Roto Inside | 7.2014 Edizione N° 27 Informazioni per commerciali e collaboratori della tecnologia per porte e finestre ■■ Ricerca ■■ PVC ■■ Alluminio ■■ Door Hitoshi Takeda intervistato da Roto Inside: Fattore di successo logistica Made in Italy con ingredienti tedeschi: Dieci anni di Tecnoplast La rivoluzione è iniziata in Belgio: Profili multifunzione di blyweert aluminium Start-up polacca: RK Aluminium: portoni d’ingresso per l’Europa Pagina 4 Pagina 6 Pagina 7 Pagina 9 Comfort d’uso per sistemi scorrevoli a pacchetto di grandi dimensioni Roto Patio Fold ■■ Novità in casa Roto Le porte e finestre scorrevoli a pacchetto di grandi dimensioni e a tutta altezza sono richieste in abitazioni, uffici o locali in cui gli spazi si devono aprire completamente su una terrazza o un giardino. Per conciliare un passaggio il più possibile privo di barriere e di grandi dimensioni, con un alto grado di efficienza energetica e comfort, viene utilizzata la gamma di ferramenta modificata e ampliata Roto Patio Fold. Alla fensterbau/frontale si è presentata la ferramenta della gamma Roto Patio Fold che supporta ora, pesi anta che possono raggiungere il peso di cento chilogrammi. Questo nuovo Patio consente di eseguire ante che possono raggiungere un'altezza massima di 2.800 mm, offrendo così un grado di libertà ancora maggiore nella progettazione. Inoltre una nuova soglia comfort, ad andamenti isotermici ottimizzati, migliora in modo significativo l’efficienza energetica e contribuisce concretamente all'utilizzo degli spazi privi di barriere. Silenzioso e resistente La semplicità d’uso e la durata delle soluzioni del programma Roto Patio Fold sono state ulteriormente migliorate grazie ai carrelli con cuscinetto con rulli di guida di PVC silenziosi e resistenti. Sono soddisfatti anche i requisiti della classe 4 del test di resistenza, che in base alla norma DIN EN 13126 prescrive il completamento ottimale di 15.000 cicli. Il programma Roto Patio Fold è adatto per profili di legno, legno/alluminio, alluminio e PVC su scorrevoli con apertura verso l'interno e l’esterno. Le cerniere trattate a polveri, quindi senza bisogno di adottare coperture di PVC, ne rendono l'aspetto visivo ottimale. La nuova sospensione e l'asta di trazione, sicura e stabile, offrono al sistema un’elevata tenuta. A questo si aggiungono vantaggi speciali per i produttori di porte e finestre scorrevoli a pacchetto: le sinergie tra Roto Patio Fold e le soluzioni ad anta ribalta più l'integrazione con la soglia Roto Eifel, rendono possibili una produzione più rapida e una logistica semplificata. Alla fensterbau/frontale la ferramenta Premium Roto Patio Fold per sistemi scorrevoli a pacchetto di grandi dimensioni ha suscitato l’interesse di numerosi visitatori della fiera. && Maggiori informazioni sul sistema scorrevole a pacchetto Roto Patio Fold – un clic per un’informazione rapida: www.roto-frank.com/en/roto-patio-fold Diritti alla meta in modo intuitivo Roto Con Orders “v3” Semplice configurazione ■■ Novità in casa Roto Il configuratore di ferramenta online Roto Con Orders conta anche fuori dall’ufficio: grazie s empre più “fan”. Questo successo è stato confermato anche alla fensterbau/frontale, dove le possibilità del software sono state presentate a un pubblico interessato in un lounge di consulenza dedicato. Da giugno di quest’anno i produttori di porte e finestre e i rivenditori possono sfruttare i vantaggi della nuova versione 3.0. al Responsive Web Design, Roto Con Orders v3 si adatta automaticamente a tutti i terminali. L’uso intuitivo e comodo è così assicurato Dirk Mertens, direttore sistemi di marketing di Roto, riassume così questi vantaggi: “Più veloce, più intuitivo, più mobile”. Osservando più da vicino l’ultima generazione del configuratore di ferramenta, per prima cosa si nota l’interfaccia utente modificata. L’interfaccia è molto più veloce e soprattutto intuitiva. Allo stesso tempo è stato possibile semplificare ulteriormente la guida dell’utente attraverso una visualizzazione ancora più chiara. “In questo modo assicuriamo un uso ottimale di Roto Con Orders, anche sui terminali mobili. Come in altre sfere della vita, anche nella progettazione di ferramenta e nella consulenza al cliente l’importanza dei tablet e degli smartphone aumenta continuamente. Pertanto per l’ultima versione abbiamo sviluppato un Responsive Web Design, che si adatta automaticamente al rispettivo terminale. Il cliente può così essere certo di visualizzare l’interfaccia utente di Roto Con Orders più comoda nel suo caso, sia che si trovi al PC tradizionale o che utilizzi un tablet fuori dall’ufficio”, spiega Dirk Mertens. Un’altra innovazione importante: da subito è possibile configurare l’intera gamma di prodotti Roto Door, naturalmente sempre in modo intuitivo. Caratteristiche che convincono gli utenti attuali Il fatto che Roto continui a sviluppare questo importante tool e investa così nell’ottimizzazione e nell’accelerazione dei processi di progettazione contribuisce alla sempre maggiore popolarità di Roto Con Orders. Questo strumento efficiente consente la configurazione individuale della ferramenta di porte e finestre, con grande semplicità e in tempi brevissimi, per tutte le comuni forme e tipologie di apertura. Pochi clic del mouse, un paio di immissioni di numeri e la lista dei prezzi, inclusa illustrazione senza limitazioni anche su tablet e smartphone. tecnica della soluzione di ferramenta, è pronta. Se necessario, può essere modificata a piacere, adattata o personalizzata e in seguito esportata in diversi formati di file, offrendo così un’ottima base per la creazione di offerte individuali o per l’ordinazione. Per maggiori informazioni è possibile contattare i tecnici commerciali Roto o farsi un’idea all’indirizzo http://ftt.roto-frank.com/en/service/ hersteller/roto-con-orders. && Accesso alla versione demo per una prima esperienza: Roto Con Orders v3 – lo strumento per il professionista www.roto-frank.com/en/roto-con-orders |1 Roto Inside | 7.2014 Per saperne di più Intervista con partner in grado di consegnarli puntualmente. Sotto entrambi gli aspetti, Roto offre più degli altri e ciò viene premiato. Roto Inside: L’affidabilità è quindi il criterio decisivo nella scelta d’acquisto per Roto? Roto Inside: I prodotti affidabili che vengono montati e “dimenticati” sono un’ottima cosa. Può però un unico produttore offrire tale affidabilità su tutti i tipi di finestra, profilo e apertura e su ogni soluzione speciale? Dr. Keill: Ce ne sono anche altri, ma l’affidabilità e la puntualità della consegna sono sicuramente molto importanti per la scelta del produttore di ferramenta. Ci troviamo in un periodo, l’estate, di forte produzione per molti produttori di finestre. Roto deve assicurare il più possibile una pronta consegna. Perciò il gruppo investe ogni anno in tecnologie in grado di rispondere sempre meglio a queste esigenze. I nostri clienti esigono prestazioni di consegna superiori, noi desideriamo garantirle: esistono quindi almeno due buoni motivi per continuare a investire. il presidente del c onsiglio di amministrazione di Roto Frank AG, Dr. Eckhard Keill Dr. Keill: In linea di massima sì, e quanta più esperienza ha l’impresa, tanto più può farlo. Ancora più importante, tuttavia, è la volontà incondizionata di rivestire il ruolo di leader per quanto riguarda il tema dell’affidabilità. Ogni volta che si riceve una critica dal cliente, è necessario prendere provvedimenti. Questi sforzi, questo impegno e l’alto livello di affidabilità già raggiunto da Roto creano fiducia. Roto Inside: Il 2014 sarà ricordato come un buon anno da non pochi produttori di porte e finestre. In molti paesi della Terra si risana, investe e costruisce; anche Roto approfitta di questa tendenza? Dr. Keill: Roto beneficia degli sviluppi positivi in numerosi mercati e, oltre a ciò, delle scelte compiute negli ultimi anni. Oggi siamo in grado di vivere la filosofia “close to the customer” anche in paesi in cui Roto è presente solo da pochi anni. Di questo siamo molto orgogliosi. In tutto il mondo i produttori di porte e finestre sono alla ricerca di prodotti altamente affidabili e di un Roto Inside: E assicurano decisioni a favore di Roto? Dr. Keill: Le nostre ricerche di mercato mostrano che i clienti scelgono Roto perché in generale è ai primi posti per quanto riguarda l’affidabilità, perché i prodotti ad esempio a livello di lavorazione sono particolarmente semplici e riducono i tempi di lavoro e perché Roto offre una puntualità di consegna superiore alla media. Affidabilità sotto tutti gli aspetti: in fin dei conti questo è ciò che significa “german made”. Roto Inside: Quando Roto può ritenere di aver raggiunto il suo obiettivo? Dr. Keill: Quando viene registrato un ulteriore aumento del numero di clienti soddisfatti e la consueta misurazione periodica della soddisfazione del cliente evidenzia che siamo stati nuovamente in grado di migliorarci. Quindi si può c onstatare brevemente questo risultato con soddisfazione, per poi riprendere subito la ricerca di ulteriori miglioramenti. Perché è sempre possibile migliorare. E proprio questa consapevolezza ci sprona a continuare in questa direzione. Indovinato! Nuovo sistema di cerniere per portoni in PVC Gioco a premi alla fensterbau Roto Solid S 117 NN ■■ Eventi “Indovinate il numero di pezzi di Glas-Tec”. Questa era la domanda del gioco a premi di Roto per i visitatori dello stand fieristico alla fensterbau/frontale. Primo premio un iPad. Dopo aver valutato oltre 1.100 schede di partecipazione, è stata decretata la stima migliore e di conseguenza il vincitore, che viene dalla Finlandia. ■■ Novità in casa Roto La gamma Roto Solid offre una vasta scelta di cerniere performanti per portoni d'ingresso. Questa nuova cerniera Roto Solid S 117 NN in alluminio estruso, permette di raggiungere e supportare pesi di ante in PVC fino a 160 chilogrammi. Quanti pezzi di Glas-Tec si trovano nella scatola? Il contenitore trasparente è diventato la nostra grande attrazione alla fensterbau/frontale. Le stime sono andate da 1.200 a 750.000 spessori per vetri. Più di tutti si è avvicinato alla risposta esatta, ovvero 8.935 pezzi di Glas-Tec, Aki Lindgren, direttore vendite del produttore di porte e finestre finlandese Klas1-Yhtiöt Ltd, che ha puntato su 8.921 pezzi e dopo poche settimane ha potuto godersi il suo nuovo iPad. “Quest’anno ho partecipato per la seconda volta alla fensterbau di Norimberga, dove ho visitato naturalmente anche il nostro partner Roto. Ovviamente sono molto felice del fatto che questa volta ne sia valsa doppiamente la pena”, ha commentato Aki Lindgren durante la consegna del primo premio da parte dell’addetto alle vendite di Roto Neeme Luik. Dal 1994, nella città finlandese di Kuusamo, Klas1 realizza porte e finestre di alta qualità in legno e legno/alluminio per il mercato nordeuropeo. “I nostri clienti apprezzano il valore e la funzionalità dei prodotti Klas1: due attributi per cui è conosciuta anche la ferramenta Roto da noi utilizzata”. La nuova linea Roto Solid S 117 NN unisce comfort elevato e design elegante per portoni in PVC pesanti. La misura della larghezza soprafilo anta di questo sistema di cerniere per portoni, varia da 15,5 a 26,5 mm senza l'utilizzo di spessori offrendo una maggiore flessibilità grazie alla composizione della cerniera. Roto Solid S 117 NN è adatta per portoni con apertura verso l’interno e verso l’esterno ed è certificata SKG** e CE secondo DIN EN 1935 nella classe più alta 14. Forme definite, montaggio semplice Grazie ai materiali anodizzabili e ricopribili, il nuovo sistema di cerniere per portoni Roto Solid S 117 NN è disponibile in una grande varietà di colori. L’estetica pregiata si conserva anche durante la regolazione: non si creano fessure o disallineamenti. Inoltre il montaggio di Roto Solid S 117 NN è particolarmente semplice. La cerniera è regolabile con attrezzi standard, anche a montaggio completato. La cerniera è smontabile verso l’alto, un notevole vantaggio quando si opera in spazi ristretti, ad esempio sotto architravi basse. L’aggancio tramite sistema a clip garantisce un perfetto fissaggio della cerniera al supporto. Il nuovo sistema di cerniere per portoni è adatto per l’apertura verso l’interno e verso l’esterno ed è certificato SKG** e CE secondo DIN EN 1935 nella classe più alta 14. Gioco a premi Roto alla fensterbau/frontale: Quanti pezzi di Glas-Tec si trovano nella scatola? Il contenitore trasparente è diventato una grande attrazione alla fiera. Aki Lindgren ha indovinato. Così il direttore vendite dell’azienda produttrice di porte e finestre finlandese Klas1-Yhtiöt (a sinistra nella foto) ha potuto portarsi a casa un nuovo iPad. L’addetto alle vendite di Roto Neeme Luik ha consegnato il primo premio. La nuova linea Solid S 117 NN unisce comfort elevato e design elegante per portoni in PVC fino a 160 chilogrammi. 