Giugno 2014 C’ENTROANCH’IO SOMMARIO In copertina pag.1 Editoriale/ Ciao Angelo! Laboratori pag.2 Botteghe d’arte pag.5 Antichi sapori/ Involtini di melanzane L’intervista pag.6 Fiorenzo Agazzini Gite/Soggiorni pag.8 Arona/ La Rocca Anffas ieri e oggi pag.10 Angelo Boschetti Eventi pag.11 Festa di Natale pag.12 Palio degli asini Rubriche pag.14 Oroscopo Dall’Associazione pag.16 Un caffè con Unicredit IL GIORNALINO DI Onlus-Borgomanero Editoriale Ciao Angelo! Laura Lazzarotto Siamo giunti al terzo numero di questa nuova edizione di Centro anch’io, il nostro giornalino, dove raccontiamo dall’ interno la vita del gruppo Anffas cittadino. Purtroppo, questo numero si apre con un momento di cordoglio, commemorando il nostro amico Angelo, scomparso nel mese di marzo. Proseguono poi i nostri articoli più “giornalistici”, con una bella intervista al nuovo presidente Fiorenzo Agazzini fino alla cronaca della Festa di Natale o a quella della visita di Unicredit al Gruppo appartamento. Questo con un occhio rivolto agli eventi del territorio: da sottolineare il nostro piccolo “reportage” sul palio degli asini di Borgomanero. Ma l’estate è anche tempo di gite: ecco perciò l’articolo sulla Rocca di Arona, per le vostre uscite fuori porta, il tutto aumentando sia tiratura che numero di pagine grazie alle vostre L. richieste. Buona lettura! APERITIVI COLAZIONI PANINOTECA TAVOLA CALDA/FREDDA COMPLEANNI CATERING GALLERIA D’ARTE BISTROT58 [email protected] Corso Roma 58 Borgomanero (NO) 0322/846266 Giugno 2014 C’ENTRO ANCH’IO Laboratori Botteghe d’arte Teresa Gilodi Vi presentiamo la nostra bottega d’arte, che si tiene a Glisente, un luogo molto bello, spazioso, con un prato grande dove abbiamo tenuto una mostra questa primavera sul tema delle farfalle. L’Atelier creativo invece ha luogo da molto più tempo al Centro diurno di Borgomanero: sviluppiamo lavori simili a quelli di Glisente e organizziamo eventi. Alla Bottega d’arte partecipano persone sia di Anffas sia del Cisas d i C a s te lletto Ti c i no, co n c u i a b b i a m o c r e at o u n g r u p p o e lavoriamo bene; ”abbiamo”, perché alcuni di noi fanno parte delle Botteghe d’arte, ma anche di questa r e d a z i o n e . I l a b o r ato r i s o n o strutturati in modo che chiunque secondo le proprie abilità possa trovare una collocazione in base alla finalità del lavoro svolto: gli eventi, le bomboniere, i gioielli … la giornata lavorativa inizia alle 10.30 circa: ecco come si svolge. Il giovedì e il martedì ci si trova tutti nel laboratorio, dove il tecnico Lucia Caldognetto distribuisce a ognuno di noi vari compiti e supervisiona il lavoro: pretende molto, vuole che sia fatto bene, perché sa che siamo capaci! Alcuni degli ultimi lavori che abbiamo fatto, sono stati: realizzare la carta da zero e costruire vasi raku, un sistema di cottura particolare fatto ERBORISTERIA corso Roma 58 Borgomanero (NO) 0322 841750 0322 860287 2 Teresa Gilodi Giugno 2014 all’aperto. Il grande capo Francesco Leopaldi dirige i lavori tattili, ad esempio insegna come fare la carta: prende il giornale, lo fa tagliuzzare con le mani a pezzettini piccolissimi che noi mettiamo nell’acqua e passiamo col frullatore; poi prendiamo due bacinelle piene a metà d’acqua tiepida e carta frullata; ognuno di noi viene aiutato a mettere le mani nell’acqua per tirare su il setaccio, con calma, se no esce l’acqua dappertutto e il foglio non viene bene. Sul setaccio si