[email protected] www.laprovinciadicremona.it NUMERI UTILI 0372 112 113 115 118 405111 454276 4791 La Provincia Prefisso Carabinieri Soccorso Pubblico Vigili del Fuoco Emergenze mediche Ospedale di Cremona Enel Padania Acque SABATO 19 NOVEMBRE 2011 42 Gerre. Ricorso accolto: 2mila euro all’ingegnere e provvedimento d’affido illegittimo. Il sindaco: no comment Lavori scuole, schiaffo del Tar Iltecnicodell’enteesclusodalprogetto:Comune‘condannato’ BERGONZI DURO «Adesso Guereschi si dimetta» GERRE DE’ CAPRIOLI — «Dopo questa sentenza il sindaco deve dimettersi». Il giudizio del capogruppo di minoranza Pieremilio Bergonzi verso il primo cittadino Silvio Guereschi è impietoso. In seguito all’accoglimento da parte del Tar del ricorso presentato dal tecnico comunale Giuseppe Cimini, l’opposizione non fa sconti: «Il sindaco ha firmato una determina che il tribunale adesso dichiara illegittima, comportando spese straordinarie a carico del Comune che potrebbero lievitare nel caso in cui venissero riscontrati danni erariali all’ente dalla Corte dei Conti. In questo modo Guereschi dimostra per l’ennesima volta di essere inadeguato nel ruolo di sindaco, quindi gli chiediamo una volta per tutti di farsi da parte rassegnando le dimissioni. A causa del loro errore si profila una situazione gravissima, perché essendo illegittima la determina diventano illegittime anche tutte le documentazioni firmate dal direttore lavori. Al Comune di Gerre non era mai capitato nulla di simile, è ora che questa amministrazione vada a casa». IN BREVE di Simone Biazzi GERRE DE’ CAPRIOLI — Il Tar ‘condanna’ il Comune. I giudici del tribunale amministrativo di Brescia hanno accolto un ricorso contro l’ente presentato dal tecnico comunale Giuseppe Cimini, che ha impugnato la determina del 4 giugno con cui l’amministrazione ha affidato a un professionista esterno, l’architetto Daniele Pierluca, la direzione dei lavori per la messa in sicurezza delle scuole. Secondo il Tar, in sostanza, l’incarico sarebbe spettato a Cimini, che è dipendente del Comune e aveva già firmato il progetto preliminare insieme all’ingegnere Gianpaolo Rosati del Politecnico di Milano. La sentenza è un pugno nello stomaco per il sindaco Silvio Guereschi e i suoi: ricorso accolto, Comune condannato a pagare 2mila euro all’ingegner Cimini per le spese legali e annullamento della determina con cui era stato affidato l’incarico, dichiarata «illegittima» dal tribunale. Non solo: la sentenza è stata inviata alla Corte dei Conti, chiamata a valutare se l’affidamento dell’incarico a un tecnico esterno possa aver comportato o meno dei danni erariali al Comune. Nel caso in cui venisse riscontrata una «responsabilità erariale», gli eventuali risarcimenti all’ente sarebbero a carico del responsabile del procedimento annullato dal Tar: secondo il capogruppo di minoranza Pieremilio Bergonzi lo stesso sindaco, che proprio in virtù di questa ‘debacle’ «dovrebbe dimettersi». A questo punto Guereschi potrebbe impugnare la sentenza e ricorrere al Consiglio di Stato, ma per il momento preferisce chiudersi nel silenzio: «Non ho nulla da dire. Mi riservo di consultare i nostri legali per decidere sul da farsi. Per ora non aggiungo altro». Cimini invece esprime soddisfazione: «La sentenza dimostra che a volte le amministrazioni comunali non agiscono correttamente, e costringono i propri dipendenti che subiscono anghe- Al via ‘Ama Vescovato’ iniziativa della minoranza sulla raccolta differenziata Sesto, calcio Pulcini Oggi il primo derby Giuseppe Cimini, Pieremilio Bergonzi, Silvio Guereschi e il cantiere al polo scolastico di Gerre de’ Caprioli a Bosco ex Parmigiano rie a far fronte a costose procedure con ricorsi al Tar». Il tecnico comunale ha presentato il ricorso