la zona verde IL MONDO DELLA SALUTE 씰 NOVITÀ 씰 INFORMAZIONI 씰 CONSIGLI 씰 LA PAROLA AGLI ESPERTI 119 SALUTE NEWS 씰 A caccia di malasanità I nostri servizi C ode sempre più lunghe: il Rapporto del Pit Salute 2006 è davvero sconfortante: l’Italia, tra i Paesi europei è quello dove le attese non solo per esami diagnostici ma anche per interventi chirurgici o per terapia riabilitative sono più lunghe. Sono segnali di un vero collasso del sistema sanitario pubblico che chiedono interventi immediati e un ripensamento delle sue politiche generali. LA PILLOLA 씰 È disponibile una nuova guida all’automedicazione, frutto della collaborazione tra l’Anifa, l’associazione dei produttori di farmaci da automedicazione e l’Unione consumatori. Un manualetto che tutti dovrebbero avere in casa, con le semplici regole da seguire per risolvere disturbi come mal di testa o mal di denti, in modo responsabile e senza correre rischi. L’opuscolo può essere scaricato dal sito internet dell’Anifa: http://85.18.53.10/anifa 121 FILO DIRETTO CON LO SPECIALISTA 씰 I malanni del viaggiatore 씰 Folgorazione rischio italiano 씰 Siete depressi? Non lavatevi 씰 Alimenti come medicine 씰 Attenzione a quell’antibiotico 씰 Un cromosoma pericoloso 122 SCUSI DOTTORE 씰 Un rimedio contro l’artrosi 씰 Povere gambe, senza mai riposo 씰 Stop alla virilità? 123 IL VOSTRO FISIOTERAPISTA 씰 Uno scudo per le ricadute parliamo di ipertensione CLUB3 119 GIUGNO 2007 [LA ZONA VERDE - SALUTE NEWS] A CURA DI BRUNA COSTI Filo diretto con lo specialista pazienti ogni anno contraggono un’infezione durante il ricovero in ospedale. Tra le principali cause ci sono la pulizia non accurata dei pavimenti e l’uso di attrezzature per l’igiene che vengono raramente sostituite o lavate. «Troppe volte sono ancora ignorati gesti semplici, ma fondamentali», spiega Teresa Petrangolini, segretario generale di Cittadinanzatti- A CACCIA DI MALASANITÀ L’iniziativa di Cittadinanzattiva: diventiamo tutti reporter Spazientiamoci: è il nome della campagna ideata da Cittadinanzattiva per essere reporter della sicurezza negli ospedali. Lo scopo è quello di creare attraver- so l’azione dei cittadini, un archivio visuale dello stato dell’igiene negli ospedali italiani e di costruire un dossier che darà luogo a una serie di azioni di denuncia alle autorità competenti. Nel nostro Paese, infatti, dai 450 ai 700 mila va. «E le conseguenze le pagano i pazienti con un aumento di infezioni alle vie urinarie, alla zona del corpo che è stata operata, ai polmoni e al sangue. Chiediamo allora a ogni cittadino che vuole fare il cittadino attivo di “spazientirsi” per quello che vede e che patisce, segnalandoci ogni situazione di mancanza di igiene e di sicurezza che incontra negli ospedali e negli ambulatori: rifiuti abbandonati; fili elettrici scoperti e pendenti; panni sporchi che non vengono rimossi; sporcizia e polvere; personale a spasso con gli abiti da lavoro; mobilio rotto e macchinari abbandonati; uscite di sicurezza ostruite; bagni sporchi e senza carta igienica. Insomma tutto ciò che non si accetterebbe di trovare a casa propria». Chi vede qualcosa che non può segnalare per iscritto, può scattare una foto, anche con il cellulare, oppure girare un breve video, e inviare il tutto a redazioneweb@cittadi nanzattiva.it, o utilizzare il tel. 346.06.60.285 con tutte le indicazioni. I MALANNI DEL VIAGGIATORE FOLGORAZIONE, RISCHIO ITALIANO 씰 Parte a giugno la Campagna sulle malattie del viaggiatore, promossa dalla Siucp, Società italiana unitaria di colonproctologia, per sensibilizzare nei confronti di disturbi come emorroidi, stipsi e dissenteria che affliggono molti soprattutto in estate a causa del caldo, dei viaggi, delle diverse abitudini alimentari. Viene distribuito gratuitamente un manuale informativo di 36 pagine, pratico e semplice, che illustra sintomi, cause e rimedi per ogni tipo di problema intestinale e che riporta anche un test di autovalutazione da compilare. Per riceverlo a casa: tel. 800.126.731 Informazioni: www.siucp.org 씰 L’Italia è una