deposita la carta, quando asciuga il foglio è pronto. Con Lucia facciamo anche i gioielli di terracotta: si comincia a fare le palline di forma rotonda, quelle piccole e grosse che poi buchiamo con lo stecchino per fare le collane e i braccialetti; recentemente stiamo facendo le bomboniere a forma di foglia e il set di tazze con i tappi, i vasi e altri oggetti utilizzati per la mostra C’ENTRO ANCH’IO Laboratori/1 Bottega d’arte Pagina a fianco: vasi già cotti che saranno dipinti con gli smalti. Sopra: le perline; i ragazzi dell’atelier creativo modellano i vasi; le bomboniere-foglie stanno per essere cotte. A destra: vasi pronti per la seconda cottura col metodo raku. Al centro e sotto: sculture realizzate nella Bottega d’arte 2012 / 201313 ed esposta alla mostra “Farfalle”. 3 Giugno 2014 Laboratori Bottega d’arte C’ENTRO ANCH’IO Teresa Gilodi “Peppina la tazzina”. I vasi raku invece li facciamo con l’argilla messa nella trafila (un attrezzo di metallo bucherellato): si schiaccia con forza ed escono dei salsicciotti che si chiamano colombini; con l’aiuto di un In questa pagina, a fianco: il gruppo del giovedì si occupa della carta fatta a mano. In alto: i vasi prodotti all’ atelier di Glisente. 4 matterello stendiamo l’argilla per fare le basi rotonde tagliandole con la formina, poi col pennello prendiamo la barbottina (creta liquida), passiamo una spennellata abbondante sulla base dei vasi e iniziamo a incollare bene i colombini, continuando fino all’orlo dei vasi: non bisogna lasciare buchi! Poi li cuociamo nel forno, li dipingiamo con lo smalto e li cuociamo ancora a 900°; quando sono ancora caldissimi, Leo e Lucia li tirano fuori con i guanti apposta e li buttano in quattro pentole piene di segatura, le coprono subito con i coperchi e i vasi sono pronti, devono solo La redazione raffreddare. Teresa Gilodi Gli involtini: fasi della preparazione e, in basso, il piatto finito. Tagliare a fette di 1 cm circa le melanzane e metterle a bagno con il sale, sciacquarle e poi arrostirle in padella. Nel frattempo preparare il ripieno che andrà dentro la fetta di melanzana: sminuzzare lo scalogno e farlo dorare con l’ olio; unire la pancetta, farla 2 rosolare per qualche minuto e sfumare con il vino bianco. Aggiungere il pan grattato a questo composto, salare, pepare. Togliere la padella dal fuoco e appena raffreddato cospargere con il grana. Mettere un cucchiaio del composto al centro di ogni 3 melanzana, avvolgerle e adagiarle su di una teglia; i n fi n e c o m p l e t a r e i l p i a t t o versando sulle melanzane il sugo di pomodoro preparato in precedenza con la cipolla soffritta nell’ olio. Cuocere in forno per 20 min. a 200°. Buon Appetito! T.G. 4 Giugno 2014 Ingredienti: 1 cipolla, 5oo g di pomodori 2 melanzane arrostite 1 scalogno 100 g pancetta 100 g pangrattato 5° g di grana basilico e origano. Sale, pepe 1 C’ENTRO ANCH’IO Antichi sapori Involtini di melanzane 5 Giugno 2014 L’intervista Fiorenzo Agazzini La redazione Anffas è fatta di servizi, ma soprattutto di persone e vorremmo farvele conoscere una ad una. Iniziamo in questo C’ENTRO ANCH’IO numero, con il presidente dell’Associazione Fiorenzo Agazzini. In alto: il nuovo presidente di’ Anffas Fiorenzo Agazzini con la presidente storica Teresina Boschetti. 