Corriere del Ticino MARTEDÌ 10 MARZO 2009 Grand Hotel, è bagarre ‘‘ Il Municipio di Locarno, confrontato all’emergenza economica, ha deciso di vendere il terreno da 10 mila metri quadrati, in riva al lago, su cui sorge il Tennis club cittadino. La stessa società sportiva, come pubblicato ieri, si oppone strenuamente all’operazione. Sul tema il Corriere del Ticino ha aperto un dibattito. Per esprimere la vostra opinione potete scriverci via posta tradizionale (Corriere del Ticino, casella postale 434, 6600 Locarno), fax (091.752.17.89) oppure e-mail ([email protected]). Così si smantella il Bosco Isolino L’avv. Franco Gianoni ha formalmente richiesto al Municipio che Stefano Gilardi venga escluso da ogni futura discussione sulla pianificazione del comparto – Dalle autorità comunali, per ora, nessun commento so da Gianoni, è giunto a febbraio, pochi giorni dopo l’annuncio del finaziere zurighese René Schweri, che aveva fatto sapere di essersi ritirato dalla trattativa per l’acquisto del Grande alberrgo. In sostanza, a Stefano Gilardi – che ci ha fatto sapere di non intendere commentare la notizia – viene rimproverato un atteggiamento «troppo zelante», che sarebbe emerso nel corso del 2008, nel corso delle trattative con cui Schweri stava cercando di prepararsi alla concretizzazione del suo diritto di compera sul Grand Hotel. Accuse di questo genere, del resto, erano state sollevate anche da un altro dei comproprietari – l’avv. Gianfranco Cotti – in un’intervista pubblicata lo scorso 5 marzo dal Corriere del Ticino. Per decidere sull’istanza presentata dall’avv. Gianoni, il Municipio di Muralto sta svolgendo le necessarie verifiche, e prossimamente risponderà. o.b. NEL LIMBO Il Grand Hotel è da oltre cinque anni in attesa di un nuovo proprietario: entro qualche mese dovrebbe essere pronto il Piano particolareggiato per l’area, che misura circa 10.000 mq. (Crinari) Alimentazione e reumatismi Il secolo si avvicina Cosa si mangia può avere un influsso sull’evoluzione delle malattie reumatiche? Questa sera una conferenza sul tema La società cacciatori ha discusso il programma nel corso dell’assemblea svoltasi negli scorsi giorni ) Relatore sarà il dott. Nicola Keller, FHM in reumatologia, nel corso della conferenza pubblica sul tema «Alimentazione e malattie reumatiche: mito o realtà?» prevista stasera alle 20.15 nella sala della Sopracenerina in Piazza Grande a Locarno. L’appuntamento rientra nel ciclo annuale di conferenze promosse dalla Lega ticinese per la lotta contro il reumatismo (Ltcr) nell’ambito della sua decennale attività di informazione e di prevenzione rivolta alla popolazione. Il dott. Keller, vicepresidente della Ltcr, darà utili indicazioni sul ruolo dell’alimentazione nel prevenire o contenere le malattie degenerative, che colpiscono le articolazioni e le cartilagini, e nell’aiutare a combattere le malattie infiammatorie. Con una buona scelta degli alimenti e alcune nozioni di base è possibile mantenersi in buona salute, senza rinunciare a gratificare il palato. A complemento della conferenza, la Ltcr dispone di un opuscolo in italiano interamente dedicato all’alimentazione, realizzato dagli esperti della Lega svizzera contro il reumatismo. L’opuscolo potrà essere acquistato sul posto o richiesto allo 091 825 46 13 o su www.rheumaliga.ch>shop. ) Per la Diana gambarognese si avvicina il secolo di vita e ciò ha dato spunto all’assemblea svoltasi l’altro giorno per una discussione sulla bozza, tracciata dal Comitato, per festeggiare, l’anno prossimo, i 100 anni. Soprattutto il luogo proposto ha diviso i presenti: