogni mese) volti a sviluppare un programma di intercultura e educazione alla mondialità, oltreché un’occasione (in genere particolarmente gradita alle famiglie nelle domeniche invernali) 7 V. nota 1; http://www.emiliaromagnasociale.it/wcm/emiliaromagnasociale/agenda/2003/Dic/13_ARCI/DepliantNCNC.pdf 8 V. nota 1; http://www.december18.net/i-frontpage.htm 4 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 per passare un pomeriggio in un ambiente inconsueto e stimolante. Le attività dell’incontro mensile “allargato” saranno naturalmente in italiano e verteranno su brevi drammatizzazioni con varie tecniche teatrali di favole tratte dalla letteratura araba, presentazione e sperimentazione di giochi tradizionali e giochi di altri paesi, piccoli laboratori artistici, sempre a sfondo interculturale”. info: tel. 051.35.96.35 • “Racconti e laboratori interculturali per i più piccini. Viaggio intorno al mondo a cavallo della fantasia durante le vacanze di Natale” (serie di incontri e laboratori) quando: 27 dicembre, 30 dicembre, 2 gennaio e 5 gennaio – sempre dalle h 15:30 alle h 18 circa dove: Bologna, Centro interculturale Zonarelli in via Sacco 14 a cura di: associazioni Sopra i Ponti e Scholé Futuro - Sabato 27 dicembre: racconti animati da “Le mille e una notte”; martedì 30 dicembre: racconti dal mondo ‘molto partecipati’; venerdì 2 gennaio: laboratorio di oggetti augurali realizzati con materiali naturali in un viaggio tra i modi di festeggiare l’anno nuovo negli altri paesi; lunedì 5 gennaio: giochi dal mondo e travestimenti con il Genio della lampada. info: tel. 051.35.96.35 • “Noi e loro. Migrazione, comunicazione e pratiche culturali” (tavola-rotonda) quando: 20 gennaio, alle h 20:15 dove: Bologna, Centro interculturale Zonarelli in via Sacco 14 a cura di: Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna (Æ maggiori dettagli alla rubrica ‘Dall’Osservatorio delle immigrazioni’) - Animerà il dibattito Pina Lalli (docente di Sociologia della comunicazione all’Università di Bologna). info: tel. 051.659.89.92 (Osservatorio provinciale delle immigrazioni) 3) INFORMAZIONI ED AGGIORNAMENTI GIURIDICI (in collaborazione con Agata Aloisi) • Normativa italiana 1) Immigrazione clandestina: proroga dello stato di emergenza per l'anno 2004. ”Con l'ordinanza 7 novembre 2003 [n. 3326, pubblicata nella G. U. del 14 novembre 2003] il Presidente del Consiglio dei Ministri ha prorogato per l'intero 2004 lo stato di emergenza relativo all'eccezionale afflusso di extracomunitari, al fine di proseguire nell'attività di contrasto alle immigrazioni clandestine” (come accennato nella Newsletter n. 14 di ottobre 2003, pag. 5) (Fonte: Altalex9). 2) Sulla Gazzetta Ufficiale n. 261 del 10 novembre 2003 è stata pubblicata la Legge 6 novembre 2003 n. 300, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 settembre 2003, n. 253, recante disposizioni urgenti per incrementare la funzionalità dell’Amministrazione della pubblica sicurezza e della protezione civile”, di cui si è accennato nella Newsletter n. 14 di ottobre 2003, pag. 5 (Fonte: ASGI, il testo del decreto è qui10 – Stranieri in Italia). 3) Sulla Gazzetta Ufficiale n. 258 del 6 Novembre 2003 è stata pubblicata la deliberazione n. 40/2003 del 25 luglio 2003: “Fondo sanitario nazionale 2001-2002 – Parte corrente – Assistenza sanitaria agli stranieri presenti nel territorio nazionale (art. 33, legge n. 40/1998)” del Comitato Interministeriale per la Programmazione economica (CIPE), con cui vengono assegnate alle Regioni le risorse economiche da utilizzare nell’ambito dell’assistenza 9 V. nota 1; http://www.altalex.it/index.php?idnot=2396&print=true&idstr=09 V. nota 1; http://www.stranieriinitalia.com/briguglio/immigrazione-e-asilo/2003/novembre/dl-253-03.html 10 5 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 sanitaria agli stranieri presenti sul territorio italiano (Fonte: ASGI, il testo della deliberazione è qui11 – Comune di Jesi). 4) “Esclusi gli stranieri irregolari dal beneficio dell'indultino. Con la Legge n. 207 del 1 agosto 200312 è stato approvato il c.d. "indultino", ovvero la possibilità di ottenere la sospensione condizionata dell'esecuzione della parte residua della pena nel limite massimo di due anni, per i condannati che abbiano scontato almeno la metà della pena. L'articolo 3 della legge stabilisce che il beneficio non si applica agli stranieri che si trovano in una delle situazioni indicate dall'art. 13, comma secondo, del Dlgs 286/1998. Pertanto non possono beneficiare dell'indultino tutti gli stranieri nei cui confronti si deve procedere all'espulsione amministrativa (Fonte: Piemonte Immigrazione13). • Informativa dall’INPDAD “I lavoratori stranieri non stagionali dipendenti dalle pubbliche amministrazioni non possono più riscattare i contributi una volta tornati in patria ma, raggiunti i 65 anni, riscuoteranno una pensione. Lo ribadisce l'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell' amministrazione pubblica in un' informativa, che invita tutte le sedi provinciali a respingere le domande di riscatto dei contributi presentate dopo il 10 settembre 2002 (data in cui è entrata in vigore la Bossi-Fini) […] In caso di morte del lavoratore, i suoi congiunti percepiranno la "pensione ai superstiti" solo se al momento della morte aveva già compiuto 65 anni” (Fonte: Stranieri in Italia14, dov’è anche disponibile il testo dell’informativa). • Giurisprudenza 1) ”Segnaliamo due recenti sentenze del TAR del Friuli-Venezia Giulia con cui "il Tribunale Amministrativo Regionale ha ribadito, così come in Emilia-Romagna [sentenza 769/2003 del 12 giugno 2003] ed altrove, che la regolarizzazione è dovuta in tutti i rapporti di lavoro accesi nei tre mesi (giugno-settembre) precedenti la richiesta di regolarizzazione ai sensi della legge n. 222/2002, anche se il periodo è inferiore perché s'intende: nel corso dei 3 mesi precedenti" (Fonte: ASGI). Clicca qui15 e qui16 per scaricare i testi delle due sentenze – Stranieri in Italia. 