Le nostre Persone I Clienti Gli investitori e il mercato La collettività L’ambiente UNICREDIT E LA sostenibilita sintesi del bilancio di sostenibilità 2009 BRAND USAGE THE BRAND The UniCredit Group brand the logo, and the logotype TOLERANCES | 4 COLOURS A1. and B1. They show the smallest redu legibility of the brand (3D b Use of the brand in 4-colo 485 C and black) and greys the one shown is not recom 6 mm C1. Shows the recommended 2 Il profilo di UniCredit Group La versione integrale del Bilancio di Sostenibilità è consultabile all’indirizzo: http://www.unicreditgroup.eu/it/Sustainability/Sustainability.htm Unicredit e la sostenibilita Sostenibilità. Una parola che sentiamo sempre più spesso. Ma quale significato ha oggi? Si tratta di una sintesi di un report molto più articolato, che viene per l’appunto definito “Bilancio di Sostenibilità” e che pubblichiamo ogni anno, sin dal 2000. In definitiva a chi è destinata questa pubblicazione di sintesi? Ci piace pensare che possa interessare tutti, i nostri clienti e non, visto che l’attività di una Per alcune aziende è una maschera dietro alla banca delle nostre dimensioni internazionali, quale nascondere la propria vera identità. senza dubbio si estende a tutte le sfere della collettività, finanche all’ambiente. Per noi è senza dubbio uno specchio, che riflette il nostro modo di operare, permette di Buona lettura. essere consapevoli delle conseguenze delle nostre azioni e capire quando serve cambiare. Sono molti gli aspetti che costituiscono la “nostra sostenibilità”. Tra questi: il dialogo con i clienti, i nostri colleghi e la collettività, l’impegno alla trasparenza, alla semplicità e affidabilità. In questo opuscolo abbiamo voluto dare evidenza a questi e altri aspetti, mettendoli in diretta relazione con tutti gli interlocutori, siano aziende o persone, per i quali ciò che facciamo risulta rilevante e influente. e di e p a g in ll e n o ia m i p r in R ia s s u m p u s c o lo o e v e r b ti nel questo p re s e n i t u n e 09 cont il it à 2 0 c ip a li o s t e n ib S i d B il a n c io r e d it . d i U n iC Il profilo di UniCredit 2 UniCredit opera in 22 Paesi europei con oltre 165.000 dipendenti e circa 9.800 filiali. UniCredit si caratterizza per una forte identità europea, un’estesa presenza internazionale e un’ampia base di clientela. La posizione strategica, sia nell’Europa occidentale sia in quella centrale e orientale (CEE), consente di avere una delle più elevate quote di mercato nell’area. sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2009 3 AUSTRIA AZERBAIGIAN BOSNIA-ERZEGOVINA BULGARIA CROAZIA ESTONIA GERMANIA ITALIA Valori monetari in milioni di euro MARGINE DI INTERMEDIAZIONE 27.572 mln/€ RISULTATO DI GESTIONE KAZAKISTAN KIRGHIZISTAN LETTONIA LITUANIA 12.248 mln/€ POLONIA UTILE NETTO REPUBBLICA CECA 1.702 mln/€ ROMANIA DIPENDENTI1 RUSSIA oltre SERBIA 165.000 FILIALI2 circa 9.800 TOTALE ATTIVO 928.760 mln/€ 1. Dati al 31 dicembre 2009. FTE = “Full time equivalent”: personale conteggiato per le ore effettivamente lavorate e/o pagate dall’azienda presso cui presta servizio. Nei dati indicati le società consolidate proporzionalmente, tra cui il Gruppo Koç Financial services, sono incluse al 100%. 2. Dati al 31 dicembre 2009. I dati includono le filiali consolidate proporzionalmente, tra cui il Gruppo Koç Financial services. SLOVACCHIA SLOVENIA TURCHIA UCRAINA UNGHERIA 4 Il profilo di UniCredit sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2009 intervista ad alessandro Profumo Per esempio Impresa Italia e il programma SOS i colleghi, le comunità e il territorio. Per crea- Dom: Dal momento che ha citato la ge- Impresa Italia, per dare ossigeno alle imprese re valore per le generazioni presenti e future stione delle risorse umane come uno dei in maggiore difficoltà. Per la clientela corporate e remunerare i nostri azionisti. pilastri della sostenibilità, vuole ricordare Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di UniCredit, in questa intervista racconta la sua idea di “sostenibilità”. Credo che i nostri clienti abbiano apprezzato abbiamo anche lanciato il Programma Suppor- quali sono i temi più importanti in relazione to Impresa, per il rafforzamento della posizione Dom: E quali sono gli elementi fondamen- finanziaria complessiva (vedi pagina 15). tali di un approccio alla sostenibilità capace di permeare le strategie della banca, la Risp: Molto è stato fatto nell’anno passato. cultura e la vita quotidiana dell’azienda? Per citare qualche esempio, l’adozione del l’impegno. E la fiducia in UniCredit è tornata a crescere. ai colleghi? nuovo modello di competenze della leaderRisp: La sostenibilità richiede innanzitutto ship e del nuovo sistema di incentivi del top il verificarsi di alcune condizioni necessa- management. L’impegno nella gestione delle La crisi ci ha anche incoraggiato ad intensi- rie. Fra queste hanno particolare rilevanza la diversità ha portato risultati notevoli in termini ficare le nostre iniziative di ascolto degli sta- buona reputazione e il profitto. di iniziative lanciate e realizzate e anche i nu- keholder, soprattutto i nostri clienti, i colleghi meri – per esempio sulla presenza di donne al e le comunità in cui operiamo. Per esempio, Ma questo non basta, per essere sostenibili vertice o nei programmi di sviluppo dei talenti con I Territori del sistema Italia, abbiamo inter- dobbiamo attivare anche altri fattori, che in – mostrano