perché, dopo aver realizzato il progetto preliminare, il Comune non lo ha coinvolto nelle fasi successive della progettazione, affidando il progetto definitivo ed esecutivo alla ditta incaricata delle opere, e la dire- zione dei lavori a un tecnico esterno. Ma nella sentenza, facendo riferimento all’articolo 130 del codice dei contratti pubblici, si spiega che per i Comuni è disposto «un ordine di priorità nell’affidamento dell’incarico di direzione dei lavori: in primo luogo ai propri dipendenti o di altra amministrazione convenziona- ta, poi al progettista incaricato e, solo in via residuale, a soggetti esterni». E nel caso di Gerre, secondo il Tar, l’affidamento sarebbe avvenuto «in assenza di qualsiasi valutazione alla luce della sopra richiamata disposizione. Il provvedimento non può che essere considerato illegittimo». © RIPRODUZIONE RISERVATA LA TESTIMONIANZA «Volevano un architetto» Cimini: mi hanno negato l’incarico ingiustamente GERRE DE’ CAPRIOLI — Ieri il tecnico comunale Giuseppe Cimini, forte della sentenza del Tar, ha raccontato la sua verità e ha parlato dei motivi che lo hanno spinto a ricorrere contro il Comune, per il quale lavora dal 1996. «L’inverno scorso mi è stata affidata la progettazione preliminare — afferma — e a seguire il Comune si è rivolto alla ‘autorità di vigilanza dei contratti pubblici’ per chiedere se fosse stato legittimo affidarmi anche il progetto definitivo ed esecutivo, ottenendo risposta positiva. Il 23 dicembre il sindaco mi ha persino scritto per dirmi che mi avrebbero affidato le fasi successive della progettazione. Poi, senza motivare la scelta, il Comune ha cambiato idea: ha deciso di affidare la progettazione direttamente alla ditta e la direzione lavori a un tecnico esterno. Il 26 maggio li ho avvertiti, VESCOVATO — Il paese diviso in 14 ‘quartieri’ con altrettanti abitanti-volontari pronti a sensibilizzare e a informare i loro vicini di casa per incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti. Si chiama ‘Ama Vescovato’ ed è l’iniziativa lanciata dal gruppo di minoranza ‘Vescovato Insieme si cambia’. Il progetto verrà presentato martedì alle 20.45 nell’auditorium e agli abitanti verrà distribuita una brochure con tutte le informazioni e i consigli per mettere a punto in modo semplice e immediato una corretta raccolta differenziata annunciando un ricorso nel caso in cui fossero andati avanti, ma il mio appello non è stato accolto». Non ha ricevuto spiegazioni? «Hanno solo detto che, trattandosi di un edificio soggetto alla tutela della Soprintendenza, avrebbero dovuto affidare l’incarico a un architetto e non a un ingegnere. Peccato che, come riportato nella sentenza, i progettisti della ditta sono ingegneri, solo il direttore dei lavori è architetto». E’ soddisfatto della sentenza? «Molto. Adesso aspetto di vedere cosa farà il Comune». I rapporti potrebbero farsi difficili, intende proseguire a Gerre la sua attività? «Certo, è un mio diritto e continuerò a lavorare con impegno, sperando che da parte degli amministratori ci sia collaborazione». (s.b.) dei rifiuti. Gli stessi opuscoli verranno anche distribuiti casa per casa dai referenti di ogni ‘quartiere’. «Non vogliamo sostituirci al Comune — spiega la capogruppo di minoranza Maria Grazia Bonfante — vogliamo solo dare il nostro contributo. In un periodo in cui si punta su discariche e inceneritori, ci piacerebbe spingere sulla differenziata, perché a Vescovato il livello è solo al 46%, quando il piano provinciale chiede di arrivare al 65%. Dal 2003 a oggi i costi per la raccolta dei rifiuti sono passati da 185mila euro a 319mila euro all’anno. Serve un’azione forte per incentivare la differenziata altrimenti i costi continueranno a crescere. Poi c’è il risvolto