Roto Inside | 7.2014
Edizione N° 27
Informazioni per commerciali e collaboratori della tecnologia per porte e finestre
■■ Ricerca
■■ PVC
■■ Alluminio
■■ Door
Hitoshi ­Takeda
­­intervistato da
Roto Inside:
Fattore di successo logistica
Made in Italy con
­ingredienti tedeschi:
Dieci anni di Tecnoplast
La rivoluzione è iniziata
in Belgio:
Profili multifunzione di
blyweert aluminium
Start-up polacca:
RK Aluminium: portoni
d’ingresso per l’Europa
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Comfort d’uso per sistemi scorrevoli a pacchetto di grandi dimensioni
Roto Patio Fold
■■ Novità in casa Roto Le porte e finestre scorrevoli a pacchetto di grandi dimensioni e
a ­tutta altezza sono richieste in abitazioni, uffici o locali in cui gli spazi si devono aprire
­completamente su una terrazza o un giardino. Per conciliare un passaggio il più possibile
privo di barriere e di grandi dimensioni, con un alto grado di efficienza energetica e comfort,
­viene ­utilizzata la gamma di ferramenta modificata e ampliata Roto Patio Fold.
Alla fensterbau/frontale si è presentata la ferramenta della gamma Roto Patio Fold che supporta ora, pesi anta che possono raggiungere il
peso di cento chilogrammi. Questo nuovo Patio
consente di eseguire ante che possono raggiungere un'altezza massima di 2.800 mm, offrendo
così un grado di libertà ancora maggiore nella
progettazione. Inoltre una nuova soglia comfort,
ad andamenti isotermici ottimizzati, migliora in
modo significativo l’efficienza energetica e contribuisce concretamente all'utilizzo degli spazi
privi di barriere.
Silenzioso e resistente
La semplicità d’uso e la durata delle soluzioni
del programma Roto Patio Fold sono state
ulteriormente migliorate grazie ai carrelli con
cuscinetto con rulli di guida di PVC silenziosi e
resistenti. Sono soddisfatti anche i requisiti della
classe 4 del test di resistenza, che in base alla
norma DIN EN 13126 prescrive il completamento ottimale di 15.000 cicli.
Il programma Roto Patio Fold è adatto per
profili di legno, legno/alluminio, alluminio e PVC
su scorrevoli con apertura verso l'interno e
l’esterno. Le cerniere trattate a polveri, quindi
senza bisogno di adottare coperture di PVC,
ne rendono l'aspetto visivo ottimale. La nuova
sospensione e l'asta di trazione, sicura e stabile,
offrono al sistema un’elevata tenuta. A questo
si aggiungono vantaggi speciali per i produttori
di porte e finestre scorrevoli a pacchetto: le sinergie tra Roto Patio Fold e le soluzioni ad anta
ribalta più l'integrazione con la soglia Roto Eifel,
rendono possibili una produzione più rapida e
una logistica semplificata.
Alla fensterbau/frontale la ferramenta Premium Roto Patio Fold per sistemi scorrevoli a pacchetto di grandi
dimensioni ha suscitato l’interesse di numerosi visitatori della fiera.
&& Maggiori informazioni sul sistema scorrevole a pacchetto Roto
Patio Fold – un clic per un’informazione rapida:
www.roto-frank.com/en/roto-patio-fold
Diritti alla meta in modo intuitivo
Roto Con Orders “v3”
Semplice configurazione
■■ Novità in casa Roto Il configuratore di ferramenta online Roto Con Orders conta
anche fuori dall’ufficio: grazie
s­ empre più “fan”. Questo successo è stato confermato anche alla fensterbau/frontale, dove
le ­possibilità del software sono state presentate a un pubblico interessato in un lounge di
­consulenza ­dedicato. Da giugno di quest’anno i produttori di porte e finestre e i rivenditori
possono ­sfruttare i vantaggi della nuova versione 3.0.
al ­Responsive Web Design,
Roto Con Orders v3 si adatta
­automaticamente a tutti i
­terminali. L’uso intuitivo e
comodo è così assicurato
Dirk Mertens, direttore sistemi di marketing di
Roto, riassume così questi vantaggi: “Più veloce, più intuitivo, più mobile”. Osservando più
da vicino l’ultima generazione del configuratore
di ferramenta, per prima cosa si nota l’interfaccia utente modificata. L’interfaccia è molto più
veloce e soprattutto intuitiva. Allo stesso tempo
è stato possibile semplificare ulteriormente la
guida dell’utente attraverso una visualizzazione
ancora più chiara. “In questo modo assicuriamo
un uso ottimale di Roto Con Orders, anche sui
terminali mobili. Come in altre sfere della vita,
anche nella progettazione di ferramenta e nella
consulenza al cliente l’importanza dei tablet
e degli smartphone aumenta continuamente.
Pertanto per l’ultima versione abbiamo sviluppato un Responsive Web Design, che si adatta
automaticamente al rispettivo terminale. Il
cliente può così essere certo di visualizzare l’interfaccia utente di Roto Con Orders più comoda
nel suo caso, sia che si trovi al PC tradizionale
o che utilizzi un tablet fuori dall’ufficio”, spiega
Dirk Mertens. Un’altra innovazione importante:
da subito è possibile configurare l’intera gamma
di prodotti Roto Door, naturalmente sempre in
modo intuitivo.
Caratteristiche che convincono gli
utenti attuali
Il fatto che Roto continui a sviluppare questo
importante tool e investa così nell’ottimizzazione e nell’accelerazione dei processi di
progettazione contribuisce alla sempre maggiore popolarità di Roto Con Orders. Questo
strumento efficiente consente la configurazione
individuale della ferramenta di porte e finestre,
con grande semplicità e in tempi brevissimi, per
tutte le comuni forme e tipologie di apertura.
Pochi clic del mouse, un paio di immissioni di
numeri e la lista dei prezzi, inclusa illustrazione
senza limitazioni anche su tablet
e smartphone.
tecnica della soluzione di ferramenta, è pronta.
Se necessario, può essere modificata a piacere,
adattata o personalizzata e in seguito esportata
in diversi formati di file, offrendo così un’ottima
base per la creazione di offerte individuali o
per l’ordinazione.
Per maggiori informazioni è possibile contattare i tecnici commerciali Roto o farsi un’idea
all’indirizzo http://ftt.roto-frank.com/en/service/
hersteller/roto-con-orders.
&& Accesso alla versione demo per una prima esperienza:
Roto Con Orders v3 – lo strumento per il professionista
www.roto-frank.com/en/roto-con-orders
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Roto Inside | 7.2014
Per saperne di più
Intervista con
partner in grado di consegnarli puntualmente. Sotto entrambi gli
aspetti, Roto offre più degli altri e ciò viene premiato.
Roto Inside: L’affidabilità è quindi il criterio decisivo nella
scelta d’acquisto per Roto?
Roto Inside: I prodotti affidabili che vengono montati e “dimenticati” sono un’ottima cosa. Può però un unico produttore offrire tale affidabilità su tutti i tipi di finestra, profilo e
apertura e su ogni soluzione speciale?
Dr. Keill: Ce ne sono anche altri, ma l’affidabilità e la puntualità
della consegna sono sicuramente molto importanti per la scelta
del produttore di ferramenta. Ci troviamo in un periodo, l’estate,
di forte produzione per molti produttori di finestre. Roto deve
assicurare il più possibile una pronta consegna. Perciò il gruppo
investe ogni anno in tecnologie in grado di rispondere sempre
meglio a queste esigenze. I nostri clienti esigono prestazioni di
consegna superiori, noi desideriamo garantirle: esistono quindi
almeno due buoni motivi per continuare a investire.
il ­presidente
del c­ onsiglio di
amministrazione di
Roto Frank AG,
Dr. Eckhard Keill
Dr. Keill: In linea di massima sì, e quanta più esperienza ha
l’impresa, tanto più può farlo. Ancora più importante, tuttavia, è
la volontà incondizionata di rivestire il ruolo di leader per quanto riguarda il tema dell’affidabilità. Ogni volta che si riceve una
critica dal cliente, è necessario prendere provvedimenti. Questi
sforzi, questo impegno e l’alto livello di affidabilità già raggiunto
da Roto creano fiducia.
Roto Inside: Il 2014 sarà ricordato come un buon anno da
non pochi produttori di porte e finestre. In molti paesi della
Terra si risana, investe e costruisce; anche Roto approfitta
di questa tendenza?
Dr. Keill: Roto beneficia degli sviluppi positivi in numerosi mercati e, oltre a ciò, delle scelte compiute negli ultimi anni. Oggi
siamo in grado di vivere la filosofia “close to the customer” anche in paesi in cui Roto è presente solo da pochi anni. Di questo
siamo molto orgogliosi. In tutto il mondo i produttori di porte e
finestre sono alla ricerca di prodotti altamente affidabili e di un
Roto Inside: E assicurano decisioni a favore di Roto?
Dr. Keill: Le nostre ricerche di mercato mostrano che i clienti
scelgono Roto perché in generale è ai primi posti per quanto
riguarda l’affidabilità, perché i prodotti ad esempio a livello di
lavorazione sono particolarmente semplici e riducono i tempi di
lavoro e perché Roto offre una puntualità di consegna superiore
alla media. Affidabilità sotto tutti gli aspetti: in fin dei conti questo
è ciò che significa “german made”.
Roto Inside: Quando Roto può ritenere di aver raggiunto il
suo obiettivo?
Dr. Keill: Quando viene registrato un ulteriore aumento del
numero di clienti soddisfatti e la consueta misurazione periodica della soddisfazione del cliente evidenzia che siamo stati
­nuovamente in grado di migliorarci. Quindi si può c­ onstatare
­brevemente questo risultato con soddisfazione, per poi
­riprendere subito la ricerca di ulteriori miglioramenti. Perché è
sempre possibile migliorare. E proprio questa consapevolezza ci
sprona a continuare in questa direzione.
Indovinato!
Nuovo sistema di cerniere per portoni in PVC
Gioco a premi alla fensterbau
Roto Solid S 117 NN
■■ Eventi “Indovinate il numero di pezzi di Glas-Tec”. Questa era la domanda del gioco a
premi di Roto per i visitatori dello stand fieristico alla fensterbau/frontale. Primo premio
un iPad. Dopo aver valutato oltre 1.100 schede di partecipazione, è stata decretata la stima
migliore e di conseguenza il vincitore, che viene dalla Finlandia.
■■ Novità in casa Roto La gamma Roto Solid offre una vasta scelta di cerniere performanti per portoni d'ingresso. Questa nuova cerniera Roto Solid S 117 NN in alluminio estruso,
permette di raggiungere e supportare pesi di ante in PVC fino a 160 chilogrammi.
Quanti pezzi di Glas-Tec si trovano nella scatola? Il contenitore trasparente è diventato la nostra
grande attrazione alla fensterbau/frontale. Le stime sono andate da 1.200 a 750.000 spessori per vetri. Più di tutti si è avvicinato alla risposta esatta, ovvero 8.935 pezzi di Glas-Tec,
Aki Lindgren, direttore vendite del produttore di porte e finestre finlandese Klas1-Yhtiöt Ltd, che
ha puntato su 8.921 pezzi e dopo poche settimane ha potuto godersi il suo nuovo iPad.
“Quest’anno ho partecipato per la seconda volta alla fensterbau di Norimberga, dove ho visitato
naturalmente anche il nostro partner Roto. Ovviamente sono molto felice del fatto che questa
volta ne sia valsa doppiamente la pena”, ha commentato Aki Lindgren durante la consegna del
primo premio da parte dell’addetto alle vendite di Roto Neeme Luik. Dal 1994, nella città finlandese di Kuusamo, Klas1 realizza porte e finestre di alta qualità in legno e legno/alluminio per il
mercato nordeuropeo. “I nostri clienti apprezzano il valore e la funzionalità dei prodotti Klas1: due
attributi per cui è conosciuta anche la ferramenta Roto da noi utilizzata”.
La nuova linea Roto Solid S 117 NN unisce
comfort elevato e design elegante per portoni in PVC pesanti. La misura della larghezza
soprafilo anta di questo sistema di cerniere per
portoni, varia da 15,5 a 26,5 mm senza l'utilizzo
di spessori offrendo una maggiore flessibilità
grazie alla composizione della cerniera. Roto Solid S 117 NN è adatta per portoni con apertura
verso l’interno e verso l’esterno ed è certificata
SKG** e CE secondo DIN EN 1935 nella classe
più alta 14.