6 Come ti chiami? Fiorenzo Agazzini. Quanti anni hai? Compiuti? Faccio i 61 al 27 di Ottobre...son tanti eh? Sono nato il 27 Ottobre del 1952. Che mestiere facevi? Il mio lavoro era molto complicato...allora, ho fatto l'autista di autobus da turismo da giovane, perciò ho viaggiato un bel po', ho girato tutta l’ Europa, sono stato a Capo Nord e a Istanbul, in Grecia, anche in Albania quando c'era il comunismo e non si poteva passare; sono stato a Berlino quando c'era ancora il Muro e per passare dall'altra parte si doveva fare un visto di transito che, mi ricordo benissimo, costava cinque dollari...e poi Vienna, Parigi...,mi piaceva viaggiare! Poi ho cambiato mestiere: ho iniziato a lavorare in Ospedale, a Ve r u n o ( l a f o n d a z i o n e Maugeri n.d.r.): lì ero direttore dei servizi generali, che comprendono tutti gli operai addetti alla manutenzione dell'ospedale: giardinieri, idraulici, elettricisti... Gli ultimi quattro anni mi occupavo anche di Torino, dove c'è una clinica come quella di Veruno. Si chiamava “Casa di cura Major”. Adesso sono in pensione. P u o i p re s e n t a rc i l a t u a famiglia? La mia famiglia è formata da quattro persone. Carmen, mia moglie, che lavora ancora e fa la barista nella clinica di Veruno. Poi c'è Sara, la mia figlia più giovane, anche lei barista in un altro bar, il “Bel Mat” (cioè l’ex circolo di Veruno). Sara ha due figli: perciò io ho due nipotini, Matilde e Tommaso. La figlia più grande è Donatella, che voi già conoscete, poi ci sono io. Come mai hai scelto Anffas? Perché la Donny aveva finito le scuole (1998); l’ho scelta parlando con le assistenti sociali ed altri genitori, che ci hanno consigliato l’Anffas C’ENTRO ANCH’IO L’intervista Fiorenzo Agazzini La redazione “...Ho scelto l’ Anffas perché era adatta a mia figlia ed era come una famiglia perché era adatto a lei ed era come una famiglia. Hai sempre vissuto qui? Si, sempre a Veruno. Lei prende il posto di una persona che era già in Anffas da quando alcuni di noi venivano trattati male, come dei diversi da emarginare: pensi di fare ancora meglio? Ci sono cose che si possono migliorare o cambiare? Questa è una bella domanda...Spero di essere all'altezza della signora Boschetti e di migliorare, se voi siete d'accordo. Pratichi qualche sport? Da vecchietto....Ora vado in bicicletta (non da corsa). Mi piace andare per i boschi,viene anche Carmen. Ti piace la musica? Una volta suonavo nella banda di Veruno da giovane e suonavo il basso, nientemeno! La redazione Giugno 2014 ...” A lato: dopo l’intervista, la redazione e Fiorenzo posano per una foto. Sotto e in alto: con Fabio e Annalisa alla festa di Carnevale. 7 Dalla redazione La Rocca di Arona vista dal lago (fonte: www.pa noramio. com). Pagina a fianco: scorci, il panora ma dalla Rocca, il trenino per Arona. 8 uno storico personaggio: san Carlo Borromeo. La Rocca è in alto perché serviva per la difesa; dall’ altra parte del lago si vede il Castello di Angera dove si trova il museo delle bambole. I Borromeo hanno tenuto il castello per 400 anni. Dopo, venne distrutto da Napoleone, che stava facendo la guerra agli austriaci. Oggi la Rocca non c’e più, ci sono solo i Le prime notizie che si hanno resti, un prato, un laghetto con sull' esistenza di Arona risalgono le anatre. Alcuni di noi sono stati al 979 a.C.; al tempo dei Romani a visitarli: per andare verso il Sempione passavano tutti da Arona. Giorgio: è bella, ci sono le La città è’ stata dominata dai piante, ma la strada non è Romani: lo dimostrano alcuni molto bella per andare con resti. Il nome Arona ha origini