2) “Secondo la Cassazione Penale […] Sezioni Unite; nell’udienza del 24 settembre 2003, è legittima, valida ed efficace l'ordinanza di custodia cautelare redatta in lingua italiana nei confronti dello straniero che non la comprenda. Al momento della notificazione del provvedimento cautelare o, al più tardi, nel corso dell'interrogatorio di garanzia, lo straniero che non comprende la lingua italiana deve essere messo a conoscenza del contenuto del provvedimento cautelare, per la parte che lo riguarda, in una lingua da lui compresa. In tal caso per lo straniero il termine di impugnazione decorre dal giorno in cui ha preso effettiva conoscenza del contenuto del provvedimento (R.G. 8449/03)” (Fonte: ASGI). • Legislazione europea, direttive interessate dalla legge comunitaria per il 2003 “Con la legge comunitaria per il 200317, approvata in via definitiva dalla Camera lo scorso 23 ottobre, il Parlamento italiano delega il Governo ad adottare i decreti legislativi per il recepimento, tra le altre, delle seguenti direttive: - 2001/40/CE del Consiglio del 28 maggio 2001, relativa al riconoscimento reciproco delle decisioni di allontanamento dei cittadini di paesi terzi; 11 V. nota 1; http://gaz.zette.comune.jesi.an.it/2003/258/5.htm V. nota 1; http://www.altalex.it/index.php?idnot=5664 13 V. nota 1; http://www.piemonteimmigrazione.it/NEWSAsgi/i01settembre03.htm 14 V. nota 1; http://www.stranierinitalia.com/news/inpdap4nov2003.htm 15 V. nota 1; http://www.stranieriinitalia.com/briguglio/immigrazione-e-asilo/2003/ottobre/sent-tar-ts-regolarizz2.html 16 V. nota 1; http://www.stranieriinitalia.com/briguglio/immigrazione-e-asilo/2003/ottobre/sent-tar-tsregolarizz.html 17 V. nota 1; http://new.camera.it/parlam/leggi/messaggi/c3618a.htm 12 6 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 - 2002/90/CE del Consiglio del 28 novembre 2002, volta a definire il favoreggiamento dell'ingresso, del transito e del soggiorno illegali; - 2003/9/CE del Consiglio del 27 gennaio 2003, recante norme minime relative all'accoglienza dei richiedenti asilo negli Stati membri; - 2003/8/CE del Consiglio del 27 gennaio 2003, intesa a migliorare l'accesso alla giustizia nelle controversie transfrontaliere attraverso la definizione di norme minime comuni relative al patrocinio a spese dello Stato in tali controversie; - 2002/73/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 settembre 2002, che modifica la direttiva 76/207/CEE del Consiglio relativa all'attuazione del principio della parità di trattamento tra gli uomini e le donne per quanto riguarda l'accesso al lavoro, alla formazione e alla promozione professionali e le condizioni di lavoro. In base all'art. 1, comma 1, il Governo ha 18 mesi di tempo per emanare i decreti attuativi. Si noti però che per quanto riguarda la direttiva 2001/40 il termine previsto dalla direttiva scadeva nel dicembre 2002. La Commissione ha infatti iniziato una procedura di infrazione nei confronti dell'Italia [a tal proposito vedi Piemonte Immigrazione18]” (Fonte: Piemonte Immigrazione19, dove sono riportati anche tutti i link per scaricare le direttive menzionate). N.B. L’Osservatorio consiglia, inoltre, di consultare il sito web Melting Pot20 (v. Newsletter n. 9 di maggio 2003), che contiene la rubrica “domande frequenti allo sportello di informazione legale21”. Rispetto alla Newsletter di novembre, sono disponibili i seguenti nuovi quesiti con relative risposte: • E' possibile convertire il pds per motivi di studio in pds per lavoro? • Può rientrare in Italia cittadina extracomunitaria espulsa sposata all'estero con cittadino italiano? 4) DALL’OSSERVATORIO DELLE IMMIGRAZIONI “Come si dice”. L’Osservatorio ha organizzato un percorso in tre tappe sul rapporto tra comunicazione e immigrazione, rivolto agli operatori della comunicazione, a chi lavora nel campo dell’immigrazione, ai cittadini stranieri immigrati, ai mediatori culturali, agli studenti ed a tutti gli interessati. Il primo (“Noi guardiamo loro. L’immagine degli immigrati nei mass-media”) ed il secondo incontro (“Noi prima di loro Immigrazione, comunicazione e discriminazione?) si sono già tenuti nei mesi di ottobre e novembre. Il prossimo appuntamento è: “Noi e loro. Migrazione, comunicazione e pratiche culturali” (20 gennaio). La tavola-rotonda si terrà, a partire dalle h 20:15, presso il Centro interculturale Zonarelli in via Sacco 14 a Bologna. Vi sarà una relazione introduttiva, a cura un esperto del settore (Æ maggiori dettagli alla rubrica ‘Iniziative’), seguita da un ampio spazio per le domande e la discussione di gruppo. Il corso è gratuito. E’ disponibile del materiale bibliografico di approfondimento. Info: [email protected]; tel. 051.659.89.92 Dopo essere stata discussa ed approvata dal Comitato tecnico-redazionale, è stata avviata una nuova ricerca sociale a cura dell’Osservatorio. Incaricata è Tiziana Caponio, che traccerà lo stato dell’arte degli interventi di mediazione (inter)culturale in provincia di Bologna. Molteplici gli obiettivi dell’indagine, tra cui: l’analisi della letteratura esistente, la ricostruzione dell’offerta di mediazione culturale e l’analisi di profondità su alcuni casi. Il report di indagine sarà disponibile 18 V. nota 1; http://www.piemonteimmigrazione.it/NEWSAsgi/e01novembre2003.htm V. nota 1; http://www.piemonteimmigrazione.it/NEWSAsgi/e21novembre2003.htm 20 V. nota 1; http://www.meltingpot.org/ 21 V. nota 1; http://www.meltingpot.org/rubrica9.html 19 7 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 nell’estate 2004. L’Osservatorio chiede sin da ora la collaborazione di tutti gli attori in campo (mediatori culturali e loro associazioni, servizi che fanno uso della mediazione culturale, centri di formazione professionale… ), che prossimamente verranno contattati ad hoc. Info: Eugenio Gentile (Osservatorio provinciale delle immigrazioni), tel. 051.659.89.91, [email protected]). E’ stata avviata, convocando la Commissione giudicatrice, la procedura per la selezione delle tre tesi vincitrici del Premio Luciana Sassatelli. Entro febbraio 2004 i risultati. Sono disponibili on-line gli ultimi due Dossier dell’Osservatorio: - “L’associazionismo degli immigrati in provincia di Bologna” (clicca qui22), - “Immigrati in provincia di Bologna: i numeri e le tendenze (2003)”, (clicca qui23). E’ in corso la spedizione delle copie stampate per ogni Dossier (1.636 indirizzi). Al fine di aggiornare l’indirizzario e ridurne la mole, è prevista la richiesta di conferma per le successive spedizioni. Verifica del gradimento e dell'impatto della Newsletter elettronica mensile dell’Osservatorio. Si è conclusa, grazie all’aiuto di tre tirocinanti (Chiara Del Sordo, Chiara Braschi e Enrico Bollino) e dello staff di Iperbole (David Lars Palm e Roberto Casti), la fase di raccolta e analisi descrittiva dei risultati