Forme definite, montaggio semplice
Grazie ai materiali anodizzabili e ricopribili, il
nuovo sistema di cerniere per portoni Roto Solid
S 117 NN è disponibile in una grande varietà
di colori. L’estetica pregiata si conserva anche
durante la regolazione: non si creano fessure
o disallineamenti. Inoltre il montaggio di Roto
Solid S 117 NN è particolarmente semplice.
La cerniera è regolabile con attrezzi standard,
anche a montaggio completato. La cerniera è
smontabile verso l’alto, un notevole vantaggio
quando si opera in spazi ristretti, ad esempio
sotto architravi basse. L’aggancio tramite sistema a clip garantisce un perfetto fissaggio della
cerniera al supporto.
Il nuovo sistema di cerniere per portoni è adatto
per l’apertura verso l’interno e verso l’esterno ed
è certificato SKG** e CE secondo DIN EN 1935
nella classe più alta 14.
Gioco a premi Roto alla fensterbau/frontale: Quanti pezzi di Glas-Tec si trovano nella scatola?
Il contenitore trasparente è diventato una grande attrazione alla fiera.
Aki Lindgren ha indovinato. Così
il direttore vendite dell’azienda
produttrice di porte e finestre
finlandese Klas1-Yhtiöt (a sinistra
nella foto) ha potuto portarsi a
casa un nuovo iPad. L’addetto
alle vendite di Roto Neeme Luik
ha consegnato il primo premio.
La nuova linea Solid S 117 NN unisce comfort elevato e design elegante per portoni in PVC fino a
160 chilogrammi.
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Utilizzo ottimizzato
Il massimo comfort incontra la massima sicurezza
Roto NT Asta leva Plus
Roto Safe E Eneo CC
■■ Novità in casa Roto Con l’Asta leva Plus presentata alla fensterbau/frontale, le finestre a due ante
diventano da subito ancora più facili da usare, più eleganti e più sicure: un arricchimento innovativo della
vasta gamma Roto NT.
■■ Novità in casa Roto Le moderne serrature multipunto come Roto Safe E Eneo
CC sono un vero incubo per ogni ladro,
offrendo contemporaneamente il massimo del comfort: i componenti del sistema
perfettamente integrati tra loro mettono fine alle visite indesiderate. Il nuovo
meccanismo per l'apertura del portone,
girevole ad incasso Roto E-Tec Door Drive,
consente un’apertura e una chiusura
­ancora più confortevoli.
Roto NT è oggi la ferramenta per finestre e portefinestre ad anta ribalta più venduta al mondo. A questo
risultato hanno contribuito senza dubbio il continuo
sviluppo e il completamento gamma con l'introduzione
di importanti componenti. L’ultima new entry dell’assortimento è l’Asta leva Plus: “Questo nuovo meccanismo per finestre a due ante permette di aprire l'anta
secondaria tramite una leva pratica e di facile utilizzo,
che si movimenta perpendicolarmente al frontale. La
direzione di movimento "logica" ne consente un utilizzo
ottimale, l’anta secondaria può essere aperta molto
facilmente applicando una forza minima”, spiega la
product manager Christina Giese.
Visuale libera
La superficie gommata della leva innovativa è gradevole al tatto e il sistema di arresto per l’apertura e la
chiusura integrato offre maggiore sicurezza. Quando
è aperta, la leva della nuova Roto NT Asta leva Plus,
grazie all’ampio angolo di apertura di 170º, si trova
praticamente a livello con la battuta. Il vantaggio: una
visuale libera attraverso la finestra aperta e un’estetica
della finestra armoniosa e lineare.
Le Aste a leva NT Plus sono dotate di serie di un dispositivo falsa manovra che è disponibile in due varianti:
per sede maniglia centrale e/o costante, adatte per
profili in legno, PVC e alluminio con cava ferramenta
di 16 mm e perfettamente compatibili con gli altri
componenti del programma Roto NT. Pertanto la nuova
Asta leva Plus può anche essere combinata in modo
ottimale con tutte le maniglie dell’assortimento Roto
e le diverse cremonesi per anta ribalta con entrate di
8 mm, 15 mm o superiori.
Ci sono delle situazioni in cui non si hanno
le mani libere per aprire o chiudere la porta
di casa in modo tradizionale con la chiave
oppure è semplicemente troppo scomodo. In
questo caso è una fortuna se la porta è dotata della nuova Roto Safe E: questa serratura
multipunto elettromeccanica, infatti, apre e
chiude la porta in modo elettronico, sicuro e
piacevolmente silenzioso, senza chiave. La
porta rimane sempre chiusa, offrendo così
la massima sicurezza anche a livello assicurativo, e può essere aperta comodamente
dall’interno in qualsiasi momento con la
maniglia. L’accesso dall’esterno è possibile
tramite tastiera per codice PIN illuminata a
LED e programmabile in modo individuale,
scansione dell’impronta digitale, telecomando o mediante Bluetooth.
Roto Safe E è adatta per portoni d’ingresso
di abitazioni, case unifamiliari e plurifamiliari e immobili di più grandi dimensioni,
come ad esempio hotel o uffici. Il sistema
è ­utilizzabile in tutti i portoni in legno, PVC
e ­alluminio in commercio ed è composto
da una resistente serratura principale, due
chiusure combinate sicure, un resistente
incontro su piastra di chiusura „comfort“ e,
come optional, il potente meccanismo per
l'apertura del portone, girevole ad incasso
Roto E-Tec Door Drive per la massima comodità. Roto Safe E Eneo CC è consigliata così
anche per concetti abitativi senza barriere.
L’elegante soluzione comfort per il lato passivo delle finestre a due ante: la nuova Asta leva Plus di Roto NT.
&& Il marchio Roto NT getta le basi per un comfort ottimale – ecco cosa rende
speciale una finestra:
La serratura multipunto elettromeccanica Roto Safe E Eneo CC
e il meccanismo per l'apertura
del portone, girevole ad incasso
Roto E-Tec Door Drive offrono
insieme sicurezza e comfort di
classe superiore.
&& Download utili e ulteriori informazioni:
www.roto-frank.com/en/roto-safe-e
www.roto-frank.com/en/roto-nt
Efficace barriera contro il freddo
Guarnizione porta parafreddo Roto Eifel Texel
■■ Door Le porte d’ingresso principale e secondario
e le portefinestre rappresentano dei punti deboli a livello energetico nell’involucro degli edifici. Per ­un’alta
protezione contro il freddo, il rumore e la polvere,
sempre più produttori puntano sulle guarnizioni porta
parafreddo automatiche come Roto Eifel Texel con
abbassamento ambo i lati.
La struttura in PVC, le camere d’aria integrate, il profilo
di guarnizione in silicone e la guarnizione a spazzola
anteriore nell’anima centrale rendono questa guarnizione porta parafreddo la soluzione perfetta, adatta a
tutti i comuni profili di anta con cava ferramenta euro di
16 mm e asse ferramenta 13 mm. La speciale struttura
rende Roto Eifel Texel più affidabile e resistente delle
guarnizioni tradizionali, in particolare in caso di variazioni
di temperatura elevate.
lunghezze costruttive sono in grado di coprire numerosi
ambiti d’applicazione. Per il montaggio non è necessario
alcun lavoro di fresatura e la regolazione della pressione
in precisione, funziona senza problemi anche con la porta montata. Tra gli accessori, Roto offre profili adattatori
e piastre di pressione adattati alla guarnizione porta
parafreddo Roto Eifel Texel.
I portoni d’ingresso si annoverano tra i punti deboli a livello energetico nell’involucro di un
­edificio. Sempre più produttori realizzano un elevato isolamento termico impiegando le
­guarnizioni porta parafreddo automatiche come Roto Eifel Texel con abbassamento ambo i lati.
Efficace barriera contro il freddo, il rumore e la polvere:
la guarnizione porta parafreddo Roto Eifel Texel convince
Comuni lunghezze disponibili
È applicabile DIN a sinistra e destra ed è testata ift
nell’elemento porta con la soglia Roto Eifel T. Considerato che Roto Eifel Texel può essere accorciata su
entrambi i lati per un massimo di 125 mm, due sole
&& Download utili e ulteriori informazioni:
grazie alla struttura in PVC fonoassorbente, alle camere
d’aria integrate, al profilo di guarnizione in silicone e
www.roto-frank.com/en/roto-eifel-texel
alla guarnizione a spazzola anteriore nell’anima centrale
(non visibile nella foto).
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Roto Inside | 7.2014
Hitoshi Takeda intervistato da Roto Inside
Roto e Fermax: la combinazione giusta per ogni progetto
Fattore di successo logistica
■■ Ricerca Da molti anni, il giapponese Hitoshi Takeda affianca Roto nell’ottimizzazione della produzione di
finestre per tetti pluri-premiate, proprie del gruppo, nella cittadina tedesca di Bad Mergentheim e nello stabilimento polacco di Lubartów. Si tratta di un rinomato specialista di strutture e processi di produzione snelli.
Aziende di tutto il mondo gli hanno chiesto consulenze e assistenza nel corso di decenni. In questo numero
Hitoshi Takeda conversa con Roto Inside per la terza volta.
Roto Inside: Signor Takeda, abbiamo già parlato dei temi della
produzione a flusso e a zero errori. Se è d’accordo, oggi desideriamo affrontare con Lei il tema della logistica. Perché, come
afferma, l’efficienza della logistica diventa un fattore sempre
più rilevante per le imprese?
Takeda: Le imprese di successo si concentrano sulla propria competenza chiave. Ciò ha come conseguenza una tendenza alla riduzione
dell’autonomia produttiva. La fornitura e la messa a disposizione
di singoli articoli e moduli, invece, assumono un ruolo sempre più
rilevante. Anche la crescente molteplicità di varianti negli assortimenti
delle imprese ha ripercussioni sulla logistica. In molti settori si ha
oggi una situazione in cui la contemporanea messa a disposizione di
tutte le varianti nella produzione non è affatto possibile e il capitale
vincolato sarebbe troppo alto. Per questo motivo la logistica deve
mettere a disposizione il materiale per la produzione con un approccio
basato sugli ordini. A seconda del prodotto e del grado di autonomia
produttiva, ciò può risultare anche una grande sfida.
Hitoshi Takeda è nato nella prefettura
una laurea in ingegneria meccanica
Pionieri dell’alta qualità di servizio
Il feedback dei progettisti brasiliani sul nuovo trio di consulenti è estremamente
positivo, dichiara Nadal. “Sembra proprio che Roto e Fermax riescano a garantire una qualità di servizio e una competenza in materia di soluzioni mai offerte
prima da nessun altro produttore di ferramenta in Brasile”.
­all’Università Meiji di Tokyo è entrato a far
parte di una grande azienda operante nel
Takeda: Nella messa a disposizione del materiale basata sugli ordini,
il materiale viene fornito con il numero di pezzi e nel momento in cui
è richiesto nel processo di produzione, riducendo così gli stock e le
zone di messa a disposizione nella produzione. Inoltre è possibile
diminuire i tempi di spostamento e ricerca. Nell’industria automobilistica la messa a disposizione del materiale basata sugli ordini è uno
standard già da molto tempo, ma anche in altri settori si sono fatti
notevoli passi avanti in questo ambito. Nella produzione di finestre
per tetti Roto, ad esempio, la messa a disposizione del vetro oggi avviene di pari passo con gli ordini di montaggio e questo ha permesso
di aumentare notevolmente la produttività.
■■ Alluminio Con il design innovativo di finestre in alluminio ed elementi
di facciata in alluminio, architetti, progettisti e investitori trasformano il
volto degli edifici moderni. In Brasile dall’inizio dell’anno un team formato
da tre esperti offre consulenza sulla tecnologia per ferramenta più adatta
e idea soluzioni perfette dal punto di vista funzionale e del prezzo con i
prodotti Roto e Fermax.
