Vivere con consapevolezza Protezione delle articolazioni Indice 3 Le articolazioni 4 12 principi per articolazioni sane Gomiti ad angolo retto Mano e avambraccio sempre allineati Distribuire la pressione Chinarsi sporgendo i glutei Trasportare pesi come un professionista Sfruttare l’effetto leva Sedere in modo corretto Cambiare spesso posizione Fare attenzione alla posizione della testa Allargare il raggio di movimento Rilassarsi Ad ognuno la sua posizione per dormire bene 8 9 11 13 15 17 19 21 23 25 29 31 33 Altre informazioni utili Mettere in pratica i consigli La formula magica del movimento Come lavorare proteggendo le articolazioni Attenzione alla sicurezza Quando le articolazioni sono infiammate 34 34 34 37 40 41 Lega svizzera contro il reumatismo Suggerimenti bibliografici Indirizzi utili Impressum 42 43 44 47 4 Le articolazioni Dalle dita dei piedi alla mascella Il nostro corpo è formato da un incredibile numero di articolazioni: da quelle minuscole delle dita dei piedi a quelle delle anche – molto più grandi – fino alle mascelle Anche la colonna vertebrale è composta da numerose articolazioni. La loro forma può essere alquanto diversa, ad esempio sferica, come nelle spalle e nelle anche, o a cerniera, come nel gomito e nelle ginocchia. Un’articolazione semplice è costitui ta da due ossa collegate tra loro da una capsula, legamenti, muscoli e tendini. Le articolazioni ci permetto no di flettere le dita, di piegare le anche o di aprire la bocca. Assolutamente fondamentali sono anche la cartilagine che riveste le estremità delle ossa e il liquido sinoviale, che permettono all’articolazione di scorrere perfetta mente come un ingranaggio ben oliato. In condizioni di riposo il liquido sinoviale si addensa – solo con il movimento torna a farsi più morbido e fluido svolgendo così la sua funzione. L’articolazione è stabilizzata dai legamenti, dai nervi e dai muscoli. Quanto più forti sono i muscoli, tanto più stabile e quindi protetta è un’articolazione. Mantenere sane le articolazioni Anche le articolazioni invecchiano, proprio come noi. Tuttavia, esistono alcuni accorgimenti che possiamo mettere in pratica già in giovane età per farle funzionare a lungo senza problemi. Talvolta sono le malattie reumatiche a danneggiare le articolazioni. Un processo che può essere molto doloroso e che nella maggior parte dei casi impedisce molti movimenti e attività. Oltre a fornirvi preziose informazioni sulla salute delle vostre articolazioni, questo opuscolo vi offre utili consigli pratici che vi aiuteranno a mante nerle sane e ottenere miglioramenti in breve tempo in caso di problemi. Le ARTICOLAzIOnI Articolazione sferica Articolazione a cerniera Osso Cartilagine Liquido sinoviale Capsula Muscoli, legamenti Cute 5 6 Le ARTICOLAzIOnI Seguite passo per passo insieme a noi la giornata di una famiglia. Questa è la piccola Sina, di quattro anni. È molto snodata e offre un modello perfetto di postura: osserva te con quale facilità stanno seduti eretti i bambini e come mantengono diritta la schiena quando si piegano. e c’è anche qualcos’altro che possiamo imparare osservando Sina: l’enorme piacere al movimento. Cora, il Setter Gordon di casa, ha gli stessi problemi della maggior parte delle persone. Con il passare degli anni le articolazioni non si comportano più come una volta. Un’attività fisica regolare è importante per gli uomini come per gli animali. Ogni giorno il nonno Richi fa una passeggiata con Cora. A volte porta con sé anche la piccola Sina. Senza questo regolare esercizio fisico avrebbe problemi alle ginocchia, ma più si muove, meno fatica ad alzarsi e più completi e sicuri diventano i suoi movimenti. La nonna Connie è molto in forma e non ha alcun problema alle gambe, ma le articolazioni delle dita le