IN CONTATTO CON L’UE
Al servizio dei cittadini
La comunicazione è un elemento essenziale di ogni democrazia, e l’Unione europea non fa eccezione. I cittadini hanno il diritto di sapere cosa fa l’UE, perché,
e in che modo le attività dell’Unione influiscono sulla loro vita quotidiana. Essi
hanno inoltre il diritto di partecipare al processo decisionale attraverso un efficace dialogo bilaterale con l’UE e le sue istituzioni.
Da parte sua, l’Unione europea cerca di essere il più possibile aperta e trasparente, desidera aiutare i cittadini europei a saperne di più sulle sue attività ed
è pronta ad ascoltarne l’opinione. Il presente opuscolo è una guida alle principali fonti d’informazione e ai punti di contatto all’interno dell’Unione europea e
delle sue istituzioni, che forniscono informazioni su tutti gli aspetti delle attività
dell’UE, su come queste incidono sulla vita dei cittadini, su come questi ultimi
possono trarne beneficio e dire la propria sulle questioni all’ordine del giorno.
TRE MODI PER SAPERNE DI PIÙ
Il sito Internet Europa (europa.eu)
La linea verde gratuita Europe Direct al servizio dei cittadini
(00 800 6 7 8 9 10 11)
I centri di collegamento Europe Direct presenti in ogni paese
dell’UE
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IN CONTATTO CON L’UE
> Al servizio dei cittadini
Questo opuscolo serve a chi vuole saperne di più sulla vita, il lavoro e la pensione in un altro paese europeo, a chi si preoccupa per la sicurezza dei prodotti o
degli alimenti, agli studenti impegnati in un progetto di ricerca su un particolare
aspetto dell’UE o in cerca di opportunità di studio all’estero, a quanti vogliono
sapere come l’UE spende il denaro dei contribuenti europei.
L’Unione europea fa molti sforzi per mettersi in contatto con i cittadini e tenerli
informati: gestisce uno dei siti Internet più grandi del mondo, che riceve circa
500 000 visite al giorno, e ha aperto una linea verde cui è possibile telefonare
gratuitamente in tutte le lingue ufficiali dell’UE. A livello nazionale, in tutti gli
Stati membri c’è una rete di centri locali d’informazione pronti a rispondere alle
domande, dare consigli e ascoltare le opinioni dei cittadini sulle questioni europee.
UN PASSAPORTO EUROPEO?
Alcune domande sono abbastanza semplici, come questa:
Sono di origine greca ma vivo in Australia. Posso richiedere un passaporto UE?
Risposta:
L’UE non emette passaporti, si tratta di una prerogativa degli Stati membri, ciascuno dei
quali rilascia un passaporto ai propri cittadini. I governi europei però hanno deciso che tutti
i loro passaporti abbiano lo stesso colore (rosso bordeaux) e alcune caratteristiche comuni;
ad esempio, la prima di copertina reca la dicitura «Unione europea» insieme al nome del
paese interessato.
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IN CONTATTO CON L’UE
> Al servizio dei cittadini
Questi servizi sono per voi: usateli! Potete iniziare cliccando sul sito Internet
dell’UE oppure telefonando gratuitamente alla linea verde, o ancora contattando
il centro d’informazione a voi più vicino. Potete scegliere fra varie opzioni, tutte
al vostro servizio.
Naturalmente ci sono molti altri modi in cui i cittadini possono ottenere informazioni o esprimere le proprie opinioni: ad esempio, potete contattare il vostro
parlamentare europeo di riferimento, o anche i vostri parlamentari nazionali,
dal momento che la politica europea è parte delle politiche nazionali. Un altro
modo è rivolgersi agli enti che si occupano di questioni europee, come le associazioni dei consumatori e altre organizzazioni non governative (ONG). Infine, la
Commissione europea ha uffici di rappresentanza in ogni paese dell’Unione.
In seguito all’esito negativo dei referendum tenutisi nel 2005 in Francia e nei
Paesi Bassi sul progetto di Costituzione, la Commissione europea ha deciso di
migliorare la comunicazione e il dialogo tra l’UE e i cittadini europei e ha adottato il Piano D per la democrazia, il dialogo e il dibattito, in modo da aprire nuovi
canali di comunicazione nei due sensi e di sensibilizzare i cittadini sul loro diritto
ad essere informati.
Margot Wallström è vicepresidente
della Commissione europea e
responsabile per la Comunicazione.