Nella sua funzione di direttore dell’area economica America del Sud, Jordi
­Nadal descrive il trio guidato da Ivan Torrents come “hybrid team”, che si
­occupa di entrambi i marchi: “Siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri clienti
brasiliani, neanche un anno dopo l’acquisizione di Fermax da parte del Gruppo Roto, combinazioni testate e particolarmente interessanti dei prodotti di
entrambi i marchi e un servizio perfetto. Già oggi, ad esempio, la collaborazione tra i nostri tre consulenti in Brasile e l’AluVision Solution Center Emerging
Markets della città spagnola di Montmeló o l’Object Business Department di
Velbert in Germania funziona a meraviglia. A questo riguardo abbiamo potuto applicare strutture affermate e collaudate da tempo nella collaborazione
tra gli specialisti delle vendite dell’alluminio nel continente europeo e il team
di Leinfelden”.
­giapponese di Akita. Dopo aver ­conseguito
Roto Inside: Cosa intende per messa a disposizione del
­materiale basata sugli ordini?
Consulenza per i progetti in Brasile
campo della subfornitura automobilistica,
dove Takeda ha lavorato per molti anni
nei settori di controllo della produzione,
tecnica di produzione, gestione dei fornitori
e nel “­Promotion Office” per il processo
Kaizen, prima di diventare consulente libero
­professionista. Hitoshi Takeda ha seguito
aziende leader operanti in diversi settori in
Circa cento imprese producono in Brasile finestre e porte di alluminio per grandi immobili. Queste vengono formate dai dipendenti di Roto per la produzione
di soluzioni di alta qualità secondo i progetti degli architetti e dei progettisti.
“Nella formazione dei dipendenti per la lavorazione della ferramenta scelta,
i produttori vengono seguiti dalle colleghe e dai colleghi locali delle vendite
di Fermax e Roto”, spiega al riguardo Jordi Nadal. In questo modo, a suo
parere, non solo nella fase di pianificazione ma fino al montaggio delle finestre si assicura un trasferimento ottimale di know-how tra tutti i partecipanti
alla costruzione.
Giappone, Corea e in Europa, in particolare
in Germania.
Roto Inside: Per quali articoli ha senso una messa a
­ isposizione basata sugli ordini?
d
Takeda: La messa a disposizione basata sugli ordini ha senso per gli
articoli di alto valore, che prendono molto spazio nella produzione o
che sono richiesti con frequenza irregolare. Per gli articoli che vengono utilizzati regolarmente e che hanno un basso valore in termini di
materiale, dovrebbero essere previste scorte definite. Per tali articoli
è consigliato un sistema di controllo KANBAN. In pratica la fornitura
o la nuova produzione degli articoli sono controllate dal consumo. In
questo modo si riduce il lavoro logistico.
Roto Inside: Quali condizioni devono essere create per una
­ essa a disposizione del materiale basata sugli ordini?
m
Takeda: Un punto importante è una gestione chiara degli ordini con
regole certe. La messa a disposizione del materiale basata sugli
ordini può funzionare solo se la sequenza prevista per l’ordine viene
rispettata. Qualora si verifichino modifiche non previste all’interno
della produzione, la messa a disposizione del materiale non funziona
più. Un’altra condizione è un buon servizio di consegna. Solo se si
può fare affidamento sui fornitori è possibile pianificare con certezza la produzione. Per molte imprese quindi il servizio di consegna,
accanto alla qualità dei prodotti, rappresenta uno dei principali criteri
decisionali per un fornitore.
Da sinistra a destra nella foto i tre consulenti brasiliani per i progetti nel settore
­alluminio: Márcia Giberni, Ivan Torrents e Patricia Stefanini. Insieme a un gruppo di
Il libro “QiP – Qualität im Prozess. Leitfaden zur
architetti e progettisti brasiliani hanno visitato la fensterbau/frontale a Norimberga.
Qualitätssteigerung in der Produktion” (Qualità
Ivan Torrents è stato inviato dal team AluVision di Velbert in Brasile in qualità di country
nel processo. Linee guida per migliorare la qualità nella
manager. Qui è a capo dell’ufficio vendite per Roto e Fermax, di cui fanno parte anche i
produzione) di Hitoshi Takeda è pubblicato dalla
consulenti per i progetti.
casa editrice mi-Wirtschaftsbuch.
Roto Inside: Cosa consiglia ai Suoi clienti? Da dove si deve
­ artire per l’ottimizzazione della logistica?
p
Takeda: All’inizio si deve considerare il cosiddetto flusso del valore,
cioè il flusso di materiali e informazioni, partendo dalla valutazione alla
fine del processo e analizzando a ritroso l’effettivo flusso di merci.
In questo modo si riconoscono le esigenze e le oscillazioni a cui sono
­soggetti i livelli precedenti, come ad esempio le singole linee di montaggio, e per quale motivo. Fase per fase è così possibile orientare tutte
le linee e i processi interessati alle esigenze specifiche. L’obiettivo è
creare e mantenere la disposizione ottimale di tutte le parti per i dipendenti nel montaggio. Questo è compito della logistica interna. Nello
stabilimento Roto di Bad Mergentheim le linee vengono rifornite di
materiale da treni di rimorchi ogni 15 minuti. Generalmente già in fase
di analisi emergono numerosi potenziali di miglioramento che devono
semplicemente essere sfruttati. Già solo l’ottimizzazione della disposizione del materiale e il consolidamento dei magazzini consentono di
ridurre sensibilmente i costi di logistica. Nella fase successiva è quindi
possibile definire la strategia di messa a disposizione del materiale per
i singoli articoli. Per l’implementazione si consiglia di iniziare con singoli
gruppi di articoli.
4|
News sul portale video
Ospiti di Roto alla fensterbau/frontale
&& I servizi di Roto Lean si
­concentrano ­sull’ottimizzazione
della produzione di
­finestre e porte. I partner
di Roto a
­ pprofittano della
­consulenza professionale e
della c­ ompetenza sviluppata
in ­decenni:
www.roto-frank.com/en/roto-lean
■■ Eventi Desiderate mostrare ai vostri clienti, colleghe o colleghi cosa
avete visto a Norimberga e allo stand di Roto? Leggete s­ emplicemente
il ­codice QR che vi porta direttamente al portale video Roto e ai video
­della ­fensterbau/frontale.
&& Ricordi della fensterbau/frontale 2014:
www.roto-frank.com/en/videos-fensterbaufrontale
Verso la crescita con la finestra revo®
Costruzioni in legno Gegg
■■ Legno Dal 2004 l’esperto costruttore di finestre e maestro vetraio Götz Gegg è impegnato
nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione di una finestra per la quale ha
ricevuto numerosi premi impresa e innovazione. “Nel 2012 abbiamo già raggiunto il 73 percento del nostro fatturato con le finestre revo® e le porte alzanti scorrevoli”, ha riferito l’innovatore
a Roto Inside. “Uno sviluppo magnifico in cui abbiamo sperato all’inizio della produzione nel
2006 ma di cui non potevamo essere certi e che proprio per questo continua a stupirci”. Fin
dall’inizio il partner pluriennale di Gegg Roto ha fatto parte della storia di successo revo®.
Alla fine del 2012 l’impresa ha festeggiato
l’inaugurazione della nuova sede aziendale con
un’interessante mostra e un nuovo più grande
stabilimento di produzione di finestre nella
città badense di Haslach a nord di Friburgo. Le
capacità produttive per la finestra revo® sono
state così moltiplicate. “Ora siamo pronti per
l’ulteriore crescita che desideriamo realizzare
con i partner commerciali esistenti ma anche
con nuovi partner”, così Götz Gegg ha commentato questo investimento alla fensterbau/frontale, “perché ora siamo in grado di produrre oltre
3.000 finestre all’anno, sia del modello revo® che
finestre in legno classiche”. Già oggi Gegg può
contare su partner per la vendita e il montaggio
della rivoluzionaria finestra revo® nelle regioni
Francoforte, Rostock, Londra e Budapest. “Nel
sud della Germania assicuriamo noi stessi il
montaggio corretto delle nostre finestre”. Al
momento l’azienda è alla ricerca di nuovi partner
in tutta la Germania per potenziare la sua rete.
Telaio di legno, protetto dal vetro
La particolarità della finestra revo®: dall’esterno
è visibile solo una superficie di vetro senza
giunture nell’involucro dell’edificio, perché i telai
fissi e le ante della finestra, corrispondenti al
filo vetro, scompaiono completamente dietro
all’isolamento e al design della facciata. Con la
finestra revo®, il legno del telaio fisso e le ante
rimangono visibili solo all’interno della casa. “Almeno questo vale per la nostra revo® Classic”,
precisa Götz Gegg. “Quando l’abbiamo sviluppata, volevamo creare una finestra di legno
completamente protetta dalle intemperie e quindi esente da manutenzione. Così è nata l’idea
della copertura totale con vetro dei telai e delle
ante all’esterno. Ora offriamo anche ­finestre
con telai decorativi in alluminio o legno, che
vengono semplicemente agganciati dall’esterno,
se un cliente appunto desidera mostrare il legno
anche fuori. Se il telaio decorativo si usura a
causa delle intemperie, può essere sostituito in
modo semplice ed economico”.
Quando nel 2004, insieme a suo padre Adolf,
Götz Gegg ha iniziato a pensare a un tipo di
finestra in legno completamente nuovo, i due
hanno cercato soprattutto una soluzione per un
infisso a cui pioggia e sole, caldo e freddo non
avrebbero potuto fare più niente. “Volevamo
una finestra resistente e duratura, con una bellezza classica e una funzionalità perfetta”, così
Götz Gegg ricorda la nascita del progetto e le
molte centinaia di ore dedicate allo sviluppo e al
paziente lavoro che hanno portato alla prima domanda di brevetto nel 2006. Da allora, tuttavia,
la famiglia di imprenditori non si è adagiata sugli
allori e sono nati sempre nuovi modelli della
finestra revo®.
Dalla metà del 2012 le finestre revo® sono dotate della ferramenta a scomparsa della gamma
Roto NT Designo per finestre in legno, mentre
le porte alzanti scorrevoli della ferramenta della
gamma Roto Patio Life. Come già nel prototipo, il vetro e il telaio di tutte le finestre revo®
vengono incollati tra loro. “Nel 2007 siamo stati
sicuramente uno dei primi produttori di finestre
in Germania ad adottare la tecnica di incollaggio
e probabilmente l’unica azienda ad aver sviluppato una finestra completamente nuova basata
su tale tecnologia”, presume Götz Gegg, che
quest’anno già per la quinta volta ha fatto parte
degli espositori alla fensterbau/frontale. “In fiera
abbiamo conversato con possibili partner
commerciali. Ora siamo curiosi di vedere come
si svilupperanno i nuovi contatti di Norimberga.
Una cosa è certa: revo® è una finestra unica, che
nasce da una filosofia con cui il partner commerciale deve identificarsi pienamente per poter
trasmettere il suo entusiasmo a committenti
e architetti”.
Il fatto che questo entusiasmo si stia diffondendo è confermato dall’aumento delle vendite
per la finestra revo®. Il suo inventore è più che
soddisfatto: “Dal lancio sul mercato nel 2006 i
numeri hanno continuato a crescere ogni anno
e non abbiamo motivo di pensare che questo
sviluppo non continui”.
Telai stretti, ferramenta a scomparsa
L’ultima generazione di finestre revo®, avendo
i telai fissi e le ante larghi 90 mm, offrono una
superficie di vetro maggiore in media del venti
percento rispetto alle finestre di legno tradizionali. “In questo modo incontra pienamente lo
spirito del tempo”, afferma convinto Götz Gegg.
Le finestre sono disponibili in quasi tutti i tipi di
legno, poiché non è più una questione rilevante per l’acquirente di una finestra revo® che il
legno resista alle intemperie. “Un’architettura
di i­nterni esigente approfitta così della scelta
di materiali molto superiore”, Götz Gegg ne
è certo.
Una finestra in legno
dal ­successo strepitoso
Infinitamente
“revo®-luzionaria”
I telai fissi e le ante di una finestra revo®,
corrispondenti al filo vetro, possono
essere completamente isolati. In questo
modo l’involucro di un edificio in cui
sono state utilizzate finestre revo® offre
un eccellente isolamento termico fino a
raggiungere gli standard della casa passiva. Fenster Gegg produce risparmiando
energia e rispettando l’ambiente: questo
assicura un ottimo profilo ecologico di
tutte le finestre.