le sedie a rotelle. celtiche e vuol dire “monte sull’acqua”. Nel Medioevo i corpi di san Graziano e san Adriano: mi è piaciuta la Felino vengono portati ad Arona, Rocca e la vista del lago e dove c'è la chiesa dei Santissimi della città. Ho scattato molte martiri (di fianco al Municipio): foto. in onore di questi due santi, Arona festeggia tutti gli anni il Teresa: mi è piaciuta la vista Tredicino. del lago, e d i Arona, il Arona passò ai Visconti e ai trenino, inoltre c’è il bar per Borromeo, che venivano dalla Toscana e facevano i banchieri chi vuole mangiare o bere. per il Ducato di Milano, di cui il Lago Maggiore faceva parte: ancora oggi alcuni posti e monumenti molto importanti del lago, come per esempio le tre isole, appartengono a loro. Ad Arona, a dicembre, ci sono dei mercatini Natalizi. Questa città è importante perché qui, alla Rocca, è nato C ar i le tto r i , v o g l i am o consigliarvi qua vicino un fa nt a s t i co p o s to d o v e p a s s a r e u n a g i o r n at a divertente con la famiglia o g li amici, circondati dalla natura, sulla sponda del Lago Maggiore; ecco Arona, una meraviglia del lago. C’ENTRO ANCH’IO Giugno 2014 Gite/Soggiorni Arona/la Rocca C’ENTRO ANCH’IO Emanuela: da lì c’è una splendida vista sul lago; chi non vuole andare a piedi può usare il trenino rosso e giallo che parte da Arona; a me piacciono i castelli perché mi fanno rivivere le storie antiche e le passioni come in “Elisa di Rivombrosa” Giugno 2014 Lele: mi è piaciuto il lago e la passeggiata, inoltre mi sono piaciuti gli animali del laghetto. Gustavo: alla Rocca c’è un prato, si possono fare dei p i c - n i c, no i a b b i am o p o r t ato d e i p a n i n i e mang iato su l prato. Lo consiglio a tutti i lettori La redazione 9 Giugno 2014 Anffas ieri e oggi Angelo Boschetti C’ENTRO ANCH’IO Il direttivo Il 18 marzo 2014, nella sua casa, è mancato Angelo Boschetti. Aveva un fratello e una sorella: il sacerdote don Giacomo e Maria, entrambi scomparsi. Angelo, prima della pensione, lavorava per la Termoidraulica Barcellini, ma il suo tempo libero era tutto votato all’ impegno sociale: proprio per la sua generosità “C'entro anch'io” ha deciso In questa pagina, in alto: Angelo Boschetti durante un pellegrinaggio; insieme al figlio Giacomo, al quale vanno le nostre condoglianze, insieme ai suoi fratelli Cristina e Giovanni e alla mamma Teresina. In copertina: Angelo Boschetti nei panni della Carulèna. 10 Gioielli e accessori artigianali CORSO MAZZINI 21 28021 Borgomanero (NO) tel e fax 0322 844752 cell 340 8779928 GIORNO DI CHIUSURA : MERCOLEDÌ' di dedicargli questo spazio. Lo vogliamo ricordare per la sua attività, discreta e riservata, accanto alla moglie Teresina Giustina, che per 35 anni è stata la nostra presidente. Angelo a sua volta è stato vice presidente della Cooperativa Arcobaleno, situata all' interno della nostra sede di via Cornice. “Il Buschitìn”, così era noto in città, ha significato molto non soltanto per noi: collaboratore de L' Informatore, per il quale seguiva il Borgomanero calcio; barelliere a Lourdes con l' Oftal, associazione il cui cappellano era proprio il fratello don Giacomo; tenore, per il coro Ana Stella Alpina di Berzonno; attore, nella commedia dialettale “Zippria e acqua d'udò”, rappresentata al Cinema Teatro Nuovo nel 2003. Molto impegno, molta solidarietà, molti volti per questo “borgomanerese di Gozzano”, paese in cui era nato nel 1931; uno