IPNOSI PER SAPERNE DI PIU' Studio di Ipnosi Clinica di Roma © 2015 www.ipnosiclinicaroma.it Ipnosi, dimensione di vita L'ipnosi neo-ericksoniana è la pratica che meglio di altre, oggi, è in grado di aiutare le persone a scoprire o riscoprire in se stesse risorse utili ad ampliare il proprio orizzonte di vita, aumentare il controllo di sé, moltiplicare possibilità di scelta e di azione, potenziare capacità e motivazioni personali e professionali, in vista di un futuro ricco di soddisfazioni secondo i propri progetti e desideri. E' per questo che può essere usata con successo anche nell'ambito dello sviluppo professionale, della formazione, dello sport, della comunicazione, insomma in ogni frangente in cui la relazione fra le persone è la chiave. Qualche mito da sfatare... L'ipnosi non è una pratica misteriosa, confinata nello studio dell'ipnotista o nel laboratorio del ricercatore, ma è un modo di comunicare, è una dimensione di vita che investe l'intera persona e poietta i suoi benefici effetti in tutte le direzioni e su tutti gli aspetti del comportamento umano. L'ipnosi non è un processo tramite il quale si mette sotto controllo una persona, ma, al contrario, è un processo attraverso il quale si fornisce alla persona un maggiore controllo di sé, dandole feedback che normalmente non ha per raggiungere i propri obettivi. “La tecnica ipnotica in se stessa non è un fine, ma un mezzo per raggiungere uno scopo: serve solo a indurre una disposizione favorevole da cui partire per consentire a una persona di imparare a usare in maniera per lei più vantaggiosa i suoi comportamenti potenziali” (Milton H. Erickson). Finalmente liberi di vivere sereni E' una formula che funziona, perché l'ipnosi può essere usata per il trattamento di qualsiasi condizione umana in cui la relazione mente – corpo è decisiva. In un'ottica integrazionale, unita ad altre tecniche, risulta molto efficace in particolare nella prevenzione dello stress, nella gestione dello stress prima che questo raggiunga un livello pericoloso per la salute, nel trattamento di una varietà di condizioni e problemi direttamente o indirettamente collegati allo stress. Anche se l'ansia è una risposta fisiologica, emozionale e comportamentale utile alla sopravvivenza, quando supera un certo limite può trasformarsi in ansia acuta e cronica, dando luogo a una serie di manifestazioni psicosomatiche spiacevoli che possono limitare fortemente la libertà di una persona e dei suoi cari. La letteratura scientifica è ricca di studi clinici che confermano l'efficacia dell'ipnosi nei disturbi d'ansia. Campi di applicazione clinica In ambito di clinica psicologica e psicosomatica l'ipnosi viene utilizzata efficacemente in particolare nel trattamento di: •stress e ansia; •disturbi psicosomatici; •attacchi di panico e fobie; •alcune forme di depressione; •disturbi alimentari; •problemi sessuali; •insonnia; •dipendenze da fumo, alcol, droghe, gioco; •altre condizioni psicofisiologiche. Nel contesto più strettamente medico è noto che l'ipnosi può essere utilizzata anche per: cefalea tensiva, dolore acuto e cronico, ipertensione, malattie cardiovascolari, disturbi della respirazione, disturbi neuromuscolari, disturbi gastrointestinali, disturbi endocrini e immunitari, ginecologia, urologia, dermatologia, odontoiatria, oncologia, preparazione al parto. Creatività, sport, formazione, business, comunicazione... Al di fuori dell'ambito clinico, grazie alla sua spiccata capacità di potenziare in via del tutto naturale le risorse psicofisiche di una persona, l'ipnosi può essere utilizzata con successo nei campi più disparati. In particolare ha mostrato di essere molto efficace nei seguenti contesti: •scuola, università, formazione: diminuisce l'ansia, migliora la concentrazione, potenzia l'apprendimento, aumenta prestazioni e rendimento; •sport: facilita concentrazione e controllo fisico, aumenta la motivazione, amplifica la relazione mente - corpo, aiuta a focalizzare l'atleta sull'obiettivo; •professioni creative: facilita la creatività, stimola l'immaginazione, potenzia i sistemi rappresentazionali ed è per questo che la usano artisti, attori, scrittori, designer, stilisti, ma anche copy e art director delle migliori agenzie di pubblicità; •politica: si dice che il presidente americano Obama abbia utilizzato in campagna elettorale tecniche di comunicazione ipnotica nei suoi scritti e nei suoi discorsi, a differenza dei suoi rivali... E ha vinto le elezioni; •business: l'utilizzo efficace della comunicazione è ormai