Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica CAIS004004 I.I.S.S. GIUSEPPE DESSI Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 16) Indice Sommario - 1. Obiettivi di processo o 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) o 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo o 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza - 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo - 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato o 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali o 3.2 Tempi di attuazione delle attività o 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo - 4 Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento o 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV o 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola o 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica o 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 2 di 16) 1. Obiettivi di processo 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV) Priorità 1 Competenze chiave e di cittadinanza A. Traguardi Diminuire del 20% il numero delle sanzioni disciplinari, comminate agli alunni; Ridurre del 40% il numero degli episodi vandalici; B. Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo - Inserire nel curricolo e nelle programmazioni obiettivi condivisi su competenze sociali e civiche e monitorare periodicamente i risultati. Individuare una figura docente che promuova iniziative formative per docenti e alunni, in collaborazione con figure professionali locali e non. 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto Obiettivo di processo elencati 1 Inserire nel curricolo e nelle programmazioni obiettivi condivisi su competenze sociali e civiche e monitorare periodicamente i risultati. Individuare una figura docente che promuova iniziative formative per docenti e alunni, in collaborazione con figure professionali locali e non. Fattibilità (da 1 a 5) Impatto (da 1 a 5) Prodotto: valore che identifica la rilevanza dell'intervento 4 3 12 Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 3 di 16) 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza a. Obiettivo di processo in via di attuazione: - Inserire nel curricolo e nelle programmazioni obiettivi condivisi su competenze sociali e civiche e monitorare periodicamente i risultati. Individuare una figura docente che promuova iniziative formative per docenti e alunni, in collaborazione con figure professionali locali e non. b. Risultati attesi: - Educare all'interiorizzazione e al rispetto delle regole, come strumenti indispensabili per una civile convivenza. Sviluppare competenze comunicative ed espressive, educare all'ascolto. Acquisire la capacità di discutere e affrontare problemi. c. Indicatori di monitoraggio: - Saranno effettuati incontri di condivisione, con periodicità mensile, al fine di verificare i risultati ottenuti e le azioni da intraprendere o correggere. Gli incontri coinvolgeranno la rete, gli alunni, le commissioni. d. Modalità di rilevazione: - I soggetti di cui sopra raccoglieranno le istanze provenienti da tutti coloro che, a vario titolo, sono coinvolti nel processo di miglioramento e le condivideranno durante gli incontri periodici. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 4 di 16) 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo a. Obiettivo di processo: - Inserire nel curricolo e nelle programmazioni obiettivi condivisi su competenze sociali e civiche e monitorare periodicamente i risultati. Individuare una figura docente che promuova iniziative formative per docenti e alunni, in collaborazione con figure professionali locali e non. b. Azione prevista: - Curare l'ambiente di apprendimento al fine di agire sulla dimensione relazionale (clima di apprendimento positivo e trasmissione di regole di comportamento condivise) senza trascurare la dimensione materiale, organizzativa e didattica. c. Effetti positivi a medio termine: - Sviluppare le capacità di collaborazione, di comunicazione, di dialogo e partecipazione nell'ambito degli impegni e delle esperienze scolastiche e della cittadinanza attiva. d. Effetti negativi a medio termine: - Difficoltà nel coinvolgimento e nella condivisione di intenti da parte di tutte le componenti interessate. e. Effetti positivi a lungo termine: - Affermare il ruolo centrale della scuola, rispettare i tempi e gli stili di apprendimento degli studenti, per contrastare le diseguaglianze, per prevenire la dispersione scolastica; realizzare una scuola aperta , intesa come laboratorio permanente. f. Effetti negativi a lungo termine: - Difficoltà nell'ottenere la massima adesione nel perseguimento della mission dell'Istituto. Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 5 di 16) 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali a. Obiettivo di processo: Inserire nel curricolo e nelle programmazioni obiettivi condivisi su competenze sociali e civiche e monitorare periodicamente i risultati. Individuare una figura docente che promuova iniziative formative per docenti e alunni, in collaborazione con figure professionali locali e non. - Impegno di risorse umane interne alla scuola FIGURE PROFESSIONALI TIPOLOGIA DI ATTIVITA’ FONTE FINANZIARIA Corsi IDEI 50 FIS Attività sportiva 20 FIS Funz. Provincia 30 FIS Viaggi di Istruzione 50 FIS 50 FIS Studenti meritevoli 15 FIS TOTALE 215 FIS Gestione Cartellino presenze - 1200 MEF Funzione vicariale DSGA - 1200 FIS Sostituzione colleghi assenti 40 Supporto organizzazione laboratori - 1200 MEF Collaborazione utilizzo nuove tecnologie per la didattica - 1200 MEF Collaborazione dirigenza e uffici - 887 FIS Assistenti ammi- Alternanza Scuola-Lavoro nistrativi Assistenti tecnici ORE AGGIUN- COSTO PREVITIVE PREVISTE STO FIS Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 6 di 16) Collaboratori Scolastici Personale Docente Sostituzione colleghi assenti 70 - FIS Interventi/plico/vendite 30 - FIS Attività aggiuntive fuori orario 20 - FIS Supporto alunni diversamente abili - 600 MEF Piccole mautenzioni - 400 FIS Ore cartellino per scrutini e altre attività/Corsi IDEI 150 - FIS Sostituzione colleghi assenti 30 Coordinamento gruppo GLH - 500 Supporto al lavoro docente e organizzazione didattica - 500 Gestione libri in comodato d’uso - 500 Gestione sito WEB - 500 Figura responsabile per il sistema nazionale di valutazione - 500 Collaboratore vicario 240 4200 Secondo collaboratore 91 1592 Direttore sede coordinata 162 2835 Direttore Azienda Agraria 100 1750 Stesura Orario 105 1837 Coordinatori di Classe 380 6650 Commissioni 200 3500 Laboratori 126 2205 FIS Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi Impegni finanziari per tipologia di spesa AL MOMENTO NON RILEVABILI Impegno presunto AL MOMENTO NON RILEVABILI Fonte finanziaria AL MOMENTO NON RILEVABILI Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 7 di 16) 3.2 Tempi di attuazione delle attività a. Obiettivo di processo: - Inserire nel curricolo e nelle programmazioni obiettivi condivisi su competenze sociali e civiche e monitorare periodicamente i risultati. Individuare una figura docente che promuova iniziative formative per docenti e alunni, in collaborazione con figure professionali locali e non. - Tempistica delle attività Attività Sett. Ott. Nov. Dic. Genn. Febb. Mar. Apr. Mag. Progetto competenze digitali azione azione azione (non (non (non svolta) svolta) svolta) Progetto "Philosophy for Children" azione azione azione (non (non (non svolta) svolta) svolta) Giu. Progetto alter- azione azione azione azione azione azione azione azione azione azione nanza scuola (in (in (in (in (in (in (in (in (in (in lavoro corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) Progetto comunicazione efficace e ascolto attivo Progetto Dispersione Ischola azione azione azione azione (non (non (non (non svolta) svolta) svolta) svolta) Progetto Sicurezza azione (non svolta) Corsi di recu- azione pero (non svolta) azione (non svolta) Progetti di educazione alla legalità Progetto educazione all'affettività azione azione azione azione (non (non (non (non svolta) svolta) svolta) svolta) azione (non svolta) azione azione azione azione (non (non (non (non svolta) svolta) svolta) svolta) azione azione (in (in corso) corso) Progetto La mia scuola si fa bella azione azione azione (non (non (non svolta) svolta) svolta) Progetto Laboratori occupazionali azione azione (non (non svolta) svolta) Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 8 di 16) 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Si prevedono quattro fasi di monitoraggio, secondo gli indicatori evidenziati nelle schede sottoelencate, che saranno aggiornate e compilate indicativamente nelle date previste, salvo successivi aggiustamenti del modello. SCHEDA 1 DI MONITORAGGIO PERIODICO a. Obiettivo di processo: Inserire nel curricolo e nelle programmazioni obiettivi condivisi su competenze sociali e civiche e monitorare periodicamente i risultati. Individuare una figura docente che promuova iniziative formative per docenti e alunni, in collaborazione con figure professionali locali e non. b. Data di rilevazione: 1 Febbraio 2016 c. Indicatori di monitoraggio del processo: Raccolta dei dati significativi per un’efficace valutazione del processo in atto; Incontro periodico di pianificazione e rendicontazione tra le figure responsabili. d. Strumenti di misurazione: Accurata raccolta di dati significativi. Somministrazione di questionari, anche diversificati, a tutte le componenti interessate al processo. Creazione di algoritmi specifici per foglio di calcolo e relativi diagrammi. e. Criticità rilevate: Da valutare all’atto del monitoraggio f. Progressi rilevati: Da valutare all’atto del monitoraggio g. Modifiche / necessità di aggiustamenti: Da valutare all’atto del monitoraggio Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 9 di 16) SCHEDA 2 DI MONITORAGGIO PERIODICO a. Obiettivo di processo: Inserire nel curricolo e nelle programmazioni obiettivi condivisi su competenze sociali e civiche e monitorare periodicamente i risultati. Individuare una figura docente che promuova iniziative formative per docenti e alunni, in collaborazione con figure professionali locali e non. b. Data di rilevazione: 1 Marzo 2016 c. Indicatori di monitoraggio del processo: Raccolta dei dati significativi per un’efficace valutazione del processo in atto; Incontro periodico di pianificazione e rendicontazione tra le figure responsabili. d. Strumenti di misurazione: Accurata raccolta di dati significativi. Somministrazione di