di questi volti ha un posto speciale nel cuore dei borgomaneresi: quello della Carulèna, maschera cittadina che Angelo ha impersonato a lungo affiancando Walter Nicolini, che negli stessi anni interpretava la Sciora Togna. Il suo altruismo non veniva meno neppure nel suo quartiere, Rivano, dove ha promosso tante manifestazioni a favore dei disabili. I funerali si sono svolti il 20 marzo in una chiesa di San Bartolomeo affollata, addolorata e commossa: don Piero Cerutti ha ricordato la malattia che negli ultimi anni lo aveva costretto in casa. Il direttivo La redazione Adriano Abbiamo giocato, c'era tanta gente, tutti hanno chiacchierato, io ero con mia mamma e un' amica, la mamma di Riccardo e la sorella di Roby, Antonietta, Gianni, Giorgio, Lele, i ragazzi del “Glicine”. Dopo i giochi abbiamo fatto merenda, io ero vestito da Babbo Natale, ho offerto i cioccolatini. Ho fatto la foto con il prete. Simone La festa iniziava alle 14.30. Sono andato con il mio papà, ci siamo seduti, c'era molta gente, anche le ragazze del gruppo appartamento “Girasole”; ho parlato con un po' di persone, abbiamo fatto dei giochi, poi c'era della musica natalizia e dopo don Riccardo ha dato la benedizione; ho mangiato il pandoro e bevuto l'aranciata, il panettone no perché non mi piace. Di tutta la festa mi è piaciuta la musica e il pandoro, verso le 17 sono tornato a casa. Durante la festa mio papà mi ha lasciato lì ed è andato a casa perché sono grande e posso stare da solo. Lele La festa di Natale è andata bene, ero con la mamma, è passato il pulmino, ho giocato, ho mangiato il panettone. C'era anche il prete che ha pregato. Giorgio Sono venuto da solo, è passato il pulmino a prendermi, ho giocato al quizzone, dopo abbiamo fatto una preghiera, abbiamo mangiato il panettone; secondo me c'era troppa gente che chiacchierava, io non mi sono divertito perché per me c'era troppa confusione. Fabrizio Io non c'ero, ma mi hanno mandato a casa la calza della Befana che mi è piaciuta e il panettone. Avrei voluto esserci. Giugno 2014 Eman uela Io ho risposto a dodici domande di vari argomenti, sport, tv, cantanti, era un gioco a quiz che ha messo Fabio. Mi è piaciuto Adriano che girava vestito da Babbo Natale. Ho pregato per tutti, i vivi e quelli che non ci sono più, durante il momento di preghiera. Mi ha colpito il fratello di Marco per il gioco che faceva con Raffaele, quello di indovinare gli odori, perché non avevo mai visto questo gioco. A lato: Antonietta durante la festa accanto a Babbo Natale/ Adriano. C’ENTRO ANCH’IO Eventi/2 Festa di Natale all’ Oratorio Cinzia La parte che mi è piaciuta di più è stata la preghiera, perché mi ha fatto ricordare quando andavo da ragazzina e si cantava “Osanna” e perché ci siamo raccolti insieme per pregare. Gli scout hanno partecipato ai giochi con noi; mi è piaciuta la merenda, eravamo tutti insieme in allegria. Mi è piaciuto Adriano vestito da Babbo Natale che lasciava i cioccolatini. E' stata una bella festa. Gustavo C’era mio padre, abbiamo bevuto il caffè, abbiamo giocato al cruciverba, ho La redazione indovinato, tutto era bello. HELP! Vuoi of frire un contributo per Anffas e i suoi laboratori? Chiama la sede di via Cornice: se hai un’attività commerciale, apparirai sul nostro giornalino e se vorrai... inventeremo noi la tua pubblicità! 