Potete contattarla al suo blog
personale: ec.europa.eu/
commission_barroso/wallstrom
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IN CONTATTO CON L’UE
Il sito Europa:
il vostro portale europeo
Il sito Europa (europa.eu) è a vostra disposizione, indipendentemente da età e interessi
di ciascuno. Si tratta di un portale d’accesso, una grande agorà di notizie e informazioni,
in cui potete trovare facilmente ciò che v’interessa. Del tutto gratuito, semplice da usare,
dà accesso alle ultime novità, ai fatti e alle cifre, ai documenti giuridici e a un gran
numero di informazioni pratiche.
Oltre a documenti, testi e statistiche, il sito Europa contiene anche fotografie, clip
audio e video, chat e forum di discussione. Il sito presenta materiale in tutte le lingue
ufficiali dell’UE e pertanto contiene più di un milione di documenti. La sua copertura di
notizie e attualità è aggiornata quotidianamente. Un esempio fra mille: ogni anno la
Commissione europea pubblica una guida pratica, ormai molto popolare, per chi vuole
viaggiare in Europa.
Il sito è concepito in modo da fornire le informazioni desiderate al livello desiderato: si
parte dagli elementi fondamentali, ma è anche possibile ottenere maggiori informazioni
su argomenti particolari, oppure proseguire per avere informazioni più dettagliate su
ambiti d’intervento specifici o anche consultare documenti specifici. In questo modo,
Europa può soddisfare le esigenze di tutti i suoi utenti, dai privati cittadini ai professionisti specializzati.
Se avete bisogno di aiuto nel cercare ciò che vi serve sul sito Europa, il centro di contatto
Europe Direct offre un servizio di assistenza internautica grazie al quale è possibile avere
una sessione interattiva con un agente del servizio, che vi guiderà personalmente verso
le informazioni ricercate. Il servizio si trova all’indirizzo europedirect.europa.eu
PARTECIPATE AL DIBATTITO SULL’EUROPA
Nel Piano D della Commissione europea rientra il sito «Debate Europe», in cui si possono esprimere idee, speranze e timori circa il futuro dell’Europa, nonché discutere delle
questioni che interessano ciascuno di noi con altri cittadini europei e a volte anche con
i commissari, che possono partecipare al dibattito.
Basta andare a: europa.eu/debateeurope
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IN CONTATTO CON L’UE
CONTRIBUITE A COSTRUIRE LA POLITICA DELL’UE
Il sito Europa apre un punto unico di accesso a un’ampia serie di consultazioni, discussioni e altri strumenti che vi consentiranno di partecipare attivamente al processo
decisionale europeo. Scoprite come all’indirizzo ec.europa.eu/yourvoice
Le consultazioni in genere hanno due modalità: una è la modalità online, in cui si possono esprimere le proprie idee, in genere mediante un questionario, su problemi quali
l’inquinamento dell’aria in Europa o la protezione degli animali durante il trasporto, per
citare due esempi fra i tanti.
La seconda è la partecipazione alle consultazioni su temi specifici della politica UE
prima che si traducano in atti normativi. In questa sede, i pareri dei cittadini fanno il
paio con quelli delle altre parti, che rappresentano gli interessi delle aziende, del settore
finanziario e/o dei produttori. In queste consultazioni, la posizione dei cittadini a volte
è rappresentata al meglio dalle organizzazioni dei consumatori, che possono parlare
per tante persone insieme. È il caso ad esempio della legislazione europea sullo scaricamento della musica e di altro materiale da Internet, e della protezione degli interessi
dei singoli nel complesso mondo della tecnologia digitale.
Usando Internet ci si può
esprimere sui temi
di competenza dell’UE,
come il benessere degli animali.
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IN CONTATTO CON L’UE
Il centro di contatto Europe Direct:
la linea al servizio dei cittadini
Per raggiungere l’Unione europea basta una telefonata, gratis per giunta. È possibile
chiamare gratuitamente Europe Direct da tutta l’UE per chiedere informazioni su qualunque aspetto dell’UE che v’interessi in quanto lavoratore, genitore, studente, padrone
di casa, pensionato, uomo d’affari, avvocato o insegnante. Vi è un numero unico valido
per tutta l’Unione e facile da ricordare:
00 800 6 7 8 9 10 11
Alcuni operatori di telefonia cellulare non danno accesso ai numeri 00 800, altri prevedono costi aggiuntivi: in questi casi, meglio chiamare da una linea fissa. Chi si trovi al
di fuori dell’UE può chiamare il numero (32-2) 299 96 96 alle normali tariffe internazionali. Europe Direct funziona in tutte le lingue ufficiali dell’UE.