2| Utilizzo ottimizzato Il massimo comfort incontra la massima sicurezza Roto NT Asta leva Plus Roto Safe E Eneo CC ■■ Novità in casa Roto Con l’Asta leva Plus presentata alla fensterbau/frontale, le finestre a due ante diventano da subito ancora più facili da usare, più eleganti e più sicure: un arricchimento innovativo della vasta gamma Roto NT. ■■ Novità in casa Roto Le moderne serrature multipunto come Roto Safe E Eneo CC sono un vero incubo per ogni ladro, offrendo contemporaneamente il massimo del comfort: i componenti del sistema perfettamente integrati tra loro mettono fine alle visite indesiderate. Il nuovo meccanismo per l'apertura del portone, girevole ad incasso Roto E-Tec Door Drive, consente un’apertura e una chiusura ancora più confortevoli. Roto NT è oggi la ferramenta per finestre e portefinestre ad anta ribalta più venduta al mondo. A questo risultato hanno contribuito senza dubbio il continuo sviluppo e il completamento gamma con l'introduzione di importanti componenti. L’ultima new entry dell’assortimento è l’Asta leva Plus: “Questo nuovo meccanismo per finestre a due ante permette di aprire l'anta secondaria tramite una leva pratica e di facile utilizzo, che si movimenta perpendicolarmente al frontale. La direzione di movimento "logica" ne consente un utilizzo ottimale, l’anta secondaria può essere aperta molto facilmente applicando una forza minima”, spiega la product manager Christina Giese. Visuale libera La superficie gommata della leva innovativa è gradevole al tatto e il sistema di arresto per l’apertura e la chiusura integrato offre maggiore sicurezza. Quando è aperta, la leva della nuova Roto NT Asta leva Plus, grazie all’ampio angolo di apertura di 170º, si trova praticamente a livello con la battuta. Il vantaggio: una visuale libera attraverso la finestra aperta e un’estetica della finestra armoniosa e lineare. Le Aste a leva NT Plus sono dotate di serie di un dispositivo falsa manovra che è disponibile in due varianti: per sede maniglia centrale e/o costante, adatte per profili in legno, PVC e alluminio con cava ferramenta di 16 mm e perfettamente compatibili con gli altri componenti del programma Roto NT. Pertanto la nuova Asta leva Plus può anche essere combinata in modo ottimale con tutte le maniglie dell’assortimento Roto e le diverse cremonesi per anta ribalta con entrate di 8 mm, 15 mm o superiori. Ci sono delle situazioni in cui non si hanno le mani libere per aprire o chiudere la porta di casa in modo tradizionale con la chiave oppure è semplicemente troppo scomodo. In questo caso è una fortuna se la porta è dotata della nuova Roto Safe E: questa serratura multipunto elettromeccanica, infatti, apre e chiude la porta in modo elettronico, sicuro e piacevolmente silenzioso, senza chiave. La porta rimane sempre chiusa, offrendo così la massima sicurezza anche a livello assicurativo, e può essere aperta comodamente dall’interno in qualsiasi momento con la maniglia. L’accesso dall’esterno è possibile tramite tastiera per codice PIN illuminata a LED e programmabile in modo individuale, scansione dell’impronta digitale, telecomando o mediante Bluetooth. Roto Safe E è adatta per portoni d’ingresso di abitazioni, case unifamiliari e plurifamiliari e immobili di più grandi dimensioni, come ad esempio hotel o uffici. Il sistema è utilizzabile in tutti i portoni in legno, PVC e alluminio in commercio ed è composto da una resistente serratura principale, due chiusure combinate sicure, un resistente incontro su piastra di chiusura „comfort“ e, come optional, il potente meccanismo per l'apertura del portone, girevole ad incasso Roto E-Tec Door Drive per la massima comodità. Roto Safe E Eneo CC è consigliata così anche per concetti abitativi senza barriere. L’elegante soluzione comfort per il lato passivo delle finestre a due ante: la nuova Asta leva Plus di Roto NT. && Il marchio Roto NT getta le basi per un comfort ottimale – ecco cosa rende speciale una finestra: La serratura multipunto elettromeccanica Roto Safe E Eneo CC e il meccanismo per l'apertura del portone, girevole ad incasso Roto E-Tec Door Drive offrono insieme sicurezza e comfort di classe superiore. && Download utili e ulteriori informazioni: www.roto-frank.com/en/roto-safe-e www.roto-frank.com/en/roto-nt Efficace barriera contro il freddo Guarnizione porta parafreddo Roto Eifel Texel ■■ Door Le porte d’ingresso principale e secondario e le portefinestre rappresentano dei punti deboli a livello energetico nell’involucro degli edifici. Per un’alta protezione contro il freddo, il rumore e la polvere, sempre più produttori puntano sulle guarnizioni porta parafreddo automatiche come Roto Eifel Texel con abbassamento ambo i lati. La struttura in PVC, le camere d’aria integrate, il profilo di guarnizione in silicone e la guarnizione a spazzola anteriore nell’anima centrale rendono questa guarnizione porta parafreddo la soluzione perfetta, adatta a tutti i comuni profili di anta con cava ferramenta euro di 16 mm e asse ferramenta 13 mm. La speciale struttura rende Roto Eifel Texel più affidabile e resistente delle guarnizioni tradizionali, in particolare in caso di variazioni di temperatura elevate. lunghezze costruttive sono in grado di coprire numerosi ambiti d’applicazione. Per il montaggio non è necessario alcun lavoro di fresatura e la regolazione della pressione in precisione, funziona senza problemi anche con la porta montata. Tra gli accessori, Roto offre profili adattatori e piastre di pressione adattati alla guarnizione porta parafreddo Roto Eifel Texel. I portoni d’ingresso si annoverano tra i punti deboli a livello energetico nell’involucro di un edificio. Sempre più produttori realizzano un elevato isolamento termico impiegando le guarnizioni porta parafreddo automatiche come Roto Eifel Texel con abbassamento ambo i lati. Efficace barriera contro il freddo, il rumore e la polvere: la guarnizione porta parafreddo Roto Eifel Texel convince Comuni lunghezze disponibili È applicabile DIN a sinistra e destra ed è testata ift nell’elemento porta con la soglia Roto Eifel T. Considerato che Roto Eifel Texel può essere accorciata su entrambi i lati per un massimo di 125 mm, due sole && Download utili e ulteriori informazioni: grazie alla struttura in PVC fonoassorbente, alle camere d’aria integrate, al profilo di guarnizione in silicone e www.roto-frank.com/en/roto-eifel-texel alla guarnizione a spazzola anteriore nell’anima centrale (non visibile nella foto). |3 Roto Inside | 7.2014 Hitoshi Takeda intervistato da Roto Inside Roto e Fermax: la combinazione giusta per ogni progetto Fattore di successo logistica ■■ Ricerca Da molti anni, il giapponese Hitoshi Takeda affianca Roto nell’ottimizzazione della produzione di finestre per tetti pluri-premiate, proprie del gruppo, nella cittadina tedesca di Bad Mergentheim e nello stabilimento polacco di Lubartów. Si tratta di un rinomato specialista di strutture e processi di produzione snelli. Aziende di tutto il mondo gli hanno chiesto consulenze e assistenza nel corso di decenni. In questo numero Hitoshi Takeda conversa con Roto Inside per la terza volta. Roto Inside: Signor Takeda, abbiamo già parlato dei temi della produzione a flusso e a zero errori. Se è d’accordo, oggi desideriamo affrontare con Lei il tema della logistica. Perché, come afferma, l’efficienza della logistica diventa un fattore sempre più rilevante per le imprese? Takeda: Le imprese di successo si concentrano sulla propria competenza chiave. Ciò ha come conseguenza una tendenza alla riduzione dell’autonomia produttiva. La fornitura e la messa a disposizione di singoli articoli e moduli, invece, assumono un ruolo sempre più rilevante. Anche la crescente molteplicità di varianti negli assortimenti delle imprese ha ripercussioni sulla logistica. In molti settori si ha oggi una situazione in cui la contemporanea messa a disposizione di tutte le varianti nella produzione non è affatto possibile e il capitale vincolato sarebbe troppo alto. Per questo motivo la logistica deve mettere a disposizione il materiale per la produzione con un approccio basato sugli ordini. A seconda del prodotto e del grado di autonomia produttiva, ciò può risultare anche una grande sfida. Hitoshi Takeda è nato nella prefettura una laurea in ingegneria meccanica Pionieri dell’alta qualità di servizio Il feedback dei progettisti brasiliani sul nuovo trio di consulenti è estremamente positivo, dichiara Nadal. “Sembra proprio che Roto e Fermax riescano a garantire una qualità di servizio e una competenza in materia di soluzioni mai offerte prima da nessun altro produttore di ferramenta in Brasile”. all’Università Meiji di Tokyo è entrato a far parte di una grande azienda operante nel Takeda: Nella messa a disposizione del materiale basata sugli ordini, il materiale viene fornito con il numero di pezzi e nel momento in cui è richiesto nel processo di produzione, riducendo così gli stock e le zone di messa a disposizione nella produzione. Inoltre è possibile diminuire i tempi di spostamento e ricerca. Nell’industria automobilistica la messa a disposizione del materiale basata sugli ordini è uno standard già da molto tempo, ma anche in altri settori si sono fatti notevoli passi avanti in questo ambito. Nella produzione di finestre per tetti Roto, ad esempio, la messa a disposizione del vetro oggi avviene di pari passo con gli ordini di montaggio e questo ha permesso di aumentare notevolmente la produttività. ■■ Alluminio Con il design innovativo di finestre in alluminio ed elementi di facciata in alluminio, architetti, progettisti e investitori trasformano il volto degli edifici moderni. In Brasile dall’inizio dell’anno un team formato da tre esperti offre consulenza sulla tecnologia per ferramenta più adatta e idea soluzioni perfette dal punto di vista funzionale e del prezzo con i prodotti Roto e Fermax. Nella sua funzione di direttore dell’area economica America del Sud, Jordi Nadal descrive il trio guidato da Ivan Torrents come “hybrid team”, che si occupa di entrambi i marchi: “Siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri clienti brasiliani, neanche un anno dopo l’acquisizione di Fermax da parte del Gruppo Roto, combinazioni testate e particolarmente