11 Giugno 2014 Eventi/1 Palio degli asini La redazione Cinzia: Giornata di festa a a quando Borgomanero me è p i a c i u to l’asinello si è impuntato perché non voleva C’ENTRO ANCH’IO correre e ha fatto cadere il Una domenica di settembre, favoriti da un pomeriggio di sole ancora estivo, siamo andati tutti noi della Comunità “Il Glicine” a Borgomanero, per partecipare alla festa del paese: lì abbiamo incontrato anche le ragazze del Gruppo Appartamento Anffas “Il Girasole” e quindi ci siamo uniti a loro. Dopo abbiamo incontrato Simone Ferraro, ospite in settimana dei centri Anffas, insieme al suo papà. Anche loro si sono fermati con noi a guardare il palio degli asini, a Villa Marazza. Per vedere la corsa noi poi ci siamo seduti sul prato, per vedere meglio: c’erano tanti asinelli cavalcati dai fantini. Prima del palio ha suonato la banda e in giro c’erano anche un po’ di bancarelle per ingannare l’attesa della corsa. Gustavo: a me è piaciuto il palio e ho applau d ito il fantino che ha vinto. Simone: a me è piaciuto il palio per fantini. 12 le acrobazie dei fantino, l’asinella si chiamava Calamity Jane, invece non mi è piaciuto che un fantino si è fatto male (anche se aveva ragione l’asinello). Teresa: corsa a me degli è piaciuta asini mi la sono divertita. Sopra: prima della gara, gli asinelli si lasciano accarezzare da Alessandra ed Emanuela. Sotto: un momento della sfilata. La redazione E m a n u e la : mi quasi tranne tutto, è p i ac i u to quando C’ENTRO ANCH’IO Eventi/1 Palio degli asini abbiamo finito di vedere il palio: stavamo nella strada camminando, c’ erano dei manifestanti che protestavano spaventata U n ’ a lt r a perché cosa urlavano. che mi è piaciuta è che ho accarezzato un asinello ed era morbido. Giugno 2014 contro il palio e mi hanno La redazione Nella pagina: il vincitore Fabio Trentani e in alto, la protesta animalista (www.lastampa.it); la Sciòra Togna e la Caruléna, maschere di Borgomanero (www.informagiovaniborgo manero.blogspot). Gli stendardi dei rioni sfilano prima del palio. 13 Giugno 2014 Oroscopo Inverno 2013 Dalla redazione C’ENTRO ANCH’IO ARIETE 21/3-20/4 Amore: Giove e Marte si scontreranno, quindi l’amore non è troppo bello. Salute: Non va bene: raffreddore in arrivo! Finanze: Sconfortanti...andrà meglio fra qualche mese. TORO 21/4-20/5 Amore: Amore sfortunato...poi Plutone regalerà ai single allegria e gioia con un incontro fortunato. Salute: Vacillante, qualche scivolone, tosse, raffreddore e mal di gola. Finanze: Discrete, forse arriveranno dei soldi. GEMELLI 21/5-21/6 Amore: Vi innamorerete! Con Plutone e Giove sarà un amore travolgente ma per i single, fiumi di lacrime. Salute: Qualche malanno per via del cambio di stagione. Finanze: Entrate di denaro inattese. CANCRO 22/6-22/7 Amore: Tanto amore, peace & love! Salute: Bene, perché Giove e Mercurio vigilano sulla vostra salute. Finanze: Soldi a palate! LEONE 23/7-22/8 Amore: Con l’influsso di Venere e Mercurio, buona armonia nelle coppie. Per i single: litigate furibonde con i genitori. Salute: Tanto buona. Siete in forma! Finanze: Molto lavoro. Non vi preoccupate! VERGINE 23/8-22/9 Amore: Vi lasciate perché litigate. Salute: Lavorando insieme agli altri guadagnerete tanti soldi. Finanze: Così così...Plutone farà si che avrete un piccolo scivolone. 