Commercio e
sviluppo sostenibile nella
politica commerciale dell’UE
Luis M Portero
DG TRADE
Brussels
21 June 2010
Commercio Internazionale: gli inizi
•
Dal 1947 al 1986 sono stati stipulati una serie di accordi che hanno posto le
basi per le relazioni commerciali internazionali.
•
Durante la Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e
sull’Occupazione tenutasi a L’Avana, Cuba nel 1947, è stata adottata la
Carta dell’Avana per l’Organizzazione Internazionale del Commercio, che
prevedeva l’istituzione di un’organizzazione multilaterale per il commercio.
Per diverse ragioni tale Carta non è mai stata adottata.
•
GATT 1947. in attesa dell’entrata in vigore della Carta de L’Avana, era
necessario istituire un organismo che attuasse e proteggesse le concessioni
tariffarie negoziate nel 1947. Si decise dunque di convertire il Capitolo sulla
Politica Commerciale della Carta de L’Avana nell’Accordo Generale sulle
Tariffe Doganali e sul Commercio. Al fine di rendere il GATT rapidamente
operativo, fu sviluppato un Protocollo di Applicazione Provvisoria.
19/12/2015
European Commission - DG Trade
2
Una clausola sociale?
•
Carta de L’Avana, Articolo 7
Norme per l’equità delle condizioni di lavoro
1.
I Membri riconoscono che le misure relative all’occupazione devono tenere
pienamente in considerazione i diritti dei lavoratori nel quadro delle
dichiarazioni intergovernative, delle convenzioni e degli accordi.
Riconoscono che tutti i Paesi hanno il comune interesse di di raggiungere e
mantenere eque condizioni di lavoro in relazione alla produttività, e di
migliorare le condizioni lavorative e salariali, nei limiti permessi dalla
produttività. I Membri riconoscono che condizioni di lavoro disagiate, in
particolare nella produzione per le esportazioni, creano difficoltà nel
commercio internazionale, e, di conseguenza, ogni Membro dovrà prendere
qualsiasi provvedimento appropriato e opportuno per eliminare tali
condizioni dal proprio territorio.
2. I Membri che fanno parte anche dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro
devono cooperare con tale organizzazione per dare concreta attuazione a
questo impegno.
3. In relazione a tutte le norme sul lavoro che possono fare riferimento
all’Organizzazione secondo le disposizioni degli artt. 94 e 95, bisogna
consultarsi e cooperare con l’Organizzazione Mondiale del Lavoro.
19/12/2015
European Commission - DG Trade
3
Commercio e Ambiente
• Misure ambientali dibattute nell’ambito
delle norme commerciali (e.g. delfini,
tartarughe, ecc.)
• Costo del rispetto della normativa
ambientale in un contesto di
concorrenza internazionale (e.g. il
cambiamento climatico, carbon
leakage, tasse di frontiera)
19/12/2015
European Commission - DG Trade
4
Cos’è lo sviluppo sostenibile?
• Politica Trasversale
“La Rinnovata Strategia UE per lo Sviluppo Sostenibile è
stata adottata dal Consiglio Europeo nel giugno 2006. Si
tratta di una strategia globale per tutte le politiche EU, che
stabilisce come soddisfare le esigenze delle generazioni
attuali senza compromettere la capacità delle generazioni
future di soddisfare i propri bisogni. La Strategia per lo
Sviluppo Sostenibile si occupa in modo integrato di questioni
economiche, ambientali e sociali…”
19/12/2015
European Commission - DG Trade
5
La Strategia SD, il ruolo del Commercio
• Lavoro come parte dell’equità sociale e
della coesione/promozione e protezione
dei diritti fondamentali
• Protezione ambientale: salvaguardia delle
capacità della terra di supportare la vita
(spezzare il legame tra la crescita economica e
il degrado ambientale)
• Commercio come strumento al servizio di
questa politica
“l’UE dovrebbe collaborare con i suoi partner
commerciali per migliorare gli standard
ambientali e sociali e dovrebbe utilizzare appieno
il potenziale degli accordi… commerciali ”
19/12/2015
European Commission - DG Trade
6
Strumenti del Commercio
• Legislazione UE sul commercio
• Accordi UE sul commercio con i
paesi terzi
• Lavoro multilaterale: l’OMC (WTO)
19/12/2015
European Commission - DG Trade
7
Legislazione UE sul Commercio
Regolamento SPG:
• Schema regolare / regolamento speciale per i Paesi Meno Avanzati
Le preferenze possono essere temporaneamente revocate in caso di:
– “grave e sistematica violazione dei principi” stabiliti in specifiche
convenzioni internazionali che si occupano di diritti umani e questioni del
lavoro
– Esportazione di prodotti realizzati da manodopera carceraria
– “serie e sistematiche” pratiche di commercio sleale, che hanno
ripercussioni negative per l’industria Comunitaria
– Violazione “seria e sistematica” degli obiettivi delle organizzazioni regionali
di pesca o di accordi relativi alla conservazione e gestione delle risorse
alieutiche
– ecc
19/12/2015
European Commission - DG Trade
8
Legislazione UE sul Commercio
Regolamento SPG :
• SPG+
Beneficiari
(a) ratificare e rendere effettivi le convenzioni su diritti umani, sul
lavoro e sull’ambiente
(b) accettare il monitoraggio e la revisione
+ vulnerabilità
+ motivi di revoca dei benefici
19/12/2015
European Commission - DG Trade
9
Una nuova generazione di accordi
di libero scambio UE
• Comunicazione “Europa Globale" del Novembre 2006:
una serie di nuovi negoziati di libero scambio con la
Corea, l’ASEAN, l’India, l’America Centrale e la Comunità
Andina.