il miglioramento in atto. Dom: “La crisi per le banche rappresen- vistato i principali attori del territorio per cono- UniCredit chiamiamo pilastri della sostenibi- ta chiaramente una perdita di fiducia, ed scerne bisogni ed aspettative. Tale iniziativa è lità, i quali rendono possibile la creazione di Per il futuro credo che sia importante rico- è necessario pertanto agire rapidamente proseguita nell’ascolto dei colleghi della rete valore nel lungo periodo. noscere la necessità di ridefinire il sistema di per ricostruirla.” Sono sue parole. UniCredit commerciale presenti sul territorio. da dove è partita per ripristinare la fiducia motivazione dei nostri colleghi, superando la Innanzitutto, sono pilastri della sostenibilità centralità del movente economico per dare Dom: E quali sono, a suo parere, le lezioni l’eccellenza nella relazione con la clientela il giusto rilievo agli aspetti dell’identità e dei più importanti apprese da questi dialoghi? e l’investimento nelle risorse umane. valori. questo problema. Lo scorso anno ci trovava- Risp: La principale lezione che abbiamo tratto Anche il governo dell’azienda riveste un ruo- mo a fronteggiare una mancanza di fiducia è la necessità dei clienti di avere una relazio- lo fondamentale. Infatti, un processo deci- Chi sono gli stakeholder? nella sostenibilità finanziaria del settore e nella ne semplice con la banca, fondata sull’offerta sionale trasparente e fondato su una chia- Sono tutti quei soggetti con cui sua capacità di continuare ad erogare credito di prodotti e servizi di qualità e su processi ra assunzione delle responsabilità consente l’azienda si relaziona, che influenzano alle imprese. Oggi la solvibilità delle banche e comunicazioni trasparenti e facili. Abbiamo di perseguire in modo coerente obiettivi di la sua attività e ne sono, a loro volta, non è più in discussione ma è ancora in dub- anche appreso come sia importante che le lungo termine nonostante le spinte, spesso influenzati. Tra questi alcuni sono vi- bio la capacità delle banche di cambiare per nostre persone siano competenti, usino un esercitate dai mercati finanziari, a cogliere tali per l’azienda come clienti, dipen- evitare che in futuro si ripropongano i rischi linguaggio accessibile e abbiano un’attitudine opportunità di breve respiro. denti, azionisti e le autorità di vigilan- corsi nella recente crisi. alla comprensione del cliente. e rispondere alle sfide dell’era post-crisi? Risp: Penso che per le banche esista ancora za. Altri esempi di stakeholder sono le Altri pilastri fondamentali sono la dispo- associazioni di categoria, le organizzazioni non governative e i media. Credo di poter affermare che UniCredit ha Dom: Che cosa rappresenta, per UniCredit, nibilità di processi operativi e sistemi in- reagito tempestivamente per ripristinare la l’impegno alla sostenibilità? formativi a valore aggiunto e una gestione fiducia. Lo abbiamo fatto lanciando per tem- dei rischi capace di permeare l’attitudine po una serie di iniziative a supporto delle fa- Risp: Vogliamo che la sostenibilità sia il nostro dei dipendenti come individui e la cultura miglie e delle imprese, in particolare le PMI. modo di operare ogni giorno con i nostri clienti, aziendale. 5 6 Le nostre Persone Vogliamo che le nostre persone possano realizzare il proprio potenziale e creare un ambiente di lavoro e una cultura aziendale che riflettano i valori di UniCredit. Ci impegniamo ad attrarre talenti e a svilupparne il potenziale, a coltivare la leadership, a promuovere la diversità e il dialogo costante a ogni livello della nostra organizzazione, con l’obiettivo che la nostra azienda sia considerata un ambiente di lavoro positivo. sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2009 Formazione Diversità Investire nella crescita del nostro personale La diversità è un’opportunità. Per unire, non per rimane una priorità. dividere. Due concetti chiave guidano in questo Abbiamo agito per migliorare in 4 diversi ambiti: senso le nostre politiche e inizative, sia a livello qualità manageriale formazione tecnica e professionale competenze in materia di soddisfazione del cliente locale che di Gruppo: valorizzare i diversi talenti interpretare e capire le diverse aspettative dei clienti. formazione lingusitica. UniCredit, con la sua dimensione internazionale e la sua storia caratterizzata da fusioni e acquisi- Incentivazione zioni, ha attraversato fasi di cambiamento della composizione della sua forza lavoro. Pertanto, sappiamo bene quanto sia importante sapersi Le raccomandazioni delle autorità di vigilanza, adattare ai rapidi mutamenti che possono pro- l’opinione pubblica e il mutamento dello sce- dursi sul mercato del lavoro e nel contesto so- nario economico, hanno contribuito a sugge- ciale, ma anche saper partecipare attivamente rire una riconsiderazione generale delle politi- alla vita economica delle comunità, spesso assai che in materia di retribuzioni. differenti, in cui operiamo. Per queste ragioni, In quest’ottica dal 2009 il sistema di incentiva- sosteniamo con grande convinzione la diversità zione del top management prevede parametri al fine di cogliere le nuove opportunità generate non solo economici, ma anche di sostenibilità. dal cambiamento delle dinamiche globali. Distribuzione percentuale delle ore di formazione per tipologia, 2009* Percentuale di dipendenti per paese, 2009 32,6 % Germania 13,5 % Polonia 11,9 % Austria 6,7 % Italia centro est Europa e altro 35,3 % Formazione manageriale 9 Formazione tecnica Formazione linguistica 11 30 ore di formazione pro capite * I dati hanno una copertura pari al 61% dei dipendenti. Le ore di formazione includono corsi di e-learning in aula e non includono la formazione sul lavoro. 