dell’indagine. L’esito delle interviste telefoniche è disponibile qui24, le tabelle con le statistiche relative al questionario on-line è disponibile qui25. Ringraziamo le 313 persone che hanno partecipato a questa iniziativa. - I risultati (prime considerazioni). Il giudizio espresso è sostanzialmente positivo, vi sono alcuni nodi critici solo in merito al grado di aggiornamento delle notizie riportate e alla rapidità/agevolezza d’uso (struttura, grafica) della Newsletter. L’uditorio è molto femminilizzato, di relativa giovane età, in gran parte di cittadinanza italiana e con un titolo di studio medio-alto; è inoltre evidente come la Newsletter varchi i confini non solo della Provincia di Bologna, ma anche della Regione Emilia-Romagna. Rimane inoltre da chiarire se e quanto la Newsletter risulti di fatto più funzionale agli studiosi della materia che agli operatori nel campo. - Sono benvenuti commenti, indicazioni e suggerimenti per migliorare questo strumento di aggiornamento e di lavoro. Questi sono i tirocinanti e stagisti attualmente presenti all’Osservatorio: • Eduardo Barberis, laureato in Sociologia, iscritto al Master “Promozione della partecipazione sociale” all’Università di Urbino, lavora ad una ricerca sociologica sulla macellazione Halal (macellazione rituale islamica) nel bolognese. Cura inoltre la sistemazione del Dossier, in uscita a dicembre, di sintesi di tutte le ricerche condotte dai tirocinanti dell’Osservatorio nel 2003. • Enrico Bollino, laureato in Psicologia presso l’Università di Padova, sta attualmente svolgendo il primo semestre di tirocinio post lauream presso l’Istituzione Minguzzi in collaborazione con l’Osservatorio. Si occupa del progetto “Doppie identità?”, una ricerca che pone l’attenzione sui processi di costruzione dell’identità nell’adolescente figlio di immigrati presenti in provincia di Bologna. • Silvia Tagliasacchi, laureata in Scienze dell’educazione, iscritta al Master “Politiche, competenze e strategie educative dell’interculturalità” curato da ECAP e Università di Bologna, segue una indagine su gli italo-argentini immigrati di ritorno in Emilia-Romagna. Info: [email protected] Nota di servizio: l’Osservatorio informa che il ricevimento al pubblico è sospeso durante il periodo natalizio, a partire da lunedì 22 dicembre a giovedì 8 gennaio compresi. Il servizio riprenderà pertanto lunedì 12 gennaio, come di consueto dalle h 15 alle h 18. 22 V. nota 1; http://www.provincia.bologna.it/immigrazione/documenti.html V. nota 1; http://www.provincia.bologna.it/immigrazione/documenti.html 24 V. nota 1; http://www.iperbole.bologna.it/iperbole/redaz-a/risultati/Report_interviste.doc 25 V. nota 1; http://www.iperbole.bologna.it/iperbole/redaz-a/risultati/Tabelle_questionario.xls 23 8 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 5) PUBBLICAZIONI, SITI WEB E FILM • “I diritti nell’Europa multiculturale. Pluralismo normativo e immigrazione” (di Alessandra Facchi, Editori Laterza, 2001, pagg. 184) “È possibile salvaguardare tanto la convivenza multiculturale e il diritto alla propria identità comunitaria, quanto la tutela delle libertà individuali e il principio d’eguaglianza? In che modo gli ordinamenti giuridici europei possono trattare la diversità culturale e normativa? Come si configura la posizione delle donne tra diritti culturali e autonomia individuale? Il volume affronta questi temi approfondendo l’analisi di due casi concreti: le operazioni tradizionali di mutilazione femminile e le norme rituali e giuridiche islamiche”. - “Indice: Premessa - I. Multiculturalismo e immigrazione in Europa - II. Differenze e diritti - III. Il referente empirico del multiculturalismo: dal pluralismo giuridico all'individuo multiculturale - IV. Pluralismo normativo e diritto positivo - V. L'escissione rituale femminile: da consuetudine a crimine - VI. I musulmani in Europa: identità e frammentazione - VII. Diritti culturali e immigrazione femminile - Per un diritto multiculturale – Bibliografia”. • Osservatorio sull’Offerta Formativa26 (OSSOF) della Provincia di Bologna “L’Osservatorio sull’Offerta Formativa (OSSOF) della Provincia di Bologna è una guida on-line sulla formazione. Il catalogo elettronico fornisce notizie dettagliate e costantemente aggiornate (anche direttamente dall’ente erogatore del corso), relativamente al territorio della provincia di Bologna, su: - corsi di formazione professionale a finanziamento pubblico provinciale e regionale e a finanziamento privato (che prevedono cioè un costo per l’utenza finale) di enti accreditati dalla Regione Emilia-Romagna; - corsi di formazione professionale gestiti da altri soggetti pubblici (anche di italiano come seconda lingua); - percorsi scolastici. È possibile consultare i corsi all’interno del catalogo selezionando uno o più criteri raccolti in una delle aree ricerca di base, ricerca estesa o ricerca testuale. Un’opzione permette di effettuare la ricerca anche sullo storico contenuto in archivio. L’opzione di ricerca per categoria di destinatari permette di trovare le attività formative destinate ad “Immigrati non UE”. Il risultato visualizzerà le schede dettagliate con le informazioni sui corsi aperti alle iscrizioni”. “L’Osservatorio – spiega Beatrice Draghetti, Assessore alle Politiche scolastiche, formative e dell’orientamento della Provincia di Bologna – non vuole essere solo uno strumento informatico di diffusione delle opportunità, ma anche un luogo ‘istituzionalizzato’ per la messa a punto di occasioni di comunicazione e di scambio delle informazioni tra i diversi protagonisti del sistema dell’istruzione e della formazione della nostra provincia”. • “Un’anima divisa in due” (regia di Silvio Soldini, Italia 1993) - “Pietro, separato dalla moglie e con un figlio, lavora in un grande magazzino di Milano, fa l'osservatore occulto. Controlla cioè se qualcuno commette furti. Conosce un giorno Pabe, una zingara che ha tentato di rubare, e vuole aiutarla a togliersi dall'ambiente dove l'hanno costretta a vivere. Allora fuggono lontano, ad Ancona, dove abita il suocero di Pietro e in seguito lei trova lavoro come cameriera in un albergo. La incolpano ingiustamente di furto. Se ne devono dunque andare ma ormai sono definitivamente uniti. Una storia sulle problematiche degli zingari in Italia, senza sermoni e con un "quanto" di ironia che rende tutto più credibile“ (dal sito Mymovies.it27) - “Strano rapporto protettivo e amoroso tra un "gagio" (sorvegliante in un grande magazzino di Milano) e una "rom" (zingara, nomade) che si sposano ad Ancona e qualche mese dopo si lasciano. Divisa in 3 movimenti (Milano, il viaggio, Ancona), la storia si fonda sulla dialettica tra 26 27 V. nota 1; http://www.ossof.provincia.bologna.it V. nota 1; http://www.mymovies.it/dizionario/recens.asp?Id=1694 9 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 normalità e diversità, sul difficile incontro tra culture ed etnie diverse. L'amore è qui anche un rapporto di reciproca conoscenza e di scambio, quasi di osmosi. Pur non del tutto risolto, con casta e rigorosa tenuta stilistica, arriva con logica inesorabile a un epilogo triste, ma non disperato” (dal sito Trovacinema.it28). 