Una finestra revo® soddisfa sempre i
criteri di sicurezza secondo la classe di
resistenza RC 3. La ferramenta scompare completamente dietro la parete o il
sistema termoisolante composto. Grazie
alla tecnica di incollaggio del vetro a filo,
i valori di isolamento termico e acustico
di una finestra revo® sono nettamente
superiori a quelli di una finestra di legno
tradizionale. Essendo coperto all’esterno
dalla muratura, il telaio della finestra è
protetto al meglio dagli influssi atmosferici. In questo modo è possibile una
riduzione di fino all’ottanta percento
dei costi di manutenzione e cura usuali
per le finestre in legno. Per valorizzare
la finestra revo®, Fenster Gegg offre
rivestimenti esterni in legno, alluminio,
isolante o anche interamente in vetro.
Ampie vetrate e finestre con rivestimenti
esterni assicurano un’estetica moderna
della facciata.
Alla fiera del settore di Norimberga è stata presentata tra l’altro la
finestra revo® interamente in vetro, il cui telaio sia all’interno che
all’esterno è coperto completamente da vetro. “Una versione molto
Nel 1874 il trisnonno di Götz Gegg, Fidel Falk, maestro vetraio e falegname, fondò un’azienda che fino ad oggi è stata sempre guidata dai suoi
moderna, che entusiasma i sostenitori dell’architettura purista”,
­discendenti. Nella sede dell’azienda ad Haslach sono impiegati venti dipendenti.
afferma Götz Gegg.
L’architettura moderna incontra le finestre di
Alla fine del 2012 è stato inaugurato il nuovo edificio
legno. Dall’esterno la finestra revo® sembra quasi
aziendale della Fenster Gegg GmbH, dove, accanto
una finestra di alluminio. Tuttavia, essendo priva
allo stabilimento di produzione, l’amministratore
di telaio e giunture, è molto più facile e veloce
delegato Götz Gegg ha allestito una galleria revo®
Grazie all’ampliamento del capannone di produzione, Fenster Gegg GmbH è in grado di realizzare oltre 3.000
da pulire.
con centro di consulenza e mostra.
finestre all’anno. Nel 2012 già il 73 percento di tutte le finestre consegnate provenivano dalla gamma revo®.
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Roto Inside | 7.2014
Dieci anni di Tecnoplast
Made in Italy con ingredienti tedeschi
■■ PVC Nel 2013 l’imprenditore quarantunenne Enzo Cammillini ha festeggiato i dieci anni
dalla fondazione della sua azienda Tecnoplast. Di tempo per festeggiare, però, ce n’è stato
poco a Gallo di Petriano. “L’anno è cominciato con una produzione giornaliera compresa tra le
cinquanta e le sessanta finestre”, ricorda il Direttore Generale Lorenzo Martelli. “Entro la fine
del 2013 siamo arrivati a 150 finestre al giorno.”
La triplicazione della capacità produttiva nel
corso di un solo anno è dovuta da un lato
­all’introduzione dei turni e alla conseguente
assunzione di nuovo personale, dall’altro ai
massicci investimenti nell’impiantistica. “Siamo
sempre stati attenti all’aspetto finanziario
in Tecnoplast ed è così che siamo riusciti a
fronteggiare questa crescita senza problemi”,
spiega soddisfatto il fondatore Enzo Cammillini.
Nel 2008 ha deciso di fare un passo avanti: da
produttore di finestre per il mercato locale a
fornitore dei rivenditori di infissi in PVC di tutto
il paese, una scelta che ha comportato anni
piuttosto concitati a causa del rapido sviluppo e
sfide sempre nuove.
La base è un solido artigianato
Per potersi presentare ai suoi nuovi partner
commerciali come un partner solido e forte di
una lunga esperienza anche nella vendita e nel
marketing, Enzo Cammillini ha realizzato nella
vicina Pesaro un negozio di infissi in PVC con
showroom annesso, in cui fornisce consulenza
ai committenti della zona. Lì è possibile mettere alla prova le innovazioni e il marketing che
riguarda la loro introduzione. “Noi non abbiamo
partnership solo con i nostri fornitori, ma anche
con i nostri clienti. Ecco perché investiamo in
un buon marketing, ma soprattutto nell’innovazione e in prodotti che stimolino la domanda.
Ad esempio, se Roto presenta una novità,
allora è certo che in Europa noi saremo uno
dei primi produttori di finestre a utilizzarla e
presentarla”, sottolinea Cammillini. “Vogliamo
che si parli della Tecnoplast e dei suoi fornitori,
delle nostre finestre, idee e innovazioni. È così
che si dà impulso al mercato e si incentiva
la domanda”.
Mantenere vivo il mercato grazie
all’innovazione
Nel 2014 Tecnoplast punta sulla diffusione
della finestra comfort “Asta leva Plus” dotata
di Roto NT con il lato cerniera K, sulle novità
della gamma di profili Geneo e sulla nuova
finitura tridimensionale in laminato “Total Look”
per ­finestre e porte da interni. “Si tratta di tre
prodotti che possono fare guadagnare punti ai
nostri partner commerciali. Ne siamo convinti
perché sappiamo bene che cosa piace ai committenti italiani e quali sono le loro aspettative in
fatto di design delle finestre.
L’azienda Tecnoplast con sede a Gallo di Petriano, nella provincia di Pesaro e Urbino, è spesso oggetto di visite
da parte del personale di Roto Italia. Infatti, le modifiche ai processi produttivi e lo sviluppo di nuovi prodotti
sono frutto di una stretta collaborazione con gli specialisti del team Roto.
Dopotutto siamo gli specialisti italiani delle
finestre nella migliore accezione del termine,
ma lavoriamo esclusivamente con componenti
provenienti dalla Germania”, così Lorenzo Martelli racconta l’immagine che la Tecnoplast ha
di sé. “La marcia trionfale delle finestre in PVC
è partita dalla Germania e noi siamo del parere
che è ancora da lì che vengono la ferramenta e
i profili migliori. Ma per avere successo in Italia
i nostri fornitori devono affidarsi ad aziende
flessibili come Tecnoplast, che sono in grado di
integrare i loro prodotti in base alle esigenze del
mercato nazionale”.
Insieme dallo sviluppo alla vendita
Nel mezzo di questa crescita e di tanta varietà, per Tecnoplast la stretta collaborazione
con i fornitori è stato sempre una costante,
come precisano entrambi i partner al termine
dell’intervista. “Il nostro referente Roto ci fa
visita almeno una volta ogni due settimane per
lavorare insieme a nuovi prodotti, all’ulteriore
ottimizzazione dei processi produttivi e a idee
per la commercializzazione delle finestre in
Italia, sempre all’insegna dell’attenzione e dell’orientamento al cliente”, così Martelli descrive la
collaborazione con Roto. “È un modo di lavorare
intelligente e divertente che getta le basi per
una storia di successo, su cui noi di Tecnoplast
abbiamo ancora molto da scrivere”.
Lorenzo Martelli è arrivato in Tecnoplast nel
2011, portando con sé un vasto know-how
sulla ­produzione di finestre in PVC. Martelli
Dieci anni dopo la fondazione dell’azienda le
ha ­presentato a Roto Inside anche i moderni
capacità produttive di Tecnoplast sono state
­ambienti che Tecnoplast ha adibito alla f­ ormazione
triplicate. L'anno 2014 deve servire a consolidare
e preziosi ausili alla vendita come questa
tutti i nuovi processi.
valigia campionario.
Solo il 40 percento delle finestre vendute in Italia è di colore bianco. All’interno, per lo meno, i proprietari di
immobili desiderano finiture in legno che si abbinino agli arredi e, ad esempio, alle porte da interni. Ecco quindi
che da quest’anno i partner commerciali di Tecnoplast sono presenti esclusivamente sul mercato italiano con la
nuova finitura tridimensionale in laminato “Total Look”.
Enzo Cammillini esalta le performance della propria azienda anche in occasione delle fiere italiane del settore,
come ad esempio alla SAIE 3 di Bologna. Con la visione di produttore di successo di finestre in PVC di rilevanza
nazionale entusiasma anche il proprio giovane team. “La nostra finestra comfort Asta leva Plus è il simbolo della
stretta collaborazione tra Tecnoplast e Roto. Non a caso siamo stati noi i primi produttori di finestre in Italia ad
utilizzare il sistema di ferramenta Roto NT con il lato cerniera K”.
Il fondatore dell’azienda, Enzo Cammillini, si adopera per un
cambiamento di sistema nel mercato italiano delle finestre:
“Negli ultimi dieci anni il mercato italiano si è evoluto m
­ olto
a beneficio delle finestre in PVC. In parte lo dobbiamo ai
­produttori come T
­ ecnoplast, che si sono affacciati sul mercato
con sistemi di alto valore, conquistandolo grazie alla qualità dei
prodotti e ­all’assistenza, ma anche alla flessibilità e alla bellezza
delle superfici.”
“Con una notevole regolarità offriamo corsi di formazione anche ai dipendenti dei nostri partner commerciali,
affinché possano spiegare dettagliatamente ai propri clienti in che cosa noi e i nostri fornitori ci distinguiamo
dalla concorrenza”, afferma con convinzione Lorenzo Martelli.
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Profili multifunzione di blyweert aluminium
Rivoluzione per la costruzione di finestre di alluminio?
■■ Alluminio Da maggio di quest’anno dal Belgio arrivano nuovi profili multifunzione che potrebbero rivoluzionare il lavoro dei
costruttori di finestre di alluminio. Con il marchio “b-Quick” l’imprenditore Peter Blijweert ha presentato il nuovo concetto in
un primo momento in Belgio, Francia, Polonia e Olanda. “Ogni produttore di finestre a cui mostriamo il nostro sistema innovativo ci chiede solo una cosa: perché non ci ha mai pensato nessuno prima?” A margine della fensterbau/frontale, Roto Inside
ha incontrato Peter Blijweert e il direttore tecnico di blyweert aluminium, Stefaan De Kegel.
“Non è mai stato possibile costruire finestre di alluminio con
tanta velocità, qualità e convenienza come con ‘b-Quick’”, ha
dichiarato Peter Blijweert a marzo alla redazione, fornendone
subito la prova: “Con la struttura classica un costruttore di
finestre deve completare dodici fasi di lavoro, per installare
un profilo di alluminio con un ottimo isolamento e prepararlo
all’inserimento del vetro. Il sistema ‘b-Quick’ elimina completamente tutte queste fasi e deve solo essere tagliato su misura e
unito a un telaio”.
Trio d’eccellenza
La competenza dei tre partner Roto, Recticel e blyweert
aluminium ha prodotto un sistema che ha già suscitato un
grande interesse alla fiera di settore belga Polyclose a gennaio di quest’anno. “La notizia si è diffusa come un lampo. Per
dieci anni non è successo quasi niente a livello tecnologico nel
settore e ora...”. Per la soluzione “b-Quick” Roto ha fornito la
ferramenta a scomparsa Roto AL Designo, Recticel un nuovo
isolante ad alte prestazioni per il taglio termico e blyweert
aluminium il sistema di profili e il rivestimento. “In questo modo
abbiamo combinato in modo intelligente la tecnologia attuale
disponibile per creare una finestra unica, sicuramente tra le
più belle e migliori finestre di alluminio al mondo, ma anche
tra le più convenienti”, commenta soddisfatto Peter Blijweert
a Norimberga.
Massime prestazioni in metà tempo
Il vantaggio particolare in termini di prezzo della finestra “Ventà”, questo il marchio del nuovo sistema, è dato soprattutto dal
risparmio di tempo nella realizzazione. Peter Blijweert ha invitato i suoi clienti e tutti gli interessati a farsene da soli un’idea: “In
occasione di alcune giornate a porte aperte abbiamo mostrato
a circa 300 clienti in Francia e Benelux come si lavora con ‘bQuick’. Il tempo di lavorazione è di 46 minuti per una finestra
di 100 x 120 cm con un solo installatore. Una finestra realizzata
in modo tradizionale di norma può essere installata solo nel
doppio del tempo. Si può stare certi che questa sia una notizia
elettrizzante per tutti i produttori che operano in paesi in cui
si devono calcolare elevate tariffe orarie. Maggiore efficienza,
tempi di realizzazione nettamente inferiori, costi di produzione
molto ridotti: questi sono i vantaggi per i costruttori di finestre
che lavorano con ‘b-Quick’”.
