Genova, 2 dicembre 2009
Oggetto: conferimento d’incarico
Caro Collega,
la nostra Azienda sta chiedendo nuovamente alle agenzie di viaggio di firmare il “conferimento
d’incarico” per essere in linea con la normativa che regola i rapporti tra gli operatori e le stesse
agenzie.
Siamo spiacenti che la richiesta della firma del “conferimento d’incarico” sia stata fraintesa
dagli agenti di viaggio, i quali hanno erroneamente accomunato l’iniziativa di Giver Viaggi e
Crociere con la richiesta, da parte di alcuni operatori, dell’acconto del 25% su tutte le
prenotazioni dei Clienti.
Possiamo assicurarvi che non è così e che la concomitanza delle due iniziative e del tutto
casuale, in quanto se avessimo voluto richiedere per ogni pratica confermata l’acconto del
25%, avremmo inviato a tutta la distribuzione una comunicazione specifica.
Ci teniamo a precisare che nelle “Condizioni Generali di Vendita”,
scaricabili dal nostro sito www.giverviaggi.com nell’area riservata alle ADV nome utente: giver2008
password: agenziagiver
e inserite da molti anni nei nostri cataloghi nel paragrafo 7.PAGAMENTI, è riportato quanto
segue:
<La misura dell’acconto, fino ad un massimo del 25% del prezzo del pacchetto turistico, da
versare all’atto della prenotazione ovvero all’atto della richiesta impegnativa e la data entro
cui, prima della partenza, dovrà essere effettuato il saldo, risultano dal catalogo, dall’opuscolo
e da quanto altro. Il mancato pagamento delle somme di cui sopra alle date stabilite
costituisce clausola risolutiva espressa tale da determinare, da parte dell’agenzia intermediaria
e/o dell’organizzatore la risoluzione di diritto>.
In realtà la nostra Azienda richiede eccezionalmente l’acconto del 25% al Cliente, nel caso in
cui servizi particolari richiesti e prenotati non siano rimborsabili, portiamo ad esempio un caso
emblematico: la prenotazione di un biglietto aereo a tariffa particolarmente ridotta con
emissione immediata, dove normalmente l’eventuale penale da annullamento è del 100%.
In conclusione Vi possiamo assicurare che la procedura dei pagamenti non è assolutamente
cambiata e la nostra attenzione nei confronti di tutta la rete di distribuzione rimane sempre
viva, soprattutto in questo momento particolarmente difficile per l’economia del mondo intero.
Certi di aver fugato ogni dubbio cogliamo l’occasione per inviarvi i nostri migliori saluti
L’Amministratore Delegato
Giorgio Lombardo