interessanti dei prodotti di entrambi i marchi e un servizio perfetto. Già oggi, ad esempio, la collaborazione tra i nostri tre consulenti in Brasile e l’AluVision Solution Center Emerging Markets della città spagnola di Montmeló o l’Object Business Department di Velbert in Germania funziona a meraviglia. A questo riguardo abbiamo potuto applicare strutture affermate e collaudate da tempo nella collaborazione tra gli specialisti delle vendite dell’alluminio nel continente europeo e il team di Leinfelden”. giapponese di Akita. Dopo aver conseguito Roto Inside: Cosa intende per messa a disposizione del materiale basata sugli ordini? Consulenza per i progetti in Brasile campo della subfornitura automobilistica, dove Takeda ha lavorato per molti anni nei settori di controllo della produzione, tecnica di produzione, gestione dei fornitori e nel “Promotion Office” per il processo Kaizen, prima di diventare consulente libero professionista. Hitoshi Takeda ha seguito aziende leader operanti in diversi settori in Circa cento imprese producono in Brasile finestre e porte di alluminio per grandi immobili. Queste vengono formate dai dipendenti di Roto per la produzione di soluzioni di alta qualità secondo i progetti degli architetti e dei progettisti. “Nella formazione dei dipendenti per la lavorazione della ferramenta scelta, i produttori vengono seguiti dalle colleghe e dai colleghi locali delle vendite di Fermax e Roto”, spiega al riguardo Jordi Nadal. In questo modo, a suo parere, non solo nella fase di pianificazione ma fino al montaggio delle finestre si assicura un trasferimento ottimale di know-how tra tutti i partecipanti alla costruzione. Giappone, Corea e in Europa, in particolare in Germania. Roto Inside: Per quali articoli ha senso una messa a isposizione basata sugli ordini? d Takeda: La messa a disposizione basata sugli ordini ha senso per gli articoli di alto valore, che prendono molto spazio nella produzione o che sono richiesti con frequenza irregolare. Per gli articoli che vengono utilizzati regolarmente e che hanno un basso valore in termini di materiale, dovrebbero essere previste scorte definite. Per tali articoli è consigliato un sistema di controllo KANBAN. In pratica la fornitura o la nuova produzione degli articoli sono controllate dal consumo. In questo modo si riduce il lavoro logistico. Roto Inside: Quali condizioni devono essere create per una essa a disposizione del materiale basata sugli ordini? m Takeda: Un punto importante è una gestione chiara degli ordini con regole certe. La messa a disposizione del materiale basata sugli ordini può funzionare solo se la sequenza prevista per l’ordine viene rispettata. Qualora si verifichino modifiche non previste all’interno della produzione, la messa a disposizione del materiale non funziona più. Un’altra condizione è un buon servizio di consegna. Solo se si può fare affidamento sui fornitori è possibile pianificare con certezza la produzione. Per molte imprese quindi il servizio di consegna, accanto alla qualità dei prodotti, rappresenta uno dei principali criteri decisionali per un fornitore. Da sinistra a destra nella foto i tre consulenti brasiliani per i progetti nel settore alluminio: Márcia Giberni, Ivan Torrents e Patricia Stefanini. Insieme a un gruppo di Il libro “QiP – Qualität im Prozess. Leitfaden zur architetti e progettisti brasiliani hanno visitato la fensterbau/frontale a Norimberga. Qualitätssteigerung in der Produktion” (Qualità Ivan Torrents è stato inviato dal team AluVision di Velbert in Brasile in qualità di country nel processo. Linee guida per migliorare la qualità nella manager. Qui è a capo dell’ufficio vendite per Roto e Fermax, di cui fanno parte anche i produzione) di Hitoshi Takeda è pubblicato dalla consulenti per i progetti. casa editrice mi-Wirtschaftsbuch. Roto Inside: Cosa consiglia ai Suoi clienti? Da dove si deve artire per l’ottimizzazione della logistica? p Takeda: All’inizio si deve considerare il cosiddetto flusso del valore, cioè il flusso di materiali e informazioni, partendo dalla valutazione alla fine del processo e analizzando a ritroso l’effettivo flusso di merci. In questo modo si riconoscono le esigenze e le oscillazioni a cui sono soggetti i livelli precedenti, come ad esempio le singole linee di montaggio, e per quale motivo. Fase per fase è così possibile orientare tutte le linee e i processi interessati alle esigenze specifiche. L’obiettivo è creare e mantenere la disposizione ottimale di tutte le parti per i dipendenti nel montaggio. Questo è compito della logistica interna. Nello stabilimento Roto di Bad Mergentheim le linee vengono rifornite di materiale da treni di rimorchi ogni 15 minuti. Generalmente già in fase di analisi emergono numerosi potenziali di miglioramento che devono semplicemente essere sfruttati. Già solo l’ottimizzazione della disposizione del materiale e il consolidamento dei magazzini consentono di ridurre sensibilmente i costi di logistica. Nella fase successiva è quindi possibile definire la strategia di messa a disposizione del materiale per i singoli articoli. Per l’implementazione si consiglia di iniziare con singoli gruppi di articoli. 4| News sul portale video Ospiti di Roto alla fensterbau/frontale && I servizi di Roto Lean si concentrano sull’ottimizzazione della produzione di finestre e porte. I partner di Roto a pprofittano della consulenza professionale e della c ompetenza sviluppata in decenni: www.roto-frank.com/en/roto-lean ■■ Eventi Desiderate mostrare ai vostri clienti, colleghe o colleghi cosa avete visto a Norimberga e allo stand di Roto? Leggete s emplicemente il codice QR che vi porta direttamente al portale video Roto e ai video della fensterbau/frontale. && Ricordi della fensterbau/frontale 2014: www.roto-frank.com/en/videos-fensterbaufrontale Verso la crescita con la finestra revo® Costruzioni in legno Gegg ■■ Legno Dal 2004 l’esperto costruttore di finestre e maestro vetraio Götz Gegg è impegnato nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione di una finestra per la quale ha ricevuto numerosi premi impresa e innovazione. “Nel 2012 abbiamo già raggiunto il 73 percento del nostro fatturato con le finestre revo® e le porte alzanti scorrevoli”, ha riferito l’innovatore a Roto Inside. “Uno sviluppo magnifico in cui abbiamo sperato all’inizio della produzione nel 2006 ma di cui non potevamo essere certi e che proprio per questo continua a stupirci”. Fin dall’inizio il partner pluriennale di Gegg Roto ha fatto parte della storia di successo revo®. Alla fine del 2012 l’impresa ha festeggiato l’inaugurazione della nuova sede aziendale con un’interessante mostra e un nuovo più grande stabilimento di produzione di finestre nella città badense di Haslach a nord di Friburgo. Le capacità produttive per la finestra revo® sono state così moltiplicate. “Ora siamo pronti per l’ulteriore crescita che desideriamo realizzare con i partner commerciali esistenti ma anche con nuovi partner”, così Götz Gegg ha commentato questo investimento alla fensterbau/frontale, “perché ora siamo in grado di produrre oltre 3.000 finestre all’anno, sia del modello revo® che finestre in legno classiche”. Già oggi Gegg può contare su partner per la vendita e il montaggio della rivoluzionaria finestra revo® nelle regioni Francoforte, Rostock, Londra e Budapest. “Nel sud della Germania assicuriamo noi stessi il montaggio corretto delle nostre finestre”. Al momento l’azienda è alla ricerca di nuovi partner in tutta la Germania per potenziare la sua rete. Telaio di legno, protetto dal vetro La particolarità della finestra revo®: dall’esterno è visibile solo una superficie di vetro senza giunture nell’involucro dell’edificio, perché i telai fissi e le ante della finestra, corrispondenti al filo vetro, scompaiono completamente dietro all’isolamento e al design della facciata. Con la finestra revo®, il legno del telaio fisso e le ante rimangono visibili solo all’interno della casa. “Almeno questo vale per la nostra revo® Classic”, precisa Götz Gegg. “Quando l’abbiamo sviluppata, volevamo creare una finestra di legno completamente protetta dalle intemperie e quindi esente da manutenzione. Così è nata l’idea della copertura totale con vetro dei telai e delle ante all’esterno. Ora offriamo anche finestre con telai decorativi in alluminio o legno, che vengono semplicemente agganciati dall’esterno, se un cliente appunto desidera mostrare il legno anche fuori. Se il telaio decorativo si usura a causa delle intemperie, può essere sostituito in modo semplice ed economico”. Quando nel 2004, insieme a suo padre Adolf, Götz Gegg ha iniziato a pensare a un tipo di finestra in legno completamente nuovo, i due hanno cercato soprattutto una soluzione per un infisso a cui pioggia e sole, caldo e freddo non avrebbero potuto fare più niente. “Volevamo una finestra resistente e duratura, con una bellezza classica e una funzionalità perfetta”, così Götz Gegg ricorda la nascita del progetto e le molte centinaia di ore dedicate allo sviluppo e al paziente lavoro che hanno portato alla prima domanda di brevetto nel 2006. Da allora, tuttavia, la famiglia di imprenditori non si è adagiata sugli allori e sono nati sempre nuovi modelli della finestra revo®. Dalla metà del 2012 le finestre revo® sono dotate della ferramenta a scomparsa della gamma Roto NT Designo per finestre in legno, mentre le porte alzanti scorrevoli della ferramenta della gamma Roto Patio Life. Come già nel prototipo, il vetro e il telaio di tutte le finestre revo® vengono incollati tra loro. “Nel 2007 siamo stati sicuramente uno dei primi produttori di finestre in Germania ad adottare la tecnica di incollaggio e probabilmente l’unica azienda ad aver sviluppato una finestra completamente nuova basata su tale tecnologia”, presume Götz Gegg, che quest’anno già per la quinta volta ha fatto parte degli espositori alla fensterbau/frontale. “In fiera abbiamo conversato con possibili partner commerciali. Ora siamo curiosi di vedere come si svilupperanno i nuovi contatti di Norimberga. Una cosa è certa: revo® è una finestra unica, che nasce da una filosofia con cui il partner commerciale deve identificarsi pienamente per poter trasmettere il suo entusiasmo a committenti e architetti”. Il fatto che questo entusiasmo si stia diffondendo è confermato dall’aumento delle vendite per la finestra revo®. Il suo inventore è più che soddisfatto: “Dal lancio sul mercato nel 2006 i numeri hanno continuato a crescere ogni anno e non abbiamo motivo di pensare che questo sviluppo non continui”. Telai stretti, ferramenta a scomparsa L’ultima generazione di finestre revo®, avendo i telai fissi e le ante larghi 90 mm, offrono una superficie di vetro maggiore in media del venti percento rispetto alle finestre di legno tradizionali. “In questo modo incontra pienamente lo spirito del tempo”, afferma convinto Götz Gegg. Le finestre sono disponibili in quasi tutti i tipi di legno, poiché non è più una questione rilevante per l’acquirente di una finestra revo® che il legno resista alle intemperie. “Un’architettura di interni esigente approfitta così della scelta di materiali molto superiore”, Götz Gegg ne è certo. Una finestra in legno dal successo strepitoso Infinitamente “revo®-luzionaria” I telai fissi e le ante di una finestra revo®, corrispondenti al filo vetro, possono essere completamente isolati. In questo modo l’involucro di un edificio in cui sono state utilizzate finestre revo® offre un eccellente isolamento termico fino a raggiungere gli standard della casa passiva. Fenster Gegg produce