LAVORARE IN ITALIA: ISTRUZIONI PER’USO (LINGUA ITALIANA, DIRITTI E CULTURA GENERALE PER STRANIERI) Febbraio 2010 Programma – 04, 05/ 03/2010 “Quelli che s'innamoran di pratica sanza scienzia son come 'l nocchier ch'entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada” Leonardo da Vinci Obiettivi Le due giornate di attività hanno l’obiettivo di favorire la conoscenza e l’esplorazione attiva delle componenti che caratterizzano il lavoro in Italia. Il percorso tende ad arricchire il vocabolario linguistico dei partecipanti con terminologie inerenti e specifiche il mondo del lavoro. Si intende facilitare, il più possibile, lo sviluppo della capacità di agire consapevolmente il proprio ruolo in un contesto complesso come quello lavorativo. Per questo le due giornate consentono di sperimentare, riflettere e potenziare: La conoscenza degli ambienti di lavoro ed i conseguenti comportamenti utili da agire, L’analisi e la comprensione dei processi di lavoro, L’esplorazione dei soggetti (ruoli e istituzioni) che agiscono nei diversi contesti di lavoro, La conoscenza delle capacità/ competenze utili a svolgere in modo efficace ed efficiente differenti ruoli professionali La consapevolezza del proprio agire relazionale all’interno del luogo del lavoro LO STRUMENTO 4 Al fine di raggiungere gli obiettivi sopra enunciati, si fornirà ai partecipanti una “bussola”, esemplificatrice degli ambiti caratterizzanti il mondo del lavoro, oggetto di approfondimento durante il corso. AMBIENTI REGOLE/ SICUREZZA SERVIZI PROCESSI DI LAVORO LAVORO FORME SOGGETTI RELAZIONI CAPACITA’/ COMPETENZE IL METODO 5 Fornito lo strumento si passa alla fase laboratoriale, dove vengono approfonditi i raggi della bussola (ambiente di lavoro, processo di lavoro, soggetti coinvolti, competenze richieste, relazioni agite) a partire da luoghi, professioni ed esperienze fatte dai partecipanti. Questo approccio permette di utilizzare una modalità attiva ed, in alcuni momenti, esperienziale. Il gruppo classe è edificatore di significati ed il docente accompagna, supervisiona e supporta, laddove l’esperienza o le conoscenze dei partecipanti non siano sufficienti. Durante il percorso si utilizzano tecniche e metodi attivi che possano facilitare l’apprendimento, tra i quali: - Visione di immagini, filmati, fumetti - Ricerca Internet - Realizzazioni di schede descrittive - Tecniche di improvvisazione - Letture Agenda Unità formativa Ogni unità formativa equivale ad una giornata d’aula. Le due unità formative previste in questo percorso sono speculari nella struttura. Questa si può adattare a molteplici ambiti lavorativi (ad es. la ristorazione per il settore Terziario, il cantiere o la fabbrica per l’Industria e la produzione, i campi e l’agricoltura per il settore Primario). Attività Modalità Materiali Introduzione Consegna “bussola” e spiegazione della giornata Lezione frontale Bussola, fogli, pennarelli Laboratorio Viaggio per immagini o filmati, per descrivere ciò che caratterizza gli ambienti e i processi di lavoro agiti Attiva, facendo anche ricerca internet, promuovendo la conversazione tra i partecipanti Immagini/ filmati, fogli, pennarelli, postazioni internet Laboratorio I soggetti che abitano l’ambiente di lavoro e le capacità/competenze richieste Attività di sottogruppo al fine di descrivere alcune figure professionali Scheda descrittiva delle professioni Laboratorio Come relazionarsi all’interno del posto di lavoro? Attiva, utilizzando tecniche teatrali di improvvisazione Spunti e stimoli per le scene Lettura e dialogo Lettura e condivisione di un testo inerente l’ambito professionale sul quale si è lavorato Individuale, di gruppo e animativa Letture Conclusione dell’unità la bussola del lavoro … … … … AMBIENTI REGOLE/ SICUREZZA SERVIZI PROCESSI DI LAVORO LAVORO FORME SOGGETTI RELAZIONI CAPACITA’/ COMPETENZE