80 7 Le nostre Persone 8 sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2009 A sostegno di questa filosofia, nel 2009 è sta- te oltre 1.700 donne). Questa iniziativa è sta- ta firmata una Dichiarazione Congiunta sulle ta inserita all’interno del programma Women Pari Opportunità e la Non Discriminazione con & Leadership per aumentare la presenza il Comitato Aziendale Europeo (CAE) e i vertici femminile in ruoli dirigenziali. dell’azienda. Ascoltare le nostre persone sposta è stata pari al 77% dei dipendenti. I risultati vengono trasmessi e comunicati a tutti i livelli dell’organizzazione, incluso il Consiglio di Amministrazione. Promuovere le “pari opportunità”, quindi, ma anche fatti concreti. L’indagine People Survey è l’iniziativa annua- Nella tabella seguente indichiamo i risultati le di ascolto attuata dal nostro Gruppo e il di questa indagine interna nella quale met- gno intrapreso per migliorare la crescita profes- Nel 2010 abbiamo inviato a tutte le so- pilastro centrale delle nostre attività di coin- tiamo in luce la percentuale di risposte po- sionale delle donne in azienda. Nel 2009 il nostro cietà che si occupano per noi di sele- volgimento delle persone. Quest’anno la ri- sitive rispetto al totale, su 14 categorie. progetto Women & Leadership è proseguito con zione del personale una lettera ufficia- due iniziative chiave lanciate nel 2008: le in cui chiediamo di fornirci il “50% di Un esempio pratico in questa direzione è l’impe- un’analisi qualitativa dei fattori di successo candidature femminili per ogni ricerca e delle barriere che caratterizzano il percor- di lavoro effettuata”. Una richiesta che so professionale delle donne di UniCredit (in abbiamo esplicitato con effetto imme- Italia, Germania e Austria) diato e condizione obbligatoria per lo sviluppo della rete UniCredit Women’s continuare a lavorare con UniCredit. International Network (UWIN) (ne fanno par- Percentuale di risposte favorevoli per categoria, 2009 78 Management/Supervisione 77 Efficienza Organizzativa 76 Collaborazione e relazioni di lavoro 71 Coinvolgimento/Impegno Chiarezza di scopi ed obiettivi 64 Orientamento al Cliente 64 64 Integrità/Responsabilità d’impresa Numero di dipendenti per categoria professionale e genere, 2009 16.833 uomini 62 Responsabilizzazione e Gestione della Performance 73.126 uomini 520 uomini 59 Fiducia nella Banca/Società e nel Gruppo 59 Diversità 56.733 uomini 42% 55 Velocità del cambiamento e percezione dei carichi 54 Formazione e sviluppo senior manager 52 Leadership Dirigenti e quadri intermedi staff Totale 42 Retribuzione 0 132 donne 9.567 donne 93.789 donne Percentuale di dipendenti per età e categoria professionale, 2009 22% 31-40 anni 19% 41-50 anni 31% oltre i 50 anni 28% 25 58% 103.488 donne Fino a 30 anni 9 a da per Par 9 0 0 2 y e urv niCredit aPeople S it Found ne con U io z a r UniCred o , b o a v l ti l u o c in c in conse zione era nno di coop condo a SurPer il se progetto n u People to nnuale ostenu s ’a ll a e h d n e tio un euro sion in occa devoluto le a to n ta io s z olleterna 009, è nostri c i o. Nel 2 a p d p ru to G mpila vey del ne Paario co Fondazio a question ll e i d n g e o obil trada per Unità M ini di s b o m tt a e b g i ro a a ghi al p ssistenz eroga a e h c , rada mania. st, in Ro re a c u B a 50 75 100 10 I Clienti I clienti sono la componente più importante per una banca: ecco perché vogliamo costruire e mantenere con loro un rapporto duraturo fondato sulla capacità di rispondere ai bisogni e alle aspettative presenti e future dei clienti. Per raggiungere questo obiettivo ci siamo occupati di migliorare su tre aspetti: capacità di ascolto dei clienti volta ad anticipare le loro esigenze trasparenza semplificazione di prodotti e servizi. sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2009 Costruire e mantenere nel tempo la fiducia del cliente 11 Ascoltare i nostri clienti Nel 2009 abbiamo continuato a sviluppare una serie di inizative per conoscere le opinioni, le aspettative e le esperienze dei nostri clienti. In questo modo vogliamo affermare significativamente quanto ci appartenga la cultura Il nostro impegno è rivolto anzitutto a costrui- “del riscontro” (feedback), in tutte le diverse re e mantenere con la clientela rapporti stretti divisioni (retail, corporate, private banking, e duraturi, attraverso alcune linee guida fon- asset management). damentali: Sono state condotte complessivamente ascolto del cliente al fine di analizzare circa 500.000 interviste. Uno sforzo che da e monitorare l’andamento del suo livello solo rappresenta quanto per noi siano impor- di soddisfazione tanti “le risposte” dei nostri diversi clienti. gestione dei reclami abbreviando i nostri processi decisionali per accelerare i tempi di risposta Clienti Retail aumento della trasparenza avvalendosi Nel 2009 in Italia abbiamo continuato a mi- di comunicazioni e spiegazioni facilmente surare la soddisfazione dei clienti con cir- comprensibili ca 325.000 interviste su tutti i segmenti di semplificazione di prodotti e servizi business (Affluent, Small Business e Mass miglioramento del grado di attenzione Market). e