risparmiando energia e rispettando l’ambiente: questo assicura un ottimo profilo ecologico di tutte le finestre. Una finestra revo® soddisfa sempre i criteri di sicurezza secondo la classe di resistenza RC 3. La ferramenta scompare completamente dietro la parete o il sistema termoisolante composto. Grazie alla tecnica di incollaggio del vetro a filo, i valori di isolamento termico e acustico di una finestra revo® sono nettamente superiori a quelli di una finestra di legno tradizionale. Essendo coperto all’esterno dalla muratura, il telaio della finestra è protetto al meglio dagli influssi atmosferici. In questo modo è possibile una riduzione di fino all’ottanta percento dei costi di manutenzione e cura usuali per le finestre in legno. Per valorizzare la finestra revo®, Fenster Gegg offre rivestimenti esterni in legno, alluminio, isolante o anche interamente in vetro. Ampie vetrate e finestre con rivestimenti esterni assicurano un’estetica moderna della facciata. Alla fiera del settore di Norimberga è stata presentata tra l’altro la finestra revo® interamente in vetro, il cui telaio sia all’interno che all’esterno è coperto completamente da vetro. “Una versione molto Nel 1874 il trisnonno di Götz Gegg, Fidel Falk, maestro vetraio e falegname, fondò un’azienda che fino ad oggi è stata sempre guidata dai suoi moderna, che entusiasma i sostenitori dell’architettura purista”, discendenti. Nella sede dell’azienda ad Haslach sono impiegati venti dipendenti. afferma Götz Gegg. L’architettura moderna incontra le finestre di Alla fine del 2012 è stato inaugurato il nuovo edificio legno. Dall’esterno la finestra revo® sembra quasi aziendale della Fenster Gegg GmbH, dove, accanto una finestra di alluminio. Tuttavia, essendo priva allo stabilimento di produzione, l’amministratore di telaio e giunture, è molto più facile e veloce delegato Götz Gegg ha allestito una galleria revo® Grazie all’ampliamento del capannone di produzione, Fenster Gegg GmbH è in grado di realizzare oltre 3.000 da pulire. con centro di consulenza e mostra. finestre all’anno. Nel 2012 già il 73 percento di tutte le finestre consegnate provenivano dalla gamma revo®. |5 Roto Inside | 7.2014 Dieci anni di Tecnoplast Made in Italy con ingredienti tedeschi ■■ PVC Nel 2013 l’imprenditore quarantunenne Enzo Cammillini ha festeggiato i dieci anni dalla fondazione della sua azienda Tecnoplast. Di tempo per festeggiare, però, ce n’è stato poco a Gallo di Petriano. “L’anno è cominciato con una produzione giornaliera compresa tra le cinquanta e le sessanta finestre”, ricorda il Direttore Generale Lorenzo Martelli. “Entro la fine del 2013 siamo arrivati a 150 finestre al giorno.” La triplicazione della capacità produttiva nel corso di un solo anno è dovuta da un lato all’introduzione dei turni e alla conseguente assunzione di nuovo personale, dall’altro ai massicci investimenti nell’impiantistica. “Siamo sempre stati attenti all’aspetto finanziario in Tecnoplast ed è così che siamo riusciti a fronteggiare questa crescita senza problemi”, spiega soddisfatto il fondatore Enzo Cammillini. Nel 2008 ha deciso di fare un passo avanti: da produttore di finestre per il mercato locale a fornitore dei rivenditori di infissi in PVC di tutto il paese, una scelta che ha comportato anni piuttosto concitati a causa del rapido sviluppo e sfide sempre nuove. La base è un solido artigianato Per potersi presentare ai suoi nuovi partner commerciali come un partner solido e forte di una lunga esperienza anche nella vendita e nel marketing, Enzo Cammillini ha realizzato nella vicina Pesaro un negozio di infissi in PVC con showroom annesso, in cui fornisce consulenza ai committenti della zona. Lì è possibile mettere alla prova le innovazioni e il marketing che riguarda la loro introduzione. “Noi non abbiamo partnership solo con i nostri fornitori, ma anche con i nostri clienti. Ecco perché investiamo in un buon marketing, ma soprattutto nell’innovazione e in prodotti che stimolino la domanda. Ad esempio, se Roto presenta una novità, allora è certo che in Europa noi saremo uno dei primi produttori di finestre a utilizzarla e presentarla”, sottolinea Cammillini. “Vogliamo che si parli della Tecnoplast e dei suoi fornitori, delle nostre finestre, idee e innovazioni. È così che si dà impulso al mercato e si incentiva la domanda”. Mantenere vivo il mercato grazie all’innovazione Nel 2014 Tecnoplast punta sulla diffusione della finestra comfort “Asta leva Plus” dotata di Roto NT con il lato cerniera K, sulle novità della gamma di profili Geneo e sulla nuova finitura tridimensionale in laminato “Total Look” per finestre e porte da interni. “Si tratta di tre prodotti che possono fare guadagnare punti ai nostri partner commerciali. Ne siamo convinti perché sappiamo bene che cosa piace ai committenti italiani e quali sono le loro aspettative in fatto di design delle finestre. L’azienda Tecnoplast con sede a Gallo di Petriano, nella provincia di Pesaro e Urbino, è spesso oggetto di visite da parte del personale di Roto Italia. Infatti, le modifiche ai processi produttivi e lo sviluppo di nuovi prodotti sono frutto di una stretta collaborazione con gli specialisti del team Roto. Dopotutto siamo gli specialisti italiani delle finestre nella migliore accezione del termine, ma lavoriamo esclusivamente con componenti provenienti dalla Germania”, così Lorenzo Martelli racconta l’immagine che la Tecnoplast ha di sé. “La marcia trionfale delle finestre in PVC è partita dalla Germania e noi siamo del parere che è ancora da lì che vengono la ferramenta e i profili migliori. Ma per avere successo in Italia i nostri fornitori devono affidarsi ad aziende flessibili come Tecnoplast, che sono in grado di integrare i loro prodotti in base alle esigenze del mercato nazionale”. Insieme dallo sviluppo alla vendita Nel mezzo di questa crescita e di tanta varietà, per Tecnoplast la stretta collaborazione con i fornitori è stato sempre una costante, come precisano entrambi i partner al termine dell’intervista. “Il nostro referente Roto ci fa visita almeno una volta ogni due settimane per lavorare insieme a nuovi prodotti, all’ulteriore ottimizzazione dei processi produttivi e a idee per la commercializzazione delle finestre in Italia, sempre all’insegna dell’attenzione e dell’orientamento al cliente”, così Martelli descrive la collaborazione con Roto. “È un modo di lavorare intelligente e divertente che getta le basi per una storia di successo, su cui noi di Tecnoplast abbiamo ancora molto da scrivere”. Lorenzo Martelli è arrivato in Tecnoplast nel 2011, portando con sé un vasto know-how sulla produzione di finestre in PVC. Martelli Dieci anni dopo la fondazione dell’azienda le ha presentato a Roto Inside anche i moderni capacità produttive di Tecnoplast sono state ambienti che Tecnoplast ha adibito alla f ormazione triplicate. L'anno 2014 deve servire a consolidare e preziosi ausili alla vendita come questa tutti i nuovi processi. valigia campionario. Solo il 40 percento delle finestre vendute in Italia è di colore bianco. All’interno, per lo meno, i proprietari di immobili desiderano finiture in legno che si abbinino agli arredi e, ad esempio, alle porte da interni. Ecco quindi che da quest’anno i partner commerciali di Tecnoplast sono presenti esclusivamente sul mercato italiano con la nuova finitura tridimensionale in laminato “Total Look”. Enzo Cammillini esalta le performance della propria azienda anche in occasione delle fiere italiane del settore, come ad esempio alla SAIE 3 di Bologna. Con la visione di produttore di successo di finestre in PVC di rilevanza nazionale entusiasma anche il proprio giovane team. “La nostra finestra comfort Asta leva Plus è il simbolo della stretta collaborazione tra Tecnoplast e Roto. Non a caso siamo stati noi i primi produttori di finestre in Italia ad utilizzare il sistema di ferramenta Roto NT con il lato cerniera K”. Il fondatore dell’azienda, Enzo Cammillini, si adopera per un cambiamento di sistema nel mercato italiano delle finestre: “Negli ultimi dieci anni il mercato italiano si è evoluto m olto a beneficio delle finestre in PVC. In parte lo dobbiamo ai produttori come T ecnoplast, che si sono affacciati sul mercato con sistemi di alto valore, conquistandolo grazie alla qualità dei prodotti e all’assistenza, ma anche alla flessibilità e alla bellezza delle superfici.” “Con una notevole regolarità offriamo corsi di formazione anche ai dipendenti dei nostri partner commerciali, affinché possano spiegare dettagliatamente ai propri clienti in che cosa noi e i nostri fornitori ci distinguiamo dalla concorrenza”, afferma con convinzione Lorenzo Martelli. 6| Profili multifunzione di blyweert aluminium Rivoluzione per la costruzione di finestre di alluminio? ■■ Alluminio Da maggio di quest’anno dal Belgio arrivano nuovi profili multifunzione che potrebbero rivoluzionare il lavoro dei costruttori di finestre di alluminio. Con il marchio “b-Quick” l’imprenditore Peter Blijweert ha presentato il nuovo concetto in un primo momento in Belgio, Francia, Polonia e Olanda. “Ogni produttore di finestre a cui mostriamo il nostro sistema innovativo ci chiede solo una cosa: perché non ci ha mai pensato nessuno prima?” A margine della fensterbau/frontale, Roto Inside ha incontrato Peter Blijweert e il direttore tecnico di blyweert aluminium, Stefaan De Kegel. “Non è mai stato possibile costruire finestre di alluminio con tanta velocità, qualità e convenienza come con ‘b-Quick’”, ha dichiarato Peter Blijweert a marzo alla redazione, fornendone subito la prova: “Con la struttura classica un costruttore di finestre deve completare dodici fasi di lavoro, per installare un profilo di alluminio con un ottimo isolamento e prepararlo all’inserimento del vetro. Il sistema ‘b-Quick’ elimina completamente tutte queste fasi e deve solo essere tagliato su misura e unito a un telaio”. Trio d’eccellenza La competenza dei tre partner Roto, Recticel e blyweert aluminium ha prodotto un sistema che ha già suscitato un grande interesse alla fiera di settore belga Polyclose a gennaio di quest’anno. “La notizia si è diffusa come un lampo. Per dieci anni non è successo quasi niente a livello tecnologico nel settore e ora...”