6) LA VETRINA DELLE ASSOCIAZIONI (a cura di Eugenio Gentile) • Forum metropolitano delle associazioni di cittadini non comunitari a Bologna e provincia via Vezza 11, 40127 Bologna tel. e fax 051.421.16.42 e-mail: [email protected] presidente: Jace Roland “In data 15 novembre 2003 […] si sono svolte le elezioni per i nuovi membri del Comitato esecutivo del Forum, con la partecipazione di 26 associazioni aderenti. Il risultato della votazione è stato il seguente: • Jace Roland, presidente; • Ibe Joseph O., segretario; • Khaline Bouchaib, tesoriere. Alle cariche di membri del Comitato esecutivo e Coordinatori di gruppi di lavoro: • Mehdi Khan (lavoro e casa); • Keshavarz Rahman (attività culturali e sportive); • Zeineb Ed Sadany (donna, minori, famiglia e scuola); • Oltion Nallbani (comunicazione e informazione). Il nuovo Esecutivo eletto si prefigge di mettere al centro della sua attività quotidiana i seguenti obiettivi: • Dare voce e rendere partecipi attivi tutte le associazioni aderenti al Forum, lavorando per la soluzione dei problemi quotidiani dei cittadini stranieri, attraverso i mezzi comunicativi di cui il Forum dispone. • Realizzare una partecipazione più attiva possibile dei cittadini stranieri non-comunitari nella nostra società, rivolgendo particolare attenzione alle categorie più svantaggiate. • Rafforzare la collaborazione del Forum e delle associazioni che vi fanno parte con tutti gli enti e le istituzioni, le organizzazioni sindacali, le associazioni di volontariato ed altre forme organizzative impegnate nella difesa e promozione dei diritti e doveri di cittadinanza”. 7) OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO • Programma Gioventù (Unione Europea) “La Commissione europea invita a presentare progetti nel quadro dell'azione 5 del programma Gioventù. Scopo del programma è offrire ai giovani occasioni di mobilità e partecipazione attiva alla costruzione dell'Europa. L'azione 5 è volta a: fornire assistenza allo sviluppo delle tre azioni principali del programma; contribuire alla realizzazione degli obiettivi del programma Gioventù; sostenere l'innovazione riguardo alla formazione e alla cooperazione internazionale. La Commissione vuole sostenere progetti su larga scala, i temi da sviluppare dovranno riguardare: progetti che promuovono il dialogo e attività comuni di giovani provenienti da ambienti multietnici e multiconfessionali; progetti che utilizzano lo sport e le attività all'aria aperta come strumento di integrazione sociale e di istruzione non formale; progetti che sviluppano e attuano 28 V. nota 1; http://www.capital.it/trovacinema/scheda_film.jsp?idContent=118130 10 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 metodi innovativi per il lavoro dei giovani e la cooperazione; progetti volti all'inserimento di giovani con minori opportunità”. Scadenza: 31 dicembre 2003 Info:pagina web relativa al bando all’interno del sito dell’Ufficio Progetti europei della Provincia di Bologna29 • Gemellaggi tra città intese a incoraggiare una cittadinanza europea attiva (Unione Europea) “La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte per il sostegno alle azioni di gemellaggio tra città intese ad incoraggiare una cittadinanza europea attiva” ”L'invito è volto a promuovere eventi e azioni di gemellaggio tra città che contribuiscano al ravvicinamento dei popoli europei e al rafforzamento della coscienza europea. Scopo del bando è sostenere due tipi di azioni: Incontri tra cittadini di città e comuni gemellati; Conferenze su temi europei riguardanti il gemellaggio tra città, nonché seminari di formazione e informazione per responsabili di gemellaggi tra città”. L’Osservatorio sottolinea che tra i temi della call for proposals vi sono: “le pari opportunità”, “i diritti fondamentali, la lotta contro il razzismo e la xenofobia” e “la diversità culturale in Europa”. “Vi sono diversi termini di scadenza: - prima fase: 15 dicembre 2003 per azioni che iniziano tra il 1° aprile e il 15 maggio 2004; - seconda fase: 16 gennaio 2004 per azioni che iniziano tra il 16 maggio e il 15 giugno 2004; - terza fase: 18 febbraio 2004 per azioni che iniziano tra il 16 giugno e il 31 luglio 2004; - quarta fase: 2 Aprile 2004 per azioni che iniziano tra il 1° agosto e il 30 settembre 2004; - quinta fase: 1° giugno 2004 per azioni che iniziano tra il 1° ottobre e il 31 dicembre 2004”. Info: pagina web relativa al bando all’interno del sito dell’Ufficio Progetti europei della Provincia di Bologna30 • Aperti i termini per la progettazione sovra-provinciale delle organizzazioni di volontariato “Il nuovo Piano di ripartizione del Fondo Speciale per il Volontariato per il 2004 prevede una quota specifica per i servizi di sostegno ai progetti di rilevanza sovra-provinciale promossi dalle organizzazioni di volontariato. I progetti avranno caratteristiche simili a quelli di rete e di sviluppo della progettazione provinciale appena conclusa (analisi dei bisogni, co-progettazione, sistema di valutazione… ) e dovranno coinvolgere associazioni di almeno 3 province della regione Emilia-Romagna, che potranno richiedere il supporto dei servizi del CSV per le azioni previste all’interno del progetto”. “I progetti dovranno pervenire alla sede operativa del CSV (in via Legnano 2 a Bologna) entro e non oltre le h 18 del 09 gennaio 2004. Tutta la modulistica necessaria per la predisposizione (formulari, scheda economica… ) può essere richiesta al CSV al seguente indirizzo: [email protected]” (Fonte: La Formica Alata31 – Newsletter di informazione e documentazione promossa dal Centro di Servizi del Volontariato bolognese e curata da BandieraGialla). 