danno problemi durante i lavori domestici. Soffre d’artrosi e a volte le articolazioni si infiammano. Grazie alla consulenza di un’ergoterapista ha scoperto che esistono molti utili mezzi ausiliari e che esercizi regolari per le dita le permettono di ottenere significativi miglioramenti. Le ARTICOLAzIOnI Il lavoro di Tanja la porta a stare lunghe ore al PC. Anche se è giovane e sportiva, di tanto in tanto la schiena si fa sentire. Gli occasionali mal di testa sono un chiaro segnale che ha il collo estremamente rigido. Una postazione di lavoro organizzata in base ai principi dell’ergonomia e davvero prezioso. Mike ha una professione che lo impegna molto. nel tempo libero ama spostarsi su due ruote. Quando nel fine settimana si rintana in officina per riparare la sua mountain bike, utilizza l’attrezzo giusto e cerca di evitare sforzi, in modo da assaporare tutto il piacere di questo lavoro e non ritrovarsi la sera con le articolazioni delle mani e delle dita doloranti. È bene andare dal medico quando le articolazioni ■■ fanno male per un periodo prolungato ■■ sono infiammate, quindi arrossate, calde e gonfie ■■ sono rigide Il vostro medico accerterà le cause di questi sintomi e discuterà con voi l’opportuno programma terapeutico. Inoltre vi spiegherà cosa potete fare in prima persona per alleviare i disturbi. Se possibile cercherà di intervenire sulle cause e vi prescriverà misure terapeutiche per alleviare i sintomi ed evitare un peggioramento. 7 8 12 principi per articolazioni sane 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Gomiti ad angolo retto Regolate sempre l’altezza di lavoro in modo da svolgere qualsiasi tipo di attività, ad esempio scrivere, stirare, cucinare o fare bricolage, mante nendo il gomito ad angolo retto. Sia quando siete seduti che quando state in piedi. Da seduti è più facile individuare l’altezza giusta, perché l’avambraccio può poggiare sul tavolo. Individuare l’altezza giusta Adattate tavoli, sedie e piani di lavoro alla vostra corporatura e all’attività che dovete svolgere (vedere anche l’immagine a pagina 38). Anche quando andate in bicicletta o utilizzate i bastoni da nordic walking, regolate sempre l’altezza o la lunghezza in base alle vostre esigenze. 9 10 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Mano e avambraccio sempre allineati Mentre lavorate, cercate di non piegare il polso torcendolo lateral mente. Qualsiasi attività stiate svolgendo, la mano, il polso e l’avambraccio devono sempre trovarsi su un unico asse. Attenetevi a questo principio anche quando scrivete al PC – la mano è il naturale prolungamento della linea dell’avambraccio. Come stare in piedi in posizione eretta Anche mentre si sta in piedi è opportuno pensare ad una linea: bacino, vertebre dorsali e testa si trovano l’una sopra l’altra. 11 12 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Distribuire la pressione Ampliando la superficie di presa di un oggetto è possibile distribuire più uniformemente la pressione sulle articolazioni e risparmiare le forze. Per questo è utile utilizzare impug nature in gommapiuma che potete facilmente applicare su penne, forbici o cacciaviti. Utilizzate utensili con superfici di presa ampie, come apribottiglie e spazzole lavapiatti speciali, oppure forbici e pinze ad apertura automatica. 13 14 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Chinarsi sporgendo i glutei Quando vi chinate tenete la schiena diritta e spingete indietro i glutei, proprio come se doveste sedervi su una sedia. Giardinaggio Chinarsi molto affatica grave mente le articolazioni. Quando fate giardinaggio stando inginocchiati mettete un cuscino sotto le ginocchia, se invece lavorate in posizione accovac ciata utilizzate uno sgabello. Con un utensile telescopico, come ad esempio una pinza prensile, è anche possibile raccogliere rami e foglie senza doversi chinare. 