14 BILANCIA 23/9-22/10 Amore: Bene, perché starete bene con voi stessi. Salute: Benissimo! Meglio di così..! Finanze: Guadagnerete di più: per voi l’economia girerà meglio. SCORPIONE 23/10-21/11 Amore: Giove incontrerà Urano: avverrà una bella lite. Viaggi in vista. Salute: Siate forti! Niente malanni e prendete delle vitamine. Finanze: Bene il lavoro, buona la situazione economica. SAGITTARIO 22/11-20/12 Amore: Con l’avvicinarsi della primavera, possibili viaggi romantici. Salute: Fa ancora freddo: il consiglio è di coprirvi con abiti pesanti. Finanze: Non fatevi tentare da cose costose: i doni si fanno con il cuore! CAPRICORNO 21/12-19/1 Amore: Ne riceverete da tutti, se siete single. Crisi per le coppie, ma presto sarà primavera,vogliamoci bene! Salute: Marte porta malanni, state a casa, potrebbe fare ancora freddo. Finanze: Regali in vista e soldi in arrivo. ACQUARIO 20/1-18/2 Amore: Tanto amore nell’aria. Per le coppie: litigi per motivi economici. Salute: Non uscite troppo, rischio raffreddori. Fa ancora freddo! Finanze: Attenti a non buttare i soldi nella spazzatura, per sbaglio. PESCI 19/2-20/3 Amore: Viaggi al mare, dove incontrerete qualcuno che vi piacerà e farete anche il bagno. Salute: Calmatevi,fate una vita troppo intensa! Finanze: Bisogna risparmiare.Basta viaggi! I testi e le immagini della pagina pubblicitaria sono stati realizzati dai ragazzi della redazione. 7 Giugno 2014 C’ENTRO ANCH’IO Dall’ Associazione Un caffè con Unicredit Emanuela Solio Unicredit SPA ha assegnato i contributi a favore di organizzazioni non profit generati attraverso la Carta Etica. Tra i beneficiari di quest’anno ci siamo anche noi dell’ANFFAS di Borgomanero. La donazione di Unicredit servirà a finanziare l’acquisto di arredi. Giovedì 28 novembre del 2013, al pomeriggio, è venuto il presidente dell’ Anffas Fiorenzo insieme alla coordinatrice Laura. Con loro c’erano dei banchieri Riccardo e Andrea, della banca Unicredit. C’erano anche due giornalisti. In quel momento in casa si trovavano le due educatrici Elisa e Olga e poi noi del gruppo appartamento “ Girasole”: io, Antonietta, Teresa. Alessandra era all’ Anffas. Quando sono entrati prima si sono presentati e in seguito abbiamo fatto accomodare ognuno di loro per offrire dei pasticcini con un buon caffè. Queste persone sarebbero venute per vedere com’ era fatto il gruppo appartamento: la banca Unicredit ha voluto donare dei soldi all’ Anffas. Io mi sono sentita importante perché avevo l’ incarico di scrivere l’ articolo sul giornalino “Centro anch’ io” ed era per questo che volevo diventare una giornalista e ho scritto i loro nomi sul blocco. Secondo me la loro impressione è stata positiva. Grazie Unicredit! E.S. In alto: Fiorenzo tra Andrea e Riccardo, della Unicredit; Laura Lazzarotto e l’educatrice Elisa Emilio. A fianco: a tavola per un bel caffè. Sotto: il gruppo al completo. “C’entro anch’io” è il risultato del laboratorio di comunicazione dei ragazzi di Anffas ed è uno stampato a diffusione interna dell’associazione Anffas Onlus di Borgomanero. Redazione: Simone Ferraro, Adriano Fornara, Giorgio Fornara,Teresa Gilodi , Valerio Morosini, Emanuela Solio, Gustavo Tropeano, Fabrizio Varago, Cinzia Vecchi. Stampa: pixartprinting-Quarto d’Altino (VE) a cura di ANFFAS ONLUS VIA CORNICE 28021 BORGOMANERO (NO) Tel -Fax.0322/845611 [email protected] 16 Foto: Adriano Fornara, Emanuela Solio, Teresa Gilodi, Antonietta Minutillo. Impaginazione: Barbara Visca. Educatore: Carolina Mullace. “C’entro anch’io - il giornalino di Anffas Onlus Borgomanero” 2014 Si ringraziano i commercianti locali che hanno offerto un contributo per la stampa del presente opuscolo.