ISPESL CENTRO DI COLLABORAZIONE DELL’OMS NEL SETTORE DELLA SALUTE E SICUREZZA DEL LAVORO 6 Novembre 2003 Complesso Monumentale di Santo Spirito in Saxia Borgo S. Spirito, 2 - Roma Con gli Auspici del Ministro della Salute International Commission on Occupational Health Seminario Inaugurale Dipartimento di Medicina del Lavoro PRESENTAZIONE L’ attività che l’ISPESL ha condotto negli ultimi anni ha portato ad una intensificazione delle collaborazioni scientifiche e alla costruzione di reti nazionali ed internazionali. Tra queste l’inserimento dell’Istituto nella Rete dei Centri di Collaborazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel settore della sicurezza e della salute sul lavoro costituisce il risultato di una proficua attività di scambio con l’OMS ed un importante riconoscimento per l’Istituto. Tale ruolo comporta l’assunzione di delicate responsabilità e rilevanti impegni che ci auspichiamo portino un contributo importante alla ricerca e alla prevenzione nel settore della tutela della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro a livello nazionale ed internazionale. L’attività dell’ISPESL in qualità di Centro di Collaborazione consiste nel cooperare con le strutture locali, regionali e centrali dell’OMS per la realizzazione degli obiettivi della stessa. Il Seminario ha l’obiettivo non solo di presentare il “work plan” dell’ISPESL quale CC OMS ma rappresenterà un momento importante di scambio con esponenti di rilievo in ambito internazionale nel settore della sicurezza e della salute sul lavoro. Prof. A. Moccaldi Presidente dell’ISPESL Comitato Promotore A. Moccaldi Presidente dell’ISPESL - Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro U. Sacerdote Direttore Generale dell’ISPESL - Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro S. Palmi Direttore del Dipartimento di Medicina del Lavoro dell’ISPESL S. Iavicoli Coordinatore Scientifico Attività Internazionali dell’ISPESL Segreteria Scientifica M. Petyx C. Grandi A. Pera ISPESL,Dipartimento di Medicina del Lavoro V.Fontana Candida,1 - 00040 Monteporzio Catone (RM) Tel.+39 0694181520/516/406 L. Pedoto ISPESL,Presidenza 2 Organizzazione P. F. Benvenuto G. Cerboni ISPESL,Dipartimento Relazioni Esterne Segreteria Organizzativa S. Zaccaria ISPESL,Presidenza L. Del Re ISPESL,Dipartimento di Medicina del Lavoro Segreteria ECM V. Iuozzo ISPESL,Dipartimento di Medicina del Lavoro Ufficio Stampa G. Capozza ISPESL,Dipartimento Relazioni Esterne Tel.+39 064714276/378 PROGRAMMA SCIENTIFICO MATTINA Presiede: A. Moccaldi 9.30 Saluto di benvenuto G. Sirchia M.Younes R. Bertollini R. Maroni J.Takala L. Ambrosi Ministro della Salute OMS OMS Ministro del Lavoro ILO Presidente della SIMLII Presiedono: V. Silano, G. Zotta, U. Sacerdote 10.30 L’impatto globale delle malattie da lavoro M. Fingerhut Coordinatore dei Centri di Collaborazione OMS in OSH 10.50 Il Programma dell’ISPESL quale Centro di Collaborazione OMS S. Iavicoli ISPESL 11.10 Tutela della salute per tutti i lavoratori: una strategia globale J. Rantanen Presidente ICOH 11.40 Coffee break Presiedono: J.Takala, M.Younes 3 12.00 TAVOLA ROTONDA – Il ruolo degli Istituti Nazionali di Ricerca quali Centri di Collaborazione OMS J. C. Andrè Direttore INRS - Francia H. J. Bieneck Presidente BAUA - Germania M. Fingerhut Direttore NIOSH - Stati Uniti A. Moccaldi Presidente ISPESL - Italia I. Ohlsson Direttore NIWL - Svezia F. Pot Direttore TNO - Olanda J. Rantanen Direttore FIOH - Finlandia L. F. Sànchez Direttore INSH - Spagna 13.30 Pausa pranzo PROGRAMMA SCIENTIFICO POMERIGGIO