15 16 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Trasportare pesi come un professionista ■ Afferrate il peso da trasportare in modo che sia aderente al corpo, quindi avvicinatelo al petto tenendo i gomiti piegati. È buona norma portare il carico sulla schiena (zaino). ■ Quando trasportate la spesa, distribuite il peso sui due lati utilizzando due borse. Oppure optate per un carrellino per la spesa. Utilizzate preferibilmente pentole con due manici. ■ Se maneggiate oggetti pesanti, ad esempio il tegame che dovete asciugare o il vaso dei cetrioli sott’aceto che state aprendo, cercate sempre di appoggiarli (preferibilmente su un tappetino antiscivolo). 17 18 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Sfruttare l’effetto leva ■ Utilizzando una leva più lunga per eseguire i movimenti rotatori è possibile sfruttare l’effetto leva. Utilizzate quindi i pratici mezzi ausiliari appositamente studiati a tale scopo, ad esempio per aprire i coperchi e i tappi delle bottiglie o per le vostre chiavi di casa. ■ Potete anche modificare oppor tunamente le impugnature, ad esempio sostituendo i rubinetti a manopola con altri a leva. Un gioco da ragazzi Con questa leva è possibile aprire senza fatica qualsiasi barattolo. 19 20 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Sedere in modo corretto ■ Regolate in modo ottimale l’altezza e l’inclinazione delle sedie. Utilizzate sedie da ufficio regolabili in altezza. non dimenticate di regolare anche il sedile dell’auto in base alle vostre esigenze specifiche. Per sedere in modo corretto i glutei devono trovarsi alla stessa altezza o appena più in alto delle ginocchia. ■ Se possibile state seduti in posizione eretta. ■ Di tanto in tanto scivolate completamente indietro con i glutei sulla sedia e appoggiate la schiena – serve a rilassarsi. ■ Per fare meno fatica nell’atto di alzarvi, sollevate le vostre sedute con un cuscino a forma di cuneo o utilizzate una poltroncina da ufficio con il sedile opportuna mente regolato. Seduta più agevole Questo rialzo per WC ha una seduta obliqua. In questo modo è possibile sedersi e rialzarsi più comodamente. 21 22 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Cambiare spesso posizione ■ Alternate quanto più possibile la posizione seduta a quella in piedi. Molto utile a tale scopo è una scrivania regolabile in altezza o un leggio. ■ Modificate spesso la vostra posizione di seduta, cambiando l’oggetto sul quale sedete o anche sedendovi sulla sedia al contrario. ■ Restate in movimento. Comodi, ma sostenuti Con un cuscino dietro la schiena sarete ben sostenuti anche su un divano con una seduta profonda. 23 24 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Fare attenzione alla posizione della testa ■ Quando leggete, inclinate solo leggermente la testa verso il basso. Un reggilibro vi sarà molto utile. ■ Anche alla scrivania è importan te fare attenzione alla posizione della testa. evitate di spingere in avanti il mento. Fate in modo che la vostra testa si trovi in asse con il busto – così i muscoli del collo dovranno lavorare meno. Lasciate andare le spalle Le spalle contratte verso l’alto sono un chiaro sintomo di tensione. Sollevate consapevol mente le spalle e quindi lasciatele cadere verso il basso. Inserite regolarmente questo piccolo esercizio nella vostra routine quotidiana. 