Qualità superiore con rapidità e convenienza
Mentre i nuovi profili multifunzione “b-Quick” costano poco più
di un comune profilo di alluminio in commercio, grazie ai vantaggi in termini di lavorazione gli installatori sarebbero in grado
di offrire una finestra “Ventà” a un prezzo di circa il 45 percento
inferiore rispetto a un modello paragonabile per design e qualità.
Una finestra “Ventà” presenta un valore di trasmittanza termica
pari a 0,89 W/m²K e un’impermeabilità alla pioggia battente di
1.500 Pa. “A ciò si aggiunge un design ultrapiatto e lineare dei
profili dell’anta e del telaio. Si tratta quindi di una finestra che
può veramente entusiasmare, sia dal punto di vista tecnico che
­estetico, committenti e architetti”, ne è convinto Peter Blijweert.
Semplicità geniale? Difficile da realizzare.
È evidente che l’imprenditore è a proprio agio nel mondo della
realizzazione di finestre e facciate in alluminio. Da più di vent’anni
è attivo nel settore. “Nonostante i tanti anni di successo per l’azienda, mi sono confrontato in modo nuovo con la domanda: quali
caratteristiche deve avere un sistema di profili per consentire di
realizzare la finestra perfetta con una velocità mai vista prima e
un prezzo pur sempre conveniente? Ho lasciato completamente
da parte le consuetudini del settore, mi sono comportato come
se stessi inventando il primo profilo per finestre del mondo e
ho imparato che è facile progettare qualcosa di complicato, ma
è molto complicato inventare qualcosa di veramente semplice
che funziona”.
Vicini al cliente, sia in modo classico che innovativo
blyweert aluminium rifornisce di profili di alluminio classici i
produttori in Belgio, Olanda, Francia, Polonia e Inghilterra. In tutti
i paesi l’azienda dispone di propri stabilimenti di produzione in cui
i profili di alluminio vengono dotati di taglio termico, verniciati o
anodizzati. “Offriamo fino a 200 diversi colori e superfici”, così
Peter Blijweert illustra il business classico, che sarà ora integrato
dalla produzione e dalla vendita del nuovo sistema “b-Quick”.
Questa innovazione è nata soprattutto per un motivo: il desiderio
dell’imprenditore di cogliere nuove opportunità e conquistare
nuovi mercati: “Ammetto che non avevo più voglia di occuparmi,
in un mercato completamente saturo, del perché un concorrente
fosse in grado di vendere un profilo identico al mio per pochi
centesimi in meno. Volevo sviluppare e offrire qualcosa di unico.
Unico dal punto di vista dei miei clienti. Ho sempre ammirato
le aziende che hanno abbandonato i punti fermi del loro settore
e seguendo la filosofia del ‘tutto è possibile’ hanno trovato un
approccio completamente nuovo. Ora facciamo parte di questa
cerchia e questo mi rende orgoglioso”.
“In occasione di alcune giornate a porte aperte abbiamo mostrato
a circa 300 clienti in Francia e Benelux come si lavora con ‘b-Quick’
e i costruttori di finestre ne sono stati entusiasti”, racconta Peter
­Blijweert, presidente di blyweert aluminium NV, a Roto Inside a
Da maggio di quest’anno i profili “b-Quick” vengono venduti in Belgio,
­margine della fensterbau/frontale.
Francia, Polonia e Olanda.
“Con ‘b-Quick’ nasce la finestra di alluminio forse più bella e di miglior
“Volevo creare qualcosa di unico, tanto semplice quanto geniale.
qualità sul mercato europeo. Tutto ciò a un prezzo pur sempre molto
Questo naturalmente richiede tanta creatività, ma costa anche
conveniente. La finestra si chiama ‘Ventà’ ed è composta dai profili a
energia e denaro. Durante gli anni dello sviluppo abbiamo presentato
taglio termico ‘b-Quick’, da un isolamento Recticel e un vetro a scelta
Alla fiera di settore belga Polyclose tenutasi a gennaio del
16 domande di brevetto per ‘b-Quick’”, ha ricordato Peter Blijweert,
dei nostri clienti. Per una perfetta estetica e funzionalità ‘Ventà’ è
2014 la n
­ otizia si è diffusa come un lampo: blyweert a­ luminium
aggiungendo: “Questo sistema è veramente valso ogni sforzo e
dotata della ferramenta a scomparsa Roto AL Designo”, ha spiegato
vuole r­ ivoluzionare la produzione di finestre con il profilo
ogni investimento”.
Stefaan De Kegel, direttore tecnico di blyweert aluminium.
multifunzione “b-Quick”.
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Roto Inside | 7.2014
Convincere con la convinzione
Metallbau Pesch
■■ Alluminio Finestre e porte, giardini d’inverno e scale: il maestro fabbro Achim Pötz e ormai
anche suo figlio, il maestro metalcostruttore Dennis Pötz, gestiscono la loro azienda con grande
passione. I loro partner industriali considerano i due imprenditori e il team della Metallbau
Pesch un punto di riferimento fondamentale, con cui già diversi nuovi prodotti sono stati testati
nella pratica e perfezionati fino al livello necessario per l’avvio della produzione in serie.
“La Metallbau Pesch è stata fondata
­esattamente trent’anni fa; io sono entrato
nell’azienda come maestro artigiano e in seguito l’ho rilevata gradualmente dalla famiglia
fondatrice Pesch”, così Achim Pötz riassume
in poche parole la storia dell’azienda, che lui
stesso ha segnato. Quindici dipendenti producono oggi, insieme a lui e suo figlio, elementi
costruttivi per grandi imprese industriali e per
gli investitori e i committenti della zona. Nonostante l’ottimo volume di ordini, “nell’ultimo
anno abbiamo rifiutato più ordini di quanti ne
abbiamo accettati”, padre e figlio manifestano
così la scelta di puntare su una crescita moderata. La fluttuazione per loro è un fenomeno
praticamente sconosciuto: “Riconosciamo
molto velocemente se un nuovo collega o un
apprendista è adatto o meno e poniamo subito le giuste basi. Non è la formazione teorica
e scolastica ad avere il ruolo centrale, ma l’entusiasmo per il nostro lavoro. Per questo chi
arriva nella nostra azienda di solito ci rimane
per sempre”.
Convincente: da vecchio a nuovo
Padre e figlio sono affascinati dagli elementi costruttivi che funzionano per decenni.
Raccontano soddisfatti delle occasioni in cui
sono riusciti ad aiutare i proprietari di immobili
semplicemente con i giusti ricambi: “In molti
casi i nostri clienti si erano già rassegnati a
dover comprare una nuova finestra o una nuova porta. Quando poi disponiamo del ricambio
necessario o il problema si risolve semplicemente sostituendo il sistema di ferramenta
non correttamente dimensionato o di bassa
qualità con una ferramenta attuale Roto,
­suscitiamo sincera meraviglia”.
Assistenza, manutenzione e riparazioni: secondo Achim e Dennis Pötz il tempo investito
in questo campo pone le basi per un rapporto
di fiducia pluriennale con il cliente. “Desideriamo che finestre e porte funzionino bene e
in modo sicuro, indipendentemente dal fatto
che siano vecchie o nuove. Per questo i nostri
clienti, ma anche i nostri fornitori, hanno
fiducia in noi”.
Interlocutori dell’industria
Padre e figlio si prendono tutto il tempo
necessario, sia per i clienti che per i partner
industriali. Attraverso una critica costruttiva
dei prodotti esistenti e la sperimentazione
dei nuovi sviluppi a livello di ferramenta e profili, presentano la propria azienda
come interlocutore prezioso. I fornitori dei
loro sistemi Akotherm e soprattutto Roto
lo apprezzano. Per questo Roto Inside ha
i­ncontrato sul posto due rappresentanti di
due organizzazioni di vendita: Matthias Nagat,
responsabile tecnologia di applicazione Roto
AluVision ­International, e Andreas Braun
dell’ufficio vendite Roto Door West. Come
Frank ­M indermann, direttore delle vendite
di Akotherm GmbH, non era la prima volta
che discutevano con Achim e Dennis Pötz
di nuovi prodotti sviluppati o modifiche della
produzione.
Convinti: la Metallbau Pesch fa affidamento
sulle cerniere per portoncini d’ingresso Roto
Questa volta si trattava dell’introduzione nella
produzione di portoncini d’ingresso dei sistemi di cerniere per porte ATB di Roto, la cui
realizzazione con la software house Orgadata
era stata appena completata in soli due mesi.
“Il nostro centro di lavorazione per profili può
ora accedere a tutti i dati e siamo soddisfatti
del montaggio rapido e dell’ottima qualità
delle cerniere per portoncini d’ingresso”, tira
le somme positive Dennis Pötz. Insieme al
padre ha discusso a lungo del cambiamento,
ma poi l’ha implementato per i punti di forza
decisivi dell’offerta Roto.
“Non lavoriamo con nessun prodotto di cui
non siamo convinti. Neanche se viene da un
partner di lunga data”, mette in chiaro Achim
Pötz. “Ma i sistemi di cerniere per porte Roto
offrono semplicemente diversi vantaggi: vengono forniti come set pronto preconfezionato
e soprattutto sono molto semplici da regolare.
Questo lo dicono sia i nostri installatori che gli
installatori dei rivenditori di elementi costruttivi che ordinano regolarmente presso la nostra
azienda. La pressione per il cambiamento è
venuta proprio dagli installatori. Oltre a ciò,
questi sistemi di cerniere per porte sono
­molto belli esteticamente…”.
L’azienda Metallbau Pesch ha sede a Hürth vicino a Colonia da
trent’anni. Nel 2010 è stata acquistata la nuova sede aziendale
in Winterstraße.
Achim Pötz è titolare della
Metallbau Pesch GmbH da
27 anni.
Riunione conclusiva dopo il passaggio riuscito alla lavorazione con i
sistemi di cerniere per porte ATB di Roto, nella foto da sinistra: Achim
e Dennis Pötz con Matthias Nagat e Andreas Braun di Roto.
Il preconfezionamento fa risparmiare tempo
Matthias Nagat è lieto del feedback
positivo del suo cliente: “I colleghi dello s­ viluppo prodotti Roto Door hanno
­discusso a lungo ­internamente dell’utilità
del ­preconfezionamento delle cerniere per
­l’installatore e di come sia possibile rendere la regolazione talmente semplice da non
­richiedere spiegazioni. L’approvazione dei
sistemi di cerniere per porte da parte della ditta Pesch è per noi una conferma della strada
giusta intrapresa”.
Dennis Pötz assumerà nei
prossimi anni la guida della
La giusta ferramenta per finestre e porte vecchie e nuove:
Metallbau Pesch al posto di
­Metallbau Pesch risolve sempre i problemi dei proprietari di case
suo padre. Già da studente
e dei m
­ anutentori nell’industria non da ultimo grazie al magazzino
lavorava nell’azienda del
ben organizzato.
padre durante le vacanze.
Accesso rapido alla tecnologia per ferramenta Roto
EUROPVC Africa
■■ Commercio Per i produttori di finestre dell’Africa del Sud l’accesso all’assortimento di ferramenta e al supporto competente di Roto in futuro sarà molto
più rapido. Questo sarà possibile grazie all’impegno di Robert Friese, amministratore delegato del nuovo partner commerciale di Roto EUROPVC Africa.
Con il potenziamento delle capacità logistiche e
di magazzinaggio, Robert Friese, a­ mministratore
­delegato di EUROPVC Africa, migliora le prestazioni
di consegna e il supporto di Roto a Johannesburg.
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Attualmente EUROPVC Africa sta costruendo un nuovo magazzino in Sudafrica,
più precisamente a Johannesburg. “Il nostro obiettivo per il 2014 è chiaramente definito: grazie alle nuove capacità logistiche e di magazzinaggio, saremo in grado di offrire
ai produttori di finestre in Sudafrica, Namibia, Botswana, Mozambico e Zimbabwe
prestazioni di consegna nettamente superiori e un supporto ancora più rapido”, spiega
l’imprenditore trentottenne Robert Friese, che apporta la sua esperienza acquisita
nell’edilizia, nell’industria della lavorazione del legno e nel settore della costruzione di
finestre. “A medio termine i servizi migliorati ci consentiranno di far conoscere sempre
più il marchio Roto e i suoi standard di qualità straordinariamente elevati”.