Presiedono: R. Bertollini, S. Palmi 4 15.00 Programma globale dell’OMS nel settore della salute e sicurezza del lavoro G. Eijkemans OMS 15.20 I Centri di Collaborazione OMS italiani V. Foà, R. Gilioli, M. Maroni, A. Zucconi 15.40 Il Programma ILO - IPEC S. Gunn ILO 16.00 Il lavoro minorile M. Petyx ISPESL 16.15 I progetto “Country profile” nel settore della salute e sicurezza del lavoro S. Lethineen FIOH 16.30 Il contributo italiano al progetto “Country profile” A. Pera ISPESL 16.45 Stress da lavoro C. Grandi, P. Deitinger ISPESL 17.00 Strategie di intervento delle Regioni e delle Provincie Autonome nel settore della salute e sicurezza del lavoro M. Masi Regione Toscana - Dip. del Diritto alla salute 17.20 Discussione e conclusioni INFORMAZIONI GENERALI Partecipazione La partecipazione al Seminario è gratuita. I partecipanti sono invitati, al fine di assicurare la migliore accoglienza possibile, a mandare via fax il modulo allegato al numero +39 0694181410 o +39 069419453 entro e non oltre il 10 ottobre 2003. Lingua Le lingue utilizzate saranno l’italiano e l’inglese con servizio di traduzione simultanea. Parcheggio Il parcheggio del Gianicolo (a pagamento) è disponibile a 100 m dalla sede del Seminario, con accesso dalla salita del Gianicolo. Sede del Seminario Il Seminario si terrà a Roma presso il Complesso Monumentale di Santo Spirito in Saxia Borgo S. Spirito, 2. Il conseguimento dei crediti ECM è subordinato all’approvazione ministeriale ed è destinato ai Medici che abbiano effettuato regolare iscrizione entro i termini previsti e fino al raggiungimento del numero concesso dal Ministero della Salute. 5 Le origini del Complesso del S. Spirito in Sassia risalgono al 727 d.C. quando il re dei Sassoni Ina istituì la “Schola Saxonum” (da cui deriva la parola “Sassia”), quale centro di accoglienza per i propri connazionali che giungevano in pellegrinaggio a Roma presso la tomba dell’ Apostolo Pietro. Ridotto in rovina da incendi e saccheggi, il Complesso venne ricostruito da Marchionne D’Arezzo nel 1198 sotto il pontificato di Papa Innocenzo III che affidò all’Ordine degli Ospedalieri di S. Spirito, fondato da Guido di Montpellier, l’istituzione di un nosocomio destinato all’assistenza degli infermi, dei poveri e dei “proietti” (i bambini illegittimi e abbandonati dalle loro madri). Il successivo rifacimento ed ampliamento venne realizzato presumibilmente dall’architetto Baccio Pontelli tra il 1471 e il 1478 per iniziativa di Papa Sisto IV definito “Gran Fabbricatore” per le innumerevoli opere commissionate; egli fece decorare la Corsia Sistina con un ciclo di affreschi che illustra la storia dell’antico ospedale innocenziano, la rifondazione sistina ed episodi della vita del famoso papa francescano. Il maestoso tiburio ottagonale che divide in due grandiosi ambienti la Corsia Sistina (lunga 120 metri), ospita un altare attribuito al Palladio con un dipinto di Carlo Maratta (sec. XVII). Un ulteriore progetto di ampliamento edilizio si ebbe durante il pontificato di Pio V (1566-1572) con la costruzione del Palazzo del Commendatore voluto da Bernardino Cirillo il più celebre tra i commendatori del Santo Spirito, ad opera dell’architetto Giovanni Lippi detto Nanni di Baccio Bigio. Nella seconda metà dell’Ottocento le due sale facenti parte della Corsia Sistina furono denominate Sala Lancisi e Sala Baglivi dal nome dei due illustri medici che operarono nell’ospedale. Nell’ingresso si può ammirare lo splendido portale in marmo detto “Del Paradiso” attribuito alla scuola di Andrea Bregno (1416-1501). 6