25 26 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e ■ Provate a toccarvi i muscoli del collo: li sentite rilassati? Allora è tutto a posto. ■ Organizzate correttamente la vostra postazione di lavoro al computer. nel pieghevole “In forma al computer” troverete tutto ciò che c‘è da sapere sul corretto allestimento della postazione di lavoro. ■ Utilizzate accessori per compu ter ergonomici, quali supporti per notebook o tastiere speciali. nei negozi specializzati sapran no indicarvi quelli più adatti a voi. “In forma al computer” pieghevole della Lega svizzera contro il reumatismo 27 28 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Allargare il raggio di movimento ■ La vostra mobilità è limitata? Ampliate il vostro raggio d’azione con mezzi ausiliari quali prolunghe (manico telescopico o pinza prensile), stabili basi rialzate o anche un rialzo girevole per il sedile dell’auto. ■ Durante la fisioterapia imparate ad aggirare le vostre limitazioni motorie: non riuscite a muovere il collo? Allora ruotate l’intero busto. e fatevi insegnare esercizi di allungamento o altri esercizi per acquisire una maggiore mobilità. Troverete questo tipo di esercizi anche nel pieghevole “In forma con lo stretching”. “In forma con lo stretching”: pieghevole della Lega svizzera contro il reumatismo La sicurezza prima di tutto! ■■ Rendete più sicura la doccia e la vasca da bagno con tappetini antiscivolo. ■■ non salite mai sul bordo della vasca. ■■ non salite mai su uno sgabello all’interno della vasca. ■■ In caso di dubbio è meglio farsi aiutare. 29 30 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Rilassarsi ■ Trovate il tempo per rilassarvi. ■ non aspettate fino alle prossime vacanze, ma concedetevi diverse miniferie nella vita di ogni giorno. Inserite pause e posture rilassanti nelle vostre attività, oppure regalatevi un po’ di sollievo con un esercizio di rilassamento. Appoggiate la schiena o distendetevi. Imparate le tecniche di rilassamento. ■ Dopo una “sessione” di rilassa mento attivo vi sentirete più riposati, più equilibrati e più forti. ■ Rilassatevi con il movimento. ■ Anche un buon sonno è rigenerante e quindi importante per il nostro benessere. Pausa rilassante Appoggiate le gambe su una sedia, sul divano o su una palla. Godetevi questa posizione per dieci o quindici minuti. Potete anche ascoltare musica o sfogliare una rivista. 31 32 12 P R I n C I P I P e R A RTI C O L A z I O n I SA n e Ad ognuno la sua posizione per dormire bene ■ Va chiarito sin da subito che non esiste una ricetta universale per la scelta del materasso e del guanciale giusto. La cosa più importante è provare e farsi consigliare bene. ■ In quale posizione dormite di solito? Preferite stare in posizio ne prona, in quella supina o sul fianco? Questo infatti influisce sulla scelta del materasso, così come il peso e la forma del corpo. Inoltre dovete anche considerare se tendete ad avere sempre caldo o se siete freddo losi. ■ Se usate un letto a due piazze è meglio comprare due materassi piuttosto che uno unico – in questo modo potrete soddisfare meglio le vostre esigenze personali. Rilassamento in posizione distesa Stendetevi su un fianco. Piegate verso l’alto la parte superiore della gamba e sostenetela con un cuscino normale o alla francese, distendendo invece la parte inferiore e allineandola con l‘anca. 33 34 Altre informazioni utili Mettere in pratica i consigli nelle pagine precedenti avete appreso molti importanti principi per la protezione delle articolazioni. Ora è il momento di metterli in pratica nella vita di ogni giorno. Così le articolazioni rimarranno sane più a lungo. e se invece soffrite di malattie articolari, questi principi vi aiuteranno a ridurre i disturbi e a evitare di danneggiarle ulteriormen te. I paragrafi che seguono illustrano perché il movimento e una settima na lavorativa ben organizzata sono così importanti, come evitare che le ossa e le articolazioni possano essere danneggiate da una caduta e a cosa occorre prestare attenzio ne quando si soffre di infiammazioni articolari. La formula magica del movimento La formula