. Per la soluzione “b-Quick” Roto ha fornito la ferramenta a scomparsa Roto AL Designo, Recticel un nuovo isolante ad alte prestazioni per il taglio termico e blyweert aluminium il sistema di profili e il rivestimento. “In questo modo abbiamo combinato in modo intelligente la tecnologia attuale disponibile per creare una finestra unica, sicuramente tra le più belle e migliori finestre di alluminio al mondo, ma anche tra le più convenienti”, commenta soddisfatto Peter Blijweert a Norimberga. Massime prestazioni in metà tempo Il vantaggio particolare in termini di prezzo della finestra “Ventà”, questo il marchio del nuovo sistema, è dato soprattutto dal risparmio di tempo nella realizzazione. Peter Blijweert ha invitato i suoi clienti e tutti gli interessati a farsene da soli un’idea: “In occasione di alcune giornate a porte aperte abbiamo mostrato a circa 300 clienti in Francia e Benelux come si lavora con ‘bQuick’. Il tempo di lavorazione è di 46 minuti per una finestra di 100 x 120 cm con un solo installatore. Una finestra realizzata in modo tradizionale di norma può essere installata solo nel doppio del tempo. Si può stare certi che questa sia una notizia elettrizzante per tutti i produttori che operano in paesi in cui si devono calcolare elevate tariffe orarie. Maggiore efficienza, tempi di realizzazione nettamente inferiori, costi di produzione molto ridotti: questi sono i vantaggi per i costruttori di finestre che lavorano con ‘b-Quick’”. Qualità superiore con rapidità e convenienza Mentre i nuovi profili multifunzione “b-Quick” costano poco più di un comune profilo di alluminio in commercio, grazie ai vantaggi in termini di lavorazione gli installatori sarebbero in grado di offrire una finestra “Ventà” a un prezzo di circa il 45 percento inferiore rispetto a un modello paragonabile per design e qualità. Una finestra “Ventà” presenta un valore di trasmittanza termica pari a 0,89 W/m²K e un’impermeabilità alla pioggia battente di 1.500 Pa. “A ciò si aggiunge un design ultrapiatto e lineare dei profili dell’anta e del telaio. Si tratta quindi di una finestra che può veramente entusiasmare, sia dal punto di vista tecnico che estetico, committenti e architetti”, ne è convinto Peter Blijweert. Semplicità geniale? Difficile da realizzare. È evidente che l’imprenditore è a proprio agio nel mondo della realizzazione di finestre e facciate in alluminio. Da più di vent’anni è attivo nel settore. “Nonostante i tanti anni di successo per l’azienda, mi sono confrontato in modo nuovo con la domanda: quali caratteristiche deve avere un sistema di profili per consentire di realizzare la finestra perfetta con una velocità mai vista prima e un prezzo pur sempre conveniente? Ho lasciato completamente da parte le consuetudini del settore, mi sono comportato come se stessi inventando il primo profilo per finestre del mondo e ho imparato che è facile progettare qualcosa di complicato, ma è molto complicato inventare qualcosa di veramente semplice che funziona”. Vicini al cliente, sia in modo classico che innovativo blyweert aluminium rifornisce di profili di alluminio classici i produttori in Belgio, Olanda, Francia, Polonia e Inghilterra. In tutti i paesi l’azienda dispone di propri stabilimenti di produzione in cui i profili di alluminio vengono dotati di taglio termico, verniciati o anodizzati. “Offriamo fino a 200 diversi colori e superfici”, così Peter Blijweert illustra il business classico, che sarà ora integrato dalla produzione e dalla vendita del nuovo sistema “b-Quick”. Questa innovazione è nata soprattutto per un motivo: il desiderio dell’imprenditore di cogliere nuove opportunità e conquistare nuovi mercati: “Ammetto che non avevo più voglia di occuparmi, in un mercato completamente saturo, del perché un concorrente fosse in grado di vendere un profilo identico al mio per pochi centesimi in meno. Volevo sviluppare e offrire qualcosa di unico. Unico dal punto di vista dei miei clienti. Ho sempre ammirato le aziende che hanno abbandonato i punti fermi del loro settore e seguendo la filosofia del ‘tutto è possibile’ hanno trovato un approccio completamente nuovo. Ora facciamo parte di questa cerchia e questo mi rende orgoglioso”. “In occasione di alcune giornate a porte aperte abbiamo mostrato a circa 300 clienti in Francia e Benelux come si lavora con ‘b-Quick’ e i costruttori di finestre ne sono stati entusiasti”, racconta Peter Blijweert, presidente di blyweert aluminium NV, a Roto Inside a Da maggio di quest’anno i profili “b-Quick” vengono venduti in Belgio, margine della fensterbau/frontale. Francia, Polonia e Olanda. “Con ‘b-Quick’ nasce la finestra di alluminio forse più bella e di miglior “Volevo creare qualcosa di unico, tanto semplice quanto geniale. qualità sul mercato europeo. Tutto ciò a un prezzo pur sempre molto Questo naturalmente richiede tanta creatività, ma costa anche conveniente. La finestra si chiama ‘Ventà’ ed è composta dai profili a energia e denaro. Durante gli anni dello sviluppo abbiamo presentato taglio termico ‘b-Quick’, da un isolamento Recticel e un vetro a scelta Alla fiera di settore belga Polyclose tenutasi a gennaio del 16 domande di brevetto per ‘b-Quick’”, ha ricordato Peter Blijweert, dei nostri clienti. Per una perfetta estetica e funzionalità ‘Ventà’ è 2014 la n otizia si è diffusa come un lampo: blyweert a luminium aggiungendo: “Questo sistema è veramente valso ogni sforzo e dotata della ferramenta a scomparsa Roto AL Designo”, ha spiegato vuole r ivoluzionare la produzione di finestre con il profilo ogni investimento”. Stefaan De Kegel, direttore tecnico di blyweert aluminium. multifunzione “b-Quick”. |7 Roto Inside | 7.2014 Convincere con la convinzione Metallbau Pesch ■■ Alluminio Finestre e porte, giardini d’inverno e scale: il maestro fabbro Achim Pötz e ormai anche suo figlio, il maestro metalcostruttore Dennis Pötz, gestiscono la loro azienda con grande passione. I loro partner industriali considerano i due imprenditori e il team della Metallbau Pesch un punto di riferimento fondamentale, con cui già diversi nuovi prodotti sono stati testati nella pratica e perfezionati fino al livello necessario per l’avvio della produzione in serie. “La Metallbau Pesch è stata fondata esattamente trent’anni fa; io sono entrato nell’azienda come maestro artigiano e in seguito l’ho rilevata gradualmente dalla famiglia fondatrice Pesch”, così Achim Pötz riassume in poche parole la storia dell’azienda, che lui stesso ha segnato. Quindici dipendenti producono oggi, insieme a lui e suo figlio, elementi costruttivi per grandi imprese industriali e per gli investitori e i committenti della zona. Nonostante l’ottimo volume di ordini, “nell’ultimo anno abbiamo rifiutato più ordini di quanti ne abbiamo accettati”, padre e figlio manifestano così la scelta di puntare su una crescita moderata. La fluttuazione per loro è un fenomeno praticamente sconosciuto: “Riconosciamo molto velocemente se un nuovo collega o un apprendista è adatto o meno e poniamo subito le giuste basi. Non è la formazione teorica e scolastica ad avere il ruolo centrale, ma l’entusiasmo per il nostro lavoro. Per questo chi arriva nella nostra azienda di solito ci rimane per sempre”. Convincente: da vecchio a nuovo Padre e figlio sono affascinati dagli elementi costruttivi che funzionano per decenni. Raccontano soddisfatti delle occasioni in cui sono riusciti ad aiutare i proprietari di immobili semplicemente con i giusti ricambi: “In molti casi i nostri clienti si erano già rassegnati a dover comprare una nuova finestra o una nuova porta. Quando poi disponiamo del ricambio necessario o il problema si risolve semplicemente sostituendo il sistema di ferramenta non correttamente dimensionato o di bassa qualità con una ferramenta attuale Roto, suscitiamo sincera meraviglia”. Assistenza, manutenzione e riparazioni: secondo Achim e Dennis Pötz il tempo investito in questo campo pone le basi per un rapporto di fiducia pluriennale con il cliente. “Desideriamo che finestre e porte funzionino bene e in modo sicuro, indipendentemente dal fatto che siano vecchie o nuove. Per questo i nostri clienti, ma anche i nostri fornitori, hanno fiducia in noi”. Interlocutori dell’industria Padre e figlio si prendono tutto il tempo necessario, sia per i clienti che per i partner industriali. Attraverso una critica costruttiva dei prodotti esistenti e la sperimentazione dei nuovi sviluppi a livello di ferramenta e profili, presentano la propria azienda come interlocutore prezioso. I fornitori dei loro sistemi Akotherm e soprattutto Roto lo apprezzano. Per questo Roto Inside ha incontrato sul posto due rappresentanti di due organizzazioni di vendita: Matthias Nagat, responsabile tecnologia di applicazione Roto AluVision International, e Andreas Braun dell’ufficio vendite Roto Door West. Come Frank M indermann, direttore delle vendite di Akotherm GmbH, non era la prima volta che discutevano con Achim e Dennis Pötz di nuovi prodotti sviluppati o modifiche della produzione. Convinti: la Metallbau Pesch fa affidamento sulle cerniere per portoncini d’ingresso Roto Questa volta si trattava dell’introduzione nella produzione di portoncini d’ingresso dei sistemi di cerniere per porte ATB di Roto, la cui realizzazione con la software house Orgadata era stata appena completata in soli due mesi. “Il nostro centro di lavorazione per profili può ora accedere a tutti i dati e siamo soddisfatti del montaggio rapido e dell’ottima qualità delle cerniere per portoncini d’ingresso”, tira le somme positive Dennis Pötz. Insieme al padre ha discusso a lungo del cambiamento, ma poi l’ha implementato per i punti di forza decisivi dell’offerta Roto. “Non lavoriamo con nessun prodotto di cui non siamo convinti. Neanche se viene da un partner di lunga data”, mette in chiaro Achim Pötz. “Ma i sistemi di cerniere per porte Roto offrono semplicemente diversi vantaggi: vengono forniti come set pronto preconfezionato e soprattutto sono molto semplici da regolare. Questo lo dicono sia i nostri installatori che gli installatori dei rivenditori di elementi costruttivi che ordinano regolarmente presso la nostra azienda. La pressione per il cambiamento è venuta proprio dagli installatori. Oltre a ciò, questi sistemi di cerniere per porte sono molto belli esteticamente…”. L’azienda Metallbau Pesch ha sede a Hürth vicino a Colonia da trent’anni. Nel 2010 è stata acquistata la nuova sede aziendale in Winterstraße. Achim Pötz è titolare della Metallbau Pesch GmbH da 27 anni. Riunione conclusiva dopo il passaggio riuscito alla lavorazione con i sistemi di cerniere per porte ATB di Roto, nella foto da sinistra: Achim e Dennis Pötz con Matthias Nagat e Andreas Braun di Roto. Il preconfezionamento fa risparmiare tempo Matthias Nagat è lieto del feedback positivo del suo cliente: “I colleghi dello s viluppo prodotti Roto Door hanno discusso a lungo internamente dell’utilità del preconfezionamento delle cerniere per l’installatore e di come sia possibile rendere la regolazione talmente semplice da non richiedere spiegazioni. L’approvazione dei sistemi di cerniere per porte da parte della ditta Pesch è per noi una conferma della strada giusta intrapresa”. Dennis Pötz assumerà nei prossimi anni la guida della La giusta ferramenta per finestre e porte vecchie e nuove: Metallbau Pesch al posto di Metallbau Pesch risolve sempre i problemi dei proprietari di case suo padre. Già da studente e dei m anutentori nell’industria non da ultimo grazie al magazzino lavorava nell’azienda del ben organizzato. padre durante le vacanze. Accesso rapido alla tecnologia per ferramenta Roto EUROPVC Africa ■■ Commercio Per i produttori di finestre dell’Africa del Sud l’accesso all’assortimento di ferramenta e al supporto competente di Roto in futuro sarà molto più rapido. Questo sarà possibile grazie all’impegno di Robert Friese, amministratore delegato del nuovo partner commerciale di Roto EUROPVC Africa. Con il potenziamento delle capacità logistiche e di magazzinaggio, Robert Friese, a mministratore delegato di EUROPVC Africa, migliora le prestazioni di consegna e il supporto di Roto a Johannesburg. 