Il centro di contatto Europe Direct è aperto dal lunedì al venerdì e dalle ore 9 alle 18.30,
ora dell’Europa centrale (CET). Al di fuori di questi orari si può lasciare un messaggio
sulla casella vocale. La risposta alle telefonate è immediata: il termine per rispondere ai
messaggi di posta elettronica è di tre giorni lavorativi.
Dalla sua creazione nel 2000, è sempre crescente il numero di persone che si rivolgono
a Europe Direct. Il servizio nel 2005 ha risposto a ben 112 000 domande. La maggioranza degli utenti usa il telefono, apprezzando il fatto di rivolgersi a una voce umana
e di parlare la propria lingua. Gli altri, spesso con domande più dettagliate o specializzate, inviano messaggi di posta elettronica a Europe Direct tramite il sito europedirect.
europa.eu
DITE LA VOSTRA
Chi chiama Europe Direct non lo fa solo per chiedere informazioni; a volte esprime anche
il proprio parere, come nel caso della futura adesione della Turchia. Ecco un messaggio
dalla Spagna:
A mio parere, la Turchia potrebbe dare un grande contributo positivo all’UE. La forza
militare e la posizione strategica della Turchia sono argomenti chiari a favore della sua
adesione. Anche le cifre del commercio turco indicano un gigante che si è svegliato.
D’altro canto, eccone uno dal Regno Unito:
Se l’UE esiste per i suoi cittadini, perché i cittadini europei non possono votare per stabilire
se vogliono l’adesione della Turchia? Io penso che la maggioranza sia contraria.
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IN CONTATTO CON L’UE
I principali servizi forniti da Europe Direct sono:
> informazioni di base sull’UE in una qualunque delle sue lingue ufficiali;
> risposte pratiche a domande specifiche su centinaia di argomenti: cosa fare con i
diritti pensionistici o di sicurezza sociale al momento di trasferirsi per lavoro in un
altro Stato membro dell’UE; come ottenere un permesso di soggiorno; come far
riconoscere le proprie qualifiche; come sporgere denuncia sui prodotti insicuri, e
molto altro ancora;
> come contattare i servizi o gli enti competenti qualora si debba dare un seguito
alla domanda;
> consigli su come superare i problemi pratici incontrati nell’esercizio dei propri diritti
di cittadino europeo;
> per gli utenti privi di un accesso a Internet, invio postale gratuito di alcune pubblicazioni dell’UE.
CONOSCETE I VOSTRI DIRITTI
Il diritto di acquistare beni in un altro paese dell’UE è un principio fondamentale del
mercato unico europeo, ma occorre interpretare le regole. Per conoscere i vostri diritti,
contattate Europe Direct, come ha fatto questo utente estone:
Gestiamo un sito Internet commerciale che vende bevande alcoliche e prodotti del
tabacco, in prevalenza a clienti privati svedesi, per il loro consumo personale. Le autorità
doganali svedesi confiscano però sistematicamente i nostri invii. Sembra che tali autorità
considerino i nostri clienti svedesi come contrabbandieri, a causa del monopolio statale
sull’alcool. A noi sembra che i consumatori abbiano il diritto di importare alcool attraverso le frontiere dell’UE. Vi preghiamo di inviarci il nome di una persona cui rivolgerci
per questo tipo di problemi.
L’utente ha ottenuto il nominativo richiesto.
Per raggiungere l’UE basta
una telefonata.
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IN CONTATTO CON L’UE
L’Europa a portata di mano:
la rete informativa di Europe Direct
Europe Direct ha anche creato una rete di centri locali d’informazione o collegamento
in tutti i paesi dell’UE. Per trovare quello più vicino basta consultare l’elenco disponibile
su europedirect.europa.eu o chiamare la linea verde.
I centri di collegamento Europe Direct sono l’interfaccia locale tra i cittadini e l’Unione
europea e possono rispondere positivamente ad alcune vostre domande in quanto possono collocare più facilmente il vostro problema nel suo contesto locale o quotidiano.
Potete visitare i centri anche personalmente. Il loro compito è:
> aiutarvi localmente a ottenere informazioni, consigli, assistenza e risposte alle
vostre domande sull’UE, le sue istituzioni, attività e possibilità di finanziamento;
> promuovere il dibattito locale e regionale sull’Europa, ad esempio organizzando manifestazioni e dibattiti;
> migliorare la distribuzione delle informazioni sull’UE in modo adatto alle esigenze
locali e regionali;
> offrire la possibilità di inviare riscontri alle istituzioni UE sotto forma di domande,
pareri e suggerimenti.
