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L’asma si fa in quattro:
i farmaci d’emergenza
Notizie sull’asma
–L’asma è la malattia cronica più
­frequente nei bambini. In Svizzera,
ne soffre un bambino su dieci.
–Le cause sono dovute alle allergie,
ma anche alle infezioni e al forte
inquinamento dell’aria.
–L’asma è una malattia inguaribile,
tuttavia può essere curata con
­successo.
«Hai preso lo spray?» è la domanda più ricorrente
in casa Marano. Infatti, i quattro figli soffrono tutti
di asma. È un tema onnipresente, l’angoscia che
si verifichi un’emergenza è sempre in agguato.
­Tuttavia, grazie all’aiuto efficace della Lega polmo­
nare, genitori e figli hanno imparato a gestire
bene la loro quotidianità.
Domenico e i suoi fratelli: la passione per lo sport esige equilibrio.
Manuele (11), Patrizia (13) e Nora (10) sin da piccoli
avevano spesso il raffreddore o la tosse e lottavano
­contro la dispnea. Nora e Manuele soffrivano anche di
neurodermatite, indice di predisposizione alle allergie.
Tutti e tre sono soggetti a infezioni delle vie respiratorie.
È raro incontrarli insieme in buona salute.
Domenico (6), il più piccolo, è nato prematuro. Proba­
bilmente a causa della nascita precoce il suo centro re­
spiratorio bulbare non è completamente sviluppato. Per
questo ha trascorso il suo primo anno di vita collegato
a un monitor di controllo. L’apparecchio lanciava un
­segnale di allarme non appena il respiro di Domenico
si interrompeva. Facile quindi immaginare lo stato di
tensione che accompagnava di notte i genitori, soprat­
tutto la madre. Ancora oggi, Domenico è un bambino
fragile, cagionevole con un sistema immunitario debole.
Lo sport fa bene, la fatica eccessiva no
I quattro bambini sono appassionati di sport e parte­
cipano anche a gare. I tre figli maggiori amano il
«Gli altri bambini mi fissano spesso
con lo sguardo ebete quando continuo
a tossire.» Domenico Marano
­ onociclo, Domenico gioca a calcio. Il loro entusiasmo
m
per lo sport ha però duplice aspetto: il movimento giova
ai malati di asma, ma sussiste il pericolo di un eccessivo
affaticamento che accentua i rischi per la ­salute. Per tale
ragione di tanto in tanto devono rinunciare all’allena­
mento o a una gara sportiva. Talvolta per i bambini
sono decisioni dure da accettare. È difficile anche quan­
do a scuola sono presi in giro per gli attacchi di tosse.
Ogni bambino ha sempre con sé la borsetta con i farmaci
d’emergenza: lo spray per l’asma, i farmaci antiallergici o
le pastiglie di cortisone. Tutti tengono un diario dell’asma
offerto dalla Lega polmonare, in cui annotano lo stato di
salute, eventuali episodi particolari e i valori di misurazio­
ne del volume dei polmoni rilevati dallo spirometro.
La Lega polmonare sostiene
L’istruzione di pazienti
Grazie all’istruzione terapeutica, i pazienti impa­
rano a riconoscere tempestivamente la loro condi­
zione e ad assumere in tempo utile il farmaco
­prescritto dal medico. In questo modo evitano di
esporsi alle crisi e mantengono inalterata la loro
efficienza.
I partecipanti sono informati sulle diverse terapie,
forme e tecniche d’inalazione e sostanze allergeni­
che. Vengono anche discussi le situazioni d’emer­
genza, lo sport e tutto ciò che riguarda la quoti­
dianità vissuta con l’asma oppure vengono svolti
appositi esercizi in loco. La Lega polmonare orga­
nizza corsi sia per bambini sia per adulti.
Informazioni supplementari:
www.legapolmonare.ch/istruzionepazienti
Che cos’è l’asma?
Sempre pronta: la borsetta d’emergenza.
È la malattia infiammatoria cronica più frequente
delle vie respiratorie nei bambini. Per effetto degli
stimoli ambientali i bambini già predisposti pos­
sono sviluppare sempre più frequentemente tosse,
dispnea o respirazione con sibilo. Non è ancora
chiaro perché alcuni bambini asmatici reagiscono
a determinati allergeni, mentre altri no. I bambini
della famiglia Marano hanno l’asma, che non è
ereditaria. Ereditaria è soltanto la predisposizione
all’allergia e, di conseguenza, la predisposizione a
sviluppare l’asma.