Vicino al cliente – grazie a EUROPVC questo vale per Roto da subito
anche nell’Africa del Sud.
Gérard & Peysson conta su un approccio comune al mercato insieme a Roto
Informare e spiegare
■■ Commercio “Dobbiamo mostrare ai committenti cosa significa finestra comfort e conquistare i produttori di finestre della nostra regione con più tecnologia di migliore qualità”,
­afferma convinto Vincent Gérard conversando con Roto Inside. Esponente della terza generazione, è oggi a capo di un’azienda commerciale a Échirolles ai piedi delle Alpi francesi. Suo
nonno è stato uno dei fondatori nel 1930.
Circa un anno fa l’imprenditore ventottenne ha
deciso di collaborare con Roto e percorrere nuove strade. “Gli specialisti della ferramenta della
nostra azienda, insieme agli addetti alle vendite
di Roto, hanno visitato molti dei nostri clienti e
hanno risposto pazientemente a ogni possibile
domanda riguardante il lavoro con la ferramenta Roto”, racconta Vincent Gérard. “Questa è
stata sicuramente la strategia giusta, perché
concordiamo con Roto sul fatto che il mercato
delle finestre francesi, soprattutto nel sud, ha
bisogno di stimoli”.
Più tecnologia per ogni finestra
Secondo le parole di Vincent Gérard, i produttori industriali di finestre in PVC utilizzano già
la ferramenta per anta ribalta e l’uno o l’altro
accessorio, ma nel risanamento continuano
a dominare i piccoli produttori e le imprese
artigiane, che offrono per lo più finestre di legno
tradizionali senza il comfort moderno. “A queste
aziende desideriamo mostrare, insieme a Roto,
come sia possibile differenziarsi dalla concorrenza puntando su una maggiore e migliore
funzionalità. Questa è una direzione possibile.
Allo stesso tempo sfruttiamo naturalmente
la competenza di Roto nel settore dell’alluminio, per far conoscere anche tra i produttori
di finestre di alluminio ferramenta e sistemi di
qualità superiore”.
Aumentare la notorietà del marchio
Nel sud della Francia è anche necessario
lavorare per far conoscere meglio il marchio
Roto. “Quando abbiamo iniziato a collaborare,
la maggior parte dei nostri clienti praticamente
sapeva solo che Roto produce ferramenta”,
ricorda Vincent Gérard. “Il fatto che Roto sia,
nel miglior senso della parola, un global player
con un’enorme esperienza e un vastissimo assortimento non era noto pressoché a nessuno”.
Il sud della Francia è un mercato interessato
esclusivamente alle finestre a battente, in cui è
necessario lavorare molto sul piano dell’informazione per trasmettere i vantaggi di una finestra
ad anta ribalta. “Finora il dibattito sulla qualità
di una finestra ha riguardato prevalentemente
i profili e il vetro. Ora contribuiremo a spiegare
il ruolo fondamentale della ferramenta per la
realizzazione di una finestra moderna”.
“Nel magazzino di Échirolles gestiamo circa 35.000 articoli. Con il nostro parco veicoli garantiamo la consegna
della merce disponibile in magazzino entro 24 ore tra Mâcon nel nord e Marsiglia nel sud, Perpignano a ovest e
Monaco a est”, riferisce l’amministratore delegato Vincent Gérard.
L’azienda commerciale
Gérard & Peysson, fondata
nel 1930, impiega oggi
Vincent Gérard stima il suo nuovo partner: “Mi convincono
oltre cento dipendenti.
­soprattutto la forza innovativa di Roto e l’enorme competenza nella
Più di 4.000 p
­ roduttori
­vendita. I ­nostri clienti non avevano veramente idea delle dimensioni
affidano a questa azienda la
­dell’impresa e della sua efficienza finché non abbiamo avviato la nostra
­distribuzione ­commerciale dei
campagna di informazione comune”.
loro prodotti.
RK Aluminium: un avvio di successo con obiettivi ambiziosi
Portoni d’ingresso per l’Europa
■■ Door Dopo vent’anni nel management internazionale di
un’azienda di ferramenta nell'edilizia, Robert Karasek era attirato dalla prospettiva di una vita da imprenditore autonomo.
Alla fine del 2010 nella città polacca di Bielsko-Biała, a ovest
di Cracovia, ha fondato una società di produzione e vendita
per portoni d’ingresso di alta qualità in alluminio. Nel 2011
è entrato in funzione lo stabilimento di produzione di nuova
progettazione e costruzione. Nel 2013 RK Aluminium ha esportato già 2.000 porte in sette paesi europei. “I nostri concorrenti
non sono le imprese metallurgiche polacche, ma le manifatture
di portoni d’ingresso affermate in Europa”, così Robert Karasek
descrive il posizionamento della sua giovane azienda.
“Ho vissuto molti anni in Germania, dove ho completato la mia
formazione di commerciante all’ingrosso e al dettaglio nel settore
della ferramenta e ho lavorato in ambito internazionale per il mio
datore di lavoro tedesco in tutto per circa vent’anni”, spiega l’imprenditore pieno di energia nel corso dell’intervista con Roto Inside. “Per questo conoscevo benissimo il lavoro con i produttori
di finestre e porte e i desideri dei committenti più esigenti e dei
rivenditori impegnati che cercano di soddisfare questi committenti”. Questo gli ha facilitato il compito di elaborare una strategia
aziendale convincente, in grado di motivare sia i dipendenti che i
nuovi partner commerciali. “Fin dall’inizio ho detto che volevamo
solo i migliori collaboratori, i migliori materiali e i migliori fornitori.
Ogni nostro dipendente deve dedicarsi al lavoro con tanta passione, perché desideriamo convincere con una prestazione al 100
percento. Solo così possiamo conquistare un posto nella cerchia
dei migliori produttori europei”.
Solo i migliori materiali
Roto è tra i partner preferiti di Robert Karasek. “Naturalmente
conoscevo molto bene i referenti attivi in Polonia dal periodo in
cui ho lavorato nel commercio della ferramenta e sapevo che ci
intendiamo. A ciò si aggiunge il fatto che considero eccellenti
le serrature e i componenti elettronici dell’assortimento Roto
Door”. La scelta di realizzare solo portoni d’ingresso e rinunciare
alla produzione di finestre per Robert Karasek è stata del tutto
consapevole: “Il mio obiettivo era produrre qualcosa che lasci
spazio all’individualità e che tuttavia abbia molto a che fare con
la t­ ecnologia moderna, e naturalmente qualcosa per cui esista
ancora una domanda in crescita sul mercato europeo delle
ristrutturazioni edilizie. Le capacità produttive per le finestre a
livello europeo sono già oggi pienamente sufficienti. La situazione è diversa per il momento, a mio parere, per quanto riguarda le
portoni d’ingresso di alta qualità”.
Impegno per il comfort elettronico
Robert Karasek desidera promuovere l’elettronica nella cerchia dei suoi partner commerciali: “Cerchiamo di dimostrare ai
nostri partner di vendita che oggi non è più complicato offrire un
comfort elettronico ai proprietari di case. Inoltre è molto più facile
entusiasmare i clienti ad esempio con un sistema di apertura con
impronta digitale. Questo è il futuro”. Si vede che Robert Karasek
ama il suo lavoro e sa anche trasmettere agli altri la sua passione
per la qualità e il successo. “Indipendentemente dalla parte d’Europa da cui vengono i nostri clienti, possiamo subito iniziare con
la consegna. Superare le barriere linguistiche o le sfide logistiche
non è un problema per il mio team. Siamo molto preparati. Per la
crescita e il successo dei nostri partner commerciali”.
Avvio dinamico delle vendite
In soli due anni con i suoi portoni d’ingresso l’imprenditore è
riuscito a conquistare più di cento rivenditori in sette paesi,
offrendogli supporto con un software di progettazione moderno,
opuscoli intelligenti e soprattutto una chiara politica dei prezzi
e di consegna: “Triplo vetro, serrature automatiche, maniglie di
acciaio inox, 14 colori: tutto al prezzo standard. Solo i componenti
elettronici hanno un costo extra. Nel colloquio di vendita è così
possibile fornire argomenti convincenti in termini di qualità. Inoltre, effettuiamo consegne porto franco entro quattro settimane
in tutta Europa, quindi i rivenditori sanno di potersi fidare. Fin
dall’inizio abbiamo reso la collaborazione con noi così semplice e
chiara per tutti i partner”.
Alla fensterbau/frontale RK Aluminium ha presentato il nuovo modello
RK 720 Exklusive Piano con la serratura multipunto elettromeccanica Roto Safe Eneo CC e il meccanismo per l'apertura del portone,
girevole ad incasso. “Il sistema Roto apre e chiude automaticamente
i portoni e può essere comandato da impronta digitale, codice PIN,
Non solo il team di RK Aluminium presente alla fiera di Norimberga è ben preparato per i nuovi clienti di tutta Europa. “I nostri concorrenti non sono le
pulsante, dal classico telecomando o persino attivando la funzione
imprese metallurgiche polacche, ma le manifatture di portoni d’ingresso affermate in Europa”, dichiara Robert Karasek. “Con questa consapevolezza
Bluetooth dello smartphone: una soluzione moderna e comoda”, ne è
investiamo in un marketing multilingue e una logistica affidabile a livello europeo”.
convinto il fondatore dell’azienda Robert Karasek.
|9
Roto Inside | 7.2014
Montaggio corretto della battuta “in pochi passi”
Nuovi video formativi
■■ Novità in casa Roto Guardare e imparare: i video sul montaggio interattivi, prodotti da Roto,
offrono sin da ora maggiore sicurezza per l’installazione della ferramenta nella produzione di
finestre. Ad esempio mostrano la procedura corretta di montaggio in caso di utilizzo dei sistemi per
alluminio Roto AL 300, Roto AL 540 e Roto AL Designo e forniscono inoltre preziosi consigli pratici.
I nuovi video si rivolgono a tutti coloro che hanno a che fare con i sistemi Roto per finestre e
portefinestre di alluminio. Installatori, dipendenti di "Systemhaus" (aziende produttrici di sistemi) e
rivenditori possono utilizzare i video gratuitamente all’indirizzo www.roto-frank.com. I singoli video
si trovano sulle pagine dei dettagli del relativo prodotto nella rubrica “Montaggio della ferramenta”.
“Tutti sanno per esperienza che le immagini in movimento sono più facili da capire che un manuale
di montaggio teorico stampato”, spiega Matthias Nagat, responsabile tecnologia di applicazione
International AluVision. “I video aumentano la sicurezza nel montaggio della ferramenta e riducono al minimo il tasso di errore. Si spera così che tipiche cause di errore, come ad esempio l’errato
posizionamento dei componenti, un avvitamento non corretto o una profondità di avvitamento
sbagliata oppure ancora l’utilizzo di un attrezzo non adatto, faranno presto parte del passato. Un
ulteriore vantaggio dei filmati: è già possibile farsi un’idea del tempo necessario per il montaggio.
Inoltre i video possono essere utilizzati indipendentemente dal luogo e dall’orario per la formazione
dei propri dipendenti e dei clienti. Essendo autoesplicativi, anche senza voce parlante, possono
essere impiegati a livello internazionale senza ulteriori costi”. Ciò che distingue i video sul montaggio dai video formativi tradizionali, continua Matthias Nagat, è anche il loro carattere interattivo, che
consente di guardare i filmati sia dall’inizio alla fine che saltare in modo mirato a determinati punti
per i quali ad esempio esistono ancora incertezze sulla procedura di montaggio. Questo è possibile
grazie a un indice con link.
I nuovi video illustrano in modo chiaro come sia possibile evitare tipiche cause di errore e risparmiare tempo
prezioso con i giusti trucchi.
Altri video in programmazione
Si sta già lavorando a pieno ritmo alla produzione di altri video. A breve seguirà un filmato di supporto per
il montaggio della gamma di ferramenta Roto Patio Lift per porte alzanti scorrevoli di grandi dimensioni.
Si prevede di filmare anche il montaggio degli accessori del segmento Tilt&Turn. “E ci saranno sicuramente altri video, perché naturalmente siamo aperti alle proposte di argomenti da parte dei nostri clienti.
Fedeli al motto di Roto, anche in questo caso siamo vicini al cliente ("close to the customer")”, conclude
Matthias Nagat.