COMUNICAZIONE E DIALOGO
Nathalie Legros-Bécuwe, capo del centro di collegamento Europe Direct nella città francese di
Dunkerque, svolge i propri compiti prendendo
costantemente l’iniziativa per prima. Il centro si
concentra particolarmente sui giovani e partecipa alle discussioni sull’istituzione di un servizio
volontario europeo che aiuti i giovani qualificati
a partecipare a progetti di sviluppo all’estero.
Poiché Dunkerque si trova vicino alla parte neerlandofona del Belgio e al canale della Manica, in città l’apprendimento delle lingue è
un’altra questione importante. Al fine di rendere più visibile il centro, Nathalie LegrosBécuwe ha uno spazio mensile su una TV locale e interviene regolarmente sulla stampa
locale. Il centro è anche un punto d’ascolto e trasmette commenti e preoccupazioni dei
suoi utenti alla Commissione europea a Bruxelles: «Crediamo che le informazioni che
andiamo raccogliendo saranno molto utili», dichiara.
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IN CONTATTO CON L’UE
Vi è anche una rete di Centri di documentazione europei in ciascun paese dell’UE,
funzionanti in genere presso le università, i centri di ricerca e le biblioteche pubbliche.
Il ruolo di tali centri è aiutare le università e gli istituti di ricerca a promuovere e sviluppare l’istruzione e la ricerca sulle questioni europee, ma anche assistere i cittadini ad
avvicinarsi all’UE e alle sue politiche.
La Commissione europea ha un Ufficio di rappresentanza in ogni paese dell’UE, con
uffici regionali nei paesi maggiori. Tali uffici partecipano attivamente al dialogo con i
cittadini e organizzano diverse attività. Potete portare qualunque argomento della politica europea che vi riguardi all’attenzione delle rappresentanze della Commissione (gli
indirizzi si trovano alla fine del presente opuscolo).
LE VOSTRE DOMANDE TOCCANO TANTI ARGOMENTI DIVERSI
L’Unione europea offre un aiuto, finanziario o di altro tipo, agli studenti che devono
trascorrere un anno in un altro paese dell’UE? (domanda dal Regno Unito)
Risposta: L’UE finanzia programmi per aiutare gli studenti a trascorrere un anno presso
l’università di un altro paese dell’UE, e sostiene alcuni programmi di apprendimento delle
lingue. Visiti le pagine del sito Europa dedicate a Erasmus e Lingua!
Sono irlandese e vivo in Spagna. Pur essendo un cittadino europeo, non posso votare in
nessuno dei due paesi. Esistono dei mezzi di ricorso in materia, e quali? (domanda dalla
Spagna)
Risposta: Lei non può votare alle elezioni parlamentari spagnole, ma le norme europee
le danno il diritto di votare in Spagna alle elezioni locali e alle consultazioni per il
Parlamento europeo se risponde ai requisiti previsti circa la residenza.
Perché devo mostrare il passaporto alla frontiera tra Germania e Polonia ma non tra
Germania e Olanda, o tra Germania e Francia? (domanda dalla Germania)
Risposta: Il controllo dei passaporti tra i paesi entrati nel 2004 e gli altri Stati membri
dell’UE è temporaneo e scomparirà non appena i nuovi paesi si uniformeranno agli standard UE per quanto riguarda i controlli alle frontiere esterne dell’Unione. La nostra libertà
di movimento all’interno dell’UE dipende infatti dalla sicurezza delle frontiere esterne.
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IN CONTATTO CON L’UE
Per risolvere ancora più problemi
all’europea
Se Europe Direct non può rispondere interamente alla vostra domanda, vi può
mettere in contatto con un’altra fonte di informazioni e consigli che sia in grado
di soddisfarvi. Se la vostra domanda riguarda un problema pratico (ad esempio
difficoltà di immatricolazione dell’automobile in seguito al trasferimento in un
altro paese, o problemi con un prodotto acquistato all’estero), Europe Direct vi
indicherà uno degli enti dell’UE preposti alla risoluzione di tali problemi. Ve ne
sono vari e i loro servizi sono gratuiti.
Il Servizio di orientamento per i cittadini fornisce una consulenza personalizzata di esperti giuristi sui vostri diritti pratici di cittadini UE. Il servizio vi dirà ad
esempio a quale ente o autorità rivolgervi, a livello locale, nazionale o europeo,
per risolvere un particolare problema. Basta andare alla pagina ec.europa.eu/
citizensrights o chiamare il centro di contatto Europe Direct, che comunicherà il
problema al Servizio di orientamento per i cittadini.