29 V. nota 1; http://www2.provincia.bologna.it/internet/linkages.nsf/721947c540b2879fc1256b9e0039a211/4da57d19cab7ef39c1 256dc00047f104?OpenDocument 30 V. nota 1; http://www2.provincia.bologna.it/internet/linkages.nsf/7792f8d202acbd1ec1256880003c55d9/6667dc5dc524e7e2c1 256deb00392db9?OpenDocument 31 V. nota 1; http://www.bandieragialla.it/ml/mailing_list/default.asp 11 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 N.B. Sui bandi dell’Unione Europea, l’Osservatorio consiglia di consultare: - il sito web dell’Ufficio Progetti europei32 della Provincia di Bologna, dov’è riportata, alla voce ‘finanziamenti’, una ricca serie di opportunità organizzate per fonte e settore di interesse; - il sito web di ENAR (European network against racism), dedicato ai bandi comunitari in tema di immigrazione e razzismo (segnalazione di bandi aperti, anticipazione di bandi prossimi, ricerca di partner). Clicca qui33. - Europafacile34, a cura di ERVET Politiche per le imprese e Regione Emilia-Romagna, che rende anche disponibile una Eurolettera informativa mensile a diffusione gratuita. 8) INIZIATIVE DI FORMAZIONE PER IMMIGRATI E CORSI DI ITALIANO (in provincia di Bologna) • Italiano per stranieri (corsi gratuiti) - I corsi, organizzati in moduli di tre mesi, si tengono nel corso di tutto l’anno scolastico. Tre i livelli disponibili. Su richiesta, è possibile accedere all’esame PLIDA (Certificazione di lingua italiana). I corsi si svolgono di mattina, di pomeriggio e di sera (a seconda del livello). - Sono disponibili anche corsi gratuiti, per italiani e stranieri, per il conseguimento della licenza elementare e del diploma di terza media. Sede: Istituto comprensivo n. 10 (Centro territoriale per l’istruzione e la formazione di età adulta) in viale Aldo Moro a Bologna (Scuola media statale “Fabio Besta”) Info: signora Rosaria, tell. 051.36.49.67 e 051.674.673 (dal lunedì al venerdì dalle h 9 alle h 10); • “Operatrice dell’informazione con competenze di genere e interculturali” (corso gratuito) Chi: Associazione Orlando - “Il corso è rivolto a 12 donne straniere disoccupate e/o precariamente occupate, in possesso di diploma di scuola media o scolarità equivalente, preferibilmente con esperienza formale o informale in servizi di tipo informativo e/o di mediazione culturale”. - “Il corso si propone di formare una figura in grado di facilitare l’utilizzo pieno dei servizi offerti alle/ai cittadine/i straniere/i attraverso gli sportelli presenti sul territorio e favorire un processo di integrazione sociale attraverso la costruzione di relazioni positive”. - “Alle disoccupate verrà riconosciuta una indennità oraria di disoccupazione per le 20 ore di stage”. Sede: Centro Risorse Multimediale in via del Rondone 1, 2° piano, a Bologna Durata: 120 ore, di cui 20 di stage Info e iscrizioni (con urgenza): Alessandra Angelini o Giovanna Casciola, tel. 051-587.07.52, [email protected]; pagina web del corso35 Borse di studio per l’iscrizione al Corso di laurea in Lingua e cultura italiana36 per stranieri ed italiani residenti all’estero, erogato dal consorzio ICON (Italian culture on the net) per conto delle università italiane convenzionate “Fino al 15 gennaio è possibile presentare domanda per ottenere una delle 30 borse di studio messe a disposizione dal Consorzio ICoN per l'immatricolazione al corso di laurea. I bandi di partecipazione e i moduli di domanda sono presentati qui37”. • 32 V. nota 1; http://www.provincia.bologna.it/linkages/ V. nota 1; http://www.enar-eu.org/en/funding/ 34 V. nota 1; http://www.europafacile.net/ 35 V. nota 1; http://www.women.it/evidenza/Bando_operatrici_5_12_2003.htm 36 V. nota 1; http://www.italicon.it/index.asp?AREA=04 37 V. nota 1; http://www.italicon.it/index.asp?AREA=04&P=laurea/bandi 33 12 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 L’Osservatorio consiglia di consultare: - il sito web dell’“Osservatorio sull’Offerta Formativa” (OSSOF38) della Provincia di Bologna, che rende disponibile anche il catalogo aggiornato dei percorsi formativi rivolti specificamente a cittadini immigrati extracomunitari. Clicca qui39 e seleziona la voce “immigrati extracomunitari” nel menu “destinatari”; - la pagina web, redatta da Bandiera gialla, che contribuisce a fare il punto sui corsi di italiano per stranieri a Bologna. Clicca qui40. Invitiamo gli enti ed i soggetti che, in provincia di Bologna, organizzano iniziative di formazione e corsi di italiano a favore dei cittadini extracomunitari a comunicare all’Osservatorio gli estremi delle proprie attività. 9) VARIE ED EVENTUALI I - Materiali • El Ghibli, rivista on-line di letteratura della migrazione “E’ on-line il numero 2 della rivista. All’interno i racconti di Stefano Benni, Cristina Alì Farah, Yves Lecomte, Jarmila Ochkayova, le poesie di De Vos, Lucia De Oliveira e tanti altri. Inoltre, alcuni brani tratti dal laboratorio di scrittura creativa del carcere minorile del ‘Pratello’, dai quali Paolo Billi ha tratto l’annuale spettacolo teatrale. In questo numero poi, un incontro con Erminia Dell’Oro e interventi di Pino Cacucci, Tahar Lamri, Itala Vivan”. Clicca qui41 • “Rapporto 2002 sulle dipendenze in area metropolitana. Quadro epidemiologico, caratteristiche tossicodipendenti ed alcolisti” All’interno del report, curato dall’Osservatorio epidemiologico metropolitano dipendenze patologiche, vi è il paragrafo “Tossicodipendenti stranieri: alcune considerazioni”. Clicca qui42 • MigraCtion working paper Sul sito del CESPI (Centro Studi di Politica Internazionale) sono disponibili i seguenti documenti: “Il mercato del lavoro in Marocco tra migrazioni e sviluppo locale”; “I capitali dei migranti nel mercato del lavoro albanese”; “Istituzioni, prodotti finanziari e cooperazione per la valorizzazione delle rimesse in Tunisia”; “Remittances enhancement for the local development in Albania: costraints and opportunities”; “Remittances management in Albania” Clicca qui43 • “Lavoratori extracomunitari in Veneto. Un quadro aggiornato” A cura di Veneto Lavoro, clicca qui44 • “Questione di pelle. La rappresentazione giornalistica dell’intolleranza. 