vicinanza ai clienti, offrendo loro consulenze professionali e informazione sui rischi promozione di una cultura di responsabilità migliorando l’accesso al credito per le La soddisfazione dei clienti Retail categorie economicamente svantaggiate (famiglie in difficoltà, comunità di immigrati, giovani) investimenti nella sicurezza dei clienti adottando ogni precauzione possibile per tutelare i loro dati sensibili, prevenire attività criminali e aumentare il livello di sicurezza delle transazioni on-line. 325.000 clienti intervistati 50 2008 livello di soddisfazione 58 2009 I Clienti 12 sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2009 Gestione dei reclami Nel complesso, l’instabilità che ha caratte- Nel 2009 abbiamo intervistato telefonica- rizzato i mercati finanziari lo scorso anno ha mente circa 28.000 clienti Corporate, di cui influito negativamente sui livelli generali di 18.000 in Italia. Inoltre, abbiamo raccolto soddisfazione. In Italia questo fenomeno si quasi 4.000 commenti di clienti che si servo- è tradotto in calo a inizio anno, registrando no presso istituti concorrenti. tuttavia un costante miglioramento durante I dati rilevati ci hanno consentito di misu- UniCredit è fortemente impegnato nella gestio- tutta la seconda parte del 2009. rare il grado complessivo di soddisfazione ne efficiente dei reclami sin dal dicembre 2008, nei confronti delle nostre banche Corporate quando ha divulgato la Policy per la Gestione Siamo riusciti a recuperare i livelli di e delle banche d’investimento in ogni paese, dei Reclami. soddisfazione raggiunti nel 2008 man- nonché di identificare dei parametri di con- La gestione attenta, tempestiva ed efficiente tenendo il nostro margine di vantaggio fronto e “buone prassi”. delle cause di insoddisfazione della clientela sulla concorrenza. rafità per pportun ’o n u l è nzione a rezza La sicu e e l’atte n io z fa a tr la soddis , la nos forzare ntemente e u g e ns o n c , co mo ris cliente e 9 abbia 0 0 2 l e gianione. N incorag te n reputaz e m a cis e ultati de diminuit trato ris ine sono p ra le : empio i. ti. Un es due ann li ultimi g e n % 6 del 6 SICUREZZA contribuisce a consolidare la fiducia. Nel contempo, ci consente di intervenire sulla causa Per incrementare il livello di soddisfazione dei Anche quest’anno, abbiamo ricontat- alla base del reclamo, migliorando i processi nostri clienti, nel 2009 abbiamo intrapreso tato i clienti Corporate che hanno au- e le procedure correlate con le problemati- una serie di iniziative: torizzato la diffusione all’interno della che emerse con più frequenza. I reclami ven- I Am a Customer è un corso di formazione banca del contenuto delle loro intervi- gono pertanto trasformati in opportunità per innovativo che simula l’esperienza del ste (circa 4.000 clienti hanno rilasciato migliorare. cliente in modo concreto facendo imme- i propri dati personali per l’identifica- In base a tale Policy, viene definito reclamo Siamo costantemente impegnati nel migliora- desimare i colleghi nel ruolo di clienti. Gra- zione) Nella maggior parte dei casi, qualsiasi esternazione di insoddisfazione, in re e aumentare la trasparenza delle operazio- zie a questa simulazione, essi imparano circa 2.300 in Italia, abbiamo sviluppa- forma orale o scritta. Anche le istanze pre- ni, delle comunicazioni e delle relazioni con la cosa significa essere clienti e quali sono le to piani di azione personalizzati per ri- sentate da associazioni di categoria o rap- clientela. potenziali aspettative a cui dovranno far spondere alle specifiche esigenze dei presentanti di interessi collettivi (es. Asso- Nel 2009, le attività volte a garantire questo fronte clienti coinvolti. ciazioni dei Consumatori) sono trattate alla aspetto sono state portate avanti all’insegna stregua di reclami. delle seguenti priorità: Il Mystery Shopping (una tecnica che prevede visite di “controllori” in incognito) ha L’obiettivo è “risolvere”. In questa prospetti- continuato a rivestire un ruolo di importan- va sono state adottate una serie di procedu- za cruciale nell’attività di monitoraggio e Per il 2010 sono numerose le iniziative in Ita- valutazione della qualità del servizio fornito lia, Germania e Austria. La Divisione Corpo- gestione tempestiva ed efficiente dei reclami A Day in a Branch (Una giornata in agen- rate Banking intende incrementare i livelli di trasparenza di metodi e tempistiche soddisfazione della clientela attraverso: miglioramento continuo dei livelli di soddi- zia), l’iniziativa che consiste nella visita in agenzia da parte della direzione generale delle società del Gruppo. il miglioramento dei tempi di risposta per le richieste di finanziamento re standardizzate che assicurano: sfazione della clientela adozione di misure idonee di prevenzione. Trasparenza sviluppare prodotti e servizi di facile comprensione spiegare i prodotti e i servizi con una documentazione più chiara fornire informazioni tempestive sui cambiamenti apportati al costo dei servizi forniti mantenere la chiarezza nelle nostre procedure creditizie. l’azione tempestiva per ricontattare Clienti Corporate Per saperne di più consultate il sito: E la trasparenza ha pagato: sono il monitoraggio della qualità del servizio www.unicreditgroup.eu/it/Sustainability/ stati oltre Fin dal 2008, abbiamo adottato una nuova fi- i piani di azione finalizzati ad elaborare Sustainability.htm presentati da amici o familiari. losofia in materia di