Solvit è una rete preposta alla soluzione dei problemi e incaricata di rimuovere,
senza ricorrere alla giustizia, le difficoltà causate dall’applicazione scorretta delle
norme UE sul mercato unico da parte dei governi o delle amministrazioni pubbliche. Vi è un centro Solvit in ogni paese dell’UE che può agire per vostro conto.
Potete arrivare a Solvit tramite la pagina ec.europa.eu/solvit del sito Europa. I
centri hanno l’obbligo di fornire soluzioni reali ai problemi entro un termine massimo di dieci settimane.
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IN CONTATTO CON L’UE
NON OCCORRE UN PERMESSO DI LAVORO
Un cittadino ceco che ha cercato di stabilirsi come lavoratore autonomo del settore
edile in Germania si è sentito dire dalle autorità locali tedesche che gli occorreva un
permesso di lavoro, che le autorità stesse si sono rifiutate di rilasciargli. Il cittadino ceco
ha sottoposto il proprio caso a Solvit Germania, che ha ricordato all’amministrazione
locale che non occorre alcun permesso di lavoro per i lavoratori autonomi e ha fatto in
modo che il cittadino ceco ottenesse il diritto di stabilirsi in Germania.
Vi è una terza rete, costituita dai Centri europei dei consumatori che esistono
in ogni paese UE. Il loro compito è aiutare i consumatori dell’UE a conoscere i
propri diritti e a cooperare fra loro per contribuire alla soluzione dei problemi che
possono presentarsi quando un consumatore di un paese compra un prodotto da
un venditore di un altro paese. Per ulteriori informazioni: ec.europa.eu/consumers/redress/ecc_network/index_en.htm
Per informazioni sul lavoro all’estero si rinvia a Eures, il servizio di collocamento
europeo che fornisce informazioni, consigli e un servizio transfrontaliero che fa
da interfaccia tra persone in cerca d’impiego e datori di lavoro. Il sito si trova alla
pagina ec.europa.eu/eures
UNO SFORZO COMBINATO
La signora Henrietta Clarke di Londra ha comprato
un macinapepe durante una vacanza in Italia.
Tornata a casa si è accorta che il macinapepe era
danneggiato. Quando ha contattato il negozio
italiano per farsi rimborsare o inviare un nuovo
macinapepe, si è vista opporre un rifiuto. Allora è
entrata in contatto col Centro europeo dei consumatori (ECC) del Regno Unito, che le ha spiegato
quali ulteriori azioni in Italia poteva intraprendere. Inoltre, l’ECC britannico si è messo
in contatto con l’omologo italiano, il quale si è fatto carico del caso. Grazie all’intervento combinato di tutti, la signora Clarke è finalmente riuscita ad avere il suo nuovo
macinapepe. «Gli ECC sono stati utili e disponibili, e mi hanno dato più informazioni e
consigli di quanto mi aspettassi», ha dichiarato.
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IN CONTATTO CON L’UE
ALTRE INFORMAZIONI SULL’UNIONE EUROPEA
RAPPRESENTANZE
DELLA COMMISSIONE EUROPEA
UFFICI
DEL PARLAMENTO EUROPEO
Rappresentanza in Italia
Via IV Novembre, 149
I-00187 Roma
Tel. (39) 06 69 99 91
Fax (39) 066 79 16 58/36 52
Internet: ec.europa.eu/italia
E-mail: [email protected]
Ufficio per l’Italia
Via IV Novembre, 149
I-00187 Roma
Tel. (39) 06 69 95 01
Fax (39) 06 69 95 02 00
Internet: www.europarl.it
E-mail: [email protected]
Per richiedere le publicazioni:
CIDE
Via IV Novembre, 149
I-00187 Roma
Tel. (39) 06 69 99 92 27/30
Fax (39) 06 67 86 159
E-mail: [email protected]
Ufficio di Milano
Corso Magenta, 59
I-20123 Milano
Tel. (39) 024 34 41 71
Fax (39) 024 34 41 75 00
Internet: www.europarl.it
E-mail: [email protected]
Rappresentanza a Milano
Corso Magenta, 59
I-20123 Milano
Tel. (39) 024 67 51 41
Fax (39) 024 81 85 43
Internet: ec.europa.eu/italia
E-mail: [email protected]
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