c’è chi voleva la montagna («è lì che batte il cuore dei cacciatori», si è sentito dire) e chi invece la riva del lago, per facilitare la presenza dei familiari dei cacciatori e dei simpatizzanti. Alla fine si è optato per quest’ultima soluzione, in considerazione delle infrastrutture esistenti, adatte ad un evento del genere. L’assemblea, svoltasi alla presenza di alcuni ospiti tra cui il capo guardiacaccia Fabio Croci e di 16 dei 36 affiliati per la Gambarognese, è stata ricca di spunti. Il presidente Giuseppe Schuler ha ripercorso i momenti salienti della stagione venatoria, evidenziando il lavoro svolto da alcuni soci senza il... fucile («ma servono altre braccia», ha aggiunto) che si sono prestati per la puli- w BIBLIOTECA CANTONALE Domani, mercoledì, alle 16 il nuovo spazio di lettura per bambini inaugurato a Palazzo Morettini ospiterà «La fiaba del mese» con gli attori Luisa Ferroni e Miguel Ángel Cienfuegos. w ASCONA Domani, mercoledì, alle 14 avrà inizio al campo sportivo la Scuola calcio per bambini nati negli anni dal 2000 al 2003. w ARTE La sede principale della banca Raiffeisen di Minusio, Brione e Muralto – in piazza Stazione – ospita da domani, con vernissage alle 18.30, una mostra con opere recenti dell’artista Räto Bachmann. w ASC GORDOLA Domani alle 16.30 al campo Roviscaglie è in programma il primo allenamento della scuola calcio, per i nati negli anni dal 2001 al 2003. zia degli alpeggi, in collaborazione con Patriziati e Sci club locale. L’operazione verrà ripetuta anche quest’anno (2 maggio all’Alpetto, 6 giugno a Neggia). Il lavoro «silenzioso» delle persone messesi a disposizione ha fruttato un riconoscimento finanziario dal Cantone. L’Assemblea si è animata quando si sono prese in esame le proposte del Distretto di Locarno sul regolamento della caccia, giudicato troppo macchinoso. L’ex presidente Walter Balestra ha suggerito- inserendosi sulla lunghezza d’onda di altre società cantonali – di valutare la possibilità di fusione delle varie sezioni, per rendere maggiormente uniforme il regolamento. Altro argomento toccato, la strage di ungulati vittime dei treni sul tratto Contone- Dirinella. Il guardiacaccia Fabio Croci, interpellato, non ha saputo indicare il numero esatto degli ungulati morti, ma ha assicurato che l’anno prossimo, d’intesa con le FFS, verrà redatta una lista dettagliata degli animali uccisi lungo i binari. Il rimedio per porre fine a questa strage non è ancora stato trovato. Infine, nota di biasimo a quei cacciatori (non soci della Gambarognese) resisi di recente protagonisti di azioni di bracconaggio nei boschi del Ceneri. d.i. TIRITIRITI LA POSTA? w PLR MINUSIO La sezione «La Roccabella» terrà la sua assemblea annuale giovedì 12 marzo, alle 20, al centro Elisarion; tra gli oratori, anche il presidente cantonale Giovanni Merlini. A seguire, verrà offerto un rinfresco. w MURALTO Il Patriziato terrà la sua assemblea ordinaria stasera alle 20, nella sala del palazzo comunale. ) Vedo scoppiare un altro scandalo a Locarno e cioè quello del Bosco Isolino. Una volta sedevo in Consiglio comunale ad Ascona, dove sono rimasto per dieci anni. Perciò posso vantare una certa dimestichezza con le vicende sopracenerine. A quei tempi andavo spesso nei boschi e nei parchi del Locarnese, per scoprirvi le bellezze della natura. Si capirà perciò che vedo con dispiacere, non senza una certa nostalgia, un progetto che vuol distruggere il Bosco Isolino. Quante volte, quando c’era il gran caldo estivo, andavo a godere un po’ di aria fresca in quella piccola foresta, pur sapendo che molte piante