magica per le nostre articolazioni è semplice: movimento! Il movimento ha un effetto straordi nariamente positivo sul nostro benessere. Ci permette infatti di irrobustire il nostro organismo rendendoci più efficienti e più resistenti. Il movimento stimola l’irrorazione della muscolatura e apporta nutrimento alle capsule arti colari e ai condrociti. Conferisce duttilità al liquido sinoviale, che lubrifica così le articolazioni. Il movimento potenzia inoltre la muscolatura, che a sua volta permette di controllare meglio le articolazioni e di proteggerle dagli impatti con un’adeguata azione ammortizzante. I muscoli preservano inoltre i legamenti e la capsula articolare da strappi e stiramenti. Le articolazioni risultano così più stabili e protette da lesioni. Una giusta dose di movimento è fondamentale anche per chi soffre di dolori articolari di origine reuma tica. Quando avvertiamo dolore tendiamo a evitare qualsiasi attività. Questo atteggiamento, tuttavia, non porta solamente a un indebolimento dei muscoli, ma favorisce anche 35 l‘usura delle articolazioni, che a sua volta intensifica il dolore. Il movimento interrompe questo circolo vizioso. Questo non significa che dobbiamo allenarci come atleti professionisti, al contrario. Uno sforzo troppo intenso sovraccarica infatti l’organismo affaticandolo eccessiva mente. È molto meglio seguire un programma di attività fisica modera ta adatto alle proprie esigenze personali. 36 Movimenti morbidi e armoniosi In linea di massima si raccomanda un‘attività fisica di tipo regolare, che consenta di caricare e scaricare le articolazioni in modo uniforme. I movimenti morbidi e armoniosi a ritmo costante sono l‘ideale. Da evitare sono invece i movimenti bruschi e improvvisi, i cambi veloci di direzione e i movimenti rotatori, che comportano un carico troppo pesante per le articolazioni e un maggiore rischio di lesioni. Particolarmente adatti sono i movimenti in acqua. Poiché infatti il nostro corpo tende a galleggiare, il suo peso si riduce a un decimo e il carico sulle articolazioni è molto ridotto. L‘acqua calda contribuisce a distendere la muscolatura e attenuare i dolori. La resistenza dell‘acqua che agisce in modo uniforme sul corpo rappresenta inoltre un buon allenamento muscolare. Cadute e lesioni sono praticamente escluse. Le persone affette da osteoporosi dovrebbero però integrare l’attività in acqua con un altro tipo di allenamento, ad esempio un allenamento di forza. In acqua viene infatti a mancare la forza di gravità, che serve a stimola re la crescita delle ossa. esistono altri tipi di sport che non sollecitano eccessivamente le A LT R e I n F O R M A z I O n I U T I L I articolazioni, come il nordic walking o la bicicletta. Chi non ama fare sport da solo potrebbe trovare più divertente un‘attività di gruppo. La Lega svizzera contro il reumati smo propone una grande varietà di corsi. Questi offrono due vantaggi: le istruzioni precise fornite da personale qualificato assicurano un tipo di movimento davvero salutare e gli orari fissi favoriscono una frequenza regolare. Come lavorare proteggendo le articolazioni È importante evitare che le nostre articolazioni «arrugginiscano», cosi come irrobustire la nostra muscola tura. Ma questo dipende anche da come ci muoviamo. Sollecitare le articolazioni in modo sbagliato significa infatti sottoporle ad uno sforzo eccessivo. e questo, con il tempo, le danneggia. Anche in presenza di una malattia come Pianificazione del lavoro Stilate un elenco di tutte le vostre attività giornaliere e settimanali. Suddividetele in attività faticose, medie e leggere e definite le fasi di rilassamento necessarie. A questo punto è necessario distribuire per quanto possibile i lavori che sottopongono le articolazioni a forti sollecitazioni nel corso della giornata e della settimana, in modo tale da alternarle con attività abbastanza leggere o fasi di rilassamento. Anziché pulire l’intero appartamento in un unico giorno, potreste occu parvi ogni giorno di una stanza diversa. Fate anche attenzione a come vi sentite nei diversi momenti della giornata: se vi rendete conto che al mattino le vostre articolazioni sono più affaticate, dedicatevi al giardi naggio nel pomeriggio. 