La formazione esperienziale Elementi dell’apprendimento Obiettivi Apprendimento •Conoscenze Cognitivo Sapere •Capacità Operativo (pratico) Saper - fare •Atteggiamenti Emotivo Saper -essere Caratteristiche della Formazione esperienziale Sfida e creatività il discente si confronta con un terreno sconosciuto ed è costretto ad adattarsi, operare anche senza conoscere tutte le risposte, gestire situazioni di ambiguità oppure si trova a svolgere attività più familiari gestendole ed elaborandole però da differenti punti di vista stimolando il pensiero laterale Caratteristiche della Formazione esperienziale Utilizzo della metafora l’attività proposta risulta formativa in quanto legata metaforicamente all’uso di determinate competenze target utili nel proprio ruolo professionale Caratteristiche della Formazione esperienziale Coinvolgimento il partecipante, protagonista attivo, apprende attraverso l’allenamento, la prova e la sperimentazione dei propri comportamenti. Nessuno fornisce dall’esterno modelli e tecniche preconfezionate valide per tutti ma viene facilitata l’attivazione delle risorse personali Caratteristiche della Formazione esperienziale Osservazione il partecipante si osserva mentre agisce (auto-osservazione) ed osserva il comportamento degli altri (etero-osservazione). Viene stimolato un processo di apprendimento non tanto “per prove ed errori” ma strutturando momenti in cui “ci si ferma e si riflette su”. Questo porta a scoprire le conseguente negative di alcuni nostri comportamenti ma anche a valorizzare e sistematizzare i comportamenti costruttivi inconsapevoli Caratteristiche della Formazione esperienziale Concretezza l’attenzione è centrata sul “qui ed ora” collegando il processo di apprendimento a situazioni concrete. Le attività proposte sono reali e le conseguenze dei propri comportamenti immediate Caratteristiche della Formazione esperienziale Divertimento il momento didattico/formativo è associato anche al gioco dimostrando che si può imparare e crescere anche divertendosi. Viene così recuperata la dimensione ludica dell’apprendimento tipica dei bambini che, proprio perché utilizzano il divertimento e l’emotività positiva, riescono ad apprendere molte cose e molto velocemente rispetto agli adulti Gli elementi del deuteroapprendimento (inparare ad apprendere) -andare incontro, aprirsi mentalmente ed emotivamente al proprio ambiente; -accettare e provare ambienti diversi e nuovi uscendo dalla propria area di comfort; -saper lasciare punti in sospeso senza pretendere di voler classificare e spiegare tutto; -riflettere regolarmente su ciò che ha funzionato o meno nelle proprie azioni; -identificare, riflettere su e sfruttare il proprio stile e la propria peculiarità (nella comunicazione, nel problem solving, nella leadership, etc....); - essere curiosi, chiedersi il perchè delle cose e ricercare i collegamenti, i segnali deboli scrutando dietro alle apparenze. L’apprendimento nella formazione esperienziale -Apprendere significa innanzitutto attivare le proprie risorse interne più che lasciarsi riempire e formare da soggetti e tecniche esterne. -Apprendere è un processo continuo che non avviene di colpo ma attraverso un graduale sviluppo. -Apprendere non ha bisogno di luoghi e tempi dedicati, si può apprendere sempre e dovunque e quindi non c’è differenza tra vita e lavoro (“life is learning”). -Apprendere può essere gradevole e divertente, non è necessario soffrire per apprendere. -Apprendere vuol dire riflettere sia sui comportamenti errati che su quelli di successo, non s’impara solo per prove ed errori. -Apprendere coinvolge sia gli aspetti razionali e cognitivi che quelli emotivi e fisici nonchè poter percorrere il prorprio processo di crtescita -Apprendere vuol dire poter percorrere il proprio processo di crescita in modo volontario In sintesi