delle nazioni europee più a rischio di incidenti da folgorazione. Ben 12 milioni di alloggi in Italia non hanno un impianto elettrico a norma di sicurezza, o non hanno salvavita o messa a terra, come risulta dagli ultimi dati Censis. Ma secondo una ricerca del Politecnico di Torino, anche nel caso degli impianti a norma il 24% dei salvavita installati non funzionano. Per questo viene consigliato di effettuare regolari controlli, là dove esistono. Una soluzione è anche utilizzare uno speciale adattatore, idoneo a ogni tipo di elettrodomestico che interrompe la corrente solo nel punto di dispersione, senza coinvolgere il resto dell’impianto. 124 GIUGNO 2007 CLUB3 SIETE DEPRESSI? NON LAVATEVI 씰 Lo sporco potrebbe essere la nuova arma contro la depressione. In base a una ricerca inglese della Bristol University e della University College of London, nei posti poco puliti e nel terreno vive un batterio che ha dimostrato di avere le stesse capacità medicamentose dei farmaci usati nella cura della depressione. In pratica il batterio stimola il sistema immunitario e attiva nel cervello un gruppo di neuroni che producono serotonina e migliorano di conseguenza l’umore. ALIMENTI COME MEDICINE 씰 Per chi soffre di ipertensione ecco un aiuto dagli alimenti “funzionali”. È stato infatti messo a punto un latte fermentato con Lactobacillus helveticus LBK-16H, e arricchito di minerali che, associato a una dieta corretta, facilita nel controllo dei valori pressori alti. Come hanno dimostrato gli studi, questo latte è ricco di tripeptidi bioattivi che agiscono come un ACE inibitore naturale: bloccano la formazione dell’angiotensina II, una sostanza vasocostrittrice che porta all’aumento della pressione arteriosa. ATTENZIONE A QUELL’ANTIBIOTICO 씰 L’Emea raccomanda di porre attenzione all’uso della telitromicina, essendo stati registrati casi di danni epatici. Meglio escludere l’antibiotico in presenza di bronchiti, sinusiti e tonsilliti, eccetto il caso in cui i batteri siano resistenti ad altri antibiotici. Si somministri, invece, nella terapia delle polmoniti contratte in comunità. UN CROMOSOMA PERICOLOSO 씰 Ad aumentare il rischio di cancro alla prostata è il cromosoma 8. Esso contiene oltre sette regioni genetiche che agiscono come una “bomba a orologeria”, tanto che si ritiene che potrebbero essere complici di due casi su tre di questa malattia. La scoperta, di uno dei gruppi di ricerca mondiali più esperti nei fattori di rischio genetici, apre la strada al “test di rischio”, per poi decidere gli interventi. I rischi della pressione alta Misurare la pressione con regolarità può prevenire gravi problemi 씰 L’ipertensione comporta un rischio per la salute: perché, senza sintomi, col tempo compromette la funzione di cuore, cervello e reni. Rispetto a chi ha la pressione normale, gli ipertesi hanno il 40% di probabilità in più di essere colpiti da un ictus e il 25% da infarto. «L’ipertensione va curata subito», spiega il dottor Michele Gulizia. «Va effettuata periodicamente la misurazione della pressione sanguigna per rilevare al più presto una sua alterazione e cioè valori superiori a 130 per la massima e 85 per la minima». Se dopo più misurazioni nell’arco di un paio di mesi è confermata l’ipertensione, le soluzioni però non mancano. «Innanzitutto bisogna mettere in pratica alcune regole di vita», dice Gulizia, come mettersi a dieta se si è in sovrappeso, diminuire il consumo di sale ed effettuare regolare attività fisica. Di solito sono sufficienti se la pressione non supera i 150/95 mm di mercurio. Se dopo sei mesi non ci sono miglioramenti è però indispensabile ricorrere anche ai farmaci. Invece deve rivolgersi subito senza incertezze ai farmaci chi ha valori oltre i 150/95». Oggi ci sono disponibili molte terapie: gli antagonisti dei recettori dell’angiotensina II, i beta-bloccanti, gli ACE-inibitori, i calcio-antagonisti, gli alfa-bloccanti e i diuretici. «Sono tutte terapie che danno buoni risultati, ma vanno assunte per sempre, altrimenti la pressione ritorna a salire», conclude Gulizia. «La scelta, a favore di un farmaco o di un altro, va fatta in base allo stato di salute del singolo paziente». 