37 38 A LT R e I n F O R M A z I O n I U T I L I l’artrosi o l’artrite reumatoide, malposizioni e posture errate durante il lavoro possono aggravare il deterioramento della cartilagine. nel corso della giornata vale sempre la pena valutare con attenzione ciò che favorisce la salute delle articola zioni e ne previene l’usura. Chi ben si organizza è a metà dell’opera Tutti noi tendiamo a fare tutto in una volta. Ad esempio le pulizie settima nali il venerdì e il giardinaggio il sabato. e così la domenica arrivano i dolori. Proteggere le articolazioni significa distribuire razionalmente il lavoro nel corso della giornata e della setti mana. A tale scopo può essere utile redigere un programma settimanale o di lavoro. Farsi aiutare Se soffrite di una grave malattia reumatica, ci sono attività che non potete più svolgere. In questo caso è importante avvalersi dell’aiuto e dei servizi necessari. I vostri familiari o colleghi saranno probabilmente in grado di sgravarvi dai lavori più pesanti. La cosa migliore è spiegare alla famiglia, agli amici e ai colleghi L’altezza di lavoro dipende dal tipo di attività. A LT R e I n F O R M A z I O n I U T I L I di lavoro perché non siete più in grado di eseguire un determinato lavoro o perché preferite che vi sia risparmiato. In alcuni casi potrebbe essere opportuno fare ricorso a mezzi ausiliari. e anche il denaro speso in servizi esterni potrebbe essere un buon investimento (servizi di consegna di generi alimentari, pasti a domicilio, ecc.). L’importanza di utilizzare gli attrezzi di lavoro migliori Utilizzate strumenti di lavoro di buona qualità. Un coltello ben affilato richiede una pressione molto inferiore rispetto ad uno che ha perso il taglio. Utensili leggeri ma robusti affaticano meno le articolazi oni di quelli pesanti. Sono molti i settori in cui è possibile trovare fornitori di attrezzi di questo tipo. Vale sicuramente la pena informarsi. e nell’offerta di mezzi ausiliari della Lega svizzera contro il reumatismo troverete numerosi oggetti che vi aiuteranno a lavorare senza solleci tare le articolazioni (sito www. rheumaliga.ch o numero 044 487 40 10 per gli ordini telefonici). Bando alla monotonia La nostra schiena e i nostri dischi intervertebrali hanno bisogno di cambiare spesso posizione. Anche se lavorate in una postazione perfet tamente allestita dal punto di vista ergonomico, la monotonia è deleteria per le articolazioni. Se svolgete un lavoro d’ufficio, non restate sempre seduti. Di tanto in tanto alzatevi in piedi, andate alla stampante o prendetevi il tempo per un paio di esercizi. Se invece dovete stare molto tempo in piedi, ogni tanto fate in modo di sollevare le gambe o di mettervi a sedere. Attenzione alla sicurezza Quando sono le articolazioni delle ginocchia e delle anche ad essere colpite, ad esempio da un’artrosi, è difficile eseguire movimenti completi e armonici: il passo diventa insicuro e aumenta il rischio di cadere. Viceversa, una caduta può causare danni permanenti alle articolazioni. 