erano in condizioni cattive. Sicuramente non ero l’unico a cercare un po’ d’ombra in quel boschetto che rassomigliava ad un parco. Il Municipio del polo regionale, quello di Locarno, che vorrebbe aggregarsi con i Comuni limitrofi, non deve meravigliarsi sentendo muovere da un cittadino del Locarnese, che è in politica dal 1964, certe critiche, non certo nuove, ma, crediamo, ben fondate. Prendo lo spunto dal campanili- smo che non dorme, anzi, veglia e regna sovrano nel nostro comprensorio. Evviva il campanilismo! Come si spiegherebbe altrimenti che il Comune di Muralto, senza battere ciglio, dopo aver abbandonato i quattro maggiori alberghi, «the leading Hotels», Grand Hotel, Reber, Beaurivage e Muralto, si accorge «che c’è bisogno di una nuova struttura alberghiera». E tutto ad una distanza di 2 chilometri. Qui non va discussa la questione dei piani per il Palazzo del turismo di Muralto, magnifica gonfiatura, ma quella recentissima del Bosco Isolino. Pensavo finora che il Municipio di Locarno, seppur mancante di talenti organizzativi, avesse almeno un buon senso per l’ambiente. Ma mi sbagliavo. Esso vuole proprio smantellare il Bosco Isolino, il parco più vicino della Città, là dove faceva piacere seguire i giocatori di tennis e di minigolf, intrappolati nel traffico. Ci si vuol piantare un altro cassone per rovinare ciò che resta dopo la distruzione del Palazzo Cécile, unica costruzione valida nella zona del Lungolago. Mi spiace che quanto detto abbia più il sapore di un necrologio che di un commento, ma non è sicuramente colpa mia. Wolfgang Oppenheimer, Ascona La Diana gambarognese prepara la festa BREVI w TRAFFICO La polizia comunale di Locarno comunica che domani, mercoledì, dalle 8 alle 18 la strada per Locarno Monti sarà interrotta – all’altezza del numero civico 117 – a causa dello smontaggio di una gru. 23 ) IL DIBATTITO Istanza contro il sindaco da un comproprietario ) L’intricata situazione del Grand Hotel di Locarno somiglia sempre più a un «Tutti contro tutti». Dopo il balletto di accuse incrociate che ha seguito l’annuncio della mancata vendita – René Schweri che accusa i comproprietari, il Comune che si lamenta per le lungaggini burocratiche del Cantone, Bellinzona che respinge al mittente ogni critica, i comproprietari che tacciano Schweri di incompetenza e il sindaco di essere un impiccione – è emerso un nuovo elemento che fa pensare a un innalzamento nel livello dello scontro. Uno dei comproprietari del Grande albergo – l’avv. Franco Gianoni – ha infatti inoltrato al Municipio di Muralto un’istanza di ricusa nei confronti di Stefano Gilardi: la richiesta formale è che il sindaco, in futuro, si astenga dal partecipare a qualsiasi discussione che abbia quale tema la pianificazione del comparto. Il gesto estremamente duro deci- LOCARNO w GORDOLA Domani, mercoledì, alle 20.15 nella sala del CC verrà proposta una conferenza del dott. Alessandro Saudino, sul tema «Sogni e sognare». Organizza il gruppo Coué Ticino. w ASCONA Il cinema Otello ospita giovedì 12 marzo alle 18.30 una proiezione del film «Che (Guevara): Guerrilla» di Steven Soderbergh. Organizzano l’associazione Amigos de la lengua española e l’Asociación española del Ticino. Info: www.amigosweb.ch. DI MARCELLO FUSETTI ) Non abbiamo più soldi. Male. Cosa facciamo? Vendiamo la casa. E poi dove andiamo a vivere? In albergo. E quando finiscono i soldi?Vendiamo la macchina. E quando finiscono anche quelli? Ci vendiamo. Forse ci sono soluzioni meno dolorose e più costruttive per affrontare una crisi di liquidità, nel privato come nel pubblico. Prendiamo