ambientale, perché con la differenziata si favorisce il riciclo. Così è nato questo progetto, trovando la collaborazione di un gruppo di volontari. Saranno i referenti delle 14 aree e cercheranno di informare i loro vicini e di sensibilizzarli alla differenziata. Tutti i dettagli dell’iniziativa verranno illustrati martedì, alla presenza dell’esperto Massimo Cerani». (s.b.) © RIPRODUZIONE RISERVATA Sesto — Festa grande oggi alle 17,30 al campo sportivo comunale di via delle Corti, per il derby di calcio dei ‘Pulcini’, il primo della categoria nella storia sportiva del paese. Dopo la partita dei ‘Seniores’, davanti ai genitori, si sfideranno i baby giocatori della ‘Sestese A’ contro gli amici della ‘Sestese B’, gara valevole per la classifica di campionato. Le formazioni sono allenate da Salvatore Diletto e Daniele Belloni. Pieve S. Giacomo Quadri in mostra Pieve San Giacomo — Al centro d’arte ‘Il torchio’ da domani al 4 dicembre ci sarà una mostra dei pittori Dirce e Marco Grignani. La presentazione e l’inaugurazioni sono fissati domani alle 16,30 a cura di Raffaella Colace. Dopo questo momento le visite si potranno fare su appuntamento, contattando il centro artistico. Pescarolo, Auser Pescarolo — Oggi alle 11 l’Auser presenta il calendario 2012. All’appuntamento, presso il centro sociale, sono invitati tutti i cittadini e parteciperanno anche il presidente provinciale dell’Auser Giuseppe Strepparola, il sindaco Franca Busio con gli altri amministratori e gli esponenti di tutte le associazioni. I volontari guidati dal presidente Ivan Becchi proietteranno le immagini scelte per il calendario. Robecco, corso Robecco d’Oglio — L’associazione culturale Leonardo, il centro sociale di aggregazione con il patrocinio del Comune organizza un corso di ginnastica di mantenimento per persone con età compresa tra i 45 e i 79 anni. Martedì alle 20.30 presso la biblioteca comunale si terrà un incontro di presentazione dell’attività al quale sarà presente anche la fisioterapista Silvia Girelli. CONVEGNO A ROVIGO SULLE VIE NAVIGABILI Idrovia padana: gli enti ‘bussano’ a Passera SI AVVISANO I CLIENTI DI LINEA PIU'’ DEL COMUNE DI SOSPIRO CHE SI STANNO REGISTRANDO RITARDI NELLA CONSEGNA DELLE BOLLETTE CON SCADENZA 18/11/2011. PER TALE RAGIONE, LINEA PIÙ DÀ LA POSSIBILITÀ AI CLIENTI DI PAGARE LE BOLLETTE ENTRO IL 25 NOVEMBRE 2011 SENZA L'APPLICAZIONE DI INTERESSI MORATORI. Per informazioni LINEA PIU’ Numero verde 800 189 600 Ieri a Rovigo si è tenuto l’incontro programmatico promosso dall’Uni (Unione Navigazione Interna) e dal Consvipo (Consorzio per lo Sviluppo del Polesine), proprio nella sede di quell’Interporto che rappresenta un nodo strategico dell’idrovia padana. Nel corso del confronto sono emersi in modo chiaro due elementi. In primo luogo la necessità di elaborare un documento congiunto da presentare al neo ministro delle infrastrutture e dei trasporti e dello sviluppo economico Corrado Passera. Il secondo punto chiave, riguarda la volontà di istituire una figura di coordinamento a livello nazionale, per otti- Il tavolo dei relatori ieri al convegno sull’idrovia padana a Rovigo mizzare i mezzi finanziari disponibili per lanciare in modo concreto il trasporto fluvio-marittimo e le vie navigabili. All’incontro erano rappresentate le Province di Mantova, Cremona, Ferrara e Parma, le Regioni Lombardia e Veneto, oltre alle associazioni di categoria dei territori interessati. Un evento importante dedicato alla promozione delle vie navigabili e il loro impatto sulla logistica e sul sistema industriale del nord del Paese che ha permesso alle istituzioni e agli enti rappresentativi in tema di trasporto idroviario di evidenziare le intenzioni, le linee di azione, le volontà e gli impegni di ciascuno.