soddisfazione della clien- soluzioni personalizzate che rispondano tela denominata Ascoltare per agire. alle esigenze dei clienti. i clienti insoddisfatti 44.000 i nuovi clienti 13 I Clienti 14 sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2009 Molto importante è la relazione con le Asso- per le categorie economicamente svantag- ciazioni di Consumatori (AACC), con le qua- giate della nostra comunità. li UniCredit rinnova annualmente l’accordo quadro che ne definisce la strategia di colla- Per quanto riguarda i problemi delle fami- borazione. Lo scopo è condividere i processi glie in difficoltà finanziaria sono state relativi al lancio dei prodotti. messe in atto alcune iniziative. rare la crisi finanziaria. Per queste finalità sono nati i programmi Impresa Italia, Sos Impresa Italia e Programma Supporto Impresa (vedi box a fondo pagina “Progetti a supporto delle imprese”). Il settore bancario è uno dei principali motori di sviluppo economico. Una banca che Sono oggetto di discussione anche le caratteristiche dei nuovi prodotti e le modalità di Credito responsabile Segnaliamo in particolare: sostiene concretamente i clienti meritevoli – Giovani comunicazione scelte per la loro promozione, Insieme 2009, l’iniziativa che consente siano essi famiglie o aziende – contribuisce al fine di garantirne la facile comprensione da ai clienti di sospendere il pagamento alla crescita economica delle comunità in cui parte dei clienti. delle rate del mutuo fino a un massimo opera e, per tale via, accresce la sostenibi- Abbiamo deciso di creare prodotti e servizi stu- di 12 mesi in situazioni particolari (perdi- lità del suo business. Diversi sono gli ambiti diati in modo specifico per i giovani. Nel 2009 e all’inizio del 2010 gli incontri con ta del posto di lavoro, separazione o di- in cui ci siamo adoperati. In primo luogo nel Le nostre banche offrono prodotti su misura, le Associazioni si sono svolti in Italia al fine vorzio per le famiglie con figli a carico, supportare l’internazionalizzazione delle pic- in modo da rispondere alle loro specifiche esi- decesso di un mutuatario) di presentare i seguenti prodotti e iniziative: Luglio 2009 - il processo di concessione dei mutui ipotecari presso UniCredit Banca Novembre 2009 - l’iniziativa Mutuo opzione sicura cole e medie imprese, attraverso un prodotto genze, a condizioni vantaggiose, e dare loro Carte di credito etico, attraverso la di- innovativo denominato Imprendo Export, con l’opportunità di imparare a occuparsi del pro- stribuzione delle quali abbiamo aderito un accordo siglato con l’agenzia per il credito prio futuro finanziario. a una serie di iniziative gestite da enti all’esportazione (SACE) e naturalmente con Ad esempio: benefici italiani ed internazionali ideate l’assistenza specializzata che una banca in- UniCredit ad Honorem, mirato ad agevolare a sostegno delle famiglie in difficoltà ternazionale può offrire attraverso i suoi servi- l’accesso agli studi universitari e ai master - i processi inerenti le carte di credito e di Cassa Integrazione Guadagni Straordi- debito, con particolare attenzione alle carte nari (CIGS), a cui UniCredit ha aderito Un’altra azione efficace è stata quella offerta revolving nel 2009, attraverso cui si sostengono i per supportare le imprese impegnate a supe- - i processi di customer satisfaction Febbraio 2010 CreditExpress, al fine di soddisfare le esigenze finanziarie della clientela più giovane. dipendenti di aziende con problemi finanziari. - le commissioni bancarie di massimo scoperto. Gli immigrati sono certamente un’altra categoria sociale per la quale abbiamo voluto Inclusione finanziaria zi internazionali (cosiddetti cross border). mettere in atto un progetto di inclusione. Sin dalla apertura della prima filiale Agenzia Tu nel 2006, questa rete dedicata ha sviluppato un modello di servizio teso a migliorare la conoscenza e la comprensione dei pro- In risposta al difficile contesto finanziario de- dotti e servizi finanziari da parte dei clienti gli ultimi anni, abbiamo accentuato l’impor- immigrati. tanza del credito responsabile relativamente I prodotti della rete sono offerti anche sul alle questioni di inclusione finanziaria. sito web www.agenziatu.it in italiano, ingle- Tale impegno ha previsto lo sviluppo e l’offer- se, spagnolo, francese, arabo, albanese, ta di prodotti e servizi accessibili e adeguati rumeno e cinese. prese rte delle o delle im ito da pa t d r o re c pp l u a as rogati esso Progetti o stati e n sce l’acc o ri s o v 9 0 fa 0 : 2 Italia ane. Nel se. Impresa rese itali 00 impre p a 11.5 medie im er le im i prestiti d piccole ro u e fficaci p i e d i i n rd io ia rz il o m olu pp ividua s circa 1,5 09 ha su Italia: ind à. Dal 20 lt a o s c re fi p if d in SOS Im di euro. eamente ito miliardi mporan te ,3 1 e r s e e di cred re p p ra le line 0 realtà u 0 tt a .0 u 6 tr 1 s : ri nanziari tato oltre o Impresa izione fi rt s o o p p p u S ro te s a lo 00 richie orzare la Programm circa 2.8 , per raff e to s a tt re e p c ac delle im 2009 ha . iva. Nel s s i di euro le p rd m ia co 2,2 mil i d o rt o p per un im 15 16 La Collettività Noi siamo all’interno della collettività, anzi di tante collettività. Pertanto vogliamo essere parte responsabile e supportare lo sviluppo di queste stesse comunità. Il primo obiettivo è essere più vicini, attraverso iniziative di ascolto e di dialogo. In questo ambito si collocano le attività dei