Informazioni supplementari sull’asma:
www.legapolmonare.ch/asma
Piena fiducia nella Lega polmonare
Dopo la terza asma diagnosticata, la madre di Domenico
(6 anni) ha iniziato a porsi delle domande: «Mi sono
chiesta se e dove sbagliassi. Perché io? Perché proprio
noi?» Nell’intento di trovare risposte ai suoi dubbi, Maria
si è imbattuta nella Lega polmonare e si è rivolta a uno
dei suoi centri di consulenza.
«Presso la Lega polmonare vi è sempre
qualcuno pronto ad ascol­tarmi.»
Maria Marano
Tutti i bambini frequentano i corsi di nuoto per il trat­
tamento dell’asma organizzati dalla Lega polmonare e
hanno provato anche altri sport. A Nora ha giovato
­soprattutto un corso in cui insegnavano esercizi di re­
spirazione e di rilassamento. La madre ha distribuito gli
opuscoli «Bambini in età scolare con l’asma» agli in­
segnanti e agli istruttori dei figli.
La famiglia è entusiasta e impressionata dall’aiuto della
Lega polmonare. «Quando ho qualche dubbio, mi
­rivolgo alla consulente. C’è sempre qualcuno pronto
ad ascoltarmi.»
I nomi sono stati cambiati dalla redazione.
«Mi hanno accolto cordialmente, non mi hanno rim­
proverata, hanno preso me e i nostri figli sul serio, ci
hanno dato ascolto», si entusiasma Maria Marano.
«Adesso so di non aver commesso errori e ho imparato
a gestire ancora meglio la malattia.»
Text: Anja Marti-Jilg • Fotos: Roland Blattner
La Lega polmonare s’impegna
affinché le persone in Svizzera possano respirare più liberamente. In concreto ciò significa che la Lega polmonare:
–consiglia e sostiene le persone affette da malattie delle vie respiratorie come l’asma, la BPCO o l’apnea da sonno;
–informa la popolazione in modo documentato sulle malattie respiratorie e le possibilità di trattamento per le
­persone colpite, i loro familiari, gli pneumologi e tutti gli interessati;
–dispone di una vasta rete di gruppi di auto-aiuto per le persone affette da malattie respiratorie;
–si batte per un’aria più pulita mediante le campagne pubblicitarie e sul piano politico.
«Io ho l’asma. Vado
­volentieri alla Lega pol­
monare perché sono tutti
stragentili, e poi lì posso
tossire senza che nessuno
mi guardi con uno
sguardo ebete.»
Informazioni supplementari sull’asma
Consulti il nostro sito web
www.legapolmonare.ch/asma, op­
pure ordini i nostri opuscoli all’in­
dirizzo www.legapolmonare.ch/
pubblicazioni, per telefono allo
031 378 20 50 o per e-mail
[email protected].
Domenico
«Nei corsi della Lega pol­
monare i bambini giocan­
do imparano a conoscere il
corretto comportamento
da tenere rispetto alla loro
malattia. Questo è impor­
tante per una vita priva di
disturbi.»
Asma
Respirare più liberamente – vivere in modo più attivo
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Barbara Wehrli, consulente della
Lega polmonare
Il medico online
Il Suo sostegno conta molto
Un bambino su dieci è affetto da asma.
La terapia giusta gli consente di condurre una vita senza
­disturbi. Grazie al Suo contributo possiamo aiutare persone
affette da asma e da altre insufficienze respiratorie.
Il nostro conto donazioni: CP 30-882-0
Avete delle domande sull’asma o
su altre malattie polmonari? Lo
­specialista dott. med. Thomas Rothe,
pneumologo FMH a Davos-Clavadel,
risponde online fino al 20 maggio
alle vostre domande:
www.legapolmonare.ch
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Vivo viene pubblicato sei volte all’anno per pazienti, soci, donatori della Lega polmonare sviz­
zera. Quota annua abbonamento CHF 5.– inclusi nella quota socio e benefattore. Edizione e
­redazione: Lega polmonare svizzera, Südbahnhofstrasse 14c, 3000 Berna 14, tel. 031 378 20 50,
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