39 40 A LT R e I n F O R M A z I O n I U T I L I Fate un investimento prezioso per la vostra salute e proteggetevi dalle cadute. Due terzi di tutte le cadute si verificano in casa – soprattutto in cucina, in soggiorno o in camera da letto – oppure nelle immediate vicinanze. La maggior parte di que ste avviene poco dopo il pranzo o alla sera. Verso mezzogiorno il tasso glicemico diminuisce e il fisico è leggermente indebolito, anche se non ce ne rendiamo assolutamente conto. Verso sera si instaura una condizione di stanchezza generale che rende più incerti i nostri movimenti. A questa va inoltre ad aggiungersi la luce del crepuscolo. Molti di questi pericoli sono chiaramente riconoscibili: ■ Verificate di vederci abbastanza (con o senza occhiali). ■ Fate in modo di disporre di una buona illuminazione. Di notte lasciate accesa una lampada a basso consumo energetico in bagno o in corridoio. ■ Incollate bene i bordi dei tappeti ■ ■ ■ ■ ■ ■ ed eliminate i cavi volanti. Indossate calzature adeguate. Se utilizzate un deambulatore, controllate regolarmente che i gommini antiscivolo non siano consumati. Muovetevi con prudenza sui pavimenti bagnati. Utilizzate una scaletta per uso domestico o uno sgabello stabile e robusto, ma non salite mai su una sedia. Fate esercizi per migliorare il vostro equilibrio, in modo tale da evitare di sbilanciarvi. Fate esercizi di coordinazione. La capacità di fare diverse cose contemporaneamente potenzia anche la vostra reattività in caso di caduta. Le combinazioni di medicamenti possono causare vertigini e compromettere la capacità di equilibrio. Chiarite questo aspetto con il vostro medico curante. A LT R e I n F O R M A z I O n I U T I L I Quando le articolazioni sono infiammate Articolazioni arrossate, gonfie, calde e doloranti sono il sintomo di un’infiammazione. Questa può dipendere da un’artrite (reumatismo infiammatorio) o da un’artrosi (usura delle articolazioni). Il vostro medico accerterà le cause e discuterà con voi la possibile terapia. Stecche di sostegno In presenza di infiammazioni articolari, le stecche sostengono in modo ottimale le articolazioni. esistono innumerevoli tipi di stecche che possono facilitarvi il lavoro, alleviare il dolore e rallentare il progredire delle deformazioni articolari. I tutori per i polsi stabiliz zano e proteggono queste articola zioni e contribuiscono a far regredi re più rapidamente le infiammazioni. Di notte è utile indossare stecche di immobilizzazione per mantenere ferme le articolazioni. Le ergotera piste vi aiuteranno a scegliere e adattare le stecche e le fasciature e vi forniranno informazioni sul corretto utilizzo di questi strumenti ausiliari. Articolazioni infiammate e movimento In caso di infiammazioni articolari gravi è consigliabile evitare sport, forti sollecitazioni e termoterapie, in modo da non alimentare ulterior mente l’infiammazione. Un’attività fisica moderata è tuttavia importante, quindi può essere utile elaborare un programma di movimento studiato appositamente per voi. 41 42 Lega svizzera contro il reumatismo Consulenza telefonica o sul posto Corso di ginnastica La Lega svizzera contro il reumatis mo si impegna ad assistere le persone affette da una malattia reumatica ed a promuovere la salute. Fornisce i propri servizi su tutto il territorio svizzero e si rivolge così ai pazienti, ai professionisti del settore sanitario, ai medici e al pubblico generico. La Lega svizzera contro il reumatismo offre: ■ Informazione ■ Corsi di ginnastica ■ Consulenza ■ Gruppi di autoaiuto ■ Formazione per i pazienti ■ Mezzi ausiliari ■ Corsi di aggiornamento ■ Promozione della prevenzione e della salute La Lega svizzera contro il reumatis mo è un’organizzazione centrale con sede a zurigo e riunisce 20 leghe contro il reumatismo cantonali/ regionali e 6 organizzazioni di pazienti nazionali. È stata fondata nel 1958 e ha ricevuto il marchio di qualità zeWO per le organizzazioni che operano a favore della collettività. Sostenete il lavoro della Lega svizzera contro il reumatismo con una donazione! Grazie di tutto cuore. Conto