decisivo in ogni risvolto della vita sociale e l'ipnosi è lo strumento d'elezione per migliorare le proprie abilità nel gestire al meglio le relazioni con le altre persone, specialmente nel contesto professionale, in modo da raggiungere più velocemente gli obiettivi che ci siamo prefissati, dalla ricerca del primo lavoro alla scalata di una multinazionale. O anche solo nella gestione vantaggiosa delle relazioni con i colleghi di lavoro; •criminologia e scienze forensi: con l'ipnosi è possibile alleviare la sofferenza e trattare lo stress post traumatico delle vittime e dei loro famigliari; chi pratica l'ipnosi è particolarmente esperto nella comunicazione non verbale e può essere di aiuto anche in tale contesto; •comunicazione: provate a pensare di poter utilizzare le tecniche dell'ipnosi in una presentazione aziendale, in un convegno, nella definizione del piano di comunicazione strategica della vostra impresa, nella progettazione di una campagna pubblicitaria, nella gestione delle pubbliche relazioni o dei rapporti con la stampa; •relazioni di coppia: sembrano le più semplici perché fanno parte della vita di tutti, ma spesso diventano un vero problema, che può togliere energie preziose ai progetti di vita, lavorativi e non. A volte la "magia" iniziale sembra svanire. Non ci si capisce nemmeno più. Siete sicuri di parlare lo stesso "linguaggio"? Lettura Ipnosi, qualche concetto per iniziare di Marco Mozzoni Che cos'è l'ipnosi? Paracelso diceva che “L'anima è la sorgente, l'immaginazione lo strumento, il corpo il materiale plastico”, in certo qual modo dando il via a un filone di ricerca e di applicazioni cliniche fondate sulla nostra spiccata capacità di influenzare mentalmente i nostri stati fisiologici, agevolando gli stessi processi di guarigione. Uno dei padri dell'ipnosi contemporanea, Milton H. Erickson, considerava l'ipnoterapia un processo mediante il quale aiutiamo le persone a utilizzare le loro associazioni mentali, ricordi e potenzialità vitali per raggiungere il proprio scopo terapeutico. Insomma, la “suggestione ipnotica” può facilitare l'utilizzazione di capacità e potenzialità che già esisterebbero in una persona ma che rimangono inutilizzate o sottosviluppate “per mancanza di esercizio o perché non comprese”. Nella pratica, in uno stato mentale particolarmente recettivo che comunemente viene chiamato “trance” (stato di coscienza “tra il sonno e la veglia” in cui è possibile accedere più facilmente alle proprie risorse inconsce), è il paziente stesso a ritrovare esperienze e abilità mentali personali utili a raggiungere fini terapeutici. In questo contesto il terapeuta ha il ruolo di facilitatore dell'esperienza della trance. Il segreto dell'ipnosi, in fondo, sta tutto qui... Con una precisazione. Che l'inconscio ericksonianamente inteso non è certo una “pattumiera” da svuotare all'occorrenza, ma un prezioso magazzino di risorse utili, “luogo” metaforico dell'elaborazione mentale non consapevole, che impegnerebbe fino al 90% delle nostre attività cerebrali (come oggi ben sappiamo dai testi di fisiologia umana), mettendoci in grado di svolgere una serie incredibile di attività quotidiane in maniera del tutto automatica o quasi: per capirci, pensiamo a quante operazioni complesse eseguiamo senza nemmeno rendercene conto quando guidiamo la macchina. Oggi con l'ipnosi possiamo intervenire in modo clinicamente utile ed efficace – secondo quanto riporta la letteratura più recente – sulla risposta allo stress, sulla gestione dell'ansia, sull'insonnia, sul dolore acuto e cronico, sulle memorie traumatiche, suisintomi psicosomatici, sui disturbi del comportamento, sui cambiamenti positivi degli stili di vita. Ma anche sul controllo degli stati emotivi, sulla motivazione, sulle cosiddette “strategie di fronteggiamento” di situazioni disturbanti. Infine, sul versante più prettamente medico, la ricerca ne conferma l'efficacia sull'ipertensione, sulla risposta immunitaria, sui cicli ormonali e su tante altre condizioni che vedono nel “rapporto mente corpo” la chiave di volta del funzionamento umano. Con il vantaggio di poter affiancare in linea di principio qualsiasi trattamento medico o psicoterapico, aumentandone le probabilità di successo in tempi più rapidi e con maggiore alleviamento della “sofferenza” della persona. Articolo pubblicato su “La Stampa Medicitalia” il 23-4-2013 http://www.medicitalia.it/marco.mozzoni OPUSCOLO INFORMATIVO REALIZZATO DA Studio di Ipnosi Clinica di Roma © Via della Stazione di San Pietro 35 00165 ROMA