Comitati Territoriali in Italia. E crediamo molto anche nella cultura. Siamo infatti convinti che si possa contribuire alla crescita delle comunità in cui operiamo attraverso la promozione di iniziative e progetti culturali, dell’educazione finanziaria e di università e ricerca. Infine, grazie a UniCredit Foundation, ci impegniamo a promuovere una cultura di moderna filantropia aziendale e impegno civile. sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2009 I Comitati Territoriali Italiani Come gli immigrati supereranno la crisi? Un progetto per migliorare le condizioni di vita e agevolare l’inclusione sociale delle comunità di immigrati a livello locale Distretto Biomedicale, un sistema costituito da 55 organismi (fra cui aziende, centri di ricerca, università, associazioni di In risposta alla flessione della fiducia che le ban- categoria e istituzioni pubbliche) con che hanno dovuto affrontare in seguito alla re- l’obiettivo di supportare le imprese inno- cessione economica, i Comitati Territoriali hanno vative che aspirano all’ingresso nel settore dedicato tutti i loro incontri periodici all’analisi di biomedico. temi connessi alla crisi e alla discussione di proposte di miglioramento delle nostre attività. Il dialogo ed il rapporto con le realtà locali è stato consolidato promuovendo il progetto d’ascolto I Territori del Sistema Italia. Co i? ritorial itati ter m o C ello i n a o sa son rezioso p itoriali, , sono ati Terr territorio I Comit il n o c istraiunzione i Ammin d di cong o li ig s , dal Con di lavoro nominati no tavoli o S . it d mpoUniCre ualità co tt zione di e g ro p di a sione e renditori di rifles dell’imp ti n ta n e ppres le. sti da ra mo loca ciazionis o s s ’a ll e de Educazione finanziaria UniCredit si sforza di valorizzare pienamente l’obiettivo della trasparenza nelle relazioni con i clienti e la collettività. Un linguaggio chiaro è infatti il primo presupposto per essere trasparenti e conquistarne la fiducia. Per questo motivo promuoviamo l’attività di educazione finanziaria. Nel 2009, abbiamo pertanto concentrato la nostra attenzione sullo sviluppo e sull’offerta di programmi intesi ad aiutare a compiere scelte più consapevoli in ambito finanziario, dando modo di Non solo questo, ma molte altre attività sono sta- approfondire le proprie conoscenze e abilità. te promosse a favore della collettività. Tra cui: Il progetto Noi & UniCredit, avviato in Italia con Il Talento delle Idee, un concorso dedicato le 12 Associazioni di Consumatori con cui Uni- alla selezione di innovativi progetti di busi- Credit ha stretto un accordo quadro di collabo- ness con l’obiettivo di supportare le iniziative razione, si prefigge di coadiuvare i clienti che dei giovani imprenditori Italiani devono prendere decisioni riguardanti prodotti Banca, Agricoltura ed Energie Rinnovabili, e servizi bancari. Nell’ambito di questa collabo- un progetto finalizzato a sostenere la costru- razione, è stato lanciato nel 2009 un progetto zione di impianti a biogas a supporto del setto- pilota che si occupa di educazione finanziaria re agricolo mediante iniziative all’interno delle filiali. 17 La Collettività 18 sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2009 Abbiamo lanciato il progetto Guadagniamo il UniCredit finanzia altresì alcune cattedre uni- In quest’ottica collaboriamo con istituzio- futuro su tutto il territorio italiano indirizza- versitarie: cinque docenze presso la LUISS di ni, musei, teatri, festival ed enti governativi to a giovani di età compresa fra i 17 e i 18 Roma, una a Vienna e una in matematica fi- a livello locale e nazionale. Sosteniamo inizia- anni allo scopo di fornire loro informazioni su nanziaria presso il Politecnico di Monaco. tive e istituzioni culturali che rivestono impor- come gestire i propri risparmi. I corsi saranno tanza per le comunità locali, o che hanno un tenuti da esperti delle Associazioni dei Con- ruolo di prestigio sulla scena internazionale. sumatori in collaborazione con dipendenti di Così UniCredit e coinvolgeranno circa 1.200 studenti. In Italia, l’iniziativa Cambiare per Crescere è il frutto della partnership attivata fra il Banco di Sicilia e il Comitato Territoriale Sicilia allo scopo di fornire un programma di formazione pensato per le piccole imprese siciliane. I temi affrontati riguardano il marketing, la gestione aziendale, i rapporti con la banca, le strategie di internazionalizzazione e partnership nonché la sicurezza e la leadership. Università e ricerca Cerchiamo costantemente nation n è la fo it found oundatio F unicred it d re iC ei 22 n n l 2003, U it, attiva Nata ne UniCred i d a s in Africa d’impre sente e re p dazione è it red o i dive UniC volgend in o c , paesi do a z terRealiz zione in ariana. coopera i Sub-Sah d i m m cui ad , progra po, tra p u il v s pendenti i ogetti d e si prop le e pro gram ch ro naziona P s n fe o ca il il Migrati lezza cir o v e p a esempio s . la con europea mentare ell’area n i ne di au n io z ra delle mig nomeno Arte e cultura di sviluppare Consideriamo la cultura un elemento di fon- opportunità di cooperazione con il mondo damentale importanza a sostegno di uno svi- accademico e della ricerca. A tale scopo, luppo economico e sociale sostenibile. è stata costituita nel 2009 UniCredit & Universities Foundation, cui si sono affiancate Pertanto, le iniziative intraprese in questo am- ulteriori iniziative a sostegno di studenti e bito sono