questionari, anche diversificati, a tutte le componenti interessate al processo. Creazione di algoritmi specifici per foglio di calcolo e relativi diagrammi. e. Criticità rilevate: Da valutare all’atto del monitoraggio f. Progressi rilevati: Da valutare all’atto del monitoraggio g. Modifiche / necessità di aggiustamenti: Da valutare all’atto del monitoraggio Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 10 di 16) SCHEDA 3 DI MONITORAGGIO PERIODICO a. Obiettivo di processo: Inserire nel curricolo e nelle programmazioni obiettivi condivisi su competenze sociali e civiche e monitorare periodicamente i risultati. Individuare una figura docente che promuova iniziative formative per docenti e alunni, in collaborazione con figure professionali locali e non. b. Data di rilevazione: 1 Aprile 2016 c. Indicatori di monitoraggio del processo: Raccolta dei dati significativi per un’efficace valutazione del processo in atto; Incontro periodico di pianificazione e rendicontazione tra le figure responsabili. d. Strumenti di misurazione: Accurata raccolta di dati significativi. Somministrazione di questionari, anche diversificati, a tutte le componenti interessate al processo. Creazione di algoritmi specifici per foglio di calcolo e relativi diagrammi. e. Criticità rilevate: Da valutare all’atto del monitoraggio f. Progressi rilevati: Da valutare all’atto del monitoraggio g. Modifiche / necessità di aggiustamenti: Da valutare all’atto del monitoraggio Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 11 di 16) SCHEDA 4 DI MONITORAGGIO PERIODICO a. Obiettivo di processo: Inserire nel curricolo e nelle programmazioni obiettivi condivisi su competenze sociali e civiche e monitorare periodicamente i risultati. Individuare una figura docente che promuova iniziative formative per docenti e alunni, in collaborazione con figure professionali locali e non. b. Data di rilevazione: 15 Giugno 2016 c. Indicatori di monitoraggio del processo: Raccolta dei dati significativi per un’efficace valutazione del processo in atto; Incontro periodico di pianificazione e rendicontazione tra le figure responsabili. d. Strumenti di misurazione: Accurata raccolta di dati significativi. Somministrazione di questionari, anche diversificati, a tutte le componenti interessate al processo. Creazione di algoritmi specifici per foglio di calcolo e relativi diagrammi. e. Criticità rilevate: Da valutare all’atto del monitoraggio f. Progressi rilevati: Da valutare all’atto del monitoraggio g. Modifiche / necessità di aggiustamenti: Da valutare all’atto del monitoraggio Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 12 di 16) 4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV In questa sezione si considerare la dimensione della valutazione degli esiti, facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come strumenti di misurazione dei traguardi previsti. a. Priorità 1A b. Esiti Competenze chiave e di cittadinanza c. Data rilevazione 31/07/2015 d. Indicatori scelti Percentuale delle sanzioni disciplinari rispetto agli anni scolastici precedenti; Monitoraggio degli atti vandalici e. Risultati attesi Sviluppo di un'etica della responsabilità; Acquisizione di valori in linea con i principi costituzionali; Interiorizzazione del senso della legalità. Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 13 di 16) 4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola a. Momenti di condivisione interna Collegio dei Docenti, Nucleo di valutazione, Comitato Studentesco b. Persone coinvolte Dirigente Scolastico: Dott. Pasquale Nugnes Docenti, personale ATA, alunni, genitori, enti e associazioni. Nucleo Valutazione di Istituto: Docenti: Mameli Marisa, Manconi Francesco, Marchetti Franca, Scalas Rita, Verdicchio M. Rosaria; c. Strumenti Portale web dell'Istituto, Siti Istituzionali, organi di comunicazione Istituzionali. Considerazioni nate dalla condivisione Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 14 di 16) 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica In questa sezione si valutano le azioni per la diffusione dei risultati del PDM all’interno della scuola. a. Metodi/Strumenti Aree pubbliche e private del portale web dell'Istituto; Circolari, documenti e opuscoli divulgativi; Assemblee, gruppi di discussione; Social Network Istituzionale e privati. b. Destinatari Alunni, genitori, docenti, personale ATA. c. Tempi A partire dal mese di Febbraio 2016 Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’esterno: a. Metodi/Strumenti Sito web Istituzionale www.professionalevillaputzu.it Articoli Su quotidiani locali Diffusione su Social Network istituzionale e link privati; Diffusione di Brochure e opuscoli illustrativi; Incontri con alunni, genitori, rappresentanti delle istituzioni ed enti privati; b. Destinatari delle azioni: Enti, Imprese, altre istituzioni scolastiche del territorio, associazioni. c. Tempi A partire dal mese di Febbraio 2016 Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 15 di 16) 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo Nome Ruolo Verdicchio Maria Rosaria Docente Scalas Rita Docente Manconi Francesco Docente Marchetti Franca Docente Mameli Marisa Docente Nugnes Pasquale Dirigente Scolastico Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 16 di 16)