il caso concreto di Locarno. Le finanze del Comune non sono rosee, questo è un dato di fatto. Le casse piangono ed il rischio di correre da chi compra oro pagando in contanti è reale. Soluzione immediata – Non mediata e non politica. È vero che insistere nella ricerca di quelle che potrebbero essere delle soluzioni sul lungo periodo (iniziative di alleggerimento fiscale, facilitazioni per chi investe nel turismo, migliorie urbane e dialoghi aperti con i vicini) non portano nulla di concreto nelle casse, anzi, in un primo momento le alleggeriscono ulteriormente, ma sono processi ) INIZIATIVE Fondazione Verzasca, progetto Interreg sugli archivi presentato in Italia ) Sabato una delegazione verzaschese ha presentato a Sizzano (NO) il progetto Interreg «Parco culturale Ludovico il Moro» che vede la collaborazione della Fondazione Verzasca col capofila, il Comune di Sizzano, l’associazione culturale Cusius e un’ottantina di Comuni del Novarese. Nel progetto di cooperazione transfrontaliera la parte Italiana beneficia di un contributo Interreg di oltre un milione di euro. La Verzasca partecipa con un progetto volto da un lato al recupero e valorizzazione degli archivi comunali,patriziali e parrocchiali della Valle, dall’altro si intende procedere all’inventario completo delle testimonianze storiche ed etnografiche. For a living planet adotta un tennista che vanno considerati. L’ultimo esempio di questa spasmodica ricerca di denaro è l’idea di liberare l’area dove sorge il tennis club di Locarno. Si toglie il tennis e lo si sposta alla Morettina. Si toglie il minigolf. Si cambia un po’ il Piano regolatore e si vende il tutto al miglior offerente. Avessi i soldi – quel centinaio di milioni – riterrei l’affare abbastanza interessante. Avessi i soldi tirerei sul prezzo ben conoscendo il bisogno di liquidità di chi vende. Acquistato il terreno potrei costruire su quell’area l’ennesimo monumento alla speculazione edilizia. Potrei costruirci l’ennesima bruttura architettonica. Un albergo di lusso? No, non è la sede adatta. C’è traffico, esce il lago e poi gli alberghi di lusso costano troppo; meglio degli appartamenti di vacanza, quelli chiusi 300 giorni all’anno. Sarebbe interessante costruire lì perché potrebbe essere una delle ultime costruzioni sul lungolago. Forse non proprio l’ultima visto che anche i giardini dove monta di guar- dia il toro di Remo Rossi potrebbero prima o poi venir inghiottiti nella logica del debito da risanare. Abbiamo ancora pochi di gioielli da vendere, e visto che diventiamo sempre più bruttini (i dati di affluenza turistica in continuo calo possono venir spiegati anche così), per tornare a conquistare qualcuno l’aiuto di una bella collana che dia luce al collo o di due orecchini di perle a punteggiare un sorriso potrebbero ancora servire nel tentativo disperato di non rimanere zitella. Bisogna riconquistare turisti, imprenditori e residenti, ma soprattutto vicini, quelli che per ora non sembrano aver voglia di impegnarsi oltre al corteggiamento. Solo per una questione di soldi? Spero di no, anzi, credo di no. Anche l’aspetto ed il carattere contano. Quando non c’è l’amore, dovendo scegliere se sposare una bruttina senza debiti e un po’ acida o una bella donna simpatica ma indebitata non avrei dubbi. Il tennis non va salvato in quanto tennis. Il tennis, con il vicino mini golf, come tutta quell’area, va salvato in quanto ultimo spazio bello e diverso dell’intero lungolago locarnese. Il tennis va salvato come attrazione turistica. Come lusso. Come rara bellezza. Purtroppo va salvato quasi fosse un panda.