8| Attualmente EUROPVC Africa sta costruendo un nuovo magazzino in Sudafrica, più precisamente a Johannesburg. “Il nostro obiettivo per il 2014 è chiaramente definito: grazie alle nuove capacità logistiche e di magazzinaggio, saremo in grado di offrire ai produttori di finestre in Sudafrica, Namibia, Botswana, Mozambico e Zimbabwe prestazioni di consegna nettamente superiori e un supporto ancora più rapido”, spiega l’imprenditore trentottenne Robert Friese, che apporta la sua esperienza acquisita nell’edilizia, nell’industria della lavorazione del legno e nel settore della costruzione di finestre. “A medio termine i servizi migliorati ci consentiranno di far conoscere sempre più il marchio Roto e i suoi standard di qualità straordinariamente elevati”. Vicino al cliente – grazie a EUROPVC questo vale per Roto da subito anche nell’Africa del Sud. Gérard & Peysson conta su un approccio comune al mercato insieme a Roto Informare e spiegare ■■ Commercio “Dobbiamo mostrare ai committenti cosa significa finestra comfort e conquistare i produttori di finestre della nostra regione con più tecnologia di migliore qualità”, afferma convinto Vincent Gérard conversando con Roto Inside. Esponente della terza generazione, è oggi a capo di un’azienda commerciale a Échirolles ai piedi delle Alpi francesi. Suo nonno è stato uno dei fondatori nel 1930. Circa un anno fa l’imprenditore ventottenne ha deciso di collaborare con Roto e percorrere nuove strade. “Gli specialisti della ferramenta della nostra azienda, insieme agli addetti alle vendite di Roto, hanno visitato molti dei nostri clienti e hanno risposto pazientemente a ogni possibile domanda riguardante il lavoro con la ferramenta Roto”, racconta Vincent Gérard. “Questa è stata sicuramente la strategia giusta, perché concordiamo con Roto sul fatto che il mercato delle finestre francesi, soprattutto nel sud, ha bisogno di stimoli”. Più tecnologia per ogni finestra Secondo le parole di Vincent Gérard, i produttori industriali di finestre in PVC utilizzano già la ferramenta per anta ribalta e l’uno o l’altro accessorio, ma nel risanamento continuano a dominare i piccoli produttori e le imprese artigiane, che offrono per lo più finestre di legno tradizionali senza il comfort moderno. “A queste aziende desideriamo mostrare, insieme a Roto, come sia possibile differenziarsi dalla concorrenza puntando su una maggiore e migliore funzionalità. Questa è una direzione possibile. Allo stesso tempo sfruttiamo naturalmente la competenza di Roto nel settore dell’alluminio, per far conoscere anche tra i produttori di finestre di alluminio ferramenta e sistemi di qualità superiore”. Aumentare la notorietà del marchio Nel sud della Francia è anche necessario lavorare per far conoscere meglio il marchio Roto. “Quando abbiamo iniziato a collaborare, la maggior parte dei nostri clienti praticamente sapeva solo che Roto produce ferramenta”, ricorda Vincent Gérard. “Il fatto che Roto sia, nel miglior senso della parola, un global player con un’enorme esperienza e un vastissimo assortimento non era noto pressoché a nessuno”. Il sud della Francia è un mercato interessato esclusivamente alle finestre a battente, in cui è necessario lavorare molto sul piano dell’informazione per trasmettere i vantaggi di una finestra ad anta ribalta. “Finora il dibattito sulla qualità di una finestra ha riguardato prevalentemente i profili e il vetro. Ora contribuiremo a spiegare il ruolo fondamentale della ferramenta per la realizzazione di una finestra moderna”. “Nel magazzino di Échirolles gestiamo circa 35.000 articoli. Con il nostro parco veicoli garantiamo la consegna della merce disponibile in magazzino entro 24 ore tra Mâcon nel nord e Marsiglia nel sud, Perpignano a ovest e Monaco a est”, riferisce l’amministratore delegato Vincent Gérard. L’azienda commerciale Gérard & Peysson, fondata nel 1930, impiega oggi Vincent Gérard stima il suo nuovo partner: “Mi convincono oltre cento dipendenti. soprattutto la forza innovativa di Roto e l’enorme competenza nella Più di 4.000 p roduttori vendita. I nostri clienti non avevano veramente idea delle dimensioni affidano a questa azienda la dell’impresa e della sua efficienza finché non abbiamo avviato la nostra distribuzione commerciale dei campagna di informazione comune”. loro prodotti. RK Aluminium: un avvio di successo con obiettivi ambiziosi Portoni d’ingresso per l’Europa ■■ Door Dopo vent’anni nel management internazionale di un’azienda di ferramenta nell'edilizia, Robert Karasek era attirato dalla prospettiva di una vita da imprenditore autonomo. Alla fine del 2010 nella città polacca di Bielsko-Biała, a ovest di Cracovia, ha fondato una società di produzione e vendita per portoni d’ingresso di alta qualità in alluminio. Nel 2011 è entrato in funzione lo stabilimento di produzione di nuova progettazione e costruzione. Nel 2013 RK Aluminium ha esportato già 2.000 porte in sette paesi europei. “I nostri concorrenti non sono le imprese metallurgiche polacche, ma le manifatture di portoni d’ingresso affermate in Europa”, così Robert Karasek descrive il posizionamento della sua giovane azienda. “Ho vissuto molti anni in Germania, dove ho completato la mia formazione di commerciante all’ingrosso e al dettaglio nel settore della ferramenta e ho lavorato in ambito internazionale per il mio datore di lavoro tedesco in tutto per circa vent’anni”, spiega l’imprenditore pieno di energia nel corso dell’intervista con Roto Inside. “Per questo conoscevo benissimo il lavoro con i produttori di finestre e porte e i desideri dei committenti più esigenti e dei rivenditori impegnati che cercano di soddisfare questi committenti”. Questo gli ha facilitato il compito di elaborare una strategia aziendale convincente, in grado di motivare sia i dipendenti che i nuovi partner commerciali. “Fin dall’inizio ho detto che volevamo solo i migliori collaboratori, i migliori materiali e i migliori fornitori. Ogni nostro dipendente deve dedicarsi al lavoro con tanta passione, perché desideriamo convincere con una prestazione al 100 percento. Solo così possiamo conquistare un posto nella cerchia dei migliori produttori europei”. Solo i migliori materiali Roto è tra i partner preferiti di Robert Karasek. “Naturalmente conoscevo molto bene i referenti attivi in Polonia dal periodo in cui ho lavorato nel commercio della ferramenta e sapevo che ci intendiamo. A ciò si aggiunge il fatto che considero eccellenti le serrature e i componenti elettronici dell’assortimento Roto Door”. La scelta di realizzare solo portoni d’ingresso e rinunciare alla produzione di finestre per Robert Karasek è stata del tutto consapevole: “Il mio obiettivo era produrre qualcosa che lasci spazio all’individualità e che tuttavia abbia molto a che fare con la t ecnologia moderna, e naturalmente qualcosa per cui esista ancora una domanda in crescita sul mercato europeo delle ristrutturazioni edilizie. Le capacità produttive per le finestre a livello europeo sono già oggi pienamente sufficienti. La situazione è diversa per il momento, a mio parere, per quanto riguarda le portoni d’ingresso di alta qualità”. Impegno per il comfort elettronico Robert Karasek desidera promuovere l’elettronica nella cerchia dei suoi partner commerciali: “Cerchiamo di dimostrare ai nostri partner di vendita che oggi non è più complicato offrire un comfort elettronico ai proprietari di case. Inoltre è molto più facile entusiasmare i clienti ad esempio con un sistema di apertura con impronta digitale. Questo è il futuro”. Si vede che Robert Karasek ama il suo lavoro e sa anche trasmettere agli altri la sua passione per la qualità e il successo. “Indipendentemente dalla parte d’Europa da cui vengono i nostri clienti, possiamo subito iniziare con la consegna. Superare le barriere linguistiche o le sfide logistiche non è un problema per il mio team. Siamo molto preparati. Per la crescita e il successo dei nostri partner commerciali”. Avvio dinamico delle vendite In soli due anni con i suoi portoni d’ingresso l’imprenditore è riuscito a conquistare più di cento rivenditori in sette paesi, offrendogli supporto con un software di progettazione moderno, opuscoli intelligenti e soprattutto una chiara politica dei prezzi e di consegna: “Triplo vetro, serrature automatiche, maniglie di acciaio inox, 14 colori: tutto al prezzo standard. Solo i componenti elettronici hanno un costo extra. Nel colloquio di vendita è così possibile fornire argomenti convincenti in termini di qualità. Inoltre, effettuiamo consegne porto franco entro quattro settimane in tutta Europa, quindi i rivenditori sanno di potersi fidare. Fin dall’inizio abbiamo reso la collaborazione con noi così semplice e chiara per tutti i partner”. Alla fensterbau/frontale RK Aluminium ha presentato il nuovo modello RK 720 Exklusive Piano con la serratura multipunto elettromeccanica Roto Safe Eneo CC e il meccanismo per l'apertura del portone, girevole ad incasso. “Il sistema Roto apre e chiude automaticamente i portoni e può essere comandato da impronta digitale, codice PIN, Non solo il team di RK Aluminium presente alla fiera di Norimberga è ben preparato per i nuovi clienti di tutta Europa. “I nostri concorrenti non sono le pulsante, dal classico telecomando o persino attivando la funzione imprese metallurgiche polacche, ma le manifatture di portoni d’ingresso affermate in Europa”, dichiara Robert Karasek. “Con questa consapevolezza Bluetooth dello smartphone: una soluzione moderna e comoda”, ne è investiamo in un marketing multilingue e una logistica affidabile a livello europeo”. convinto il fondatore dell’azienda Robert Karasek. |9 Roto Inside | 7.2014 Montaggio corretto della battuta “in pochi passi” Nuovi video formativi ■■ Novità in casa Roto Guardare e imparare: i video sul montaggio interattivi, prodotti da Roto, offrono sin da ora maggiore sicurezza per l’installazione della ferramenta nella produzione di finestre. Ad esempio mostrano la procedura corretta di montaggio in caso di utilizzo dei sistemi per alluminio Roto AL 300, Roto AL 540 e Roto AL Designo e forniscono inoltre preziosi consigli pratici. I nuovi video si rivolgono a tutti coloro che hanno a che fare con i sistemi Roto per finestre e portefinestre di alluminio. Installatori, dipendenti di "Systemhaus" (aziende produttrici di sistemi) e rivenditori possono utilizzare i video gratuitamente all’indirizzo www.roto-frank.com. I singoli video si trovano sulle pagine dei dettagli del relativo prodotto nella rubrica “Montaggio della ferramenta”. “Tutti sanno per esperienza che le immagini in movimento sono più facili da capire che un manuale di montaggio teorico stampato”, spiega Matthias Nagat, responsabile tecnologia di applicazione International AluVision. “I video aumentano la sicurezza nel montaggio della ferramenta e riducono al minimo il tasso di errore. Si spera così che tipiche cause di errore, come ad esempio l’errato posizionamento dei componenti, un avvitamento non corretto o una profondità di avvitamento sbagliata oppure ancora l’utilizzo di un attrezzo non adatto, faranno presto parte del passato. Un ulteriore vantaggio dei filmati: è già possibile farsi un’idea del tempo necessario per il montaggio. Inoltre i video possono essere utilizzati indipendentemente dal luogo e dall’orario per la formazione dei propri dipendenti e dei clienti. Essendo autoesplicativi, anche senza voce parlante, possono essere impiegati a livello internazionale senza ulteriori costi”. Ciò che distingue i video sul montaggio dai video formativi tradizionali, continua Matthias Nagat, è anche il loro carattere interattivo, che consente di guardare i filmati sia dall’inizio alla fine che saltare in modo mirato a determinati punti per i quali ad esempio esistono ancora incertezze sulla procedura di montaggio. Questo è possibile grazie a un indice con link. I nuovi video illustrano in modo chiaro come sia possibile evitare tipiche cause di errore e risparmiare tempo prezioso con i giusti trucchi. Altri video in programmazione Si sta già lavorando a pieno ritmo alla produzione di altri video. A breve seguirà un filmato di supporto per il montaggio della gamma di ferramenta Roto Patio Lift per porte alzanti scorrevoli di grandi dimensioni. Si prevede di filmare anche il montaggio degli accessori del segmento Tilt&Turn. “E ci saranno sicuramente