&& Roto AL 540, la ferramenta universale per finestre in alluminio
fino a 300 kg: ecco come funziona la battuta.
www.roto-frank.com/en/roto-al-540-video
&& Anche questi due video sul montaggio interattivi offrono
maggiore sicurezza nell’installazione della ferramenta:
www.roto-frank.com/en/roto-al-300-video
www.roto-frank.com/en/roto-al-designo-video
Roto dà il benvenuto agli specialisti brasiliani delle finestre
Visita dall’America del Sud
■■ Eventi La fensterbau/frontale rappresenta un’ottima occasione per i
­ rofessionisti dell’edilizia di tutto il mondo per recarsi in Germania. Alcuni
p
importanti decision maker del settore edilizio brasiliano quest’anno ­hanno
approfittato della possibilità di visitare, prima e dopo la fiera, anche gli
­stabilimenti Roto di Leinfelden e Bad Mergentheim.
Lo stimolo per questa visita in Germania è arrivato dal management Roto
in Brasile, che dopo l’acquisizione del
produttore di ferramenta brasiliano
Fermax da parte del Gruppo Roto circa
un anno fa desidera avvicinare Roto al
maggior numero possibile di responsabili decisionali dell’industria brasiliana
delle costruzioni. In questa ottica la
fensterbau/frontale offriva l’occasione
perfetta. “Abbiamo invitato alcuni dei
principali consulenti di grandi imprese
di costruzioni brasiliane a informarsi
dei nuovi sviluppi alla fensterbau e
a conoscere meglio Roto sul posto.
Questi sono stati accompagnati da un
team composto dai referenti a loro noti
di Fermax e da dipendenti di Roto”,
riferisce Sonia Ramírez, responsabile
per il marketing in America del Sud.
“Volevamo unire l’aspetto tecnico
all’incontro personale. La visita allo
stabilimento di Leinfelden, specifico
per la produzione della ferramenta, e a
quello di Bad Mergentheim, specifico
per la tecnologia solare e per tetti, ci
ha consentito di far conoscere meglio
ai nostri ospiti i caratteri distintivi di
Roto. Già in questa sede sono nati
molti nuovi contatti che è stato poi
possibile approfondire allo stand fieristico di Norimberga di fronte ai nuovi
sviluppi dei prodotti, nonché durante
le interessanti attività concomitanti.
I partecipanti sono rimasti colpiti sia
dal ‘Roto Oktoberfest’ che dalla visita
al Porsche Museum. Tutto sommato
il viaggio oltre l’Atlantico si è rivelato
un’esperienza particolare per tutti
i partecipanti”.
Lo scambio personale deve continuare
a essere intensificato? “Indubbiamente. La nostra visita in Germania
è stata una preparazione perfetta
per la Fesqua in autunno, la più
importante fi
­ era di finestre e porte
dell’America del Sud, dove Fermax e
Roto si presenteranno insieme a San
Paolo dal 10 al 13 settembre”, spiega
Sonia Ramírez.
Hanno seguito un programma soddisfacente di visite (da sinistra) Mário Newton Leme, José Eduardo Faria, Carlos Lorenzo,
­V incenzo Marozzi, Márcia Giberni, Crescencio Pretucci, Márcia Barbosa, André Mehes, Patricia Stefanini, Paulo Duarte, Ivan
­Torrents, Éder Cordon, Sergio Ciampi, Fernando de Souza, Glauco Piza, Sonia Ramírez.
Impressioni degli ospiti dal Brasile
“Quando ho ricevuto l’invito di Fermax a visitare i due
invece mi ha meravigliato sempre più a ogni passo e ha
stabilimenti Roto e la fensterbau/frontale, ho subito accet-
rafforzato la mia fiducia nei prodotti Roto. Chiunque, come
tato, perché ero convinto che sarebbe stata un’occasione
noi, si occupi della realizzazione di profili e facciate, a mio
unica per ampliare il mio know-how sui sistemi di finestre
parere, dovrebbe interessarsi a questo mondo di prodotti”.
e facciate in alluminio, costruito in 45 anni di lavoro. E non
– José Eduardo Faria della società di consulenza Arqmate
sono rimasto deluso. Non solo ho avuto la possibilità di
di Tatuapé
conoscere due stabilimenti di produzione ultramoderni, mi
ha colpito soprattutto la ricerca sempre presente di un con-
“La visita alla fensterbau/frontale è stata molto informativa
tinuo sviluppo, sia nei processi di produzione interni che
e sono tornata con moltissime impressioni e idee nuove.
nelle soluzioni di prodotti per i clienti. Ringrazio parimenti
Oltre ai numerosi dettagli tecnici che mi hanno stupito,
Fermax e Roto per l’esperienza e sono convinto che il mer-
vorrei ringraziare di nuovo per l’ottima accoglienza. Se alla
cato delle finestre brasiliano possa solo beneficiare della
Fesqua di San Paolo ci fosse un ‘Oktoberfest’, sarei uno
fusione di queste due aziende”. – Ingegnere Mário Newton
dei primi ospiti”. – Architetto Márcia Barbosa, amministra-
Leme, amministratore delegato della Mário N
­ ewton Leme
tore delegato di MB Serviços de Esquadrias
­C onsultoria de Esquadrias
“Da anni collaboriamo con fiducia con i nostri partner di
“Un viaggio molto interessante, di cui serberemo un bel
Fermax. È stato un piacere conoscere di persona alcuni
ricordo. Da un lato per le straordinarie dimensioni e l’orga-
‘volti’ dietro al competente Gruppo Roto. Sono certo che in
nizzazione degli stabilimenti di produzione Roto, dall’altro
futuro possiamo attenderci da Fermax e Roto alta qualità
anche per la cordiale assistenza dei dipendenti di Roto e
e una grande competenza di sviluppo, che porteranno le
Fermax”. – André Mehes della Dinaflex di San Paolo
soluzioni per finestre e facciate degli edifici brasiliani a un
nuovo livello”. – Sergio Ciampi, direttore tecnico dell’azien-
“Mi ha colpito in particolare la varietà delle soluzioni svi-
da di sistemi Selta Metais
luppate da Roto. Alcune di queste mi erano completamente
sconosciute, anche se posso sicuramente immaginarmi il
“Un grande ringraziamento agli organizzatori: sin dall’inizio
loro utilizzo nei progetti di costruzione brasiliani. Per me è
la nostra visita in Germania è stata caratterizzata dalla
stata una delle visite più preziose a un’impresa europea del
grande attenzione e dalla cordialità dei nostri “padroni
settore edilizio”. – Paulo Duarte, architetto e consulente
di casa” e accompagnatori, che hanno creato la cornice perfetta per conoscere il mondo dei prodotti Roto
Dal sole e calore brasiliano un gruppo di esperti progettisti di finestre è arrivato nella
“Le finestre per tetti di Bad Mergentheim mi hanno fatto
per noi nuovo e parlare con i responsabili”. – Ingegnere
­fresca, ma comunque soleggiata, Germania per conoscere meglio il mondo Roto. venir voglia di abitare in una mansarda con grandi superfici
Crescencio Pretucci
Foto: © kasto
finestrate. Lo stabilimento di produzione di NT a Leinfelden
10 |
Qualità per il mercato russo
SpezRemStroy
■■ PVC Anni pieni di investimenti e cambiamenti sono ormai
alle spalle di SpezRemStroy, uno dei principali produttori di
­finestre e porte in PVC della Russia e sicuramente uno dei
maggiori produttori di finestre al mondo. Fondata nel 1995 a
Ekaterinburg, l’azienda produce oggi complessivamente in tre
sedi. Lo stabilimento di Kirovo-Čepeck nella Russia centrale
è stato messo in funzione a giugno del 2011, quello a Togliatti un anno dopo. Insieme allo stabilimento di produzione di
Ekaterinburg, che è stato ammodernato quest’anno, l’insieme delle fabbriche raggiunge una capacità di più di 400.000
­finestre all’anno.
Inna Stetciuk, vice direttore marketing, intervistata da
Roto ­Inside, è arrivata in SpezRemStroy nel 2002 e gestisce
oggi tra l’altro la vasta rete di vendita e franchising dell’azienda.
“Dal 2007 siamo esclusivamente un’azienda B2B che rifornisce
circa 1.000 rivenditori in tutta la Russia e chiamiamo partner
circa seicento di questi perché acquistano regolarmente i nostri
prodotti. Con questi partner collaboriamo strettamente anche per
quanto riguarda la vendita e il marketing, in parte attraverso una
rete di franchising”.
Collaborazione per la miglior qualità
Dal punto di vista di Inna Stetciuk, lo sviluppo e la cura della
rete di rivenditori è di fondamentale importanza per il successo duraturo di SpezRemStroy. In fin dei conti sono i partner di
vendita che da un lato si occupano della logistica in tutto il paese
e dall’altro sono responsabili per il marketing regionale. “Puntiamo chiaramente su finestre e porte di alta qualità. I rivenditori
che distribuiscono i nostri prodotti si profilano allo stesso modo
come fornitori di qualità. Il carattere distintivo delle finestre
di SpezRemStroy non è mai il prezzo più basso. Pertanto non
cerchiamo di attirare nuovi rivenditori con offerte economiche
o prezzi speciali, ma con una garanzia di 5 anni, un supporto
completo per il marketing e un’offerta formativa regolare per i
loro dipendenti”.
ammodernamenti. “Solo a Ekaterinburg vengono prodotte in
media 300.000 unità all’anno, ma tutti e tre gli stabilimenti
presentano gli stessi impianti e linee di produzione all’avanguardia. La sede più vecchia di Ekaterinburg è stata sottoposta a un
ampio ammodernamento generale dei processi di produzione nel
2014. Solo alcune settimane fa abbiamo concluso la ristrutturazione e iniziamo ora con il funzionamento a pieno regime. Così ad
esempio è stato integrato un nuovo impianto per la produzione di
vetro stratificato. Sulle superfici liberate abbiamo allestito un’area
di produzione dedicata per forme di porte e finestre non standardizzate. A breve metteremo in funzione una piegatrice per profili
di ultima generazione”. Con un nuovo capannone di produzione
le superfici di produzione e magazzinaggio di SpezRemStroy
ammontano complessivamente a quasi 18.000 metri quadrati.
Impianti di produzione all’avanguardia in tre sedi
La formazione si tiene in tutti e tre gli stabilimenti in cui negli
ultimi anni si è fatto molto. Circa 110 dipendenti sono impiegati
a Kirovo-Čepeck e Togliatti e più di trecento nella sede centrale
di Ekaterinburg. Qui, ai piedi degli Urali, viene prodotta anche la
maggior parte delle porte e finestre, soprattutto dopo i r­ ecenti
“Marchio TOP”
I miglioramenti continui dei processi e della tecnologia fanno
parte della quotidianità sia per i dipendenti dei tre stabilimenti di SpezRemStroy che per i partner commerciali. Un ruolo
importante nella percezione dell’azienda da parte dei proprietari
di i­mmobili e degli investitori russi è affidato alle cosiddette
“­finestre TOP” di SpezRemStroy. “Il marchio ‘TOP’ sta per
le prime tre lettere delle parole russe ‘tjoplye okna plus’, che
potrebbe essere tradotto grossomodo con ‘finestra calore più’.
Con questo marchio offriamo 15 varianti di finestre composte da
diversi profili e diversi tipi di vetro. Ogni tipo di finestra ha i suoi
punti di forza, anche se la finestra TOP ‘Winter’ fa ormai parte dei
nostri ‘bestseller’. Tra gli altri motivi anche perché per la prima
volta offriamo una finestra termoisolante ed efficiente dal punto
di vista energetico, il cui prezzo è solo leggermente superiore a
quello delle semplici finestre”.
Inna Stetciuk, vice d
­ irettore
­marketing, è arrivata in
SpezRemStroy nel 2002 e gestisce
oggi tra l’altro la vasta rete di vendita
e franchising dell’azienda
La storia di successo di SpezRemStroy ha avuto inizio a Ekaterinburg.
Nell’insieme di stabilimenti che comprende Kirovo-Čepeck e Togliatti
vengono prodotte più di 400.000 finestre all’anno.