in linea con un approccio coerente ricercatori di talento promosse a livello inter- finalizzato al raggiungimento di quattro obiet- nazionale da tutte le società del Gruppo. tivi di fondo: Oltre a ciò, UniCredit sostiene l’istruzione universitaria e la formazione avanzata me- costruzione di una rete di partnership culturali diante diversi programmi di borse di studio supporto ai giovani talenti attivati presso varie università, nazionali e salvaguardia del nostro patrimonio cultura- internazionali (Trento, Bologna, Castellanza, L’Aquila, Vienna e in Russia). le comune coinvolgimento dei dipendenti. facendo collaboriamo attivamente all’interno del sistema culturale, fornendo non soltanto sostegno finanziario, ma anche l’accesso a competenze tecniche e capacità organizzative. Per ulteriori informazioni sui nostri partner in ambito culturale, visitate il sito: www.unicreditgroup.eu, sezione Cultura. UniCr Scala ro alla t a e T il tiene ccorto un a edit sos 19 la it ha sig Scala UniCred 9 0 0 atro alla 2 e l T il Ne n o èe le c di tourn quenna gramma do quin ro p o u n s g mpa a no del ià acco g a sosteg a h o p cala . Il Grup i della S all’estero sibizion e i d ia. e ri n e Fra c nga se imarca n to una lu a D , e n , Giappo in Israele 20 L’Ambiente La nostra politica ambientale si prefigge di generare valore nel lungo periodo per gli stakeholder, per le generazioni presenti e per quelle future. La nostra priorità è assumerci le responsabilità connesse al potenziale impatto delle nostre decisioni aziendali sull’integrità delle risorse naturali e sulle problematiche connesse alla sostenibilità ambientale nel breve, medio e lungo periodo. è pertanto necessario un forte impegno al fine di gestire adeguatamente e, laddove possibile, mitigare gli impatti ambientali associati alle nostre attività. sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2009 Il Programma di Sostenibilità Ambientale Nel 2008, UniCredit e WWF hanno Lotta al cambiamento climatico fir- La prima fase dell’ESP si concentra sulla con mitigazione e l’adattamento ai cambiamen- l’obiettivo di sviluppare il Programma di ti climatici. L’impegno di UniCredit nel- mato una partnership strategica (Environmental la lotta al cambiamento climatico è stato Sustainability Program – ESP) nelle sedi formalizzato per la prima volta nel 2007. italiane del Gruppo. Succesivamente la In qualità di firmatario della Dichiarazio- partnership è stata estesa a WWF Interna- ne sul Cambiamento Climatico promos- tional e dal 2009 l’ESP comprende anche sa dall’UNEP FI, partenership globale tra le sedi di Germania, Polonia e Slovacchia. United Nations Environment Programme L’internazionalizzazione Sostenibilità Ambientale colla- (UNEP) e il settore finanziario, il Gruppo si borazione, precedentemente solo locale, è impegnato a promuovere la conoscenza è espressione della duplice natura dell’im- e la comprensione dei rischi e delle op- pegno del Gruppo. A livello centrale, le ini- portunità legate proprio al cambiamento ziative sono tese a incorporare gli aspetti del clima. Nel 2009 ci siamo pubblicamen- ambientali nella strategia complessiva del te impegnati a diminuire del 30%, entro il Gruppo. A livello dei singoli paesi, la part- 2020, le emissioni di gas serra da noi gene- nership si concentra sullo sviluppo di pro- rate rispetto al 2008, che corrispondevano di questa dotti finanziari sostenibili e sul lancio di a 511.633 tonnellate di CO 2 equivalente. iniziative specifiche ideate in base alle esi- Abbiamo inoltre fissato un obiettivo inter- genze locali. medio di riduzione delle emissioni del 15% entro il 2012. L’ESP di UniCredit si occupa principalmente delle seguenti attività: lotta al cambiamento climatico sensibilizzazione del personale e inco- Il Parlamento Europeo ha approvato raggiamento a comportamenti eco-com- il pacchetto clima-energia “20-20-20” patibili. con l’obiettivo di: ridurre del 20% le emissioni di gas a effetto serra, portare al 20% il risparmio energetico e aumentare al 20% il consumo di fonti rinnovabili, entro il 2020. 21 22 L’Ambiente Una cultura eco-compatibile sintesi del Bilancio di Sostenibilità 2009 tire agli utenti di comprendere meglio le te- i consumi energetici di tutti gli edifici italiani matiche ambientali e scoprire quali iniziative del Gruppo del 10% rispetto ai consumi del UniCredit ha intrapreso in tale ambito. 2007 attraverso l’ottimizzazione degli spazi e Il Green Box offre anche suggerimenti su l’abbandono di edifici inefficienti dal punto di come ridurre la propria impronta di carbonio. vista energetico. Mobility management Al fine di accrescere la consapevolezza dei La tecnologia del tele-controllo, in uso sin Grazie al potenziamento della linea ferrovia- nostri dipendenti sulle tematiche ambientali, dal 2006, assicura il monitoraggio costante ria con i treni ad Alta Velocità, UniCredit in- abbiamo sviluppato, in collaborazione con il dell’impiego di energia e il controllo auto- coraggia tutti i colleghi a utilizzare i treni al WWF, un prodotto innovativo per la promo- L’impronta di carbonio (in inglese matizzato di illuminazione e riscaldamento al posto degli aerei per i viaggi di lavoro. zione dell’efficienza energetica. House Effi- “carbon footprint”) misura l’impatto fine di eliminare gli sprechi durante le festività Nel 2009, presso la sede di Bologna è stata ciency, supportato da un energy service desk delle attività umane sull’ambiente in