altri video, perché naturalmente siamo aperti alle proposte di argomenti da parte dei nostri clienti. Fedeli al motto di Roto, anche in questo caso siamo vicini al cliente ("close to the customer")”, conclude Matthias Nagat. && Roto AL 540, la ferramenta universale per finestre in alluminio fino a 300 kg: ecco come funziona la battuta. www.roto-frank.com/en/roto-al-540-video && Anche questi due video sul montaggio interattivi offrono maggiore sicurezza nell’installazione della ferramenta: www.roto-frank.com/en/roto-al-300-video www.roto-frank.com/en/roto-al-designo-video Roto dà il benvenuto agli specialisti brasiliani delle finestre Visita dall’America del Sud ■■ Eventi La fensterbau/frontale rappresenta un’ottima occasione per i rofessionisti dell’edilizia di tutto il mondo per recarsi in Germania. Alcuni p importanti decision maker del settore edilizio brasiliano quest’anno hanno approfittato della possibilità di visitare, prima e dopo la fiera, anche gli stabilimenti Roto di Leinfelden e Bad Mergentheim. Lo stimolo per questa visita in Germania è arrivato dal management Roto in Brasile, che dopo l’acquisizione del produttore di ferramenta brasiliano Fermax da parte del Gruppo Roto circa un anno fa desidera avvicinare Roto al maggior numero possibile di responsabili decisionali dell’industria brasiliana delle costruzioni. In questa ottica la fensterbau/frontale offriva l’occasione perfetta. “Abbiamo invitato alcuni dei principali consulenti di grandi imprese di costruzioni brasiliane a informarsi dei nuovi sviluppi alla fensterbau e a conoscere meglio Roto sul posto. Questi sono stati accompagnati da un team composto dai referenti a loro noti di Fermax e da dipendenti di Roto”, riferisce Sonia Ramírez, responsabile per il marketing in America del Sud. “Volevamo unire l’aspetto tecnico all’incontro personale. La visita allo stabilimento di Leinfelden, specifico per la produzione della ferramenta, e a quello di Bad Mergentheim, specifico per la tecnologia solare e per tetti, ci ha consentito di far conoscere meglio ai nostri ospiti i caratteri distintivi di Roto. Già in questa sede sono nati molti nuovi contatti che è stato poi possibile approfondire allo stand fieristico di Norimberga di fronte ai nuovi sviluppi dei prodotti, nonché durante le interessanti attività concomitanti. I partecipanti sono rimasti colpiti sia dal ‘Roto Oktoberfest’ che dalla visita al Porsche Museum. Tutto sommato il viaggio oltre l’Atlantico si è rivelato un’esperienza particolare per tutti i partecipanti”. Lo scambio personale deve continuare a essere intensificato? “Indubbiamente. La nostra visita in Germania è stata una preparazione perfetta per la Fesqua in autunno, la più importante fi era di finestre e porte dell’America del Sud, dove Fermax e Roto si presenteranno insieme a San Paolo dal 10 al 13 settembre”, spiega Sonia Ramírez. Hanno seguito un programma soddisfacente di visite (da sinistra) Mário Newton Leme, José Eduardo Faria, Carlos Lorenzo, V incenzo Marozzi, Márcia Giberni, Crescencio Pretucci, Márcia Barbosa, André Mehes, Patricia Stefanini, Paulo Duarte, Ivan Torrents, Éder Cordon, Sergio Ciampi, Fernando de Souza, Glauco Piza, Sonia Ramírez. Impressioni degli ospiti dal Brasile “Quando ho ricevuto l’invito di Fermax a visitare i due invece mi ha meravigliato sempre più a ogni passo e ha stabilimenti Roto e la fensterbau/frontale, ho subito accet- rafforzato la mia fiducia nei prodotti Roto. Chiunque, come tato, perché ero convinto che sarebbe stata un’occasione noi, si occupi della realizzazione di profili e facciate, a mio unica per ampliare il mio know-how sui sistemi di finestre parere, dovrebbe interessarsi a questo mondo di prodotti”. e facciate in alluminio, costruito in 45 anni di lavoro. E non – José Eduardo Faria della società di consulenza Arqmate sono rimasto deluso. Non solo ho avuto la possibilità di di Tatuapé conoscere due stabilimenti di produzione ultramoderni, mi ha colpito soprattutto la ricerca sempre presente di un con- “La visita alla fensterbau/frontale è stata molto informativa tinuo sviluppo, sia nei processi di produzione interni che e sono tornata con moltissime impressioni e idee nuove. nelle soluzioni di prodotti per i clienti. Ringrazio parimenti Oltre ai numerosi dettagli tecnici che mi hanno stupito, Fermax e Roto per l’esperienza e sono convinto che il mer- vorrei ringraziare di nuovo per l’ottima accoglienza. Se alla cato delle finestre brasiliano possa solo beneficiare della Fesqua di San Paolo ci fosse un ‘Oktoberfest’, sarei uno fusione di queste due aziende”. – Ingegnere Mário Newton dei primi ospiti”. – Architetto Márcia Barbosa, amministra- Leme, amministratore delegato della Mário N ewton Leme tore delegato di MB Serviços de Esquadrias C onsultoria de Esquadrias “Da anni collaboriamo con fiducia con i nostri partner di “Un viaggio molto interessante, di cui serberemo un bel Fermax. È stato un piacere conoscere di persona alcuni ricordo. Da un lato per le straordinarie dimensioni e l’orga- ‘volti’ dietro al competente Gruppo Roto. Sono certo che in nizzazione degli stabilimenti di produzione Roto, dall’altro futuro possiamo attenderci da Fermax e Roto alta qualità anche per la cordiale assistenza dei dipendenti di Roto e e una grande competenza di sviluppo, che porteranno le Fermax”. – André Mehes della Dinaflex di San Paolo soluzioni per finestre e facciate degli edifici brasiliani a un nuovo livello”. – Sergio Ciampi, direttore tecnico dell’azien- “Mi ha colpito in particolare la varietà delle soluzioni svi- da di sistemi Selta Metais luppate da Roto. Alcune di queste mi erano completamente sconosciute, anche se posso sicuramente immaginarmi il “Un grande ringraziamento agli organizzatori: sin dall’inizio loro utilizzo nei progetti di costruzione brasiliani. Per me è la nostra visita in Germania è stata caratterizzata dalla stata una delle visite più preziose a un’impresa europea del grande attenzione e dalla cordialità dei nostri “padroni settore edilizio”. – Paulo Duarte, architetto e consulente di casa” e accompagnatori, che hanno creato la cornice perfetta per conoscere il mondo dei prodotti Roto Dal sole e calore brasiliano un gruppo di esperti progettisti di finestre è arrivato nella “Le finestre per tetti di Bad Mergentheim mi hanno fatto per noi nuovo e parlare con i responsabili”. – Ingegnere fresca, ma comunque soleggiata, Germania per conoscere meglio il mondo Roto. venir voglia di abitare in una mansarda con grandi superfici Crescencio Pretucci Foto: © kasto finestrate. Lo stabilimento di produzione di NT a Leinfelden 10 | Qualità per il mercato russo SpezRemStroy ■■ PVC Anni pieni di investimenti e cambiamenti sono ormai alle spalle di SpezRemStroy, uno dei principali produttori di finestre e porte in PVC della Russia e sicuramente uno dei maggiori produttori di finestre al mondo. Fondata nel 1995 a Ekaterinburg, l’azienda produce oggi complessivamente in tre sedi. Lo stabilimento di Kirovo-Čepeck nella Russia centrale è stato messo in funzione a giugno del 2011, quello a Togliatti un anno dopo. Insieme allo stabilimento di produzione di Ekaterinburg, che è stato ammodernato quest’anno, l’insieme delle fabbriche raggiunge una capacità di più di 400.000 finestre all’anno. Inna Stetciuk, vice direttore marketing, intervistata da Roto Inside, è arrivata in SpezRemStroy nel 2002 e gestisce oggi tra l’altro la vasta rete di vendita e franchising dell’azienda. “Dal 2007 siamo esclusivamente un’azienda B2B che rifornisce circa 1.000 rivenditori in tutta la Russia e chiamiamo partner circa seicento di questi perché acquistano regolarmente i nostri prodotti. Con questi partner collaboriamo strettamente anche per quanto riguarda la vendita e il marketing, in parte attraverso una rete di franchising”. Collaborazione per la miglior qualità Dal punto di vista di Inna Stetciuk, lo sviluppo e la cura della rete di rivenditori è di fondamentale importanza per il successo duraturo di SpezRemStroy. In fin dei conti sono i partner di vendita che da un lato si occupano della logistica in tutto il paese e dall’altro sono responsabili per il marketing regionale. “Puntiamo chiaramente su finestre e porte di alta qualità. I rivenditori che distribuiscono i nostri prodotti si profilano allo stesso modo come fornitori di qualità. Il carattere distintivo delle finestre di SpezRemStroy non è mai il prezzo più basso. Pertanto non cerchiamo di attirare nuovi rivenditori con offerte economiche o prezzi speciali, ma con una garanzia di 5 anni, un supporto completo per il marketing e un’offerta formativa regolare per i loro dipendenti”. ammodernamenti. “Solo a Ekaterinburg vengono prodotte in media 300.000 unità all’anno, ma tutti e tre gli stabilimenti presentano gli stessi impianti e linee di produzione all’avanguardia. La sede più vecchia di Ekaterinburg è stata sottoposta a un ampio ammodernamento generale dei processi di produzione nel 2014. Solo alcune settimane fa abbiamo concluso la ristrutturazione e iniziamo ora con il funzionamento a pieno regime. Così ad esempio è stato integrato un nuovo impianto per la produzione di vetro stratificato. Sulle superfici liberate abbiamo allestito un’area di produzione dedicata per forme di porte e finestre non standardizzate. A breve metteremo in funzione una piegatrice per profili di ultima generazione”. Con un nuovo capannone di produzione le superfici di produzione e magazzinaggio di SpezRemStroy ammontano complessivamente a quasi 18.000 metri quadrati. Impianti di produzione all’avanguardia in tre sedi La formazione si tiene in tutti e tre gli stabilimenti in cui negli ultimi anni si è fatto molto. Circa 110 dipendenti sono impiegati a Kirovo-Čepeck e Togliatti e più di trecento nella sede centrale di Ekaterinburg. Qui, ai piedi degli Urali, viene prodotta anche la maggior parte delle porte e finestre, soprattutto dopo i r ecenti “Marchio TOP” I miglioramenti continui dei processi e della tecnologia fanno parte della quotidianità sia per i dipendenti dei tre stabilimenti di SpezRemStroy che per i partner commerciali. Un ruolo importante nella percezione dell’azienda da parte dei proprietari di immobili e degli investitori russi è affidato alle cosiddette “finestre TOP” di SpezRemStroy. “Il marchio ‘TOP’ sta per le prime tre lettere delle parole russe ‘tjoplye okna plus’, che potrebbe essere tradotto grossomodo con ‘finestra calore più’. Con questo marchio offriamo 15 varianti di finestre composte da diversi profili e diversi tipi di vetro. Ogni tipo di finestra ha i suoi punti di forza, anche se la finestra TOP ‘Winter’ fa ormai parte dei nostri ‘bestseller’. Tra gli altri motivi anche perché per la prima volta offriamo una finestra termoisolante ed efficiente dal punto di vista energetico, il cui prezzo è solo leggermente superiore a quello delle semplici finestre”. Inna Stetciuk, vice d irettore marketing, è arrivata in SpezRemStroy nel 2002 e gestisce oggi tra l’altro la vasta rete di vendita e franchising dell’azienda La storia di successo di SpezRemStroy ha avuto inizio a Ekaterinburg. Nell’insieme di stabilimenti che comprende Kirovo-Čepeck e Togliatti vengono prodotte più di 400.000 finestre all’anno. Secondo le parole di Inna Stetciuk, il tema del risparmio energetico acquista sempre più importanza anche per i committenti russi, soprattutto nelle città. Nelle regioni rurali i fabbricati storici sono in parte talmente poco efficienti a livello energetico che i proprietari non vedono l’utilità delle finestre termoisolanti. Ma anche questa tendenza cambierà a lungo