5° Rapporto sulla violenza contro gli stranieri in Italia” A cura di Save the Children e A Buon Diritto – Associazione per le libertà, clicca qui45 • Terzo numero della newsletter di ENAR (European netwok against racism) 38 V. nota 1; http://www.ossof.provincia.bologna.it V. nota 1; http://www.ossof.provincia.bologna.it/catalogo.asp 40 V. nota 1; http://www.bandieragialla.it/articoli/articolo.asp?id=1217 41 V. nota 1; http://www.el-ghibli.provincia.bologna.it/ 42 V. nota 1; http://www.ossdipbo.org/rapporto_2002_tossico.pdf 43 V. nota 1; http://www.cespi.it/novita.html 44 V. nota 1; http://www.venetolavoro.it:8080/servlet/dispatcherServlet?load=osservatorio/pubblicazioni/Working%20paper/Dos sier_2003_.pdf 39 13 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 Clicca qui46 (in lingua inglese) • “Indovina chi dorme fuori stasera... ” “A rischio di chiusura alcuni centri di accoglienza per immigrati e arriva l'inverno; come si attrezza Bologna di fronte a questa emergenza? Un'inchiesta realizzata dalle redazioni di Bandiera Gialla e Piazza Grande”. Clicca qui47 • “Alunni con cittadinanza non italiana - Scuole statali e non statali - a.s. 2002/03” Pubblicazione a cura del Ministero dell’Istruzione. Clicca qui48 • “Immigrazione. Guida ai servizi”, V edizione del vademecum a cura del Comune di Firenze Clicca qui49 • “Ricongiungimenti familiari. La nuova normativa. La domanda in Questura A cura della Fondazione Cecchini Pace, clicca qui50 II - Opportunità di lavoro e di stage • “Archivio Lavoro e Volontariato” “Unimondo offre uno strumento in più a chi vuole cercare lavoro oppure impiegare il proprio tempo libero nel mondo delle ONG e del terzo settore. L'Archivio raccoglie infatti le ricerche personale e volontari delle associazioni Partner di Unimondo e della rete internazionale di OneWorld”. Clicca qui51 III - Opportunità di studio e di aggiornamento • “III Master in Medicina delle migrazioni, delle emarginazioni e delle povertà” (Roma) - Contenuti (estratto): "La salute della donna, del bambino, della famiglia straniera"; "L'analisi delle politiche e dei sistemi sanitari"; "Epidemiologia e Clinica delle Patologie in Paesi in via di sviluppo"; “Gravi emarginazioni: dipendenze, carcere, AIDS, senza dimora e psichiatrici". - Chiusura iscrizioni: 15 febbraio 2004. Clicca qui52 • Corso di formazione, “La cultura nella presa in carico: gli utenti immigrati” (Milano) - “Il corso di formazione, finalizzato allo sviluppo professionale, è rivolto a tutti quei professionisti che quotidianamente si trovano ad operare e a doversi confrontare con gruppi in contesti della società plurale. In una società in cui la comunicazione e lo scambio culturale sono elementi forti e di grande sviluppo sono necessarie conoscenze, strumenti, tecniche, culturalmente sensibili, quali quelle fornite nel Corso di formazione”. Clicca qui53 IV - Volontariato 45 V. nota 1; http://www.savethechildren.it/2003/download/pubblicazioni/QuestioneDiPelle/Questione_di_pelle.pdf V. nota 1; http://www.enar-eu.org/en/info/ENARgy%203.pdf 47 V. nota 1; http://www.bandieragialla.it/articoli/articolo.asp?id=1249 48 V. nota 1; http://www.istruzione.it/mpi/pubblicazioni/2003/alunni_non_italiani_03.shtml 49 V. nota 1; www.comune.firenze.it/servizi_pubblici/stranieri/immigra.htm 50 V. nota 1; http://www.fondazionececchinipace.it/page31.html 51 V. nota 1; http://unimondo.oneworld.net/article/frontpage/260/3380 52 V. nota 1; http://www.arsap.net/memp/ 53 V. nota 1; http://www.fondazionececchinipace.it/locandina_lacultura_presaincarico2004.rtf 46 14 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 • Progetto Pikala – Una bici per sognare “Ricordate del Progetto Pikala, ideato dall'Associazione Sopra i Ponti, che voleva raccogliere biciclette usate e trasportarle in Marocco per poi donarle ai bambini [v. Newsletter dell’Osservatorio n. 10 di giugno 2003]? […] La campagna di raccolta ha avuto molto successo – 12 biciclette, di cui 3 da adulti, circa 50 Kg di abiti usati e giocattoli vari – per non parlare di quella di distribuzione: una bici grande è andata a un padre di famiglia di Oulfa che lavora come commesso in un negozio del centro e ci teneva a risparmiare i soldi dell'autobus per i trasporti quotidiani, mentre i vestiti sono andati in parte a una donna di Karian Squila, che d'abitudine vende semini agli angoli delle strade e in parte a un signore della zona popolare della città vecchia. Un altro viaggio è in programma per la seconda metà di novembre e si riapre la raccolta: oltre alle biciclette, che sono tra gli oggetti più graditi, non sarebbe male portare pattini, rollerblade e skateboard... ” (Fonte: sito Bimbibo54, dove sono anche riportate alcune foto del viaggio di quest’estate). • “Formare per un mondo responsabile”, volontari per il Progetto di Servizio civile nazionale al CESTAS “Un’occasione formativa importante e concreta di cooperazione all’interno di una ONG dalla lunga e comprovata esperienza. I volontari saranno impiegati nell’ambito dell’Educazione allo Sviluppo e della Formazione nei quali il CESTAS opera da oltre vent’anni per aumentare la sensibilità dei diversi attori istituzionali e sociali sui problemi dei paesi del Sud del mondo e creare nuovi rapporti tra essi e le società del Nord. I volontari saranno coinvolti nelle diverse fasi di ideazione e attuazione dei progetti, acquisendo competenze tecniche, amministrative e gestionali, nonché capacità personali e relazionali.” Info (con urgenza): tel. 051.25.30.01, [email protected]; sito web del CESTAS55 V - Progetti • Gruppo di donne native e migranti e corso di cucito gratuito - “Al Centro Interculturale Massimo Zonarelli di via Sacco 14 Bologna (Quartiere S. Donato) si è costituito un gruppo di donne native e migranti (fra cui tunisine, eritree, indiane, cingalesi, senegalesi e con una presenza significativa di donne marocchine) coordinato dall'associazione Scholè Futuro Emilia-Romagna e dall'associazione Pandora. L'aggregazione nasce da una ricca presenza migrante nella realtà territoriale di quartiere, con l'obiettivo di fare emergere e valorizzare le abilità professionali e i saperi delle donne migranti; favorire la loro conoscenza dei servizi e della struttura della città; fare assieme un percorso per favorire la coscienza di avere dei diritti; accompagnarle nell'acquisizione della coscienza per l'utilizzo dello spazio pubblico anche come luogo di donne. Sono previste anche attività laboratoriali gestite dalle donne migranti aperte a tutti/e”. Per adesioni e informazioni: Centro Zonarelli tel. 051.247.849 (lun-ven dalle h 15 alle h 19), [email protected]. - “Prima iniziativa gestita da donne migranti: "Corso di cucito". Il gruppo donne native e migranti