Cervical Test Massimo Lillia 1 Che cos’e’ uno strumento di misura: Un dispositivo in grado di rapportare una grandezza fisica ad eventi, fenomeni od oggetti del mondo reale. Massimo Lillia 2 Quindi se a noi interessa misurare le movimentazioni del tratto cervicale interessa uno strumento che misuri gli angoli di rotazione nei tre assi: 1) Rotazione dx-sx 2) Inclinazione laterale dx-sx 3) Inclinazione longitudinale ant-post Massimo Lillia 3 Semplice quindi: chiedete ad un tecnico di realizzare uno strumento che rilevi lo spostamento nei tre assi Vi forniranno delle bussole e degli inclinometri che unite in un unico strumento utilizzerete per effettuare la misurazione. Massimo Lillia 4 Per la rotazione utilizziamo una bussola Massimo Lillia 5 Per i due piani delle inclinazioni (ant-post e sx-dx) due inclinometri Massimo Lillia 6 Siamo pero’ sicuri che uno dispositivo che utilizza questi strumenti possa funzionare correttamente? abbiamo mai notato su una imbarcazione una bussola come quella appena vista? Forse abbiamo sempre visto bussole di questo tipo: Massimo Lillia 7 Massimo Lillia 8 Perche’ questo? Semplice: la misurazione della rotazione non avviene su un piano ben definito (orizzontale), purtroppo il soggetto in esame durante la fase di misurazione aggiunge alla rotazione anche una inclinazione sugli altri 2 piani, inficiando non solo la misurazione ma impedendo alla bussola di rilevare un dato corretto. Massimo Lillia 9 Una semplice bussola quindi non andrebbe bene, bisognerebbe dotarla di un dispositivo “basculante” in modo che la stessa rimanga sempre parallela al piano di terra durante la misurazione. Altrimenti dotarsi di un “semplice strumento” Massimo Lillia 10 Massimo Lillia 11 Massimo Lillia 12 Massimo Lillia 13 Effettuare una misurazione corretta e’ quanto mai difficile! E’ mai capitato di assistere ad un test di Fukuda effettuato magari con due persone che parlano? L’esempio di questo test e’ molto interessante perche’ si tratta di un test che non ha bisogno di strumenti ma semplicemente di un goniometro (meglio se posizionato sul pavimento). La sua efficacia dipende solo dalla buona o cattiva esecuzione da parte dell’operatore. Massimo Lillia 14 E’ molto facile introdurre delle afferenze che alterino i dati e ne inficino completamente i risultati. Non e’ sufficiente quindi avere uno strumento preciso ma bisogna usarlo anche in mariera corretta. Massimo Lillia 15 Massimo Lillia 16 Massimo Lillia 17 Massimo Lillia 18 Non e’ possibile rilevare la rotazione con una semplice bussola ma bisogna introdurre un nuovo concetto di misurazione non piu’ dalla rilevazione di un polo magnetico ma dall’interazione di tre trasduttori che interpolano il segnale magnetico che rilevano nel luogo in cui si trovano. Il calcolo avviene considerando che nello strumento sono integrati anche i due inclinometri che rilevano di quanti gradi rispetto all’orizzontalita’ si trova in quel momento la “bussola” Massimo Lillia 19 E non illudetevi che fare una foto sia piu’ facile……. Massimo Lillia 20 Qualche elemento di fotografia…… Massimo Lillia 21 Campo visivo (field of view o total field of view FOV o TFOV): Rappresenta l'angolo di ripresa dell'ottica, espresso in gradi angolari, ed è il più utilizzato poiché rappresenta l’area che la fotocamera è in grado di “vedere” in funzione della distanza. LE OTTICHE PER SI DIVIDONO IN: • Standard FOV compreso tra 10° e 25° • Grandangolari FOV compreso tra 25° e 60° • Teleobiettivi FOV compreso tra 1° e 10° • Macro come le ottiche normali ma con messa a fuoco tra 1 cm e 10 cm • Microscopio con risoluzione spaziale da 4 – 25 μ e distanze di messa a fuoco da 0,5 mm a qualche centimetro. Massimo Lillia 22 Campo visivo istantaneo (Instantaneous field of view, IFOV) Indica la capacità di un ottica di risolvere, cioè vedere e misurare,un’area puntiforme Il campo visivo istantaneo, definisce anche la risoluzione geometrica o spaziale di un ottica, cioè la capacità di un sistema di distinguere due aree puntiformi adiacenti, ed e’ una misura di spazio ed è quindi sempre calcolata come valore dimensionale o di angolo. Esempio: un sensore è costituito da tante piccole cellette, o pixel, che danno luogo all’immagine completa. Per esempio, un sensore da 1024X768 cellette ha in totale 786432 pixels. L’IFOV rappresenta in pratica la porzione di campo visivo che corrisponde ad ogni singolo pixel (nell’esempio considerato, 1/786432 del campo visivo totale). Massimo Lillia 23 Lunghezza Focale È la distanza, normalmente espressa in mm , tra il centro (punto) focale dell'obbiettivo ed il piano del rilevatore singolo ( o bidimensionale ). In fotografia, poiché le dimensioni della pellicola sono di formato standard, esiste una relazione fissa tra la lunghezza focale ed il campo inquadrato; per esempio con una pellicola fotografica 24 x 36 mm si hanno, alle varie lunghezze focali, i seguenti obbiettivi : 50 mm, ottica standard campo visivo da 45° a 50° <50 mm, ottica grandangolare campo visivo da 50° a 180° >50 mm, ottica tele campo visivo da 45° a 1° Le ottiche , di cui ogni sistema è dotato, possono essere contraddistinte o dal campo visivo, o dalla lunghezza focale espressa in mm . FOV = 20°(H)x15°(V) con obbiettivo standard 22 mm Massimo Lillia 24 Massimo Lillia 25 Massimo Lillia 26 Massimo Lillia 27 Massimo Lillia 28 Massimo Lillia 29 Massimo Lillia 30 Massimo Lillia 31 Massimo Lillia 32 Massimo Lillia 33 Massimo Lillia 34 Massimo Lillia 35 Consultando abbastanza esperti si puo’ trovare conferma a qualsiasi opinione Massimo Lillia 36 La mente e’ come un paracadute: lavora bene solo quando e’ aperta Albert Einstein Massimo Lillia 37 Grazie per la pazienza…. [email protected] Cell: 340 3641954 Massimo Lillia 38