Secondo le parole di Inna Stetciuk, il tema del risparmio energetico acquista sempre più importanza anche per i committenti
russi, soprattutto nelle città. Nelle regioni rurali i fabbricati storici
sono in parte talmente poco efficienti a livello energetico che i
proprietari non vedono l’utilità delle finestre termoisolanti. Ma
anche questa tendenza cambierà a lungo termine, ne è convinta
la specialista di marketing.
Domanda di funzionalità e design
Non solo il risparmio energetico è un tema del futuro, ma anche
gli aspetti della funzionalità e del design diventano più rilevanti
per i committenti russi. “Attualmente ad esempio stiamo sviluppando una nuova finestra con Roto NT Designo. Le soluzioni con
cerniere a scomparsa per finestre e portefinestre sono sempre
più di moda in Russia. Il prossimo progetto previsto è l’integrazione della soluzione Roto Patio nelle nostre porte scorrevoli”.
Rivenditori e clienti possono quindi starne certi: SpezRemStroy
continuerà a offrire anche in futuro finestre di qualità per ogni
tendenza del mercato.
In particolare nella commercializzazione delle “finestre TOP”
SpezRemStroy e i 600 principali partner commerciali dell’azienda
Circa 110 dipendenti sono impiegati in ognuno degli stabilimenti di
­collaborano a stretto contatto e pubblicizzano i prodotti con estese
SpezRemStroy a Kirovo-Čepeck e Togliatti e più di trecento nella sede
misure di marketing e informazione, come un sito dedicato al marchio.
centrale di Ekaterinburg.
Incontro dei decision maker
Yapi Turkeybuild Istanbul
■■ Eventi Dopo una lunga assenza, a maggio di quest’anno, Roto Turchia è tornata alla Yapi
Turkeybuild di Istanbul. La fiera di settore, tenutasi per la prima volta nel 1978, è diventata
uno dei principali luoghi di scambio di informazioni nel paese per architetti, rappresentanti
dell’amministrazione pubblica e appaltatori generali, non solo turchi.
Dopo una lunga
assenza, a maggio
di quest’anno,
Roto Turchia
è tornata alla
Yapi ­Turkeybuild
di Istanbul.
“La Yapi Turkeybuild ha ormai una forte eco che attira visitatori del settore dai Balcani, dal Medio
Oriente, dall’Africa del Nord, dalla Russia e dai paesi della Comunità degli Stati Indipendenti,
come ad esempio Bielorussia o Georgia, e naturalmente dalla Turchia. Non c’è migliore opportunità per stringere contatti con così tanti decision maker in un tempo così breve”, con queste parole
Artuğ Özeren, amministratore delegato di Roto Turchia, ha commentato la decisione di partecipare nuovamente, dopo sette anni di “astinenza dalla fiera”, con un proprio stand a Istanbul.
Continua l’avanzata dell’alluminio
Circa 120.000 visitatori hanno colto l’occasione per informarsi, dal 6 al 10 maggio 2014, sulle ultime
tendenze e gli ultimi sviluppi nel settore delle costruzioni. Roto ha scelto la giusta compagnia: nel
padiglione 2, tra i grandi costruttori di finestre, porte e facciate, Artuğ Özeren e il suo team hanno
presentato le novità Roto. Già oggi il marchio Roto NT ha numerosi sostenitori tra i produttori di
finestre turchi. Oltre alle innovazioni della ferramenta per finestre in legno e PVC, tuttavia, sono stati
mostrati anche i sistemi Roto per finestre e portefinestre in alluminio. “Il segmento dell’alluminio
nella costruzione di finestre e facciate attualmente cresce con più rapidità rispetto all’intero mercato. Questa tendenza è favorita dal fatto che in Turchia vengono progettati e realizzati molti edifici
multipiano, adibiti non solo a uffici, ma anche ad abitazioni e hotel. Allo stesso tempo la q
­ ualità
dei sistemi di alluminio è notevolmente migliorata. Gli architetti quindi si affidano nuovamente con
tranquillità all’alluminio, che offre molteplici possibilità di configurazione. Anche Roto consente
una ­grande varietà di design con innovazioni come Roto AL 540 o Roto Patio Lift per porte alzanti
­scorrevoli di grandi dimensioni con peso fino a 300 chilogrammi. Entrambe le soluzioni per ferramenta sono state una vera attrazione dello stand fieristico durante la Yapi Turkeybuild a Istanbul”.
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Roto Inside | 7.2014
Vent’anni di Németh Kft.
Una garanzia di qualità nella produzione e nel montaggio
Impressum
■■ PVC Il maestro falegname e costruttore
Editore
Roto Frank AG
Wilhelm-Frank-Platz 1
70771 Leinfelden-Echterdingen, Germania
di mobili autonomo Dezső Németh nel 1993
è diventato il primo produttore di finestre
in PVC della regione di Szarvas nel sudest
dell’Ungheria. Perché? Perché non riusciva
a smettere di pensare a un’interessante
conversazione avuta con un cliente. Sebbene
­l’avesse conosciuto come privato acquirente
di mobili, diventò presto uno dei più importanti interlocutori e partner commerciali del
giovane imprenditore, perché il Dr. Robert
Krisch era allo stesso tempo amministratore delegato di Roto in Ungheria. “­Abbiamo
discusso delle possibilità offerte dalla
­tecnologia delle finestre in PVC e del futuro
dell’industria delle costruzioni ungherese.
Così ho maturato l’idea di non cercare più
il successo nella costruzione di mobili, ma
nella carpenteria”, ricorda l’imprenditore, che
da più di vent’anni si affida alla qualità Roto
e Rehau.
“Il lavoro è diventato molto più difficile da
allora”, si rammarica Dezső Németh. Soprattutto negli ultimi cinque anni in Ungheria, paese
fortemente colpito dalla crisi, si è data importanza quasi esclusivamente al prezzo. “Merce
standard a basso costo con vizi occulti ha invaso
il mercato e ha richiesto sforzi sempre maggiori da parte nostra soprattutto nella vendita
e nel marketing”. Conseguentemente oggi
Németh Kft. lavora a tutte le gare d’appalto
pubbliche relative a cantieri in un raggio fino a
cento chilometri.
Investimenti nell’infrastruttura comunale
“Per questo continuiamo a realizzare il cinquanta
percento del nostro fatturato non più con committenti privati ma con progetti di costruzione
dello Stato e dei comuni. Godiamo di buona
reputazione e siamo anche l’unico produttore
di finestre in PVC con sede in questa regione”,
questi sono i punti a favore citati dall’imprenditore nella gara per ottenere l’incarico. “A ciò si
aggiungono altissima flessibilità, ottima capacità
di consegna e montaggio da parte dei nostri
dipendenti”. Queste caratteristiche rendono la
sua azienda il fornitore privilegiato di molti
investitori nel sudest dell’Ungheria e in alcuni
casi l’unico possibile, afferma Németh.
“Se una scuola deve essere completamente
risanata durante le ferie, è fondamentale il fatto
che siamo in grado di effettuare la consegna
entro tre settimane e di eseguire il montaggio
con i nostri dipendenti in pochi giorni”, spiega
senza nascondere che il suo cuore ancora oggi
batte soprattutto per i lavori di artigianato più
complessi. “Realizziamo ogni finestra per quanto complessa, rivestiamo da soli i nostri profili
con le 16 decorazioni più popolari, tutto ciò
perché desideriamo fornire ai nostri committenti
privati tutti gli elementi costruttivi, dal portone
d’ingresso passando per le finestre per arrivare
al giardino d’inverno, come unico partner. La
carpenteria è un lavoro creativo, se il prezzo non
è l’unica cosa che conta”.
La cattiva qualità danneggia il settore
Németh si dice amareggiato quando finestre
e porte di cattiva qualità, i cui difetti non sono
riconoscibili a prima vista, con la loro durata
­ridotta danneggiano l’immagine dell’intero
settore. “Abbiamo sempre puntato su materiali
di alta qualità e partner industriali affidabili come
Roto. I nostri prodotti sono testati e certificati. Ciò nonostante, spesso non riusciamo ad
argomentare di fronte a un non professionista
il prezzo necessariamente più alto. Mentre per
quanto riguarda i comuni e gli architetti si è
sviluppata la consapevolezza sulle differenze
di qualità e si nota anche una predilezione per
i produttori orientati alla qualità, gli investitori
privati purtroppo si fanno ancora guidare dal
prezzo più economico a breve termine. Pertanto
la cauta crescita delle vendite nel settore degli
elementi costruttivi in seguito all’incessante
crisi economica e del settore edilizio tra il 2008
e il 2012 in Ungheria è dovuta attualmente
soprattutto alle commesse dell’amministrazione
pubblica. In parte con il supporto dell’Unione
europea sono stati ristrutturati ad esempio istituti di istruzione ed edifici della sanità pubblica.
Gestione sostenibile e attenta ai costi
“Naturalmente i comuni fanno molta attenzione
al rapporto qualità/prezzo delle aziende a cui
affidano gli appalti”, spiega Dezső Németh,
“ma nel frattempo è diventata rilevante anche
l’affidabilità del fornitore per quanto riguarda
manutenzione e prestazioni di garanzia. Un
vantaggio per noi che in più di vent’anni di
attività sul mercato abbiamo costruito un’immagine aziendale ineccepibile”. La Németh Kft.
monta tutte le finestre autonomamente anche
perché la famiglia proprietaria desidera garantirne la qualità. Questo fatto è noto nella regione
come anche la flessibilità della produzione.
“Nell’ultimo anno ad esempio abbiamo lavorato
al risanamento di un liceo che doveva essere
terminato durante le vacanze. Questo non è stato un problema per noi: alto grado di autonomia
produttiva, dipendenti esperti nella produzione,
installatori interni: abbiamo potuto accettare
senza indugio”.
Oggi Németh Kft. impiega venti dipendenti, di
cui 15 nella produzione. Due ingegneri assistono
il fondatore Dezső Németh nella consulenza dei
numerosi clienti fissi della regione, mentre sua
moglie e la figlia si occupano della contabilità
e delle finanze. “Siamo organizzati come una
classica impresa artigiana e questa è la chiave
del nostro successo”, afferma Dezső Németh,
“perché non ho mai voluto diventare il maggior
produttore di finestre dell’Ungheria e magari
perdere il contatto con i clienti e l’architettura”. Anche in futuro spera di poter continuare
a giocare sui punti di forza della sua azienda.
“Ritengo che i tempi siano nuovamente maturi
per la qualità e mi auguro che saremo richiesti
anche in futuro con il nostro spettro completo
di servizi”.
Consulenti di redazione
Monique Gnuschke,
Udo Pauly
Redazione
Comm´n Sense GmbH
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52159 Roetgen, Germania
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Impaginazione e produzione
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Stampa
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Gabelsbergerstraße 1
59069 Hamm, Germania
Tel: +49 (0)2385 931-0
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Tiratura complessiva
12.500 copie
Nel 1997 Dezső Németh ha acquistato il terreno e i capannoni di produzione
Dezső Németh ne è certo: grazie alla particolare flessibilità della produzione, la
La trentacinquenne Nikola Németh lavora da
di una precedente fabbrica di scarpe. In uno dei capannoni ha continuato a
sua azienda è riuscita meglio di altre a superare la crisi economica e del settore
15 anni nell’azienda dei genitori. Da 11 anni è
­potenziare la produzione di finestre in PVC iniziata nel 1993. In un altro ha
edilizio ungherese. Un pilastro di questa flessibilità è la laminatrice, in cui la
­socia e amministratore delegato. Insieme ai
­allestito un ristorante tanto popolare nella zona quanto tra i suoi fornitori e
famiglia di proprietari ha investito circa 130.000 Euro. “Forniamo finestre con
tecnici, disegnerà il futuro della produzione di
­colleghi della produzione di finestre.
16 superfici diverse entro tre settimane dalla ricezione dell’ordine”.
finestre Németh.
“Ai produttori di finestre più piccoli, che puntano sulla qualità e si vedono più come artigiani che come imprese industriali, oggi si chiede
Da vent’anni Németh Kft. lavora con la ferramenta Roto. La ricompensa è
molto più che in passato”, constata Dezső Németh guardando indietro. “Tuttavia la nostra azienda gode di un’ottima reputazione come partner
­l’esperienza: “Possiamo praticamente escludere errori di fabbricazione o
­affidabile con prodotti che convincono per la loro qualità”.
­montaggio”, afferma Dezső Németh.
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