infrasettimanali. predisposta la quinta stanza dotata di tecno- offre, oltre a un semplice prestito agevolato, termini di gas serra prodotti. logia TelePresence che consentirà al senior anche uno specifico servizio di consulenza management di comunicare virtualmente. energetica. Il prodotto, lanciato nel 2009, è In Italia l’accordo quadro 2009/2010 per la stato inizialmente offerto ai dipendenti del Gruppo in Italia. Nel 2010 contiamo di estenderlo a tutti i clienti Retail in Italia e di lanciarlo, successivamente, anche in altri paesi. Ci aspettiamo che House Efficiency possa L’efficienza energetica creare vantaggi tangibili come risparmi nelle bollette e riduzioni delle emissioni di CO 2. In Italia, abbiamo sviluppato l’iniziativa Green Nel 2009, UniCredit ha reso disponibile, per Network che promuove la creazione di una tutti i dipendenti, una piattaforma intranet rete di filiali e sedi centrali che rispondano ai denominata Green Box, ideata per consen- seguenti requisiti: riduzione dei consumi energetici grazie ad un migliore isolamento degli edifici auto-generazione di energia pulita da F Card WW niCredit F on WW zione c U a r o b a le ll il m in co 3 per Lanciata volve il e d ata r e ca o d dic un fond Italia, la a o ”. s F e si WW orto sp etto Oa g dell’imp o r P “ il tette” stenere a s i p ro O “ e to a so ll o ne ura to mod e: la c In ques ità com iv tt a utenalizzate , la man li a im s o n o re n lgli a trollo su nte e de li, il con a delle pia r tu a n si anti. i p e rc o r à inquin it iv tt zione d a le e le ia illega la cacc fonti rinnovabili installazione di un sistema di tele-controllo degli impianti energetici installazione di pannelli fotovoltaici. Grazie al miglioramento dei nostri processi siamo riusciti a ridurre l’utilizzo dei gruppi di continuità. Nel 2009 tre nuove unità hanno ottenuto i requisiti indicati e sono state aggiunte al Green Network comprendente ad oggi cinque filiali e sedi centrali. Il progetto UniCredit 10% punta a ridurre, entro la fine del 2010, iuti IN e dei rif UNICREDIT ma di Program o tr s o n niacon il ci impeg In linea ientale, b m o A à ilit ttravers Sostenib biente a m a l’ re nto tegge maltime mo a pro olta e s c c ra a n ett co sauna corr stampa la e i tt o ti prod dei rifiu enti. ei docum pevole d La gestio n gestione della flotta aziendale si basa sulla scelta di auto a ridotto impatto ambientale includendo circa 240 veicoli che emettono meno di 130 gCO 2 /km (rispetto a una media di 133,5 gCO 2 /km emessa dalle auto italiane nel 2009*). La Divisione Retail ha sostituito un numero consistente di veicoli a benzina della sua flotta con veicoli a metano. * Fonte: UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) 23 24 Il profilo Le nostredipriorità UniCredit Group per il Gruppo Sviluppare un sistema di gestione e moni- Bilancio di Sostenibilità 2009 (in sintesi) per gli Investitori e i Mercati toraggio dei nostri risultati di sostenibilità Continuare a promuovere il cambiamento Mantenere un alto livello di informazione culturale per diventare una banca più facile verso il mercato finanziario e un dialogo Migliorare la nostra trasparenza grazie costante con gli investitori, gli analisti e le alla collaborazione con le Associazioni agenzie di rating. La versione integrale del Bilancio di Sostenibilità è consultabile all’indirizzo: http://www.unicreditgroup.eu/it/Sustainability/Sustainability.htm dei Consumatori. per le nostre Persone per la Comunità Rafforzare il dialogo con il territorio attraverso iniziative di supporto a nuove realtà di business, all’internazionalizzazione e all’in- Estendere il processo di valutazione sui valori a tutti gli executive del Gruppo Completare l’inserimento di 400 lavoratori con contratti stagionali e a tempo determinato Coinvolgere altri Paesi del centro est Europa nell’UniCredit Women’s International Network. per i Clienti Aumentare il numero di clienti soddisfatti, concentrandosi sulla risoluzione delle problematiche che maggiormente danno luogo ai reclami Ottimizzare i processi relativi al credito, renedendoli più rapidi e trasparenti Sviluppare iniziative volte a promuovere una cultura orientata al cliente. novazione Rafforzare la cooperazione con le università europee Espandere il Migrations Program di UniCredit Foundation attraverso nuovi progetti in Italia ed Europa Centro Orientale e continuare lo sviluppo del progetto Grameen Italia. per l’Ambiente Utilizzare fonti rinnovabili per il 100% del fabbisogno di energia elettrica Definire un primo piano d’azione per la riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2012 Sviluppare un nuovo approccio di gestione dei fornitori finalizzato al miglioramento dei criteri ambientali di selezione degli stessi. progettazione e realizzazione editoriale:: koan moltimedia 25 26 BRAND USAGE THE BRAND The UniCredit Group brand consists of two e the logo, and the logotype (UniCredit Group) TOLERANCES | 4 COLOURS A1. and B1. They show the smallest reduction obtainable legibility of the brand (3D brand) Use of the brand in 4-colours or 2-colours 485 C and black) and greyscale in a size sma the one shown is not recommended UniCredit - Corporate Sustainability 6 mm Via Santa Margherita, 12 - 20121 Milano A1. TOLERANCES | GREYSCALE Per informazioni o segnalazioni sul Bilancio di Sostenibilità scrivete a: [email protected] 6 mm B1. C1. Shows the recommended minimum size to legibility of the brand in outline (2D brand)