• SD è pienamente parte del negoziato, al fine di garantire
impegni sostanziali – da entrambe le parti – sugli SD
compresi il lavoro e l’ambiente.
• Accordi di libero scambio, APE, APC: i capitoli sul commercio e
lo sviluppo sostenibile e/o ambiente/lavoro
– EU/Cariforum
– EU/Corea
– EU/Colombia-Peru
– EU/America Centrale
19/12/2015
European Commission - DG Trade
10
Obiettivi che l’UE mira a
raggiungere…
• Ruolo globale e pervasivo dello
sviluppo sostenibile
• Struttura dinamica per la
collaborazione e il dialogo
• Impegni chiari e condivisi
• Cooperazione e meccanismi di
monitoraggio
19/12/2015
European Commission - DG Trade
11
Accordi Commerciali UE
• Standard minimi
• Giurisdizione domestica
• Commercio per lo Sviluppo
Sostenibile
• Accordi istituzionali e di controllo
• Cooperazione
19/12/2015
European Commission - DG Trade
12
Standards Minimi
• Cosa?
Convenzioni internazionali (non solo “principi
internazionali”) come quadro di riferimento
– Convenzioni ILO
– Accordi Ambientali Multilaterali
– Ratifica vs. non-ratifica
• Come?
– Impegno per ”l’effettiva attuazione”,
- “ nel diritto e nella pratica ”
- Monitoraggio, risoluzione delle controversie
e controllo pubblico
19/12/2015
European Commission - DG Trade
13
Giurisdizione interna
• Livelli di protezione
– Competitività internazionale
• Rafforzamento delle leggi
EU/Corea FTA: “una Parte non può non applicare in modo
efficace le leggi ambientali e del lavoro, atraverso un
percorso durevole o ricorrente di azione o inazione, in
modo da influire sul commercio o sugli investimenti tra le
Parti.”
• Inderogabilità
EU/Corea FTA: “Una Parte non deve attenuare o ridurre la
protezione dell’ambiente o del lavoro offerti dalle sue
leggi per incoraggiare il commercio o gli investimenti,
prevedendo rinunce o deroghe, oppure offrendo di
rinunciare o comunque derogare le sue leggi, regolamenti
o norme, in modo da pregiudicare il commercio o gli
investimenti tra le Parti.”
19/12/2015
European Commission - DG Trade
14
Meccanismi istituzionali - panoramica
• Costante dialogo governativo
• Consultazioni governative
• Uno strumento indipendente di
risoluzione delle controversie
• Coinvolgimento continuo della società
civile
19/12/2015
European Commission - DG Trade
15
Dialogo governativo e
consultazioni
• Dialogo costante per una cooperazione e
un’influenza continua e prolungata
• Punti di contatto per scambi informali e
scambi di vedute
• Consultazioni formali se persistono
differenze a livello attuativo
• Gruppo di esperti indipendente per la
risoluzione delle controversie
19/12/2015
European Commission - DG Trade
16
Coinvolgimento della società civile
• La società civile comprende sindacati, datori
di lavoro, associazioni professionali e ONG
• Incontri e consultazioni di ciascuna delle Parti
con la propria società civile
• Riunioni congiunte con la società civile da
entrambe le Parti
• La società civile può fornire vedute e opinioni
su qualsiasi questione relativa all’attuazione,
compreso il monitoraggio dei casi di
risoluzione delle controversie
19/12/2015
European Commission - DG Trade
17
Risoluzione delle controversie
• Gruppo di esperti indipendente e
imparziale
• Roster specializzato
• Consultazioni con esperti e
organizzazioni internazionali
• Report e raccomandazioni – pubblici,
ma non vincolanti…
19/12/2015
European Commission - DG Trade
18
Rimedi
• Revoca delle concessioni (USA)
– « Affecting trade » / Onere della prova
– USA/Perù ALS = “Per dimostrare/accertare una violazione
di un obbligo ai sensi dell’Articolo 17.2.1 [norme
essenziali del lavoro] una Parte deve dimostrare che
l’altra Parte ha mancato di adottare o mantenere uno
statuto, una regolamentazione o una pratica in modo da
danneggiare gli scambi o gli investimenti tra le Parti.”
• Sanzione monetarie(Canada – accordi sul lavoro)
– Relative al commercio
– Accordo bilaterale sul lavoro Canada/Peru: “Esaminare,
alla luce delle prescrizioni rilevanti di questo Accordo, se
la Parte oggetto della richiesta abbia reiterato, in una
situazione legata al commercio, un comportamento
fallimentare nell’applicare efficacemente la sua legge
sulle condizioni di lavoro …”
19/12/2015
European Commission - DG Trade
19
Accordi UE sul commercio
• Un’equazione difficile:
– Impegni sostanziali
– Applicazione e rimedi
19/12/2015
European Commission - DG Trade
20
19/12/2015
European Commission - DG Trade
21
Scarica

Slide 1