Università di Bologna – Facoltà di Economia – Corso CLEMST LA TUTELA DALL’INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Dr. Stefano Renato de Donato TURISMO E TUTELA DEL TERITORIO – A. A. 2006 / 2007 Università di Bologna – Facoltà di Economia – Corso CLEMST L’onda elettromagnetica Un campo elettrico può essere generato da un campo magnetico variabile nel tempo Un campo magnetico può essere generato da un campo elettrico variabile nel tempo Grazie a questa mutua generazione i campi si propagano a distanza indefinita dalla sorgente attraverso onde elettromagnetiche. TURISMO E TUTELA DEL TERITORIO – A. A. 2006 / 2007 Università di Bologna – Facoltà di Economia – Corso CLEMST L’onda elettromagnetica Ad elevate distanze dalla sorgente (campo lontano) le oscillazioni dei campi elettrici e magnetici sono: sinusoidali, in fase fra loro e ortogonali alla direzione di propagazione e costituiscono un’onda piana. Fra campo elettrico e magnetico sussistono, nel vuoto (o in aria) le seguenti relazioni: Eeff H eff = 377 I = Eeff ⋅ H eff Per un’onda sinusoidale: Eeff = TURISMO E TUTELA DEL TERITORIO – A. A. 2006 / 2007 Emax 2 Università di Bologna – Facoltà di Economia – Corso CLEMST CARATTERISTICHE DI UN’ONDA λ = lunghezza d’onda T = periodo f = frequenza = 1/T TURISMO E TUTELA DEL TERITORIO – A. A. 2006 / 2007 Università di Bologna – Facoltà di Economia – Corso CLEMST CAMPO VICINO E CAMPO LONTANO Semplificando si può dire che la zona di campo lontano inizia a partire da una distanza dalla sorgente pari a λ o 2D2/ λ fino all’infinito. λ = lunghezza d’onda D = dimensione massima della sorgente irradiante NELLA ZONA DI CAMPO VICINO IL CAMPO ELETTRICO ED IL CAMPO MAGNETICO VANNO MISURATI SEPARATAMENTE NELLA ZONA DI CAMPO LONTANO I CAMPI ELETTRICO E MAGNETICO SONO LEGATI DALLA RELAZIONE E=377H PER CUI E’ SUFFICIENTE MISURARNE UNO TURISMO E TUTELA DEL TERITORIO – A. A. 2006 / 2007 Università di Bologna – Facoltà di Economia – Corso CLEMST TURISMO E TUTELA DEL TERITORIO – A. A. 2006 / 2007 Università di Bologna – Facoltà di Economia – Corso CLEMST Antenne e zone di campo lontano SRB (array dipoli) Radio AM f=950 MHz λ= 0.3 m D=1.5 m D²/ λ=7.5 m f=750 kHz λ= 400 m D=200 m D²/λ=100 m campo lontano d > 400 m Ponte radio campo lontano d > 7.5 m TV (array yagi) f=3 GHz λ= 0.1 m D=2 m D²/λ=40 m campo lontano d > 40 m f=600 MHz λ= 0.5 m D=1 m D²/ λ=2 m campo lontano d > 2 m TURISMO E TUTELA DEL TERITORIO – A. A. 2006 / 2007 Università di Bologna – Facoltà di Economia – Corso CLEMST In funzione della frequenza le onde elettromagnetiche hanno impieghi diversi Fonte: Opuscolo informativo Omnitel TURISMO E TUTELA DEL TERITORIO – A. A. 2006 / 2007 Università di Bologna – Facoltà di Economia – Corso CLEMST Frequenza tipica Sorgente Tipo di emissione 50 Hz Produzione, trasporto e distribuzione dell'energia elettrica (centrali, cabine, elettrodotti aerei ed interrati) Accidentale 0.5 ÷ 1.5 MHz Emittenti radiofoniche a onde medie 88 ÷ 108 MHz Emittenti radiofoniche a modulazione di frequenza 150 ÷ 900 MHz Emittenti televisive VHF e UHF 900 e 1800 MHz Stazioni radiobase per la telefonia cellulare Campi emessi Zona di misura Elettrico e magnetico Campi reattivi Elettromagnetico Campi radiativi Intenzionale a diffusione Ponti radio oltre 1 GHz Radioaiuti alla navigazione aerea (radar, radiofari) Intenzionale focalizzata _ TURISMO E TUTELA DEL TERITORIO – A. A. 2006 / 2007 Università di Bologna – Facoltà di Economia – Corso CLEMST CAMPI ELETTROMAGNETICI AD ALTE FREQUENZE: CARATTERISTICHE TURISMO E TUTELA DEL TERITORIO – A. A. 2006 / 2007