쎲 Per tutto il mese di giugno avrete a disposizione per le vostre domande il dottor Michele Gulizia, primario del Centro per l’ipertensione e la prevenzione delle malattie cardiovascolari dell’Ospedale Garibaldi-Nesima di Catania. Risponderà ai lettori di Club3 martedì e giovedì dalle 14 alle 15 Tel. 095.75.98.509 L’ARGOMENTO DEL PROSSIMO NUMERO SARÀ IL DIABETE CLUB3 125 GIUGNO 2007 [LA ZONA VERDE - SCUSI DOTTORE] Il vostro fisioterapista A CURA DI ALESSANDRO SARTORIO Con la collaborazione dell’Istituto Auxologico Italiano, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Milano DI MICHELE ROMANO Un rimedio contro l’artrosi Quando colpisce le vertebre cervicali questo disturbo diventa particolarmente fastidioso Da un paio d’anni soffro di artrosi cervicale. Ho provato tutte le terapie senza averne giovamento. Possibile che non vi sia un rimedio? L’artrosi colpisce soprattutto la colonna vertebrale, le ginoc- chia, le anche, le mani e i piedi, ma può interessare qualunque articolazione. È provocata da un deterioramento progressivo della cartilagine che ricopre le estremità delle ossa e che fa da cuscinetto fra due ossa contigue. La cartilagine si assottiglia e l’attrito che si crea provoca a lungo andare la crescita di escrescenze (osteofiti) che modificano la struttura stessa delle ossa. Si tratta di un processo degenerativo che ha un carattere progressivo e inarrestabile. La malattia colpisce quasi l’80% delle persone sopra i 65 anni, ma anche persone più giovani. In Italia ci sono oltre 4 milioni di persone af- 씰 Inviate le vostre richieste, complete di indirizzo, a “Scusi dottore”, Club3, via Giotto 36, 20145 Milano. Gli specialisti vi risponderanno gratuitamente Povere gambe, senza mai riposo Ho 90 anni e da parecchio tempo la notte per me è una tortura: muovo continuamente le gambe, con una sensazione di dolore diffuso e fatica. Nessun medico mi ha dato una spiegazione, né un rimedio. La sindrome delle gam126 GIUGNO 2007 CLUB3 be senza riposo è caratterizzata da una sensazione sgradevole in concomitanza con il rilassamento muscolare che precede il sonno e trova sollievo solo con il movimento delle gambe; a volte, costringe ad alzarsi per camminare o mettere i piedi su una superficie fredda. È un di- fette da questa malattia. In caso di artrosi della colonna cervicale, la formazione di osteofiti a livello delle vertebre può dare origine a una compressione dei nervi e a un dolore caratteristico che, nella maggior parte dei casi, inizia dal collo e successivamente può irradiarsi alla spalla o al braccio. Si possono avere anche disturbi della sensibilità. Altri sintomi sono sensazioni fastidiose alle articolazioni quando cambia il tempo, la comparsa di gonfiore dopo il movimento (specie se prolungato) o la rigidità dopo un periodo di riposo. Centri specializzati nella cura delle malattie osteoarticolari a Milano sono la Divisione di reumatologia dell’Istituto ortopedico Pini, l’Unità per lo studio delle malattie metaboliche ossee dell’Istituto auxologico italiano, l’Ambulatorio malattie del metabolismo minerale e osseo del Policlinico. Dr.ssa Nicoletta Marazzi Medicina interna sturbo che, nelle forme più gravi, pregiudica spesso seriamente la vita; è presente nel 5-10% della popolazione, specialmente femminile. Le cause possono essere diverse (come mancanza di ferro o di vitamine) e talvolta colpisce persone della stessa famiglia. Non c’è un farmaco specifico per trattare il disturbo, ma solo per curar- ne i sintomi (ad esempio sedativi e antidolorifici). Nuove speranze vengono dalla scoperta che all’origine della sindrome c’è un difetto di produzione della dopamina, la stessa sostanza carente nel morbo di Parkinson: si ritiene che sostanze attualmente utilizzate contro il Parkinson possano essere efficaci. Dr. Nicoletta Marazzi Stop alla virilità? Ho 80 anni e godo di ottima salute. Fino a poco tempo fa non avevo alcun