termine, ne è convinta la specialista di marketing. Domanda di funzionalità e design Non solo il risparmio energetico è un tema del futuro, ma anche gli aspetti della funzionalità e del design diventano più rilevanti per i committenti russi. “Attualmente ad esempio stiamo sviluppando una nuova finestra con Roto NT Designo. Le soluzioni con cerniere a scomparsa per finestre e portefinestre sono sempre più di moda in Russia. Il prossimo progetto previsto è l’integrazione della soluzione Roto Patio nelle nostre porte scorrevoli”. Rivenditori e clienti possono quindi starne certi: SpezRemStroy continuerà a offrire anche in futuro finestre di qualità per ogni tendenza del mercato. In particolare nella commercializzazione delle “finestre TOP” SpezRemStroy e i 600 principali partner commerciali dell’azienda Circa 110 dipendenti sono impiegati in ognuno degli stabilimenti di collaborano a stretto contatto e pubblicizzano i prodotti con estese SpezRemStroy a Kirovo-Čepeck e Togliatti e più di trecento nella sede misure di marketing e informazione, come un sito dedicato al marchio. centrale di Ekaterinburg. Incontro dei decision maker Yapi Turkeybuild Istanbul ■■ Eventi Dopo una lunga assenza, a maggio di quest’anno, Roto Turchia è tornata alla Yapi Turkeybuild di Istanbul. La fiera di settore, tenutasi per la prima volta nel 1978, è diventata uno dei principali luoghi di scambio di informazioni nel paese per architetti, rappresentanti dell’amministrazione pubblica e appaltatori generali, non solo turchi. Dopo una lunga assenza, a maggio di quest’anno, Roto Turchia è tornata alla Yapi Turkeybuild di Istanbul. “La Yapi Turkeybuild ha ormai una forte eco che attira visitatori del settore dai Balcani, dal Medio Oriente, dall’Africa del Nord, dalla Russia e dai paesi della Comunità degli Stati Indipendenti, come ad esempio Bielorussia o Georgia, e naturalmente dalla Turchia. Non c’è migliore opportunità per stringere contatti con così tanti decision maker in un tempo così breve”, con queste parole Artuğ Özeren, amministratore delegato di Roto Turchia, ha commentato la decisione di partecipare nuovamente, dopo sette anni di “astinenza dalla fiera”, con un proprio stand a Istanbul. Continua l’avanzata dell’alluminio Circa 120.000 visitatori hanno colto l’occasione per informarsi, dal 6 al 10 maggio 2014, sulle ultime tendenze e gli ultimi sviluppi nel settore delle costruzioni. Roto ha scelto la giusta compagnia: nel padiglione 2, tra i grandi costruttori di finestre, porte e facciate, Artuğ Özeren e il suo team hanno presentato le novità Roto. Già oggi il marchio Roto NT ha numerosi sostenitori tra i produttori di finestre turchi. Oltre alle innovazioni della ferramenta per finestre in legno e PVC, tuttavia, sono stati mostrati anche i sistemi Roto per finestre e portefinestre in alluminio. “Il segmento dell’alluminio nella costruzione di finestre e facciate attualmente cresce con più rapidità rispetto all’intero mercato. Questa tendenza è favorita dal fatto che in Turchia vengono progettati e realizzati molti edifici multipiano, adibiti non solo a uffici, ma anche ad abitazioni e hotel. Allo stesso tempo la q ualità dei sistemi di alluminio è notevolmente migliorata. Gli architetti quindi si affidano nuovamente con tranquillità all’alluminio, che offre molteplici possibilità di configurazione. Anche Roto consente una grande varietà di design con innovazioni come Roto AL 540 o Roto Patio Lift per porte alzanti scorrevoli di grandi dimensioni con peso fino a 300 chilogrammi. Entrambe le soluzioni per ferramenta sono state una vera attrazione dello stand fieristico durante la Yapi Turkeybuild a Istanbul”. | 11 Roto Inside | 7.2014 Vent’anni di Németh Kft. Una garanzia di qualità nella produzione e nel montaggio Impressum ■■ PVC Il maestro falegname e costruttore Editore Roto Frank AG Wilhelm-Frank-Platz 1 70771 Leinfelden-Echterdingen, Germania di mobili autonomo Dezső Németh nel 1993 è diventato il primo produttore di finestre in PVC della regione di Szarvas nel sudest dell’Ungheria. Perché? Perché non riusciva a smettere di pensare a un’interessante conversazione avuta con un cliente. Sebbene l’avesse conosciuto come privato acquirente di mobili, diventò presto uno dei più importanti interlocutori e partner commerciali del giovane imprenditore, perché il Dr. Robert Krisch era allo stesso tempo amministratore delegato di Roto in Ungheria. “Abbiamo discusso delle possibilità offerte dalla tecnologia delle finestre in PVC e del futuro dell’industria delle costruzioni ungherese. Così ho maturato l’idea di non cercare più il successo nella costruzione di mobili, ma nella carpenteria”, ricorda l’imprenditore, che da più di vent’anni si affida alla qualità Roto e Rehau. “Il lavoro è diventato molto più difficile da allora”, si rammarica Dezső Németh. Soprattutto negli ultimi cinque anni in Ungheria, paese fortemente colpito dalla crisi, si è data importanza quasi esclusivamente al prezzo. “Merce standard a basso costo con vizi occulti ha invaso il mercato e ha richiesto sforzi sempre maggiori da parte nostra soprattutto nella vendita e nel marketing”. Conseguentemente oggi Németh Kft. lavora a tutte le gare d’appalto pubbliche relative a cantieri in un raggio fino a cento chilometri. Investimenti nell’infrastruttura comunale “Per questo continuiamo a realizzare il cinquanta percento del nostro fatturato non più con committenti privati ma con progetti di costruzione dello Stato e dei comuni. Godiamo di buona reputazione e siamo anche l’unico produttore di finestre in PVC con sede in questa regione”, questi sono i punti a favore citati dall’imprenditore nella gara per ottenere l’incarico. “A ciò si aggiungono altissima flessibilità, ottima capacità di consegna e montaggio da parte dei nostri dipendenti”. Queste caratteristiche rendono la sua azienda il fornitore privilegiato di molti investitori nel sudest dell’Ungheria e in alcuni casi l’unico possibile, afferma Németh. “Se una scuola deve essere completamente risanata durante le ferie, è fondamentale il fatto che siamo in grado di effettuare la consegna entro tre settimane e di eseguire il montaggio con i nostri dipendenti in pochi giorni”, spiega senza nascondere che il suo cuore ancora oggi batte soprattutto per i lavori di artigianato più complessi. “Realizziamo ogni finestra per quanto complessa, rivestiamo da soli i nostri profili con le 16 decorazioni più popolari, tutto ciò perché desideriamo fornire ai nostri committenti privati tutti gli elementi costruttivi, dal portone d’ingresso passando per le finestre per arrivare al giardino d’inverno, come unico partner. La carpenteria è un lavoro creativo, se il prezzo non è l’unica cosa che conta”. La cattiva qualità danneggia il settore Németh si dice amareggiato quando finestre e porte di cattiva qualità, i cui difetti non sono riconoscibili a prima vista, con la loro durata ridotta danneggiano l’immagine dell’intero settore. “Abbiamo sempre puntato su materiali di alta qualità e partner industriali affidabili come Roto. I nostri prodotti sono testati e certificati. Ciò nonostante, spesso non riusciamo ad argomentare di fronte a un non professionista il prezzo necessariamente più alto. Mentre per quanto riguarda i comuni e gli architetti si è sviluppata la consapevolezza sulle differenze di qualità e si nota anche una predilezione per i produttori orientati alla qualità, gli investitori privati purtroppo si fanno ancora guidare dal prezzo più economico a breve termine. Pertanto la cauta crescita delle vendite nel settore degli elementi costruttivi in seguito all’incessante crisi economica e del settore edilizio tra il 2008 e il 2012 in Ungheria è dovuta attualmente soprattutto alle commesse dell’amministrazione pubblica. In parte con il supporto dell’Unione europea sono stati ristrutturati ad esempio istituti di istruzione ed edifici della sanità pubblica. Gestione sostenibile e attenta ai costi “Naturalmente i comuni fanno molta attenzione al rapporto qualità/prezzo delle aziende a cui affidano gli appalti”, spiega Dezső Németh, “ma nel frattempo è diventata rilevante anche l’affidabilità del fornitore per quanto riguarda manutenzione e prestazioni di garanzia. Un vantaggio per noi che in più di vent’anni di attività sul mercato abbiamo costruito un’immagine aziendale ineccepibile”. La Németh Kft. monta tutte le finestre autonomamente anche perché la famiglia proprietaria desidera garantirne la qualità. Questo fatto è noto nella regione come anche la flessibilità della produzione. “Nell’ultimo anno ad esempio abbiamo lavorato al risanamento di un liceo che doveva essere terminato durante le vacanze. Questo non è stato un problema per noi: alto grado di autonomia produttiva, dipendenti esperti nella produzione, installatori interni: abbiamo potuto accettare senza indugio”. Oggi Németh Kft. impiega venti dipendenti, di cui 15 nella produzione. Due ingegneri assistono il fondatore Dezső Németh nella consulenza dei numerosi clienti fissi della regione, mentre sua moglie e la figlia si occupano della contabilità e delle finanze. “Siamo organizzati come una classica impresa artigiana e questa è la chiave del nostro successo”, afferma Dezső Németh, “perché non ho mai voluto diventare il maggior produttore di finestre dell’Ungheria e magari perdere il contatto con i clienti e l’architettura”. Anche in futuro spera di poter continuare a giocare sui punti di forza della sua azienda. “Ritengo che i tempi siano nuovamente maturi per la qualità e mi auguro che saremo richiesti anche in futuro con il nostro spettro completo di servizi”. Consulenti di redazione Monique Gnuschke, Udo Pauly Redazione Comm´n Sense GmbH Lensbachstraße 10 52159 Roetgen, Germania Tel: +49 (0)2471 9212865 Fax: +49 (0)2471 9212867 [email protected] Impaginazione e produzione avency GmbH Kiebitzpohl 77 48291 Telgte, Germania Tel: +49 (0)2504 888-0 Fax: +49 (0)2504 888-199 [email protected] Stampa Griebsch & Rochol Druck GmbH & Co. KG Gabelsbergerstraße 1 59069 Hamm, Germania Tel: +49 (0)2385 931-0 [email protected] Tiratura complessiva 12.500 copie Nel 1997 Dezső Németh ha acquistato il terreno e i capannoni di produzione Dezső Németh ne è certo: grazie alla particolare flessibilità della produzione, la La trentacinquenne Nikola Németh lavora da di una precedente fabbrica di scarpe. In uno dei capannoni ha continuato a sua azienda è riuscita meglio di altre a superare la crisi economica e del settore 15 anni nell’azienda dei genitori. Da 11 anni è potenziare la produzione di finestre in PVC iniziata nel 1993. In un altro ha edilizio ungherese. Un pilastro di questa flessibilità è la laminatrice, in cui la socia e amministratore delegato. Insieme ai allestito un ristorante tanto popolare nella zona quanto tra i suoi fornitori e famiglia di proprietari ha investito circa 130.000 Euro. “Forniamo finestre con tecnici, disegnerà il futuro della produzione di colleghi della produzione di finestre. 16 superfici diverse entro tre settimane dalla ricezione dell’ordine”. finestre Németh. “Ai produttori di finestre più piccoli, che puntano sulla qualità e si vedono più come artigiani che come imprese industriali, oggi si chiede Da vent’anni Németh Kft. lavora con la ferramenta Roto. La ricompensa è molto più che in passato”, constata Dezső Németh guardando indietro. “Tuttavia la nostra azienda gode di un’ottima reputazione come partner l’esperienza: “Possiamo praticamente escludere errori di fabbricazione o affidabile con prodotti che convincono per la loro qualità”. montaggio”, afferma Dezső Németh. 12 |