del Centro Zonarelli organizza, con la partecipazione dell’Amministrazione Provinciale, un laboratorio di pronto intervento di cucito gratuito rivolto a tutti. Dove? Al centro Zonarelli via Sacco 14 a Bologna, sala blu. Quando? Mercoledì e venerdì, dalle h 15 alle h 17. Per imparare a fare: orli, cuciture, cambio cerniere, tende, cuscini, riparazione abiti adulti e bambini. Gli incontri saranno guidati da donne migranti esperte in cucito. Al Centro saranno disponibili macchine da cucire. L'insegnamento potrà essere anche individuale”. Per adesioni e informazioni: Centro Zonarelli tel. 051.247.849 (lun-ven dalle h 15 alle h 19), [email protected] . • 54 55 “CNA per l’imprenditore straniero” (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa) V. nota 1; http://www.bimbibo.it/article.php?sid=1376 V. nota 1; http://www.cestas.org/dett.asp?id_news=56 15 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 “Cosa significa fare impresa in Italia, quanto costa, quali requisiti occorrono, quali sono le attività più convenienti e in che zona conviene svilupparle? Sono solo alcune delle domande poste abitualmente dai cittadini stranieri che vogliono creare una nuova impresa in provincia di Bologna. Da oggi hanno a disposizione un Centro specializzato, rivolto esclusivamente a stranieri comunitari ed extracomunitari, che darà una risposta alle loro domande. Inoltre offrirà servizi di consulenza e assistenza per i neo-imprenditori in tutti gli adempimenti fiscali e nelle procedure che l’apertura di un’impresa richiede. Un Centro che vuole essere anche ‘itinerante’: la consulenza infatti potrà essere offerta su richiesta anche nelle sedi delle Comunità straniere presenti a Bologna”. “Il Centro, aperto nella sede di CNA Savena in via Pellegrino Orlandi 17/a nel Quartiere Savena a Bologna, si rivolge a tutti i cittadini stranieri della provincia di Bologna. Realizzato dalla CNA di Bologna, col sostegno della Fondazione della Cassa di Risparmio in Bologna, il Centro rappresenta un ulteriore passo in avanti nell’impegno di CNA verso l’imprenditoria straniera a Bologna. CNA infatti associa 500 delle 1800 imprese straniere in provincia di Bologna. Nella sua sede del Navile da molti anni funziona uno sportello rivolto alle centinaia di imprenditori cinesi associati in quel quartiere, mettendo a disposizione anche interpreti e mediatori culturali”. “La novità del Centro di via Orlandi, il primo di questo genere in provincia di Bologna, è che si rivolge a chi non è ancora imprenditore ma lo vuole diventare”. Info: tel. 051.549.268 (il martedì ed il giovedì dalle h 14 alle h 17:30), [email protected]; pagina web del progetto56 (sono disponibili info anche in lingua inglese, araba, albanese e francese) • “Un consumo consapevole" (Federconsumatori) “Iniziativa rivolta ai lavoratori e cittadini stranieri. Informazione sui diritti, strumenti di tutela e difesa dei consumatori”. “A partire dal mese di luglio e fino al mese di dicembre, presso la sede della Federconsumatori di Bologna via Marconi 69/c, con la presenza di un esperto, sono previsti incontri con i lavoratori e cittadini stranieri tutti i giovedì, dalle h 16 alle h 18. L’iniziativa ha l'obiettivo di trasmettere loro la conoscenza dei diritti nel campo dei consumi. Abbiamo notato nel corso della nostra attività in questi ultimi anni un notevole aumento della tipologia delle truffe con tecniche di raggiro particolarmente raffinate, sulla base di questa nostra esperienza e con un riferimento alle leggi in vigore vogliamo prevenire e dare strumenti di difesa a tutti i consumatori. Il settore più a rischio di truffe e raggiri è quello delle vendite fuori dai locali commerciali; spesso vengono sottoscritti contratti con la promessa di premi o viaggi gratuiti senza che al consumatore siano fornite le giuste informazioni. Informeremo poi, sui diritti che il consumatore ha quando acquista un prodotto difettoso, quando si reca in lavanderia, quando richiede lavori da artigiani, e su tutti i vari servizi: telefonia, televisione, luce, gas, acqua, finanziarie, banche assicurazione”. “Durante gli incontri verrà distribuito materiale divulgativo prodotto dalla Federconsumatori di Bologna nelle seguenti lingue: arabo, francese, inglese, spagnolo. Gli incontri saranno organizzati con la collaborazione dei centri diritti lavoratori stranieri e delle Comunità etniche. L’iniziativa è prevista nell’ambito di un progetto finanziato in parte dalla Regione EmiliaRomagna e dalla Camera di Commercio di Bologna”. “L’opuscolo in 5 lingue rimarrà a disposizione anche dopo il mese di dicembre. Lo si potrà richiedere fino ad esaurimento”. Info: Maria Grazia Galli, [email protected] • Video sulla sicurezza in edilizia – in arabo, albanese e rumeno “La struttura nazionale delle Scuole Edili (Formedil) ha realizzato da alcuni anni un audiovisivo, “Lavorare in sicurezza: il cantiere edile”, della durata di circa 20 minuti, da utilizzare per una prima formazione dei lavoratori all’ingresso nel settore edile. Oggi però un numero crescente di lavoratori edili è straniero e molti di essi, nel primo periodo di inserimento al lavoro, hanno poche conoscenze della lingua italiana e quindi comprendono poco le indicazioni e istruzioni in 56 V. nota 1; http://www.bo.cna.it/centrostranieri.htm 16 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 particolare sulla sicurezza. Inoltre dagli ultimi dati nazionali risulta che i lavoratori stranieri hanno una frequenza di infortuni del 9,2% rispetto al 4,1% dei lavoratori italiani”. “E’ quindi urgente concentrare iniziative su questo tema. Per questo scopo, dopo aver avuto l’autorizzazione del Formedil, il CPTO (Istituto Edile di Bologna e provincia) di Bologna ha realizzato l’adattamento e la traduzione del video nazionale Formedil nelle tre lingue maggiormente presenti tra i lavoratori stranieri in edilizia, e cioè l’arabo, l’albanese e il rumeno”. “Questo video viene messo gratuitamente a disposizione delle aziende edili della provincia di Bologna, iscritte alle Casse Edili, che ne vogliano fare uso per la formazione dei propri lavoratori. La richiesta può essere fatta telefonando all’Istituto Edile (tel. 051.327.605) o mandando un fax (051.326.668) e inviando una e-mail ([email protected]), specificando la lingua (o le lingue) in cui si desidera avere il video”. “Il video può essere fatto vedere al lavoratore in sede aziendale, accompagnandolo