problema sessuale. Finché, come fulmine a ciel sereno, è come se fossi diventato impotente. C’è qualche rimedio? L’impotenza, intesa come incapacità di raggiungere e mantenere l’erezione, è il sintomo di un’alterazione organica o di natura psicologica del meccanismo erettivo. Sono stati identificati alcuni fattori di rischio, come fumo, alcolismo, uso di alcuni farmaci (antipertensivi beta-bloccanti, antiH2 impiegati per la cura dell’ulcera gastrica, finasteride usata nella terapia dell’adenoma prostatico, tranquillanti minori, antiepilettici, alcuni antidepressivi), alcune malattie croniche, come diabete o insufficienza renale, interventi chirurgici particolarmente demolitivi sul piccolo bacino, ecc. Va ricordato che l’anziano fa spesso uso, per la cura di malattie concomitanti, di alcuni farmaci che presentano tra gli effetti collaterali una depressione sia della libido che della potenza erettiva. La diagnostica strumentale ci offre un test standardizzato (la rigidometria notturna con Rigiscan), capace di distinguere con una elevata attendibilità fra un caso di impotenza psicogena e uno di natura organica. La terapia dell’impotenza si avvale del ricorso a farmaci vasoattivi iniettivi o per via orale, della terapia chirurgica, della rivascolarizzazione microchirurgica, delle protesi peniene. Dr. Nicoletta Marazzi Uno scudo per le ricadute Anche il mal di schiena si può prevenire rinforzando i muscoli Il mal di schiena occasionale è un evento generalmente benigno che si risolve in tempi ragionevoli senza particolari trattamenti. Tutti concordano sul fatto che per questi casi è sufficiente rimanere il più possibile attivi e non preoccuparsi: se il sintomo si risolve nel giro di un mese non c’è bisogno di fare nient’altro se non assumere qualche antidolorifico al bisogno. Solo se il dolore persiste è meglio fare indagini approfondite. Ma studi recenti hanno puntato l’attenzione sul funzionamento di un importante muscolo della schiena e i risultati mettono in discussione questo approccio. Il muscolo in questione si chiama multifido e ha fra i suoi compiti principali quello di assicurare una buona stabilità della colonna. Sembra che in caso di mal di schiena, nel giro di un tempo molto breve, questo muscolo diventi più piccolo e meno pronto a reagire e che il suo stato non cambi neanche quando il dolore è passato, se non si effettua un programma specifico di recupero. Questo spiegherebbe la natura ricorrente della lombalgia, con una percentuale del 50% di ricadute. Il rinforzo del multifido può essere ottenuto con l’esecuzione di qualche semplice esercizio quotidiano: 1 3 Esercizio 1 씰 In posizione sdraiata pancia sotto con le braccia tese in avanti. Sollevamento di testa, spalle e braccia. Mantenere la posizione per almeno 3 sec. e ripetere 15 volte. (fig. 1) Esercizio 2 씰 In posizione seduta vicino a un tavolo o una scrivania. Mettere le mani sotto il piano della scrivania con le palme rivolte in su. Eseguire uno sforzo di sollevamento, come se si volesse ribaltare la scrivania facendo forza soprattutto con la schiena. (fig. 2) 2 Esercizio 3 씰 In posizione seduta di lato a una parete con un bastone tra le mani e un’estremità poggiata alla parete. Spinte del bastone contro il muro come se si volesse infilarlo. Tenere la posizione per almeno 3 sec. e ripetere 8 volte per lato. (fig. 3) In caso di periartrite il ghiaccio fa bene È vero che per una periartrite alla spalla posso mettere del ghiaccio? Premettendo che nessuno studio recente sembra risolvere in maniera chiara l’azione benefica dell’applicazione di caldo o freddo sulle artico- lazioni che fanno male, l’uso del ghiaccio in presenza di periartrite riscuote i consensi di buona parte dei medici e fisioterapisti. Il meccanismo dell’azione non è chiarissimo, però ci sono numerose testimonianze che sostengono questa soluzione. 씰 Eventuali quesiti per Michele Romano possono essere indirizzati a: [email protected], oppure a “Il vostro fisioterapista”, Club3, via Giotto 36, 20145 Milano CLUB3 127 GIUGNO 2007