MIODESOPSIE o CORPI MOBILI Molte persone in condizioni di forte luminosità, specie in presenza di uno sfondo omogeneo, percepiscono la presenza di piccole ombre visibili come corpuscoli traslucidi, veli, ragnatele e filamenti che si muovono con il movimento dell’occhio per poi tornare alla posizione di partenza. Si tratta di corpi mobili vitreali dovuti ad un fisiologico invecchiamento del gel vitreale che riempie la parte posteriore dell’occhio e che degenerando da origine a queste “mosche volanti”. In caso di improvvisa comparsa di miodesopsie, o di particolare asimmetria tra i due occhi, la presenza di ombre fisse o di lampi ai movimenti oculari è opportuno effettuare quanto prima una visita oculistica con esame del fondo dell’occhio. IPERTENSIONE ARTERIOSA e DIABETE Molte persone sono affette da ipertensione arteriosa (pressione alta del sangue) o da diabete. Lo studio del fondo oculare dilatando la pupilla è un esame molto importante che permette di visualizzare i vasi retinici autentico specchio dello stato di salute della circolazione generale e in particolare dello stato dei piccoli vasi a livello cerebrale e quindi dell’andamento della malattia diabetica ed ipertensiva. Dott. Luca Brandi Medico Oculista Dirigente Medico Ospedaliero U.O. Oculistica di Faenza - AUSL Ravenna Visita a: RIMINI presso Villa Orchidee 2" " Tel. 0541 395599 FAENZA presso Physiomedica " Prevenzione in Oftalmologia SETTE MOTIVI PER FARE UNA VISITA OCULISTICA La maggior parte delle persone si presenta ad una prima visita oculistica a causa di un sintomo, come un occhio rosso o un calo della vista. L’assenza di sintomi appare però alquanto riduttivo per descrivere uno stato di buona salute del proprio sistema visivo. Dalla funzione visiva dipende molto la qualità della nostra vita. In oculistica come in altre branche della medicina, la prevenzione gioca un ruolo fondamentale nei confronti della maggior parte delle patologie che colpiscono il nostro apparato visivo. Grazie ai progressi della medicina possono essere oggi diagnosticate e curate tempestivamente o possono essere trattati efficacemente i singoli fattori di rischio. In alcuni casi test genetici permettono addirittura di scoprire con largo anticipo il rischio di incorrere in determinate malattie degenerative. Controlli medici periodici aiutano a preservare la salute dei nostri occhi. Tel. 0546 622031 [email protected] Cell. 328 544 85 45 Opuscolo informativo a carattere medico scientifico La mancanza di un’adeguata informazione fa si che in genere la maggior parte delle persone si presenti alla visita oculistica in seguito al la comparsa di un sintomo, solitamente un calo della vista, spesso dopo aver consultato un farmacista o un ottico. Pochissime persone effettuano screening periodici. La risposta più diffusa è che ci vedono benissimo! Purtroppo l’aver misurato la vista da un ottico e non avere un occhio rosso è un pò riduttivo per definire un apparato visivo in buona salute. L’occhio è strutturato più o meno come una macchina fotografica con un obiettivo costituito dalla cornea e dal cristallino, da cui dipende anche il sistema di messa a fuoco, un sensore fotografico - la retina - e un cavo - il nervo ottico - che trasporta le informazioni al cer vel lo do ve vengono elaborate e memorizzate. L’occhio nel corso della vita va incontro a numerosi cambiamenti, per cui appare di grande importanza un adeguato monitoraggio sia del normale sviluppo dell’apparato visivo durante l’infanzia, sia la continua e voluzione che accompa gna l’occhio nell’età adulta e nel corso del suo fisiologico invecchiamento. Inoltre nel corso della vita l’occhio può andare incontro a numerose patologie, risentire dello stress a cui lo sottoponiamo sia durante la vita lavorativa sia in tutte quelle attività che della vita di tutti i giorni. Infine l’apparato visivo può essere bersaglio di numerose patologie metaboliche come il diabete, le malattie cardiovascolari, reumatologiche. dermatologiche e Un s e m p l i c e e s a m e d e l f u n d u s p u ò evidenziare eventuali fattori di rischio. Non è possibile prevenire tutte le malattie, alcune delle quali talmente rare da essere descritte in soli pochi casi in tutta la letteratura scientifica mondiale. Però ne esistono alcune estremamente comuni e facili da diagnosticare con una semplice visita oculistica, che è un vero peccato trascurare. O F TA L M O L O G I A P E D I AT R I C A Il sistema visivo del bambino si sviluppa attraverso delle tappe ben precise. In particolare nei primi mesi di vita si sviluppa la visione binoculare e stereoscopica. Alcuni difetti visivi se non scoperti e corretti precocemente non possono poi più essere corretti in età adulta, pena lo sviluppo di un occhio ambliope e cioè pigro. Una diagnosi e un intervento precoci sono in questi casi fondamentali. I VIZI REFRATTIVI Sono quei difetti della vista correggibili con occhiali come miopia, ipermetropia e astigmatismo. La mancata correzione, che nel bambino piccolo può portare anche a gravi conseguenze permanenti, nell’adulto produce basse prestazioni visive e facile affaticamento durante i compiti di maggior impegno visivo. IL GLAUCOMA Il glaucoma è una malattia degenerativa del nervo ottico, legata fondamentalmente ad alti livelli di pressione intra oculare. Si tratta di una patologia subdola e insidiosa che non da segno di se fino agli stadi terminali producendo in genere nell’arco di anni, un’irreversibile perdita del campo visivo. Il riconoscimento precoce di fattori di rischio, specie il riscontro di alti livelli di pressione oculare permettono un trattamento medico e chirurgico precoce che possono arrestarne la progressione. MACULOPATIE E RETINOPATIE La retina è a tutti gli effetti la pellicola della macchina fotografica del’occhio, ed è un pò come una parte di cervello. La retina può essere colpita da malattie di tipo vascolare come trombosi e veri e propri infarti, sviluppare gravi microangiopatie nel diabete e presentare processi degenerativi a livello della macula, la porzione centrale, più nobile, deputata alla visione dei dettagli e dei colori. CATARATTA Si tratta di una progressiva opacizzazione del cristallino, una lente che rappresenta un componente ottico fondamentale del nostro o c c h i o . Un a c a t a r a t t a p o r t a a d u n annebbiamento della vista non correggibile con occhiali e ad altri fenomeni visivi come abbagliamenti, perdita del contrasto specie nella guida notturna. La soluzione è chirurgica, con la sostituzione del cristallino opaco con una lente in materiale sintetico, che viene inserita all’interno dell’occhio. Emorragie, essudati e alterazione dei piccoli vasi retinici ne!a retinopatia diabetica Progressiva atrofia de!e fibre del nervo ottico con progressivo restringimento del campo visivo a causa del glaucoma. Essudati ed emorragie dovute alla formazione di membrane neovascolari sottoretiniche nella degenerazione maculare legata a!’età..