con commenti di un tecnico o esperto aziendale, oppure può essere dato in visione a domicilio al lavoratore. In entrambi i casi si suggerisce di far compilare al lavoratore un questionario finale di verifica, che l’azienda terrà come attestazione dell’attività formativa svolta ai sensi degli articoli 21 del Dlgs 626/1994. Il questionario verrà inviato dal CPTO alle aziende assieme al video. Il CPTO chiede che gli venga inviata via fax copia del questionario compilato per poter valutare l’efficacia a livello generale del video per i lavoratori stranieri e poter valutare ulteriori iniziative future”. “La raccolta delle richieste delle aziende verrà fatta entro il 22 dicembre; successivamente verrà effettuata la duplicazione dei video nel numero richiesto, e i video verranno inviati via posta alle aziende che ne facciano richiesta. La richiesta può essere effettuata anche direttamente dai coordinatori della sicurezza, specificando per conto di quali aziende effettuano la richiesta”. • Recupero attrezzature sanitarie dismesse per progetti di cooperazione internazionale “L'Azienda USL Città di Bologna, in collaborazione con l'ONG Cestas (Centro di Educazione Sanitaria e Tecnologie Appropriate Sanitarie), sta studiando un percorso di recupero dei materiali e delle attrezzature dismesse, ma ancora efficienti, per i Paesi in Via di Sviluppo. A breve sarà inoltre possibile per i professionisti del sistema sanitario regionale iscriversi via internet alla banca dati per la raccolta di disponibilità ad effettuare attività di cooperazione internazionale”. - Per informazioni e suggerimenti contattare: Stefania Ricci, Progetto Speciale Immigrati, Strada Maggiore 35 a Bologna, tel. 051.657.40.18-62, [email protected] oppure [email protected] VI - Premi e concorsi • Bando 2004 del concorso “Eks&Tra” per scrittori migranti - “L'associazione Eks&Tra, il Centro di Educazione interculturale della Provincia di Mantova e il Dipartimento di Italianistica dell'Università di Bologna, per far conoscere al pubblico italiano i valori culturali di cui sono portatori i migranti e favorire l'integrazione fra espressioni e tradizioni diverse, indicono la decima edizione del concorso letterario Eks&Tra per scrittori migranti. Il tema del concorso per il 2004 è: “Erranti”. Poesia, narrativa e romanzo le sezioni previste. Le opere devono essere inviate entro il 15 febbraio 2004”. Info: sito web dell’associazione Eks&Tra57, dove sono anche disponibili “romanzi e raccolte di poesie VII - Altro 57 V. nota 1; http://www.eksetra.net/home/home.shtml 17 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 • “La famiglia e la scuola. Luoghi di accoglienza e integrazione” (concorso nazionale) “La Commissione per le adozioni internazionali in collaborazione con il ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca hanno indetto un concorso nazionale nel quadro delle iniziative finalizzate alla promozione dei diritti del bambino. Il concorso è finalizzato: - a sensibilizzare gli alunni e le scuole di ogni ordine e grado sul tema dei minori stranieri adottati e sul coinvolgimento della struttura educativa nel processo di socializzazione; - a promuovere nella scuola ogni azione positiva per realizzare al meglio l'accoglienza e l'integrazione di questi bambini; - a riflettere sulla realtà della famiglia multietnica e sul rapporto che essa ha con l'istituzione scolastica ed il territorio. Al concorso possono partecipare gli allievi che frequentano le scuole italiane (statali e paritarie) di ogni ordine e grado con lavori realizzati individualmente o in gruppo. I premi consistono in computer e altre attrezzature multimediali. Info: pagine web relative all’iniziativa58 • Indagine sul fabbisogno di servizi di interpretariato per enti pubblici nel settore sanitario “La SSLMIT (Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori) dell'Università di Bologna e il Progetto Speciale Immigrati (AUSL Città di Bologna) invitano chi lavora nel settore sanitario (medici, infermieri… ) a partecipare a questa indagine, che ha lo scopo di aiutare a definire meglio il ruolo dell'interprete proprio nel loro settore di attività. Per partecipare è sufficiente compilare un questionario presente on-line a questa pagina59, entro e non oltre il 15 dicembre. La SSLMIT ed il Progetto Speciale Immigrati ringraziano anticipatamente per la gentile collaborazione e sono a disposizione per eventuali richieste di chiarimento”. Info: Mette Rudvin e Elena Tomassini, coordinatrici del progetto sull’interpretariato per i servizi pubblici, SSLMIT – Università di Bologna, sede di Forlì, tel. 0543.374.505. Giovanna Dallari e Stefania Ricci, Progetto Speciale Immigrati dell’AUSL Città di Bologna, tel. 051.657.40.18-62 L’Osservatorio provinciale delle immigrazioni invita gli Enti locali, gli altri enti e istituzioni pubbliche, i soggetti privati e del privato sociale ad inviare brevi notizie e comunicati sulle proprie iniziative, da condividere con gli altri iscritti alla Newsletter. Prossima uscita: 16 gennaio 2004 (data indicativa). Per ogni info, rivolgersi a: Raffaele Lelleri Responsabile dell’Osservatorio provinciale delle immigrazioni tel. 051.659.89.92, fax 051.659.86.20 [email protected] c/o Provincia di Bologna via A. Finelli 9/a, 40126 Bologna Questa è la Newsletter mensile gratuita dell’Osservatorio provinciale delle immigrazioni (Comune, Provincia e Prefettura-UTG di Bologna). L'hai ricevuta perché ti sei iscritto o sei stato incluso tramite le liste delle organizzazioni e persone in contatto con l'Osservatorio provinciale delle immigrazioni, del Servizio Immigrati del Comune di Bologna o dell’Ufficio Immigrazione della Provincia di Bologna. 58 59 V. nota 1; http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/bambini_bando/index.html V. nota 1; http://home.sslmit.unibo.it/questionario/ 18 Osservatorio provinciale delle immigrazioni di Bologna Newsletter n. 16 del 11 dicembre 2003 L’archivio degli indirizzi così raccolto non verrà utilizzato per scopi diversi da quelli istituzionali dell’Osservatorio. Se non desideri più ricevere la Newsletter, invia un messaggio [email protected], specificando “cancellazione Newsletter” in oggetto. a Numero di indirizzi e-mail inclusi nella mailing-list: 1.220 (+ 54 rispetto al mese precedente). Le Newsletter precedenti sono disponibili qui60 60 V. nota 1; http://www.provincia.bologna.it/immigrazione/newsletter.html 19