postale 802371 Banca UBS zurigo IBAn CH83 0023 0230 5909 6001 F Suggerimenti bibliografici Esercizi di movimento (It 401) CHF 15. Sport per principianti e non (It 3013) gratuito Sempre in forma al lavoro (It 3016) gratuito In forma con lo stretching (It 1013) gratuito In forma al computer (It 1014) gratuito Per il bene della vostra schiena (It 1030) gratuito Mezzi ausiliari (It 003) Catalogo, gratuito Elenco delle pubblicazioni della Lega svizzera contro il reumatismo (It 001) gratuito Rivista forumR (abbonamento annuale, 4 numeri l’anno) (It 402) CHF 16.40 43 44 Indirizzi utili Lega svizzera contro il reumatismo Josefstrasse 92, 8005 zurigo, Svizzera, Tel. 044 487 40 00, Fax 044 487 40 19 ordinazioni: 044 487 40 10, [email protected], www.rheumaliga.ch Leghe cantonali della Lega svizzera contro il reumatismo Appenzello Esterno e Interno, tel. 071 351 54 77, [email protected] Argovia, tel. 056 442 19 42, [email protected] Basilea-Campagna e Città, tel. 061 269 99 50, info@rheumaligabasel.ch Berna, tel. 031 311 00 06, [email protected] Friburgo, tel. 026 322 90 00, [email protected] Ginevra, tel. 022 718 35 55, [email protected] Giura, tel. 032 466 63 61, [email protected] Glarona, tel. 055 640 40 20, [email protected] Lucerna e Unterwaldo, tel. 041 377 26 26, [email protected] Neuchâtel, tel. 032 913 22 77, [email protected] S. Gallo, Grigioni, Principato del Liechtenstein, Segretariato: tel. 081 302 47 80, [email protected] Consulenza sociale: tel. 081 303 38 33, [email protected] Sciaffusa, tel. 052 643 44 47, [email protected] Soletta, tel. 032 623 51 71, [email protected] Ticino, tel. 091 825 46 13, [email protected] Turgovia, tel. 071 688 53 67, [email protected] Uri e Svitto, tel. 041 870 40 10, rheuma.uri[email protected] Vaud, tel. 021 623 37 07, [email protected] Vallese, tel. 027 322 59 14, vs[email protected] Zugo, tel. 041 750 39 29, [email protected] Zurigo, tel. 044 405 45 50, [email protected] InDIRIzzI UTILI Associazione Svizzera dei Poliartritici Feldeggstrasse 69, Casella postale 1332, 8032 zurigo, Svizzera, Tel. 044 422 35 00, [email protected], www.arthritis.ch Società Svizzera Morbo di Bechterew Leutschenbachstrasse 45, 8050 zurigo, Svizzera, Tel. 044 272 78 66, [email protected], www.bechterew.ch Associazione Svizzera degli Ergoterapisti Postgasse 17, Casella postale 686, 3000 Berna 8, Svizzera, Tel. 031 313 88 44, evs[email protected], www.ergotherapie.ch physioswiss Stadthof, Centralstrasse 8b, 6210 Sursee, Svizzera, Tel. 041 926 69 69, [email protected], www.physioswiss.ch Associazione Spitex Svizzera Sulgenauweg 38, Casella postale 1074, 3000 Berna 23, Svizzera, Tel. 031 381 22 81, [email protected], www.spitex.ch EXMA Vision, esposizione svizzera di mezzi ausiliari Dünnernstrasse 32, 4702 Oensingen, Svizzera, Tel. 062 388 20 20, [email protected], www.sahb.ch/it/exma 45 46 Impressum Impressum Autrici — Katrin Bleil, germanista, Lega svizzera contro il reumatismo Dr. Regine Strittmatter, psicologa FSP nicole Thomson, fisioterapista SUP, Lega svizzera contro il reumatismo Realizzazione — archiplex GmbH, Sciaffusa Foto — Conradin Frei, zurigo Grafica — pourquoipas design, zurigo Revisione della traduzione italiano — Dr. nicola Keller, Morbio Inferiore Team di progetto — Katrin Bleil, germanista Dr. Claudia Hagmayer, storica Verena Langlotz Kondzic, ergoterapista SSS Dr. Regine Strittmatter, psicologa FSP nicole Thomson, fisioterapista SUP Daniela Wehrle, infermiera specializzata SSS Edizione — © by Lega svizzera contro il reumatismo, 2011 47 Vivere con consapevolezza It 350 2’000 / OD / 11.2011 48 I vostri esperti di patologie reumatiche — Lega svizzera contro il reumatismo Josefstrasse 92 8005 zurigo Tel. 044 487 40 00 Fax 044 487 40 19 eMail [email protected] www.rheumaliga.ch